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UNIVERSITÀ PER STRANIERI DI SIENA

Dipartimento di Ateneo per la Didattica e la Ricerca


Corso di laurea magistrale in Scienze Linguistiche e Comunicazione Interculturale

LABORATORIO DI DIDATTICA 2019-2020


tesina

Prof.ssa Donatella Troncarelli

Corsista:
Giulia Pucci

Anno Accademico 2019 – 2020


Indice

1. Macroprogettazione…………………………………………………………………………….2
2. Microprogettazione……………………………………………………………………………..9
3. Presentazione dei materiali……………………………………………………………………11
4. Valutazione……………………………………………………………………………………13
Bibliografia………………………………………………………………………………………14
APPENDICE

1
1. Macroprogettazione

Il profilo scelto rientra nel contesto di insegnamento dell’italiano fuori dall’Italia ed è definito in
base alla motivazione e ai bisogni di apprendimento. Si tratta di un gruppo eterogeneo di studenti
all’interno della Società Dante Alighieri, immaginata in una città dell’Est Europa. La motivazione
strumentale è sicuramente predominante, legata «all’obiettivo di utilizzare le competenze
linguistiche in contesti concreti (lavorativi o accademici)» (Diadori-Palermo-Troncarelli 2015: 34),
ma fondamentale anche la motivazione integrativa specifica, legata cioè all’integrazione – o meglio
alla prospettiva di un’integrazione – all’interno del Paese dove si parla la L2, ovvero l’Italia.

Profilo apprendenti: giovani e adulti con progetto di emigrazione (italiano LS)


Livello: A2+
Sede del corso: Est Europa, Società Dante Alighieri
Tipologia del corso: 60 ore suddivise in 30 incontri da due ore ciascuno, per tre volte alla settimana
+ 2 ore settimanali stimate per le esercitazioni in piattaforma
Formazione pregressa: il gruppo studenti è eterogeneo e di medie dimensioni (immaginiamo un
max di 12 studenti) con progetto lavorativo in Italia. Si tratta principalmente di studenti che hanno
già frequentato il corso A1 sempre presso una sede della Dante Alighieri. In caso contrario si
procederà ad un placement test per accertare le competenze già acquisite
Tipologia della didattica: lezioni frontali
Attività integrative/tecnologia a disposizione: utilizzo di una piattaforma e-learning per le
esercitazioni, per esempio simulazioni dell’esame PLIDA, e impiego di materiale audiovisivo
/possibilità di proiezioni integrali di film su disponibilità del docente e degli studenti stessi.
Gli apprendenti sono giovani e adulti con progetto di emigrazione in Italia. Il campo è stato ristretto
ai lavoratori, per poter in futuro progettare in modo più chiaro e preciso l’intervento didattico. Visto
il numero consistente di cittadini provenienti dall’Europa dell’est presenti sul nostro territorio, è
verosimile che un corso del genere venga concretamente realizzato. Per quanto riguarda quindi i
bisogni della classe, sono stati selezionati il dominio pubblico ed occupazionale come campi di
interesse principali. Le macroaree di intervento sono:
1. abitare (trovare casa e saperla gestire)
2. regolarizzazione (permessi/visti/registrazione nel Paese d'arrivo)
3. lavoro (saper costruire un CV, sostenere un colloquio)
4. salute e assistenza (localizzare e conoscere i servizi)
5. formazione (dove proseguire lo studio dell'italiano in Italia)

2
PROFILO: Giovani e adulti dell’Est Europa con progetto di emigrazione LIVELLO: A2+
Nella seconda fase di macroprogettazione vengono individuati i centri d’interesse suddivisi per
dominio. Coerentemente con il profilo scelto, i domini considerati sono quello pubblico e
occupazionale (o professionale). L’individuo, futuro emigrato, sarà infatti un membro della società
italiana e avrà necessità di muoversi in situazioni comunicative quali cercare casa, ottenere il
permesso di soggiorno, andare dal medico, trovare un lavoro etc. (QCER 2002: 58)
La scelta del lessico, delle forme e delle strutture viene fatta in base al livello del corso,
consultando un sillabo PLIDA A2 e B1. I testi sono ovviamente connessi al tipo di situazione
comunicativa (e contesto), perciò nel centro di interesse “abitare” troveremo annunci di locazione,
conversazione con agenti immobiliari e proprietari di casa. L’input è perlopiù formale e guidato,
anche se l’uso della tecnologia può portare in classe anche voci diverse da quella del docente (per
questo corso pensiamo anche a proiezioni di film ed esercitazioni su piattaforma e-learning).

DOMINIO: Pubblico

Centro di Situazione Contesto Azioni Forme e


Testi Lessico
interesse comunicativa situazionale comunicative strutture

Luoghi:
Saluti formali e
internet,
informali
agenzia
Tipologie di
immobiliare,
case (casa
case in affitto,
singola,
quartiere, città Condizionale
appartamento,
Istituzioni: presente verbi di
monolocale…)
reti sociali, Chiedere e volontà/desiderio
Lessico degli
agenzia comprendere (vorrei, mi
annunci
immobiliare, informazioni Annunci di piacerebbe,
(caparra, posto
ditta trasporti Esporre locazione preferirei, ecc.)
letto, servizi,
pubblici necessità e (online e in 1ª pers. sing. e
canone di
Persone: preferenze agenzia) plur.
locazione,
Cercare un agenti Gestire Messaggi di Uso,
posto auto,
Abitare appartamento immobiliari, conversazioni testo con i coniugazione e
spese
in affitto locatori, telefoniche locatori accordo dei verbi
incluse/escluse,
inquilini Fissare E-mail servili
ecc.)
Oggetti: appuntamenti Dialoghi orali Preposizioni e
Luoghi e
computer, Chiedere e Conversazioni espressioni di
oggetti della
smartphone comprendere telefoniche luogo: davanti,
casa
Avvenimenti: indicazioni vicino a, sopra,
Lessico della
andare in su
convivenza
agenzia, Avverbi di
(bollette, turni
chiamare frequenza
di pulizie, ecc.)
numeri sugli
Luoghi della
annunci,
città
muoversi in
Numeri
città, visitare
(centinaia)
appartamenti

3
Luoghi:
Presentarsi in
Questura,
modo formale.
Agenzia
Dire l’età, la
disbrigo
nazionalità
pratiche per
Dire il proprio
immigrati
stato civile Lessico di base
Istituzioni:
Indicare il Futuro semplice sui diversi
Polizia,
proprio codice Pronomi luoghi di
Comune, Ente
fiscale personali, residenza.
locale
Chiedere e Aggettivi Nomi dei paesi
Richiedere Persone: Brevi testi
dare possessivi e delle
permesso di Impiegati della dialogici orali
l’indirizzo e il Ripasso degli nazionalità
soggiorno questura, Biglietti da
Regolarizzazione numero interrogativi Lessico
Richiedere poliziotti, visita, Pagina
telefonico (Che cosa? relativo alle
l’iscrizione cittadino web
Dettare una Dove? Cosa vuol richieste di
all’anagrafe straniero moduli
parola (lettera dire?) permessi
Oggetti:
per lettera) e Avere bisogno di Lessico
passaporto,
scrivere sotto Verbo piacere e burocratico
documento di
dettatura interessare relativo a dati
identità,
Chiedere di anagrafici
moduli
ripetere
Avvenimenti:
Comprendere
chiedere
istruzioni
informazioni
Motivare una
su permessi e
scelta
visti

Luoghi: ospedale,
misericordia, sala Imperfetto,
d’attesa, sportelli imperativo (con
Saper salutare
ASL, farmacia, lei e voi), Lessico di base
formalmente,
internet imperativo per sapersi
sostenere una
1- Istituzioni: ASL negativo, nomi presentare, lessico
conversazione
Consultare Persone: guardia Dialogo con plurali relativo ai dati
telefonica, saper
la guardia medica, infermieri, orale, ricetta irregolari (es. anagrafici e
descrivere un
medica segretari, impiegati, medica, dito - dita), burocratici,
malessere,
2- farmacisti avvisi, espressioni con lessico medicinale
comprendere le
Scegliere il Oggetti: telefono, telefonata, ho mal di, ho di base (pillola,
Sanità indicazioni date e
medico di tessera sanitaria, modulo, problemi a gocce, pomata),
saperle scrivere,
base documento foglio Condizionale parti del corpo
dire cosa è
3- d’identità, ricetta illustrativo semplice di (compresi i nomi
successo,
Comprare medica, foglio del volere, dovere, plurali irregolari),
conoscere il
un illustrativo del medicinale sapere, potere stati di malessere
linguaggio del
medicinale medicinale Nomi in -tore/- (malattie e
corpo
Avvenimenti: ista disturbi), prima,
richiedere
andare dalla guardia Aggettivi dopo, durante
informazioni
medica o chiamarla, numerali
andare in farmacia cardinali
andare alla ASL

4
Luoghi: CPIA,
centro
interculturale,
centro linguistico
universitario, uffici
del comune,
Chiedere e
associazione
comprendere Passato
culturale Mesi e stagioni
informazioni prossimo, anche
Istituzioni: Dialogo Numeri ordinali
Esprimere con espressioni
Comune, enti orale Titoli di studio
necessità e di tempo (di
Cercare un privati Modulo di Mezzi di
preferenze solito, mai, la
Formazione corso Persone: impiegati iscrizione informazione
Interagire al prima volta)
d’italiano pubblici e privati, E-mail Il sistema
telefono/per posta Stare + gerundio
cittadini stranieri, Pagina web educativo italiano
elettronica Pronomi diretti
insegnanti Telefonata Feste civili e
Compilare un e indiretti
Oggetti: moduli di religiose
modulo di Questo/quello
iscrizione, computer
iscrizione
Avvenimenti:
chiedere
informazioni sui
corsi di lingua,
cercare
informazioni in rete

DOMINIO: Occupazionale

Centro
Situazione Contesto Azioni
di Testi Forme e strutture Lessico
comunicativa situazionale comunicative
interesse

Luoghi:
Espressioni
internet,
formali
agenzia
(segnali di
interinale,
apertura e
centro per
chiusura
l’impiego,
lettere)
Informagiovani
Leggere un Lessico degli
Istituzioni:
annuncio e annunci
agenzia
rispondere, (requisiti,
interinale, Comparativi e
scrivere un CV e esperienza,
centro per superlativi, avverbi
una lettera di Annunci di conoscenza/,
l’impiego, (quantità, modo),
1- Cercare presentazione, lavoro (online padronanza
aziende periodo ipotetico della
lavoro sostenere un e cartacei), sistemi
Ricerca Persone: realtà (se +
2- Richiesta colloquio di dialogo orale informatici)
di impiegati delle presente/futuro),
di lavoro lavoro, parlare (colloquio), Mestieri e
lavoro agenzie sopra conoscere + nome,
3- Colloquio del lavoro e delle CV, lettera di professioni
menzionate, sapere + verbo/frase
di lavoro condizioni di presentazione, Aggettivi che
risorse umane, bisogna/è
lavoro, parlare e-mail formale descrivono le
datore di lavoro necessario/occorre/ci
delle proprie capacità
Oggetti: vuole
esperienze (capace,
computer,
accademiche e preciso, ecc)
smartphone,
lavorative lessico del
CV, lettera di
lavoro
presentazione
(stipendio,
Avvenimenti:
orario,
andare in
avanzamento
agenzia, cercare
di carriera
annunci di
ecc)
lavoro
5
In una terza fase della macroprogettazione viene selezionato un centro di interesse e definita nel
dettaglio la sua articolazione. In questo caso si focalizza l’attenzione su “abitare”, per il quale tre
unità saranno sufficienti ad esaurire il materiale proposto nella tabella precedente. Il tempo a
disposizione per lo svolgimento di tutte le attività sarà di circa 8 ore e ci sarà la possibilità di
focalizzarsi sia su testi formali che informali, scritti e orali. Il modello operativo è quello dell’UD
suddivisa in più piccole UdA secondo il modello di Balboni.
ABITARE
Centro di interesse

Unità

comunicativa
Situazione

situazionale
Contesto

comunicative
Azioni

Testi

strutture
Forme e

Lessico

apprendimento
Obiettivo di
Leggere,
comprender
e in modo
analitico
L’ANN 1 brevi testi
UNCIO Luoghi: internet, informativi,
IDEALE Cercare giornali Preposi di tipo
annunci Gestire zioni concreto (ad
online/ca Persone: agenti conversazio Annunc ed Saluti esempio
rtacei immobiliari, ni i di espress formali annunci di
locatori telefoniche locazion ioni di locazione on
Leggere e luogo Luoghi e line/
gli Istituzioni: Fissare (davan oggetti cartacei)
annunci agenzia appuntame Convers ti, della
e immobiliare, reti nti azione vicino casa Individuare
selezion sociali telefoni a, informazion
are i più Chiedere e ca sopra) Tipologi i semplici
adatti Oggetti: comprender e di casa all’interno
computer, e E-mail Introdu di un testo
Scambia smartphone indicazioni formale zione Numeri informativo/
re ai verbi materiale di
informaz Avvenimenti: servili: uso
ioni con chiamare il uso e corrente, del
locatori numero su un coniug tipo
e/o annuncio, azione annuncio di
agenti contattare di locazione
immobili l’agenzia potere
ari immobiliare e Stabilire
dovere contatti
sociali
oralmente:
saluti
formali,
scambio di
informazion
i su un
argomento,
congedi

6
Interagire in
Scrivere una
e-mail conversazio
CAMBI 2 all’agenz ne
O ia telefonica
CASA immobili formale
CAMBI are (per Luoghi: agenzia Ripresa Saluti comprenden
O conferm immobiliare Chiedere e delle formali do
VITA! are comprender forme di informazion
interesse Persone: agenti e Contratto cortesia Lessico i relative a
a immobiliari, informazio di dei uno
stipulare proprietario della ni locazione Condizi contratti specifico
contratto casa (alcuni onale di affitto argomento
) Esporre elementi) presente (cauzion
Istituzioni: necessità e di alcuni e, posto Scrivere una
Contatta agenzia preferenze E-mail verbi, letto, e-mail
re immobiliare per servizi, formale
telefonic Gestire Conversa esempio canone ponendo
amente il Oggetti: conversazio zione di di domande su
proprieta computer, ni telefonic volontà locazion uno
rio di smartphone telefoniche a e e, posto specifico
casa per possibili auto, argomento
chiedere Avvenimenti: co Scrivere e- tà spese
informaz ntattare agente mail (vorrei, incluse/e Leggere e
ioni immobiliare/ formale potrei, scluse, comprender
sull’abit proprietario di mi etc.) e le
azione casa piacereb informazion
be, i principali
preferire (strettament
i, ecc.) e
1ª pers. necessarie)
sing. relative al
contratto di
locazione

Presenta Luoghi: casa, Chiedere e Elenco Alcuni Saluti Presentarsi


rsi in quartiere, città comprender di avverbi informal oralmente in
modo e mansion di i modo
BENVE 3 informal Persone: informazio i freque semplice e
NUTO e, inquilini, ni domesti nza Parlare descrivere il
A chiedere proprietario di che/ sempli di sé e proprio stile
CASA informaz casa Esporre regole ci e del di vita con
ioni esigenze e di compo proprio frasi legate
personali Istituzioni: -- abitudini convive sti (di stile di insieme a
all’interl nza solito, vita formare un
ocutore Oggetti: Scrivere un sempre elenco
smartphone messaggio Messag , mai, Luoghi e
Parlare informale gi di presto, oggetti Rispondere
delle Avvenimenti: co testo tardi) della a domande
proprie nversare con un informa casa personali
necessità ragazzo/inquilino li Il semplici e
, /proprietario di verbo Lessico porne di
preferen casa Dialogo servile di analoghe
ze in orale volere convive (scambi di
relazione (in nza routine)
al relazio (bollette
proprio ne e turni Scrivere

7
stile di anche di brevi
vita al pulizie) messaggi
contest informali
o d’uso riguardo un
diverso bisogno (più
rispetto o meno
a immediato)
vorrei)

In questa fase è molto importante definire gli obiettivi di apprendimento, i quali rappresentano la
trasformazione concreta dei bisogni educativi, linguistici, culturali precedentemente individuati. Si
tratta di sviluppare le abilità di comprensione, produzione e interazione tenendo in considerazione
anche gli aspetti socio-pragmatici, culturali e la grammatica (morfosintassi, fonetica, lessico,
organizzazione del testo etc.). Ultimo ma non meno importante è il codice extra verbale, che è
fondamentale per lo studente, affinché possa ampliare il significato del messaggio che vuole
esprimere.
Il docente è ancora nel campo dell’astrazione, ma si trova nel passaggio fondamentale dalla
macro alla micro-progettazione, dal momento che sta già restringendo il campo d’azione ad
obiettivi specifici – ma ancora non ha pianificato la “lezione”.

8
2. Microprogettazione

La scelta del modello operativo è ricaduta sull’Unità di acquisizione (Balboni 2015: 151-157)
che ha due caratteristiche principali: si basa su uno specifico testo input e ha una struttura ben
definita in base allo schema gestaltico globalità → analisi → sintesi/riflessione. Una serie di UdA
forma l’UD, un blocco caratterizzato da un tema della durata di 8-10 ore.

CENTRO D’INTERESSE: ABITARE


Unità 2: Cambio casa, cambio vita!
Modello operativo: Unità di acquisizione
Durata di svolgimento dell’unità: 2 ore
Articolazione dell’unità:
1. Fase di motivazione/brainstorming 10 minuti
2. Fase di globalità 25-30 minuti
3. Fase di analisi 35 minuti
4. Fase di sintesi e riflessione 40-45 minuti
Situazione comunicativa:
• Leggere e comprendere un dialogo in situazione formale del tipo “in agenzia immobiliare”
• Scrivere e-mail formale
• Contattare telefonicamente il proprietario di casa per chiedere informazioni sull’abitazione
Obiettivi di apprendimento:
A. Interagire in una conversazione telefonica formale comprendendo informazioni relative a uno
specifico argomento
B. Scrivere una e-mail formale ponendo domande su uno specifico argomento
C. Leggere e comprendere le informazioni principali (strettamente necessarie) relative al contratto
di locazione
Forme e strutture:
Condizionale presente dei verbi servili e di volontà (vorrei, mi piacerebbe, preferirei, potrei, dovrei)
1ª persona singolare
Ripresa delle forme di cortesia
Lessico:
Saluti formali
Lessico dei contratti di affitto (cauzione, posto letto, servizi, canone di locazione, posto auto, spese
incluse/escluse)
9
Svolgimento dell’UdA:
Il percorso dell’Unità comincia con una fase di pre-contatto e motivazione, che precede
l’esposizione globale al testo. Si possono qui anticipare anche parti del testo o semplicemente
ricorrere alle quattro chiacchiere sul tema. La durata di questa fase è di 10 minuti circa.
Segue una prima esposizione al testo, caratterizzata da un approccio unitario, senza interventi di
analisi o frammentazione. La comprensione globale del testo viene guidata da tecniche quali il V/F,
la risposta multipla, la tabella, la griglia, l’accoppiamento lingua-immagine etc. sia che gli studenti
lavorino individualmente sia che lavorino in gruppi. Questa fase ha una durata di 30 minuti circa.
Successivamente si passa alla comprensione analitica del testo. Le finalità di questa fase sono due:
la rilettura più attenta volta a completare la comprensione del testo iniziata precedentemente (qui si
può fornire la trascrizione in caso si tratti di audio) e l’analisi degli obiettivi veri e propri dell’unità
(strutture morfosintattiche, lessico etc.) che l’insegnante ha individuato nel testo. Le tecniche più
adatte sono quindi il cloze, l’incastro, il dettato, l’accoppiamento parola-definizione, la
classificazione. Questa fase ha una durata di 30 minuti circa.
La fase di sintesi prevede il reimpiego degli elementi appresi tramite attività di produzione scritta
e/o orale e interazione. Lo studente fissa e sistematizza quanto appreso. Questa fase ha una durata di
40 minuti circa. Conclude il percorso una riflessione sulla regola grammaticale, dove si può
proporre un esercizio di completamento della regola stessa.

10
3. Presentazione dei materiali

La prima attività è DOMANDA-ELICITAZIONE, che stimola gli studenti a esprimersi. In


questo caso, più che riportare alla mente il lessico italiano, la domanda serve a far riflettere su una
particolare caratteristica della lingua. A differenza della “domanda di esibizione” qui si cerca di far
parlare gli studenti senza interessarsi della correttezza della risposta (Danesi-Diadori-Semplici
2018: 203-204).
La seconda attività è una SCELTA MULTIPLA da svolgere prima della lettura del testo, ma che
ne consente una prima comprensione globale agendo sulle attese dello studente.
La terza attività consiste nella lettura integrale del testo e in una SCELTA MULTIPLA che
interessa il testo nella sua totalità. Questa tecnica può interessare sia una prima fase di skimming,
quindi di comprensione estensiva, sia in una fase di scanning, quindi di comprensione mirata.
La quarta attività è un MATCHING MULTIPLO dove le diverse voci corrispondono a più
opzioni.
La quinta attività è la prima della fase di analisi ed è un ABBINAMENTO PAROLA-
DEFINIZIONE, tecnica utile quando si lavora su obiettivi lessicali, in questo caso legati al tema del
contratto d’affitto.
La sesta attività è una GRIGLIA da completare, che riguarda le forme di cortesia e quelle
familiari. “La compilazione di una griglia appositamente costruita può aiutare nella scoperta delle
regole” (Danesi-Diadori-Semplici 2018: 240).
La settima attività consiste nell’individuare l’infinito di alcune forme verbali “nuove”, primo
passo per l’induzione alla regola. Segue un RIEMPIMENTO DI SPAZI GRAMMATICALE,
tecnica utile alla evidenziazione e riflessione sulle regole morfosintattiche. Gli elementi mancanti
nel testo sono appunto le forme verbali che sono già fornite dal docente.
L’ottava attività apre la fase di sintesi, quindi di reimpiego creativo delle forme, strutture e
lessico incontrare durante l’Unità. Si tratta di un ROLE-PLAY, dove gli studenti, a coppie,
reciteranno una parte definita da alcune linee guida fornite dal docente. Vengono indicati gli scopi e
la situazione comunicativa, ma non gli atti comunicativi, lasciando una certa libertà nel gioco di
ruolo.
La nona attività è una COMPOSIZIONE SCRITTA di un testo formale del tipo e-mail. Questa
tecnica è tra le più comuni ed è indicata per tutti i livelli. Trattandosi di un livello base si escludono
infatti attività quali riassunto, parafrasi o stesura di testi più lunghi/complessi.
A chiudere l’unità abbiamo la riflessione sulla lingua, con un esercizio di SCELTA BINARIA.

11
Come specificato nella sezione sulla macroprogettazione, insegnante e studenti condividono
anche un ambiente di apprendimento virtuale attraverso l’uso delle tecnologie informatiche. Questo
spazio può essere utilizzato per le esercitazioni in vista della certificazione PLIDA, ma anche per lo
svolgimento di attività di rinforzo pensate per ogni singolo studente, attività di laboratoriali
collettive (blog, forum), attività di recupero, schede di autovalutazione alla fine di ogni UD.

12
4. Valutazione

Per la scelta del testo ho optato per la creazione di un dialogo “su misura”. Purtroppo per un
livello abbastanza basso e un contesto così specifico è molto difficile trovare anche in rete un
prodotto già pronto. Si potrebbe pensare di registrare il dialogo o anche creare un video ad hoc e
ripensare l’unità partendo dal testo audiovisivo.
Per la fase di analisi, durante l’attività di matching multiplo si può chiedere agli studenti di
evidenziare nel testo le parti in cui hanno trovato la risposta o elementi/indizi che aiutano a
rispondere correttamente.
In alternativa al riempimento di spazi grammaticale si può anche proporre l’incastro di spezzoni
di frasi, tecnica che ugualmente lavora sull’induzione della regola.
In fase di sintesi si può scegliere anche il Role-taking qualora il gruppo classe non mostri ancora
abbastanza sicurezza sugli argomenti. Sicuramente un compito troppo semplice non stimola lo
studente, ma si può valutare sul momento se lasciare più o meno libertà alle coppie di lavoro. Uno
degli elementi di maggiore difficoltà per gli studenti di italiano all’estero è l’uso dell’italiano e non
della loro madrelingua. Difficilmente un dialogo in lingua straniera tra due studenti che
condividono la stessa lingua madre può considerarsi autentico, ma è importante far accettare il
carattere simulato che l’interazione didattica porta con sé e riconoscere in questa simulazione una
componente giocosa che è fondamentale per abbattere il filtro affettivo. Nel gioco si sbaglia, ma
non è come fare una brutta figura nella vita reale!
Per quanto riguarda l’uso delle tecnologie si potrebbe pensare ad un e-tandem ovvero ad uno
scambio comunicativo in rete tra gli studenti di italiano e gli studenti in Italia che stanno imparando
la lingua straniera (nel nostro caso per esempio un romeno che studia italiano e un italiano che
studia romeno).

13
Bibliografia

Balboni P. (2015), Le sfide di Babele. Insegnare le lingue nelle società complesse, UTET, Torino.

Consiglio d’Europa (2002), Quadro comune europeo di riferimento per le lingue: apprendimento,
insegnamento, valutazione, traduzione di F. Quartapelle e D. Bertocchi, La Nuova Italia,
Firenze-Oxford.

Danesi M.- Diadori P.- Semplici S. (2018), Tecniche didattiche per la seconda lingua, Carocci,
Roma.

Diadori P.- Palermo M.- Troncarelli D. (2015), Insegnare l’italiano come seconda lingua, Carocci,
Roma

14
APPENDICE

UdA: Cambio casa…cambio vita!

PRE-CONTATTO/MOTIVAZIONE
Attività 1:
Il docente scrive alla lavagna: DIAMOCI DEL TU.
Chiede quindi agli studenti se hanno mai sentito questa espressione, se ne conoscono il significato.
In quale situazione ci si dà del tu? Informale o formale? E quando ci si dà del Lei?

Attività 2:
Guarda l’immagine e leggi il titolo del testo:
• Secondo te in quale situazione ci troviamo?
a) informale
b) formale
• Di che cosa parlano i due personaggi del dialogo?
a) di contratto di lavoro
b) di contratto di affitto

GLOBALITÀ
Attività 3:
Leggi il testo.

DALL’AGENTE IMMOBILIARE
Carla: Buongiorno Signor Fiorini.
Agente immobiliare: Buongiorno Signora Galluzzo.
Carla: Vorrei parlare con Lei a proposito di un annuncio che ho visto sul giornale.
È una casa indipendente in provincia di Milano. Ha anche la cantina e il box auto.
Agente immobiliare: Dunque, si tratta della casa già arredata. Quanti sono gli
inquilini che andranno nella casa?
Carla: Solo io.
Agente immobiliare: Le faccio vedere alcune foto e dovrei anche avere la pianta
qui sul computer.
Carla: Preferirei discutere prima del prezzo e magari del contratto di affitto.
Agente immobiliare: Va bene. Il primo pagamento è di due mensilità. Il canone
mensile è di 750 euro più una mensilità di cauzione. Il locatore è un pasticcere
svizzero che vuole trasferirsi al più presto, quindi deve affittare la casa il prima
possibile.
Carla: Sì, immagino. Però vorrei parlare prima delle spese.
Agente immobiliare: Tutti gli oneri accessori sono a carico del conduttore, quindi
le spese per il condominio, il riscaldamento e ovviamente la piccola
manutenzione.
Carla: Potrei portare con me anche i miei gatti? Come Lei sa, gli animali domestici
sono importanti per chi vive solo come me.
Agente immobiliare: Dovrei chiedere al proprietario, oppure fissiamo un
appuntamento e può parlare con lui direttamente.
Carla: Certo, sono abbastanza sicura della mia scelta e mi piacerebbe fare
qualche domanda in più. Possiamo vederci domani?
Agente immobiliare: Controllo l’agenda. Può lasciarmi il suo numero?
Carla: Certo. 339 5490328
Agente immobiliare: Domani mattina alle 11 sono disponibile. Se firma già
domani, possiamo registrare il contratto entro un mese.
Carla: Perfetto. La ringrazio, è stato molto gentile.
Agente immobiliare: Grazie a Lei. Arrivederci.
Carla: Arrivederci.

Rispondi alle domande riportate nella tabella barrando la casella giusta.


1. Carla vuole  vendere una casa
 comprare un’auto
 prendere una casa in affitto
2. Nella casa  non ci sono mobili
 ci sono tutti i mobili
 non c’è la cantina
3. Il primo pagamento  è di 750 euro
 è di 1500 euro
 non viene detto
4. Le spese  sono tutte escluse
 sono tutte incluse
 sono solo per il condominio
5. L’agente immobiliare  chiama subito il proprietario
 dà un appuntamento il giorno dopo
 chiede il numero di Carla per fissare un
appuntamento

Attività 4:
Abbina a ciascun personaggio le caratteristiche giuste scegliendo tra quelle proposte. Ce ne sono
due per ognuno.
CARLA a. vende e affitta case
b. lascia la sua casa e si trasferisce fuori dall’Italia
AGENTE IMMOBILIARE c. cerca casa a Milano
d. organizza un incontro in agenzia
PROPRIETARIO DI CASA e. deve decidere se firmare il contratto
f. deve ancora conoscere Carla

ANALISI
Attività 5:
Leggi di nuovo il testo e combina le parole in neretto con il significato
1. Il proprietario della casa che viene data in affitto è il __ __ __ __ __ __ __ __
2. Chi prende la casa in affitto è il __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ o anche l’__ __ __ __ __ __ __ __
__
3. Il compenso che viene pagato per l’affitto, ogni mese, è il __ __ __ __ __ __
4. Spese che si aggiungono al costo dell’affitto sono gli __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __
__
5. L’accordo scritto che regola l’affitto della casa è il __ __ __ __ __ __ __ __ __ __’ __ __ __ __
__ __ __
6. Gli interventi necessari per chi usa la casa, come riparare un vetro o dipingere una parete sono
opere di __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __
7. Portare il contratto all’Ufficio del registro e pagare la tassa chiamata “imposta di registro”
significa __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __ __
Attività 6:
Nella conversazione tra Carla e l’agente immobiliare si usa la forma di cortesia.
Date le seguenti situazioni indica se si tratta di contesti informali o formali, quindi se possiamo
usare il TU o dobbiamo usare il LEI. In alcuni casi sono corrette entrambe le opzioni.
INFORMALE FORMALE ENTRAMBE
Un bambino parla con suo nonno
Una signora chiede informazioni al vigile urbano
Uno studente scrive una mail al professore
Un ragazzo parla con una ragazza appena
conosciuta
Un signore ordina un caffè
Una signora parla con la parrucchiera
Una signora chiede informazioni su un abito alla
commessa
Giulio parla con un suo amico
Un signore domanda l’età di un ragazzo

Attività 7:
Osserva nel testo le seguenti forme verbali:
VORREI
DOVREI
POTREI
MI PIACEREBBE
PREFERIREI
Qual è l’infinto di questi verbi? Rifletti sul loro significato.
__________________________________________________

Attività 8:
Completa le frasi con le forme verbali evidenziate nell’attività 7. Attenzione: per alcune frasi sono
valide più opzioni.

1. Mi fa un po’ male la testa, forse …………… andare a riposarmi qualche minuto.


2. Ho visto le tue foto della vacanza, ma ………… vederne altre se hai tempo!
3. …………. adottare un gatto, ma mia mamma non vuole.
4. Ho bisogno di aiuto nei compiti. ………… venire da te stasera?
5. …………. sistemare la mia camera prima di domani, ma non ho molto tempo.
6. …………. fare una bella passeggiata, ma le previsioni danno pioggia. Che peccato!
7. Scusami, possiamo uscire prima? ……….. essere a casa per le undici stasera.
8. Ho tagliato troppo i capelli, come …………. tornare indietro e non farlo!
9. Cameriere, ………… avere una birra media per favore?
10. Più tardi vado al cinema, ma prima ……………... andare a mangiare una pizza. Ti va?

Attività 8bis:
Osserva le frasi nell’esercizio precedente. In che contesto ci troviamo?
____________________________________

SINTESI
Attività 8:
L’agente immobiliare ha chiamato Carla. Il proprietario non può andare
all’appuntamento ma se vuole può chiamarlo al telefono e prendere accordi con lui.
Con un compagno segui le indicazioni fornite e cerca di utilizzare le parole
incontrare nel dialogo che abbiamo letto all’inizio della lezione.

CARLA PROPRIETARIO
Salutare in modo formale (Pronto, salve sono…; Salutare in modo formale (Pronto, mi dica…;
Buongiorno/Buonasera…) Buongiorno/Buonasera…)
Chiedere informazioni sulle spese (Vorrei Rispondere alle richieste sulle spese (Le spese
sapere…; Potrei avere informazioni su…) mensili sono circa…; il canone è…)
Chiedere informazioni sulla possibilità di avere Rispondere alla richiesta di avere animali
animali domestici (Dovrei portare con me…) domestici (Preferirei di no/Potrei pensarci…)
Fissare un appuntamento (Preferirei vedere la Fissare un appuntamento (Dovrei essere
casa prima di decidere…; mi piacerebbe libero…; potrei venire in città…)
parlare…) Fornire il numero di telefono (Ha già il mio
Ringraziare e congedarsi (La ringrazio, numero?)
arrivederci…) Congedarsi (Arrivederci…)
Attività 9:
Dopo aver incontrato il proprietario, Carla ha deciso di prendere in affitto la casa a Milano. Adesso
può scrivere all’agente immobiliare, confermando la sua scelta.
Utilizza il modello dell’e-mail e scrivi un testo di 6-8 righe.

A: agenziafiorini@gmail.it
Da: galluzzocarla@gmail.it
Oggetto:
Testo:
RICORDA!
Per iniziare una mail formale:
• Egregio (Egr.) Signor (Sig.) Fiorini
• Gent. Signor Fiorini

RICORDA!
Dopo i saluti iniziali
possiamo introdurre
l’argomento con:
• Con la presente
intendo comunicare/
formalizzare quanto
segue…
• In riferimento al
RICORDA!
colloquio
I saluti per una mail o una lettera:
telefonico…
• Voglia/vogliate gradire i miei più
• In riferimento a
distinti saluti,
quanto in oggetto ...
• Le/Vi porgo i miei più distinti saluti,
• Come anticipato
• Distinti saluti,
telefonicamente ...
•Cordiali saluti,
• Come da accordi in
•Cordialmente,
data ...
• Un cordiale saluto,
• Saluti,
RIFLESSIONE/CONTROLLO
Attività 10:
Riprendi i verbi dell’attività 7 e il loro uso nel dialogo iniziale e nell’esercizio 7 bis.
Scegli l’opzione corretta:

Potrei, vorrei, dovrei, mi piacerebbe, preferirei sono forme verbali al modo indicativo/condizionale
che si possono utilizzare in contesti formali/informali/sia formali che informali come forme di
cortesia. Per questo motivo si parla di indicativo di cortesia/condizionale di cortesia.

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