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STREGNA
MIGLIORE

Insieme
per Stregna
migliore

informativA del Gruppo Consigliare di maggioranza del Comune di Stregna


25 Febbraio 2015

La gestione del territorio che immaginiamo


La corretta gestione del territorio del Comune di Stregna
e delle Valli del Natisone, oltre che obiettivo di alcuni
strumenti che la Regione Friuli Venezia Giulia ci mette
a disposizione, si basa sulle linee programmatiche
che abbiamo sottolineato nel consiglio comunale di
insediamento: la tutela e valorizzazione dellambiente in
unottica di sviluppo sostenibile.

Sono giunti, anche dalla Presidente Serracchiani


allincontro Stati generali della montagna che abbiamo
seguito ad Udine allinizio di febbraio, altri importantissimi spunti:
- il recupero dei terreni incolti;
- i progetti dinsediamento produttivo agricolo
e la riorganizzazione fondiaria.

A febbraio 2015, abbiamo dato un deciso segnale


politico votando le direttive per una variante al piano
regolatore comunale che riguarda larea dei bellissimi
prati di Tribil Inferiore. Con lo stesso documento abbiamo
introdotto delle norme di salvaguardia temporanee,
ovvero delle regole che continuano a permettere la
ristrutturazione degli edifici esistenti, ma che allo stesso
tempo fermano le nuove edificazioni nelle aree di
maggior pregio naturalistico del nostro comune.

Proprio in queste settimane stiamo affrontando la


distribuzione dei fondi per il recupero dei terreni incolti,
circa 35mila euro gi disponibili dal 2012. Ci spiace che
il nostro comune non sia stato compreso nellultimo
riparto del 2013, dove altri, anche nelle Valli del
Natisone, hanno ottenuto dalla Regione finanziamenti
che superano i 100mila euro. Certamente in futuro non
ci faremo sfuggire simili occasioni.

La strada che ci ha portato a questo primo risultato


stata quella del confronto sui temi ambientali, che
abbiamo inseguito costantemente in questi ultimi anni.
Siamo giunti ad approfondire la possibilit di istituire
il biotopo dei Prati di Tribil Inferiore, ovvero unarea
di limitata estensione territoriale, caratterizzata da
emergenze naturalistiche di grande interesse, che corre
il rischio di distruzione e scomparsa. Nelle prossime
settimane cercheremo coinvolgimenti e lavoreremo al
suo regolamento di gestione, convinti che i finanziamenti
che ne deriveranno, come le priorit del Piano di Sviluppo
Rurale 2015, contribuiranno in maniera determinante
allo sviluppo turistico ed economico del Comune di
Stregna.

Unaltra fonte di contributo Regionale quella legata


alla riorganizzazione fondiaria, un potente strumento
legislativo che potrebbe contribuire a risollevare lo
sviluppo agricolo anche affrontando, con misure
impopolari, i notevoli problemi del frazionamento dei
terreni e delle multi-propiet.
Su questi temi, lamministrazione comunale
pu ottenere molto dalla ricerca dei contributi
regionali, ma altrettanto possono fare i cittadini
e gli agricoltori interessandosi direttamente ed
accettando volontariamente di essere coinvolti in
queste importanti iniziative.
Il Sindaco, Luca Postregna

Prati di Tribil Inferiore

SERVIZI AI CITTADINI

Gestione dellemergenza neve

Gentile famiglia, innanzitutto ci scusiamo per qualche


inevitabile disagio che purtroppo si verificato in
questultimo periodo, soprattutto in merito al rilascio della
carta famiglia ed ai moduli dei tributi, con particolare
riferimento alla TASI il cui pagamento scadeva il 16
dicembre scorso.

Nellultima settimana di dicembre 2014, una nevicata


inaspettata per la quantit di neve caduta ci ha
messo alla prova. Abbiamo gestito lemergenza neve
professionalmente, valutando i guasti dei mezzi
comunali e la mancanza di un progetto neve concordato
e sottoscritto dai dipendenti, che ci avrebbe invece
permesso di intervenire anche fuori dal loro orario
lavorativo. Per far fronte alle situazioni stato determinate
anche loneroso intervento di una ditta esterna.

In passato questi servizi venivano seguiti dalla


dipendente Crisetig Anita che dal 1 novembre in
pensione. Per far fronte a questa nuova situazione,
analogamente allo scorso anno per quanto riguarda
il bilancio, anche la gestione dei tributi IMU, TARI e
TASI stata temporaneamente affidata ad una societ
esterna che avr lincarico, oltre di aggiornare la corretta
anagrafica dei contribuenti (in particolare di quelli non
residenti), soprattutto di verificare i dovuti pagamenti
da parte di tutti e permetterci di sollecitare chi non
avesse ancora provveduto, ben sapendo che qualcuno
inadempiente non per colpa propria ma perch non
ha ricevuto la lettera con le indicazioni di quanto e come
pagare.
Questa soluzione temporanea e di emergenza si resa
necessaria per raccogliere dei dati certi relativi alle
entrate tributarie, indispensabili per la predisposizione
del bilancio di previsione corrente e del conto consuntivo
relativo allanno scorso. Il problema si dovrebbe
risolvere poi in maniera definitiva con lassunzione,
sempre a tempo parziale (18 ore settimanali),
di una persona che dovrebbe sostituire lAnita e
quando necessario anche la Francesca, evitando
cos di chiudere lufficio anagrafe nelleventualit che
questultima sia assente per ferie o malattia.

Un ringraziamento doveroso al Sindaco Antonio


Comugnaro che per loccasione ci ha messo a
disposizione un dipendente e le attrezzature del comune
di San Leonardo.

Strada di Gnidovizza ore 07:12 del 6 febbraio 2015

Nonostante il preavviso meteo, nellallerta di inizio


febbraio le precipitazioni sono state scarse. In seguito
ad una scrupolosa manutenzione, i mezzi comunali
sono risultati in ordine ed operativi, senza la necessit
di ricorrere allo spazzaneve della ditta esterna.

RICORDIAMO CHE NEL COMUNE DI STREGNA


LIMU SUI TERRENI AGRICOLI NON SI APPLICA.

Un ulteriore ringraziamento anche per la disponibilit


degli operai sul territorio, dellufficio tecnico, dei volontari
di protezione civile e di tutti i cittadini che si sono adoperati
autonomamente per la pulizia delle strade, delle vie dei
borghi e per la distribuizione del sale lungo la viabilit.

LAssessore, Claudio Garbaz

LAssessore, Franco Simoncig

Comune di Stregna

CONCESSIONE BENEFICI
ECONOMICI E patrocinio
Diverse sono le motivazioni che stanno alla base delle
scelte che vengono operate dagli amministratori, ai
vari livelli. Talvolta sono frutto di esempi, idee, iniziative
condotte con successo da altre realt vicine o lontane.
Se non proprio copiarle, pu essere molto utile
analizzarle per trarne beneficio, dopo averle rapportate
nella maniera adeguata al territorio.
Molto pi spesso, in realt, queste motivazioni nascono
dalle esperienze sia positive che negative vissute
direttamente, in qualit di cittadini. Questultimo pu
essere il caso della proposta avanzata dalla nuova
Amministrazione Comunale di Stregna, durante il
Consiglio Comunale del 5 febbraio scorso, di approvare
il Regolamento Comunale per la concessione del
patrocinio, di contributi o benefici ad associazioni,
soggetti pubblici e privati, entrato in vigore con 9 voti
favorevoli della maggioranza e 4 astensioni.
Si tratta di un documento che potrebbe sembrare
articolato, ma che abbiamo sentito lesigenza di redigere
al fine di garantire unassegnazione delle risorse in
modo democratico e verificabile. Ci preme sottolineare
che lintenzione dellAmministrazione non quella di
ostacolare il lavoro condotto con buona volont dalle
associazioni, ponendo cavilli che ne mettano in difficolt
loperato, ma semplicemente intendiamo fornire gli
strumenti idonei a garantire una condotta leale
da ambo le parti. Non nostra intenzione interferire
nelle scelte che ciascuna associazione prender o
nelle modalit con cui intender condurre la propria
attivit, salvo laddove venga esplicitamente richiesto
un parere od un suggerimento. Restiamo convinti che
si possano avere differenti visioni riguardo le modalit
con cui tentare di salvaguardare le proprie tradizioni e/o
condurre una determinata manifestazione culturale, ma
ciascuno deve sentirsi libero di farlo secondo la propria
inclinazione e seguendo quello che ritiene essere lo
spirito che meglio lo rappresenta.
Con questo atto ci parso di aver sopperito ad una
carenza che nel passato ha generato qualche malumore.
Confidiamo che venga recepito come strumento utile a
garantire la dovuta trasparenza dellAmministrazione
Comunale ed al contempo stimoli le associazioni ad
operare con altrettanta seriet.
Da parte nostra ci adopereremo a far s che copia
del Regolamento venga inoltrata ed illustrata a tutte
le associazioni operanti sul territorio, unitamente ai
moduli predisposti per le richieste, nel corso di un
incontro che verr convocato a breve. Ci non toglie
che chiunque fosse interessato ad un approfondimento
potr richiederne una copia presso gli uffici comunali,

che altres sar disponibile sul sito internet del


Comune di Stregna. Fermo restando che, al di fuori
dei contributi ordinari, non verranno accolte richieste
giudicate inopportune o per le quali vi sia il sospetto
di atteggiamenti ed espressioni di contrapposizione
alla linea che questa Amministrazione si sente di
voler seguire - ispirata innanzitutto alla tolleranza ed al
rispetto - evidenziamo come un primo passo in questa
direzione lo abbiamo compiuto concedendo il Patrocinio
alla Camminata del 1 maggio a favore della Pro Loco
Stregna, che ne aveva fatto richiesta recentemente.
Auguriamo un buon lavoro a tutti.
La Vice Sindaco, Caterina Dugaro

Invito a collaborare
Abbiamo iniziato questo nuovo percorso da
amministratori comunali animati di un forte impegno da
spendere a favore della gestione, della difesa e della
promozione del territorio del nostro Comune, a favore
della gente che lo abita.
Consapevoli che si tratta di una strada in salita,
non abbiamo esitato ad adoperarci nel tentativo di
mettere un freno alle ostilit emerse negli ultimi anni,
proponendo ai consiglieri Clinaz e Beuzer di far parte
della giunta guidata dal Sindaco Postregna, quale
riconoscimento per la bont del lavoro svolto da
amministratori e rendendo omaggio alle loro qualit
personali. Il rifiuto ricevuto ci ha rattristato, seppure
sia stato accompagnato dalle dovute motivazioni. Da
parte nostra restiamo fermamente convinti nel voler
percorrere, durante questo nostro mandato, la strada
di una maggiore condivisione. Un esempio ne anche
questa pubblicazione, dalle cui pagine ci sentiamo
di voler estendere a tutti i cittadini di Stregna una
richiesta di collaborazione, uno sforzo da operare nella
direzione di una partecipazione attiva alla vita del nostro
Comune, ciascuno secondo le proprie inclinazioni ma
nel pieno rispetto della libert di ognuno nellesprimere
e mantenere le proprie opinioni. Allo stesso modo nel
prossimo futuro, confidiamo di ricevere un atteggiamento
maggiormente collaborativo, propositivo e costruttivo
anche da parte dellopposizione, il cui compito principale
resta ovviamente quello di monitorare il nostro operato
ma che, in una realt cos piccola e a misura duomo
com la nostra non dovrebbe esimersi dal dare un
concreto aiuto esprimendosi con proposte e punti di
vista alternativi su cui potersi confrontare. Dopotutto
stiamo andando tutti nella stessa direzione e cio: fare
il bene di tutti coloro che hanno scelto - e sceglieranno di vivere in una delle nostre splendide frazioni.
La Vice Sindaco, Caterina Dugaro

RIFORMA DEGLI ENTI LOCALI

Siamo ci che siamo

Siamo in attesa di cosa succeder con lUnione dei


comuni del Natisone che dovr essere costituita
nellanno in corso. Il nostro sindaco Luca Postregna,
assieme ai primi cittadini del comune di Drenchia
e Savogna, ha proposto di costituire unUnione dei
comuni della Slavia facenti parte della Comunit
Montana del Torre Natisone e Collio. Sono questi
territori completamente o prevalentemente montani
che presentano caratteristiche comuni, ma soprattutto
problematiche analoghe come spopolamento e
debolezza del tessuto socio-economico.

Un avvicendamento porta inevitabilmente con s


qualche polemica fra maggioranza e opposizione,
indipendentemente da quale sia stato il risultato delle
elezioni comunali. A maggior ragione nel caso del nostro
comune, considerato che siamo divisi a met (o met
pi uno, a seconda dei punti di vista). Da entrambe le
parti certamente cera e c la volont di fare del proprio
meglio, seppur partendo da posizioni diverse.

Liniziativa della costituzione dellUnione dei comuni


della Slavia, in deroga ai paletti posti in un primo
momento dal legislatore regionale, sarebbe stata
applicabile anche grazie alla presenza della minoranza
linguistica slovena. Tale posizione stata per condivisa
soltanto dai comuni di Grimacco, Lusevera e Taipana,
non sufficienti e neppure territorialmente confinanti.

Se ci sentiamo profondamente ed esclusivamente


italiani non c nulla che ci impedisce di esserlo.

Purtroppo, la mancata proposta di autogovernarsi da


parte dei pi popolosi comuni delle Valli del Natisone, ha
imposto, anche ai comuni pi piccoli e numericamente
meno importanti (Stregna ha 367 residenti al
31/12/2014), la scelta che ha fatto la Regione. Questo
piano dellUnione dei comuni del Natisone, con
Cividale che ne diventer il capoluogo, prevede la
partecipazione di tutti coloro che fanno parte dellambito
socio-assistenziale di Cividale, a partire dalle Valli del
Natisone fino a Remanzacco, Moimacco, Premariacco,
Buttrio, Manzano, San Giovanni e Corno di Rosazzo.
questo un Ente che conter pi di 50.000 abitanti,
allinterno del quale facile prevedere che le attuali
municipalit delle Valli del Natisone (tutte assieme
contano circa 6.000 abitanti) avranno sempre meno
autonomia nelle scelte che altri ed altrove faranno.
Siamo giunti ad una soluzione che avremmo dovuto
evitare, ma che purtroppo verr ricordata come
la definitiva auto rinuncia
allautogoverno della nostra
Beneija. Ne conseguir che
gli interessi ed i problemi della
montagna e dei suoi abitanti
verranno inevitabilmente messi
in secondo piano dalle scelte
dei Lah, dai comuni di pianura
pi popolosi, pi forti e anche
pi uniti rispetto ai nostri.

Penso invece che dovremmo, per quanto sia possibile,


lasciar perdere ogni polemica che riguarda la nostra
posizione sullappartenenza linguistica e culturale.

Se per noi la realt di appartenenza la Slavia, e di questa


amiamo tradizioni cultura e lingua, dobbiamo darci da
fare perch queste non vadano perdute definitivamente.
Finora non siamo stati capaci di trasmettere ai giovani le
conoscenze custodite per lo pi dalle persone anziane,
che piano piano se ne stanno andando. Obiettivamente,
mi chiedo: quanti di noi oggi posseggono gli strumenti
validi per operare uninversione di tendenza in questo
senso?
Se pensiamo che la nostra cultura e la nostra lingua
rientrano nel contesto della minoranza linguistica
slovena, dobbiamo riconoscere che tali possibilit
possono portare dei grandi vantaggi a tutti noi. Sono
queste delle leggi di tutela, nelle quali evidentemente
non tutti si riconoscono, ma che in ogni caso vanno
rispettate.
Questa la nostra realt, che ci piaccia o meno, frutto
delle situazioni storiche che non possiamo modificare.
Dobbiamo invece prendere semplicemente atto delle
diverse posizioni, consapevoli che rispettarle la
necessaria condizione per una serena convivenza.
A questo proposito credo che potrebbe essere utile
un incontro - aperto a tutti i cittadini - per approfondire
le conoscenze che abbiamo, al fine di spiegare
le motivazioni di ciascuno, per
ascoltarci in un clima di sereno
confronto. Propongo allora di
organizzarlo - e sarei contenta che
fosse proprio lopposizione a farlo
- forse potremmo scoprire di non
essere cos divisi come sembriamo,
perch tutti certamente amiamo la
nostra terra e chi ci abita.

Lep pozdrav an Bog van di


zdravje.

Non ci deve essere, per forza, un


pensiero unico e qualunque sia
la nostra posizione siamo tutti
cittadini italiani.

LAssessore, Claudio Garbaz

Il Consigliere, Alda Vuerich

Unione dei comuni secondo la Regione FVG

Risposta alla mozione di sfiducia al Sindaco


La canzone di Giorgio Gaber Io non mi sento italiano
un inno allitalianit, come ha anche sottolineato nella
risposta ad uninterrogazione in consiglio la Giunta
Regionale:
Le Valli del Natisone, ...sono unarea dalle radicate
tradizioni di accoglienza, tolleranza e democrazia. Valori
comuni anche alla discografia di Giorgio Gaber e a quel
paradossale inno allitalianit che rappresentato da Io
non mi sento italiano.
Lauspicio dellAmministrazione Regionale che tutti gli
esponenti politici di quel territorio, dal sindaco di Stregna
ai consiglieri comunali, provinciali e regionali, ispirino
la loro azione amministrativa e politica a quei valori
condivisi, superando quel clima di tensione e scontro
sui temi della minoranza che attualmente si registra.

lAssessore Regionale Torrenti, il Vice-Presidente del


Consiglio Regionale Gabrovec ed i consiglieri provinciali
Dorbol e Simeoni.
Riteniamo che le uniche scuse debbano venire da
chi, per ignoranza od opportunismo politico, non ha
approfondito largomento nel modo corretto, fermandosi
alla superficialit del titolo di una canzone e fuorviando i
cittadini dalla corretta interpretazione del testo integrale,
che riportiamo nella pagina seguente.
Il Sindaco, Luca Postregna

Ci che abbiamo voluto sottolineare il nostro dissenso


nei modi della destra nazionalista: non siamo affatto
rappresentati da chi discrimina i cittadini, le associazioni
ed i giornali in base alla tutela o meno che le norme della
minoranza linguistica garantiscono.
Litalianit che noi rappresentiamo si basa invece sul
rispetto, la tolleranza e la convivenza delle diversit,
principi sanciti dalla Costituzione Italiana, dalla
Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e dalla Carta
dei Diritti Fondamentali dellUnione Europea.
A
proposito
dellaffermazione
lavoro
come
amministratore per la minoranza linguistica slovena
e per gli italiani, confermiamo le posizioni assunte al
nostro insediamento: limpegno rivolto a garantire gli
interessi di tutti i cittadini, che si riconoscano o meno
nella minoranza linguistica slovena, senza alcuna
discriminazione.
In merito ai contenuti dellintervista radiofonica trovo
altamente scorretto utilizzare le carenze culturali delle
popolazioni, soprattutto delle Valli del Natisone, dove
sappiamo che le persone pi anziane non hanno elevati
livelli distruzione, per cercare di costruire consenso con
questo genere di polemiche, le carenze culturali alle
quali ci si riferiva sono relative a chi volutamente travisa
i concetti di lingua, cittadinanza e nazionalit, sfruttando
queste ambiguit per fini politici.
Le iniziative come quelle sollevate dalla minoranza
consigliare di Stregna e dal suo seguito sottraggono
tempo prezioso ai dipendenti comunali ed agli impegni
della quotidianit, pregiudicando inevitabilmente
lerogazione dei servizi ai cittadini.
Nella campagna mediatica delle ultime settimane, un
ringraziamento per chi ha sostenuto le nostre posizioni:

Il titolo della canzone con autore condivisa tramite Youtube


sul profilo privato di Facebook di Luca Postregna

la non dichiarazione e FACEBOOK


Questa telenovela dal titolo Io non mi sento Italiano ha
rappresentato il punto pi basso di uno scontro politico
e ideologico, che nelle nostre Valli del Natisone esiste
da molto prima che Luca Postregna nascesse.
Sul quotidiano regionale abbiamo assistito a 4 giorni
consecutivi di articoli in cui era scritto che il primo
cittadino di Stregna aveva DICHIARATO di non sentirsi
Italiano.
A distanza di un mese e mezzo la gente che in un primo
momento aveva espresso stupore e indignazione per
tali parole (MAI PRONUNCIATE), si resa conto della
futilit del polverone sollevato.
Molto pi probabile lintenzione politica di mettere,
ancora una volta, la gente delle Valli in contrasto, in
modo tale da non unirsi per poter affrontare le prossime
importanti decisioni sullunione dei comuni.
Come vedete nellimmagine sopra, il Sindaco Luca
Postregna non ha mai dichiarato NULLA, ha
solamente condiviso lascolto di una canzone di
Gaber, che come potete leggere dal testo sulla pagina
seguente, forse una delle canzoni che esprimono
meglio lattaccamento alla nostra Italia, ma non per
forza a chi ci governa.
Il Consigliere Capogruppo di Maggioranza, Amerigo Dorbol

Io non mi sento italiano


di Giorgio Gaber
Targa Tenco 2003 Album*

Io G. G. sono nato e vivo a Milano


Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Mi scusi Presidente
non per colpa mia
ma questa nostra Patria
non so che cosa sia.
Pu darsi che mi sbagli
che sia una bella idea
ma temo che diventi
una brutta poesia.
Mi scusi Presidente
non sento un gran bisogno
dellinno nazionale
di cui un po mi vergogno.
In quanto ai calciatori
non voglio giudicare
i nostri non lo sanno
o hanno pi pudore.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Mi scusi Presidente
se arrivo allimpudenza
di dire che non sento
alcuna appartenenza.
E tranne Garibaldi
e altri eroi gloriosi
non vedo alcun motivo
per essere orgogliosi.
Mi scusi Presidente
ma ho in mente il fanatismo
delle camicie nere
al tempo del fascismo.
Da cui un bel giorno nacque
questa democrazia
che a farle i complimenti
ci vuole fantasia.

Io non mi sento italiano


ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Questo bel Paese
pieno di poesia
ha tante pretese
ma nel nostro mondo occidentale
la periferia.
Mi scusi Presidente
ma questo nostro Stato
che voi rappresentate
mi sembra un po sfasciato.
E anche troppo chiaro
agli occhi della gente
che tutto calcolato
e non funziona niente.
Sar che gli italiani
per lunga tradizione
son troppo appassionati
di ogni discussione.
Persino in parlamento
c unaria incandescente
si scannano su tutto
e poi non cambia niente.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Mi scusi Presidente
dovete convenire
che i limiti che abbiamo
ce li dobbiamo dire.
Ma a parte il disfattismo
noi siamo quel che siamo
e abbiamo anche un passato
che non dimentichiamo.
Mi scusi Presidente
ma forse noi italiani
per gli altri siamo solo
spaghetti e mandolini.

Allora qui mincazzo


son fiero e me ne vanto
gli sbatto sulla faccia
cos il Rinascimento.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Questo bel Paese
forse poco saggio
ha le idee confuse
ma se fossi nato in altri luoghi
poteva andarmi peggio.
Mi scusi Presidente
ormai ne ho dette tante
c unaltra osservazione
che credo sia importante.
Rispetto agli stranieri
noi ci crediamo meno
ma forse abbiam capito
che il mondo un teatrino.
Mi scusi Presidente
lo so che non gioite
se il grido Italia, Italia
c solo alle partite.
Ma un po per non morire
o forse un po per celia
abbiam fatto lEuropa
facciamo anche lItalia.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo lo sono.
Io non mi sento italiano
ma per fortuna o purtroppo
per fortuna o purtroppo
per fortuna
per fortuna lo sono.
Giorgio Gaber

*La Targa Tenco un riconoscimento assegnato annualmente dal 1984.


considerato il pi prestigioso premio italiano in ambito musicale, assegnato da una nutrita giuria
di oltre 200 giornalisti musicali italiani, scelti fra i pi attenti alla canzone di qualit.
In ogni edizione viene assegnata una targa per le seguenti categorie:
Album; Interprete; Opera Prima; Dialetto; Canzone.

KORITO
V koritu

na sred vasi
uoda tee

brez skarbi.
Mojo pamet
nazaj vliee
v spomin

na stare dni.
ujem lonce,
ki se kregajo,
za te parvi
se napit.

In arjuhe,

ki se ujajo,

za njih duo
odplaknit.

Videm sonce,
ki tu piu

se mi smeieje
Aldo Clodig 1945-2015

in se hladi.
No pero

kumi se gibje,
z eno muho
se toli.

Eno dekle

v vodo gleda
in jo praa:

ka se tzdi?
Voda mirno

tee in tee:
- Vidla bom

an tvojo hi. -

Il presente libretto autofinanziato dal Gruppo Consigliare Insieme per Stregna Migliore

Comune di Stregna
Consiglio Comunale
Luca Postregna
Sindaco

Caterina Dugaro
Vice Sindaco
Claudio Garbaz
Assessore
Franco Simoncig
Assessore
Amerigo Dorbol
Aldina Vuerich
Danila Qualizza
Claudio Duriavig
Renato Marcon

Consigliere Capogruppo di Maggioranza


Consigliere
Consigliere
Consigliere
Consigliere

Mauro Veneto
Davide Beuzer
Alice Clinaz
Augusto Crisetig

Consigliere Capogruppo di Minoranza


Consigliere
Consigliere
Consigliere

Giunta Comunale
Luca Postregna - Sindaco
e-mail: luca.postregna@gmail.com
REFERATI: Ordinamento uffici e personale, Ambiente e risorse Agricole e forestali, Urbanistica
Caterina Dugaro - Vicesindaco
e-mail: caterina.dugaro@gmail.com
REFERATI: Assistenza sociale e sanit, Cultura e tempo libero, Rapporti internazionali e progetti comunitari,
Rapporti con enti e istituzioni sovracomunali
Claudio Garbaz - Assessore
REFERATI: Bilancio e Finanze, Istruzione
Franco Simoncig - Assessore
REFERATI: Viabilit e Lavori pubblici, Commercio e Turismo, Protezione civile

Ufficio tecnico

Ufficio anagrafe

Responsabile Luigino Veneto


e-mail: tecnico@com-stregna.regione.fvg.it

Referente Francesca Qualizza


e-mail: demografico@com-stregna.regione.fvg.it

Orario al pubblico

Orario al pubblico


Luned
Marted
Gioved
Venerd

Mattina
8.30 - 10.30


8.30 - 10.30

Pomeriggio
16.00 - 18.30
16.00 - 18.30

Operai - Autisti Scuolabus


Marino Gariup e Matteo Costaperaria


Luned
Marted
Mercoled
Gioved
Venerd

Mattina
8.30 - 10.30

8.30 - 10.30

8.30 - 10.30

Pomeriggio
16.00 - 18.30
16.00 - 18.30

Tel. 0432 724094, Fax 0432 724172


e-mail: demografico@com-stregna.regione.fvg.it
P.E.C: comune.stregna@certgov.fvg.it

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