Corriere della Sera Marted 10 Aprile 2012

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Cronache 29
Moda

Vita online Lazienda nata solo 15 mesi fa. Il Wall Street Journal: siamo di fronte a una nuova bolla tecnologica?

Facebook spende un miliardo per il social network delle foto

Zuckerberg compra Instagram, lapp da un dollaro a immagine
Per la Polaroid un bel contrappasso: mentre la societ fotografica che ha inventato uno stile sta sostanzialmente fallendo, Instagram, una start up californiana con appena 15 mesi di vita che permette di condividere attraverso smartphone e tablet immagini con un design vintage copiato dalla Polaroid sta per essere acquistata per un miliardo di dollari in contanti e azioni da Facebook. Instagram in sostanza un social network per le fotografie catturate intorno a noi con iPhone, iPad e, solo da pochi giorni, anche con prodotti che girano con il sistema operativo Android di Google. Instant-foto geolocalizzate al posto dei 140 caratteri di Twitter. Per alcuni pi banale, per altri molto pi creativo: leterno scontro tra parola scritta e immagini. In Italia poco noto ma, fondato alla fine del 2010 da due laureati di Stanford, Mike Krieger e Kevin Sy-

Lannuncio: Raf Simons da Dior

PARIGI Alla fine Dior ha capitolato e ha deciso: John Galliano, lo stilista geniale che ha riportato la maison francese alla grandezza delle sue origini e che oltre un anno fa era stato licenziato per insulti antisemiti sar sostituito non dallex braccio destro che ha firmato le ultime collezioni Bill Gaytten ma da uno degli stilisti dati oggi in pi forte ascesa, il belga Raf Simons. Quarantaquattro anni, Simons, ex stilista di Jil Sander, stato nominato direttore artistico della Christian Dior. Lo riferisce la casa di moda francese, precisando che Simons sar

Limpero

Facebook, con 845 milioni di membri attivi, il terzo Paese per numero di abitanti dopo Cina e India. Ecco la mappa dei social network pi popolari nei vari Stati

LEGENDA Facebook V Kontakte Odnoklassniki Draugiem Hyves Zing Mixi Orkut Qzone

Che cos unapplicazione gratuita che consente di scattare, con smartphone o tablet, fotograe da elaborare e condividere su tutti i social network
CORRIERE DELLA SERA

Promosso Raf Simons

Limpennata Solo un anno fa la societ era stata valutata 25 milioni. In marzo era arrivata a mezzo miliardo. una guerra di flussi: vince chi ne controlla di pi
strom, il servizio gratuito ha gi conquistato circa 30 milioni di utenti, salendo nella top ten dei social network a pi veloce crescita. stata lapplicazione dellanno Apple per il 2011. Pensando alla Polaroid le metafore sulla fine dellera analogica e larrivo dirompente della rivoluzione digitale si sprecano. Ma loperazione annunciata ieri sui loro blog dal fondatore di Facebook, Mark Zuckerberg, e dal chief executive di InDi dollari il prezzo pagato da Mark Zuckerberger (foto a destra) per lacquisto di Instagram, societ specializzata nella condivisione delle foto online. Il patron di Facebook si aspetta di concludere laffare nel corso del quarto trimestre del 2012

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Linganno delle taglie: abiti pi larghi rispetto a trentanni fa

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Smarrite ma rasserenate
di MARIA LUISA AGNESE
La magrezza il nuovo valore da vendere, insieme a giovinezza e bellezza. E nel nome del dio commercio si pu anche barare un po sulla taglia del vestito. Perch se la donna si sente pi magra, lacquisto pressoch assicurato. Ma ora a svelare larcano ci pensa lEconomist: si impegnato a condurre una ricerca per dimostrare come una donna che pesa pi o meno gli stessi chili di 20 o 30 anni fa oggi indossi abiti di taglie inferiori. La spiegazione linflazione delle taglie. Le banche centrali non possono controllare tutti i tipi di inflazione, sottolinea ironico il settimanale londinese. In pratica, i vestiti hanno la stessa taglia ma negli anni si sono via via allargati. Lo studio parla chiaro: un paio di pantaloni size 14 inglese, una 48 italiana, dagli anni 70 a oggi cresciuto di ben 10 centimetri in vita e quasi 8 sui fianchi. La tabella entra nel dettaglio: una Large (48) odierna veste una XL (52) di ieri. Secondo i britannici la moda ha dovuto adeguarsi alla nuova morfologia del corpo che ha visto la vita delle donne allargarsi progressivamente. Un esempio? I 60 centimetri simbolo di bellezza di Marilyn e le altre icone di bellezza oggi sarebbero arrivati a 66-71 centimetri. A fronte del nuovo corpo a tronco, per effetto di cibo, ormoni e stile di vita, alle aziende di moda non sarebbe rimasto che rimodellare i loro vestiti, anche spinte dalla convinzione che fa sentire meglio ogni donna lidea di poter infilare labito della giovinezza. Certo, un fatto psicologico: una taglia 48 per una donna una resa, te la indica a voce bassa. Una debolezza femminile adorabile, interviene lo stilista Ermanno Scervino per nulla sorpreso dalla notizia della riduzione delle taglie. Io lo faccio da sempre. Scalo di una o al limite di mezza, soprattutto dalla 44 alla 42 e dalla 46 alla 44, le taglie centrali in Italia. un gesto di felicit nei confronti delle donne. Lho imparato dalle mie amiche, altrimenti le mandi in analisi. Lo stilista fiorentino conferma anche che nellarco di 20 anni cambiata la silhouette femminile: Tocca a noi lavorare sul punto vita, rimasto punto dattrazione fondamentale. Il fenomeno della svalutazione delle taglie coinvolge anche lAmerica e non riguarda soltanto il sesso femminile. Gli studi in Gran Bretagna e negli Stati Uniti hanno rilevato marchi di pantaloni da uomo con leti RIPRODUZIONE RISERVATA

stagram, Systrom (un ex Googler), si presta anche ad altre considerazioni. 1) Come pu una societ con 13 dipendenti compresi i fondatori non un refuso e 15 mesi di non-storia valere un miliardo peraltro in tempo di crisi? Instagram non ha un modello di business e ha un fatturato ridicolo. Eppure i valori su cui vengono valutate queste start up sono altri, nascosti tra i flussi dei clic e non direttamente monetizzabili. In 15 mesi su Instagram sono state caricate un miliardo di fotografie. Facebook paga un dollaro a immagine. O, calcolo ancora pi bizzarro, 76,9 milioni a dipendente. Ma ci che interessa a Zuckerberg che le 5 milioni di foto caricate ogni giorno

producono 575 like e 81 commenti al secondo su Facebook. una guerra di traffico e flussi. E chi ne controlla di pi vince. 2) Facebook, oltre ai clic come pensa di rientrare del miliardo, visto che ha dichiarato di voler lasciare Instagram libera di interagire con gli altri social network come Twitter e Tumblr? Zuckerberg a un passo dalla pi ricca quotazione high tech della storia Usa: le attese di Ipo da 10 miliardi per il 10% valorizzano FB a 100 miliardi. E manca solo un mese. In un colpo solo Facebook ingloba un possibile futuro competitor e inietta adrenalina nelle attese del mercato sul settore. Ma Instagram era stata valutata solo 25 milioni di dollari un anno fa quando ne aveva

raccolti 7 da Benchmark Capital. E in marzo aveva lasciato tutti perplessi arrivando a una valorizzazione da mezzo miliardo dopo lingresso nel capitale di Sequoia Capital. In un mese Facebook, che fino ad oggi aveva concluso solo piccole operazioni e ha annunciato di voler chiudere con Instagram entro giugno, ha aggiunto come fossero noccioline un altro mezzo miliardo. E dunque rimane la domanda pi importante, quella finale. 3) Siamo di fronte a una nuova bolla tecnologica? Ieri, a caldo, se lo chiesto anche il Wall Street Journal, non certo un giornale avverso alla finanza.

Massimo Sideri
Twitter: @massimosideri
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responsabile delle collezioni di haute couture, del pret-a-porter e degli accessori femminili. Simons, scrive la maison Dior in una nota, uno dei pi grandi talenti attuali, e ispirer e porter avanti nel 21 secolo lo stile che Dior ha lanciato fin dalla creazione della sua maison. La prima collezione da lui elaborata sfiler a luglio, nella prossima fashion week parigina. Lattesa per il cambio al vertice di Dior durata oltre un anno, da quando, a marzo del 2011, Galliano era stato licenziato dalla maison dopo una denuncia per insulti antisemiti alluscita di un bar a Parigi. Vicenda per cui leclettico stilista britannico stato condannato a una multa di 6.000 euro, pena moderata su richiesta della corte dopo le scuse di Galliano alle persone insultate e limpegno da lui assunto a curarsi per le sue dipendenze.
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Lo studio Una 42 di oggi veste una 44-46 degli Anni Settanta. Linchiesta dellEconomist e lammissione di Scervino: gesto damore per le donne

nche le taglie non sono pi le stesse, un po ce ne eravamo accorte e difatti la nostra autostima estetica era in risalita (almeno quella!), ma ora arrivano gli inglesi che per la penna del solito Economist autorevolmente confermano, e cos la nuova 42 pi o meno la 46 di ieri, scendiamo tutti di tue taglie, in barba a quelle commesse che se per caso osavamo chiedere (prima) di voler provare a entrare in una 42 ci guardavamo con sopracciglio alzato, peggio che con le sorelle di Cenerentola. In tempi in cui molto viene devalutato, proviamoci anche con le taglie, anche se poi sappiamo benissimo che solo di formalismi pi che di forma in questo caso si tratta, nessuno pensa che la popolazione in tutto il mondo occidentale stia scendendo vistosamente di peso: in altri mondi capita, ma per motivi ben diversi dallestetica. La sostanza, quello che c sotto e cio la pinguedine in agguato la stessa, se non in via di peggioramento, ma letichetta, quella miticamente tirannica taglia 42, salva. E tutti facciamo finta di crederci perch ci rassicura e ci rasserena. Poco danno, in fin dei conti, soprattutto se si anche capaci di riderci su e prenderla con filosofia, come Monica Bellucci che, fiera delle sontuose forme, ha sempre allegramente raccontato di non essere mai stata una 42.

chetta 36 (91.4 cm), in realt di 12,7 centimetri pi grandi. Linganno delle taglie nutre la vanit del cliente ma crea un pericolo mette in guardia la ricerca inglese : per i 3/5 degli adulti anglosassoni in sovrappeso le dimensioni (e lapparenza) ha una grande rilevanza. C il pericolo che sottovalutino i rischi per la salute e non siano incentivati a mettersi a dieta. Il nutrizionista Marcello Ticca concorda sulleffetto psicologico della taglia svalutata. Per quanto mi riguarda, per, non ho osservato alcuna mutazione antropologica spiega . Continuo a vedere adolescenti esili o ben piazzati secondo la struttura mediterranea. Per capire se si o no in sovrappeso occorre esaminare la composizione corporea confrontando massa grassa e magra. Non basta un vestito.

Maria Teresa Veneziani

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