Sei sulla pagina 1di 3

Moto Rettilineo Uniforme

De Marco Lorenzo 2A Informatica 01/10/2016 Relazione numero 1 Anno II

Scopo: Dimostrare la percorrenza di spazi uguali in tempi uguali con velocit costante

Materiale utilizzato:
1x Rotaia (Guidovia) a cuscino daria
1x Pesetto di massa ignota
1x Turboventilatore (Compressore)
1x Tubo di raccordo
1x Slitta
1x Bandierina per carrellino
2x Traguardi ottici
1x Cronometro digitale (s= 0,001 s)

Rischi specifici: A; C; H; I

Disegno del dispositivo sperimentale:


Descrizione dellattivit sperimentale:
Il Prof. Rotondo ed il Prof. Contin hanno montato il materiale come in figura.

Abbiamo acceso il cronometro e impostato il valore di partenza a 0,000.

Abbiamo poi acceso il compressore e pompato aria nel sistema a fori continui della rotaia fino al
sollevamento del carrellino.

Una volta fermo abbiamo lasciato partire il carrellino ed il pesetto ha tirato questultimo sulla rotaia grazie
alla carrucola fissa e abbiamo scritto nella tabella come tempo 1 (t1) il valore segnato dal cronometro non
appena si era attivata la seconda fotocellula.

Abbiamo ripetuto altre 2 volte la sequenza e scritto i relativi valori in tabella come tempo 2 (t2) e tempo
3 (t3).

Siamo passati al calcolo del tempo medio impiegato dal carrellino a percorrere il tratto tra le due
fotocellule sommando t1, t2, t3 e dividendo il risultato per 3; abbiamo infine ricavato k dividendo lo spazio
percorso (S) per il tempo impiegato (tm).

Abbiamo ripetuto loperazione 4 volte, aggiungendo una distanza tra i sensori di 0,100 m alla fine di ogni
prova.

Abbiamo poi spento il compressore e raccolto i dati nella seguente tabella:

Tabella dei dati:


Numero S (0,002) T1 (0,001) T2 (0,001) T3 (0,001) Tm k
Prova (m) (s) (s) (s) (s) (Velocit)
0 0,000 -- -- -- -- --
1 0,200 0,387 0,387 0,387 0,387 0,517
2 0,300 0,575 0,576 0,577 0,576 0,521
3 0,400 0,768 0,766 0,768 0,767 0,522
4 0,500 0,956 0,957 0,957 0,957 0,522
5 0,600 1,148 1,148 1,149 1,148 0,523

I dati della tabella sono stati rappresentati nel grafico cartaceo.


Analisi dei dati:
Osservando landamento di k possiamo notare che i valori si mantengono costanti.

Approssimando i valori di k alla 2 cifra decimale, cio omettendo la cifra affetta da errore, il valore medio
di k 0,52 .
y
= = costante.

Dato ci possiamo affermare che tra lo spazio percorso dal carrellino ed il tempo impiegato a percorrerlo
esiste una proporzionalit diretta.

La legge matematica di questo moto quindi:

y= k*x la legge matematica


sapendo che y lo spazio percorso possiamo scrivere anche:

S= k*t la legge fisica generica


Per ottenere la legge oraria specifica del nostro sistema sostituiamo a k il suo valore medio senza
approssimazione rilevato nellesperimento:

s= 0,521 * t la legge del carrellino

Conclusioni:
Dai dati ottenuti possiamo dire quindi che:

Gli spazi percorsi da un corpo che si muove di moto rettilineo uniforme e i tempi
impiegati a percorrerli sono tra loro direttamente proporzionali.

Potrebbero piacerti anche