Questo approfondimento, offre una revisione critica della proposta fatta dallINAIL in merito alla cosiddetta fase preliminare dello stress lavorocorrelato. Come noto, tale passaggio secondo la normativa vigente, il primo step da compiere nel processo di valutazione e si avvale della
considerazione di indicatori oggettivi e verificabili, quali gli eventi sentinella, unitamente a fattori di contenuto e contesto.
Poich il metodo INAIL, non lunico strumento a disposizione (sebbene la sua adozione in Italia sia molto diffusa), si pone un confronto tra esso
ed un altro metodo: il metodo V.I.S. (Valutazione per Indicatori di Stress), sviluppato seguendo un approccio di tipo psicologico, ergonomico e
della medicina del lavoro (Sarto, De Carlo, Falco, Vianello, Zanella, Magosso, Bartolucci, Dal Corso, 2009).
Grazie al consenso degli autori e delleditore (FrancoAngeli), lutilizzo del metodo V.I.S libero e gratuito.
METODO INAIL
METODO V.I.S.
Validazione
Composizione
Rispetto della
normativa
Indici infortunistici
Assenze per malattia
Assenze dal lavoro
Ferie non godute
Trasferimenti interni richiesti dal personale
Rotazione del personale
Procedimenti, sanzioni disciplinari
Richieste visite mediche straordinarie medico competente
Segnalazioni formalizzate di lamentele dei lavoratori allazienda o al
medico competente
10. Istanze giudiziarie per licenziamento/dimensionamento/molestie morali
Tipologia di contratto
Certificazioni
Elementi di sistema di gestione
Elementi di sistema di gestione dei rischi psicosociali
Tipologia di lavoratori per settore
Assenze per malattia
Cessazioni
Cessazioni volontarie
Vertenze sindacali/ contrattuali
Vertenze con Enti Previdenziali/ Assicurativi o Organi di Controllo
Dati sanitari (infortuni, giudizi di idoneit o idoneit parziale, visite
straordinarie )
12. Rilevanza dei fattori di rischio tradizionali (rumore, rischio
chimico, OCRA..).
Di seguito, la Scheda 2, traccia gli elementi di Contesto e
Contenuto, indagati in 6 dimensioni, alcuni dei quali, articolati in
relative sottodimensioni:
1) caratteristiche intrinseche del lavoro (caratteristiche del lavoro,
autonomia/ controllo sul lavoro);
2) processi sociali (relazioni con i colleghi; relazioni fra superiore e
collaboratore, relazioni fra gruppi di lavoro);
3) processi organizzativi (processi partecipativi);
4) caratteristiche dellambiente di lavoro;
5) gestione della sicurezza;
6) crescita professionale;
7) gestione delle diversit (opportunit donne, opportunit etnia,
disabilit);
8) ruoli organizzativi;
9) interfaccia casa/lavoro.
La scheda 3 invece, contiene il giudizio espresso dal medico,
espresso su un unico item.
Utilizzo
Procedura di
calcolo del
Punteggio
Interpretazione
risultati
Cause/Effetti
dello Stress
Oggettivo/
Soggettivo
Calcolo del punteggio: somma dei punteggi per certi versi discutibile.
Un esempio dato dalla sezione Casa-Lavoro, che non pu dare luogo
a conflitti (perch concepita come aspetto esterno allazienda e in caso
di basso rischio, al massimo concorre a non aumentare il punteggio
finale);
Ponderazione del punteggio: tutti gli item hanno lo stesso peso, ed in
pi la procedura si espone ad errori di tipo logico, sommando insieme
fattori di natura strettamente numerica (es: la vibrazioni,
linadeguatezza del microclima), con dimensioni pi interessate alla vita
intersoggettiva della persona sul posto di lavoro (tipo di comunicazione,
interfaccia-casa lavoro), denotando delle criticit sulla procedura del
calcolo, che di fatto unisce misure di diversa tipologia e rilevanza.
Sono presenti indicatori solo Oggettivi. Il manuale INAIL rileva che in tutte le
aziende debbano essere considerati indicatori di rischio da stress lavoro
correlato oggettivi e verificabili e ove possibile numericamente
apprezzabili, tuttavia gli item della check-list INAIL non sono correlati di
valori sui quali apporre un confronto. Per esempio: Inadeguato confort
acustico. Rispetto a cosa? Oppure: "rischio cancerogeno/chimico non
Talvolta, nella lista proposta nel manuale INAIL, gli item sono presentati
utilizzando espressioni relativamente ambigue, che possono attivare
diverse opinioni nei valutatori, di stampo soggettivo su domande di tipo
oggettivo (termini come adeguatezza, alta monotonia, ruoli
chiaramente definiti, presenza di procedure aziendali, ecc.). Alcuni di
questi item, possono richiedere accordi di qualche tipo per uniformare il
senso dei termini utilizzati, il che pu condurre ad un dispiego maggiore
di tempo per compilare la lista.
E utilizzata una scala dicotomica (si/no oppure accordo/disaccordo),
che non permette unelevata articolazione di risposta, in un circuito di
risposta sostanzialmente rigido.
Formulazione item
Eventi sentinella
Bibliografia
Amore Franco, Baratucci Massimiliano, Barnaba Laura, Sarchielli Guido, Tomay Imma (2014) (a cura di) Consiglio Nazionale Ordine degli Psicologi. Rischio
stress lavoro-correlato. Le competenze dello psicologo nella valutazione e gestione. Liguori Editore.
INAIL. (2011). Valutazione e gestione del rischio da stress lavorocorrelato. Milano: INAIL
Sarto, F., De Carlo, N. A., Bartolucci, G. B., Magosso, D., Falco, A., Vianello, L., & Marcuzzo, G., (2011). IL METODO V.I.S. Guida operativa e schede di
indicatori. Milano: Franco Angeli.