Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Linea X3 c
Istruzioni per l’uso • M.I.U.X3 - 4/04.02 • Cod. J30-478-1AX3 IE
ISO 9001
C e r t i f i e d C
UL US
LISTED
Linea X3 c
C US
X3 UL
LISTED
I1 I2 I3
45.80
45.80
Indicazioni
COMPATIBILITÀ Norme sulla compatibilità elettromagnetica nel rispetto della direttiva 89/336/EEC modi-
ELETTROMAGNETICA ficata da 92/31/EEC, 93/68/EEC, 98/13/EEC con l’applicazione:
- della norma generica delle emissioni:
EN61000-6-3 : 2001 per ambienti civili (residenziali)
EN61000-6-4 : 2001 per sistemi e apparati industriali
- della norma generica sull’immunità:
EN61000-6-2 : 2001 per sistemi e apparati industriali
Questo regolatore non ha parti che possono essere riparate dall’operatore. Le riparazioni debbono
essere eseguite solamente da personale specializzato ed opportunamente addestrato.
Presso il costruttore è disponibile un reparto di assistenza tecnica e riparazioni.
Contattare l’agente più vicino.
Tutte le indicazioni e/o avvertenze riguardanti la sicurezza elettrica e la compatibilità
elettromagnetica sono evidenziate con il simbolo B posto a lato dell’avvertenza.
2
Indice
INDICE
3
1 - Installazione
Morsettiera IP 20
L’installazione deve essere eseguita sola- EN61010 - 1 (IEC1010 - 1)
mente da personale qualificato.
Pannello
Prima di procedere all’installazione seguire del quadro
tutte le istruzioni riportate su questo manua-
le, con particolare attenzione a quelle evi-
denziate col simbolo B riguardante la
direttiva CE per quanto concerne la sicu-
rezza elettrica e la compatibilità elettroma-
gnetica
B
Targhetta Modello
Per prevenire contatti accidentali di mani o
utensili con le parti in tensione questo rego-
latore deve essere installato all’interno di un
Squadrette fissaggio
contenitore e/o quadro elettrico
Protezione
frontale IP65
EN 60529 (IEC 529)
4
1 - Installazione
48 mm 65 mm min
1.89 in 2.56 in min
96 mm
3.78 in
113 mm min
4.45 in min
10 mm max 10 mm max
0.39 in max 0.39 in max
3.62+0.031 in
92+0.8 mm
110 mm
4.33 in
45+0.6 mm
1.78+0.023 in
5
1 - Installazione
Condizioni nominali
T Temperatura 0…50°C
Condizioni vietate D
C Gas corrosivi
E Atmosfera esplosiva
6
1 - Installazione
3 2
1
1 2
2 1
7
2 - Collegamenti elettrici
4 16 N/C 28 NC
5 17 N/C 29 C OP3
28 morsetti a vite M3
1 4 28
6 18 N/C 30 NO
2 Morsetti opzioni
7 19 31 NO
3 OP5 OP1 5 29
8 20 32 C Coppia serraggio vite
TA OP2 morsetti 0.5 Nm
9 21 N/C 33 NO
A 6 30
10 22 N/C 34 Impronta a croce PH1
b OP4
11 RTD 23 35
mV TC REM 7 19 31
12
B
24 36 24V— Impronta a taglio 0,8 x 4mm
OUT
8 20 32 Terminali consigliati
9 33 A puntale
q 1.4 mm 0.055 in max.
10 34
A forcella AMP 165004
Ø Ø 5.5 mm - 0.21 in
11 23 35
UL note
[1] Use 60/70 °C copper (Cu) conductor only. Filo spelato
12 24 36 L L 5.5 mm - 0.21 in
8
2 - Collegamenti elettrici
A 2 26 2 26
3 27 3 27
Tutti i collegamenti debbono
rispettare le leggi “Locali vigenti”. 4 28 4 28
9
2 - Collegamenti elettrici
10
2 - Collegamenti elettrici
12
2 - Collegamenti elettrici
13
2 - Collegamenti elettrici
15
2 - Collegamenti elettrici
2.3.5-G USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE RELÈ (TRIAC)/CONTINUA B 2.3.5-L USCITA PER SERVOMOTORE
RELÈ (TRIAC) / RELÈ (TRIAC)
Fusibile
31 19 Algoritmo P.I.D. flottante senza potenzio-
mA OP5 Carico metro a 3 posizioni con 2 contatti NA
OP1 [1] freddo interbloccati (aumenta, stop, diminuisce).
32 20
Bobina contattore
carico caldo 31
Aumenta
2.3.5-H USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE CONTINUA/RELÈ (TRIAC) B OP1
32 V~ M
Fusibile OP2
~
diminuisce
19 32 33
mA OP5 Carico
caldo OP2 [1]
20 33 Uscite a Relè OP1 - OP2:
• Contatto NA, portata 2A/250 Vac per
Bobina contattore
carico freddo carichi resistivi, fusibile 2AT a 250Vac,
(4A/120Vac, fusibile 4AT a 120Vac).
2.3.5-I USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE CONTINUA/LOGICA B Uscite a Triac OP1 - OP2:
Relè • Contatto NA, portata 1A/250 Vac per cari-
statico
19 34 chi resistivi, fusibile 1AacT.
Carico [2] OP4
Uscita Logica OP4 non isolata:
mA OP5
caldo :• 0…5Vdc, ±20%, 30 mA max..
20 35 Carico Uscite a Relè OP4:
freddo
• Contatto NA,portata 2A/250 Vac per
Note: carichi resistivi, fusibile 2AT a 250Vac,
(4A/120Vac, fusibile 4AT a 120Vac).
[1] Varistore solo per carichi induttivi 24Vac. Uscita Continua OP5 isolata:
[2] Quando l’indice base b= 9 (pag. 17), OP4 (terminali 34, 35) è un’uscita a Relè. • 0/4…20mA, 750Ω/15V max..
16
2 - Collegamenti elettrici
2.3.6 USCITE ALLARMI B 2.3.7 USCITA CONTINUA OP5 2.3.8 COMUNICAZIONE SERIALE
(OPZIONE) B (OPZIONE) B
e Le uscite OP1 e OP2 possono essere impie-
gate come allarmi solamente se non pre-
19 1
cedentemente configurate come uscite di
regolazione mA OP5 Carico
20 2
Fusibile
31
OP1 [1] Carico AL1 3 C
32 V~
Per regolazione oppure • Interfaccia passiva e galvanicamente isolata
OP2 [1] Carico AL2 per ritrasmissione PV/SP 500Vac/1 min.
33 • Galvanicamente isolata 500Vac/1 min. Conforme allo standard EIA RS485, protocollo
Fusibile • 0/4…20mA (750Ω o 15Vdc max.) Modbus/Jbus
• Dip switch di impostazione
NC Fusibile
28 1 2 3 4
[1] Carico AL3
OP3
29 V~
C
[1] Carico AL3
30
NA Fusibile
3 IDENTIFICAZIONE
Indici codice configurazione (software)
MODELLO O P Q R
L M N
La sigla completa per identificare lo strumento
è riportata sulla targhetta dello stesso Indici sigla del modello di base (hardware)
B C D
L’identificazione del modello da fronte qua-
dro è resa possibile dalla speciale procedura
di visualizzazione riportata al par 5.2 pag.49
X3
I1 I2 I3
Targhetta 3150
Hard
P/N : X3-3150-0000
CONF : 0320-2301
S/N : A0A-9909/0013
V~(L-N).100÷240V 50/60 Hz - 4W
18
3 - Identificazione modello
La sigla del modello identifica le caratteristiche hardware del regolatore modificabili solo da personale qualificato.
Configurazione
Linea Base Accessori
1a parte 2a parte
Mod.:
X 3 A B C D - E F G 0 / I L M N - O P Q R
Linea X 3
20
3 - Identificazione modello
21
3 - Identificazione modello
Tipo di Setpoint R
Solo Locale 0
Locale + 2 Setpoint memorizzati con tracking 1
Locale + 2 Setpoint memorizzati di Stand-by 2
Locale + Remoto (solo se presente) 3
Locale trimmerato (solo con Setpoint remoto) 4
Remoto trimmerato (solo se presente) 5
Programmabile nel tempo (solo se presente) 6
22
4 - Operatività
Accesso menu
23
4 - Operatività
A X3
La procedura di parametrizza-
35.0
zione è temporizzata. Se non Valore del parametro
vengono premuti i tasti per 30
secondi si ritorna al modo ope-
ratore.
24
4 - Operatività
4.2.1 INTRODUZIONE
VALORI NUMERICI 274.8 Modo operatore
con visualizzazione
4.2.2 INTRODUZIONE VALORI MNEMONICI
(esempio configurazione pag. 30)
(esempio modifica Setpoint 275.0 Setpoint operante
da 275.0 a 240.0) Una pressione istantanea di $ o % visualizza il codice succes-
In generale una pressione istan- sivo o precedente.
tanea di $ o % modifica il Una pressione permanente di $ o % visualizza in successione i
valore di 1 unità (step) alla volta. 274.8 Visualizzazione
Setpoint corrente codici ad un ritmo di 0.5 s. Il codice viene acquisito nel momento in cui
Una pressione permanente di 275.0 si passa al parametro successivo.
$ o % modifica il valore in
modo continuo ad un ritmo che ————Decrementa
raddoppia ogni secondo. Il ritmo
di variazione può essere rallenta- 274.8 Modifica °C Unità
ingegneristiche °f Gradi
Fahrenheit
Setpoint Locale Unit Gradi Unit
to rilasciando il tasto.
In ogni caso la variazione si arre-
230.0 centigradi
AIs.p [1]
(vedi pag.32 )
S.P. L…fondo scala
Indici di configurazione O/P =
0o1
é 0
Soglia allarme AL2
A2s.p [1]
(vedi pag.32) LOCALE, REMOTO, PROGRAMM.
indice configurazione r= O, 6
é 0 Soglia allarme AL3 LOCALE + 2 MEMORIZZATI REMOTO, LOCALE/ REMOTO TRIMMERATO
A3s.p [1]
(vedi pag.32) indice configurazione r= 1, 2 indice configurazione r= 3, 4, 5
é ::::::: é 1.00
é Off Pendenza in salita s.p. I 1°memorizzato
Setpoint
rtio Rapporto (Ratio)
Setpoint Remoto
sl. u del Setpoint
0ff/0.1…999.9
digit/min é ::::::: é 0
é Off
Pendenza in discesa s.p. 2 2° Setpoint
memorizzato bias Polarizzazione
Setpoint Remoto
sl. d del Setpoint
OFF/0.1…999.9
digit/min
27
4 - Operatività
4.3.3 PARAMETRIZZAZIONE - MENU PARAMETRI AUSILIARI 4.3.4 PARAMETRIZZAZIONE - MENU TIMER E START-UP
Solo se presente in opzione
Au.pa Menu é 1 Tempo di attivazione
Menu
Parametri
ausiliari st.tM
Soft-start
(solo per st.Op tM.s.U Menu Timer
e Start-up
diverso da 0ff)
Menu Modo operativo
é 0:5 é Off
1…9999 s
t.Mod Timer/Start-up
(vedi tabella 1 pag. 43)
Isteresi allarme AL1 Costante di tempo
A1hy 0.1…10.0% scala t.fil filtro misura
OFF/1...30 s
énone é Off FUNZIONE TIMER FUNZIONE START-UP
Funzione Correzione misura (solo con t.Mod = 1)
A1L.b di riconoscimento e
inibizione allarmi
In.sh OFF/-60…60 digit
(solo con AL3 abilitato)
29
4 - Operatività
1a parte
I L M N
Conf Introduzione
password
zione solo dopo aver inserito
la password.
del codice di 0320 Menu Si presenta solo se il valore del
configurazione Con.1 parametro Code è
<5000
Se lo strumento è fornito non (33 valore di fabbrica)
configurato, alla prima accen- Esempio: inserire il codice 0320 per
sione, compare direttamente: scegliere: 33 Il valore viene accettato se
coincide con quello inserito al
- ingresso per termocoppia J con
pass parametro Code
9999 scala 0…600°
- Regolazione P.I.D. ad azione sin-
Con.1 gola inversa
Ritorno al modo NO
- Uscita Relè OK
In questa condizione il regola- Indici O P Q R Operatore
SI
tore si pone in stato di attesa, é Off
con ingresso e uscite disattiva-
te, fino all’impostazione di un
2a parte
del codice di 2301 Con.1
Introduzione indici
I - L - M - N del codice Il2
Funzione
ingresso digitale IL2
codice di configurazione corret-
configurazione Con.2 di configurazione (vedi tabella 1)
(capitolo 3.2 pag. 20 e 21)
to. é Off
Esempio: inserire il codice 2301 per Introduzione indici Funzione
Per configurare questo rego- scegliere: Con.2 O - P - Q - R del codice
di configurazione
Il3 ingresso digitale IL3
(vedi tabella 1)
latore è necessario inserire un - AL1 assoluto, attivo alto (capitolo 3.2 pag. 21 e 22)
codice di 4+4 indici che segue - AL2 assoluto,attivo basso é Off énone
la sigla del modello (par. 3.1 Unità
pag. 19)
- AL3 associato al Timer
- Setpoint Locale + 2 memorizzati Il1 Funzione
ingresso digitale IL1 Unit ingegneristiche
(vedi tabella 2)
(vedi tabella 1)
con tracking
30
4 - Operatività
OPZIONE
Tabella 1 - Funzione ingressi digitali
SOLO PER COM. SERIALE éIl1 éIl2 éIl3
SCALE LINEARI (Se presente) Val. par. Descrizione Val. par. Descrizione
éM:bus
N° di decimali Protocollo none Non utilizzato S.P. I 1° Setpoint memorizzato
sc.dd 0…3 prot diM.bcomunicazione
uS / jbuS
key.I Blocco tastiera S.P. 2 2° Setpoint memorizzato
H.PU Hold misura Strt Lancio Timer
é9600 A.Man Passaggio in Manuale r.-H Lancio /Sospens. Progr.
Inizio scala l=r Passaggio in Remoto
sc.lo -999…9999 baud Velocità
di comunicazione
(min. 100 digit) 1200/2400 Tabella 2 - Unità ingegneristiche
4800/9600 éunit
Fondo scala Val. par. Descrizione Val. par. Descrizione
sc.Hi -999…9999
OPZIONE
°C gradi centigradi A Ampere
(min. 100 digit) USCITA CONT. OP5 °f gradi Fahrenheit bar Bar
é4=20 (Se presente) none nessuna psI PSI
SET REMOTO Campo uscita mU mV rh Rh
é4=20 (solo se configurato) retr continua
0=20 / 4=20 mA
U Volt ph pH
mA mA
rs.in Ingresso Set Remoto
(vedi tabella 3) ép:U: Segnale
ritrasmesso se non Tabella 3 - Campo ingresso Setpoint remoto
rtH usato come uscita
continua di regolazione
érs:In
TA (solo uscita
P.U. / S.P. Val. par. Descrizione Val. par. Descrizione
discontinua diversa
da servomotore) 0=5 0…5 Volt 0=20 0…20 mA
é 33 1=5 1…5 Volt 4=20 4…20 mA
Ht.f.s Fondo scala
primario TA Codice di accesso
(password) 0…9999 Code 0=10 0…10 Volt
Off/1…200 A 33 di fabbrica
Ritorno al parametro Con.1
31
4 - Operatività
32
4 - Operatività
#sl. u Pendenza
in salita Setpoint
Con Setpoint Remoto si consi-
glia, se necessario, di imposta- #S.P. L Limite inferiore
Setpoint
Se configurato con indice
r= 2 (Stand-by), il valore del
re #sl. u e/o #sl. d a Off.
#sl. d Pendenza in
discesa Setpoint #S.P. H Limite superiore
Setpoint
Setpoint Locale rimane memo-
rizzato e al ritorno in Locale
Velocità di variazione del Esempio Setpoint di Limite inferiore o superiore di diviene nuovamente Setpoint
target = 350°C
Setpoint espressa in digit/min. escursione del Setpoint SP operante.
Cambio del
Setpoint
Con pendenza impostata a #sL. u = 10 #S.P. 1 1° Setpoint La procedura di richiamo dei
zero (OFF) il cambiamento di Setpoint digit/minuti memorizzato Setpoint memorizzati è riporta-
iniziale
Setpoint avviene a gradino. = 250°C
t t = 10
#S.P. 2 2° Setpoint
memorizzato
ta nel capitolo comandi a pag.
52
Ad ogni cambiamento di Valori prefissati di Set, attivabi-
Setpoint, per tutti i modelli ed in li tramite ingressi digitali, tastie-
qualsiasi condizione di funzio- ra e comunicazione seriale. Il N°
namento, il nuovo valore viene del Set richiamato, viene segna-
raggiunto gradualmente secon- lato dalla spia verde ú o ù
do la pendenza impostata. accesa.
Il nuovo valore di Setpoint da
raggiungere viene definito Se configurato con indice
“Setpoint di target”. Con la pro- r= 1 (Tracking), una volta sele-
cedura riportata a pag. 49 è pos- zionato il Set memorizzato, il
sibile visualizzarlo quando com- valore precedente del Setpoint
pare #t.S.P. Locale viene perso.
33
4 - Operatività
PV = variabile misurata
LR = limite basso PV
HR = limite alto PV
SR = Setpoint remoto
a (a´) = punto di partenza SR
b (b´) = punto di arrivo SR
34
4 - Operatività
35
4 - Operatività
#tune Lancio
Tuning
Se al lancio la variabile PV dif-
ferisce dal Setpoint di oltre il 5%
Per unire quindi i vantaggi dei
2 metodi, Fuzzy-Tuning sele-
274.8 Modo
operatore
del campo scala. ziona automaticamente quello 275..0
4.4.2.1 SINTONIZZAZIONE Questo metodo ha il vantaggio che consente di calcolare i
AUTOMATICA (TUNING) di una maggiore rapidità a spese parametri ottimali in qualsiasi
di una approssimazione del cal- condizione premere fino a
Il Fuzzy-Tuning consente al colo dei parametri.
regolatore di individuare la terna
dei parametri P.I.D. ottimale ana- Metodo a frequenza naturale
PROCEDURA
DI LANCIO/ARRESTO
Cont Menu
Regolazione
lizzando la risposta del proces- Lancio Auto Tuning FUZZY-TUNING Menu
so a delle sollecitazioni.
Variabile PV Il lancio o l’arresto di questa
Questo regolatore è dotato di 2 procedura può essere ese-
metodi distinti di sintonizzazione Fine procedura e guita in qualsiasi momento
inserimento parametri
iniziale “one shot” in funzione
delle condizioni di partenza: Uscita regolante La spia verde Ä accesa
stop Per il lancio
selezionare
Metodo risposta a gradino segnala che il Fuzzy Tuning è tune Strt
in corso di esecuzione. A pro-
SP
Se al lancio la variabile PV coin- cedura ultimata il regolatore
Cambio Setpoint cide praticamente con il Setpoint provvede ad inserire automati-
Fine procedura e
inserimento parametri SP. camente i parametri P.I.D. cal-
Variabile PV Lancio Auto Tuning
Questo metodo ha il vantaggio
di una migliore accuratezza nel
colati e ritorna quindi in “modo
operatore”. La spia verde Ä si
strt Per l’arresto
selezionare
calcolo dei parametri a scapito spegne. tune StoP
Uscita regolante
di una maggiore durata.
36
4 - Operatività
#P.b. Banda
proporzionale #O.C. Controllo
Overshoot #t.c. Tempo di ciclo
uscita regolante #hy. Isteresi
dell’uscita
L’azione proporzionale determi-
na una variazione, dell’uscita di
Impostando valori decrescenti
(1.00 —> 0.01) aumenta la sua #t.c. C Tempo di ciclo
freddo #hy. C Isteresi
uscita freddo
regolazione OP, proporzionale capacità di ridurre l’overshoot All’interno di questo tempo, l’al- Zona di isteresi dell’uscita di
all’errore SP - PV durante il cambio del Setpoint, goritmo di regolazione modula regolazione o di allarme. Viene
senza influire sulla bontà del P.I.D. in percentuale i tempi di ON e di espressa in % ampiezza scala.
#t.d. Tempo
derivativo
(solo P.D.) determina il valore
uscita regolante quando PV = SP
uscita freddo
Valore massimo assunto dalla
di apertura
servomotore
È il tempo necessario alla sola uscita in fase di regolazione Tempo totale impiegato dal ser-
azione proporzionale P per ripe-
#d.err Banda di errore vomotore per compiere la corsa
tere il contributo dato all’uscita
dall’azione derivativa D. Con OFF
blocco
regolazione #S.Out Valore
di sicurezza
tra 0% e 100%.
4.4.2.2 REGOLAZIONE CALDO/FREDDO A Separazione delle azioni Caldo/Freddo C Correzione dell’azione Freddo
Lo strumento controlla con un unico algoritmo Inserire d
# b
. nd positiva (0…10.0%) Esempio con diversi guadagni relativi del Freddo
P.I.D., 2 uscite distinte ed indipendenti tra loro =2.0 #r.C.Ga 0.1…10.0
una delle quali comanda il riscaldamento e l’al- 100% -100% 100% =1.0 -100%
tra il raffreddamento. =0.5
#Op. H #Op.HC
Le 2 uscite possono essere sovrappo-
ste tra loro (overlap).
#d.bnd #d.bnd
Il parametro banda morta #d.bnd, identifi- Uscita Uscita
Uscita Uscita
0% Caldo Freddo 0% Caldo Freddo
ca la zona in cui è possibile separare o
sovrapporre l’azione del Caldo da quella del 100% 50% 0% 100% 50% 0%
Freddo. Uscita PID Uscita PID
L’azione del Freddo può essere corretta B Sovrapposizione delle azioni D Uscita Freddo con azione
mediante il parametro “guadagno relativo Caldo/Freddo On-Off
del Freddo” #r.C.Ga. Inserire d
# b
. nd negativa (-10.0...0%)
#hy. C
Con i parametri #0p. H e/o #0p.HC è pos- 100% -100% 100% On
sibile limitare separatamente le uscite del #Op. H #Op.HC
Caldo e del Freddo.
#d.bnd
In caso di sovrapposizione, l’uscita #Out , #d.bnd
visualizzata sul display, è la somma alge- Uscita Uscita Uscita Uscita
0% Caldo Freddo Caldo Freddo Off
brica del contributo dell’uscita del Caldo e 0%
quella del Freddo. 100% 50% 0% 100% 50% 0%
Uscita PID Uscita PID
38
4 - Operatività
#A2hy Isteresi
allarme AL2 L’intervento dell’allarme permane sino all’av- In discesa
#A3hy Isteresi
allarme AL3
venuto riconoscimento (tacitazione) che
avviene premendo uno qualsiasi dei tasti. ∆SP
SP
Inibizione
Zona di isteresi delle uscite OP1, OP2 e OP3. Dopo di ciò lo stato d’allarme cessa sola-
On
Viene espressa in % ampiezza scala mente se scompare la causa che lo ha pro- Off
vocato. Accensione
#AIL.b Funzione di
riconoscimento
In salita
SP
#A2L.b e inibizione
degli allarmi
∆SP
On
Inibizione
39
4 - Operatività
#In.sh
100%
1 2
275.0
3 OP1
275.0 oppure 275.0 Input shift
ingresso
1 2 3 1 2 3
A/M
A/M A/M Questa funzione trasla l’intera
#St.OP scala di ±60digit.
Nota [1] Anche in questa condizio- Fase
mA ne, se la causa dell’anomalia è dovu- Soft-start
°C ta alla rottura del sensore, l’intervento #St.tM Tempo
è immediato.
Accensione
Lo stato di allarme cessa se scompare l’anomalia che lo ha provocato
40
4 - Operatività
42
4 - Operatività
Il conteggio del tempo inizia solo quando Il conteggio del tempo inizia solo quando Il conteggio del tempo inizia al lancio.
l’errore è all’interno di una banda ± 1 digit. l’errore è all’interno di una banda ± 1 digit. La regolazione non è influenzata dal Timer.
La regolazione non è influenzata dal Timer. Al termine l’uscita si porta a zero.[1]
Lancio Timer
#tiMe #t.Mod = 2 Lancio timer
#tiMe #t.Mod =3 Lancio timer
#tiMe #t.Mod = 4
Setpoint Setpoint Setpoint
Banda Banda
Variabile ±1 digit Variabile ±1digit Variabile
regolata PV regolata PV regolata PV
Note:
[1] Quando il timer non è attivo l’uscita di
regolazione è forzata a zero, anche prima
del lancio del Timer.
44
4 - Operatività
Il conteggio del tempo inizia al lancio. Il conteggio inizia al lancio e per tutto il tempo Il conteggio parte al lancio. Per tutto il tempo
Al termine l’uscita si porta a zero.[1] #tiMe l’uscita si porta a zero. #tiMe la regolazione avviene al Setpoint
Al termine inizia la regolazione. di stand-by.
Al termine la regolazione riprende sul
Setpoint operante
Lancio timer
#tiMe #t.Mod = 5 Lancio timer
#tiMe
#t.Mod = 6 Lancio timer
#tiMe #t.Mod =7
Setpoint Setpoint Setpoint
Variabile Variabile
regolata PV regolata PV
Variabile #s.p. 2
regolata PV
Note:
[1] Quando il timer non è attivo l’uscita di
regolazione è forzata a zero, anche prima
del lancio del Timer.
45
4 - Operatività
850 d’esecuzione
limentazione del regolatore, t
# Mod = 3 e 5, altrimenti la RUN
850
durante l’esecuzione del regolazione riprende dal
Timer, il tempo conteggiato Setpoint operante. Premere fino a
nel periodo antecedente alla La spia Ö accesa indica che
mancanza di rete viene perso. LANCIO ARRESTO/TIMER il conteggio del Timer è in corso
234
In funzione della “Azione Timer” La procedura di Lancio/Arresto 850 RUN
RITRASMISSIONE
L’uscita continua OP5, se pre- #rt.Hi Valore
fondo scala
INGRESSO DA TRASFORMATORE AMPEROMETRICO (SEGUE)
sente in opzione e non impie- ritrasmissione L’opzione ingresso TA consen- Per essere considerata ai fini del-
gata come uscita continua di Esempio: te di rilevare la corrente sul cari- l’indicazione e dell’allarme cia-
regolazione, ritrasmette a scel- • Termocoppia S, co e di visualizzarla tra le varia- scuna delle fasi deve avere una
ta la misura PV (linearizzata) scala 0…1600°C bili di processo. durata minima di 120 ms.
oppure il Setpoint SP. • Campo uscita, 4…20 mA Inoltre consente di assegnare Con il parametro
In configurazione (vedi pag.31)
si definisce con i parametri
• Segnale ritrasmesso PV nel
campo 800…1200°C
l’intervento di un allarme di ano-
malia del carico. #Ht.f.S Fondo scala
primario TA
OFF/ 1…200A
#retr Il campo
dell’uscita
mA
L’allarme assegnabile in confi- è possibile adeguare le carat-
0=20 / 4=20 20
#retr = 4=20 gurazione (indici 8 e 9, vedi pag. teristiche del trasformatore
#rt.H = P.U. 21 e 22), interviene se, duran- all’indicazione della corrente sul
#rtH Il segnale
ritrasmesso
#rt.Lo = 800
#rt.Hi =1200
te la fase definita come “attiva”
(ON per l’indice 8, OFF per l’in-
trasformatore (con Off questa
funzione viene esclusa).
none P.U. / S.P. dice 9) dell’uscita a tempo pro-
L’assegnazione dei valori di ini- porzionale la corrente nel cari- L’indicazione della corrente sul
zio e fondo scala, corrispondenti co scende al di sotto del valore carico nel menu delle variabili di
rispettivamente a 0/4mA oppu- predisposto come soglia del- processo con il parametro
re 20 mA, vengono definiti dai 4 l’allarme, o se nella fase definita # t . C ur mostra la corrente
°C
parametri (vedi pag. 29): come “inattiva” viene rilevata la durante la fase “attiva” mante-
800 1200 1600 presenza di corrente (>3% della nendola memorizzata durante
Impostando rt.Lo maggiore
#rt.lo Valore
inizio scala di rt.hi si può ottenere una
scala). la fase “inattiva”.
OP1 ON OFF ON
#baud Velocità di
comunicazione
1200/ 2400
t.Cur 4800/ 9600
A2s.p
nel carico
corrente
3%
48
5 - visualizzazioni
5 VISUALIZZAZIONI
5.1 DELLE VARIABILI DI PROCESSO 5.2 DEI CODICI DI IDENTIFICAZIONE
Modo
274.8 operatore
274.8 Unità 274.8
Modo
ingegneristiche operatore
275..0 °C
(vedi Tab. 2 pag.31) 274.8 Unità
ingegneristiche
275..0 °C (vedi Tab. 2 pag.31)
In Manuale In Automatico
49
6 - Comandi
• Modifica Setpoint
• Passaggio in Manuale
• Lancio Timer
• Lancio arresto programma
(vedi pag.59)
• Selezione Locale/Remoto
• Richiamo Setpoint
memorizzati
• Blocco tastiera
• Inibizione delle uscite
50
6 - Comandi
6.1.1 MODIFICA DEL SETPOINT 6.1.2 AUTOMATICO MANUALE 6.1.3 LANCIO TIMER (opzione)
In funzione dell’ “Azione Timer”
impostata, #t.act il lancio può
Il Setpoint si modifica diretta-
mente premendo $%.
Modo
operatore 274.8 In Manuale il Setpoint è acces-
sibile e modificabile mediante la avvenire in 2 modi:
Il nuovo valore viene accettato
(Automatico) MAN 275.0 procedura di visualizzazione - In automatico all’accensione;
e quindi diviene operativo dopo (cap. 5 pag.49). - In manuale su comando da
2 s circa. Questo passaggio La transizione AUTO/MAN o tastiera, da ingressi digitali o
viene evidenziato da un lam- Passaggio MAN/AUTO avviene con azione da linea seriale.
in Manuale
peggio del display SP.
Modo
spia verde
{
274.8 bumpless. Il Lancio/Arresto del Timer può
essere eseguito in qualsiasi
274.8 operatore accesa
MAN 50.0 AUTO MAN AUTO momento.
275.0 100% Setpoint SP
SP (PV) SP
Esempio modifica
Setpoint da 275.0 Modifica valore uscita regolante
PV Op.r
350 Modo
operatore
a 350.0°C A
0
100% uscita OP OPMAN=OPAUTO
SP = PV
350
Il nuovo valore è modifica Y
274.8 Valore modificato immediatamente attivo,
O
co
OP
OP
350.0 del Setpoint senza bisogno di conferma 0 OPAUTO=OPMAN
Lancio Timer
dopo 2 s
A
350 Conteggio Timer
in esecuzione
Conferma nuovo
Valore modificato
dell’uscita 274.8 In caso di mancanza rete lo
350 con spia Ö accesa
274.8 valore del Setpoint e
MAN 35.0 stato AUTO/MAN e il valore
in permanenza
350.0 ritorno a Modo ope- Ritorno dell’uscita (in Manuale) Arresto conteggio Timer
ratore al modo operatore rimangono memorizzati e ritorno a modo operatore
51
6 - Comandi
Si accendono rispettiva-
S.P. 1 Selezionare S.P.2 S.P. 1 mente le spie verdi
Selezionare Loc S.Sel per imporre il 2° Setpoint S.Sel ú o ù.
reM per rendere operante memorizzato
L=r il Setpoint Locale
selezionare none per
togliere l’imposizione. S.P. 2 S.P. 2 Selezionare Loc
Il set selezionato diviene operante Premere $% S.Sel S.Sel per ritornare al valore di
premendo è per impostare un nuovo valo- Setpoint Locale impostato in
In Remoto si accende la spia Ü re di Setpoint operante precedenza
52
6 - Comandi
53
6 - Comandi
54
7 - Setpoint programmato
°C Setpoint # .P. 4
S #S.P. 5 7.2.1 SUPERAMENTO DELLA BANDA
Deviazione
#S.P. 3 max. # .P. 6
S D’ERRORE AMMESSA ( band )
tollerata
band Nel caso che la variabile regolata PV esca dalla Banda d’errore impo-
350 #S.P. 2 stata band, per il segmento in esecuzione, il conteggio del tempo
300
viene sospeso fino al rientro all’interno della Banda.
Lancio del #S.P. La durata del segmento diviene ti.=. = +Ti
I
250 programma
200
150
100
A. In Rampa B. In Stasi
#band
#band
PV
0 30 50 70 80 110 170 190 tempo SP
Ti
Segmento Iniziale 1° 2° 3° 4° 5° 6° Finale
PV #ti.--
Tempo t0 t1 t2 t3 t4 t5 t6
Ti ti.-- + Ti
Uscita # Io
C #ti.--
logica OP3 #ti.-- + Ti
#Opn
56
7 - Setpoint programmato
PV
ti
ti Tempo interruzione
Interruzione durante Segmento Rampa
Interruzione
ti
57
6 - Comandi
prog Menu
Programma
Ripresa dopo Setpoint
Menu Fail mancanza rete S.P. 1 segmento 1
Cont= continua Intera scala
res = arresto
raMp= continua
con “slope” ti. O Tempo durata
segmento 0 dO. 1
Uscita logica [1]
segmento 1
0…9999 Unit
Unit Unità di tempo
P.sec = secondi
P.Min = minuti Setpoint
S.P. 0 segmento 0
Parametri per gli altri
N° di segmenti Intera scala
n.Seg 1…6 max.
segmenti ordinari.
6 max.
Uscita logica [1]
dO. O segmento 0
Note: N° di ripetizioni Clo = chiuso Setpoint
[1] Per ogni segmento è dispo- Cyc. (cicli) programma Opn = aperto S.P. F segmento finale
nibile un uscita logica pro-
OFF / 1…9999 OFF = esclusa Intera scala
grammata nel tempo e asso-
ciata al programma. Questa Banda di errore Tempo durata Uscita logica [1]
funzione è normalmente indi- band sorvegliata ti. 1 segmento 1 dO. F segmento finale
rizzata sull’uscita OP3. Per
OFF / intera scala 0…9999 Unit Clo = chiuso
disabilitarla porre in OFF il OPn = aperto
valore del parametro d # O
. -
. - OFF = esclusa
Ritorno al parametro fail
58
7 - Setpoint programmato
I comandi da impartire al rego- Tipo Locale Programmato Programmato Per facilitare la comprensione le
latore variamo secondo le diver- di Set point diverse fasi sono rappresentate
operante
se fasi di funzionamento. Le fasi in modo sequenziale.
Fase di Esecuzione Sospensione
sono: funzionam. Iniziale programma programma Sono previste 2 modalità per il
A] Operante in modo Setpoint Lancio/Arresto del programma:
Locale; A B C 1° modo diretto con il tasto ê.
Comandi
B] Durante l’esecuzione del pro- possibili da 2° mediante accesso menu
impartire al Assegnazione
gramma; Set point parametri.
regolatore
C]Durante la sospensione del durante le locale
programma. diverse fasi di
funzionamento
A programma
Comandi possibili da impartire Lancio Sospensione Continuaz. ultimato
programma programma programma ritorna in
al regolatore durante le diverse funzionamento
fasi di funzionamento normale
59
6 - Comandi
274.8 Modo
operatore
275.0 (setpoint locale)
Lancio
run
del programma stat
Lancio
del programma
274.8
Programma
in esecuzione (RUN)
RUN
275.0 spia Ö accesa
in permanenza
Hold
Sospensione stat
del programma Sospensione
del programma
A
329.0 Programma
sospeso (HOLD) La spia verde Ö accesa con lampeg-
RUN
333.0 spia Ö accesa
intermittente
res gio rapido segnala che la
variabile regolata ha superato la banda
stat di errore impostata.
Continuazione fino al Arresto definitivo Il conteggio del tempo viene sospeso
termine del programma del programma
fino al rientro nella banda.
60
8 - Dati tecnici
8 DATI TECNICI
Caratteristiche
Descrizione
(a 25°C T. ambiente)
Da tastiera o via seriale è possibile scegliere il:
Configurabilità totale - tipo d’ingresso - tipo/modo d’intervento degli allarmi
(vedi par. 3.2 pag. 20 - tipo/azione di regolazione - tipo Setpoint
par. 4.3.5 pag. 30) - tipo uscita - tutti i parametri di regolazione
Caratteristiche
Descrizione
(a 25°C T. ambiente)
Algoritmo P.I.D. con controllo overshoot oppure On-Off - P.I.D. flottante per Servomotore
Banda proporzionale (P) 0.5…999.9%
Tempo integrale (I) 0.1…100.0 min
Tempo derivativo (D) 0.01…10.00 min Escludibili
Banda morta sull’errore 0.1…10.0 digit
Controllo overshoot 0.01…1.00 Algoritmo P.I.D.
Riassetto manuale 0.0…100.0% singola azione
Tempo di ciclo (solo se discontinua) 1…200 s
Limite superiore uscita regolante 10.0…100.0%
Regolazione Valore uscita Soft-start 0.1…100.0% Escludibile
Valore di sicurezza uscita 0.0…100.0% (-100.0…100.0% per Caldo Freddo)
Isteresi uscita regolante 0.1…10.0% Algoritmo On/Off
Banda morta -10.0…10.0%
Guadagno relativo uscita freddo 0.1…10.0
Algoritmo P.I.D.
Tempo di ciclo (solo se discontinua) 1…200 s a doppia azione (Caldo/Freddo)
con Overlap
Limite superiore uscita freddo 10.0…100.0%
Isteresi uscita freddo 0.1…10.0%
Tempo corsa motore 15…600 s Algoritmo P.I.D. per Servomotori
Correzione minima da 0.1…5.0% senza potenziometro di posizione
63
6 - Comandi
Caratteristiche
Descrizione
(a 25°C T. ambiente)
Relè, un contatto NA, 2A/250Vac (4A/120Vac) per carichi resistivi
Uscite OP1-OP2
Triac, 1A/250Vac per carichi resistivi
Uscita OP3 Relè, un contatto SPDT, 2A/250Vac (4A/120Vac) per carichi resistivi
Uscita OP4 Logica non isolata: 0/5Vdc, ±10% 30mA max. - Relè, un contatto NA, 2A/250Vac (4A/120Vac) per carichi resistivi
Isteresi 01…10.0%
Attivo Alto Soglia di deviazione ± campo scala
Tipo di intervento Soglia di banda 0…campo scala
Allarmi Attivo Basso Soglia assoluta su tutto il campo scala
AL1 - AL2 - AL3 Modo di intervento
Rottura sensore, rottura elemento riscaldante (Heater Break)
Funzioni speciali Riconoscimento allarmi (latching), inibizione all’accensione (blocking)
Se presenti in opzione: associato al Timer, associato al programma
Locale
Locale + 2 memorizzati, con tracking, di Stand-by
Locale + Remoto Pendenza in salita e discesa:0.1…999.9 digit/min. Escludibile
Setpoint Limite inferiore:da inizio scala al limite superiore
Locale Trimmerato Limite superiore:dal limite inferiore al fondo scala
Se presenti in opzione
Remoto Trimmerato
Programmato
64
8 - Dati tecnici
Caratteristiche
Descrizione
(a 25°C T. ambiente)
Setpoint programmato 1 programma, 8 segmenti di cui 1 iniziale e 1 finale - da 1 a 9999 ripetizioni/programma o continue (escludibili)
(opzione) Lancio, arresto…ecc., eseguibili da tastiera, ingressi digitali, linea seriale
Lancio automatico all’accensione, da tastiera, ingressi digitali o linea seriale
Timer (vedi pag. 43) Tempo di esecuzione: 1…9999 s/min
Funzioni speciali Setpoint di Stand-by: dal limite inferiore al limite superiore del Setpoint
(opzione) Start-up Setpoint di Start-up: dal limite inferiore al limite superiore del Setpoint
comportamento del regolatore Tempo di attesa: 0…500 minuti
all’accensione (vedi pag.41) Limite superiore uscita regolante: 5.0…100.0%
In funzione delle condizioni di processo il regolatore Metodo a Gradino
Fuzzy-Tuning one shoot
applica il metodo ottimale Metodo a “Frequenza naturale”
Incorporata con azione Bumpless
Stazione Auto/Man
Commutazione da tastiera, ingressi logici, linea seriale
Com. Seriale (opzione) RS 485 isolata, protocollo Modbus/Jbus, 1200, 2400, 4800, 9600 bit/s a 3 fili
Alimentazione ausiliaria +24Vdc ±20% 30mA max. - per alimentare un trasmettitore esterno
Ingresso misura La fuoriuscita dal campo o un’anomalia sull’ingresso, viene visualizzata e le uscite vengono forzate in sicurezza
Sicurezza Uscita di regolazione Valore di sicurezza impostabile: -100%…100%
di funzionamento Parametri Tutti i valori dei parametri e della configurazione sono conservati a tempo illimitato in una memoria non volatile
Chiave di accesso “Password” per accedere ai parametri e alla configurazione - blocco tastiera - inibizione uscite
Alimentazione 100...240Va (-15...+10%) 50/60Hz oppure
(protetta da PTC) 24Vac (-25...+12%) 50/60Hz e 24Vdc (-15...+25%) Potenza assorbita 4W max.
Sicurezza EN61010-1 (IEC1010-1), categoria di installazione 2 (2500V), grado di inquinamento 2, strumento classe II
Compatibilità elettromagnetica Secondo le norme richiesta per la marcatura CE (vedi pag.2)
Caratteristiche generali
Omologazione UL e cUL File 176452
Protezioni
EN60529 (IEC529) Frontale IP65
Dimensioni 1/ DIN - 48 x 96, profondità 110 mm, peso 250 g circa
8
65
Garanzia
1 GARANZIA
66
Glossario dei simboli
Custom Locale
Uscite
Potenziometro
Memorizzato Logica
di retroazione
Remoto
Programmazione
del Setpoint
67