migliori avventure imprenditoriali dell’industria italiana. È da considerarsi una <<scuola d’eccellenza>> . Anche in questo caso, com’è avvenuto quasi sempre nel corso del XX secolo, i cognomi degli imprenditori diventavano i nomi delle imprese e poi andavano a connotare i nomi dei loro prodotti. A un certo punto i nomi nel tempo venivano registrati e diventavano marchi, e dal quel momento in poi cominciava per loro (per i nomi) una nuova avventura: quella di marca. Barilla, Ferrero, Galbani, Lavazza, Illy, Benetton, Ferrari. Gruppo Barilla La Barilla è stata costituita a Parma nel 1877, più di 125 anni fa, da una bottega di pane e pasta. Oggi è il primo gruppo alimentare italiano: produce in 29 stabilimenti e gestisce direttamente 10 mulini che forniscono il 70% della materia prima occorrente. Barilla è la prima marca in Italia e nel mondo per la pasta. Nei prodotti da forno il Gruppo è il primo in Italia, dove occupa la prima posizione anche per i sughi pronti, e terzo in Europa con i marchi Mulino Bianco, Pavesi e Wasa. Nel 2001, dai suoi stabilimenti operanti in Europa, Asia e America sono uscite complessivamente 1.265.000 tonnellate di prodotti alimentari che sono state consumate sulle tavole di tutto il mondo: pasta di semola, pasta all’uovo e ripiena, sughi pronti, sostituti del pane, biscotti frollini e farciti, merende, torte e snack, pani croccanti. Barilla è un’azienda molto particolare: una “grande multinazionale, ma a conduzione familiare”, retta da quattro generazioni dalla stessa famiglia. Ciò significa che la sua cultura d’impresa nasce dalle tradizioni e dallo stile dei fondatori. Gruppo Barilla Mission: Sono tre i principi su cui si basano tutte le produzioni alimentari Barilla: la qualità dei prodotti, l’attenzione ad una alimentazione nutrizionalmente equilibrata e naturalmente il gusto, il valore gastronomico che caratterizza tutta l’offerta Barilla. Il gruppo si prefigge di contribuire alla salute delle persone con prodotti sani e di alta qualità. Gruppo Barilla Mission: A questo puntano gli sforzi del gruppo nel campo della ricerca e dell’innovazione, di pari passo con l’ascolto del consumatore, che rimane il punto di riferimento di ogni attività. Il Gruppo vuole operare nel rispetto dell’ambiente e della salute dei consumatori ed è consapevole delle proprie responsabilità nei confronti delle comunità in cui opera. Gruppo Barilla Mission: Barilla, infine, considera le proprie risorse umane la risorsa centrale per lo sviluppo e il successo del Gruppo. Barilla vuol far crescere persone di talento con doti di leadership e promuove uno stile di management basato sull’integrità delle decisioni e dei comportamenti. Gruppo Barilla L' Ambiente
L’attenzione di Barilla per l’Ambiente va
dall’approvvigionamento della materia prima alla qualità dei prodotti immessi sul mercato, fino alla formazione. Per Barilla, investire in ecologia significa qualità totale e riduzione dei costi, a cominciare da quelli del packaging. Gruppo Barilla L' Ambiente Barilla ha ultimamente ridotto peso e volumi delle confezioni: l’utilizzo di cartone ondulato per la confezione di fette biscottate è stato ridotto del 40%, mentre la pellicola di plastica utilizzata per mantenere la freschezza dei biscotti è stata tagliata del 30%. Senza contare che le confezioni per la pasta sono realizzate per il 95% in cartoncino riciclabile. Sono state messe a punto pesatrici molto sofisticate in grado di riempire al millimetro le scatole di pasta, e ciò ha consentito di ridurre la dimensione delle confezioni Gruppo Barilla L’ambiente: Anche se le produzioni degli stabilimenti Barilla sono considerate a basso impatto ambientale, gli stabilimenti sono stati dotati di impianti sofisticati di depurazione delle acque reflue. Sono anche stati installati sistemi di recupero del calore, che riciclano l’energia termica prodotta dal vapore nel processo di essiccazione della pasta. Gruppo Barilla L' Ambiente
L’organismo di certificazione Det Norske
Veritas Italia sta procedendo alla certificazione della compatibilità ambientale secondo lo standard ISO 14001. La verifica riguarderà nell’anno 2002 gli stabilimenti Barilla dell’Italia meridionale (Foggia, Caserta, Melfi e Matera) e procederà poi in tutti i principali stabilimenti del gruppo. Gruppo Barilla L’ Ambiente: Ecologia come forte impegno per la tutela dell’ambiente, nell’ottica di una filosofia della qualità che investe tutte le attività dell’azienda. Anche in campo ambientale Barilla vuole essere «attore» sociale che si fa pienamente carico delle proprie responsabilità nei confronti della collettività. Gruppo Barilla La Comunità
Ogni azienda, come ogni altro gruppo
sociale, ha una sua cultura che nasce dalle tradizioni, dallo stile dei fondatori, dalle esperienze vissute. Per Barilla questa cultura ha sempre avuto due punti fermi. Gruppo Barilla La Comunità Il primo è il radicamento nel tessuto sociale. Il secondo è la convinzione che sia doveroso riservare una parte degli utili ad attività di carattere sociale. Gruppo Barilla La Comunità Del sostegno di Pietro Barilla usufruiva soprattutto la comunità civile e culturale di Parma. Tra le altre iniziative, si ricordano, ad esempio, donazioni per supportare il lavoro di sacerdoti con i più poveri, per aiutare gli studenti a frequentare l’università, per comprare attrezzature o supportare nuovi reparti dell’ospedale, per aiutare le comunità di recupero dei tossicodipendenti, per il recupero e il restauro dei monumenti e per la costruzione della nuova facoltà di ingegneria della Università. Gruppo Barilla La Comunità
Con il tempo la “filantropia” si è evoluta in
“responsabilità sociale” a tutto campo, ma la filosofia di fondo è rimasta la stessa. L’impegno dell’azienda in campo sociale si è ampliato ed articolato, ma viene sempre mantenuto nettamente distinto dalle iniziative promozionali e di marketing per evitare ogni commistione tra solidarietà e pubblicità, tra logiche umanitarie e logiche di vendita. Gruppo Barilla La Comunità:
Anche nel corso del 2001 l’azienda è intervenuta
con importanti donazioni di prodotto per far fronte a emergenze alimentari in molte parti del mondo (la quantità di prodotto ammonta a 22 tonnellate di pasta e sughi e a 169 tonnellate di prodotti da forno); con aiuti in natura o in denaro a supporto di numerose iniziative delle comunità locali in cui opera a favore dei più svantaggiati. Gruppo Barilla La Comunità:
Specifiche iniziative vengono realizzate
in collaborazione con enti locali e associazioni di volontariato, italiane e straniere, e un’attenzione particolare viene dedicata al mondo dell’infanzia. Gruppo Barilla La Comunità
Nel 1996 è iniziata l’attività del Fondo Interventi
Sanitari, istituito utilizzando i soldi un tempo impiegati da Barilla per il tradizionale regalo di Natale ai dipendenti. La considerevole cifra, sommata ad altri fondi, viene oggi destinata – limitatamente all’Italia – all’acquisto di moderne apparecchiature mediche da donare agli enti sanitari presenti nei luoghi dove hanno sede gli stabilimenti più importanti del Gruppo. Gruppo Barilla Qualità: In Barilla si usa spesso la metafora dell’iceberg: la “parte visibile” di un prodotto è quella che si mette in bocca, che il consumatore percepisce direttamente. Ma, come nell’iceberg, è solo una piccola parte del tutto. Quello che il consumatore non vede, la parte nascosta sotto, è enorme ed è fatta di ricerca, intuizione, progetto, controllo, studio. E’ fatta di tutte quelle attività che vengono contemplate nel Sistema della Qualità Barilla. Gruppo Barilla Qualità: Orientato da sempre alla soddisfazione del cliente e al rispetto per la salute e la natura, il Gruppo Barilla si è imposto nel mondo soprattutto grazie all’attenzione alla qualità dei suoi prodotti e di tutte le sue attività, frutto di alti investimenti in ricerca, innovazione e tecnologie. Gruppo Barilla Qualità: Il Sistema di gestione della qualità Barilla è un unico grande processo circolare. Partendo dall’ascolto dei desideri e dei bisogni dei consumatori, esso descrive e classifica tutti i fattori che condizionano una produzione alimentare: vale a dire le materie prime, gli impianti produttivi, le condizioni operative, le procedure, il modo di agire del personale; non ultimi i fattori critici che potrebbero far venire meno la qualità dei prodotti. Gruppo Barilla Qualità: Lungo questo processo vengono impostati il miglioramento dei prodotti esistenti, lo sviluppo di nuovi prodotti e la realizzazione di nuove tecnologie a costi competitivi. Alla fine tutto ritorna all’esame della soddisfazione del consumatore. Gruppo Barilla Qualità: Ma alla Barilla la gestione della qualità non riguarda solo il prodotto finito e il consumatore finale. Riguarda anche le modalità della produzione, i rapporti con l’ambiente e la comunità in cui si opera. Barilla si sforza di rispondere anche a queste esigenze in modo coerente e continuo. Gruppo Barilla Le Materie prime
Barilla è il più grande utilizzatore di grano duro in Europa con
circa un milione di tonnellate utilizzate in un anno e vanta su di esso una conoscenza d’avanguardia.
Il Gruppo Barilla gestisce il miglioramento qualitativo del
grano nella sua globalità. Svolge un’attività continua di ricerca scientifica e tecnologica sul grano attraverso programmi propri e in collaborazione con istituti pubblici e privati. Il Gruppo ha deciso di non utilizzare organismi geneticamente modificati (OGM) in nessuno dei suoi prodotti. Gruppo Barilla Barilla nel Mondo: Barilla ha raggiunto le tavole di tutto il mondo, esportando i suoi prodotti in oltre cento paesi. E l'identità italiana del marchio è diventata globale.
Anche sui mercati esteri il Gruppo Barilla
percorre la stessa strada italiana: seguire i processi di produzione e di distribuzione dall'inizio alla fine. Per garantire quella qualità, così apprezzata da noi e che gli altri paesi vedono come garanzia di bontà, equilibrio e salute. Gruppo Barilla Barilla nel Mondo: Così Barilla porta, sempre nel rispetto delle esigenze e dei gusti di ciascun popolo, la dieta mediterranea ovunque: dalla pasta, vanto nazionale, ai sughi fino ai prodotti da forno dolci e salati. Gruppo Barilla Barilla nel Mondo: Gruppo Brilla Australia: (Barilla Australia Pty Ltd)
Austria: (Barilla Austria GmbH)
Barilla nel Mondo: Brasile: (Barilla do Brasil Ltda)
Francia: (Barilla France S. A.)
Germania: (Barilla Wasa Deutschland GmbH)
Giappone: (Barilla Japan K. K.)
Gran Bretagna: (Barilla U. K. Limited)
Grecia: (Misko AE)
Messico: (Barilla Mexico)
Olanda: (Barilla Wasa Nederland B.V.)
Polonia: (Wasa Barilla Poland Sp.z.o o.)
Spagna: (Barilla alimentare SpA)
Stati Uniti: (Barilla America Inc.)
Stati Uniti: (Barilla U.S. Factory)
Svezia e Paesi Scandinavi: (Wasabröd AB)
Svizzera: (Barilla Suisse)
Turchia: (Filiz Gida Food Industry)
Gruppo Barilla Profilo: Number 1
Il progetto Number 1 nasce nel 1997, in seguito
alla cessione, da parte di Barilla Alimentare Spa alla controllata Number 1 Logistics Group, del ramo d’azienda relativo alla logistica distributiva. Si è venuta così a costituire una società di servizi che ha l’obiettivo di offrire un collegamento efficace e moderno tra chi produce e chi vende nel mondo del grocery. Gruppo Barilla Gestire direttamente la distribuzione costituisce oggi un asset strategico per un’azienda che opera sul mercato globale dei prodotti di largo consumo. Per questo motivo a partire dal 1998, Number 1, ha reso disponibili ad altre imprese selezionate le strutture e le competenze maturate, con una filosofia precisa: raggruppare i “Numeri 1” per fare logistica e competere insieme. Gruppo Barilla Number 1 Logistics Group, dispone di una rete distributiva capillare e multicanale, controllata direttamente su tutto il territorio nazionale e che serve 80mila punti di consegna, per offrire ai clienti un servizio just in time, migliorare la puntualità delle consegne, sia ai Centri della Grande Distribuzione sia al Punto Vendita, dal Bar al Dettagliante tradizionale. Gruppo Barilla Le risorse umane
Alla Barilla lavorano oggi più di 7000 persone che
rappresentano la risorsa più importante della società. Il 75% circa dei dipendenti lavorano in Italia, il restante 25% all’estero. Barilla crede fermamente, e in questa direzione opera da 125 anni, nel rispetto e valorizzazione dei collaboratori, nel riconoscimento e potenziamento delle loro capacità professionali e nel perseguimento del coinvolgimento e dell'integrazione di ciascuno nell'ambito degli obiettivi generali del Gruppo. Il successo di Barilla, dunque, si deve soprattutto alle risorse umane. Quella ricetta speciale, fatta di tanti ingredienti diversi e di valore, che fa la differenza. Gruppo Barilla Per questo Barilla vuole attrarre e sviluppare, in tutti i Paesi del mondo in cui opera, persone dinamiche, motivate alla continua crescita e orientate al raggiungimento dei risultati, leader capaci di produrre idee innovative e di far emergere nuove opportunità d'azione. Persone con forte passione per i prodotti alimentari e che credano nell'importanza di lavorare insieme per il raggiungimento di un obiettivo comune, basato sull'interdipendenza e sulla fiducia reciproca Gruppo Barilla La comunicazione: A pochi mesi dal primo Carosello, già nel 1958 i prodotti Barilla affidano la loro comunicazione al nuovo mezzo. Da allora Barilla diventa una protagonista di primo piano della comunicazione pubblicitaria televisiva, e si contraddistingue per le coraggiose innovazioni stilistiche che rileggono i cambiamenti culturali della società italiana. Gruppo Barilla La comunicazione: La storia della comunicazione Barilla include personaggi come Federico Fellini, Dario Fo, Ennio Morricone, David Lynch, Ridley Scott, Gérard Depardieu, Giuseppe Tornatore. Grandi nomi del cinema e dell’arte, spesso convinti, stregati, stimolati a superarsi dalla sfida di comunicare per Barilla. Gruppo Barilla La comunicazione: Nel segno di questa felice tradizione si sono mossi i figli, Guido, Luca e Paolo, che hanno deciso di affidare a Wim Wenders e Alessandro Baricco lo “short” pubblicitario dedicato ai 125 anni di attività. Gruppo Barilla La comunicazione: Da Mina a Fellini, fino a Baricco e Wenders, la storia della comunicazione di Barilla è costellata di straordinarie intuizioni, di investimenti culturali, di pubblicità che diventa opera d'arte. Gruppo Barilla La comunicazione: Fin dal 1910 l’azienda si era dotata di un marchio e di un messaggio pubblicitario che si richiamavano alla tradizione artigianale della pasta all'uovo. Negli anni ’50 Barilla segue già quella che oggi si chiamerebbe una strategia integrata d’immagine. Il pubblicitario Ernesto Carboni rinnova l'intera immagine aziendale, studiando il nuovo marchio, le confezioni, le campagne stampa, gli stand fieristici e lo styling dei mezzi di trasporto Gruppo Barilla La comunicazione: L’approccio alla comunicazione di Barilla reca la forte impronta di Pietro Barilla, che aveva intuito le potenzialità degli strumenti della nascente comunicazione di massa, unendovi la sua passione per l’arte. Pietro Barilla ha spesso scelto personalmente i testimonial, seguito le campagne pubblicitarie, addirittura suggerendo nuove strade agli artisti che lavoravano con lui. Gruppo Barilla Le origini 1910: nasce il primo marchio Barilla. Il messaggio pubblicitario, immediato ed esplicito, si richiama alla tradizione artigianale della pasta all’uovo. Anni '20: nelle illustrazioni pubblicitarie ci sono mamme e bambini, diretti destinatari del prodotto. 1926: le pastine glutinate vengono servite da un dinamico cuoco volante. 1930: Barilla replica alla polemica futurista sulla pasta con una serie di scattanti personaggi, nati dalla matita di Adolfo Busi: il cameriere che cavalca un maccherone verrà affisso sui muri di molte città del Nord Italia. 1936: Pietro Barilla introduce strategie commerciali avanzate, come il concorso affidato all'immagine del Signor Bonaventura, personaggio di successo pubblicato dal Corriere dei Piccoli. Gruppo Barilla Gruppo Barilla Le origini 1949: In alto dal 1877. La guerra è passata, Barilla c’è ancora. Da una mongolfiera un uomo saluta l’oggi e un altro scruta il futuro. Nasce il binomio “tradizione e innovazione”. 1950: Pietro Barilla va in America per vedere il futuro. Al ritorno imprimerà un forte innovamento sia tecnologico che commerciale all'azienda. 1952: la campagna Con pasta Barilla è sempre Domenica, ideata da Erberto Carboni, vince la Palma d'Oro della Pubblicità. Carboni rinnova l'intera immagine aziendale, studiando il nuovo marchio, le confezioni, le campagne stampa, gli stand fieristici e lo styling dei mezzi di trasporto. 1955: Barilla è la prima azienda ad adottare le confezioni per l'intera produzione di pasta, sino ad allora venduta sfusa. I pack sono anche protagonisti di numerose pagine pubblicitarie. Gruppo Barilla Gruppo Barilla La TV Fine degli anni '50: l'Italia conosce la televisione. Barilla sin dall'inizio, intuendo le potenzialità del nuovo mezzo, è presente nei Caroselli, curiosi programmi pubblicitari dell'epoca. I Caroselli Barilla vedono protagonisti d'eccezione come Giorgio Albertazzi, Dario Fo e la leggendaria Mina. La collaborazione con la cantante durerà cinque anni e darà vita ai più significativi messaggi pubblicitari del periodo. 1969: il restyling del pacchetto vede apparire sulla confezione la pasta al momento della cottura, ricette e promozioni di altre linee di prodotto. Anni '70: grande attenzione al prodotto. Le campagne regionali del '71 insistono sulla quantità dei formati e sulla qualità della pasta. 1972: i Caroselli di Massimo Ranieri lanciano la Prova del fuoco, la prima campagna sulla tenuta di cottura. 1974 –‘76: la differenza tra grano duro e grano tenero viene sottolineata in una delle prime campagne comparative della televisione. Gruppo Barilla Gruppo Barilla La TV 1982: Barilla si fa garante della buona tavola e dei valori famigliari. Nasce la campagna dal profilo istituzionale Il gusto del mezzogiorno. Anche lo sport entra nella comunicazione pubblicitaria Barilla. Il rapporto di sponsorizzazione con la Roma Calcio durerà più di dieci anni. E l’azienda è fra le prime in Italia a cogliere l'importanza della partecipazione di "Azzurra" all'America's Cup e sostiene l'impresa già dal 1983. 1984: l'attenzione torna a concentrarsi sul prodotto con la celebrata campagna in due tempi Barilla vi fa sentire sempre al dente. 1985: nelle case degli italiani approda uno spot evento. S’intitola Alta Società e la firma è di un maestro del cinema mondiale: Federico Fellini. In un lussuoso ristorante dove vengono proposti raffinati piatti francesi da un impeccabile maître, una sofisticata signora chiede semplicemente e candidamente… "Rigatoni!". Gruppo Barilla Gruppo Barilla Dove c'è Barilla c'è casa 1985-1990: la serie di spot Dove c’è Barilla c’è casa emoziona gli italiani. E l'appuntamento con ogni nuovo episodio la trasforma in una saga collettiva. Il treno Sul tema del ritorno a casa, inteso come fedeltà, affetto e benessere. Per la prima volta viene utilizzato il jingle Hymn di Vangelis. Maternità Una giovane coppia annuncia agli anziani genitori la nascita di un nipotino e attorno alla tavola il nuovo arrivato riceve la calda accoglienza della famiglia. Bimba-gattino Una bambina esce da scuola e perde il minibus. I genitori si preoccupano, ma lei ritorna con un gattino infreddolito e loro l’accolgono con un sorriso. Cadetti Un giovane militare, insieme ad alcuni cadetti dell’Accademia, torna a casa in licenza e la mamma lo accoglie con gioia e un piatto di tortellini Barilla. Gruppo Barilla Gruppo Barilla Dove c'è Barilla c'è casa Fusillo Un giovane professionista cena con la famiglia prima di partire per un viaggio di lavoro. La sua bambina gli nasconde in tasca un fusillo. Nella lontana stanza d'albergo, lui si ritrova in mano la pasta e torna con la mente e il cuore a casa. Mosca 1989 In un ristorante, una coppia di turisti innamorati non comprende i caratteri cirillici del menù. Il giovane mima un piatto di pasta e l’esperto maître tira fuori un pacchetto di spaghetti. Adozione Una bambina asiatica adottata è alle prese con gli spaghetti. Il nuovo fratellino la coinvolge in un giocoso spaghetto risucchiato tra le labbra. Lei segue l'esempio e ride: adesso si sente davvero a casa. Pescatore Un bambino va a pesca con il suo papà. Ma il pesce preso all’amo si dimena e l’uomo decide di liberarlo, con grande gioia del figlio. Poi si torna a casa: tutti attorno alla tavola, insieme alla mamma. Babbo Natale In un paesaggio di montagna innevato, un bambino apre la porta a Babbo Natale e questi, tolti barba e cappello, rivela il volto di Paul Newman. Gruppo Barilla Gruppo Barilla Primi anni '90: alla lunga epopea dei sentimenti si sostituisce una più puntuale comunicazione che propone i pregi dell’alimentazione mediterranea, grazie alla raffigurazione grafica della “piramide del mangiar sano” del Dipartimento americano per l’agricoltura. 1991: Alberto Tomba è sponsorizzato dal marchio Barilla e, oltre che sulle piste, è testimonial della pasta nella comunicazione pubblicitaria. Rappresenta l'atleta vincente, che non rinuncia ad avere una sua vita privata e a godere dei piaceri della tavola, come un piatto di tagliatelle emiliane. Lo vediamo sia nei panni di uno 007 sulla neve sia di un imprevedibile "uomo bionico". 1994: mentre diviene più serrato il confronto tra le aziende di marca e gli hard discount, altri testimonial, come Cindy Crowford e Zucchero, contribuiscono a concentrare l’attenzione sull’universo Barilla. Gruppo Barilla Gruppo Barilla Intanto, si spalanca l’immenso orizzonte di Viva il blu, la nuova campagna pubblicitaria legata allo storico colore delle confezioni Barilla. Divertente lo spot della ragazza che, su un volo aereo, si sistema il cuscino poggiatesta sotto il maglione, fingendo d’essere incinta, pur di farsi cucinare dalla hostess un bel piatto di pasta Barilla.
1996: la qualità torna in primo piano con una serie di
comunicati televisivi, concentrati sul prodotto. Come quello della ragazza che, da sotto la doccia, chiede al fidanzato di prepararle una pasta, quella che vuole “tanto son tutte uguali”, e poi si ricrede: solo Barillla rimane sempre al dente. Gruppo Barilla Gruppo Barilla Dove c'è Barilla c'è casa 1999 – 2002: Parte alla fine degli anni '90, la seconda campagna Dove c’è Barilla c’è casa. Rispetto alla prima, è più imperniata sul tema del viaggio, del confronto con paesi e culture diverse, che sul ritorno a casa. Ma in ciascuno spot il senso d’estraneità viene stemperato dal sapore di un buon piatto di pasta Barilla e si ritrova il calore, la fiducia e l’affetto delle mura domestiche. Si va dalla famiglia che viene convocata a pranzo dagli anziani nonni, inviando un formato di pasta a ciascun componente in ogni parte del mondo, al ragazzo che ha la sorpresa di trovare i propri genitori nella sua nuova casa giapponese e di poter gustare con loro gli spaghetti; dalla squadra di piccoli tuffatori italiani che, partecipando ad una gara all’estero, si ricarica con la pasta, alla coppia lontana, lui a Londra lei a Roma, che chattano all’ora di cena, condividendo le stesse farfalle Barilla. Gruppo Barilla Location della pubblicità Barilla