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XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A

25 ottobre 2020
Dio ordina il mondo con armonia e concordia
e fa del bene a tutti

Rubrica liturgico – musicale

Proprio della Messa La Parola risuona nel cuore dei Padri e nel Magistero

Antifona d’ingresso Dalla «Lettera ai Corinzi» di san Clemente I, papa


Gioisca il cuore di chi cerca il Signore. (Capp. 19, 2 - 20, 12; Funk, 1, 87-89)
Cercate il Signore e la sua potenza, Fissiamo lo sguardo sul padre e creatore di tutto il mondo e
cercate sempre il suo volto. immedesimiamoci intimamente con i suoi magnifici e
Sal 104,3-4 incomparabili doni di pace e con i suoi benefici. Contempliamolo
nella nostra mente e scrutiamo con gli occhi dell'anima il suo
Orazione colletta
amore così longanime. Consideriamo quanto si dimostri benigno
Dio onnipotente ed eterno, accresci in noi la fede, la
verso ogni sua creatura.
speranza e la carità, e perché possiamo ottenere ciò che I cieli, che si muovono sotto il suo governo, gli sono sottomessi in
prometti, fa' che amiamo ciò che comandi. Per il nostro pace; il giorno e la notte compiono il corso fissato da lui senza
Signore... reciproco impedimento. Il sole, la luce e il coro degli astri
Oppure: percorrono le orbite prestabilite secondo la sua disposizione
O Padre, che fai ogni cosa per amore e sei la più sicura senza deviare dal loro corso, e in bell'armonia. La terra, feconda
difesa degli umili e dei poveri, donaci un cuore libero da secondo il suo volere, produce a suo tempo cibo abbondante per
tutti gli idoli, per servire te solo e amare i fratelli secondo gli uomini, le bestie e tutti gli esseri animati che vivono su di essa,
lo Spirito del tuo Figlio, facendo del suo comandamento senza discordanza e mutamento alcuno per rapporto a quanto
nuovo l'unica legge della vita. Per il nostro Signore... egli ha stabilito. Gli stessi ordinamenti regolano gli abissi
impenetrabili e le profondità della terra. Per suo ordine il mare
immenso e sconfinato si raccolse nei suoi bacini e non oltrepassa
i confini che gli furono imposti, ma si comporta così come Dio ha
Liturgia della Parola
ordinato. Ha detto: «Fin qui giungerai e non oltre e qui si
Prima Lettura: Es 22,20-26 infrangerà l'orgoglio delle tue onde» (Gb 38, 11). L'oceano
Se maltratterete la vedova e l'orfano, invalicabile per gli uomini e i mondi che si trovano al di là esso
la mia collera si accenderà contro di voi. sono retti dalle medesime disposizioni del Signore.
Le stagioni di primavera, d'estate, d'autunno e d'inverno si
Salmo Responsoriale: Sal 17 succedono regolarmente le une alle altre. Le masse dei venti
Ti amo, Signore, mia forza. adempiono il loro compito senza ritardi e nel tempo assegnato.
Anche le sorgenti perenni, create per il nostro godimento e la
Seconda Lettura: 1 Ts 1,5c-10
nostra salute, offrono le loro acque ininterrottamente per
Vi siete convertiti dagli idoli, per servire Dio
sostentare la vita degli uomini. Persino gli animali più piccoli si
e attendere il suo Figlio. stringono insieme nella pace e nella concordia. Tutto questo il
Vangelo: Mt 22,34-40 grande creatore e Signore di ogni cosa ha comandato che si
Amerai il Signore tuo Dio, facesse in pace e concordia, sempre largo di benefici verso tutti,
e il tuo prossimo come te stesso. ma con maggiore abbondanza verso di noi che ricorriamo alla sua
misericordia per mezzo del Signore nostro Gesù Cristo. A lui la
Antifona alla Comunione gloria e l'onore nei secoli dei secoli. Amen.
Esulteremo per la tua salvezza
e gioiremo nel nome del Signore, nostro Dio.
Sal 19,6
Oppure:
Cristo ci ha amati:
per noi ha sacrificato se stesso, offrendosi a Dio
in sacrificio di soave profumo.
Ef 5,2
Oppure (Anno A):
«Amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore,
con tutta la tua anima e con tutta la tua mente».
Mt 22,37
GUIDA CANTI
XXX DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO – ANNO A
25/10/2020

Ingresso

Ascolta, Signore, la mia voce (RN); Dalla città e dalle campagne (RN); E’ l’incontro della vita (Ricci);
Gioisca il cuore (Vitalini); Gioisca il mio cuore (Schermidori); Lodate il Signore (RnS); Ti lodino i popoli,
Dio (Buttazzo);

Offertorio

Dov’è carità e amore (RN); Dove la carità è vera (Frisina); O Signor, prendi i nostri cuori (RnS); Se voi
avete fame (NcdP); Segno di unità (Parisi); Verso l’altare (Ricci);

Comunione

Amatevi, fratelli (NcdP); Ci nutri alla tua mensa (Dargenio); Com’è bello, Signore, stare insieme (NcdP);
Come unico pane (RN); Con amore infinito (RN); Gustate e vedete (Frisina); Gustate e vedete (NcdP); Io
mando voi (Frisina); Manna di luce (Parisi); Questo è il mio comandamento (Frisina);

Congedo

Passa questo mondo (RN); Testimoni dell’amore (Buttazzo); Vivere la vita (GenRosso);

Abbreviazioni e riferimenti

RN - Repertorio Nazionale dei Canti per la Liturgia


NCDP - Nella casa del Padre
RnS - Rinnovamento nello Spirito Santo
EDC – E danzando canteranno
SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI
1 Novembre 2020
Affrettiamoci verso i fratelli che ci aspettano
Giornata della santificazione universale
Rubrica liturgico – musicale

Proprio della Messa La Parola risuona nel cuore dei Padri e nel Magistero

Antifona d’ingresso Dai «Discorsi» di san Bernardo, abate


Rallegriamoci tutti nel Signore (Disc. 2; Opera omnia, ed. Cisterc. 5 [1968] 364-368)
in questa solennità di tutti i Santi: A che serve dunque la nostra lode ai santi, a che il nostro tributo
di gloria, a che questa stessa nostra solennità? Perché ad essi gli
con noi gioiscano gli angeli
onori di questa stessa terra quando, secondo la promessa del
e lodano il Figlio di Dio. Figlio, il Padre celeste li onora? A che dunque i nostri encomi per
Orazione colletta essi? I santi non hanno bisogno dei nostri onori e nulla viene a
Dio onnipotente ed eterno, che doni alla tua Chiesa la loro dal nostro culto. E' chiaro che, quando ne veneriamo la
gioia di celebrare in un'unica festa i meriti e la gloria di memoria, facciamo i nostri interessi, non i loro.
Per parte mia devo confessare che, quando penso ai santi, mi
tutti i Santi, concedi al tuo popolo, per la comune
sento ardere da grandi desideri. Il primo desiderio, che la
intercessione di tanti nostri fratelli, l'abbondanza della memoria dei santi o suscita o stimola maggiormente in noi, è
tua misericordia. Per il nostro Signore... quello di godere della loro tanto dolce compagnia e di meritare di
essere concittadini e familiari degli spiriti beati, di trovarci insieme
all'assemblea dei patriarchi, alle schiere dei profeti, al senato
degli apostoli, agli eserciti numerosi dei martiri, alla comunità dei
confessori, ai cori delle vergini, di essere insomma riuniti e felici
nella comunione di tutti i santi. Ci attende la primitiva comunità
Liturgia della Parola dei cristiani, e noi ce ne disinteresseremo? I santi desiderano di
Prima Lettura: Ap 7,2-4.9-14 averci con loro e noi e ce ne mostreremo indifferenti? I giusti ci
aspettano, e noi non ce ne prenderemo cura? No, fratelli,
Dopo queste cose vidi: destiamoci dalla nostra deplorevole apatia. Risorgiamo con
ecco, una moltitudine immensa, Cristo, ricerchiamo le cose di lassù, quelle gustiamo. Sentiamo il
che nessuno poteva contare, desiderio di coloro che ci desiderano, affrettiamoci verso coloro
di ogni nazione, tribù, popolo e lingua. che ci aspettano, anticipano con i voti dell'anima la condizione di
coloro che ci attendono. Non soltanto dobbiamo desiderare la
Salmo Responsoriale: Sal 23 compagnia dei santi, ma anche di possederne la felicità. Mentre
Ecco la generazione che cerca il tuo volto, Signore. dunque bramiamo di stare insieme a loro, stimoliamo nel nostro
cuore l'aspirazione più intensa a condividerne la gloria. Questa
Seconda Lettura: 1Gv 3,1-3 bramosia non è certo disdicevole, perché una tale fame di gloria
Vedremo Dio così come egli è. è tutt'altro che pericolosa. Vi è un secondo desiderio che viene
suscitato in noi dalla commemorazione dei santi, ed è quello che
Vangelo: 5,1-12a Cristo, nostra vita, si mostri anche a noi come a loro, e noi pure
Rallegratevi ed esultate, facciamo con lui la nostra apparizione nella gloria. Frattanto il
perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. nostro capo si presenta a noi non come è ora in cielo, ma nella
forma che ha voluto assumere per noi qui in terra. Lo vediamo
quindi non coronato di gloria, ma circondato dalle spine dei nostri
peccati. Si vergogni perciò ogni membro di far sfoggio di
ricercatezza sotto un capo coronato di spine. Comprenda che le
Antifona alla Comunione sue eleganze non gli fanno onore, ma lo espongono al ridicolo.
Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio. Giungerà il momento della venuta di Cristo, quando non si
Beati gli operatori di pace, annunzierà più la sua morte. Allora sapremo che anche noi siamo
perché saranno chiamati figli di Dio. morti e che la nostra vita è nascosta con lui in Dio.
Beati i perseguitati a causa della giustizia, Allora Cristo apparirà come capo glorioso e con lui brilleranno le
membra glorificate. Allora trasformerà il nostri corpo umiliato,
perché di essi è il regno dei cieli.
rendendolo simile alla gloria del capo, che è lui stesso.
Mt 5,8-10
Nutriamo dunque liberamente la brama della gloria. Ne abbiamo
ogni diritto. Ma perché la speranza di una felicità così
incomparabile abbia a diventare realtà, ci è necessario il soccorso
dei santi. Sollecitiamolo premurosamente. Così, per loro
intercessione, arriveremo là dove da soli non potremmo mai
pensare di giungere.
GUIDA CANTI
SOLENNITÀ DI TUTTI I SANTI
01/11/2020
Ingresso

Celeste dimora (Frisina); Chiesa del Risorto (Frisina); Chiesa di Cristo (RN); Chiesa di Dio (NcdP); Ci inviti alla tua
festa (Buttazzo); Cieli e terra nuova (RN); Con i Santi Lodiamo il Signore (Ciaglia); Con la fede degli umili (Rainoldi);
Dei tuoi Santi (RN); Il cielo risuoni di canti (Verardo); La tua dimora (Ricci); Lodate Dio (RN – NcdP); Nobile santa
Chiesa (NcdP); Noi canteremo gloria a te (NCDP – RN str 1-2-6); Rallegratevi fratelli (RN); Rallegriamoci ed esultiamo
(Frisina); Rallegriamoci tutti (Miserachs); Rallegriamoci tutti (RN); Rallegriamoci tutti nel Signore (Berettini);
Rallegriamoci tutti nel Signore (Donella); Rallegriamoci tutti nel Signore (Verardo); Salga a te, Signore (EDC); Santa
Chiesa di Dio (Miserachs); Venite al banchetto (Frisina); Vidi la nuova Gerusalemme (Frisina);

Offertorio

Beati quelli che ascoltano (NcdP); Chi salirà la montagna del Signore (Salmo 23 - Al Signore la terra) (NcdP); Come
incenso (Parisi); Dov’è carità e amore (RN – NcdP); Esultate e gioite (Martorell – RN); Ho visto una folla immensa (RN);
Justorum animae (Verardo); O Signore noi ti offriamo (Carlo Recalcati); O Signore raccogli i tuoi figli (NcdP); Pietre
vive (Liberto); Quanta sete nel mio cuore (RN); Salga da questo altare (Picchi – Verardo); Se voi avete fame (Filisetti –
Donella); Signore di spighe indori (NcdP); Sulla patena (Domenico Bartolucci);

Comunione

Andiamo con gioia alla mensa (Berthier – Gomiero); Beati (Verardo); Beati voi (Becchimanzi); Beati voi (Buttazzo -
Scarpa); Beati voi (EDC); Beati voi misericordiosi (Bagni); Beati voi poveri (Berthier); Beati, beati voi (Brumoro);
Beatitudini (Cori); Beatitudini (Frisina); Beatitudini (Machetta); Beatitudini (Monteiro); Beatitudini (Rainoldi);
Beatitudini (RN); Beato chi mangia il tuo pane (RN); Celeste Gerusalemme (RN); Le Beatitudini (Donella); Le
Beatitudini (RnS); Le beatitudini (RnS); Noi veglieremo (RN); Placare Christi (Arnaldi); Ti ringraziamo (Gen Verde);

Congedo

Alleluia, sono meravigliose le tue opere (Deiss); Camminiamo sulla strada (EDC); Cittadini del cielo (RN); Di tutti i santi
o Vergine (Picchi); Dio è grande nel cielo dei santi (RN); I cieli narrano (Frisina); Madre fiducia nostra (Frisina); Passa
questo mondo (RN); Testimoni dell’amore (Buttazzo);

NB: Non sarebbe fuori luogo prepararsi alla Celebrazione Eucaristica cantando le Litanie dei Santi, menzionando
soprattutto i Santi del luogo

Abbreviazioni e riferimenti
RNCL - Repertorio Nazionale dei Canti per la Liturgia
NCDP - Nella casa del Padre
EDC – E danzando canteranno
RnS - Rinnovamento nello Spirito Santo
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI

2 Novembre 2020
Moriamo insieme a Cristo, per vivere con lui

Rubrica liturgico – musicale

Proprio della Messa Proprio della Messa

I MESSA II MESSA

Antifona d’ingresso Antifona d’ingresso


Gesù è morto ed è risorto; L’eterno riposo dona loro, Signore,
così anche quelli che sono morti in Gesù e splenda ad essi la luce perpetua.
Dio li radunerà insieme con lui.
Orazione colletta
E come tutti muoiono in Adamo, O Dio, gloria dei credenti e vita dei giusti, che ci hai
così tutti in Cristo riavranno la vita. salvati con la morte e risurrezione del tuo Figlio, sii
1 Ts 4,14; 1 Cor 15,22
misericordioso con i nostri fratelli defunti; quando erano
Orazione colletta in mezzo a noi essi hanno professato la fede nella
Ascolta, o Dio, la preghiera che la comunità dei credenti risurrezione: tu dona loro la beatitudine senza fine. Per il
innalza a te nella fede del Signore risorto, e conferma in nostro Signore Gesù Cristo...
noi la beata speranza che insieme ai nostri fratelli defunti
risorgeremo in Cristo a vita nuova. Per il nostro Signore
Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te... Liturgia della Parola
Prima Lettura: Is 25,6a.7-9
Liturgia della Parola Il Signore eliminerà la morte per sempre.
Prima Lettura: Gb 19,1.23-27a Salmo Responsoriale: Sal 24
Io lo so che il mio Redentore è vivo. Chi spera in te, Signore, non resta deluso.
Salmo Responsoriale: Sal 26 Seconda Lettura: Rm 8,14-23
Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella Aspettiamo la redenzione del nostro corpo.
terra dei viventi. Vangelo: Mt 25,31-46
Seconda Lettura: Rm 5,5-11 Venite, benedetti del Padre mio.
Giustificati nel suo sangue,
saremo salvati dall’ira per mezzo di lui.
Vangelo: Gv 6,,37-40
Antifona alla Comunione
Chi crede nel Figlio ha la vita eterna;
Splenda ad essi la luce perpetua,
e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. insieme ai tuoi santi, in eterno, Signore,
perché tu sei buono.
L’eterno riposo dona loro, Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua,
insieme ai tuoi santi, in eterno, Signore,
Antifona alla Comunione perché tu sei buono.
Dice il Signore: «Io sono la risurrezione e la vita. Sal 1,2-3
Chi crede in me, anche se muore, vivrà;
e chiunque vive e crede in me,
non morirà in eterno».
Gv 11,25-26
Proprio della Messa La Parola risuona nel cuore dei Padri e nel Magistero
Dal libro «Sulla morte del fratello Satiro» di sant'Ambrogio, vescovo
III MESSA (Lib. 2, 40.41.46.47.132.133; CSEL 73, 270-274, 323-324)
Dobbiamo riconoscere che anche la morte può essere un
guadagno e la vita un castigo. Perciò anche san Paolo dice: «Per
Antifona d’ingresso me il vivere è Cristo e il morire un guadagno» (Fil 1, 21). E come
Dio, che ha risuscitato Cristo Gesù dai morti, ci si può trasformare completamente nel Cristo, che è spirito di
darà la vita anche ai nostri corpi mortali vita, se non dopo la morte corporale? Esercitiamoci, perciò,
per mezzo del suo Spirito, che abita in noi. quotidianamente a morire e alimentiamo in noi una sincera
Cf Rm 8,11 disponibilità alla morte. Sarà per l'anima un utile allenamento alla
liberazione dalle cupidigie sensuali, sarà un librarsi verso posizioni
Orazione colletta inaccessibili alle basse voglie animalesche, che tendono sempre a
Dio onnipotente, il tuo unico Figlio, nel mistero della invischiare lo spirito. Così, accettando di esprimere già ora nella
Pasqua, è passato da questo mondo alla gloria del tuo nostra vita il simbolo della morte, non subiremo poi la morte
regno; concedi ai nostri fratelli defunti di condividere il quale castigo. Infatti la legge della carne lotta contro la legge dello
suo trionfo sulla morte e di contemplare in eterno te, o spirito e consegna l'anima stessa alla legge del peccato. Ma quale
Padre, che li hai creati e redenti. Per il nostro Signore sarà il rimedio? Lo domandava già san Paolo, dandone anche la
Gesù Cristo. risposta: «Chi mi libererà da questo corpo votato alla morte?»
(Rm 7, 24). La grazia di Dio per mezzo di Gesù Cristo nostro
Signore (cfr. Rm 7, 25 ss.). Abbiamo il medico, accettiamo la
Liturgia della Parola medicina. La nostra medicina è la grazia di Cristo, e il corpo
mortale è il corpo nostro. Dunque andiamo esuli dal corpo per
Prima Lettura: Sap 3,1-9 non andare esuli dal Cristo. Anche se siamo nel corpo cerchiamo
Il Signore li ha graditi di non seguire le voglie del corpo. Non dobbiamo, è vero,
come l'offerta di un olocausto. rinnegare i legittimi diritti della natura, ma dobbiamo però dar
sempre la preferenza ai doni della grazia. Il mondo è stato
Salmo Responsoriale: Sal 41 redento con la morte di uno solo. Se Cristo non avesse voluto
L’anima mia ha sete del Dio vivente. morire, poteva farlo. Invece egli non ritenne di dover fuggire la
morte quasi fosse una debolezza, né ci avrebbe salvati meglio che
Seconda Lettura: Ap 21,1-5.6-7 con la morte. Pertanto la sua morte è la vita di tutti. Noi portiamo
Non vi sarà più la morte. il sigillo della sua morte; quando preghiamo la annunziamo;
offrendo il sacrificio la proclamiamo; la sua morte è vittoria, la sua
Vangelo: 5,1-12a morte è sacramento, la sua morte è l'annuale solennità del
Rallegratevi ed esultate, mondo. E che cosa dire ancora della sua morte, mentre possiamo
perché grande è la vostra ricompensa nei cieli. dimostrare con l'esempio divino che la morte sola ha conseguito
l'immortalità e che la morte stessa si è redenta da sé? La morte
allora, causa di salvezza universale, non è da piangere. La morte
che il Figlio di Dio non disdegnò e non fuggì, non è da schivare.
A dire il vero, la morte non era insita nella natura, ma divenne
connaturale solo dopo. Dio infatti non ha stabilito la morte da
principio, ma la diede come rimedio. Fu per la condanna del
primo peccato che cominciò la condizione miseranda del genere
Antifona alla Comunione umano nella fatica continua, fra dolori e avversità. Ma si doveva
Aspettiamo il nostro salvatore Gesù Cristo; porre fine a questi mali perché la morte restituisce quello che la
egli trasfigurerà il nostro corpo mortale vita aveva perduto, altrimenti, senza la grazia, l'immortalità
a immagine del suo corpo glorioso. sarebbe stata più di peso che di vantaggio. L'anima nostra dovrà
Cf Fil 3,20-21 uscire dalle strettezze di questa vita, liberarsi delle pesantezze
della materia e muovere verso le assemblee eterne.
Arrivarvi è proprio dei santi. Là canteremo a Dio quella lode che,
come ci dice la lettura profetica, cantano i celesti sonatori d'arpa:
«Grandi e mirabili sono le tue opere, o Signore Dio onnipotente;
giuste e veraci le tue vie, o Re delle genti. Chi non temerà, o
Signore, e non glorificherà il tuo nome? Poiché tu solo sei santo.
Tutte le genti verranno e si prostreranno dinanzi a te» (Ap 15, 3-
4). L'anima dovrà uscire anche per contemplare le tue nozze, o
Gesù, nelle quali, al canto gioioso di tutti, la sposa è
accompagnata dalla terra al cielo, non più soggetta al mondo, ma
unita allo spirito: «A te viene ogni mortale» (Sal 64, 3).
Davide santo sospirò, più di ogni altro, di contemplare e vedere
questo giorno. Infatti disse: «Una cosa ho chiesto al Signore,
questa sola io cerco: abitare nella casa del Signore tutti i giorni
della mia vita, per gustare la dolcezza del Signore» (Sal 26, 4).
Preghiere per i defunti
INDULGENZE PER LE ANIME DEL PURGATORIO

IL GIORNO DEI MORTI


Dal mezzogiorno del 1° novembre fino a tutto il 2 novembre i fedeli possono lucrare un’Indulgenza
Plenaria applicabile solo alle anime del Purgatorio alle seguenti condizioni:

-visita di una chiesa (tutte le chiese o oratori)


-recita del Pater e del Credo
-confessione (negli 8 giorni precedenti o successivi)
-comunione
-preghiera secondo le intenzioni del Papa (Pater, Ave e Gloria)

DAL 1° all’8 NOVEMBRE


Alle solite condizioni, i fedeli possono lucrare (una al giorno) una Indulgenza Plenaria applicabile alle
anime del Purgatorio:

-visitando il cimitero
-pregando per i defunti

L'Eterno riposo
L'eterno riposo dona loro, o Signore,
e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace. Amen.

Preghiera per i defunti


(Tradizione Bizantina)
Dio degli spiriti e di ogni carne, che calpestasti la morte e annientasti il diavolo e la vita al tuo mondo
donasti; tu stesso o Signore, dona all'anima del tuo servo N. defunto il riposo in un luogo luminoso, in un
luogo verdeggiante, in un luogo di freschezza, donde sono lontani sofferenza, dolore e gemito.

Quale Dio buono e benigno perdona ogni colpa da lui commessa con parola, con opera o con la mente;
poiché non v'è uomo che viva e non pecchi; giacché tu solo sei senza peccato, e la tua giustizia è giustizia
nei secoli e la tua parola è verità.

Poiché tu sei la risurrezione, la vita e il riposo del tuo servo N. defunto, o Cristo nostro Dio, noi ti rendiamo
gloria, assieme al Padre tuo unigenito, con il santissimo buono e vivificante tuo Spirito, ora e sempre e nei
secoli dei secoli. Riposino in pace. Amen.
De profundis
Dal profondo a te grido, o Signore; *
Signore, ascolta la mia voce.
Siano i tuoi orecchi attenti *
alla voce della mia preghiera.

Se consideri le colpe, Signore, *


Signore, chi potrà sussistere?
Ma presso di te è il perdono, *
perciò avremo il tuo timore.

Io spero nel Signore, *


l'anima mia spera nella sua parola.
L'anima mia attende il Signore *
più che le sentinelle l'aurora.

Israele attenda il Signore, *


perché presso il Signore è la misericordia,
grande è presso di lui la redenzione; *
egli redimerà Israele da tutte le sue colpe.
GUIDA CANTI
COMMEMORAZIONE DI TUTTI I FEDELI DEFUNTI
02/11/2020
Ingresso

A Sion (Migliavacca); Apritemi le porte (Del Prete); Ascolto la tua voce (RnS); Benedici il Signore (Frisina); Celebrate
il signore, perché è buono (Del Prete); Celeste Gerusalemme (RNCL); Cieli e terra nuova (NcdP); Cristo Gesù Salvatore
(NcdP); Cristo uomo nuovo (NcdP); perché pressogrido
Dal profondo il Signore
a te, o èSignore
la misericordia,
(NcdP); Dies irae (gregoriano); Dio è mia luce
grande è presso di lui la redenzione;
(NcdP); Dona loro, Signore (Sessantini); Il giorno ormai scompare (NcdP); Il Signore * è mia luce (Frisina); Il Signore
gli apra le porte del Paradiso (Cantiegli
per redimerà
la LiturgiaIsraele da tutte
dei Defunti); Io le sue colpe.
credo: il mio Redentore vive (RNCL); L’eterno
riposo (Canti per la Liturgia dei Defunti); L’eterno riposo (NcdP); L’eterno riposo (Verardo); Quando busserò (NcdP);
Requiem (Parisi); Requiem aeternam (Gregoriano); Verso la casa di Dio (Galliano - Rossi);

Offertorio

A te voglio cantare davanti agli angeli (Del Prete); Abiterà nella sua tenda (Balatti); Che cosa renderò al Signore (Parisi);
Cosa offrirti (RnS); Dio sarà con noi (Verardo – Strofa 26); Ecco il pane (Ricci); Esulteranno nel Signore le ossa
umiliate (RNCL); Justorum animae (Verardo); Nelle tue mani (RnS); Padre della luce (Cento); Se mi accogli (Sequeri);
Se tu m’accogli (NcdP); Vive il mio Redentore (RNCL);

Comunione

Abbiamo mangiato il pane (RNCL); Beatitudini (Frisina); Chi ci separerà (Frisina); Come la cerva (Frisina); Dio sarà
con noi (Verardo – Strofe 24-25); Il Signore è il mio pastore (NcdP); Il tuo Corpo, il tuo Sangue (RnS); Io cerco te,
Signore (Miserachs); Io sono la Resurrezione e la vita (Canti per la Liturgia dei Defunti); Io sono la Risurrezione e la
Vita (Verardo); La mia eredità, o Signore (Del Prete); Non vi chiamerò più servi (NcdP); Pane di vita sei (RnS); Prendi
la mia vita (RnS); Se tu fossi stato qui (Barosco); Sei tu Signore il pane (NcdP); Siamo il tuo corpo (Parisi); Splenda ad
essi (Verardo); Venite benedetti (Parisi); Venite benedetti dal Padre mio (Liberto); Venite benedetti del Padre mio
(Frisina); Venite benedetti del Padre mio (Verardo);
Congedo

All’ombra delle tue ali (Parisi); Benedictus Dominus Deus - Cantico di Zaccaria (Gregoriano – Arnaldi); In te c’è
salvezza (RnS); Io credo: il Signore è risorto (Parisi); Quello che abbiamo udito (NcdP); Regina caeli (gregoriano –
RNCL – NcdP); Regina dei cieli (Piatti – RNCL – NcdP); Salve regina (gregoriano); Testimoni dell’Amore (Alleluia è
risorto); Tu quando verrai (NcdP); Tu sei fuoco vivo (NcdP);

Abbreviazioni e riferimenti
RNCL - Repertorio Nazionale dei Canti per la Liturgia
NCDP - Nella casa del Padre
EDC – E danzando canteranno
RnS - Rinnovamento nello Spirito Santo

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