Il Jazz 1 Storia, cultura e musica

TRATTA DEGLI SCHIAVI ABOLIZIONE DELLA SCHIAVITÙ CROLLO DI WALL STRETT ABOLIZIONE DELLA SCHIAVITÙ I DIRITTI DEGLI AFROAMERICANI NELSON MANDELA IN SUDAFRICA
E PIANTAGIONI NEGLI STATI UNITI E NEW DEAL NEL MONDO
Nel 1957 il presidente Dwight D. Nel 1994, con la fine dell’apartheid
Nel 1619 si registra il primo sbarco Nel 1861 scoppia la guerra di A New York, nel 1929, con il crollo Nel 1948, dopo la Seconda guerra Eisenhower firma una legge per e l’avvento della democrazia,
di schiavi africani in America secessione tra gli stati del Nord, della borsa di Wall Street inizia la mondiale, l’Organizzazione delle promuovere l’effettivo diritto di Nelson Mandela diventa il primo
settentrionale (Virginia), dove industrializzati e contrari alla grande depressione, una grave crisi Nazioni Unite proclama l’abolizione voto per tutti gli afroamericani. presidente
sono impiegati nelle piantagioni schiavitù, e quelli del Sud, legati economica che coinvolge tutto della schiavitù in tutto il mondo. Nel 1964 Martin Luther King riceve della
di cotone, tabacco e canna da alle piantagioni di cotone e il mondo. il premio Nobel Repubblica
zucchero. favorevoli alla schiavitù. Nel 1865 Nel 1932, Franklin per la pace. del Sudafrica.
termina la guerra: vincono Delano Roosevelt Nel 2009
i nordisti e è eletto presidente Barak Obama
viene abolita e inizia la politica è il primo
la schiavitù del New Deal, che presidente
negli Stati avvia la ripresa afroamericano
Uniti economica. degli Stati
d’America. Uniti.

1800 1850 1900 1950 2000 2010

IL JAZZ
ORIGINI DEL JAZZ: worksong, spiritual, blues, ragtime
NASCITA DEL JAZZ: ragtime, blues, dixieland, boogie-woogie
L’ETÀ DELLO SWING: swing e gospel
JAZZ MODERNO: bebop cool jazz, hard bop free jazz

Il Jazz 2 Il Jazz 3 Il Jazz 4 Il Jazz 5 Il Jazz 6

LE PRIME BRASS BAND
Alla fine della Guerra di Secessione
(1861-65), americana i neri del
sud trovano gli strumenti militari
(soprattutto ottoni e percussioni)
abbandonati dai sudisti e formano
le brass band.
CHIUSURA DEI LOCALI DI STORYVILLE
Nel 1917, per questioni di ordine
pubblico, vengono chiusi i locali
del quartiere di Storyville, a New
Orleans. I musicisti si spostano sui
battelli lungo il Missisippi e nei
centri industriali del Nord (per
esempio Chicago e New York).
VERSO L’EUROPA
Nel 1929 a causa del fallimento di
molte case discografiche, si registra
un’emigrazione di musicisti in
Europa.
LE VITTORIE DI JESSY OWENS ROSA PARKS MARTIN LUTHER KING
Nel 1936 Jessy Owens, atleta Nel 1955 Rosa Parks, attivista del Nel 1963 Martin Luther King,
afroamericano, vince quattro movimento dei diritti civili, rifiuta leader del movimento contro
medaglie alle Olimpiadi di Berlino, di alzarsi da un posto a sedere la segregazione razziale, pronuncia
durante il regime nazista. riservato ai bianchi sull’autobus. lo storico discorso I have a dream.
I neri boicottano gli autobus per 381
giorni. Pochi mesi
dopo la Corte
dell’Alabama
sancisce
l’incostituzionalità
della segregazione
razziale sugli
autobus.

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IL JAZZ

1800 1850 1900 1910

ORIGINI DEL JAZZ: worksong, spiritual, blues, ragtime

GENERI GENERI GENERI GENERI

I worksong:
1. sono canti intonati dagli schiavi sul ritmo dei
movimenti del lavoro nelle piantagioni;
2. hanno una melodia ripetitiva fra solista e coro
(stile responsoriale).
Gli spiritual:
sono canti religiosi nati tra gli schiavi convertiti al
cristianesimo, ispirati alla Bibbia (Antico Testamento)
e alla schiavitù del popolo ebraico;
• uniscono elementi dei canti africani al corale e ad
altri generi della musica protestante;
• hanno una melodia ripetitiva fra solista e coro
(stile responsoriale).
Il blues può essere:
1. solistico, quando la melodia è basata su una scala
particolare;
2. responsoriale con accompagnamento strumentale;
3. un canto sull’emarginazione dei neri americani.
Il termine blues significa “tristezza, malinconia”.
Il ragtime:
1. è composto per strumenti;
2. in genere è per pianoforte;
3. è musica d’autore, scritta, e non improvvisata, da
compositori meticci (un genitore bianco e uno nero).
Il termine ragtime significa “ritmo stracciato”.

LUOGHI DELLA MUSICA COMPOSITORI STRUMENTI STRUMENTI

Campi e piantagioni I compositori sono anonimi. A corda: banjo e chitarra Pianola o autopiano, con rulli
Chiese protestanti perforati

Pianoforte

A tastiera: pianoforte

INTERPRETI
Scott Joplin Bessie Smith
(1868-1917, nella (1894-1937, nella
foto) foto)
STRUMENTI
Worksong e spiritual sono solo
vocali, perché fino all’abolizione
della schiavitù negli Stati Uniti
COMPOSITORI
(1865) ai neri non è consentito
suonare strumenti musicali. Harry Burke

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IL JAZZ

1910 1920 1930

NASCITA DEL JAZZ: ragtime, blues, dixieland, boogie-woogie

GENERI GENERI INTERPRETI

Dopo la fine della guerra di secessione nasce il jazz a Negli anni venti in jazz conquista i bianchi. Piccoli gruppi, quartetti, quintetti o poco più:
New Orleans sul Mississippi. Si diffondono il dixieland e il boogie-woogie. Original Dixieland Jazz Band (New Orleans);
Il jazz è una sintesi di elementi diversi: Creole Jazz Band, con King Oliver;
Il dixieland: Hot Five, con Armstrong.
1. i canti degli schiavi , worksong e blues;
• nasce a Chicago per opera di musicisti bianchi;
2. il ragtime ; LUOGHI DELLA MUSICA
• è un genere colto e raffinato.
3. il blues . Fino al 1917 New Orleans, Storyville
Dopo il 1917 i musicisti si spostano Nel dixieland il solista spicca sul gruppo.
I neri: • sui battelli lungo il Missisippi; Il boogie-woogie è una sorta di blues dal ritmo più
veloce, creato per il ballo.
1. formano le brass band, bande di ottoni; • nei centri industriali del Nord (per esempio
Chicago e New York).
2. eseguono ragtime nei funerali o a Carnevale;
3. eseguono i blues nei locali di Storyville (il quartiere COMPOSITORI
dei divertimenti). King Oliver (1885-1938)
Louis Armstrong (1900-71):

Grandi solisti:
Bix Beiderbecke (1903-31), bianco (Chicago): sax.
King Oliver (1885-1938), nero (Chicago): cornetta.
Louis Armstrong
(1900-71), nero (New
Orleans, Chicago,
New York, Los
Angeles): cornetta.

USO DELLA MUSICA STRUMENTI

All’inizio l’improvvisazione di gruppo Ottoni (in inglese “brass”): cornetta,
è necessaria per l’analfabetismo dei
tromba trombone bassotuba
primi musicisti jazz, poi diventata una
caratteristica fondamentale del jazz.

LUOGHI DELLA MUSICA USO DELLA MUSICA

New Orleans Improvvisazione del solista.
Battelli lungo il Mississippi
Chicago
New York
Clarinetto Los Angeles

Banjo

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IL JAZZ

1930 1940
L’ETÀ DELLO SWING: swing e gospel

GENERI COMPOSITORI GENERI

Lo swing: Benny Goodman (1906-86) che lancia lo Il gospel song:
swing.
• nasce a metà degli anni trenta; 1. riprende testi tratti dal Vangelo (Nuovo Testamento);
• è orecchiabile e commerciale; 2. racconta in chiave religiosa le condizioni di
emarginazione dei neri;
• è eseguito da grandi orchestre;
3. è per coro e piccola orchestra;
• ha una grande diffusione attraverso dischi,
spettacoli e trasmissioni radiofoniche. 4. ha una struttura responsoriale con brevi frasi ritmiche;
5. ha accompagnamento strumentale.
Il termine swing deriva da “to swing”= oscillare.

Duke Ellington (1899-1974)

Glenn Miller (1904-44)
George Gershwin (1898-1937)
con il fratello Ira, paroliere.

STRUMENTI
Le big band sono grandi orchestre con:
• fiati (clarinetti, sax, trombe, tromboni);
• percussioni;
• chitarra;
LUOGHI DELLA MUSICA
• contrabbasso; USO DELLA MUSICA STRUMENTI
Stati Uniti
• pianoforte. Inizialmente solo per cerimonie In origine:
Europa
religiose, poi anche come genere di
coro e voci soliste;
intrattenimento.
pianoforte o organo
INTERPRETI
Voci:
• Ella Fitzgerald (nella foto);
• Billie Holiday.

Strumentisti
e direttori d’orchestra: chitarra percussioni
Le più famose big band sono quelle di:
• Benny Goodman,
clarinetto; 1. Benny Goodman;
• Duke Ellington, piano; 2. Duke Ellington;
• Glenn Miller, trombone. 3. Glenn Miller.

In seguito anche: basso elettrico.

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IL JAZZ

1940 1960
JAZZ MODERNO: bebop

GENERI
Il bebop:
1. dà origine al jazz moderno;
2. è musica per piccola formazione, il quintetto;
3. ha una melodia con intervalli difficili, frasi spezzettate;
4. il carattere è nervoso, aspro e inquieto;
STRUMENTI
5. ha un ritmo veloce e irregolare.
Nel quintetto
• sezione melodica: sassofono; tromba;
• sezione ritmico-armonica: pianoforte;
contrabbasso; batteria.

USO DELLA MUSICA COMPOSITORI E INTERPRETI

Il bebop nasce a New York. Compositori e interpreti del
bebop sono detti “boppers”.
• Charlie Parker, sax contralto,
figura di riferimento per
i boppers (foto a sinistra);
• Dizzy Gillespie, tromba;
• Miles Davis, tromba (foto
a destra);
• Thelonius Monk, pianoforte;
• Kenny Clarke e Max Roach,
batteria.

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IL JAZZ

1950 1960
JAZZ MODERNO: cool jazz, hard bop free jazz

GENERI GENERI GENERI

Il cool jazz: L’hard bop: Il free jazz:
1. è eseguito da musicisti bianchi; • è basato su virtuosismo e improvvisazione; • si allontana dal sistema delle tonalità;
2. ha ritmi più tranquilli del bebop; • ricerca ritmi aspri; • abolisce gli schemi formali;
3. ha sonorità più morbide. • utilizza nuovi strumenti; • usa in modo libero i temi e l’armonia;
• è praticato da musicisti di colore; • utilizza improvvisazione collettiva, come
L’espressione cool jazz significa “jazz freddo”.
alle origini del jazz.
• produce un effetto funky, brusco;
STRUMENTI
• recupera le radici afroamericane con L’espressione free jazz significa “jazz libero”,
influssi di musica caraibica. L’hard bop introduce nel jazz nuovi in riferimento alla libertà e alle lotte contro
strumenti: il razzismo.
L’espressione hard bop significa “jazz duro”.
COMPOSITORI E STRUMENTISTI flauto
Lennie Tristano (1919-78), pianoforte.
Miles Davis, (1926-91), tromba.
Chet Baker (1929-88, nella foto), tromba. COMPOSITORI E STRUMENTISTI
COMPOSITORI E STRUMENTISTI
Sono grandi virtuosi:
Art Blakey (batteria, nella foto), con i Jazz organo elettronico
Messengers. • Ornette Coleman (1930, nella foto), sax
contralto, considerato l’iniziatore;

Max Roach (percussioni) e Clifford Brown

(tromba), con il loro quintetto.
Miles Davis (tromba) e John Coltrane (sax),
con il loro quintetto.
Sonny Rollins (sax tenore).
Theolonius Monk (pianoforte).

• Miles Davis (1926-91), tromba;

• John Coltrane (1926-67), sax tenore;
• Cecil Taylor (1929), pianista.

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