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Corretta postura del chitarrista classico

La corretta posizione è fondamentale quando si suona uno strumento. A maggior ragione, nello studio della
chitarra classica non si deve prescindere dalla conoscenza del modo corretto per tenere lo strumento, in
quanto rigidità non volute pregiudicheranno la qualità della propria esecuzione e arrecherebbero danni alla
colonna.

Accademicamente la postura che consente la miglior qualità strumentale con la chitarra classica è da seduti,
con lo strumento appoggiato alla gamba sinistra, tenendo il manico inclinato verso l’alto, in modo che il
braccio sinistro abbia facile accesso a tutta la tastiera. Nel caso in cui il chitarrista sia mancino la cosa
diventa complicata, in quanto vi sono diverse scuole di pensiero. Personalmente ritengo che imancini
dovrebbero provare a imbracciare la chitarra al contrario invertendo le corde, e in seguito con l’esperienza,
giudicare se quello è il modo migliore per loro oppure tornare alla posizione da destri. Questo perchè ci sono
diversi modi e livelli nell’essere mancini, così la cosa dovrebbe essere valutata caso per caso. Comunque
magari ne parlerò in un prossimo articolo.

Proseguendo la posizione, il braccio destro dovrebbe appoggiare sul fianco superiore dello strumento, in
modo da avere le dita della mano destra direttamente sopra alle corde all’altezza della buca.

Per raggiungere un perfetto equilibrio e bilanciamento tra le spalle, sarà opportuno utilizzare un panchetto
poggiapiede sotto il piede sinistro, in modo che la coscia si trovi in posizione parallela al pavimento. I punti di
appoggio della chitarra dovrebbero essere tre: sopra la coscia sinistra, appoggiata con il fondo sul petto e
con la fascia superiore a contatto con il braccio destro. Solo questi tre punti per permettere al braccio sinistro
di potersi muovere liberamente sulla tastiera.

La cosa principale è che non vi dovrebbero essere tensioni sulle articolazioni coninvolte, specialmente sui
polsi, che invece dovrebbero essere tenuti nel modo più naturale e rilassato possibile. Il rilassamento è infatti
la qualià principale di un chitarrista, senza il quale il suono sarebbe troppo spigoloso e la sensazione ritmica
troppo meccanica.

Suggerisco a chi sente rigidità nel modo in cui suona la chitarra, di lavorare molto per cercare una posizione
più adatta a lui e magari di fare qualche esercizio di stretching per rilassarsi prima di suonare. Perfetto è
lo yoga per questo, in particolare suggerisco di lavorare sui polsi e sulle spalle, dove si accumula la maggior
parte delle tensioni. Anche esercizi di allungamento settoriale sono utili. Un lavoro di armonizzazione
posturale globale ristabilisce l’equilibrio del corpo.https://www.youtube.com/results?
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purtroppo non è sempre così; può accadere che abitudini sbagliate o cause inconsapevoli, provochino dolori
o addirittura tendiniti quando si suona la chitarra.

La passione per la chitarra può portare a suonarla per molte ore al giorno, e perciò è fondamentale farlo nel
modo migliore per evitare problemi muscolari e dolori, fino ad arrivare a vere e proprie tendiniti che
richiedono l’interruzione degli allenamenti con la chitarra per un certo tempo.

La posizione è fondamentale, ma non basta per evitare una serie di possibili disagi legati al corpo. In
generale occorre avere una postura equilibrata per suonare, con le spalle non asimmetriche, e per farlo
bisogna utilizzare un panchetto sotto al piede, della gamba che sostiene lo strumento, oppure la cinghia
opportunamente regolata. Esistono anche appositi rialzi da posizionare tra la gamba e la chitarra che sono
molto ergonomici e permettono di mantenere i piedi a contatto col pavimento, migliorando la stabilità.

Bisogna considerare che tutti i muscoli e i tendini sono in qualche modo collegati, per cui è importante
mantenere un atteggiamento rilassato, e con questo intendo che non si dovrebbe rimanere immobili mentre
si suona, concentrando il movimento solo sulle mani, ma invece sarebbe meglio distribuire il movimento
anche sulle spalle e sul busto. Questo eviterà di avere troppa tensione concentrata solo su alcuni punti del
corpo. Particolare attenzione va riposta sulla posizione dei polsi, che dovrebbe essere il più naturale
possibile, in modo che la mano sia più o meno in linea col braccio. Sono quindi da ricercare tutte quelle
posizioni delle articolazioni che siano più possibili simili alla posizione a riposo.

Oltre alla corretta postura e al giusto rilassamento, per evitare dolori, sarebbe anche opportuno praticare
alcuni esercizi di stretching prima di suonare, un paio ogni volta potrebbero bastare. Sono esercizi che
aiutano a rendere più elastiche le articolazioni. Sul web ne trovate molti, perciò allego un video e una pagina
da consultare a proposito. Ricordate sempre di mettere in tensione il muscolo mentre espirate e di fare lo
stretching sempre mentre siete rilassati.

Bene, con questi accorgimenti dovreste evitare molti problemi e dolori muscolari, dovuti a cattive abitudini
con la chitarra. Personalmente non ho mai avuto una tendinite a causa dell’esercizio, ma chi l’ha avuta sa
che non è molto piacevole.

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