Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
TRINCIATI DA PIPA1.
AMERICANI (tabacchi). Il tipico trinciato americano per pipa a base di Burley e di Virginia,
molto aromatizzato, dolce, taglio grosso anche
granulare.
AROMA. Caratteristica del fumo di tabacco,
percepita dall'odorato, determinata da sostanze
volatili come oli essenziali. Da non confondersi
n con il profumo che proprio del tabacco non
combusto, n con il sapore o gusto che viene colto dal palato. Viene percepito pi dagli astanti
che dal fumatore stesso.
1
AROMATICO. Qualit di molti tabacchi naturali, ma generalmente riferito a miscele in cui aroma e gusto sono stati arricchiti con additivi,
spesso essenze di frutta, o con tabacchi orientali.
AROMATIZZANTI. Vasta schiera di additivi,
destinati a modificare l'aroma del fumo, ed anche
il gusto se sono zuccherini, presenti nella quasi
totalit delle miscele. Zuccherini: zucchero di
canna, d'uva, d'acero (molto usato), miele, glucosio, melassa, saccarina. Veri e propri: liquirizia,
fava di tonka e lingua di cervo (vegetali subtropicali), cumarina (anidride dell'acido cumarico presente in molte piante), cumino, vanillina, cacao,
vino, cioccolato, rum, anice, balsamo del Per.
Oli essenziali: di bergamotto, di cascarilla, di
cinnamomo, di chiodi di garofano. di coriandolo,
di radice di genziana, di valeriana. Estratti: di pesca, di fico, di susino. Oli: di arachidi, di rosmarino, di menta. Un'aromatizzazione particolare
consiste nel trattare miscele povere con l'olio essenziale distillato da tabacchi pregiati.
BLENDER. Lo specialista che crea, prova e definisce le ricette delle miscele.
BODY. Si traduce con corpo e fa riferimento alla
forza di un trinciato. Contrapposto a flavour che
l'insieme di aroma e sapore.
BRIGHT. Letteralmente chiaro e brillante. Originariamente usato per definire i tabacchi Virginia flue-cured coltivati negli Stati Uniti.
BUCHE. In francese i frammenti grossi di tabacco; disposti sul fondo del fornello a inizio carica migliorano il tiraggio e filtrano utilmente il
fumo.
BURLEY. Tabacco che da solo rappresenta il
10% della produzione mondiale, tipico delle miscele americane. Per il gusto neutro si associa facilmente ad ogni altro, ottima combustione e
grande capacit di assorbire gli aromatizzanti.
BUSTE. Quelle per il confezionamento dei tabacchi, in plastica, rappresentano una valida soluzione economica ma tendono a sbriciolare il
contenuto.
CASING. Concia in cui si immerge o con cui si
spruzza il tabacco, gi essiccato e stagionato,
prima del taglio. Indica anche l'operazione stessa
di trattamento. Un esempio di casing americano
per immersione del Burley in lembi (decostolato)
per 100 kg di tabacco: zuccheri 14 kg, glicerina
6, cacao 4, liquirizia 1, cumarina 0.044, saccarina
0.014, zucchero d'acero 0.225, acqua 80. Sic!
CAVENDISH. Efficace sistema di trattamento
delle miscele, molto usato dai produttori in infinite varianti. Le foglie scostolate, miscelate,
conciate e aromatizzate vengono sottoposte a
ciate e aromatizzate vengono sottoposte a pressione, calore (vapore) e varia stagionatura, determinando una seconda fermentazione. il risultato una miscela da bruna a nera (Black Cavendish), dolce e facile da fumare. Secondo le varianti del procedimento, viene utilizzata sia come
tale, sia come base di ulteriori miscele, sia come
aromatizzante di altre.
CURING. Primo trattamento delle foglie dopo la
raccolta, sostanzialmente essiccazione. Il contenuto d'acqua passa dal 80% al 15% (al confezionamento finale sar del 14-26%). Il colore cambia dal verde al marrone (o al bruno dorato, o al
giallo). Altre modifiche biochimiche: scompare
la clorofilla, si libera ammoniaca, aumenta il tenore di zucchero a spese dell'amido, si decompongono le proteine. 1) SUN-CURING: esposizione diretta al sole; usato per gli Orientali. 2)
AIR-CURING: foglie appese in capannoni
ventilati; usato per i Burley. 3) FLUE-CURING:
(a fuoco indiretto) in ambienti riscaldati per 3 o
pi giorni; il pi diffuso, in particolare per il
Virginia. 4) FIRE-CURING: foglie appese su
fuochi di legna verde, spesso di hickory; usato
per il Kentucky.
GUSTO. Sapore. In inglese taste. Fondamentalmente: dolce, amaro, acido e salato. Si avverte
con la lingua e il palato ed determinato dalla
composizione della miscela, dalla presenza di tabacchi alcalini, acidi o neutri, dagli additivi e dal
grado di umidit. Ad es. i tabacchi acidi secchi risultano acri; acidi umidi risultano mild; viceversa
quelli alcalini secchi sono pi leggeri degli alcalini umidi che risultano pesanti e aspri. Riferendosi al fumo si usa distinguere in: 1) Forte o leggero; 2) Piccante o dolce; 3) Saziante o non saziante; 4) Franco o con retrogusto; 5) Pieno o
vuoto.
IGROSCOPICO. Caratteristica dei prodotti che
tendono ad assorbire l'umidit, come il tabacco.
Conseguentemente assorbono anche gli odori,
pertanto meglio conservare i trinciati ben sigillati.
KENTUCKY. Tabacco scuro, usato prevalentemente in Italia per i Toscani. Diffusione in calo
per l'orientamento commerciale ai tabacchi chiari.
LATAKIA. Variet di tabacco a foglia piccola,
quasi nero, affumicato, coltivato in Siria e a Cipro. Non per nulla forte, bens molto aromatico
e caratterizzante; tanto da aver creato uno spartiacque tra i fumatori: con o senza Latakia.
10
11
Il sigaro
Il sigaro si suddivide in tre parti: la testa, la parte iniziale chiusa generalmente da un "cappuccio" di tabacco; il corpo centrale; il piede, la parte
finale di solito aperta. In genere tra la testa e il
corpo posizionata la fascetta (anilla) che contraddistingue la marca.
Come si accende un sigaro
"Chi ben comincia a met dell'opera" recita
un vecchio detto popolare. E nel nostro caso estremamente vero: accendere in modo corretto il
vostro sigaro significa assicurarvi una grande
fumata. Prendete il sigaro che avete scelto dalla
12
13
14
3.
Se usate una fiamma doppia, potete avvolgere il piede del vostro sigaro nel fuoco, avendo l'accortezza di rotearlo per creare un braciere uniforme. Sia che usiate una fiamma singola, sia una doppia, non dimenticate di soffiare sul
braciere del vostro sigaro in modo che tutte le aree della sezione del piede siano accese. La zona
su cui soffiate assumer un colore rosso molto intenso. Da questo momento procedete pure con i
vostri puffs, uno o al massimo due al minuto: ricordate che quella del sigaro e tutt'altro che una
fumata nervosa.
Come si spegne un sigaro
Quando decidete che la fumata stata sufficiente, lasciate che il sigaro si spenga da solo,
appoggiandolo in una delle cavit di un posacenere. Il sigaro non va mai spendo schiacciandolo
o frantumandolo come si soliti fare con una sigaretta.
Essendo costituito unicamente di puro tabacco,
in assenza di tiraggio e quindi di alimentazione
del braciere, cesser di vivere dopo qualche minuto. Dopotutto a un manufatto serio che tanto
piacere ci ha procurato, va assicurata una fine se
non proprio nobile, almeno elegante.
http://www.sigaronline.it
15
IL CIGARBOLARIO2
Anello - Fascetta di carta del sigaro.
Avana - Sigaro cubano. I nostri nonni lo chiamavano anche sigaro "a foggia estera".
Capa - la fascia, la foglia che avvolge esteriormente un sigaro.
Capote - O sottofascia, la foglia che avvolge la
tripa.
Catador - l'uomo Del Monte dei sigari, l'assaggiatore professionista che ne garantisce la
qualit.
Chaveta - Attrezzo usato dai torcedor per tagliare e modellare le foglie.
Corojo - Pregiata variet di foglia utilizzata solo
per la capa, il "vestito bello" del sigaro, prevalentemente coltivato in serra.
Criollo - Variet di tabacco che cresce all'aperto,
utilizzata per capote e tripa.
Habanos - Sigaro prodotto dalle fabbriche cubane
con tabacco cubano Habanos S.A, la societ che cura la distribuzione mondiale dei sigari Habano.
Liga - Miscela di foglie per costruire il sigaro.
Ligero - Tipo di foglia del ripieno, situata nella
parte centrale della liga. Dona intensit e sapore.
2
Da www.pipaergosum.it
16
17
H. UPMANN
18
sede attuale. Menndez e Garca era gi proprietaria di Montecristo e Por Larraaga. Dal 1959 la
fbrica de H. Upmann produce anche la marca
Cohba.
H. Upmann fu unazienda innovatrice, che rivoluzion il trasporto e la distribuzione dei sigari;
fu tra i primi a usare scatole di cedro per immagazzinare e trasportare i sigari. Queste scatole
mantenevano lumidit e la freschezza del sigaro
(prima di allora i sigari erano uniti in pacchetti di
50 o 100 pezzi). Tale sistema di imballaggio pose
fine allavana secco (riumidificato con la lingua,
prima di accenderlo). La seconda delle grandi
novit introdotte da H. Upmann fu la conservazione dei sigari in tubi di alluminio. La marca
presenta circa 40 modelli, molti dei quali fatti a
macchina, fatta eccezione per le vitole pi grandi,
specialmente i churchill: Sir Winston e Monarcas
(nudo o in tubo di alluminio). Offre altres modelli leggeri, come il Connaisseur n 1 (robusto) e
i Cristales (corona), ultimo avana che sempre si
presenta in tubo di vetro. Molte vitole sono quasi
identiche con quelle della marca Montecristo.
19
COHIBA
I modelli originali dei Cohiba furono confezionati sotto la direzione di Ernesto Che Guevara,
allora Ministro dell'Industria della appena nata
Repubblica Socialista. Egli stesso selezion i
pi promettenti specialisti di sigari, come Avelino Lara (che coordin il comitato di direzione
4
da www.pipaergosum.it
20
21
I COHIBA usano tabacco coltivato a El Corojo nella zona de Vuelta Abajo, a Pinar del Rio,
che produce le capas pi fini.
La foglia della capa delicata, di struttura fine e
colore chiaro. Riguardo alla tripa, vengono utilizzate le migliori foglie delle migliori fattorie di
Pinar del Rio, di San Luis e di San Juan, a
Vuelta Abajo. Infine, una caratteristica dei COHIBA la cosiddetta terza fermentazione: un
processo speciale con una leggera fermentazione assieme a un annegamento.
I COHIBA sono fabbricati nel Laguito (dove si
fabbricano anche i Trinidad) che tiene la reputazione di impiegare i migliori arrotolatori della
regione; similmente viene impiegato anche un
gruppo di controllo che esamina costantemente
la qualit dei diversi tabacchi, nelle diverse tappe della produzione.
Cohiba esplendido
22