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Trucchi e Consigli per risolvere un problema di fisica.

Impara a risolvere tutti i problemi che sono gi stati risolti Richard P. Feynman
Uno dei pi grandi problemi di uno studente quando si trova davanti un problema di fisica, il saper impostare la risoluzione. Questo va oltre alla comprensione dell'argomento che si sta studiando. L'impostazione del problema una fase fondamentale che se fatta bene pu facilitare sia la risoluzione che la comprensione del problema posto. Questa operazione si pu dividere in tre fasi principali: analisi del testo, interpretazione del testo e risoluzione. Prima Fase La prima fase se non eseguita in modo corretto pu pregiudicare lo svolgimento delle fasi successive. Questa fase si divide in due sotto fasi: trovare i dati e trovare le incognite. 1. Si comincia leggendo il testo del problema posto, e raccogliendo tutti i dati. I dati possono essere messi in due forme: come valore (es. 5 m/s oppure 10 K) o come testo(es. ...il corpo si ferma... oppure ...il corpo si scarica...), entrambi i dati se non vengono individuati possono influenzare lo svolgimento dell'esercizio. NB: possono essere presenti anche dati superflui. 2. La prima lettura si conclude con l'identificazione delle domande e delle incognite. Ovvero occorre individuare le richieste del testo, le riposte possono richieste possono essere valori (es. ...quanto tempo impiega il corpo a... oppure ...la forza necessaria a far muovere il corpo ...), stime (... stima la densit di stelle nella parte della galassia in cui ci troviamo...) o di altro tipo (... il corpo si pu muovere?). Arrivati a questo punto si pu passare alla fase successiva, l'analisi. Seconda Fase Quando si risolve un problema questa fase distingue normalmente chi ha dimestichezza con l'argomento e chi no. La comprensione della situazione fisica la quale ci troviamo davanti pu dare un po' di bellezza al problema che stiamo risolvendo. Anche questa seconda fase e divisibile in sotto fasi: 1. La prima sotto fase la rilettura. Rileggendo lo scopo controllare di aver identificato tutti i dati e tutte le incognite, inoltre, comprendere la situazione ed immaginarsela. 2. Il passo successivo disegnare la situazione in tutti i suoi particolari. Si parte normalmente disegnando la situazione dei corpi nel istante t=0 e tutte le forze agenti (anche le componenti verticali ed orizzontali, che non sempre possono servire). 3. Dopo il disegno1, si pu procedere impostando il sistema di riferimento dove pi comodo e
1 I punti 2 e 3 possono essere anche invertiti, ma normalmente risulta pi comodo impostare il sistema di riferimento dopo aver analizzato la situazione.

Trucchi e consigli per risolvere i problemi di fisica

quindi anche impostare i versi del moto positivo e quelli negativi. NB: nel fare questo potrebbe essere necessario dover modificare qualche dato presente nel testo. Nel testo inoltre potrebbe essere gi specificato un sistema di riferimento che non detto sia il pi comodo. Nella risoluzione del problema l'introduzione o il cambiamento di un sistema di riferimento deve essere sempre specificato. 4. Bisogna ripetere la fase tre e quattro per ogni situazione particolare (es. in un problema in cui si parla di urti tra due corpi le rappresentazioni necessarie sono 3: prima dell'urto, durante l'urto e dopo l'urto.)2 Terza Fase Mentre le prime due fasi erano preparatorie, la terza la vera risoluzione del problema, la fase cruciale di tutto l'esercizio. Questa fase non si pu pianificare poich non si possono sempre applicare le stesse leggi in diversi casi. Ma si possono sempre dare alcuni consigli o trucchi: Lavorare sempre con le potenze del 10. Se si lavora con le potenze del 10, gli eventuali errori di calcolo si dovrebbero limitare alle cifre significative e non agli ordini di grandezza. Ricordarsi che nella maggior parte dei casi valgono i 4 grandi principi di conservazione (Energia, Impulso, Carica e Momento Angolare). Ad ogni incognita corrisponde una relazione matematica, ovvero, nel caso ci siano 2 incognite servir un sistema di almeno due equazioni, altrimenti il sistema sarebbe sottodimensionato.3 La soluzione va sempre, se possibile, commentata. Un commento ad una soluzione pu far capire la comprensione o meno dell'esercizio al di sopra del risultato reale numerico. Stare sempre attenti a quando mettere e non mettere le freccette sopra un vettore. Ovvero quando il valore un vettore completo o solamente un modulo. Commentare ogni passaggio della risoluzione aiuta quando non si arriva ad un risultato corretto, per capire se c' un errore di calcolo o di concetto. In un sistema in cui compare una relazione la cui incognita al secondo grado, conviene la maggior parte delle volte sostituire per quell'incognita. Quando si parla del moto di un corpo, oltre al disegno, pu essere molto utile disegnare anche il grafico orario, e il grafico (velocit vs tempo). Questo pu aiutare nella scelta delle relazioni matematiche da usare.

2 Non consigliabile cambiare il sistema di riferimento nei vari disegni, potrebbe portare ad errori di calcolo. Se possibile quindi sempre conveniente mantenere il sistema di riferimento per tutto l'esercizio. 3 Questo vale sono nel caso in cui l'incognita sia un valore, nel caso invece, che l'incognita sia un gruppo di valori (es. ... trova la funzione che descrive...) potrebbe bastare anche un sistema sotto dimensionato.

Trucchi e consigli per risolvere i problemi di fisica

Se avete a disposizione un testo in cui sono presenti problemi svolti simili, consigliabile provare a risolverli passo a passo in parallelo al libro per poter apprendere la terza fase di quel specifico argomento.

Questi sono alcuni trucchi e consigli che rendono la risoluzione del problema pi facile ed anche pi bella. Come ha detto Richard Feynman per imparare a risolvere i nuovi problemi posti occorre apprendere la risoluzione di quelli che altri hanno gi risolto.

Trucchi e consigli per risolvere i problemi di fisica

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