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i manuali di STORIA

ALDO FRACCAROLI

LE NAVI DA BATTAGLIA
ITALIANE
Direttore responsabile
CARLO CASTELLANETA

Tavole di FULVIO PETRONIO

Impaginazione di LIDO PICARELLI della seconda guerra mondiale

Allegato a Storia Illustrata


N. 219 - Febbraio 1976

Storia Illustrata 1976


dei vascell i, erano in real- malo anche con due can- formavano lo " zat1erone

Dalla Terribile t fregate, perch i l grande


peso della protezione ave-
va indot1o a progettare un
noni da 229 mm , e a Lis-
sa (1866) combatt tan-
to con l'arti glieria quanto
cellulare"
Riuscitissima fu Ja c lasse
" Reg ina Elena " che ri uni-

all' Impero solo ponte di batteria co-


perto, al pari delle fregate
non corazzate. L'armamen-
tentando di usare lo spe-
rone.
Nella storia delle successi-
va, in un dislocamento in-
feriore a quello delle coeve
unit straniere: notevole
to consisteva in 36 canno- ve grandi navi, la Marina potenza di fuoco ldue can-
ni rigati da 30 libbre di italiana, ormai quasi eman- noni da 305, dodici da
palla ; la protezione arriva- cipatasi dai cantieri este- 203). elevata velocit (22
va a 12 cm di corazza; la ri , conquist un primato nodi}, buona protezione. Il
velocit toccava i 13,5 no- con le corazzate Duilio e progetto era dovuto a Vit-
di. Dandolo , proget1ate dal di- torio Cun iberti , ingegnere
Per all inearsi con le altre rettore del gen-i o navale capo d i r classe, che gi
potenze che s'erano indi- Benedet.to Brin e impostate nel 1899 aveva avuto l ' idea
rizzate verso il naviglio co- nel 1873. Mentr'erano an- di armare le grandi navi
razzato, era quasi ovvio cora sugli scali, il loro ar- con cannoni tutti d i uno
che il Regno di Sardegna mamento, gi poderoso fin stesso cal ibro, e da questo
si rivolgesse (1860) ai can- dal piano originale (quat- progetto - la cui attuazione
tieri dell'alleata Francia, tro cannoni del massimo alle autorit ital iane parve
tecnicamente all'avanguar- modello esistente, che pe- troppo costosa - deriv in
dia nelle cost ruzioni nava- sava 38 tonnellate), fu reso sostanza la nave da batta-
li. Ord inate dal Cavour, le pi potente, arrivando in- glia monocalibra, il cui
prime corazzate sarde fu- fine a pezzi del calibro di prototipo fu la Dreadnought
rono appunto la Terdbile 450 mm, pesanti ben 103,89 .britannica, cost ruita nel
e la Formidabile , di 2725 t , costruiti da Armstrong 1905-06.
t, seguite da due unit ma ideati dal nostro co- Qualche anno dopo fu im-
Quarantatr navi da bat- provocavano fori netti, ab- leggi anti .. corazzate, con- commesse a cantieri na- mandante Augusto A lbini. postata la prima dread-
taglia corazzate entrarono bastanza facili da turare cepite alcuni mesi prima zionali, due altre a Webb Lo scafo era tutto metalli- nought italiana, Dante Ali-
a far parte della Marina mediante adatti tappi di da Napoleone 111. Varate di New York, quattro a co e lo spessore della co- ghieri, disegnata dal gen.
italiana da quando, il 17 legno. nel marzo-magg io 1855, la cantieri francesi , due alla razzatura arrivava a 550 Edoardo Masdea, nella
marzo 1861, essa fu cost i- Tutt'a ltri effetti produceva- Tonnante, la Lave e la D- Foce di Genova e una a mm, impervio ai pi grossi quale l'armamento princi-
tuita con la proclamazione no i proietti scoppianti , vastation erano piccole, Livorno, un ariete corazza- cannoni in servizio. Duilio pale - dodic i cannon i da
del regno dopo la fusione cio le granate, di cui pri- lente e poco marine, ma to a Mi//wa/1 di Londra ec- e Dandolo, com 'erano le 305 - era ripartito in sole
delle marine sarda, borbo- ma vittima fu il vascello protette con lamiere di fer- cetera. pi poderose e protette qu attro torri , grazie all'idea
nica, siciliana e toscana. danese Christian VII/, di- ro per uno spessore di 11 Quest'ultimo costituiva una unit dell 'epoca, riuscirono del gen. Ferrati e del co-
Le prime due di esse, strutto da batterie costiere cm ; erano armate con prova dello stato di transi- anche le pi veloci, tanto mandante Cagni di costrui-
Terribile e Formidabile, nel 1849. Sinope rivel la grossi cannoni; pescavano zione e d 'i ncertezza nel che i loro 151/ 2 nod i susci- re torri trinate al posto di
non furono costruite in I- superiorit del cannone appena 3,70 m, si da pc- quale si trovavano allora tavano l' invidia del coman- singole o binate, come si-
talia, perch i nostri can- lancia-granate sulle murate ters i avvici nare ai forti. le costruzion i navali. L'idea dante della pi moderna e no ad allora. Un alt ro titolo
tieri non erano ancora at- di quercia delle navi. Di eci Un anno dopo l' infruttuoso e il nome " ariete " erano potente corazzata britanni- di merito per le nostre na-
trezzati per navi di ferro mesi pi tard i, il 17 otto- attacco dei vasce lli , esse di Simone Pacoret di Saint ca. vi da battaglia la difesa
e apparati motori. bre 1854, le squadre al lea- s' imbozzarono a 800-1 150 Bon, capitano di fregata Poch i anni pi tard i l' in- subacquea ad azione idro-
Le navi corazzate erano te turca, francese e britan- metri dal forte di Kinburn nella R. Marina: egli aveva gegno di Brin diede le pri- dinami ca, proget1ata da
una conseguenza della ni ca attaccarono i forti di (60 cannoni) , e in quattr'ore immaginato un tipo di na- me navi da battaglia rapi- Umberto Pugl iese sin dal
guerra di Crimea (1854- Sebastopoli, ma in cinque di fuoco, tirando 3177 pro- ve armata soltanto di robu- de, Italia e Lepanto, im- 1916 e messa in opera
56} . Prima che Gran Bre- ore di azione i venticinque ietti , incendiarono il forte, stissimo rostro, con il qua- postate nel 1876. Esse ave- nel rimodernamento delle
tag na e Francia si alleas- vasce lli armati con 1 200 ne smontarono quasi tutti le squarciare la carena ne- vano un dislocamento d i corazzate della c lasse
sero all a Turchia contro la bocche da fuoco non riu- i pezzi e ne smantellaro- mica. Era un ritorno alle circa 14 000 t , erano ar- " Cavour" e della c lasse
Russia, la squadra russa scirono a mettere fuori no le fortificazioni, costrin- triremi e alle galee, soltan- mate con quattro cannoni " Doria " oltre che per i
dell 'amm iraglio Nachimov combattimento quei forti, gendo alla resa i russi . to che la nuova unit a- da 431 mm e potevano su- quattro cosi detti " 35 000 "
aveva distrutto la squadra dotati di 152 pezzi d'arti- Dvastation, Lave e Ton- vrebbe avuto una forza d' perare i 17 nodi. Poich (cio del dislocamento
di 'Othman Basha nella glieria, se si esclude il nante erano state colpite urto ben maggiore, grazie in quel tempo la potenza standard n o m i n a l e di
battaglia di Sinope, il 30 danneggiamento di una da 138 proietti , che per alle motrici a vapore. D'al- offensiva delle bocche da 35 000 tons) d isegnati dal
novembre 1853. Le navi batteria. Anzi , i vascelli su- s'erano frantumati contro tra parte il cannone s'era fuoco era d i venuta supe- Pugl iese, divenuto genera-
russe erano superiori sia birono gravi avarie e per- le corazze, sicch danni e dimostrato inefficace nel riore alla capacit difensi- le ispettore del genio. Es-
per grandezza e potenza, dite. perdite furono molto lievi, duello contro la corazza va delle c orazze, per la se furono le ultime e mi-
sia per numero, ma un 'as- Di fronte all'incapacit di con due morti e 21 feriti. cominciato a Sebastopoli c lasse " Italia " Brin esclu- gli ori unit da battaglia
so luta preponderanza veni- una flotta contro batterie Esse non erano per basti- nel l'ottobre 1855 e prose- se la protezione d i cintura della nostra flotta.
va a esse dall'armamento di in fortezza _ fatto d 'altron- menti d'altura, e perci la guito nelle azioni dell'a e allo scafo, affidando la d i-
cannoni lancia-granate, ar- de scontato, poich si cal- Franci a fece un altro pas- 9 marzo 1862 a Hampton fesa a un ponte corazzato
ma ideata dal maggiore colava che dieci cannoni so avanti, co n l'impostazio- Roads tra la fregata Virgi- subacqueo e a una com-
francese Paixhans. Prima a bordo equivalessero a ne di tre fregate corazzate, nia, alcuni legni nordisti pleta struttura cellulare,
di al lora, i cannoni di bor- un cannone a te rra - la di cui la prima fu la Gioire , e il piccolo Monitor. In dotata di minuta comparti-
do tiravano palle piene, Francia sped in fretta nel varata nel 1859 Le tre realt l'Affondatore fu ar- mentazione stagna, che
che di solito sulle murate Mar Nero tre " batterie gal- navi , bench pi grandi
3
sempre le unit facenti NB 18. Dandolo 1873-82, ri-
Tutte le corazzate parte di una medesima
classe hanno numeri con-
secutivi, perch talora esse
modernata 1895-98

italiane sono state impostate a no-


tevole in-t ervallo di tempo
l'una dall'altra, s che tra
Corazzate veloci
NB 19. ITALIA (ex Stella
d'Italia) 1876-85
NB 20. Lepanto 1876-87
un bastimento e quello se-
guente ne stato iniziato Corazzate
un altro - o pi d' uno - NB 21 . R U G G l ERO DJ
appartenente ad altra clas- LAURIA 1881-88
se. NB 22. Francesco Morosini
Gli anni indicati sono quel- 1881-89
li dell 'impostazione e di NB 23. Andrea Doria 1.882-
fine dell'allestimen-to. L'uni- 91
t eponima di ciascuna
classe in LETTERE MA- Corazzate
IUSCOLE, mentre le altre NB 24. RE UMBERTO 1884-
unit sono in corsivo. 93 Vittorio Emanuele e " Regina Elena a Vlllefranche, 1909.
NB 25. Sardegna 1885-95
Pi rocorvette corazzate NB 26. Sicilia 1886-95
NB 1. Terribile 1860-61 Nave da battaglia di 1' Navi da battaglia di 1' clas-
NB 2. FORMIDABILE 1860- Corazzate classe se
62 NB 27. AMMIRAGLIO DI NB 35. DANTE ALIGHIERI NB 41. FRANCESCO CA-
SAINT BON 1893-1900 1909-13 RAGGIOLO 1914-
Pi rofregate corazzate a eli- NB 28. Emanuele Filiberto NB 42. Marcantonio Colon-
Un quadro completo che per quella classe vige- ce 1893-1902 Navi da battaglia di 1' na 1915-
va all 'epoca del suo alle- NB 3. PRINCIPE DI CARI- classe NB 43. Cristoforo Colombo
delle navi da battaglia co-
razzate della R. Marina stimento) e l'ordine crono- GNANO 1861-65 Navi da battaglia di 1' clas- NB 36. Giulio Cesare 1910- 1915-
dato dallo specchio se- logico della singola coraz- NB 4. Messina 1861-67 se 14, rimodernata 1933-37 NB 44. Francesco Morosi-
guente, nel quale a ciascu- zata in base alla data d'im- NB 13. Conte Verde 1863- NB 29. REGINA MARGHE- NB 37. Leonardo da Vinci ni 1915-
na unit abbiamo premes- postazione. In caso di 71 RITA 1898-1904 1910-14
so per la prima volta un parit di tale data per due NB 30. Benedetto Brin NB 38. CONTE DI CAVOUR Corazzate
gruppo alfa-numerico che un-it (come nel caso del- Fregate corazzate di 1 ran- 1899-1905 1910-15, rimodernata 1933- NB 45. Vittorio Veneto
indica la categoria (NB = le due " Duilio ) la pre- go a elice 37 1934-40
nave da battaglia. Tuttavia cedenza vien data all 'uni- NB 5. RE D'ITALIA 1861-64 Navi da battaglia di 1' NB 46. LITTORIO (dal1943 :
in testa a ciascuna classe t scesa per prima in ma- NB 6. Re di Portogallo classe Navi da battaglia di 1' clas- ITALIA) 1934-40
posta la denominazione re. Avvertiamo che non 1861-64 NB 31 . REGINA ELENA se NB 47. Impero 1938-
1901-07 NB 39. Duilio 1912-15, ri- NB 48. Roma 1938-42
Pirofregate corazzate a NB 32. Vittorio Emanuele modernata 1937-40 Come si vede , cinque unit
batteria 1901-08 NB 40. ANDREA DORIA non entrarono in servizio :
NB 7. REGINA MARIA PIA NB 33. Roma 1903-08 1912-16, rimodernata 1937- le quattro Caracciolo e
1862-64 NB 34. Napoli 1903-08 40 l'Impero .
NB 8. San Martino 1862-64
NB 9. Castelfidardo 1862-64
NB 10. Ancona 1862-66

Fregate corazzate a batte-


ria di 1 ran-go
NB 11. ROMA 1863-69
NB 12. Venezia 1863-73

Ariete corazzato
NB 14. AFFONDATORE
1863-66

Pirofregate corazzate a eli-


ce .
NB 15. . . . poi Palestro
1865-75
NB 16. PRINCIPE AMEDEO
1865-74

Corazzate
La grande, potente e veloce Italia cdn stendardo reale. NB 17. DUILIO 1873-80 ~c Cesare ,, capofila, e poi cc Dante n, cc Duilio ,, e cc Doria ,, nello Jonio, 1918, da un caccia .
4 5
Non era stata ancora Conte di Cavour: Arsenale Il Cavour rimase ai lavori 28,25 nodi. Autonom ia :
La classe Cavour varata la prima corazzata
italiana ad armamento
della Spezia,
10.8.11 -1 .4.15;
10.8.1910- nel cantiere San Marco
dei C.R.D.A. d all'ottobre
1 700 miglia a 24 nodi;
protezi one: c intura max.

NB 36 e NB 38 principale monocalibro,
quando vennero impostate
le tre Cavour " disegna-
Giulio Cesare: Ansa/do,
Genova, 24.6.1910-15.10.11
- 14.5.14.
1933 al 20.4.37; il Cesare,
nei Can-tieri del Tirreno, a
Genova, tra l'ottobre 1933
250 mm, orizzon-tale 135,
torri di grosso calibro
max. 280, d i medio cali-
te dal gen. Masdea. Esse Leonardo da VInci: Odero, e il maggio 1937. bro 120, torrione 260. Pro-
d islocavano circa 23 000 Sestri , 18.7.1910- 14.10.1 1 - Le nuove caratteristiche tezione subacquea ad a-
tonnellate, avevano coraz- 17.5.14. furono: zione idrodinamica. Peso
ze dello spessore massimo Non erano unit ben riu- dislocamento: normale totale della protezione:
di 250 mm, una velocit scite, ma cambiarono di 28 816 t, a pieno cari co 9 349 t;
sui 22 nodi e un arma- molto dopo i lavori di tra- 29032; armamento : 10 cannoni da
mento di : 12-305/ 46, 18- sformazione progettati dal dimensioni: 186,4 (max.) x 320/ 44, 12 da 120/ 50, 8 a.
120/ 50, 13 o 14-76/ 50, 3 gen. Francesco Rotundi . 28,03 x 10,4 (max.) m ; a. da 100/ 47, 8 mitragliere
lanciasiluri da 450 mm. Essi interessavano le pri- apparato motore: 2 gruppi da 37/ 54, 12 da 13,2 (poi
Le date d' impostazione, me due, poich la Leonar- di turbine Bel/uzzo su 2 da 20/ 65) ;
varo e fine allestimento e- do era stata affondata nel assi , 8 caldaie Yarrow. Po- equipaggio: 61 ufficiali ,
rano: 1916. tenza di progetto: 75 000 1 200 tra sottuffic iali, gra-
CV, massima 93 490 con duati e comuni.

Particolare del Cesare

Particolare del Cesare

oooooooooo

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- - - - _-.:_-_-_-_-_-:::-:::::~-~:_:_:~~-~-~-:.:----- -----------------------------------------------____,J \<2.. _____ _1 ________\:i

L'aspetto delle unit


della classe Cavour
durante la guerra 1940-43.
La gittata massima
del cannoni da 320/44
era dl 28.600 m,
del 120/50 di 19.500 m,
del 100/47 di 15.240
In t iro navale, 8.500 a.a.
6 7
pito da un proietto da 381 , 45, esso and di nuovo a
l Cavour che ne mise fuori combat-
timento quattro caldaie ri-
ducendo la velocit a 18
fondo e fu demolito nel
1g47-52.
Il 26 novembre 1g4o il Ce-
in guerra nodi, Campioni ruppe il
contatto n gli inglesi ten-
sare usc da Napoli per
intercettare forze nemiche,
tarono mantenerlo. ma nello scontro di Capo
Due altre missioni alla ri- Teu lada, il 27, questa uni-
cerca del nemico furono t non pot intervenire col
infruttuose. La notte dell' tiro. Essa fu danneggiata
11 novembre 1g4o, mentr' da bombe a Napoli, 1'8
era ormeggiato in Mar gennaio 1g41 , sicch do-
Grande, il Cavour fu col- vette andare a Genova per
pito da un siluro aereo il raddobbo. Un mese pi
che apri una falla di quasi tardi usci alla ricerca del-
100 m2. Andato a fondo, la Forza H di Somerville
fu ricuperato e raggiunse che aveva cannoneggiato
Trieste alla fine del '41 per quella citt. In dicembre
venir rimesso in efficien- scort un convoglio diret-
za. Mancavano ancora sei to in Libia e s'impegn
mesi alla fine dei lavori con gli inglesi nella 1" a-
quando fu catturato dai te- zione della Sirte. Nel 1g42
deschi, dopo l'armistizio. protesse altri convogli , fin-
Colpito da bombe il 15.2. ch il 30.12.42 raggiunse
Pota, ove serv da nave-
scuola. Con l'armistizio si
Con il rientro in squa- trasfer a Malta. Tornata
dra, nel 1g37, Cavour e a Taranto, vi rimase sino
Cesare furono le pi po- al d icembre 1g4a. Fu ra-
tenti navi nel Mediterra- diata dalla nostra Marina
neo dopo le sei-sette uni- il 15 dicembre, ad Augu-
t da battaglia della squa- sta. Con la sigla Z .11 rag-
dra britannica. Dal 17 set- giunse Odessa, ove il 3
tembre 1g37 il Cavour bat- febbraio 1g4g venne con-
t insegna ammiraglia; an- segnata alla Marina sovie-
zi, talora su una di esse tica e denominata Novo-
garri l'insegna di ammira- rossiisk. Pare sia affonda-
glia di squadra; sull'altra, ta per urto contro mina il
quella di ammiraglia di di- 2g ottobre 1g55 in Mar
visione. {Apriamo una pa- Nero.
rentesi per chiarire come
fin verso il 1g30 le nostre
navi da guerra fossero
considerate di genere fem-
minile o, almeno, quelle
la cui categoria era fem-
minile: corazzate, torpedi- Il " Cavour .. nel 1940
niere, cannoniere. Da al- {foto piccola a sinistra).
lora, invece, anche le co- In questa pagina
razzate e le altre catego- dall'alto: Napoli,
rie sono tutte maschili : alba del 5 maggio 1938:
perci quella che era la Il Cavour (dietro
Cavour divenne poi il il " Cesare )
Cavour.) pronto per la rivista H.
Nel primo scontro tra le Il " Cavour nel 1942
marine italiana e britanni- durante Il raddobbo
ca, a Punta Stilo {g.7.1g40), nel cantiere di Trieste.
il Cesare era l'unit di Nel contempo l cannoni
bandiera dell'ammiraglio da 120 vennero
lnigo Campioni. In lui e sostituiti dal 135
nel suo avversario Cun~ e l'armamento a.a.
ningham mancava per la fu accresciuto.
volont di arrivare a un' Qui a fianco, Il Cavour
azione risolutiva, e infatti nel 1937, appena
quando il Cesare fu col- terminato Il rimodernamento.

a g
La classe Doria Per portare a sei il
complesso delle moderne
unit da battaglia, nel 1911
velocit sui 21 nodi, 13-
305/ 46, 16-152/ 45, 19-76/ 45
(sei dei quali a.a.) ; 3 lan-
Duilio: Cantiere di Castel-
lammare di Stabia, 24.2.
1912 - 24.3.13 - 10.5.15.
dislocamento : no rmale
28 700 t , a pieno carico
28 882 (Doria) 29 391

NB 39 e NB 40 la R. Marina ordin la co-


struzione di due altre co-
razzate, il cui disegno era
ciasiluri da 450 mm.
La date d' impostazione,
varo e fine allestimento e-
Nel 1937, terminato il ri-
modernamento dei Ca-
vour , f u la volta dei Do-
(Duilio);
dimensioni: 186,91 (max.)
x 28,03 x 10,3 - 10,4 (max.)
opera del generale Giusep- rano : ria . Il progetto, dovuto m;
pe ValsecchL Esse furono Andrea DOt"ia: Arsenale al gen. Rotundi, tenne apparato motore: 2 g ruppi
Doria e Duilio, molto simili della Spezia, 24.3.1912 - conto dell'esperienza sia di turbine Bel/uzzo su 2
alle ~ Cavour , tranne per: 30.3.13 - 13.3.16; dei Cavour stessi, sia assi, 8 caldaie Yarrow. Po-
l'armamento antisilurante dei Littorio - In parti co- tenza di progetto : 75 000
(in luogo dei 120, cann.oni lare, l'armamento seconda- CV, massima 87 415, 27,15
da 152, e disposti pi op- rio fu costituito dai nuovi nodi. Autonom ia: 1 700 mi-
portunamente) , l'avvicina- pezzi da 135, e quello an' glia a 24 nodi ;
mento delle torri 1-2 e tiaereo dai 90. Il Doria ri- protezione : c intura max ..
3-4, l'albero di trinchetto mase nel cantiere S. Mar- 250 mm, orizzontale 135,
a proravia del fumaiolo co dei C.R.DA dall '8.4. torri di grosso cal ibro
prodier (anzich a pop- 1937 al 26.10.1940; il Dui- max. 280, di medio calibro
pavia, come sulle Ca- lio , nei cantieri del Tirre- 120, torrione 260. Protezio-
vour ) e alcuni punti del- no, a Genova, dal 1.4. ne subacquea ad azione
la corazzatura. Dislocava- 1937 al 15.7.1940. Le nuo- idrodinamica ;
no circa 24 000 t, avevano ve ca ratteristiche furono : armamento: 10 cannoni da
320/ 44, 12 da 135/ 45, 10
a.a. da 90/ 50, 19 mitraglie-

Particolare del Duilio - =t' re da 37./54, 12 da 20/ 65;


equipaggio : 62-73 ufficiali ,
1 450 tra sottufficiali, gra-
duati e comuni .

Particolari del Duilio -

:----------------------------: - -------------------------------------------------- - ---------- ---------------- -- ------------------------------- ------------------- ---- --.-..:' l ;.


r-- ------- . , ..... -- ---------,
:

:_:_::-_t_~__~j-:,-_._-_f_}:_.,:;;::::=_=_::_=~_=_=_"
, __:_::__=_===----- -----------------------------------------
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------------------- - ------- ------------ -------- --- ----- ----------- -- -- ------ ------------------- ------------ - ------------- ----------- - -1:)
i \::;::_________w_________::-:.-{,
Doria e (particolari)
Duilio all'atto del rientro
In servizio, 1940. La coffa
sul trlnchetto del
" Duilio fu tolta poco dopo,
mentre sul Doria rimase.
La gittata del 320 r-6_~!D-~
era di 29.400 m,
per l'aumento
dell'elevazione a 300
rispetto
al 27<> del " Cavour .
10 11
l Doria zate in squadra. Tuttavia,
per intercettare due grandi
formazioni nemiche, il 31
Il Duilio ,. nel 1941
(foto della pagina a fianco).
In questa pagina

in guerra agosto uscirono da Taran-


to tutte le unit da batta-
glia pronte: Duilio, Cesare
dall'alto: le tre mltragllert~
da 37/54 a scomparsa
sul castello del Doria .
e Cavour con i novissimi 11 Duilio ,. con i' insegna
Littorio e Vittorio Veneto, dell'amm. Alberto Da Zara
oltre a sei incrociatori e e 11 pennello ,. nero a riva,
a 27 cacciatorpediniere. per segnalare
Ma vana fu questa uscita, l ' ottemperanza alle clausole
al pari di quella del 7 set- di armistizio: Infatti
tembre. Il 10 settembre 1943,
Nell'attacco aereo su Ta- e la flotta Italiana si dirige
ranto, al Duilio un siluro per Malta.
aperse una talla di 77 m2. Nella foto grande In basso,
La nave tu portata in sec- . 17 dicembre 1941,
ca. Rigalleggiata, and ai cc Doria >> e, dietro, cc Cesare >>
lavori a Genova . e rientr scortano quattro mercantili
in squadra a fine giugno diretti In Libia.
del '41. Usc sei volte per
scortare convogli sulle rot-
te dell'Africa settentriona-
le, tra il novembre 1941 e
il febbraio 1942. Con Ber-
gamini, batt l'insegna del
Dopo le navi monoca- troppo, la loro costruzione comandante della 2" squa-
libro con cannoni da 305 venne sospesa, e soltanto dra. Era nave ammiraglia intercettare la Forza H;
mm, altre flotte passarono la Caracciolo fu varata, nel di Da Zara quando, da tra la fine del 1941 e l'ini-
a unit armate di pezzi 1920, ma demolita l'anno Taranto, con il Doria e zio del '42 scort convogli
pi grossi, dette super- seguente. l'altro naviglio col di ba- per l'Africa e tu presente
dreadnoughts. Anche la Quando Duilio e Doria se, and a Malta, in osse- alla 1 azione della Sirte.
Marina italiana si orient rientrarono in servizio a quio alle clausole dell'ar- Poi rimase a Taranto tino
verso navi di questo tipo, guerra gi cominciata, e- mistizio. Torn in acque all'armistizio.
e nel 1914 ordin la co- rano pronti Littorio e Vit- italiane nel giugno 1944. Duilio e Doria furono le
struzione delle quattro torio Veneto, cos che alle La prima missione del Do- sole corazzate che il trat-
Caracciolo ... La prima due unit rimodernate si ria rimodernato del di- tato di pace lasci all'Ita-
di esse tu impostata nel affidarono compiti di scor- cembre 1940: con il V. lia. Dopo un'attivit abba-
medesimo anno, e nel ta ai convogli, mentre fun- Veneto usc dalla Spezia stanza intensa negli anni
1915: Colombo, Colonna, zioni pi impegnative ave- nel tentativo d'imoedire il del dopo-guerra, essi furo-
Morosini , che avrebbero vano avuto i due Ca- salvataggio della portaerei no radiati rispettivamente
formato un poderoso grup- vour ,, nel periodo in cui 1/lustrious danneggiata. Nel il 15.9.56 e il 1.11 .56, e
po di veloci unit. Pur- essi erano le sole coraz- febbraio del '41 cerc d' demoliti alla Spezia.

12 13
Per motivi di economia
La classe Littorio e politici, fino al 1934 l'
Italia non si valse della
L'avvio al riarmo fu dato
dalla Germania, che, nei
limiti delle clausole del
lersi in pieno della cifra
autorizzata per il disloca-
mento, costituirono un ar-
mila CV, massima 139 561
(L) con 31,29 nodi
134616 (V.V.) con 31 ,45 no-

NB 45- NB 46 possibilit di costruire na-


vi da battaglia, che le era
riconosciuta dal Trattato
Trattato di Versailles
(1919). impost nel 1929 la
nave da battaglia tasca-
monico compromesso tra i
contrastanti fattori di ar-
mamento, velocitl., prote-
di. Autonomia: 1 770 miglia
a 30 nodi;
protezione: cintura max.
di Washington (1922). In- bile Deutschland, supe- zione. Forse fu un poco 350 mm, orizzon-tale 207,
fatti, se esso stabiliva fino riore per armamento a sacrificata la protezione, torri di grosso calibro
al 1931 una vacanza na- qualsiasi incrociatore da come spesso stato per max. 380, di medio cali-
vale per Stati Uniti, Gran diecimila tonnellate delle le nostre navi. bro 280, torrione 260. Pro-
Bretagna e Giappone nel- altre flotte e, per veloci- Il LIHorio fu impostato il tezione subacquea ad a-
la categoria corazzate, t , a tutte le corazzate esi- 28.10.1934 da Ansa/do, Ge- zione idrodinamica. Peso
Francia e Italia erano au- stenti. Nel 1932 la Francia nova, varato il 22.8.37 e totale della protezione:
torizzate a impostare, cia- rispose cominciando la terminato il 6 .5.40; per il 16 010 t;
scuna, una nave da 35 000 Dunkerque, di 26 500 tons. Vittorio Veneto, impostato armamento: 9 cnnoni da
tons nel 1927 e una se- L'Italia, ultimata nel 1933 il 28.10.34 al San Marco 381 / 50, 12 da 152/55, 12
conda nel 1929 in sostitu- la serie dei sette incrocia- dei C.R.D.A., le altre cifre a.a. da 90/ 50, 4 illuminanti
zione di unit ormai vec- tori pesanti consentiti da sono: 25.7.37 e 28.4.40. Ec- da 120/ 40, 20 mitragliere
chie. E ci , in quanto le Washington, s'era rivolta cone le caratteristiche: da 37/ 54, 28-32 da 20/ 65 ;
due nazioni latine non a- verso la spina dorsale dislocamento: normale aerei : 3 ;
vevano costruito navi da della flotta, come venivano 43 835 l (L) - 43 624 (V. V.), equipaggio: 92 ufficiali,
battaglia dopo la guerra definite le grandi unit co- a pieno carico 45 963 (L.) 1 762 sottufficiali , graduati
1914-18. L' Italia non sol- razzate. In quell'anno fu 45 752 (V . V.); e comuni .
tanto non impost nuove avviato il rimodernamento dimensioni: 237,76 (max.) x
corazzate, ma mediante ra- dei Cavour e del 1934 32,92 x 10,54 (max.) m;
diazioni ridusse il disloca- l'impostazione dei due apparato motore: 4 grup-
mento complessivo di 35 000 . progettati dal pi di turbine Be/luzzo su
182 800 t che poteva man- generale Pugliese. Prime 4 assi, 8 caldaie Yarrow .
tenere in servizio. corazzate nel mondo a va- Potenza di progetto: 130

Particolare del Llttorlo . Particolare del Llttorlo

Il VIttorio Veneto
e Il Llttorlo ., nel 1940.
Con l'elevazione
massima di 35<> l cannoni
da 381 tiravano
a 42.800-44.600 m,
secondo Il tipo di proietto;
l 152, con 45<>,
a 24.900-25.739 m;
l 90, a 16.550 m In liro
navale, a 10.800 m In tiro a.a.

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,.'
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14 15
usciti alla ricerca del ne- brezza da libeccio, con il H, il Veneto usc da Na- venne pompata su altre u-
Storia dei Littorio mico, e di nuovo uscirono
una settimana pi tardi.
Cesare e incrociatori e
cacc ia per intercettare due
grandi formazioni avversa-
poli il 26 marzo, guidando
un complesso di otto in-
crociatori e 13 caccia nel-
nit! Dopo altre missioni
della divisione, il Veneto
fu colpito da un siluro al
e dei Roma Nella notte di Taranto "
il Littorio fu danneggiato
in modo grave dallo scop-
rie. Da allora le due ve-
loci e potenti corazzate si
alternarono nel comando
la puntata offensiva a sud
di Creta, nella quale inse-
guimmo la divisione di
centro nave (14.12.41}, ma
lo scoppio fu assorbito
dalla protezione subac-
pio di tre siluri , che pro-
vocarono falle di 150 e di delle nostre Forze naval i Pridham Wippell e il Ve- quea. Nella 1 azione del-
108 m2 nella carena, e da battaglia, battendo, or neto stesso tir 94 proiet- la Sirte il Littorio pot far
una di 10,5 m2 nella mac- l' una or l'altra, l'insegna ti da 381 in 29 salve che fuoco soltanto per poch i
ch ina del t imone. Portato turchina con due stelle inquadrarono i bersagli a minuti contro gli inglesi,
a incagliare per evitarne gialle e corona del co- 23 000 m, senza tuttavia a causa del calar delle te-
l 'affondamento, il Littorio mandante superiore in ma- colpirli direttamente. La nebre e delle cortine di
rimase poi ai lavori dal re. Navi di stupenda e so- corazzata fu poi percossa nebbia. Pi lunga e mo-
dicembre sino al marzo bria eleganza, agili e mas- da un siluro di aereo che vimentata la 2' azione del-
success ivo. Gli aerei in- sicce nel contempo , dalle caus l'imbarco di 4 000 t la Sirte (22 marzo 1942) ,
glesi avevano messo fuori lunghe volate dei minac- d 'acqua e l'arresto delle nella quale il Littorio spa-
combattimento met della ciosi cannoni , e i fumaioli macchine. Ma essa riusc r 181 colpi da 381 contro
nostra squadra da batta- che sembravano inutili a a rimettersi in moto e per- la scorta a un convoglio
glia ; ma due settimane motivo della perfetta com- corse le 420 miglia che la inglese, costituita da cin-
pi tardi il Vittorio Veneto bustione delle caldaie, se separavano da Taranto , que incrociatori e 17 cac-
usc, l' insegna del coman- questa inutilit non fosse nonostante altri attacch i ciatorpediniere. La nostra
dante in capo a riva che stata contrastata dalle aerei e la ricerca navale . corazzata, i tre incrocia-
fieramente garriva alla montagne spumeggianti d ' L' insegna fu trasferita sul tori e gli otto caccia dan-
acqua sollevate dalle pro- Littorio , tornato operativo neggiarono la scorta e ri-
re veloci che fendevano i da maggio. Nell 'agosto, tardarono la marcia delle
flutti turchini , spinte da tutt'e due i " 35 000 ., ten- navi-trasporto, s che d i
Il 15 maggio 1940 il ro effettiva entrata in squa- pi di centotrentamila ca- tarono d ' intercettare le for- 25 000 t di carico soltanto
Vittorio Veneto arriv in dra infatti dell'agosto, e valli di potenza mediante ze britanniche dell 'opera- 5 000 poterono essere sbar-
Mar Grande, prima unit mut di gran lunga il rap- quattro eliche. Il Veneto e zione " Mincemeat ., L' u- cate a Malta. Di met giu-
della 9" divisione. Nove porto di forze tra le flotte il Cesare rimasero le sole scita non condusse a un ' gno 1942 l'ultimo inter-
giorn.i pi tardi vi giunse italiana e britannica nel corazzate efficienti dall'11 azione tattica ma pertezio- vento della Squadra da
anche il Littorio, sul qua- Mediterraneo, tanto che novembre 1940 all'entrata n l'addestramento e sag- battaglia italiana : risoluta
le fu alzata l' insegna del- gli inglesi sferrarono l'at- effettiva in squadra del gi la cooperazione aero- a impedire l'arrivo a Malta
l'ammiraglio Carlo Barga- tacco aereo su Taranto, la Doria , un mese pi tardi ; navale. La preziosa nafta di un grande convoglio
mini , comandante di que- notte dell '11 novembre, e il numero ridiscese a fu quindi impiegata con scortato, essa prosegu
sta nuova divisione, la pi con il preciso scopo di due dopo le avarie causa- buon rendimento , ma le imperterrita sotto i violenti
potente della R. Marina. Il mettere fuori combattimen- te al Cesare dal bombar- scorte si rarefacevano in attacchi aerei con colpi a
9 luglio, per l'azione di to le nostre navi da bat- damento dell '8 gennaio maniera Qrave , inducendo bordo, e costrinse scorta
Punta Stilo, Bergamini a- taglia e in particolare i 1941 . Sul Veneto, il 9 di- Supermarina a non ripe- e convoglio a rientrare ad
vrebbe voluto condurre al " 35 000 " com'erano chia- cembre , aveva alzato l'in- tere uscite del genere se Alessandria . Passati in ri-
fuoco le sue unit, ma es- mate le moderne corazza- segna l'ammiraglio AnQelo non in caso di assoluta serva Doria, Duilio e Ce-
se non erano ancora ad- te , in base al loro dislo- lachino, nuovo comandan- necessit. Dieci mesi pi sare , la Forza da batta-
destrate e a punto per camento standard (che, in te della ormai unica squa- tardi , le tre corazzate ri - Qiia fu ridotta al Veneto e
partecipare a una battaglia, realt, superava le 41 000 ':lra navale. Dopo l'infrut- modernate furono messe al Littorio , cui si aggiunse
e perci Supermarina non t) . Intanto, il 31 agosto, tuosa ricerca della Forza in riserva e la loro nafta il Roma nel novembre
ne consenti l'uscita. La lo- Littorio e V. Veneto erano

Pagina a fianco, In alto:


Il VIttorio Veneto .,
o Veneto , come
era chiamato In marina,
alla fine del 1940;
In basso: Il Llttorlo .,
nel 1940, con Insegna
di ammiraglio di divisione
al trlnchetto.
In questa pagina:
uscita per addestramento
delle tre unit della
ga divisione. Il Llttorlo .,
si esercita al tiro, veduto
da un altro 35 000 "

16 17
1942. Lo sbarco anglo-a- di nuovo efficienti, dopo corazzate furono internate
mericano in Algeria e i che (30 luglio 1943) il no- nel Canale di Suez, ove
successivi bombardamenti me Italia aveva sostituito rimasero dall 'ottobre 1943
su Napoli causarono il Littorio. Esse si pr-epara- al febbraio '46. Stati Uniti
trasferimento alla Spezia vano a un 'altra missione, e Gran Bretagna rinuncia-
delle corazzate. Il 5 apri- che sarebbe stata l'ultima rono rispettivamente all '
le 1943 sul Littorio l'inse- - del sacrificio supremo -, Italia e al Veneto, che sa-
gna di lachino fu sosti- per opporsi allo sbarco rebbero spettati in base al
tuita da quella del nuovo nemico a Salerno, quando trattato di pace. Le due
comandante in capo, Ber- Bergamini ricevette l'ordi- navi dovettero per venir
gamini. Tra aprile e giu- ne di guidarle alla Madda- demolite, alla Spezia, dal
gno tutt'e tre le unit fu- lena con le navi dislocate 1948. Lo scafo della quar-
rono danneggiate da bom- alla Spezia e a Genova. ta unit della classe, Im-
be, ma per agosto erano Ma il 9 settembre 1943 pero, fu rimorchiato da
bombe-razzo radiocoman- Genova a Brindisi, a Ve-
date di aerei tedeschi col- nezia e infine a Trieste,
pirono il Roma, che and senza che l'allestimento
a fondo con 1 326 uomini,
tra i quali Bergamini e il
comandante Del Cima; e
proseguisse di molto. Do-
po l'arm istizio i tedeschi
se ne valsero per espe-
l due Roma
l'Italia , che fu danneggia- rienze, ed esso fu semi- (classe cc Littorio ) NB 47 - NB 48
to ed ebbe morti a bordo. affondato da attacco ae-
Il Veneto rimase indenne reo il 20.2.45. Rigalleggia-
e, con le altre unit, rag- to, fu rimorchiato sino a Nel 1938 fu cominciata t , a pieno carico 46 215;
giunse Malta. Da qui le Lido di Venezia, dove an- la costruzione dell ' Impero lunghezza max. : 240,7 m ;
d in secca nel 1947 e fu e del Roma, quasi identici equipaggio: 85 uffic iali,
demolito. ai due " Littorio , tranne 1 850 tra sottuHiciali, gra-
qualche particolare: dislo- duati e comuni. Queste c i-
Il Roma NB 48 camento : normale 44 050 fre, lunghezza esclusa, si
In una loto fiscale del riferiscono al solo Roma ,
Cantieri Riuniti poic h l' Impero rimase in-
dell'Adriatico. comp iuto. Le date d 'impo-
Fu l'ultima corazzata stazi one, varo e fine alle-
Italia~~~ poich la gemella, sti mento sono : Impero :
Impero , rimase Ansa/do , Genova, 14.5.1938
,__ --- --~ Incompiuta. . 15.11 .39 - Roma : San
Il Roma ebbe breve Marco dei C.R.D.A., Trie- r----- :t"
~:.. :1il~~~:r:~~J11?.:J e tragica vita, affondato
da bombe tedesche.
ste, 18.9.1938 - 9.6.40 - 14.
6.42.
; \
l;;::----------__ (~}_----------_..~~~

',
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T:~~T----,{;~~;~:'_,~fS~:~~~,~~'-'~:~~;~;~=-=:~ :~. ----------- --- - -- ---~~=:::::c:-=c==-==;~-,-,:-~;;;;_~;; -;~~-~~~;;~;;_~~;;~~~.::~.-.::~~- .:~~-~~~~~-~ -:~_-::~::~~-- -_-_-_-_-_-_-~- -------- ------- ------------------'~,

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