DOMENICA 15 APRILE 2012

CORRIERE DELLA SERA LA LETTURA 27

Segnali di fumo

Sguardi Il protagonista

di Alessandro Trevisani

Femminicidio di massa
C Estrella, 11 anni, che ha un sogno: diventare vecchia. E c una donna morta, a terra, con una rosa rossa sulla schiena. Prima di ucciderla lhanno intervistata e hanno messo il video su YouTube. A Ciudad Juarez, Messico, il femminicidio ha fatto centinaia di vittime in pochi anni. E la cronaca asciutta, il disegno poesia, nel fumetto-reportage Viva la vida (Coconino) di Baudoin e Troubs.

Impegno Lex reporter esporr quaranta opere alla Triennale di Milano

Lapocalisse in corso. Io la ritraggo

di CHIARA MARIANI

La fotografia di Grard Rancinan una messa in scena Sono un hooligan dellimmagine: denuncio la follia
donna coperta da un chador, di cui si vuol liberare, alla testa di un esercito di giornalisti zittiti, monaci tibetani, manifestanti, rapper afro-americani e bambini soldato. Anche in questultima opera, vale lespressione di Rancinan niente reale ma tutto vero. Il ragazzino-soldato abbigliato con grande precisione studiando gli archivi e individuando la fotografia di un baby-militare che indossa la maglietta del Brasile, un caricatore a tracolla, un caschetto e si conforta con il suo orsacchiotto rosa. In Hypothses la fantasia dellautore si svincola da ogni riferimento preciso ed elabora atmosfere raggelanti nel tentativo di preservare quanto di buono stato prodotto nel corso della Storia: sotto una bolla di cristallo, trasportata sul set e non riprodotta con Photoshop, di volta in volta collocato tutto ci che merita di essere protetto e tramandato. Libri, opere darte, un martire, un bambino, usi e costumi. Grande sconcerto ha provocato la prima mostra di questa sezione a Parigi quando lo spettatore si imbattuto nellultimo scatto: tante ampolle di vetro che cercano di preservare il genere umano. Lultima Wonderful World, pi ironica, dalle tonalit vivaci ma non per questo meno allarmante delle serie precedenti. I temi gi trattati sono carichi di aspetti grotteschi inaspriti da uno sguardo derisorio e senza empatia verso una societ che si trasformata in un grande parco di attrazioni. Le icone classiche sono sostituite dai personaggi disneyani o dai super-eroi. Singoli e famiglie intere fuggono dalle responsabilit o dalla propria identit accettando supinamente la maschera dellomologazione, sia quella di Mickey Mouse o di Batman.

Lartista Grard Rancinan nato a Bordeaux nel 1953. Ha dedicato la prima parte della sua carriera a ritrarre i potenti della terra, fino alla svolta del 2005 quando fa il suo primo lavoro politico: dedicato agli effetti dellatomica, gli valse la copertina di Time

i L

Apocalisse secondo Grard Rancinan non attende i Quattro Cavalieri. Per lartista nato nel 1953 a Bordeaux e che per decenni ha svolto ai massimi livelli il mestiere di reporter e ritrattista, la fine del mondo gi in corso. Per rappresentarla negli ultimi sette anni ricorso a un genere apocrifo per un fotogiornalista: la fine art. E lo ha fatto a modo suo: grandioso, opulento, spregiudicato e sferzante. Io sono un hooligan della fotografia. Per me ogni scatto per poter comunicare deve essere uno shock. Il fotogiornalismo cos come stato inteso anche dai fondatori dellagenzia Magnum, una stella che brilla ma che ignora di essere morta.

In principio fu lEnola Gay. Nel sessantesimo anniversario dal lancio della bomba atomica, il fotografo consegna a Time il risultato di una ricerca accurata. Decine di ritratti dei sopravvissuti di Hiroshima e riproduzioni delle fotografie che li ritraevano prima di essere travolti dallordigno esplosivo. Il primo di agosto del 2005, il settimanale americano consacra la copertina a questo lavoro. Da allora, ossessionato dalla follia distruttiva delluomo, interpreta in chiave moderna Pestilenza, Guerra, Carestia e Morte. Le armi stanno proteggendo lumanit o i nuovi valori dellumanit: petrolio,

gas, Louis Vuitton, Dior? I miei soldati indossano la maschera di Mickey Mouse, vedete un po voi. I suoi soldati fanno parte dellultima serie della Trilogia dei Moderni in mostra alla Triennale di Milano a partire dal 3 maggio. Mtamorphoses, Hypothses e Wonderful World comprendono 40 opere di grandi dimensioni, coinvolgono 150 comparse e una montagna di soldi. Dcadence, rivisitazione di un quadro di Thomas Couture, ultimo tableau della prima serie, ha richiesto un investimento di 80 mila euro e tre mesi di lavoro. Nella fotografia, che costituita da un singolo scatto, 25 modelli simulano narrazioni pi o meno empie, per consegnare allo spettatore insolite Sodoma e Gomorra ricche di dettagli inquietanti amplificati dalle dimensioni della stampa: 4,70 metri di base per 2,35 di altezza. Quando mi sono reso conto che il fotogiornalista oggi non pi libero, perch ovunque si controllati, ho scelto un

RRR
Le guerre Le armi stanno proteggendo lumanit o i nuovi valori dellumanit: petrolio, gas, Luis Vuitton, Dior?

nuovo tipo di comunicazione. Ancora oggi la fotografia concepita come frammento di un universo riconoscibile. Per me invece una messa in scena. Le mie fotografie sono false come quelle di Cartier-Bresson. Il fotografo sceglie sempre cosa fotografare e come comporre il suo quadro e ci che esprime un atto politico. Io semplicemente sono andato molto oltre, perch scelgo tutto e ogni volta offro al mio pubblico un pezzetto del mio pensiero. Le tre serie sono corredate da tre volumi realizzati dalla scrittrice e coautrice dellintero progetto Caroline Gaudriault che ingaggia un dibattito vivace con personalit autorevoli sulle principali questioni etiche. Tra questi il genetista Axel Kahn, il filosofo Paul Virilio, lo storico e coautore della Dichiarazione dei diritti delluomo del 1948 Stphane Hessel e il cardinale Philippe Barbarin. I titoli delle tre sezioni aiutano lincauto avventore a orientarsi nella sequela di immagini che diventano via via pi sconcertanti. Mtamorphoses la prima in ordine cronologico e la pi intelligibile: locchio di Rancinan trasforma le grandi tele del passato in parodie contemporanee. LUltima cena un consesso di apostoli sgraziati e obesi gestiti al centro dal cameriere di un fast food; il Cristo del Caravaggio deposto tra gli schermi della nuova tele-crazia; la Libert di Delacroix, che a suo tempo era stata censurata e ancora oggi lo in alcuni Paesi come la Turchia, una

Tanto tempo trascorso da quando Grard Rancinan tendeva il suo arco per catturare in un solo scatto lo sguardo del potente che sarebbe passato alla Storia. Il suo archivio li contiene tutti: re e regine con e senza regno, campioni olimpionici, cardinali e gran sacerdoti, artisti, attori, letterati e dittatori tanto che lelenco completo sarebbe considerato inverosimile. Forse non gli interessa pi, o forse in 40 anni di carriera ha visto troppe parabole ascendenti e discendenti e ora alle personalit preferisce lumanit. I ricordi sono tanti come quando fotograf Fidel Castro o Hosni Mubarak. Volevo fotografare il presidente dellEgitto come un leone nel deserto. Chiesi di portarlo davanti alle Piramidi. "Non possibile", mi disse il ministro della Cultura. Invece il presidente si dimostr disponibile. Due giorni dopo 5.000 soldati erano davanti a me per pulire le pietre dalla sabbia del deserto. Puoi immaginare? Solo per me, per una fotografia. Quando spingo il limite pi in l, e lo faccio ogni volta, ogni volta una bella esperienza.
RIPRODUZIONE RISERVATA

Opere
Da sinistra: The Three Graces (particolare), Moubarak e, a destra, Batman family girls

La mostra Rancinan esporr alla Triennale di Milano dal 3 maggio. Le quaranta opere raccolte in Mtamorphoses, Hypothses e Wonderful World sono corredate da tre cataloghi curati da Caroline Gaudriault