2007-2008
Soluzione di De Rosa Nicola
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PROBLEMA 1
Siano dati un cerchio di raggio r ed una sua corda AB uguale al lato del quadrato in esso inscritto.
2. Si studi la funzione f(x) così ottenuta e si tracci il suo grafico γ, indipendentemente dai limiti posti dal
problema geometrico.
3. Detto C il punto d’intersezione della curva γ con il suo asintoto orizzontale, si scriva l’equazione della
tangente a γ in C.
4. Si calcoli l’area della parte finita di piano compresa tra la curva γ, la suddetta tangente e la retta di
equazione x = k, essendo k l’ascissa del punto di massimo relativo.
PROBLEMA 2
Si consideri la funzione:
y = a sin 2 ( x ) + b sin ( x ) + c
1. Si determinino a, b, c, in modo che il suo grafico γ passi per A(0,2), per B(π/6,0) ed abbia in B
tangente parallela alla retta 3 3 x + 2 y − 5 = 0 .
2. Si rappresenti graficamente la curva γ nell’intervallo 0 ≤ x ≤ 2π.
3. Si calcoli il valore dell’area di ciascuna delle due parti di piano compresa fra la retta y=2 e la
curva stessa.
4. Tra tutte le primitive della funzione data, si determini quella il cui grafico passa per P(0,6) e si
scriva l’equazione della retta ad esso tangente in detto punto.
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QUESTIONARIO
1) Si determinino le costanti a e b in modo tale che la funzione:
⎧ax + b x≤0
⎪
f (x ) = ⎨ e x − 1
⎪ x>0
⎩ x
risulti continua e derivabile nel punto x=0.
2) Un meteorite cade sulla Terra; qual è la probabilità che il punto d’incontro si trovi fra l’equatore
e il tropico del Cancro (latitudine λ = 23° 27’ nord)?
3) Si determini il numero reale positivo λ in modo che la curva rappresentativa della funzione
g ( x ) = e − λx divida in parti equiestese la regione delimitata dalla curva rappresentativa della
( )
7) Si calcoli il valore medio della funzione y = arccos 1 − x 2 nell’intervallo 0 ≤ x ≤ 1
8) In un piano riferito ad un sistema di assi cartesiani sono assegnati i punti A(0,1), B(0,4). Si
determini sul semiasse positivo delle ascisse un punto C dal quale il segmento AB è visto con un
angolo di massima ampiezza.
ln x
et
9) Si scriva l’equazione della tangente al diagramma della funzione: ∫1 t2
dt nel punto P di ascissa
x = e.
10) Tenuto conto che:
1
π 2
1
= ∫
6 0 1− x2
dx
2
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PROBLEMA 1
Siano dati un cerchio di raggio r ed una sua corda AB uguale al lato del quadrato in esso
inscritto.
Punto 1
Detto P un generico punto della circonferenza, giacente sull’arco maggiore di estremi A e B, si
_____ _____
PA 2 + PB 2
consideri il rapporto: _____
e lo si esprima in funzione di x = tan PAˆ B
2
AB
Il quadrato inscritto nella circonferenza ha la diagonale pari al diametro 2r , cui corrisponde il lato di
lunghezza
2r
2
= r 2 . Quindi AB = r 2 . Inoltre per il teorema della corda AB = 2r ⋅ sin APˆ B per ( )
(
cui sin APˆ B = ) 2
2
cui corrisponde APˆ B = 45° (supponendo che APˆ B sia acuto, assunzione che
non lede la generalità della discussione che porteremo avanti); per differenza, posto PAˆ B = α ,
ABˆ P = 135° − α come rappresentato nella figura sottostante:
3
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2x ⎛1− x2 ⎞ 3x 2 + 2 x + 1
diventa f ( x ) = 2 + −⎜ ⎟⎟ = .
1 + x 2 ⎜⎝ 1 + x 2 ⎠ 1+ x2
Punto 2
Si studi la funzione f(x) così ottenuta e si tracci il suo grafico γ, indipendentemente dai limiti
posti dal problema geometrico.
3x 2 + 2 x + 1
Studiamo la funzione f ( x ) =
1+ x2
Dominio: R
3x 2 + 2 x + 1 −1± i 2
Intersezioni asse ascisse: f ( x ) = = 0 ⇒ 3x 2 + 2 x + 1 = 0 ⇒ x = per cui non
1+ x 2
3
ci sono intersezioni con l’asse delle ascisse
Intersezioni asse ordinate: x = 0 ⇒ f (0 ) = 1
Eventuali simmetrie: la funzione non è né pari né dispari
3x 2 + 2 x + 1
Positività: f ( x ) = > 0 ∀x ∈ R
1+ x2
Asintoti verticali: non ce ne sono
⎛ 3x 2 + 2 x + 1 ⎞
Asintoti orizzontali: lim ⎜⎜ ⎟⎟ = 3 per cui la retta y = 3 è asintoto orizzontale
⎝ 1+ x
t → ±∞ 2
⎠
ascisse x1 = −1, x 2 = 2 − 3 , x3 = 2 + 3 .
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Punto 3
Detto C il punto d’intersezione della curva γ con il suo asintoto orizzontale, si scriva
l’equazione della tangente a γ in C.
3x 2 + 2 x + 1
Il punto C è dato dal la risoluzione dell’equazione = 3 da cui si ricava C (1,3) .
1+ x2
⎡ − 2(x 2 − 2 x − 1)⎤
L’equazione della tangente in C è y = m( x − 1) + 3 con m = f ' (1) = ⎢ ⎥ =1
⎢⎣ (1 + x 2 )
2
⎥⎦ x =1
pertanto la tangente è y = x + 2 .
Punto 4
Si calcoli l’area della parte finita di piano compresa tra la curva γ, la suddetta tangente e la
retta di equazione x = k, essendo k l’ascissa del punto di massimo relativo.
Calcoliamo l’intersezione della curva con la tangente: bisogna risolvere l’equazione
3x 2 + 2 x + 1
= x + 2 e cioè x 3 − x 2 − x + 1 = ( x − 1) (x + 1) = 0 ⇒ x = 1, x = −1 .
2
1+ x 2
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L’area vale
1+ 2
⎡ ⎛ 3x 2 + 2 x + 1 ⎞⎤
Area = ∫ ⎢ x + 2 − ⎜⎜
⎝ 1+ x
2
⎟⎟⎥dx =
⎠⎦
−1 ⎣
1+ 2
⎡ ⎛ 2x 2 ⎞⎤
= ∫
−1
⎢x + 2 − ⎜3 + 1 + x 2 − 1 + x 2
⎣ ⎝
⎟⎥dx =
⎠⎦
1+ 2
⎡ 2x 2 ⎤
= ∫
−1
⎢⎣ x − 1 − 1 + x 2 + 1 + x 2 ⎥⎦dx =
1+ 2
⎡ ( x − 1)2 ⎤
=⎢ (
− ln x 2 + 1 + 2 arctan( x )⎥ ) =
⎣ 2 ⎦ −1
[ ) ( ( )]
= 1 − ln 4 + 2 2 + 2 arctan 1 + 2 − [2 − ln(2) + 2 arctan(− 1)] =
= 2 arctan(1 + 2 ) + 2 arctan(1) − ln (4 + 2 2 ) + ln (2 ) − 1 =
= 2 ⋅ ⎜ ⎟ + 2 ⋅ ⎜ ⎟ − ln (2 + 2 ) − 1 =
⎛ 3π ⎞ ⎛π ⎞
8 ⎝ 4 ⎠ ⎝ ⎠
=
5π
4
− ln 2 + 2 − 1 ( )
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PROBLEMA 2
Si consideri la funzione: y = a sin 2 (x ) + b sin ( x ) + c
Punto 1
Si determinino a, b, c, in modo che il suo grafico γ passi per A(0,2), per B(π/6,0) ed abbia in B
tangente parallela alla retta 3 3 x + 2 y − 5 = 0 .
Il passaggio per A(0,2) comporta subito c = 2 ; il passaggio per B(π/6,0) comporta
a b
+ + 2 = 0 ⇒ a = −2b − 8 . La derivata della funzione y = a sin 2 (x ) + b sin ( x ) + c è
4 2
⎛π ⎞ 3
y ' = a sin (2 x ) + b cos(x ) e y ' ⎜ ⎟ = (a + b ) per cui la terza condizione di tangente in B(π/6,0)
⎝6⎠ 2
⎛π ⎞ 3
parallela alla retta 3 3 x + 2 y − 5 = 0 si traduce in y ' ⎜ ⎟ = (a + b ) = − 3 3 ⇒ a + b = −3 .
⎝6⎠ 2 2
Queste condizioni comportano i seguenti parametri incogniti:
⎧a = 2
⎪
⎨b = −5 ⇒ y = 2 sin ( x ) − 5 sin ( x ) + 2 = (1 − 2 sin (x ))(2 − sin ( x ))
2
⎪c = 2
⎩
Punto 2
Si rappresenti graficamente la curva γ nell’intervallo 0 ≤ x ≤ 2π.
Studiamo la funzione f ( x ) = (1 − 2 sin ( x ))(2 − sin (x )) in [0,2π ]
Dominio: [0,2π ]
Intersezioni asse ascisse:
1 π 5π
f ( x ) = (1 − 2 sin ( x ))(2 − sin ( x )) = 0 ⇒ sin ( x ) = ⇒ x = ,x =
2 6 6
Intersezioni asse ordinate: x = 0 ⇒ f (0 ) = 2
Eventuali simmetrie: la funzione non è pari né dispari
1 π 5π
Positività: f ( x ) = (1 − 2 sin ( x ))(2 − sin ( x )) ≥ 0 ⇒ sin ( x ) ≤ ⇒0≤ x≤ ∨ ≤ x ≤ 2π
2 6 6
Asintoti verticali: non ce ne sono
Asintoti orizzontali ed obliqui: non ce ne sono
Crescenza e decrescenza: f ' ( x ) = 4 sin ( x ) cos( x ) − 5 cos( x ) = − cos( x )(5 − 4 sin ( x )) .
π 3π
Ora f ' ( x ) > 0 ⇒ cos(x ) < 0 ⇒ <x< mentre (5 − 4 sin (x )) > 0 ∀x ∈ [0,2π ] per cui la funzione
2 2
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⎤ π 3π ⎡ ⎡ π ⎡ ⎤ 3π ⎤
è strettamente crescente in ⎥ , ⎢ , strettamente decrescente in ⎢0, ⎢ ∨ ⎥ ,2π ⎥ e si annulla in
⎦2 2 ⎣ ⎣ 2⎣ ⎦ 2 ⎦
π ⎛π ⎞ 3π ⎛ 3π ⎞
x= in cui ha un minimo relativo m⎜ ,−1⎟ , in x = in cui ha un massimo relativo M ⎜ ,9 ⎟
2 ⎝2 ⎠ 2 ⎝ 2 ⎠
5 ± 3 17
Concavità e convessità: f ' ' (x ) = −8 sin 2 ( x ) + 5 sin ( x ) + 4 = 0 ⇒ sin ( x ) = per cui la
16
5 − 3 17 5 + 3 17
funzione presenta flessi alle ascisse per cui sin ( x ) = in quanto sin ( x ) = > 1 . Le
16 16
ascisse dei flessi saranno:
⎛ − 5 + 3 17 ⎞ ⎛ − 5 + 3 17 ⎞
x = π + arcsin⎜⎜ ⎟, x = 2π − arcsin⎜
⎟ ⎜
⎟.
⎟
⎝ 16 ⎠ ⎝ 16 ⎠
Il grafico è di seguito presentato:
Punto 3
Si calcoli il valore dell’area di ciascuna delle due parti di piano compresa fra la retta y=2 e la
curva stessa.
Si consideri la figura seguente in cui le due aree sono state raffigurate in grigio chiaro e grigio
scuro:
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π
[
A1 = ∫ 2 − (2 sin 2 ( x ) − 5 sin ( x ) + 2) dx = ]
0
π π
[ ]
= ∫ − 2 sin (x ) + 5 sin ( x ) dx = ∫ [cos(2 x ) − 1 + 5 sin ( x )]dx =
2
0 0
⎡ sin (2 x )
π
⎤
=⎢ − x − 5 cos( x )⎥ = [− π + 5] − [− 5] = 10 − π
⎣ 2 ⎦0
2π
A2 = ∫π [(2 sin (x ) − 5 sin (x ) + 2) − 2]dx =
2
2π 2π
= ∫ [2 sin (x ) − 5 sin (x )]dx = ∫ [− cos(2 x ) + 1 − 5 sin (x )]dx =
2
π π
⎡ sin (2 x )
2π
⎤
= ⎢− + x + 5 cos( x )⎥ = [2π + 5] − [π − 5] = 10 + π
⎣ 2 ⎦π
Punto 4
Tra tutte le primitive della funzione data, si determini quella il cui grafico passa per P(0,6) e si
scriva l’equazione della retta ad esso tangente in detto punto.
sin (2 x )
[ ]
F ( x ) = ∫ (2 sin 2 (x ) − 5 sin ( x ) + 2) dx = ∫ [− cos(2 x ) + 3 − 5 sin ( x )]dx = −
2
+ 3x + 5 cos( x ) + k e
sin (2 x )
quella che passa per P(0,6) è F (0 ) = 5 + k = 6 ⇒ k = 1 da cui F ( x ) = − + 3x + 5 cos( x ) + 1 .
2
sin (2 x )
L’equazione della retta tangente ad F ( x ) = − + 3x + 5 cos( x ) + 1 in P(0,6) è y = mx + 6 con
2
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[
m = F ' (0) = 2 sin 2 ( x ) − 5 sin ( x ) + 2 ]
x =0 = 2 per cui la retta tangente ha equazione y = 2 x + 6 .
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QUESTIONARIO
Quesito 1
Si determinino le costanti a e b in modo tale che la funzione:
⎧ax + b x≤0
⎪
f (x ) = ⎨ e x − 1
⎪ x>0
⎩ x
risulti continua e derivabile nel punto x=0.
Affinché la funzione sia continua in x = 0 deve aversi che lim− f ( x ) = lim+ f ( x ) . Poiché
x →0 x →0
⎛ e x −1⎞
lim f ( x ) = lim+ ⎜⎜ ⎟⎟ = 1
x →0 + x →0
⎝ x ⎠
la continuità in x = 0 impone b = 1 .
⎧a x≤0
⎪
La derivata della funzione è f ' ( x ) = ⎨ xe x − e x − 1 ( ) x>0
ed affinchè la funzione sia derivabile
⎪
⎩ x2
in x = 0 deve aversi che lim− f ' ( x ) = lim+ f ' ( x ) . Poiché
x →0 x →0
( )
De
⎛ xe x − e x − 1 ⎞ L 'Hopital ⎛ xe x + e x − e x ⎞ ⎛ ex ⎞ 1
lim+ f ' ( x ) = lim+ ⎜⎜ ⎟
⎟ = lim ⎜ ⎟⎟ = lim+ ⎜⎜ ⎟⎟ =
x2 x →0 + ⎜ 2x
x →0 x →0
⎝ ⎠ ⎝ ⎠ x →0 ⎝ 2 ⎠ 2
1
la derivabilità in x = 0 impone a = .
2
La funzione diventa allora
⎧x
⎪⎪ 2 + 1 x≤0
f (x ) = ⎨ x
⎪e −1 x>0
⎪⎩ x
Quesito 2
Un meteorite cade sulla Terra; qual è la probabilità che il punto d’incontro si trovi fra
l’equatore e il tropico del Cancro (latitudine λ = 23° 27’ nord)?
Consideriamo la Terra come una sfera. Il tropico del cancro è un parallelo che si trova alla latitudine
λ = 23° 27’ nord rispetto all’equatore. Per questo motivo, la superficie impattata dall’asteroide è una
zona sferica.
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Pertanto, supponendo che la caduta degli asteroidi abbia una distribuzione uniforme, la probabilità
richiesta può essere calcolata come il rapporto tra l’area della zona sferica e l’area della sfera.
L’area della sfera è S Sfera = 4πR 2 , mentre l’area della zona sferica di altezza h è S Zona = 2 ⋅ π ⋅ h ⋅ R
sferica
Quesito 3
Si determini il numero reale positivo λ in modo che la curva rappresentativa della funzione
g ( x ) = e − λx divida in parti equiestese la regione delimitata dalla curva rappresentativa della
Una delle regioni (in grigio chiaro nella figura sottostante) in cui la curva g ( x ) = e − λx suddivide la
1 − e −λ 1 ⎛ eλ −1⎞
Imponendo = ⎜⎜ ⎟⎟ , poiché per ipotesi λ > 0 , si ha l’equazione e λ + 2e − λ − 3 = 0 da
λ 2⎝ λ ⎠
( )( )
cui e 2λ − 3e λ + 2 = e λ − 1 e λ − 2 = 0 e cioè λ1 = 0, λ 2 = ln 2 . Dovendo essere λ > 0 , la soluzione
accettabile è λ2 = ln 2 .
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Quesito 4
Si determini la probabilità che, lanciando 8 volte una moneta non truccata, si ottenga 4 volte
testa.
Poiché la moneta non è truccata, la probabilità che esca testa è uguale alla probabilità che esca
1
croce, per cui P(C ) = P(T ) = . Applicando la legge binomiale, la probabilità richiesta sarà
2
4 4 8 8 8
⎛ 8 ⎞⎛ 1 ⎞ ⎛ 1 ⎞ ⎛ 8 ⎞⎛ 1 ⎞ 8! ⎛ 1 ⎞ 5⋅ 6 ⋅ 7 ⋅8 ⎛ 1 ⎞ 70 35
p = ⎜⎜ ⎟⎟⎜ ⎟ ⎜ ⎟ = ⎜⎜ ⎟⎟⎜ ⎟ = ⋅⎜ ⎟ = ⋅⎜ ⎟ = = .
⎝ 4 ⎠⎝ 2 ⎠ ⎝ 2 ⎠ ⎝ 4 ⎠⎝ 2 ⎠ 4!⋅4! ⎝ 2 ⎠ 1⋅ 2 ⋅ 3 ⋅ 4 ⎝ 2 ⎠ 256 128
Quesito 5
Si dimostri che l’equazione (3 − x )e x − 3 = 0 per x>0 ha un’unica radice reale e se ne calcoli un
valore approssimato con due cifre decimali esatte.
Indichiamo con h( x ) = (3 − x )e x − 3 . Tale funzione è definita, continua e derivabile in tutto R. La
(
strettamente decrescente in (2,+∞ ) e si annulla in x = 2 in cui presenta un massimo M 2, e 2 − 3 . )
Visto che h(0 ) = 0 e che in (0,2) la funzione è strettamente crescente, in tale intervallo la funzione
non si annullerà. Invece, poiché h(2 ) = e 2 − 3 > 0 e h(+ ∞ ) = −∞ e dal momento che in (2,+∞ ) la
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h( x ) = (3 − x )e x − 3 è sempre negativa essendo h' ' ( x ) = (1 − x )e x , per cui h(3) ⋅ h' ' (3) > 0 .
Sviluppando tale metodo si ha:
h( x 0 ) 3
x1 = x0 − = 3 − 3 ≅ 2.8506
h' ( x 0 ) e
h(x1 )
x 2 = x1 − ≅ 2.8223
h' ( x1 )
h( x 2 )
x3 = x 2 − ≅ 2.8214
h' ( x 2 )
1
Poiché x3 − x 2 < , un’approssimazione con due cifre decimali esatte è x = 2.82 .
100
Quesito 6
Si dimostri che il volume del cilindro equilatero inscritto in una sfera di raggio r è medio
proporzionale fra il volume del cono equilatero inscritto e il volume della sfera.
Consideriamo la figura sottostante:
Un cilindro equilatero ha altezza pari al diametro di base. Indicato con R il raggio di base del
cilindro si ha r = R 2; il volume del cilindro sarà allora
3
⎛ r ⎞ πr 3
VCilindro = π ⋅ R ⋅ h = π ⋅ R ⋅ (2 R ) = 2π ⋅ R = 2π ⋅ ⎜
2 2 3
⎟ = .
⎝ 2⎠ 2
Il cono equilatero ha l’apotema pari al diametro di base 2R, per cui avrà altezza
coincide con quello delle mediane e delle bisettrici e le due parti in cui l’altezza è divisa sono l’una
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2h 2 R 3 r 3
doppia dell’altra, per cui r = = da cui R = ; il volume del cono sarà allora
3 3 2
VCono =
π ⋅ R2 ⋅ h
=
π ⋅ R2 ⋅ R 3 ( )= π ⋅R 3
3
=
π 3 ⎛⎜ r 3 ⎞⎟
⋅⎜
3
3πr 3
3 3 3 3 ⎟ = .
⎝ 2 ⎠ 8
2
4πr 3 4πr 3 3πr 3 ⎛ πr 3 ⎞
Il volume della sfera è VSfera = , per cui VSfera ⋅ VCono = ⋅ = ⎜⎜ ⎟⎟ = (VCilindro )2 c.v.d
3 3 8 ⎝ 2⎠
Quesito 7
(
Si calcoli il valore medio della funzione y = arccos 1 − x 2 nell’intervallo 0 ≤ x ≤ 1 )
b
1
Il valore medio di una funzione f ( x ) in un intervallo chiuso e limitato [a,b] è VM = f ( x )dx .
b − a ∫a
( )
1
In tal caso si ha VM = ∫ arccos 1 − x 2 dx ed applicando l’integrazione per parti troviamo:
0
⎛ x ⎞
x ⋅ ⎜− ⎟
[ )]
⎜ 2 ⎟
(
1
1− x ⎠
+∫ ⎝
1
VM = x arccos 1 − x 2 dx =
( )
0
2
0
1− 1− x 2
⎛ x ⎞
x ⋅ ⎜⎜ − ⎟
[ ( )]
1 ⎟
1− x2
+∫ ⎝ ⎠dx =
1
= x arccos 1 − x 2 0
0
x
= [x arccos( 1 − x )] − ∫
1
1 x
2
0 dx =
1− x 0
2
= [x arccos( 1 − x )] + [ 1 − x ] = − 1
2
1 π 2
1
0 0
2
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Il punto C ha coordinate generiche C ( x,0 ) con x > 0 dovendo appartenere all’asse delle ascisse
⎛ 4 x 3 + 34 x ⎞
3 x 4 + 17 x 2 + 16 − 3x⎜⎜ ⎟
f ' (x ) = ⎝
⎟ (
2 x 4 + 17 x 2 + 16 ⎠ 3 x 4 + 17 x 2 + 16 − 3x 2 x 3 + 17 x
= =
) ( )
x 4 + 17 x 2 + 16 3
x 4 + 17 x 2 + 16 2 ( )
=
(
3 16 − x 4 ) =
(
3 4 − x2 4 + x2 )( )
(x 4
+ 17 x 2 + 16 )
3
2
(x 4
+ 17 x 2 + 16 )
3
2
3x
e per x > 0 la funzione sin (α ) = f ( x ) = è strettamente crescente in (0,2),
x 4 + 17 x 2 + 16
⎛ 3⎞
strettamente decrescente in (2,+∞ ) e si annulla in x = 2 in cui presenta il massimo M ⎜ 2, ⎟ . In
⎝ 5⎠
conclusione il punto C che massimizza l’ampiezza dell’angolo α è C (2,0 ) cui corrisponde
⎛3⎞
α = arcsin ⎜ ⎟ ≅ 36 °52 ' .
⎝5⎠
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Quesito 9
ln x
et
Si scriva l’equazione della tangente al diagramma della funzione: ∫
1 t2
dt nel punto P di
ascissa x = e.
ln e 1
et et
All’ascissa x = e la funzione vale ∫
1 t2
dt = ∫1 t 2 dt = 0 e il punto P è (e,0) e la tangente in esso ha
ln x
et
generica equazione y = m(x − e ) . La funzione f ( x ) = ∫ dt per il teorema fondamentale del
1 t2
Quesito 10
Tenuto conto che:
1
π 2
1
= ∫
6 0 1− x2
dx
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Corso sperimentale- Sessione suppletiva - a.s. 2007-2008
Soluzione di De Rosa Nicola
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1
2
1 ⎧ b − a ⎡ g (x0 ) + g (x 4 ) ⎤⎫
π = 6∫ dx ≅ 6 ⋅ ⎨ ⎢ + g ( x1 ) + g ( x 2 ) + g ( x3 )⎥ ⎬ =
0 1− x 2
⎩ n ⎣ 2 ⎦⎭
⎧ ⎡ ⎛1⎞ ⎤⎫
⎪ ⎢ g (0 ) + g ⎜ ⎟ ⎥⎪
⎪b − a ⎢ ⎝ 2⎠ ⎛1⎞ ⎛1⎞ ⎛ 3 ⎞⎥ ⎪
= 6⎨ + g⎜ ⎟ + g⎜ ⎟ + g⎜ ⎟ ⎬ =
⎪ n ⎢ 2 ⎝8⎠ ⎝4⎠ ⎝ 8 ⎠⎥ ⎪
⎪⎩ ⎢ ⎥⎪
⎣ ⎦⎭
⎡ 2 ⎤
⎢ 1+ ⎥
6 3 8 4 8
= ⎢ + + + ⎥ ≅ 3.1476
8⎢ 2 3 7 15 55 ⎥
⎢⎣ ⎥⎦
• Metodo di Cavalieri Simpson:
1
2
1 ⎧ b − a ⎡ g (x0 ) + g (x 4 )⎤ 4 2 ⎫
π = 6∫ dx ≅ 6 ⋅ ⎨ ⎢ ⎥ + [g ( x1 ) + g ( x3 )] + g ( x 2 )⎬ =
0 1− x2 ⎩ n ⎣ 3 ⎦ 3 3 ⎭
⎧
= 6⎨
⎡ 1 ⎤ ( )
⎪ b − a ⎢ g (0) + g 2 ⎥ 4 ⎡ ⎛ 1 ⎞
⎫
⎛ 3 ⎞⎤ 2 ⎛ 1 ⎞⎪
+ ⎢ g ⎜ ⎟ + g ⎜ ⎟⎥ + g ⎜ ⎟⎬ =
⎪⎩ n ⎢⎣ 3 ⎥ 3 ⎣ ⎝8⎠
⎦
⎝ 8 ⎠⎦ 3 ⎝ 4 ⎠⎪
⎭
⎡ 2 ⎤
⎢ 1+
6 3 4⎛ 8 8 ⎞ 2⎛ 4 ⎞⎥
= ⎢ + ⎜⎜ + ⎟⎟ + ⎜ ⎟⎟⎥ ≅ 3.1417
8⎢ 3 3⎝3 7 55 ⎠ 3 ⎜⎝ 15 ⎠⎥
⎢⎣ ⎥⎦
Si nota che il metodo che consente di calcolare un valore di più vicino a quello reale è il metodo
di Cavalieri Simpson.
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