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IV appello di Geometria

CdL in Astronomia, CdL in Fisica 24 agosto 2012


Nome Cognome Matricola Es. 1 (15 pt) Es. 2 (15 pt) Tot. (30 pt)

Esercizio 1. Si consideri la matrice a coecienti reali 2 3 3 2 + 3 1 + 3 2 2 A = 1 +3 1 1 0 +3 2 + 2 4

2 1 . 3 1 2 1

a) [3pt] Calcolare il rango della matrice A in funzione del parametro ; scrivere la matrice a scala usata per la discussione. b) [4pt] Si consideri il sistema di equazioni lineari di matrice completa A . Per quali valori del parametro il sistema ammette soluzione? Determinarle. c) [3pt] Si consideri la matrice t A trasposta di A . Questa ` e la matrice associata ad unapplicazione lineare : Rm Rn rispetto alle basi canoniche. Determinare m, n, la dimensione di dellimmagine di e la dimensione del suo nucleo in funzione del parametro . Si discutano liniettivit` a e la suriettivit` a di . d)[4pt] Si consideri la matrice B ottenuta da A cancellando lultima colonna. Si calcoli il determinante di B . Nel caso = 3 si calcoli il polinomio caratteristico di B . Dire quale dei seguenti numeri reali = 0, 1, 3 ` e autovalore di B3 e calcolarne il relativo autospazio e)[1pt] Esiste un vettore non nullo v R4 tale che t vB3 v = 0? NOTA: coloro che non riescono a rispondere alle domande a),b),c) in generale, lo facciano per il caso = 0. Soluzione: a) Dopo alcune operazioni elementari la matrice assume la forma 1 +3 1 1 0 +3 1 A = 0 0 1 1 0 0 0 ( 1)( + 3)

3 1 . 2 2 1

da cui si deduce che la matrice ha rango 4 se = 3, 1, 4 se = 3, 2 se = 1. b) Il sistema non ammette soluzioni per = 3. Se = 1 ha innite soluzioni date dallinsieme (1, 1/4, 0, 0) + 8e1 e2 4e4 , 4e1 e2 + 4e3 . 2 1 +7+2 142 2+7 Se = 1, 3 il sistema ha ununica soluzione ( 2 , (+3)2 , +3 , +3 ). +3 c) : R4 R5 . La dimensione dellimmagine di coincide con il rango di t A e dunque con il rango di A e la sua nullit` a` e data da 4 rkA . Pertanto ` e iniettiva se = 1 e non ` e mai suriettiva. Si discutono i vari casi usando i risultati del punto a). d) Con operazioni elementari sulle righe di B che non alterano il determinante e un numero pari di scambi di righe troviamo che B ` e equivalente alla matrice ottenuta da A cancellando lultima colonna. Pertanto |B | = ( + 3)2 ( 1)2 . Per = 3 otteniamo che pB3 (x) = x(x3 + 3x2 12x 32). Pertanto =0` e autovalore di B3 mentre 1, 3 non lo sono perch e non annullano il polinomio caratteristico. Lautospazio di autovalore 0 ` e Ker(B3 ) = e2 . e) S` , ad esempio v = e2 .

Esercizio 2. Si consideri la conica C del piano euclideo di equazione 1 + 4y 10x2 + 5y 2 20xy = 0. a)[2pt] Classicare la conica (degenere/non-degenere, ellisse/parabola/iperbole). b)[4pt] Determinare assi, fuochi, centro/vertice, forma canonica di C . c)[4pt] Si consideri la riessione del piano di asse la retta di equazione x + y = 2. Determinarne la matrice rispetto al s.d.r. canonico. Determinare le immagini degli assi della conica rispetto a tale isometria. d)[3pt] Si determini il coseno dellangolo formato dai due asintoti. e)[2pt] Si forniscano le coordinate di almeno quattro punti distinti P, Q, R, S della conica. Vi sono altre coniche che passano per i punti P, Q, R, S ? 1 0 2 a) La conica C ha matrice A = 0 10 10 di determinante |A| = 110; dunque la conica ` e non 2 10 5 degenere. Inoltre |A | = 150 pertanto si tratta di uniperbole. b) Il centro ` e il punto C di coordinate t (2/15, 2/15). Gli autovalori di A sono 1 = 10, 2 = 15 e gli autospazi relativi sono V10 = e1 2e2 , V15 = 2e1 + e2 pertanto gli assi della conica sono le rette r1 : 2x + y = 2/15 e r2 : x 2y = 2/5. Da = 15/11 si deduce che 2 = 152 /11, 2 = 150/11, pertanto lasse focale ` e r2 . I fuochi si trovano a distanza f dal centro sullasse focale, con f 2 = 2 + 2 = 2/15 2 f 11 da cui f = 11 . 11/152 +11/150 = (11/15)(151 +101 ) = 90 90 . Pertanto F1,2 = 5 2/15 1 2 2 Lequazione canonica ` e 225x 150y = 11 e la si ottiene considerando il s.d.r. R = {C, v2 , v1 } ove 1 1 (2 e + e ) e v e v2 = 1 2 1 = 5 (e1 + 2e2 ). La matrice di cambio di s.d.r. da R al s.d.r. canonico ` 5 1 0 0 X = 2/15 2/5 1/ 5 . 2/15 1/ 5 2/ 5 1 0 0 c) La matrice di ` e B = 2 0 1 . Limmagine del centro ` e il punto di coordinate (32/15.28/15) 2 1 0 mentre limmagine del vettore e1 2e2 ` e 2e1 e2 metre limmagine di 2e1 + e2 ` e il vettore e1 2e2 . Pertanto Limmagine di r1 ` e la retta x + 2y = 88/15, mentre limmagine di r2 ` e la retta 2x y = 36/15. d) Poich e le isometrie mantengono gli angoli possiamo lavorare con la conica nella forma canonica 225X 2 2 150Y = 11.Gli asintoti sono le rette di equazione 3X 2Y = 0. Esse sono parallele ai vettori di coordinate ( 2, 3). Pertanto il coseno dellangolo compreso ` e 1/5. e) Evidentemente i punti di coordinate (1/ 10, 0) sono punti della conica. La retta x = 0 invece non interseca la conica in punti reali. La retta y = 1 interseca C nei punti di coordinate (1 2, 1). La conica degenere y 2 y = 0 data dallunione delle rette y = 0 e y = 1 passa per i quattro punti dati. Soluzione:

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