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Dipartimento di Energetica S.

Stecco UNIVERSITA DI FIRENZE


Sezione di Macchine Facolt di Ingegneria

Cicli combinati
Versione: 2.01.00
Ultimo aggiornamento: 19 Aprile 2005
Realizzato da: B. Facchini, G. Manfrida

Testi di Riferimento
Stecco S., Impianti di conversione energetica, Pitagora Editrice (BO)

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Sezione di Macchine Facolt di Ingegneria

Indice
Argomenti: Cicli Combinati gas-vapore
Introduzione e principi di funzionamento
Tipologie e classificazione
Tipologie caldaie a recupero
Criteri di progettazione delle caldaie a recupero
Esempi di impianto

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Cicli combinati - Introduzione

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Cicli combinati - Introduzione


L'attuale diffusione degli impianti con turbina a gas dovuta anche ai cicli
combinati gas-vapore, nei quali si recupera il calore sensibile dei gas di scarico
del turbogas, portandoli a temperature prossime a quella atmosferica.
Il ciclo a vapore (Hirn-Rankine) rappresenta comunque il punto di riferimento
nel campo degli impianti termoelettrici di media e grande potenza. Il ciclo Hirn
vincolato da livelli di temperatura massima contenuti, ma ha il grande pregio di
cedere calore in gran parte a temperature prossime a quella ambiente.
La constatazione della vicinanza dei livelli di temperatura dei gas di scarico della
turbina a gas con quelli massimi, tipici degli impianti a vapore, porta a
considerare la possibilit di combinare i due impianti.
Tutto questo non comporta modifiche sostanziali nei cicli di riferimento; da un
punto di vista tecnologico non si richiedono consistenti modifiche o innovazioni.
I problemi principali insorgono nel trasferimento di calore fra due fluidi con
comportamenti diversi rispetto alla variazione di temperatura determinata dallo
scambio di calore (gas perfetto e fluido con transizione di fase).

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Cicli combinati Unfired


A fianco rappresentato lo schema e il
diagramma T-s di un ciclo combinato gas-
vapore a recupero (Unfired), ovvero
basato sul solo recupero del calore
sensibile dei gas di scarico della turbina a
gas.
Il ciclo Turbogas viene denominato
Topper o ciclo sovrapposto
Il ciclo a vapore viene denominato
Bottomer o ciclo sottoposto

Le entropie sono
opportunamente
scalate, nei due cicli,
in modo che risultino
corrispondenti i calori
scambiati, (aree
sottese alle
trasformazioni)

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Cicli combinati Unfired/Fired - Rendimento

L1
TAG = ; Q 2 = Q 1 (1 TAG )
Q1

FIRED UNFIRED

Q fired
=
Q1
L2 L2
TAV = TAV =
Q2 + Q1 Q2

1 1 2 com = 1 + 2 1 2
com = + 2
1+ 1+

Relazioni generali per il calcolo delle prestazioni di un ciclo


combinato
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Cicli combinati Rendimento caldaia a recupero

E necessario considerare nellimpianto leffetto della caldaia a


recupero (HRSG), che di fatto non consente il trasferimento di tutto il
Q1 calore Q2 allimpianto a vapore, rilasciandone una certa frazione
direttamente nellambiente con la portata al camino.
L1
Il rendimento della caldaia a recupero risulta

Q2 HRSG = Q /Q = T T
4 st
3 2
T T
4 1
HRSG Qa
e le relazioni viste prima diventano
Q3
com = 1 + HRSG 2 1 2 HRSG
L2
Il rendimento dell'impianto combinato dipende dalle prestazioni
Qa complessive del gruppo caldaia a recupero/ciclo sottoposto HRSG/2.

Le temperature di scarico delle turbine a gas variano entro i 400 -


600C e la temperatura Tst al camino tende a 150-90C, quindi il
valore di cr si situa attorno a 0.7 - 0.8.

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Cicli combinati Monopressione - Ottimizzazione


Per migliorare HRSG bisogna abbassare la temperatura
al camino Tst, ovvero:
eliminare qualsiasi rigenerazione interna al ciclo sottoposto
a vapore (spillamenti), che condurrebbe acqua
preriscaldata al generatore di vapore; lacqua deve arrivare,
se possibile, dal condensatore
adottare valori molto contenuti della differenza di
temperatura al Pinch Point.
scegliere bassi valori della pressurizzazione del ciclo
sottoposto, in modo da avere una temperatura di
saturazione pi bassa.

Basse pressioni del vapore determinano per rendimenti 2 contenuti per il ciclo a
vapore; il recupero di calore esteso, ma il suo utilizzo inefficiente.
Per massimizzare il prodotto HRSG2, si ricorre al frazionamento in pi livelli di
pressione della transizione di fase, contenendo le irreversibilit nello scambio termico.
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Cicli combinati Repowering


Gli interventi di ripotenziamento di impianti esistenti mediante turbine a gas,
(Repowering ) risultano particolarmente interessante perch consentono di
incrementare sia il rendimento che la potenza.
Risulta complesso classificare le varie possibilit di repowering, in ogni caso si
pu distinguere fra
Interventi che prevedono la permanenza di un sostanziale apporto di combustibile
nella caldaia del ciclo a vapore (ciclo combinato fired)
eliminazione degli spillamenti delle sezioni di preriscaldo dellacqua di alimento, alimentate
dalluso dei gas di scarico della turbina (potenza +15%).
alimentazione della caldaia, tramite i gas di scarico della turbina, contenenti una notevole
quantit di ossigeno (circa 15%) (rendimento + 5-7%).
Intervento di trasformazione della caldaia in vera e propria caldaia a recupero, con
incrementi di potenza e rendimento elevati
Diventa necessario modificare la turbina a vapore

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Cicli combinati - Esempi di Repowering

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Cicli combinati - Gassificatori


Unaltra prospettiva di utilizzazione del ciclo combinato, riguarda la
possibilit di utilizzare combustibili solidi, o, comunque non pregiati, in
un impianto basato sulla turbina a gas.
E necessario un processo di gassificazione, tipicamente in condizioni
pressurizzate.
I combustibili indicati per tali soluzioni vanno dai residui della
distillazione del petrolio o di altri processi industriali, ai rifiuti, alle
biomasse, fino al carbone.
La gassificazione del combustibile consente una consistente riduzione delle
emissioni inquinanti rispetto alla loro combustione diretta.
La gassificazione un importante risorsa strategica, nella prospettiva di
dover ricorrere massicciamente alluso di combustibili alternativi al petrolio.
Le caratteristiche del gas di sintesi prodotto della gassificazione dipendono
dalle propriet del combustibile (potere calorifico, composizione) e
dalprocesso adottato (impiego di aria o ossigeno, con o senza uso di
vapore)

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Cicli combinati - IGCC


Ciclo combinato con
gassificazione
integrata IGCC
Nel Nord America
esistono IGCC da
carbone gi attivi da
diversi anni
In Europa ed in Italia
si sono recentemente
diffusi impianti con
gassificazione di
residui di raffineria
(SARLUX, AGIP
Ragusa,)

Nella maggior parte dei casi, lintegrazione tra Gassificatore e Ciclo combinato
molto pi estesa rispetto a questo esempio. Ci risulta necessario per
ottenere un rendimento complessivo elevato (45 50%).
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Cicli combinati Caratteristiche dei turbogas

Criteri di progettazione delle turbine a gas da impiegarsi nei cicli


combinati

La progettazione delle turbine a gas per i cicli combinati punta


allottimizzazione dellimpianto completo.
Le prestazioni del ciclo bottomer dipendono strettamente dalla temperatura
di scarico (Tout) della turbina a gas; Tout aumenta con la temperatura
massima Tmax del turbogas; diminuisce al crescere di .
E necessario limitare il rapporto di compressione della turbina a gas per non
penalizzare il ciclo a vapore. In generale si aumenta Tmax (1100-1500 C),
limitando (10-20).
Lincremento di Tmax dipende dalle limitazioni tecnologiche, mentre la scelta
di incrementando le prestazioni del ciclo bottomer, consente di ottimizzare
le prestazioni del ciclo combinato.

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Cicli combinati - Caratteristiche delle Caldaie a Recupero


Parametro HRSG Caldaia
tradizionale
La caldaia a recupero (Heat Recovery
Steam Generator HRSG ) lelemento di Portata dei gas [t/h/MW] 17 - 28 7 - 10
collegamento fra impianto a gas ed a
Superfici scambio [m2/MW] 800 - 1300 60 - 80*
vapore.
Lo HRSG (nel caso di ciclo combinato Volume caldaia [m3/MW] 70 - 100 50 - 65*
completamente a recupero) attua lo
scambio termico per convezione, a Nota: MW relativi alla potenza erogata dalla turbina a vapore.
* = preriscaldatori daria esclusi.
differenza della caldaia tradizionale, dove
la trasmissione del calore avviene per via
radiante e convettiva (ed sede di un SH Acqua
vero e proprio processo di combustione). Acqua di 160 C
1100 C 150 C
alimento 60 C
La post-combustione nellHRSG non
altera tali condizioni, perch questa viene ECO
realizzata prima dellingresso alla caldaia ECO
Vapore 400 C
vera e propria o, comunque, schermando 500 C
EVA
lirraggiamento; inoltre la temperatura
Vapore
massima comunque limitata (750-800 500 C SH
Gas di
C) sia dalla quantit di ossigeno scarico
Aria e
presente nei gas di scarico, sia, da motivi Gas esausti combustibile EVA
tecnologici e dallopportunit di non 530 C
1500 C

penalizzare eccessivamente il rendimento


del ciclo combinato. HRSG a circolazione assistita Caldaia tradizionale
senza postcombustione a circolazione naturale
ad un livello di pressione

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Cicli combinati - Confronto fra caldaia tradizionale e HRSG

Caldaia
tradizionale

HRSG

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Cicli combinati - HRSG


La transizione di fase acqua-vapore
comporta un processo isotermobarico che
introduce, in alcune zone della caldaia,
approach
point T4
forti differenze di temperatura fra i due
fluidi termovettori
Riferendosi alla figura (caldaia ad un solo
livello di pressione), al raggiungimento
delle condizioni di saturazione dellacqua,
si ottiene la minima differenza di
temperatura fra i gas e lacqua stessa. Tst
TPP (Pinch Point); un altro punto
caratteristico rappresentato dalla sottoraffreddamento

differenza di temperatura fra gas e vapore


denominata Approach TAP.
La presenza di un modesto
sottoraffreddamento (DTcd=5-15 C)
allingresso del corpo evaporatore
necessaria per eliminare i rischi di HRSG = Q /Q = T T 4 st

evaporazione prematura nei fasci tubieri


3 2
T T 4 1
delleconomizzatore.
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Cicli combinati - HRSG - Temperature


Il valore minimo della differenza di
temperatura al pinch point si situa in approach
point

genere tra i 10 e i 15 C
La temperatura dei gas di scarico delle
turbine a gas in genere nella fascia
500-550 C;
Lo sviluppo delle turbine a gas per uso
terrestre, specificamente destinate ad
applicazioni in cicli combinati, ha
portato in alcuni casi a superare i 600
C allo scarico, con riflessi positivi sul sottoraffreddamento

rendimento della caldaia a recupero e


sul rendimento complessivo del ciclo
combinato

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Cicli combinati - Bilanci HRSG


Approach DTAP , Pinch Point DTPP e sottoraffreddamento Ciclo combinato ad un livello di pressione
DTsr, sono i dati di ingresso per ill bilancio energetico, che
deve essere condotto per la sola zona precedente il PP La pressione del circuito acqua-
stesso in modo da determinare mv: vapore generalmente compresa
Incognita
tra i 30 e i 70 bar.
mgcpg(T1-T3)=mv[hv(pv, T1- DTAP)-hv(pv, T3- DTPP- DTsr )]
La caldaia monopressione non
Il bilancio globale della caldaia non direttamente garantisce un efficiente recupero del
utilizzabile, in quanto in ununica equazione sarebbero calore;la temperatura al camino di
presenti le due incognite mv e T4. La temperatura dei gas al solito non scende sotto i 170 C. Il
camino T4 - una volta determinata mv - risulta dal bilancio rendimento del ciclo combinato
della zona di caldaia a valle del PP. Incognita risulta < 50%.
mgcpg(T3-T4)=mv[hv(pv, T3- DTPP- DTsr)-hv(pv, Te)]
Questa configurazione
approach
consigliata quando si ha la
point
possibilit di usare combustibili poco
costosi, o con combustibili ricchi di
zolfo che provocano problemi di
corrosione al camino nel caso che si
volessero raggiungere temperature
molto basse.
sottoraffreddamento

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Ciclo combinato ad un livello di pressione

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Cicli combinati - HRSG a due livelli di pressione


Lefficienza del ciclo pu essere migliorata utilizzando una caldaia a due livelli di pressione.
Lacqua entra in caldaia a recupero a due livelli di pressione distinti, uno per il circuito di bassa
pressione (5-10 bar) ed unaltra per il circuito di alta (70-100 bar). Il vapore prodotto nellHRSG viene
inviato a due sezioni distinte della turbina. Alla turbina di bassa pressione arriva anche la portata di
scarico della turbina di alta pressione

Limpianto in
questo caso pi
costoso, perch la
caldaia a recupero
pi complessa, ma si
ottengono rendimenti
maggiori perch il
recupero del calore
migliore.

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Andamento delle temperatura di gas e acqua/vapore nelle diverse tipologie di HRSG

Caldaia II livelli
Caldaia I livello Larea compresa fra
T le curve si riduce nel T
due livelli La portata di vapore di bassa
pressione sensibilmente ridotta

La temperatura al camino Il surriscaldamento di bassa pressione Q


Q
pi bassa nel due livelli pu essere eliminato per facilitare il
controllo del ciclo a vapore
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Ciclo combinato a tre livelli di pressione


Negli HRSG a tre livelli di pressione la pressione massima si attesta su valori
dellordine di 180-200 bar.
Il rendimento dellimpianto aumenta perch si recupera maggiormente il calore
dai gas di scarico; la temperatura dei gas al camino risulta molto bassa, con
valori prossimi ai 100 C
Si usa necessariamente gas naturale come combustibile per evitare condense
acide; inoltre, materiali anticorrosione per il tratto terminale della caldaia.

Ciclo combinato tre livelli di pressione con risurriscaldamento

E la configurazione pi diffusa nel caso di tre livelli di pressione, che conduce


al massimo rendimento.

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Ciclo combinato a tre livelli di pressione + reheat

Il vapore in uscita dalla turbina di alta pressione viene riscaldato in


unrisurriscaldatore (SH2) e poi inviato alla turbina di media pressione.

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Cicli combinati - Joule/Hirn - Impianti


Esempio di
ciclo a tre
livelli di
pressione+
reheat
(Nuovo
Pignone
GE)

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