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Domande da 6 punti

Prima parte del programma


Domanda 1. Dare le definizioni di
• arco di curva continua,
• sostegno di una curva,
• curva chiusa,
• curva semplice,
• curva piana.
Fornire qualche esempio.
Domanda 2. Dare la definizione di derivata di una funzione vettoriale di una sola variabile reale.
Dire qual è il significato geometrico della derivata di una curva. Dare le definizioni di curva
regolare e di curva regolare a tratti.
Domanda 3. Spiegare cos’è la forma polare delle equazioni parametriche di una curva piana e
dire come si passa dalla forma polare della curva alla sua espressione in forma cartesiana.
Domanda 4. Dare la definizione di curva rettificabile e di lunghezza di una curva. Scrivere la
formula usata per calcolare la lunghezza di una curva regolare r : [a, b] → Rm .
Domanda 5. Data una funzione f : [a, b] → R derivabile con derivata continua, scrivere la formula
che ne fornisce la lunghezza del grafico. Scrivere inoltre la formula che fornisce la lunghezza di
una curva data in forma polare: ρ = q (θ), θ ∈ [θ1 , θ2 ].
Domanda 6. Dare la definizione di integrale di linea (di prima specie) di una funzione lungo una
curva fornendo anche un esempio.
Domanda 7. Dare la definizione di insieme di livello e di grafico per una funzione reale di più
variabili reali. Fornire degli esempi.
Domanda 8. Dare la definizione di intorno sferico e le definizioni dei seguenti limiti:
1. lim f (x) = #,
x→xo

2. lim f (x) = +∞,


x→xo

3. lim f (x) = #.
"x"→+∞

Domanda 9. Enunciare e dimostrare il teorema di permanenza del segno menzionandone qualche


conseguenza importante.
Domanda 10. Dato un insieme E ⊂ Rn , dare le definizioni di punto esterno, punto interno e
punto di frontiera per E. Un punto di frontiera appartiene necessariamente ad E? Fare qualche
esempio.
Domanda 11. Dare le definizioni di
• insieme aperto,
• insieme chiuso,
• insieme limitato,
• insieme connesso per archi.
Fornire qualche esempio ed enunciare il teorema di Weierstrass.
Domanda 12. Dare la definizione di derivata parziale, derivata direzionale, gradiente.
Domanda 13. Dare la definizione di differenziabilità per funzioni reali di più variabili reali e
illustrarne il significato.

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Domanda 14. Descrivere il significato geometrico del gradiente e spiegare che relazione c’è tra
il gradiente e le curve di livello di una funzione, dimostrando le affermazioni fatte.

Domanda 15. Dire cos’è la matrice Hessiana ed enunciare il teorema di Schwarz. Che implicazioni
ha il teorema di Schwarz relativamente alle proprietà della matrice Hessiana?
Domanda 16. Dare la definizione di punto di massimo relativo, di punto di massimo assoluto, di
punto stazionario e di punto di sella per funzioni reali di più variabili reali. Enunciare il teorema
di Fermat (condizione necessaria per l’esistenza di un punto estremante).

Seconda parte del programma


Domanda 17. Fornire la definizione di matrice Jacobiana e la definizione di differenziabilità per
una funzione vettoriale di più variabili reali.

Domanda 18. Enunciare il teorema della derivazione della funzione composta nel suo caso più
generale.

Domanda 19. Dare la definizione di integrabilità secondo Riemann di una funzione definita su
un generico dominio E ⊂ R2 limitato dando per nota la definizione di integrabilità su domini
rettangolari e fornire la definizione di insieme misurabile.

Domanda 20. Enunciare il teorema di Fubini (o di riduzione) su un dominio rettangolare.

Domanda 21. Dare la definizione di insieme y–semplice e descrivere come si calcola un integrale

ha.hrcfo.is fix.yIER
usando il teorema di Fubini su un insieme y–semplice.
f XE
Domanda 22. Dare la definizione di diffeomorfismo ed enunciare in modo preciso la formula per
il cambiamento di variabili negli integrali doppi.

Domanda 23. Descrivere le coordinate cilindriche e sferiche e spiegare come possono venire
utilizzate nel calcolo degli integrali tripli.

Domanda 24. Dare la definizione di equazione differenziale, di ordine di un’equazione differenziale


e di equazione differenziale in forma normale, fornendo vari esempi per esemplificare le definizioni
date.

Domanda 25. Mostrare anche solo tramite un esempio che un’equazione differenziale in forma
normale può essere scritta come un sistema di equazioni differenziali del primo ordine.

Domanda 26. Dire, anche solo tramite esempi, cosa sono le equazioni differenziali lineari a
coefficienti costanti e a coefficienti non costanti, omogenee e non omogenee.

Domanda 27. Descrivere, senza dimostrazioni, la struttura generale delle soluzioni delle equazioni
differenziali lineari di ordine n omogenee e non omogenee.
Domanda 28. Descrivere, anche solo tramite un esempio non banale (cioè usare un’equazione
almeno di secondo grado), il metodo di soluzione di un’equazione lineare a coefficienti costanti non
omogenea.

Domanda 29. Sia f : R → R una funzione differenziabile con continuità il cui grafico è
rappresentato nella seguente figura:

2
f (y)

−4 −3 −2 −1 1 2 3 y

−1

−2

−3

Rappresentare in modo qualitativo il grafico della soluzione del seguente problema di Cauchy:
!
y % = f (y)
y(0) = 1

3 y

−5 −4 −3 −2 −1 1 2 3 4 t

−1

−2

−3

Domanda 30. Scrivere il sistema di Lotka–Volterra preda predatore e descriverne l’andamento


qualitativo delle soluzioni.

Domanda 31. Descrivere il metodo di Eulero e il metodo di Eulero migliorato per la soluzione
numerica di equazioni differenziali ordinarie in forma normale del primo ordine.

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Domande da 10 punti
Prima parte del programma
Domanda 32.

• Dare la definizione di integrale definito di una funzione vettoriale di variabile reale r : [a, b] →
Rm .

• Enunciare il teorema fondamentale del calcolo per funzioni vettoriali di variabile reale.

• Scrivere e dimostrare la relazione che sussiste tra l’integrale del modulo e il modulo dell’in-
tegrale di una funzione vettoriale di variabile reale.
Domanda 33. Data una funzione continua f : Rn → R, dire se l’insieme {x ∈ Rn : f (x) > 0} è
aperto, chiuso o nessuno dei due e dimostrare l’affermazione fatta. Inoltre enunciare e dimostrare
il teorema degli zeri.

Domanda 34. Dare la definizione di funzione differenziabile in un punto. Dimostrare che una
funzione differenziabile in un punto è anche continua e derivabile in quel punto.

Domanda 35. Definire le derivate direzionali. Enunciare e dimostrare la formula del gradiente.

Domanda 36. Dare la definizione di funzione differenziabile in un punto. Enunciare e dimostrare


la condizione sufficiente di differenziabilità.

Domanda 37. Enunciare il teorema della derivazione della funzione composta nei casi
1. g(x) = h (f (x)) con f : R2 → R, h : R → R;

2. p(t) = f (r(t)) con f : R2 → R, r : R → R2 .

Dimostrare il teorema nel secondo caso.

Domanda 38. Enunciare e dimostrare il teorema del valor medio per funzioni di più variabili e
descriverne una conseguenza.

Domanda 39. Scrivere la formula di Taylor con resto secondo Lagrange per funzioni di più
variabili reali specificandone le ipotesi di validità. Fornirne infine una dimostrazione.

Domanda 40. Scrivere la formula di Taylor con resto secondo Peano per funzioni di più variabili
reali specificandone le ipotesi di validità. Fornirne infine una dimostrazione dando per nota la
formula di Taylor con resto secondo Lagrange.

Domanda 41. Data una funzione reale di più variabili reali dire che relazioni ci sono tra la natura
(punto di massimo, di minimo o di sella) di un suo punto stazionario e il segno (definita positiva,
negativa, ecc.) della sua matrice Hessiana calcolata in quel punto. Dimostrare almeno uno dei
risultati citati.

Seconda parte del programma


Domanda 42. Enunciare e dimostrare il teorema della funzione implicita.

Domanda 43. Descrivere e dimostrare il metodo dei moltiplicatori di Lagrange per la ricerca di
estremanti vincolati.

Domanda 44. Dare la definizione di integrabilità (secondo Riemann) di una funzione di due
variabili definita su un dominio rettangolare, definendo e spiegando tutti gli elementi usati nella
definizione.

Domanda 45. Descrivere le coordinate polari e calcolare l’integrale della Gaussiana:


"
2
e−x dx.
R

Domanda 46.

• Dare la definizione di Problema di Cauchy;

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• enunciare i teoremi di esistenza locale e di esistenza e unicità locale per il problema di
Cauchy;

• descrivere il metodo di soluzione delle equazioni differenziali a variabili separabili

• fornire un esempio motivato di problema di Cauchy che ammette più di una soluzione.

Domanda 47. Descrivere e dimostrare la formula che fornisce l’integrale generale per le equazioni
differenziali lineari del primo ordine.

Domanda 48. Dimostrare (anche solo limitandosi ad un esempio non banale) che l’insieme delle
soluzioni di un’equazione differenziale lineare omogenea di ordine n è uno spazio vettoriale di
dimensione n.

Domanda 49. Ricavare e descrivere le soluzioni dell’equazione dell’oscillatore armonico smorzato

y %% + νy % + κy = 0.

al variare dei valori delle costanti positive ν e κ.


Domanda 50. Determinare una soluzione particolare dell’equazione per l’intensità di corrente
I(t) in un circuito RLC con forzante periodica (generatore di tensione alternata):
1
L · I %% + R · I % + · I = −Vo ω̄ sin (ω̄t) .
C

V (t) L

(R, C, L sono costanti positive indicanti rispettivamente la resistenza, la capacità e l’induttanza


del circuito, V (t) = Vo cos (ω̄ · t) è la tensione alternata del generatore, I(t) è l’intensità di corrente
incognita).

Domanda 51. Scrivere l’equazione logistica e l’equazione logistica con estinzione e studiarne in
modo qualitativo l’andamento delle soluzioni. Descrivere cosa succede se si considera un termine
di raccolta.

Domanda 52. Scrivere il sistema di equazioni differenziali che descrive la dinamica di due specie
in competizione tra loro e descriverne l’andamento delle soluzioni al variare dei parametri del
sistema.

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