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Sigmund Freud:

È una delle tante voci che scombussola il panorama del ‘900 poi nello specifico lui compie una rivoluzione
copernicana. Parla di sé come altamente rivoluzionario perché come Copernico aveva tolto la terra dal
centro dell’universo e aveva dato un colpo basso all’orgoglio umano; altro colpo viene dato da Darwin che
dice che l’uomo non è che è unico ma è dato da uno sviluppo evolutivo nato dalla scimmia… non è che Dio
ti ha formato come sei adesso! L’ultimo colpo finale è quello di Freud che dice che “tu sei straniero in casa
tua!” l’uomo è schiavo del suo inconscio questo porta ad affermare che non è vero che tutto l’io dell’uomo
non è razionale. Cosa è dunque il “logos” dopo tutti questi sconvolgimenti?!?
Il nuovo secolo si apre con:
 1899 viene pubblicata “l’interpretazioni dei sogni”: in nuovo secolo si apre così…
 1900 questo secolo si apre però anche con la morte di Nietzsche (anche se F. non lo ammette è
stato molto influenzato dal pensiero di N.)
 Sempre nel 1900 viene pubblicata un opera di Husserl sulle sue ricerche logiche, che è il padre della
Fenomenologia, che propone il ritorno alle cose al fenomeno, poi amplificata da Heiddeger).
 In questi anni lo scienziato Planck esprime la teoria dei Quanti della energia, dice che forse gli atomi
non sono l’ultima cosa… mette in crisi la spiegazione della materia.
 1905 Einstein formula la teoria della relatività: mette in crisi il mondo scientifico
Freud è una di queste voci, il ‘900 si apre così e lui è tra queste voci!!!!

Vita:
Nasce nel 1856 muore nel 1939, nasce in Moravia e appartiene alla minoranza tedesca nella rep cieca.
Nasce con il terzo matrimonio del padre in una famiglia benestante, era molto amato dalla madre e questa
tipo di esperienza lo porterà a formulare la teoria del rapporto tra bambino e genitori. Nel cuore della sua
giovinezza il padre cambia attività e si trasferiranno a Vienna ma non troverà un lavoro molto redditizio e il
tenore di vita sarà molto diverso, mancano i soldi. Questo lo spinge a provare la carriera di medicina.
Impostazione positivistica e lo si vede nell’applicare il metodo scientifico in ogni cosa anche in quelli
psichici! Porterà avanti i suoi studi filosofici. Si l’aurerà in fisiologia specializzato in neurologia. Vince una
borsa di studio e si trasferisce a Parigi dove incontra Charcot, studia l’isteria (Isteron da greco che significa
utero: disturbi tipici delle donne), in particolare questo disturbo indicava una serie di disturbi e veniva
definita solo come simulazione in quanto non erano giustificati da problemi fisici era una simulazione di un
problema. Questo medico fece una serie di esperimenti tramite l’ipnosi e questo metodo portava sia al
recupero di un arto ma anche a indurre tale problema in un soggetto sano. Sostiene che ci sono delle
disfunzioni fisiche connessa alla propria psiche, lui ne parlava come sistema nervoso… in questo clima Freud
prende contatto con questa idea che l’isteria è un disturbo psicogeno ovvero che avesse la sua origine nella
psiche (va molto in contrasto con il dogma positivista di quel periodo che sostiene che ogni cosa ha una
origine organica). Torna a Vienna si sposa, apre un laboratorio e collabora con il medico Breuer, che studia
il caso di una donna che porterà ha numerose scoperte per Freud. Questa donna aveva numerosi problemi:
non riusciva a bere e mangiare e aveva una percezione delirante della realtà e la non mobilità delle gambe.
In tutto questo non aveva però problemi organici. Decidono di ipnotizzarla e sotto l’ipnosi riesce a
riprendere uno stato di vita normale. Ma poi ritorna in uno stato delirante! In più stava vivendo una
gravidanza isterica uno stato che si vive fisicamente senza una ragione visto che non aveva niente. Questo
porterà Freud a capire l’importanza della relazione tra il medico e il paziente in quanto il paziente può
arrivare ad avere dei sentimenti fortissimi per il proprio curante idea del Transfert. Freud capisce che tale
esperienza permette di conoscere il sistema emozionale del paziente è l’anima dell’analista che conosce
l’anima del paziente! Permette di lavorare sulla struttura psichica del paziente. L’analista deve essere
capace di gestire questo stato anche perché Freud arriverà a scoprire anche il contro transfert. Questo è
l’incipit della vita di Freud quindi all’inizio pratica l’ipnosi ma poi comprende che tale metodo è temporaneo
lo abbandonerà e attuerà il metodo delle interpretazioni dei sogni.
Come ebreo viene censurato in Germania, finendo nella lista nera. La sua situazione si aggrava nel 38 in
quanto l’Austria viene annessa all’impero, due sue figlie moriranno. Lui si trasferirà a Londra dove rimarrà
fino alla sua morte.
Un incontro fondamentale sarà per lui, Lou Salomè, sarà con quell’incontro che lo aiuterà ad elaborare la
teoria della pulsione di morte.

Opere (non tutte):


 1899 “interpretazione dei sogni” (pubblicata nel 1900)
 1901 “psicopatologia della vita quotidiana”
 1905 “i tre saggi sulla teoria sessuale”
 1920 “il principio del piacere”
 1923 “l’IO e l’ES”
 1929 “il disagio della civiltà”.

In che senso Freud scopre l’inconscio? Lui non è il primo a individuare un elemento non razionale
dell’essere umano… nello specifico individua bene cosa sono questi elementi e tutto quello che
comportano. Arriva a definire la struttura psichica dell’uomo come un Iceberg.
C’è sia una parte inconscia che una conscia! In particolare il conscio è una zona particolare che rimuove
tutta una serie di cose, emozioni angosce sentimenti desideri…, e li allontana, li rimuove (che non vuol dire
cancellare o dimenticare) nell’inconscio che censura queste serie di cose per diversi motivi. La questione è
che ciò che è inconscio riemerge nell’aspetto conscio, che verrà ricensurato ma comunque ritorna fuori. Le
modalità con cui ritornano sono: sogni; lapsus; nevrosi (tra cui c’è anche l’isteria) più in generale è il fatto
che tutti queste cose riemergono in maniera somatico!!
L’analista per accedere in questo magazzino è tramite l’ipnosi che è uno specie di sonno e il modico aggira
l’ostacolo della censura e entrare nell’inconscio ma questo lo fa l’analista e non il soggetto che non se ne
rende conto!! Per questo Freud attua un metodo diverso, all’inizio con la libera associazione di idee, molto
difficile in quanto è una lotta perché deve essere veramente libero, poi con anche l’interpretazione dei
sogni che è il metodo che lo convince di più. Durante il sogno la censura si allenta, ma non scompare, per
questo vanno interpretati (simboli) c’è tutto un linguaggio oniriche del sogno che va interpretato. Per
questo il sogno è simbolico emerge ma passando dalla censura.

Interpretazione dei sogni:


Nel sogno c’è un livello manifesto, che è quello che uno si ricorda, e un livello latente, che è il vero
significato del sogno, va interpretato. Il significato che ognuno di noi attribuisce a qualcosa varia da
soggetto a soggetto. Freud vuole che sia il paziente a prendere il significato delle cose e non l’analista che
deve solo guidarlo e far emergere certi punti e arrivare ad interpretare il sogno. Il paziente deve essere
attivo! Ci sono pero dei contenuti che ricorrono e che possono essere identificati come simboli che
ritornano più facilmente (la divisa autorità; acqua vita…).
Regole che Freud individua (non tutte):
 Regola della condensazione: modo per superare la censura, così che più contenuti latenti racchiusi
in un unico contenuto manifesto. Es. preso da un suo paziente: un cavallo che cammina sulle zampe
posteriori con un abito da notto con la faccia di Freud questo paziente aveva paura fin da piccolo
dei cavalli e suo padre li vietava di entrare nella stalla dei cavalli ma una notte si reca in questa
stalla e il padre in quella notte in abito da notte lo catta in pieno, Freud era diventato una visino
autorevole come quella del padre.
 Rappresentazione mediante l’opposto: il contenuto latente di un sogno sia l’opposto di quello
manifesto.
 Il contenuto latente più significativo di un sogno sia il contenuto più marginale e sfuggente del
contenuto manifesto del sogno.
1905 tre saggi sulla teoria sessuale: nel primo individua il legame tra perversione e nevrosi entrambe le
patologie hanno un origine nella psiche e hanno a che fare con il processo di rimozione ma se il nevrotico
ha rimosso troppo il perverso non ha rimosso abbastanza. La perversione è originata dal fatto che
l’individuo trova forme di soddisfazione sessuale diverse dalla relazione completa e il motivo è spesso
ritrovato nell’analisi di che tipo di percorso ha avuto nella vita più giovane. E nel secondo saggio vengono
identificare queste diverse fasi. La nevrosi (una forma è l’isteria) è legata alla modalità di rimozione e che
certe pulsioni sono state rimossa troppo. Le pulsioni fanno gestite in modo equilibrato!
Nel secondo saggio analizza le fasi: orale (soddisfa il suo piacere nel rapporto con il seno materno) anale
(l’oggetto della soddisfazione sono gli sfinteri) e fallica (quando scopre la differenza sessuale, i suoi genitali,
il desiderio diventa o la mamma o il papà, si vive anche quel periodo di esibizionismo…). Poi vive unna fase
di latenza e poi quella genitale che è quella adulta cioè nel rapporto sessuale.
Parla del bambino come perverso polimorfo ovvero che in poco tempo cerchi la sua soddisfazione in molte
modalità (seno, sfinteri…) e dall’altre parte la bambina che vive una fase di privazione, per il fatto di non
averlo (per questo da adulti la madri desiderano un figlio maschio che la sente come ricompensa).
Lo specifico della fase fallica è spiegata nel terso saggio che il bambino maschio vorrebbe avere tutta per se
la madre e il padre diventa l’antagonista in questo è un conflitto terribile (conflitto di Edipo) poi questo odio
lo si rimuove. Il bambino capisce che non può competere con il padre e si convincerà che un giorno avrà
tutto per se qualcuno e li conviene imparare del padre e introietta i modelli maschile del padre. Ciò
costituisce una fase fondamentale del nostro inconscio, non si accetta questo conflitto ed è la prima
rimozione!
La storia della bambina è diverso (complesso di Electra) perché è uguale in quella orale ma se continua la
bambina ha ricercare la soddisfazione nel medesimo soggetto, la madre, nella fallica cambia il soggetto
totalmente ovvero il padre! Fa più passaggi dall’uomo che è più lineare (bambino: mamma mamma;
bambina: mamma padre). La bambina allora introietta la mamma, perché lei ce la fatta ad avere il papà.

“Al di la del principio di piacere”: alla fine della guerra si rende conto della sua tragicità e dalla guerra
torneranno tantissimi reduci che lo porteranno ha maturale una idea più complesso dell’uomo non è vero
che noi cerchiamo solo il piacere. Un altro principio è il principio di morte. Si rende conto che molti
nevrotici ripetevano gli stessi errori consapevoli che gli provoca dolore o il fatto di avere un atteggiamento
di piacere nel distruggere, la tendenza al suicidio come la si spiega? Oltre alla pulsione sessuale del piacere
c’è presente anche una pulsione distruttiva.

“L’io e l’es” 1923: seconda topica (topos è un luogo, i luoghi della mante) (il primo topos spiegava la mente
dell’uomo, conscio preconscio e inconscio) emerge l’IO e l’ES e super-io (tre istanze psichiche). ES: è il luogo
psichico in cui tutte nostre pulsioni vengono arginate totalmente inconscia, il supper-io affonda le sue radici
in una parte inconscia che si stabilisce nei primi anni di vita come principio di autorità. Mentre l’IO che è
particolarmente conscia e deve avere a che fare con il super-io l’ES ma anche con la realtà.

Perché Ricour parla di Nietzsche, Marx e Freud ne parla come maestri del sospetto? Perché hanno riletto
l’uomo discostandosi dal modello tradizionale dell’uomo instaurando un dubbio sulla natura dell’uomo!
Mettendo in crisi le convinzioni antropologiche tradizionali!

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