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FREUD

Sigismund Schlomo Freud, conosciuto come Sigmund Freud, nasce il 6 Maggio del 1856
a Freiberg (Pbor), nell'odierna Repubblica Ceca (al tempo chiamata Moravia). Il padre di
Sigmund Jacob Freud, un ebreo galiziano, e la madre Amalie Nathanson, terza moglie di Jacob.
Il padre di Freud un ebreo laico, che non trasmette al figlio un'educazione di stampo religioso-
fideistico o tradizionalista.
Quando Sigmund ha appena quattro anni, la famiglia si sposta a Vienna per motivi legati al lavoro
del padre, che commerciava in lana.
Nonostante il disinteresse paterno per l'argomento, Sigmund inizia ad appassionarsi allo studio del
testo biblico sin da giovane, e la storia e la tradizione del suo popolo giocheranno un ruolo non
indifferente nella sua produzione successiva (per altro, in un contesto sociale come quello viennese
di strisciante antisemitismo). Sigmund si diploma a diciassette anni nell'istituto superiore "Sperl
Gymnasium", e d prova delle sue particolare attitudini intellettive; nel 1873 s'iscrive alla Facolt
di Medicina dell'universit di Vienna, dove conclude gli studi nel 1881, dedicandosi nel frattempo
alla ricerca psicoterapeutica. Dopo un soggiorno in Inghilterra, Freud trova impiego nell'istituto
zoologico viennese di Carl Claus, ma ben presto si sposta all'Istituto di Fisiologia di Ernst Brcke,
che diverr una figura determinante nella formazione del giovane Sigmund. Nonostante un certo
successo ottenuto nel campo della ricerca, Freud decide infatti di dedicarsi alla pratica clinica,
professione assai remunerativa che gli avrebbe consentito di rendersi indipendente economicamente
e di sposare Martha Bernays, conosciuta nel 1882. Lavora per tre anni all'Ospedale Generale di
Vienna, curando i pazienti del reparto psichiatrico, poi, tra il 1885 e il 1886 collabora
con Charcot a Parigi, e si avvicina cos all'ipnosi come cura per l'isteria, metodo clinico che Freud
vuol diffondere al suo ritorno a Vienna.
Nell'autunno del 1886 apre dinque il suo studio privato, e in primavera sposa Martha, con cui
mette al mondo sei figli.
Nel frattempo Freud inizia ad applicare il metodo ipnotico sui pazienti isterici, e a pubblicare i
primi studi su questo metodo catartico (Studi sull'isteria, 1895). Tuttavia, Freud sta gi lavorando
alle opere maggiori; nel 1900 pubblica uno studio, risultato del lavoro di cura sui propri pazienti e
su se stesso, L'interpretazione dei sogni, che fissa i paletti della futura psicoanalisi.
La nomina a professore universitario nel 1902 si affianca allo sviluppo della nuova teoria, a cavallo
tra interpretazione del mondo dell'inconscio e pratica terapeutica per i disturbi psicoanalitici;
alla Psicopatologia della vita quotidiana (1904) e ai Tre saggi sulla teoria sessuale (1905) si
affiancano gli studi di famosi "casi clinici". Del 1910 la fondazione della Societ psicoanalitica
internazionale, cui aderiscono in un primo momento anche i "discepoli" Jung e Adler. Altri studi
freudiani (che sviluppano ulteriormente i concetti di Io, Es, Super-io, il noto "complesso di Edipo" e
la teoria della sessualit) sono Al di l del principio di piacere (1920), L'Io e l'Es (1922) e Il disagio
della civilt (1930).
La salita al potere del nazismo hitleriano costringe per Freud - da anni malato di cancro - all'esilio
a Londra nel 1938, dove lo psicoanalista muore l'anno successivo.
FOCUS SUI LAVORI SULLA PSICHE
L'ultimo lavoro di argomento neurologico fu un articolo sulle paralisi cerebrali infantili pubblicato
nel 1897.
I suoi scritti successivi riguardano infatti quasi esclusivamente la disciplina da lui stesso definita,
nel 1896, psicoanalisi.
L'isteria.
I primi studi di Freud in ambito psicoanalitico furono condotti con la collaborazione del medico
viennese Josef Breuer. I risultati furono presentati in forma definitiva nel 1895, con il titolo Studi
sull'isteria. In questo scritto i sintomi isterici venivano presentati come manifestazioni di energia
emotiva non scaricata, in relazione a un trauma psichico completamente dimenticato (o, in termini
psicoanalitici, "rimosso"). Attraverso l'induzione di uno stato ipnotico, diventava possibile
recuperare il ricordo del trauma e scaricare, attraverso la catarsi, le emozioni a esso associate e
causa dei sintomi.
Questa pubblicazione segn l'avvio della costruzione su basi cliniche della teoria psicoanalitica.
L'inconscio Tra il 1895 e il 1900 Freud svilupp molti concetti successivamente entrati a far parte
della teoria e della tecnica psicoanalitica. Poco dopo la pubblicazione degli scritti sull'isteria,
abbandon l'uso dell'ipnosi e del metodo catartico per dedicarsi allo studio dei flussi spontanei di
pensiero dei pazienti, rivelatori dei processi mentali inconsci e della struttura della nevrosi.
Egli scopr i processi inconsci avvalendosi delle libere associazioni dei pazienti come guida per
l'interpretazione dei sogni e degli errori verbali (i cosiddetti "lapsus freudiani").
L'interpretazione dei sogni
L'analisi dei sogni port Freud a teorizzare l'esistenza della sessualit infantile e del cosiddetto
complesso di Edipo, il presunto legame erotizzato del bambino verso il genitore del sesso opposto,
cui si accompagnano sentimenti di ostilit verso l'altro genitore. Questi concetti erano in linea con
l'enfasi attribuita da Freud alle basi biologiche del comportamento umano e costituivano i punti pi
controversi della costruzione psicoanalitica. L'aggettivo "freudiano" spesso utilizzato in
riferimento proprio a queste teorie, intrise di un ricco simbolismo, che tentavano di conciliare il
conflitto tra i fattori biologici e le determinanti culturali del comportamento; in questo periodo
svilupp anche la teoria del transfert.
La chiusura di questo ciclo di studi fu segnata dalla pubblicazione dell'opera pi importante di
Freud, L'interpretazione dei sogni (1900), che comprendeva molte esperienze personali registrate in
tre anni di autoanalisi a partire dal 1897 e illustrava tutti i concetti basilari della teoria e della
tecnica psicoanalitica. Freud continu a lavorare prevalentemente solo, in quello che chiam uno
"splendido isolamento".
L'ASSOCIAZIONE PSICOANALITICA INTERNAZIONALE
La crescente notoriet del movimento psicoanalitico rese possibile la costituzione nel 1910 di
un'organizzazione mondiale, chiamata Associazione psicoanalitica internazionale. Mentre il
movimento si ingrandiva, grazie anche all'adesione di nuovi membri di altri paesi europei e degli
Stati Uniti, Freud dovette affrontare il dissenso interno al gruppo originario, in particolare le critiche
di Adler e Jung, che fondarono altre scuole in aperto contrasto con la teoria freudiana sull'origine
sessuale della nevrosi. La pubblicazione di Al di l del principio del piacere (1920) segn una
svolta nel pensiero freudiano. Freud introdusse la nozione di "pulsione di vita", che chiam Eros, e
la pulsione di morte, che defin Thanatos; a partire da questo momento l'Es, l'Io e il Super-Io
vengono a costituire le tre istanze psichiche.

Struttura della personalit: es => parte impulsiva, irrazionale, animalesca;


superio => eccesso opposto delles: la coscienza morale che sorge gradualmente nelluomo, ci
che tnde a reprimere gli impulsi delles.
Lio ci che sta tra les e il superio che deve mediare tra le due tendenze. Lio si pu tradurre
come un continuo tentativo di equilibrio. Esso sempre soggetto a oscillazioni: la personalit
sempre dinamica anche da adulti.
In una persona sana indispensabile che esista equilibrio: se prevale les lindividuo avr
difficolt a rapportarsi con gli altri a causa della sua eccessiva impulsivit che lo porter a fare
ci che vuole. Se prevale il superio ci si trover di fronte ad un soggetto represso

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