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Gennaio 2020:
due nuove “Pietre d’ Inciampo”
Sabato 18 gennaio 2020 il Comitato ANPI di Chioggia e l’amministrazione comunale
collocheranno due nuove Pietre d’ Inciampo nel territorio cittadino, in corrispondenza delle
ultime abitazioni note riguardo due giovani soldati che rifuitarono di consegnare le armi ai
nazisti dopo l’otto settembre 1943 e per questo furono deportati nei campi di concentramento
del Reich, dove trovarono la morte.
Sono rispettivamente GIULIO BERGO (1919 – 1944) nella parte vecchia di Sottomarina, zona
San Felice, e GIUSTO GREGO (1915 – 1945) a Cavanella d’ Adige. L’iniziativa dà seguito
alla collocazione della prima Pietra d’Inciampo (Stolpersteine) ad opera dell’arteista tedesco
Gunter Demnig lo scorso gennaio in Piazza Poliuto Penzo a Chioggia, e dedicata al partigiano
antifascista Guido Lionello.
L’artista sarà a Chioggia anche il prossimo 18 gennaio per collocare personalmente le due
Pietre d’Inciampo in memoria di Bergo e Grego, durante una cerimonia ufficiale e pubblica di
commemorazione del loro sacrificio. L’intento del comitato ANPI locale è coprire, nel tempo,
tutte e 32 vittime chioggiotte dei lager nazisti, elencate in una lapide affissa alla biblioteca
civica Sabbadino.
Nelle prossime uscite del notiziario daremo ampi particolare relativi alla giornata di
celebrazione, intanto è possibile segnare sul calendario la data di sabato 18 gennaio
2020.
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UNA OFFESA ALLA MEMORIA ANTIFASCISTA DELLA CITTA VENETA !
L’amministrazione comunale di Schio non ha dato l’autorizzazione per
l’installazione di alcune “Pietre d’Inciampo” per ricordare i cittadini deportati e
morti nei lager nazisti.