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Since then, at an uncertain hour,

Dopo di allora, ad ora incerta,


Quella pena ritorna,
E se non trova chi lo ascolti
Gli brucia in petto il cuore..
Il superstite . Primo Levi
UNIVERSIT! DI UR"IN#
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NNETTI ' %E""RI# ()*+
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NNETTI ' %E""RI# ()*+
un processo permette di comprendere
---cosa laltro ci vuole dire
-ci che laltro
Coinvolge mente e cuore e richiede :

concentrazione ,volont ,impegno

cultura

equilibrio

disponibilit affettiva ed empatia


capacit di amare!
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E,patia
E,patia
Comprensione e amore
non possono essere separati altrimenti
solo un processo razionale
e le porte della vera
comprensione
rimangano sbarrate
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-.E$/TI
-.E$/TI

"lempatia mette innanzitutto in


contatto con la ricchezza infinita di
altri accanto a noi #$ %&'oella

"&&& e nel reciproco riconoscimento


avviene una nuova nascita per
entrambi #$& (dith )tein
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*scoltare attivamente
significa immaginare noi stessi
nella situazione vissuta dallaltro
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Il dialo0o presuppone l.ascolto
Il dialo0o presuppone l.ascolto
+on c dialogo senza il
nostro impegno a
comprendere quanto laltro
ci vuole comunicare,
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Lascolto attivo esige
Accettazione
(non negazione del dissenso)
Coinvolgimento
Partecipazione
Riconoscimento
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-. ascolto 1 un atto volontario che
-. ascolto 1 un atto volontario che
oltrepassa le parole.
oltrepassa le parole.
-er ascolto non intendiamo tacere
per permettere allaltro di parlare,
% ascolto non si affida al semplice
registrare ci che laltro dice,
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+on curiosit fine a se stessa
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Talora per le nostre inibizioni
Talora per le nostre inibizioni
possono diventare una barriera
possono diventare una barriera
per lascolto dellaltro
per lascolto dellaltro
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Le barriere possono dipendere da
blocchi emotivi che mettono fuori
campo la comprensione
ATTEN!"NE
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#e temiamo il giudizio
dellaltro$ o una svalutazione %
non riusciamo ad ascoltare
Perch& siamo impegnati a
rinforzare la nostra maschera
Non ascoltiamo
se vogliamo vincere
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! monologhi possono rivelare ansia


paura $ angoscia nevrotica $
insicurezza #
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-. ascolto autentico presuppone
-. ascolto autentico presuppone
due 2onda,entali ,odalit34
due 2onda,entali ,odalit34
1 - ASCOLTO CRITICO
2 - ASCOLTO EMPATICO
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NNETTI ' %E""RI# ()*+
L ascolto autentico ' un giusto
L ascolto autentico ' un giusto
mi( tra i due tipi di ascolto
mi( tra i due tipi di ascolto
L ascolto autentico non
privilegia un tipo di ascolto
sullaltro in )uanto entrambi
hanno una propria funzionalit*
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' %E""RI# ()*+
+ , A#C"LT" CR!T!C"
+ , A#C"LT" CR!T!C"
Centrato sulla decodifica dei messaggi e
sul costrutto logico di ci che laltro
dice## individua e valuta la
razionalit e la coerenza del discorso&
.ndaga, cerca difetti ed errori
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, A#C"LT" !PERCR!T!C"
, A#C"LT" !PERCR!T!C"

concentrato sui dettagli e sugli


errori

/isconosce le emozioni

0osi troppo alte producono senso di


inadeguatezza
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- , A#C"LT" E.PAT!C"
- , A#C"LT" E.PAT!C"
% ascolto empatico vuole comprendere le
motivazioni ed intenzioni sottese non esplora
la razionalit del discorso dellaltro
Ci si mette nei panni dellaltro, ci si pone dal suo punto di vista
per cogliere in modo intuitivo, diretto, immediato la totalit e
lessenzialit del suo esserci (non in modo analitico)

0osi troppo alte costringono laltro a


compiacersi della propria inadeguatezza

+asce una simbiosi che impedisce un


confronto
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VERE UN TTEN5I#NE
VERE UN TTEN5I#NE
/ENSNTE
/ENSNTE
0i colui che sa correttamente scegliere
il giusto equilibrio
tra un eccesso di ascolto
e una carenza di ascolto 1& +anetti 2334!
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Chi si pone in un atteggiamento di ascolto
autentico non si limita a /registrare0 le
parole dell altro ma cerca di intravedere
in esse una intenzionalit* spesso oscura in
entrambi gli attori della comunicazione1
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Ri2lettere su ci6 che si ascolta
Ri2lettere su ci6 che si ascolta
%cogliere il senso incompiuto
del discorso dell altro nella sua
globalit* tramite un consapevole
sforzo metacomunicativo %
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Nellascolto attivo sono coinvolti
Nellascolto attivo sono coinvolti
tre processi
tre processi

%* 5.C(6.7+(

%(%*'75*6.7+( 0(% /())*88.7

%* 5.)-7)9*
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LA R!CE!"NE 2EL .E##A33!"
LA R!CE!"NE 2EL .E##A33!"
.mplica da parte di chi ascolta una concentrazione
intenzionale non strutturata
"facilitata da una autentica disponibilita nei confronti
dell altro$& 1& +anetti 2334!&
.mportante nella ricezione del messaggio
"abbassare il livello della propria soggettivit$
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L ELA4"RA!"NE 2EL .E##A33!"
L ELA4"RA!"NE 2EL .E##A33!"
Lelaborazione del messaggio avviene
)uando chi ascolta attribuisce uno o pi5
significati al messaggio ricevuto1
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%ascolto nella fase di
elaborazione pu essere distinto
in sei aspetti :
C7+9(+:97
*:975.;(%*6.7+(
5.C<.()9*
5(%*6.7+(
()-5()).7+(
C7+9()97
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* 7 &#NTENUT#
* 7 &#NTENUT#
#i tiene conto di che cosa laltro ci vuole
informare e di che cosa pensa in relazione
alloggetto della comunicazione tenendo
conto che la vera oggettivit* si basa sul
confronto delle rappresentazione che ognuno
ha dello stesso fatto
7
2i che cosa sta parlando 6
7
2i che cosa ci vuole informare 6
7
7uali sono le sue idee ed opinioni in merito a
)uanto ci sta dicendo 6
( 7 RIVE-5I#NE DI SE.
( 7 RIVE-5I#NE DI SE.
% emittente in modo consapevole o
inconsapevole rivela qualcosa di s=&
%a carenza di autorivelazione causa
di un comunicazione difficile&
)pesso cerchiamo solo
-
0i dimostrare la nostra superiorit
-
0i fare bella figura
-
0i essere considerati
( 7 RIVE-5I#NE DI SE.
( 7 RIVE-5I#NE DI SE.
%a paura nevrotica del giudizio porta ad
una dissimulazione :

Con un formalismo eccesivo

+on esprimendo mai alcuna opinione


Forme linguistiche che rivelano questa paura

:so impersonale del ). o del +7.

0omande di mascheramento

)valutarsi eccessivamente per essere


contraddetto!

accusare
+ella dimensione di autopresentazione
lattenzione focalizzata nelle seguenti
domande:
-
Che cosa laltro sta dicendo di s=, mentre comunica >
-
Che cosa vuole che io pensi di lui >
-
;uole che io lo valuti positivamente o negativamente >
-
;uole apparire una persona onesta # colta #
+ 7 //E--# o RI&8IEST
+ 7 //E--# o RI&8IEST
Nella )uale si tiene conto di che cosa laltro in
modo esplicito od implicito ci appella a pensare$
credere$ fare o non fare1
3li appelli possono essere8
2!RETT!
NA#C"#T!
PARA2"##AL!
9na comunicazione positiva si nutre di molti
appelli diretti1
3li appelli nascosti si hanno )uando chi parla
influenza il destinatario in modo manipolatorio
per sottometterlo o per ottenere favori o privilegi1
3li appelli paradossali sono )uelli che si
contraddicono tra loro1
C una contraddizione nei termini
3li appelli diretti implicano lespressione chiara e
spontanea di desideri ed intenzioni1
Parte delle persone evitano tali appelli perch&
hanno paura di scoprirsi$
temono di essere rifiutati$
oppure cercano di non dare limpressione
dimporre ci che in realt* desiderano1
Nella dimensione dellappello
si cerca di rispondere alle
domande8
,Che cosa laltro mi chiede 6
7
2i che cosa mi vuole convincere 6
7
Che cosa vuole ottenere da me 6
9 7 RE-5I#NE
9 7 RE-5I#NE
come laltro percepisce la
relazione in corso e come
intende modificarla
Nella dimensione della relazione si
cerca di rispondere alle domande8
,!n che modo laltro mi percepisce 6
,Che tipo di relazione ha instaurato con me 6
,Come vorrebbe modificarla 6
UNIVERSIT! DI UR"IN#
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: 7 ES/RESSI#NE
: 7 ES/RESSI#NE

sentimenti,

emozioni,

stati danimo
che il soggetto prova ad esprimere&
/olte emozioni e molti sentimenti sono
visibili attraverso il corpo, che si
esprime suo malgrado&
-er esempio la tristezza prima nel volto che nelle parole
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$STER DIRETT# D %RN&# NNETTI
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Nella dimensione dellespressione
emerge la comunicazione non verbale
si cerca di rispondere alle domande8
,Che cosa laltro sente dentro di s& 6
,7uali stati danimo esprime 6
,7uali sentimenti ed emozioni 6
: , C"NTE#T"
#i esamina come si incastonano
le cose narrate
con il contesto in cui sono
immerse e con la situazione
interpersonale

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