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SIFU PAOLO CANGELOSI

Il Maestro Paolo Cangelosi nacque a Genova nellottobre del 1960.Allet di otto anni inizi
la pratica del ju jutzu e due anni dopo avvenne lincontro con il maestro Fu Han Tong che fu
determinante per la sua formazione. Il giovane Paolo fu immediatamente affascinato dal profondo
carisma di questo strano cinese che da solo praticava Kung Fu in una falegnameria nel centro
storico genovese.SI JO FU HAN TONG nacque nel settembre del 1925 nel sud della Cina. Dopo
aver raggiunto il grado di SIFU in pi stili si trov spesso in contrasto con le opinioni di altri
maestri per le sue idee innovative ed il suo stile di vita. Negli anni 60 era pensiero comune che il
Kung Fu fosse unArte per soli cinesi ed era tradizione che un maestro praticasse e tramandasse un
solo metodo che spesso era lo stile di famiglia. SI JO FU HAN TONG era sicuramente un uomo
fuori dagli schemi. La sua profonda conoscenza nellArte del Kung Fu, la padronanza di raffinate
tecniche esoteriche, il suo grande carisma, la personalit eclettica unite ad una mentalit aperta e
coraggiosa fecero di lui un personaggio a volte scomodo tra la sua gente.Intensa ed in gran Il
Maestro Paolo Cangelosi nacque a Genova nellottobre del 1960.Allet di otto anni inizi la pratica
del ju jutzu e due anni dopo avvenne lincontro con il maestro Fu Han Tong che fu determinante
per la sua formazione. Il giovane Paolo fu immediatamente affascinato dal profondo carisma di
questo strano cinese che da solo praticava Kung Fu in una falegnameria nel centro storico
genovese.SI JO FU HAN TONG nacque nel settembre del 1925 nel sud della Cina. Dopo aver
raggiunto il grado di SIFU in pi stili si trov spesso in contrasto con le opinioni di altri maestri per
le sue idee innovative ed il suo stile di vita.
Negli anni 60 era pensiero comune che il Kung Fu fosse unArte per soli cinesi ed era
tradizione che un maestro praticasse e tramandasse un solo metodo che spesso era lo stile di
famiglia. SI JO FU HAN TONG era sicuramente un uomo fuori dagli schemi. La sua profonda
conoscenza nellArte del Kung Fu, la padronanza di raffinate tecniche esoteriche, il suo grande
carisma, la personalit eclettica unite ad una mentalit aperta e coraggiosa fecero di lui un
personaggio a volte scomodo tra la sua gente. Intensa ed in gran parte misteriosa, la vita di questo
maestro lo porter a sostare un breve periodo in Australia per poi partire per la California.
Cosciente della complessit della sua Arte non ebbe il proposito di creare un elevato numero di
maestri. Si trov a tramandare alcuni insegnamenti, forse anche solo per guadagnarsi da vivere,
senza trovare uno stimolo per fermarsi pi a lungo in un luogo o per impegnarsi in un lavoro di
insegnamento pi completo. Dalla California part per lEuropa arrivando prima nel sud della
Francia poi in Italia dove si ferm a Genova ospitato da alcuni connazionali. Trov un lavoro
momentaneo presso una falegnameria e proprio qui, nel 1971, che la sua strada incroci quella di
Paolo Cangelosi.Le severe metodologie di insegnamento applicate erano quelle intransigenti della
tradizione cinese, ma nonostante gli allenamenti sempre pi duri, le umiliazioni per temprare lo
spirito ed il carattere, le prove per saggiare quanto forte e sincera fosse la sua passione, il giovane
Paolo resistette, sviluppando ancora di pi la sua determinazione. La Via ormai era tracciata, FU
HAN TONG, nonostante lintenzione iniziale di ripartire subito, rest in Italia per altri 7 anni
dedicandosi a tempo pieno nella formazione di questo promettente ragazzino.
Tra il 1971 e il 1978 Paolo si dedic completamente al mondo delle arti marziali studiando
e praticando per pi di otto ore al giorno. Contemporaneamente allo studio del Kung Fu prese la
cintura nera di Karate e di Judo e nello stesso tempo riusc ad allenarsi nella Boxe occidentale e nel
Kendo Allet di 16 anni abbandon la scuola superiore e questo accese non pochi problemi in
famiglia, fu cos che decise di iniziare la strada dellinsegnamento per rendersi indipendente
economicamente. Inizi con lezioni di ginnastica, difesa personale e Karate, evit di tramandare
subito il kung fu, non lo riteneva giusto, era troppo grande quello che lo legava al suo maestro e ai
suoi insegnamenti, una forma di rispetto e gelosia gli imponeva di mantenere tutto e tutti al di fuori
di questo magico rapporto a due, da cuore a cuore , e il Kung Fu continu a rimanere segreto

nella sua pratica giornaliera personale.Raccolse comunque attorno a se un gruppo affiatato che lo
seguiva con passione e stima anche nelle prime esibizioni pubbliche, era formato principalmente
dagli stessi suoi amici di infanzia, i fratelli Verduci, Cosimo e Claudio, Sergio Collu ed altri. Ogni
posto era buono per praticare con loro nei parchi, per strada, dentro a un garage, solo la voglia di
conoscere, migliorare e praticare alimentava questi giovani artisti.
A partire dal 1977 fu invitato a partecipare a diverse manifestazione di Arti Marziali, dove
venne immediatamente apprezzato e stimato nonostante la sua giovane et. Nellultimo periodo di
permanenza in Italia il SI JO intensific ancora gli insegnamenti e autorizz ufficialmente Paolo
Cangelosi a tramandare la sua Arte.
Nel 1978, anno del suo rientro in Cina, gli confer il grado di Si Fu. Da questo momento Paolo
decise di aprire la sua prima vera scuola, diventando di fatto uno dei pionieri di questa disciplina in
ItaliaUn lavoro duro, serio e tradizionale, senza nessun aiuto e senza mai scendere a compromessi,
questa era la via del suo insegnamento. Tramand gelosamente e a volte con diffidenza il suo
Kung Fu, selezionando i suoi allievi attraverso allenamenti e metodologie di insegnamento troppo
dure e severe per la mentalit occidentale, ma di fatto erano quelle che lui conosceva per averle
vissute in prima persona. In pochi resistettero allinizio ma il suo scopo non era quello di
raggiungere la notoriet bens di crescere ancora insieme ai suoi allievi e trasmettere nel modo pi
tradizionale possibile quello che a lui era stato insegnato. Questi anni furono per il Kung Fu un
periodo magico. Era il boom dei films di BRUCE LEE e non era facile per un maestro destreggiarsi
tra la realt tradizionale di unArte millenaria e il fanatismo popolare di quel momento.
A ventanni , dopo aver avviato la sua scuola part per lOriente (Cina e Hong Kong) con la
speranza di ritrovare il suo maestro di cui non aveva pi notizie. Avventure degne di un film
caratterizzarono questo primo viaggio.30 anni fa il mondo del Kung Fu tradizionale in Cina era
molto diverso da oggi: gli occidentali, specialmente se tecnicamente dotati, erano osteggiati in tutte
le scuole, per molti allievi dover dividere gli spazi e il proprio maestro con un Europeo era un
disonore e non cerano dollari sufficienti che potessero comprare la stima, il rispetto e appianare i
dissapori. Non fu facile ritrovare il M FU HAN TONG e ricucire il loro rapporto.Grazie al suo
Maestro, Paolo ebbe modo di incontrare altri grandi Si Fu direttamente sul posto che sono stati
determinanti per la sua formazione tecnica e culturale. Tra i molti personaggi conosciuti
sicuramente la figura del Si Fu CHAN HON CHUN occupa un posto speciale nel cuore del M
Cangelosi. Uomo di grande dignit dallo stampo antico e sensibile ai problemi sociali, importante
maestro dello stile HUNG GAR di HONG KONG ed esperto in TI TAA (ortopedia tradizionale
cinese). Con lui instaur un rapporto profondo durato nove anni, fino alla sua morte allet di 82
anni avvenuta il 23 febbraio 1991.
Durante i suoi successivi viaggi coltiv numerosi contatti attraverso i quali pot studiare e
approfondire stili e metodologie di allenamento direttamente allinterno delle scuole tradizionali.
Tra i maestri pi importanti e pi stimati dal Sifu troviamo: il M TANG SUNG LEUNG dello stile
Choy Lee Fut, il M HO TANG SING dello stile Tsui Pa Hisien, il M TSUI SEON TIN dello stile
Wing Chun, il M CHEN CHAN FENG dello stile Tang Lang, il M HO CIAU esperto di Tai Chi e
Pa Kua, il M WOONG TAK HUNG dello stile Nam Siu Lam , ma la lista potrebbe
continuare.Seguitando a viaggiare e ad allenarsi quotidianamente Paolo crebbe nellArte cinese
senza confini di stile seguendo in questo lesempio del suo primo maestro.Oltre le amicizie
nellambito del kung fu, il SiFu Paolo conobbe ad Hong Kong Alex Sing e Kim Way, due esponenti
di rilievo nel mondo della Thai Boxing e della Kick Boxing. Questi gli diedero limput per
cominciare ad interessarsi anche dellarte marziale thailandese e seguendo i loro consigli nel 1983
cominci a praticare in una delle scuole di Bangkok che loro stessi frequentavano.Riusci, cos, ad
allenarsi con maestri e campioni dellepoca come: PHAYAKAROON SAMART, YODTONG
SENANAN, DISEL NOI, SENTIEN NOI, PUD LOI. Da questo momento in poi il maestro nei suoi

viaggi in Oriente organizz sempre una tappa in Thailandia per lo sviluppo della MUAY THAY
continuando a frequentare i Camp tradizionali di Bangkok allenandosi e combattendo con altri
famosi personaggi: CHERANG TONG, PORNTAVEE SAKAD, CHANDEE, PORTONWEE
RAINBOW, PRAMOUN RAYM.
Da anni ormai il maestro Cangelosi ha consolidato una profonda amicizia con SKUNTALK
ALFRED e la I.M.P. International Promotion Martial Art di Bangkok dove stato onorato con il
nome dArte SAMPAYAK luomo che combatte in ogni stile o via e dove dirige regolari lezioni
ai Thailandesi trasmettendo le sue tecniche di combattimento.
Spesso per difendere il proprio onore e quello della scuola, per dimostrare la propria abilit e
professionalit e per essere accettato nella ristretta cerchia dei praticanti tradizionali orientali, fu
invitato a doversi misurare in molteplici combattimenti non sportivi.
Ma questo era la norma se si voleva studiare kung fu tradizionale in quegli anni, attualmente in
oriente le cose sono molto cambiate, la maggior parte delle palestre sono aperte a tutti e spesso
sufficiente pagare per venire bene accettati. A volte bastano poche lezioni per avere diplomi e
autorizzazioni allinsegnamento e rappresentare uno Stile nel proprio paese.
Oggi il M Paolo Cangelosi insegna la sua arte in tutto il mondo, frequentemente impegnato con
seminari in quattro continenti ed invitato ad esibirsi allinterno di Gala di livello mondiale,
televisioni e riviste internazionali ne documentano i successi.
Con laiuto del suo corpo insegnanti riesce a mantenere alto lentusiasmo dei suoi allievi, non solo
nella sua sede italiana ma anche nelle succursali distribuite sul territorio europeo, che si presentano
oggi nel panorama mondiale tra le pi affermate e professionali.

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