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RELAZIONE D’AIUTO
Gli stili di comunicazione
LA COMUNICAZIONE NELLA RELAZIONE
D’AIUTO
Le comunicazioni sono strumenti relazionali ma non
necessariamente positivi
STILE PASSIVO
MANIPOLAZIONE
AGGRESSIVO
DISSIMULAZIONE TRASPARENZA
(non prendere una posizione comunicativa esplicita) (prendere una posizione comunicativa esplicita)
FOCALIZZAZIONE SU DI SE’
(incapacità di vero ascolto dell’altro)
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STILI RELAZIONALI
Gli STILI RELAZIONALI sono MODI DI ENTRARE
IN RELAZIONE con gli altri.
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SEGNALI VERBALI della persona che
agisce aggressivamente
•Io voglio ..
•Lei non deve......
•Stia attento.......
•Lei non ha capito
•E' meglio che stia zitto
•Forza, sveglia, si sbrighi!
•Non mi faccia perdere tempo.
•Non sei mai…
•Sei inaffidabile..., egoista…,stupido…
•Non vali nulla…
•Non chiedermi spiegazioni…
•Fai …
•Te l’avevo detto…adesso ti arrangi
•Non mi dici la verità…
•No! Decisamente no!
•Hai torto
•Non può funzionare
•Ci risiamo.
•Hai finito?
•Ma tu lo pensi veramente?
•Non mi rompere!
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SEGNALI EMOZIONALI della persona che
agisce aggressivamente
•RABBIA
•IMPAZIENZA
•IRA
•INTOLLERANZA
•FASTIDIO
•RISENTIMENTO
•RANCORE
•OSTILITA’
•ASTIO
•IRRITAZIONE
•NOIA
•VENDETTA
SEGNALI COGNITIVI (PENSIERI) della
persona che agisce aggressivamente
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SEGNALI NON VERBALI della persona
che agisce aggressivamente
•Sguardo fisso, accigliato e minaccioso
•Mimica facciale accigliata e critica, il mento è proteso in avanti e in
alto
•Postura supponente, di attacco / intimidazione
•Il volume della voce è alto in modo spropositato rispetto al
contesto
•Il tono è aspro
•La gestualità è rigida, punta l’indice oppure tiene le mani sui fianchi
le mani si muovono a scatti, batte il pugno sul tavolo
•Invade lo spazio degli altri
•Interrompe gli altri con bruschi aumenti di volume
•fa cenni di diniego del capo quando l’altro parla
IL LINGUAGGIO DEL CORPO DEL TIPO
AGGRESSIVO
Postura
Rigida - Pugni serrati - Denti
stretti
Espressione del volto
Mascelle serrate - Minacciosa
- Sguardi di traverso - Viso
teso
Occhi
Fissi - Sporgenti
Voce
Veloce e ad alto volume -
Tagliente - Tono acuto
Gestualità
Accusatoria (puntare il dito) -
Invadente lo spazio personale
- Tesa
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QUELLA VOLTA CHE SONO STATO AGGRESSIVO……
Soddisfazione, Insoddisfazione,Tristezza,
Delusione, Gioia, Orgoglio, Preoccupazione,
Rabbia, Altro……
Quale ritieni sarebbe o sarebbe stato il
comportamento più adeguato in questa
situazione?
………………………………………………………
LA PASSIVITA’
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LA PASSIVITA’: definizione
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STILE PASSIVO
Stile passivo: attraverso questo stile la persona appare
più interessata ad accontentare gli altri che non se
stesso
Risulta influenzabile dalle opinioni altrui, subisce le
situazioni, non si oppone.
Spesso a causa di un’elevata ansia sociale, non riesce ad
esprimere i propri bisogni e le proprie esigenze. Appare
spinto dal desiderio di ottenere il consenso di tutti e di
evitare qualsiasi forma di contrasto e conflitto con gli
altri.
STILE PASSIVO: LE MODALITÀ
Il soggetto subisce le situazioni senza reazioni apparenti,
reprimendo le proprie emozioni ed assumendosi la
responsabilità anche di eventi che non lo riguardano in
prima persona.
Il comportamento passivo si manifesta attraverso le
seguenti modalità:
- non riuscire ad esprimere i propri bisogni e a fare
richieste
- mettere da parte le proprie esigenze e i propri diritti
- subire gli altri
STILE PASSIVO: LE MODALITÀ
– avere difficoltà nel comunicare agli altri i propri
sentimenti
_ avere difficoltà a rifiutare richieste
–avere spesso bisogno di approvazione altrui
–dipendere o avere paura dal giudizio altrui
–avere spesso paura di sbagliare
–ritenere che gli altri siano migliori
–avere difficoltà nel prendere decisioni
–dirigere la rabbia verso di sé piuttosto che verso
la fonte della rabbia
STILE PASSIVO: LE MOTIVAZIONI
1.Desiderio di essere accettati da tutti
2. Non volersi lasciare coinvolgere in conflitti
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SEGNALI VERBALI della persona che
agisce passivamente
• Mi spiace di essere d’impiccio
• Mi spiace disturbarla
• Non so se ce la farò…spero di si..
• Sono un disastro …non so come fai a sopportarmi…
• Mi dispiace doverti dire questo…se fosse per me…
• Scusa se te lo dico…
• Odio doverti dire questo…ma
• Posso forse......
• Mi spiace, mi scusi, non volevo disturbare....…
• Va bene non dubiti, sarà fatto come vuole lei
• Ha ragione lei mi sono confuso
• Sono spiacente
• Sono il solito incapace
SEGNALI EMOZIONALI della persona che
agisce passivamente
•DEPRESSIONE
•TRISTEZZA
•VERGOGNA
•ANSIA
•TERRORE
•ANGOSCIA
•FOBIA
•SENSO DI COLPA
•RABBIA VERSO DI SE’ E VERSO GLI ALTRI
•INVIDIA
SEGNALI COGNITIVI (PENSIERI) della
persona che agisce passivamente
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SEGNALI NON VERBALI della persona
che agisce passivamente
Postura
Curva - Accasciata - Piegata
Espressione del volto
Vuota - Sorriso di convenienza -
Disinteressata – Spaventata
Occhi
Rivolti verso il basso, evitanti - Ridotto
contatto
Voce
Bassa - Esitante/lenta - Debole –
Gestualità
Smaniosa - Accennare l'assenso col capo -
- Torcere le mani
LA MANIPOLAZIONE :
LO STILE PASSIVO-
AGGRESSIVO
LA MANIPOLAZIONE: definizione
SEGNALI VERBALI
Tu cosa ne pensi?
Come vuoi tu per me non è un
problema
Dimmi tu...
Non ho nulla da aggiungere….
Sei tu il maestro io sono un disastro...
2
LA MANIPOLAZIONE: segnali
SEGNALI NON VERBALI
Ricerca il contatto visivo
Sorride
Ha una postura e un atteggiamento non verbale aperto e accogliente
SEGNALI EMOZIONALI
Serenità
Fastidio
Senso di colpa
Benessere
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ESEMPI DI FRASI MANIPOLATIVE
Se mi fossi amico davvero, tu (ricatto emotivo)
Se lo farai, ti sarò eternamente grato (offerta di
ricompensa, morale o materiale).
Se fai questo per me, io farò questo per te (ricattatorio).
Soddisfazione, Insoddisfazione,Tristezza,
Delusione, Gioia, Orgoglio, Preoccupazione,
Rabbia, Altro……
Quale ritieni sarebbe o sarebbe stato il
comportamento più adeguato in questa
situazione?
………………………………………………………
L’ASSERTIVITA’
L’ASSERTIVITA’: definizione
Postura
eretta - rilassata - aperta
Occhi
contatto oculare diretto
Voce
chiara - amichevole - calibrata - non forzata
Gestualità
aperta - mani che non superano l'altezza dei
gomiti 43
SEGNALI COMPORTAMENTALI della
persona che agisce assertivamente
• Non esige che gli altri si comportino come lui vorrebbe
• Non è possessivo verso le persone che lo circondano
• Non si lascia manipolare
• Sa comprendere e comunicare sentimenti ed emozioni
• Si auto-osserva e si auto-valuta con modalità corrette
•Esprime la propria opinione, comunica in modo diretto e autentico consentendo
all’altro la medesima possibilità
• Ascolta
• Negozia, è cooperativo nella comunicazione
• Non esprime giudizi di valore sull’interlocutore, non sentenzia, non svaluta non
umilia
• Accetta e fa critiche costruttive
• Ascolta gli altri ma sa decidere autonomamente
• E’ consapevole dei propri obiettivi e li persegue seza calpestare gli altri
• E’ riflessivo
• E’ leale
• Sa mettersi in contatto e gestire le proprie emozioni
• Sa chiedere aiuto
• Si assume la responsabilità di ciò che dice e fa:
• E’ orientato al problem solving
• Accetta e fornisce suggerimenti
•E’ in grado di parlare delle proprie emozioni e dei propri sentimenti
SEGNALI VERBALI della persona che
agisce assertivamente
• Io penso…. Sento… voglio….
• Tu cosa ne pensi?
• Io ritengo che …
• Come possiamo risolvere insieme il problema?
• Quali alternative ci sono oltre la mia e la tua soluzione?
• Spiegami meglio il problema…Con chi?., dove?…
• Non trovo adeguato che..
• Tu che cosa mi consigli?
• Riconosco che mi sono comportato in modo
inadeguato…
• Qual è la tua proposta?
• In che senso ritieni che …
• Che cosa pensi di fare
• Per me è importante...
• Non non posso fare …..in quanto…
• Sono a disagio quando ti rivolgi a me urlando…
• Mi piacerebbe molto lavorare con te
• Che cosa ti impedisce di collaborare?
SEGNALI NON VERBALI della persona
che agisce assertivamente
Soddisfazione, Insoddisfazione,Tristezza,
Delusione, Gioia, Orgoglio, Preoccupazione,
Rabbia, Altro……
NELLA REALTÀ…
Occorre sottolineare che comunque non
esiste un soggetto totalmente passivo,
aggressivo o assertivo, infatti in ognuno di
noi sono presenti quote in percentuale
variabile di ognuno dei tre stili di
comportamento sopra individuati. Fon
assertività. a
com
unic
azio
ne -
Dott
DIRITTI DELLA PERSONA
Voi avete il diritto di sbagliare, assumendovi la
responsabilità delle eventuali conseguenze
negative
Voi avete il diritto di non farvi coinvolgere dalla
benevolenza che gli altri vi mostrano quando vi
chiedono qualcosa.
Voi avete il diritto di essere illogici nelle vostre
scelte.
Voi avete il diritto di dire: "Non so". quando vi si
chiede una competenza che non avete. "
Voi avete il diritto di dire: "Non capisco" a chi non
dice chiaramente che cosa si aspetta da voi.
Voi avete il diritto di dire: "Non mi interessa",
quando gli altri vi vogliono coinvolgere nelle loro
iniziative.
DIRITTI DELLA PERSONA
Voi avete il diritto di dire di no senza sentirvi in
colpa
Voi soli avete il diritto di giudicare il vostro
comportamento, i vostri pensieri e le vostre
emozioni, e di assumervene la responsabilità
accettandone le conseguenze.
Voi avete il diritto di non giustificare il vostro
comportamento adducendo ragioni o scuse. .
Voi avete il diritto di decidere se occuparvi dei
problemi degli altri, se essere responsabili degli
altri..
Voi avete il diritto di mutare parere e opinione,
[...] di cambiare il vostro modo di pensare.
AGGRESSIVO – PASSIVO o …
SITUAZIONE 1
Qualcuno vi chiede un passaggio fino a casa e questo vi
porterebbe discapito perchè siete in ritardo, avete qualche
commissione da fare e vi porterebbe fuori dalla vostra direzione.
Voi dite:”Purtroppo oggi ho fretta e posso portarti fino alla
stazione dell'autobus, ma mi è impossibile portarti a casa”
SITUAZIONE 2
Una persona non vedente si avvicina e vi chiede di acquistare
certi oggettini. Voi dite: “Voi pensate che solo perchè siete ciechi,
la gente deve acquistare da voi anche stupidaggini. Beh, io non
sono certo il tipo per farlo.
SITUAZIONE 3
Il vostro compagno di stanza di solito lascia la stanza in gran
disordine. Voi dite: “Tu sei veramente sporco e disordinato e
questa stanza fa schifo.”
SITUAZIONE 4
Un uomo vi chiede un appuntamento per uscire insieme, voi
gliene avete già accordato uno e non siete interessata a vederlo
ancora. Voi rispondete:” Sono così impegnata che non penso di
avere il tempo di incontrarti il prossimo sabato sera.”
SITUAZIONE 5
Certi progetti di vacanze da passare insieme ad un amico sono
cambiati all'ultimo momento da una telefonata di costui. Voi
rispondete:”......... Certo questo fatto mi ha veramente colto di
sorpresa. Lascia che ti richiami tra un pò di tempo quando ho
avuto modo di digerire quanto è successo.
SITUAZIONE 6
Tocca a voi fare le pulizie dell'appartamento, cosa che avete più
volte dimenticato di fare nel mese precedente. li vostro compagno
di stanza vi chiede di farlo con un tono di voce molto calmo. Voi
rispondete:” Vuoi piantarla di seccarmi!"
SITUAZIONE 7
Un collega insegnante prova sempre a saltare il suo turno di lavoro
in gruppo, e vi chiede nuovamente di farlo al posto suo. Voi dite:”
Beh, si:.. penso di essere d’accordo anche se ho un gran mal di
testa che mi sembra che scoppi.
SITUAZIONE 8
Un o stereo ad alto volume, dal piano di sopra vi sta dando fastidio.
Voi telefonate e dite: Buonasera, io sono l'inquilino del piano di
sotto, il suo stereo è messo ad un volume molto alto e mi sta
disturbando. Le dispiacerebbe abbassarlo?