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gennaio 2023
nome, cognome
matricola
Q1
Q2
Q3
Q4
Q5
Q6
1
• quesito 1. Sia V uno spazio vettoriale di dimensione 3, e siano B, B ′ due basi diverse
′
di V . Sia M BB la matrice che definisce il cambio di base.
′
(a) La matrice M BB può essere diagonale.
′
(b) La matrice M BB ha traccia nulla.
′
(c) La matrice M BB ha determinante unitaria.
′
(d) La matrice M BB ammette l’autovalore nullo.
• quesito 3. Sia V uno spazio vettoriale su R di dimensione finita, e siano U, W due suoi
sottospazi.
(a) La somma U + W è diretta solo se in V è definito un prodotto scalare euclideo
rispetto a cui U è ortogonale a V .
(b) L’unione U ∪ W non è un sottospazio vettoriale di V .
(c) dim U + dim W = dim V .
(d) Se la somma U +W è diretta allora esiste in V un prodotto scalare euclideo rispetto
a cui U e W sono ortogonali.
• quesito 5. Sia Σ un sistema lineare del tipo Ax = B con n equazioni e k incognite, con
n > k. Sia rk(A) = n − 2.
(a) Σ è risolubile.
(b) Se il vettore B dipende linearmente dai vettori colonna di A, allora Σ è risolubile.
(c) L’insieme delle soluzioni di Σ è uno spazio vettoriale.
(d) Se Σ è risolubile, lo spazio delle soluzioni contiene infiniti elementi.
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Esercizio 1.
• Definisci cosa sia un sistema lineare, ed enuncia il teorema di Rouché-Capelli.
• Considera il sistema lineare Σ (con a ∈ R) nelle incognite x, y, z, u dato da
ax + y + u = a
−z + u − 2y = 0
x + y − z = 0.
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Esercizio 2.
• Definisci cosa sia una funzione lineare f : V → W tra spazi vettoriali a dimensione
finita, e dimostra che
dim(V ) = dim(ker f ) + dim(Im f ).
• Se dim V = 3 con base BV = {v1 , v2 , v3 }, e dim W = 4 con base BW = {w1 , . . . , w4 },
considera la funzione f la cui azione su una base è data da
f (v1 ) = w1 + aw3 + w4 , f (v2 ) = w2 + aw3 , f (v3 ) = w4 − aw1 .
Analizza la iniettività e la suriettività di f al variare di a ∈ R.
• Per un valore di a ∈ R a tua scelta, determina una base del nucleo di f e della Immagine
di f .
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Esercizio 3.
• Dato un endomorfismo f in uno spazio vettoriale V a dimensione finita, definisci cosa
siano autovettori e autovalori di f . Dimostra che gli autospazi sono sottospazi vettoriali
di V , e che autospazi relativi ad autovalori diversi hanno intersezione data dal solo
vettore nullo di V .
• Enuncia le condizioni per cui f è diagonalizzabile.
• Dimostra che un endomorfismo ha lo stesso polinomio caratteristico, anche se viene
determinato a partire da matrici rispetto a basi diverse.
• Se dim V = 3 con base BV = {v1 , v2 , v3 }, considera la funzione f la cui azione su una
base è data da
f (v1 ) = −v1 + av2 , f (v2 ) = v1 − v2 , f (v3 ) = v1 + 2v2 − av3 .
Analizza la diagonalizzabilità di f al variare di a ∈ R.
• Per un valore a tua scelta di a per cui f è diagonalizzabile, determina una base di V
data da autovettori per f .
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Esercizio 4.
• Analizza tre quesiti a tua scelta tra quelli a risposta multipla.