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E’ l’insieme di microrganismi che vivono nel nostro organismo. (batteri, virus, parassiti)
L’intestino è la porzione più ricca del corpo umano, soprattutto di specie batteriche.
Da non confondere con microbioma: patrimonio genetico dei diversi batteri che
abitano diverse porzioni del corpo
Le Funzioni
Protettive
Metaboliche
Strutturali
Come si costruisce il nostro microbiota?
La flora batterica la ereditiamo dai genitori per 2\3 dalla madre (vagina) per 1\3 dal
padre (pene).
La flora batterica instaurata durante il parto sarà quella che caratterizzerà l’individuo
anche se può subire dei cambiamenti.
Come si costruisce il nostro microbiota?
Le variazioni in negativo della flora batterica che portano a delle funzioni deficitarie di
“quest’organo”.
Firmicutes: costituiscono il 45% della flora batterica ed è uno dei phyla più abbondanti assieme ai
Bacteroidetes e svolgono un ruolo significativo nella relazione fra i batteri intestinali e la salute
dell’uomo. Molti membri di questo phylum scompongono i carboidrati che non possono essere digeriti
nell’intestino dagli enzimi del corpo, come fibre dietetiche e gli amidi resistenti. I membri del phylum
Firmicutes sono Lactobacilli, Faecalibacterium che svolgono un’attività probiotica producendo acidi
grassi a catena corta utili come il butirrato. Utili per prevenzione del cancro colon retto. Crescono
anche con l’utilizzo di curcumina
Prevotella: alta capacità fibrolitica e associato al consumo frequente di alimenti di origine vegetale.
Sono batteri di origine buccale e infiammazioni di questa porzione o scarsa igiene orale permettono un
aumento dei prevotella. La sua dominanza crea enterotipo 2. Decresce con una dieta ricca in proteine
e con l’utilizzo di streptococcus salivarius
Enterotipo misto: altri generi batterici o essere una combinazione bilanciata degli altri enterotipi che
può rappresentare uno stato di transizione del soggetto dall’enterotipo Bacteroidetes a quello
Prevotella o viceversa.
Composizione flora batterica intestinale
Rapporti alterati tra le varie famiglie batteriche è associato a delle disfunzioni
organiche
Succinato:
LATTATO:
Acidi grassi a corta catena (SCFAs) prodotti dal microbiota: acetato, butirrato,
propionato.
Propionato e acido acetico entrano nel sangue, integrati nei trigliceridi e trasportati, il
propionato al fegato e l’acetato ai muscoli.
Principali sostanze prodotte dal microbiota intestinale
(parte 4)
GABA:
Rilassamento muscolare
Favorisce il sonno.
processi di coagulazione
SEROTONINA:
La presenza di serotonina favorisce il relax e il sonno dove quest’ultimo favorisce l’eliminazione delle tossine dal
cervello
Serotonina si trova legata alle piastrine In menopausa si può avere un picco di serotonina libera poiché le
piastrine durante questo periodo hanno meno recettori per esso. La serotonina libera è un forte stimolante
dell’aumento pressorio e dell’insulina. La serotonina libera porta a colite e osteoporosi.
La serotonina libera Attiva anche la deiodasi che porta a un aumento della trasformazione dello t4 in t3 e quindi
aumento delle vampate di calore.
L’eccesso di t3 va all’ipotalamo che stimola il tfr che abbassa il tsh portando a ipotiroidismo. Questa stimolazione
al livello ipotalamico porta alla riduzione della seretonina al livello neuronale portando alla depressione.
Principali sostanze prodotte dal microbiota intestinale
(parte 6)
INDOLO:
derivato dell’istidina
E’ importante per:
la risposta immunitaria
nella neurotrasmissione
Alti livelli di istamina sono associati ad alto rischio di manifestazioni allergiche e malattie
infiammatorie intestinali.
L’istamina favorisce l’insonnia, il minor afflusso di sangue al cervello (mancato drenaggio di tossine.
Ha azioni opposte alla serotonina.
istamina si distingue in istamina 1, istamina 2, e istamina 3: la I-1 si scatena sul corpo, la I-2
nello stomaco, I-3 nel cervello.
TRIPTAMMINA:
Incrementa infiammazione
POLIFENOLI:
Assunti con la dieta vengono metabolizzati da specifici batteri per la sintesi di metaboliti:
funzione antiossidante
antinfiammatoria
DEGRADAZIONE GLUTINE:
ETANOLO:
Problamatiche cardiovascolari
Danno celebrale
ATTIVITÀ PROTEOLITICA:
presente in tutti i batteri GRAM-negativi ed è uno dei principali attivatori della risposta
immunitaria innata
METANO (CH4):
produzione di energia
sintesi di neurotrasmettitori
La candida produce acido tartarico che sostituisce l’acido malico nel ciclo di krebs
rallentandolo e creando astenia per incapacità della produzione energetica.
Dal suo metabolismo viene prodotto etanolo che danneggia il fegato, crea confusione
mentale, vertigini
è in grado di fermentare glucosio e fruttosio; è l’agente fermentante della birra, del vino
e del pane. Diffuso in natura si trova sulla buccia di alcuni frutti come l’uva e le susine. Il
Circa il 60-70% dei pazienti affetti da morbo di Crohn e il 10-15% di quelli con colite
ulcerativa presentano anticorpi vero il Saccharomyces cerevisiae.
I probiotici si suddividono 4 famiglie: bifidobatteri, lattobacilli
e lieviti (saccaromices), enterococco, bacillus clausi
Effetti di alcuni probiotici:
Il lattobacilli e fermentum
Ha attività antibatterica
Produce glutatione
Dato dalla 24esima settimana di gravidanza rinforza la flora vaginale e in generale contrasta
infezioni vaginali
Utilizzato anche per acne e dermatosiSi può trovare anche in molti alimenti, in particolare
nei cibi fermentati, come: yogurt, crauti, cetriolini fermentati, ricotta forte, kefir, kombucha,,
miso e tempeh
Lattobacillus plantarum
L. plantarum è in grado di aderire all’intestino controllando la carica batterica
patogena, grazie alla fermentazione del lattosio e altri zuccheri in acido lattico e
produrre perossido d’idrogeno e batteriocine, inibendo la crescita dei microrganismi
nocivi.
L. plantarum ha mostrato una maggior produzione di IL-4 e IL-10, che sono citochine
ad effetto anti infiammatorio grazie alla loro capacità di ridurre l’espressione delle
citochine pro-infiammatorie IL-12p70 e IFN-Ɣ.
Riesce a resistere a numerosi antibiotici quindi risulta efficace per adiuvante delle
terapie.
sono numerosi nei neonati, soprattutto se allattati al seno. Essi rivestono un ruolo
importante nello sviluppo del sistema immunitario e delle capacità digestive del
bambino. Sono i primi colonizzatori dell’intestino dei neonati poiché consumano
oligosaccaridi, presenti nel latte materno. Il latte formulato favorisce l’adesione di
streptococchi e stafilococchi inducendo la formazione di cellule adipose tra il settimo e
nono mese di vita. Il bambino avrà molta probabilità di diventare obeso iperplastico.
B.longum Ar81
Inibitore di pompa può creare effetti sul comportamento per aumento della gastrina sull’ipotalamo: depressione,
aggressività, allucinazioni, insonnia, apatia, nervosismo, sonnolenza, incubi.
Aumenta anche la Cromogranina A che è un markers tumorale associato al feocromocitroma (k surreni), prostata,
cervello.
4)Aumento delle malattie infettive perché non essendoci acido i batteri superano la barriera dello stomaco ormai
non più acida.
7) Aumento delle fratture perché gli inibitori di pompa creano carenza di calcio poiché quest'ultimo minerale per
essere assorbita ha bisogno di un ph acido dello stomaco.
https://cordis.europa.eu/article/id/421572-gum-disease-bacterium-may-lead-us-to-new-t
reatments-for-arthritis/it
https://www.pharmextracta.com/wp-content/uploads/2021/03/Trascrizione-2%C2%B0-le
zione-Dr-Alidori.pdf
https://specchiasol.it/wp-content/uploads/2022/12/Guida-lettura-report.pdf