COSA SUCCEDE SE CI GUARDIAMO ALLO SPECCHIO PER 15 MINUTI...

"...Un mistico indiano aveva detto che se fai così (senza sbattere le ciglia) tra un quarto d'ora il tuo
riflesso allo specchio sarebbe scomparso completamente.
Mi sono incuriosito e ho deciso di provare. La luce del giorno era troppo forte per questi
esperimenti, ho aspettato il tramonto con la sua luce morbida, mi sono messo davanti allo specchio
e ho iniziato a fissare la mia faccia.
All'inizio non è successo nulla, mi venivano in mente varie cose e ho provato un forte desiderio di
smettere e di andarmene.
Quanto è difficile l'assenza delle azioni! Ma ad un tratto ho notato che il mio viso è cambiato,
davanti a me c'era un'altra persona che mi guardava. Ho sentito un brivido, ho chiuso gli occhi e
quando le ho riaperti, "l'altro" è sparito.
E' stata un'allucinazione? Così realistica?
No, lo devo capire meglio... Come sono tesi i muscoli del viso, e come mai prima non me ne ero
accorto. I muscoli tesi bloccano lo scorrimento del sangue, ecco perché appaiono le rughe...
Ora la mia abituale faccia, che cinque minuti fa era ancora mia, cambia continuamente: vedo un
bambino, poi un animale che assomiglia all'orso, alla renna, al maiale, al gatto.
Scompaiono gli zigomi, mi sto muovendo, il pavimento cade, sono piccolo, non sono enorme,
dietro a a me la stanza è scomparsa, e restano soltanto i capelli - nel vuoto. Sono i capelli? Sono gli
zigomi? Sono una renna?

Sento l'ansia invadermi, ho perso la mia immagine, sto cercando di ricordare qualcosa, ma sono nel
flusso. E ora mi sento davvero strano. E se fosse per sempre, adesso? Che cosa sta accadendo?
Stai fermo.
Stai fermo. E basta...

Ad un tratto ho visto lo specchio vuoto. Chi guarda? Nulla sta accadendo.

Dove sono finiti i miei pensieri? Perché c'è tanto silenzio?
Era la mia ultima domanda, ora il vuoto guarda me.
Allora ho teso i muscoli degli occhi, ed è riapparsa la mia faccia.
Ho dato un'occhiata all'orologio: sono passati esattamente 40 minuti. A me sono sembrati non più di
15.
Questo normalissimo specchio in casa mia, nel quale mi sono riflesso così tante volte, ora ha
rivelato qualcosa che non è semplice capire, e ho più domande che risposte.
Bastava fermarsi di più e guardarsi un po' più a lungo."