Genova - Josef Albers Josef Albers nasce a Bottrop in Germania nel 1888. Dopo alcuni anni di lavoro come insegnante di scuola primaria nel suo paese, nel 1920, allet di 33 anni, entra come studente al Bauhaus, iniziando a sperimentare assemblaggi con detriti di vetro.
Nel 1923 inizia ad insegnare nel corso di Basic Design
Nel 1925, anno del trasferimento del Bauhaus da Weimar a
Dessau, Albers il primo studente a cui si chiede di assumere il ruolo di Maestro, (titolo assegnato ai docenti della scuola: Bauhausmeister).
Albers si trova cos ad insegnare accanto a Klee e Kandinsky.
Accanto a lavori in vetro e in metallo, disegna mobili, e si occupa di stampa. Nel 1933, con la chiusura del Bauhaus per via della repressione Nazista, Albers emigra negli Stati Uniti con la moglie Anni. Qui i due, con laiuto di Philip Johnson, curatore del Museum of Modern Art, iniziano lattivit di insegnamento alla scuola sperimentale Black Mountain College in Nord Carolina.
Albers negli anni seguenti, a capo del Dipartimento dArte, ne
diviene una delle personalit pi influenti, il suo insegnamento si protrarr dal 1933 al 1949.
I suoi principi di insegnamento sono particolarmente congeniali
a quelli del Black Mountain College: la pratica prima della teoria, imparare facendo, studi, non arte, il riconoscimento che larte unesperienza prima che una comodit, un lusso. Alla richiesta di cosa avrebbe insegnato, fattagli da uno studente al suo arrivo al College, Albers rispose Ad aprire gli occhi. Albers ripet spesso questa dichiarazione nei suoi corsi e nelle sue conferenze. Infatti al centro della didattica di Albers c la percezione visiva, nelle sue relazioni formali e cromatiche.
Al Black Mountain College Albers matura lidea di formare
lindividuo, migliorando la vita di ognuno attraverso leducazione visiva e integrando linsegnamento dellarte in qualsiasi percorso formativo.
Lattitudine relazionale insita nellorganizzazione del College
spinge Albers a sviluppare un approccio che non pi solo artistico ma anche sociale, politico ed etico.
Nei suoi studi sulle interazioni formali e cromatiche Albers
collega le interazioni di questi elementi alle interazioni tra esseri umani. Portando ulteriormente avanti la sua idea di relazioni, Albers sviluppa una sua personale idea del rispetto. Rispetta laltro materiale, o il colore - o il tuo vicino. Rispetta ci a cui non stai facendo attenzione.
Albers insiste enfaticamente sullidea che il rispetto per laltro era
una condizione essenziale al ogni livello dellarte, della vita o delleducazione. Nel 1947 inizia a lavorare alla serie Variant/Adobe, in cui esplora sistematicamente un ampio range di effetti visivi, tra cui in particolare la trasparenza, resi possibili da minime variazioni di colore, forma, posizione. Nel 1949 inizia a lavorare alla sua famosa serie di Omaggio al quadrato
Tra il 1950 e il 1958 ricopre il ruolo di capo di dipartimento di
disegno e ha insegnato alla Universit di Yale, New Haven.
Non ha solo dipinto stampato ed eseguito progetti murali
architettonici ma ha anche pubblicato, articoli, poesie, libri darte.
Nel 1971 fu il primo artista vivente a cui il Metropolitan Museum
di New York abbian mai dedicato una mostra.
Muore nel 1976. Tra i suoi studenti si ricordano Robert
Rauschenberg, Cy Twombly, Donald Judd, Ray Johnson, Richard Anuszkiewicz, Eva Hesse, John Chamberlain, Kenneth Noland.