Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

UBICAZIONE E LAYOUT

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

RICHIAMI IMPIANTI INDUSTRIALI

IL LAYOUT E LA LOGISTICA
DEFINIZIONE: Il LAY-OUT di un impianto rappresenta la disposizione planimetrica delle macchine e delle attrezzature tecniche e di servizio La scelta del lay-out si lega alla scelta del terreno specifico ed alla scelta della zona geografica dove ubicare limpianto industriale. FATTORI UBICAZIONALI Costi di produzione (spese di investimento e costi desercizio) Caratteristiche del mercato (distribuito o concentrato) Materie prime Energie Manodopera (specializzata) Agevolazioni regionali, nazionali, comunitarie Considerazioni qualitative e metodi quantitativi METODI UBICAZIONALI 1) ESEMPIO Metodo del punteggio Fattori Peso Valutazione Valutazione Punteggio Punteggio VA VB p VA p VB Ubicazionali p Manodopera 40 80 30 3200 1200 MateriePrime 25 40 95 1000 2375 Mercato 15 50 70 750 1050 Energia 10 40 80 400 800 Altri 10 90 25 900 250 TOT 100% 6250 5675
2

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

2) ESEMPIO Metodo dei costi di produzione Spese di A B Costi di investimento [] [] esercizio Terreno 100.000 70.000 Trasporto Fabbricati 840.000 790.000 MP Scavi 25.000 30.000 Trasporto Livellamento 20.000 15.000 PF Palificazioni 75.000 25.000 Manodopera Racc. terreno 20.000 10.000 Racc. strad. 8.000 Esistente Energia Appr. acqua 10.000 10.000 TOT 1.089.000 950.000 TOT 3) ESEMPIO Metodo dei costi di trasporto Pi(ai,bi) X(x,y) di(X,Pi): distanza percorsa per ogni viaggio fra X e Pi wi: prodotto del costo per unit di percorso e del numero di viaggi allanno fra X e Pi f(X) = wi di(X,Pi): costo totale annuale trasporto f(X*) = min f(X): minimo costo totale annuale trasporto A) Costi proporzionali alla distanza rettangolare B) Costi proporzionali alla distanza euclidea o rettilinea C) Costi proporzionali alla distanza euclidea al quadrato A [] 77.000 B [] 76.000

317.000 314.000 250.000 200.000 73.000 60.000

717.000 650.000

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

A) Distanza rettangolare: di(X,Pi) = x-ai+y-bi B) Distanza euclidea o rettilinea: di(X,Pi) = [(x-ai)2+(y-bi)2]1/2 C) Distanza euclidea al quadrato (gravity problem): di(X,Pi) = [(x-ai)2+(y-bi)2] x* wi = wi ai y* wi = wi bi ESEMPIO Distanza euclidea al quadrato Posizionamento di una nuova biblioteca in un centro universitario, che scambier documentazione con altre 4 biblioteche cos posizionate (4,2);(8,5);(11,8);(13,2). Si supponga costante il costo per unit di percorso ed il numero z di viaggi allora fra la nuova e le altre biblioteche pari rispettivamente a 1/6;1/3;1/3;1/6. Soluzione: x* = 9,167 ; y* = 5

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

Mezzi Logistici = f(caratteristiche fisiche e dimensionali prodotti + caratteristiche lay-out) ANALISI P-Q (Product - Quantity Data Sheet) Q

P I III II

I: lay-out per prodotto, produzione in linea (semplicit logistica, automazione rigida) II: lay-out per processo o a postazione fissa (complessit logistica, automazione flessibile, AGV) III: lay-out misto o Group Technology (FMS e FAS) SIMBOLI A.S.M.E. (American Society of Mechanical Engineers) Simbolo Operazione Trasformazione Trasporto Controllo Attesa Magazzinaggio Risultato Lavorazione o montaggio Spostamenti Verifiche Interferenze Conservazione

Simboli sovrapposti nel caso di operazioni contemporanee.

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

STRUMENTI PER LO STUDIO DEL FLUSSO DEI MATERIALI Zona Ia: Foglio Operativo Monoprodotto (Operation/Assembly process chart) Max 5 prodotti da gestire Zona Ib: Foglio Operativo Multiprodotto (Multi-product process chart) Max 10 prodotti da gestire Zona II : Foglio Origine/Destinazione (From-to chart) Oltre 30 prodotti da gestire Zona III : Raggruppamenti o selezioni per molti prodotti (A seconda dei casi si ricade in Ia o Ib)

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

A) FOGLIO OPERATIVO MONOPRODOTTO (1 prodotto) Elementi base: - Sequenza operazioni e tipologia (simboli ASME) - Intensit del flussi dei materiali e degli scarti Corrispondente diagramma del processo operativo.

Esempio Foglio Operativo Monoprodotto

Esempio Diagramma Processo Operativo

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

B) FOGLIO OPERATIVO MULTIPRODOTTO (5-10 prodotti) Elementi base: - Elenco operazioni (righe) - Elenco prodotti (colonne) - Intensit del flusso per prodotto Flusso progressivo con minori ritorni.

Esempio Foglio Operativo Multiprodotto

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

C) FOGLIO ORIGINE/DESTINAZIONE (30-40 prodotti) Elementi base: - Elenco operazioni da (righe) - Elenco operazioni a (colonne) - Intensit totale del flusso (cella) Il foglio detto degli itinerari o dei percorsi, se riporta anche le distanze fra i centri di lavorazione. Occorre avvicinare i reparti caratterizzati da un forte flusso. Occorre ridurre i flussi di ritorno. Possibile utilizzo di Software (CRAFT, Computer Relative Allocation of Facilities Techniquest).

Esempio Foglio Origine-Destinazione

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

METODO di HOLLIER basato sul foglio Origine-Destinazione per determinare la giusta sequenza da dare alle macchine, garantendo un flusso dei materiali il pi possibile lineare (ordine crescente dei rapporti A/Da), riducendo i ritorni. METODO dei BARICENTRI (o di NOY) per determinare la giusta sequenza da dare alle macchine, garantendo lavvicinamento dei centri che scambiano grandi flussi di materiali. D) Raggruppamenti o selezioni per molti prodotti 1. Raggruppamenti di modelli simili in base alle caratteristiche fisiche 2. Raggruppamenti di modelli simili in base al processo produttivo 3. Selezione di modelli rappresentativi di interi gruppi 4. Selezione di modelli nelle peggiori condizioni dal punto di vista del lay-out Sistemi FMS e FAS, basati sullautomazione industriale.

10

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

FVA: Flow Value Analysis Indice in base al tempo: IFVA = Tciclo/LeadTimeproduzione = Tciclo/(Tciclo + Tattesa + Ttrasporto + Tcontrollo + Tstoccaggio +...) Indice in base al n operazioni: IFVA = n operazioni di lavorazione/n operazioni totali ESEMPIO FVA Lavorazione Trasporto Controllo Attesa Stoccaggio A B MAG MP A A B A A A A A A B A A B A IFVA(A) = 2/13 = 0,15 IFVA(B) = 2/8 = 0,25 => Da preferire, tendente a 1
11

B A B MAC 1

MAG SEMILAV. MAC 2

B B MAG PF

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

STUDIO DELLE ATTIVITA DI SERVIZIO (Relationship Chart Tabella dei rapporti) Gli elementi guida nello studio e nella progettazione di un layout sono essenzialmente: a) il flusso dei materiali e i rapporti tra le attivit di produzione b) i rapporti fra le attivit di servizio c) i rapporti bilaterali tra le attivit di produzione e di servizio Al fine di evidenziare e studiare i predetti rapporti si ricorre al cos detto Triangolo di Buff:

Si pu costruire la precedente tabella per le sole attivit di servizio oppure per quelle di servizio e di produzione in maniera combinata. In corrispondenza dellintersezione di ogni coppia di attivit si individua un rombo allinterno del quale occorre inserire giudizi e motivazioni di vicinanza, sulla base delle valutazioni riportate di seguito:

12

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

N.B.: Al posto della lettera U possiamo trovare N (Non importante). Inoltre quando un rapporto fortemente indesiderato si pu ricorrere al simbolo XX.

Lassegnazione dei giudizi di vicinanza richiede lesperienza del progettista, valutazioni dettagliate ed il coinvolgimento del personale interessato. Ai predetti giudizi possibile assegnare valori, piuttosto che colori del tipo: VALUTAZIONE A E I O N (U) X XX COLLEGAMENTO Assolutamente Estremamente Molto Ordinariamente Non Indesiderato Fortemente Indes. VALORE 1 0,75 0,5 0,25 0 -0,5 -1 COLORE Rosso Giallo Verde Blu --Marrone Nero

N.B.: giudizi intermedi possono essere aggiunti riportando il segno (-) dopo la lettera

Possibili motivazioni da riportare possono essere: - contatti del personale; - uso comune di mezzi, attrezzature e persone; - direzione, supervisione e controllo; - scambio documentazione; - flusso materiali; - rumore, contaminazione, pericolo; - ecc.
13

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

Nella costruzione della tabella combinata attivit di servizio e di produzione, occorre procedere alla conversione dei valori di intensit di flusso bi-direzionale tra due reparti, in giudizi letterali qualitativi analoghi a quelli di vicinanza visti in precedenza. Tipicamente risulta inefficace rappresentare tabelle con un numero di attivit maggiore di 40-50, soffermandosi sulle principali. Dalla Tabella dei Rapporti possibile costruire il Diagramma dei rapporti. A tal fine la codifica ASME propone specifici simboli per la rappresentazione delle singole attivit di servizio e di produzione: Simbolo Colore Rosso Verde Arancione Blu Arancione Blu Marrone Attivit Montaggio Lavorazione Trasporto Controllo Magazzinaggio Servizi Edifici

Inoltre, ai giudizi di vicinanza presenti in tabella si sostituisce la rappresentazione grafica basata su linee di collegamento secondo la seguente legenda: VALUTAZIONE A E I O N (U) X XX COLLEGAMENTO Assolutamente Estremamente Molto Ordinariamente Non Indesiderato Fortemente Indes. N. LINEE 4 3 2 1 0 1 frastagliata 2 frastagliate COLORE Rosso Giallo Verde Blu --Marrone Nero

N.B.: giudizi intermedi espressi dal segno (-) dopo la lettera, sono tradotti con linee tratteggiate

14

Universit degli Studi di Cassino

Facolt di Ingegneria DIMSAT Prof. Ing. A. Silvestri

Esempio grafico con limpiego del colore:

Esempio grafico con limpiego del numero di linee:

15