La Corazzata inglese ANSON. Foto D’epoca 1890 (un anno prima del Disastro della Utopia).
Year Remarks
1874 Feb. 14, launched
1874 May 23, maiden voyage Glasgow - Moville - New York
1890 Re-engined with triple expansion engines by D. & W. Henderson Ltd.
1891 Mar. 17, sank in collision with HMS Anson in the Gibraltar Bay, 563 lives lost
1891 Refloated and towed to Clyde
1900 Scrapped
The information listed above is not the complete record of the ship. The information was collected from a multitude of
sources, and new information will be added as it emerges
Joseph Agnone uno storico e ricercatore italo-americano, conosciuto per aver
scoperto il responsabile della strage di Caiazzo durante il secondo conflitto
mondiale, della quale fu autore un certo Wolfgang Lehningk Emden (poi
arrestato e condannato in contumacia dalla magistratura di Santa Maria C.V.)
è colui che più di tutti ha contribuito a far luce sulla vicenda. Cercando con
affanno negli archivi e biblioteche del mondo, Gibilterra, Londra, New York,
Madrid, Glasgow sono state mete della sua ricerca.
Non sono al corrente se lo Storico abbia ultimato il suo lavoro di ricerca,
ma quel che è certo è che nella sua testa c’era la volontà di farne un libro.
Agnone era motivato nella ricerca poichè molte vittime provenivano del suo
paese di origine e quindi agì con entusiasmo con lo spirito di chi ama la propria
terra e non intende dimenticare le tragedie che hanno afflitto il proprio popolo.
Noi lo ringraziamo per aver portato alla opinione pubblica italiana un evento
dimenticato sottolineandolo con la forza della sua notorietà.
Un ringraziamento particolare, per quanto concerne le ricerche sui
naufraghi Frainesi, va certamente all’amico Vincenzo (Vince) Stamboni che ha
messo a disposizione le notizie sulle liste (Ship List of de passengers), sui dati
relativi ai naufraghi verificando personalmente i nominativi dei Frainesi
deceduti (alcuni dei quali giovanissimi).
Si riscopre questa tragedia affinchè il popolo Frainese possa sempre tenere
a mente le le sofferenze da nostri antenati per poter affrontare la vita con
rinnovato entusiasmo e forza.
Le assurde morti devono almeno far riflettere, e ricordare ai giovani (ma
non solo a loro) che non tutto è dovuto, e che se ora godono di una vita
certamente molto più agiata e sicuramente più spensierata, forse la devono
(in buona parte) ai loro antenati, avventurosi Eroi che hanno lottato (alcuni
fino all’estremo sacrificio) per dare un avvenire migliore ai lori posteri.
Proprio così, quegli anziani vecchietti con la “coppola” e le scarpe grosse
che molti figli hanno disconosciuto nel momento del loro maggior bisogno
abbandonandoli abbagliati dalla affannosa corsa della Civiltà industriale. Loro ci
hanno proiettato, con i loro sacrifici, verso quel benessere che forse noi, non
avremmo meritato.....
ELENCO DEI NOMINATIVI DI QUESTI EROI DIMENTICATI AI QUALI, MI
AUGURO CHE IL COMUNE DI FRAINE, MA NON SOLO (Credo anzi che sia
dovuto a Livello Regionale), POSSA DARE IL MERITATO RICONOSCIMENTO IN
QUANTO “SIMBOLO MEMORABILE” DI UN POPOLO DI EMIGRANTI.-
(Duilio MARTINO)