Sei sulla pagina 1di 1

 SLIDE 3

La superficie terrestre limita inferiormente la troposfera e costituisce il cosiddetto boundary; la parte di


troposfera collocata appena al di sopra di esso ne è fortemente influenzata e costituisce lo strato limite
atmosferico. Il suo spessore è abbastanza variabile nel tempo e nello spazio e può andare da qualche
centinaio di metri a qualche chilometro.
I meccanismi di trasporto sono: il vento medio responsabile del trasporto orizzontale, le onde di gravità
efficaci nel trasporto di quantità di moto ed energia e la turbolenza responsabile del trasporto verticale. Essa
può essere:
- tipo meccanico comune ai fluidi viscosi in moto sopra una superficie rigida e rugosa che dà luogo a
vortici di dimensione ridotta. È parametrizzata dalla velocità di frizione.
- di origine termica e genera vortici sui quali agisce la forza di Archimede dovuta alla differenza di densità
dell’aria contenuta nei vortici rispetto alla densità dell’aria circostante. La loro forza motrice è quindi di
galleggiamento e presentano un’estensione maggiore di quella di origine meccanica. Il parametro che
rappresenta la forzante convettiva è il flusso turbolento di calore sensibile.
Le grandezze caratteristiche sono la temperatura potenziale e la frequenza di Brunt Väisäla.
Un’analisi qualitativa della stabilità atmosferica è basata sul gradiente della temperatura potenziale, mentre
un’analisi quantitativa è costituita dal parametro di stabilità z su L dove L è la lunghezza di Monin-
Obukhov. Quando questi parametri assumono valori positivi, lo strato limite è stabile. Valori nulli indicano
la condizione neutrale, mentre valori negativi sono indice di un’atmosfera instabile.

Potrebbero piacerti anche