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Odilon Redon, Les yeux clos, 1895

František Kupka, Meditazione, 1903


William Blake, What is man, in “Gates of Paradise”, 1793
Emanuel Swedenborg
Karl Gustav Jung, tavola del “Liber Novus”, 1914-30
“Questa vita è la via, la via a lungo cercata verso ciò che è inconoscibile e che noi
chiamiamo divino. Non c´è altra via. Ogni altra strada è sbagliata. Ho trovato la via
giusta, mi ha condotto a te, anima mia. (...) Dammi la mano, anima mia quasi
dimenticata”. Karl Gustav Jung, “Liber Novus”
Max Klinger, Der Philosoph, 1910
artisti e profeti

Karl Wilhelm Diefenbach, Per aspera ad astra, 1892


La Comune Himmelhof di Karl Wilhelm Diefenbach, 1898
Thomas Phillips, William Blake, 1807
William Blake, p. 14 e pl. 21 di “The Marriage of Heaven and Hell”, 1790
Fidus (Hugo Reinhold Karl Johann Höppener), Satana, 1896 (pubblicato su Jugend II nel 1910)
Kahlil Gibran, L’Uomo in cerca dell’esistenza, 1916
prima edizione di “Il Profeta” di Kahlil Gibran, 1923; Fredrick Holland Day, Kahlil Gibran, 1896, Met
František Kupka, copertina di “L’Homme et la Terre” di Élisée Reclus, 1907
Anne Brigman, The Wondrous Globe, Heliogravure, 1912
Gustav Klimt, Filosofia, affrescho per l’Università di Vienna, 1900-7 (distrutti durante la II Guerra mondiale)
František Kupka, La via del Silenzio, 1903
“QUAD AD CAUSAM SUMUS?”

František Kupka, La via del Silenzio, 1903


Odilon Redon, Frontespizio per “Les Debacles” di Emile Verhaeren, 1889
Steichen Edward, Rodin: Le Penseur, fotoincisione, 1900, (stampata 1906)
l’oltreuomo

Max Klinger, Dedica, “Eine Liebe”, 1903


Max Klinger, Adam, da “Eva und die Zukunft”, 1898
“Questo mondo è un mostro di
forza, senza principio, senza fine,
una quantità di energia fissa e
bronzea, che non diventa né più
piccola né più grande, che non si
consuma, ma solo si trasforma,
che nella sua totalità è una
grandezza invariabile [...]”
Friedrich Wilhelm Nietzsche,
La volontà di potenza

Max Klinger, Ursprünglich Zukunft, da “Eva und die Zukunft”, 1898


Ang Lee, Life of Pi, 2012
“Che cos'è per l'uomo la scimmia? Un ghigno
o una vergogna dolorosa. E questo appunto ha
da essere l'uomo per l'oltreuomo: un ghigno o
una dolorosa vergogna”
Friedrich Wilhelm Nietzsche, Così parlò
Zarathustra

da 2001, Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, 1969


“Io vi insegno l'oltreuomo. L'uomo è qualcosa che deve essere
superato”. Friedrich Wilhelm Nietzsche, Così parlò Zarathustra

da 2001, Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, 1969


da 2001, Odissea nello spazio di Stanley Kubrick, 1969
Edvard Munch, Madonna, 1895-1902
František Kupka, L’inizio della vita, 1900
da Tree of Life di Terrence Malick, 2011
Edvard Munch, Metabolismo, 1898-9, Munch Museet, Oslo
“La mostruosa morte guarda rovente, bruna
e mistica, – la sua vita è il suo masticare…”
Friedrich Nietzsche, Tra figlie del deserto, 1889

Gustav Klimt, Medicina, affreschi per l’Università di Vienna, 1894 (distrutti durante la II Guerra mondiale)
William Blake, Gli spettri dei dodici figli di Albione… , pl. 78 di “Jerusalem”, 1804-20
la regina delle facoltà
“E’ l’immaginazione che ha insegnato
all’uomo il senso morale del colore, del
contorno, del suono e del profumo. Essa
ha creato, alle origini del mondo,
l’analogia e la metafora. Essa scompone
tutta la creazione, e, con i materiali
raggruppati e disposti secondo delle
regole delle quali non si può trovare
l’origine che nel più profondo
dell’anima, essa crea un mondo nuovo,
produce la sensazione del nuovo.Visto
che ha creato il mondo (possiamo ben
dirlo anche, credo, in un senso religioso),
è giusto che essa lo governi”.
Baudelaire, Salon del 1859, III, La
Regina delle facoltà Nadar, Ritratto di Charles Baudelaire, 1856
Mati Klarwein, Annunciation, 1961, cover di Abraxas di Santana, 1970
“L'homme y passe à travers des forêts de symboles

Qui l'observent avec des regards familiers”.

Paul Gauguin, Donna di Tahiti con spirito maligno, 1900, cp


Karl Gustav Jung, tavola del “Liber Novus”, 1914-30
William Blake, Man Who Taught Blake Painting in his Dreams, per il 'Treatise on Zodiacal Physiognomy' (1828) di John Varley,1819, Tate
William Blake, Autoritratto, 1802
un linguaggio arcano

Karl Gustav Jung, tavola del “Liber Novus”, 1914-30


Paul Gauguin, Gli antenati di Tehamana (Merahi metua no Tehamana), 1893, Art Institute of Chicago
“I miti sono un insieme di simboli, cioè idee espresse in una forma concreta
(...). I simboli, essendo l’espressione umana di leggi divine, non possono essere
provati; semplicemente rivelano se stessi (...)”.
Louis Ménard, Du Polythéisme hellénique, 1863

Jean Delville, Orphée mort, 1893, MRBA, Bruxelles


La scrivania di Sigmund Freud
Paul Gauguin, Idole à la coquille; Idole à la perle, 1892-3, d’O
Ricostruzione di una parete dell’atelier di André Breton, 42, rue Fontaine, 1922-66, Musée d’Art Moderne, Paris
“La considerazione formale dell’immagine
- incapace di comprendere la sua
necessità biologica come prodotto
intermedio tra la religione e l’arte - ...mi
sembrava condurre soltanto a uno sterile
chiacchiericcio”. Aby Warburg, 1892

Aby Warburg con una maschera katchina a Oraibi, Arizona, maggio 1896
pathosformeln

Albrecht Dürer, La morte di Orfeo (da Mantegna), 1494


Urbild

Karl Gustav Jung, L’albero della vita, tavola 135 del “Liber Novus”, 1914-30
archetipi
“Oltre alla nostra coscienza
immediata, che è
interamente di natura
personale, e che noi
crediamo essere l’unica
forma empirica della psiche,
esiste un secondo sistema
psichico, di una natura
collettiva, universale ed
impersonale, che è identico
in tutti gli individui. Questo
inconscio collettivo non si
sviluppa individualmente,
ma viene ereditato. Esso
consiste di archetipi
preesistenti”.
Carl Gustav Jung
Serpenti cosmici, miniatura, India, 1700 ca.,
Carl Gustav Jung, Brahmanaspati, pag. 54, “Liber Novus”, 1914-30
Cleo Jurino, Raffigurazione cosmologica del serpente portatore di pioggia, disegno in possesso di A. Warburg, 1896
Aby Warburg presso la tribù degli Hopi, Oraipi, Arizona, 1896
“Per monstra ad sphaeram”
Aby Warburg, 1925

Sandro Botticelli, Pallade che doma il centauro (dett.), 1482, Uffizi


Karl Gustav Jung, Sigfrido, tavola del “Liber Novus”, 1914-30
Ignoto miniatore iberico del X sec., La Donna vestita di Sole, in “IX Apocalisse di Silos”, British Museum
Cristoforo de Predis?, Saturno-Crono, “De Sphaera”, 1460 ca., Bibl. Estense, Modena
“Se possediamo l´immagine di una cosa, possediamo la metà di quella cosa.
L’immagine del mondo costituisce la metà del mondo. (...) La ricchezza dell´anima è
fatta di immagini”
Karl Gustav Jung, “Liber Novus”

Karl Gustav Jung, tavola del “Liber Novus”, 1914-30


“To see a world in a grain of sand / And a heaven in a wild flower / Hold infinity in
the palm of your hand / And eternity in an hour”.
W. Blake, "Songs of Innocence"

Mati Klarwein, Grain of sand, 1963-5


Aby Warburg, Indiano Hopi nel corso del rituale del serpente, 1896
immedesimazione

danzatore nelle vesti della Dea al festival di Theyyam, Kerala


preparazione del danzatore al festival di Theyyam, Kerala
preparazione del danzatore al festival di Theyyam, Kerala
sciamani

Edward S. Curtis, Sciamano Hamatsa, 1914


Sciamano Sámi da Meråker Nord-Trøndelag, XVIII secolo
Edward S. Curtis, Yebichai indio Tonenili-Navajo, 1905, Library of Congress, Washington
Kwakwaka’wakw durante un rito di iniziazione, Pacifico Nord-Est
Joseph Beuys, I Like America and America Likes Me, Rene Block Gallery, NYC, 1974

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