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Nuovo Compux 8

Veloce intuitivo ed affidabile

Il software per il calcolo di ssaggi chimici e meccanici oggi anche per la verica di barre ad aderenza migliorata con resina epossidica certicata al sisma.

FISCHER COMPUFIX 8.NET


Il software per il calcolo di ssaggi chimici e meccanici
(Oggi anche per la verifica di barre ad aderenza migliorata con resina epossidica certicata al sisma)

A servizio del progettista Il software di progettazione COMPUFIX 8 per ancoranti in acciaio offre nuove funzioni ed di semplice utilizzo. Consente di progettare i fissaggi soggetti a carichi statici e dinamici (pulsanti e alternati) ancorati nel calcestruzzo Tiene conto della trazione, del taglio, dei momenti flettenti e torcenti su ancoranti singoli e su gruppi di ancoranti (anche in presenza di bordi) Considera ancoranti singoli e gruppi dai due agli otto ancoranti, con piastre rettangolari e circolari Consente di progettare collegamenti asimmetrici E' possibile progettare ancoranti in acciaio zincato e passivato, acciaio inossidabile A4 (grado 316) e acciaio altamente resistente alla corrosione (acciaio 1.4529) Consente di dimensionare le piastre scegliendo fra diversi tipi di acciaio, prendendo in considerazione vari tipi di profili Fornisce informazioni dettagliate sull'installazione e mette a disposizione il testo completo delle Omologazioni Tecniche Europee Genera una stampa dettagliata che comprende un disegno in scala degli ancoranti e della piastra d'acciaio Offre la versione pi aggiornata grazie al LiVeUpdate

Indice Installazione del programma Inserimento dei dati Omologazione/Calcestruzzo Piastra di ancoraggio/carichi Selezione ancorante La flessione Risultati Verifica dello spessore della piastra La guida Esempio di dimensionamento 1 Esempio di dimensionamento 2 3 5 8 11 12 17 18 19 25 2

Installazione del programma Nella sezione software del sito www.fischeritalia.it possibile scaricare la nuova versione aggiornata del software COMPUFIX 8, per il calcolo e la verifica dei sistemi di fissaggio. Per effettuare il download necessario essere registrati al sito web di fischer Italia.

In seguito allinstallazione il programma verr avviato automaticamente e apparir la schermata principale del software. Compufix viene continuamente sviluppato ed perci possibile scaricare gli aggiornamenti attraverso il comando Live-update.

Inserimento dei dati (Input) Omologazione/Calcestruzzo Il software permette di eseguire il dimensionamento dei sistemi di ancoraggio seguendo diversi metodi: sulla base di certificazioni (ETA o DiBt) secondo il Benestare Tecnico Europeo (ETA) secondo la certificazione tedesca (DiBt) secondo specifiche fischer.

possibile selezionare la metodologia di calcolo da utilizzare attraverso il primo comando del Toolbox per linserimento dei dati. In questo modo si otterr inoltre lelenco degli ancoraggi disponibili nella finestra Seleziona ancorante. Tutti questi metodi di calcolo si basano sul Metodo CC. Successivamente si pu scegliere la tipologia di azioni a cui sar soggetto il sistema di fissaggio: in prevalenza carico statico dinamico (carico impulsivo) dinamico (carico alternato)

Ora si passa ad inserire le caratteristiche principali del materiale che andr a costituire il supporto del sistema di fissaggio. La classificazione del calcestruzzo dipende dal metodo di calcolo adottato: la classe di resistenza del calcestruzzo va dalla C20/25 alla C50/60 secondo lETA, dalla B25 alla B55 in accordo col DiBt, mentre utilizzando le specifiche fischer si possono inserire direttamente la resistenza a compressione del calcestruzzo in funzione del tipo di provino impiegato (cubico o cilindrico). Dal Toolbox possibile inoltre specificare se il calcestruzzo in condizioni fessurate o no, e quali sono le caratteristiche generali dellarmatura eventualmente presente.

Piastra di ancoraggio/carichi Dopo aver scelto le metodologie di calcolo e le caratteristiche generali dei materiali e delle azioni studiati, si pu passare alla definizione geometrica della piastra di ancoraggio. Le dimensioni della piastra e gli interassi tra gli ancoraggi possono essere inseriti semplicemente cliccando sulle quote definite dal software (inserimento delle dimensioni in mm). E importante anche definire lo spessore dellelemento di supporto, informazione che potr andare a influire notevolmente sulla possibilit di utilizzare diverse lunghezze di ancoraggio del sistema di fissaggio. Il programma permette di considerare le posizione degli ancoraggi relativamente ai bordi dellelemento di supporto. Selezionando il bordo da attivare, sar possibile inserire la distanza dal bordo direttamente nel disegno.

In accordo allETAG 001, in presenza di 3, 6 o 8 fissaggi soggetti ad una forza di taglio, necessaria una distanza dal bordo pari almeno a 10 volte la profondit di ancoraggio o 60 volte il diametro della barra.

Questa restrizione pu essere ignorata se si effettua una progettazione secondo le specifiche fischer riempiendo lo spazio tra il foro e lancoraggio con resina caratterizzata da sufficiente resistenza a compressione. Ci pu essere fatto attraverso il comando gioco presente.

Il software fornisce diverse possibili configurazioni della piastra di ancoraggio e della disposizione dei fori.

Lancoraggio pu essere posizionato in posizione asimmetrica con distanza dal bordo piastra simmetrica. Per quanto concerne lapplicazione del carico al sistema, si possono inserire due tipi di valori: Valori dei carichi di progetto (sole frecce nere): sono i valori che il progettista ha calcolato applicandovi gi i coefficienti di sicurezza delle azioni L; Carico statico g (frecce nere) /carico variabile q (frecce blu): sono i valori caratteristici delle azioni ai quali il programma applica automaticamente i coefficienti di sicurezza delle azioni L (1.35 per le azioni permanenti e 1.5 per quelle variabili).

Si specifica che il software esegue la verifica secondo il metodo degli Stati Limite Ultimi.

Di default Compufix inserisce gi dei valori iniziali per le azioni. Si consiglia di annullarle attraverso il comando che azzera tutte le azioni di progetto.

Selezione ancorante In questa fase possibile scegliere lancorante di cui effettuare il dimensionamento. In particolare viene fornito un elenco di fissaggi in relazione al tipo di calcestruzzo (fessurato o non), al tipo di azioni agenti (statiche o dinamiche) e alla metodologia di calcolo.

Per i vari tipi di ancoraggio si possono selezionare diversi materiali Acciaio inossidabile A1 Acciaio inossidabile A4 Acciaio altamente resistente alla corrosione (1.4529)

e tipologie di trattamenti superficiali Acciaio zincato galvanizzato (gvz) Acciaio zincato a caldo (fvz) Barre ad aderenza migliorata

Successivamente, in relazione alle caratteristiche del sistema da dimensionare, si possono scegliere nel dettaglio le misure dellancoraggio e, nel caso di ancoranti chimici, la profondit di ancoraggio e la temperatura, ponendo attenzione ai limiti dimensionali imposti dalla progettazione.

Sul men info prodotto possibile ottenere informazioni aggiuntive riguardanti lancoraggio scelto e la tipologia di certificazione ad esso annessa (scaricabile cliccando sul comando relativo).

E possibile utilizzare un comando (dimensionamento multiplo) che funge da filtro nella scelta dellancoraggio, considerando lo spessore di fissaggio, il tipo di installazione (passante, non passante, filettatura interna), il diametro del foro e altri parametri.

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La flessione Se presente una certa flessione dellancoraggio, per esempio per un installazione distanziata o per la presenza di uno strato rilevante di rivestimento superficiale del supporto, questa informazione pu essere considerata attraverso il comando flessione. Apparir un men dove inserire i dati relativi.

Per quanto riguarda il grado di vincolo, che varia da ruota liberamente a bloccato, si fa riferimento alle disposizioni dellallegato C dellETAG 001:1997, in particolare al paragrafo 4.2.2.3: lassunzione di rotazione libera sempre a favore della sicurezza, mentre il grado di vincolo bloccato pu essere assunto solo se lelemento fissato non pu ruotare e il foro presente in esso rispetta i limiti definiti nella Tabella 4.1 del testo normativo o riempito con resina.

e1
M

e1
M

=1.0

=2.0

supporto

elemento da fissare

supporto

elemento da fissare

Le condizioni per la verifica a flessione sono elencate allinterno del menu a tendina, sotto il comando importante.

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Risultati Ci possono essere diverse situazioni in cui si ottengono dei risultati non validi. Questo pu essere dovuto alle dimensioni della piastra di ancoraggio, allinterasse tra i fissaggi o allo spessore del sistema di supporto che non rispettano le prescrizioni minime. Tali errori possono essere facilmente individuabili tramite la lista degli errori. Successivamente si pu andare ad individuare nel dettaglio la tipologia di errore attraverso la pagina risultati e, nel caso di problemi legati alle limitazioni geometriche, cliccare direttamente sulla lista degli errori in modo da avere una correzione automatica della grandezza interessata.

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La pagina risultati composta di quattro parti: Verifica per le azioni di trazione Verifica per le azioni di taglio Verifica per lazione combinata di trazione e taglio Indicazioni generali sulla metodologia di calcolo

Per quanto riguarda questultima parte bisogna considerare che: il dimensionamento viene effettuato secondo lipotesi di piastra sufficientemente rigida (controllo che dovr essere effettuato dal progettista e che non viene eseguito direttamente dal software) se si utilizzano delle asole, il software ipotizza che gli ancoranti siano situati al centro dei fori le verifiche sono effettuate secondo lAllegato C dellETAG 001:1997.

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Per quanto riguarda le verifiche a trazione, si effettuano diverse tipologie di verifica:

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Verranno effettuate differenti verifiche a taglio:

Le verifiche risultano soddisfatte se il coefficiente i minore o uguale a 1. Il programma combina automaticamente le azioni secondo tre differenti combinazioni di carico, evidenziando quella decisiva per la progettazione:

g g q q 1 g q q

g g
La verifica dellazione combinata di taglio e trazione risulta soddisfatta se n v 1.2 . Se il dimensionamento non valido, nella pagina risultati compare una finestra con lindicazione del tipo di errore che si verificato.

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E possibile esportare i risultati attraverso il comando stampa, ottenendo in formato pdf il documento relativo al dimensionamento dellancoraggio.

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Verifica dello spessore della piastra Il software permette di definire la geometria del profilo saldato alla piastra selezionandolo da alcune tabelle dimensionali fornite.

In questo modo sar possibile effettuare il dimensionamento della piastra secondo il metodo degli elementi finiti (FEM). Bisogna porre attenzione al fatto che Compufix non verifica la posizione del profilo rispetto alla posizione degli ancoranti presenti.

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La guida Per ogni problema possibile consultare la guida fornita dal software semplicemente attraverso il tasto guida, che fornisce istruzioni riguardanti i comandi presenti nel programma, il loro utilizzo e la normativa a cui viene fatto riferimento nel dimensionamento.

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Esempio di dimensionamento 1 Dimensionamento della piastra di base di una gru a bandiera. La piastra di base quadrata con lato pari a un metro ed fissata su una pavimentazione in calcestruzzo classe C20/25 spesso 350mm.

Le azioni che verranno applicate in corrispondenza della piastra saranno un momento flettente biassiale e un carico verticale di compressione. Mx = 10000 kgm = 100 kNm My = 9000 kgm = 90 kNm N = -3000 kg = -30 kN Il primo passo la definizione del metodo di calcolo utilizzato, del tipo di calcestruzzo e relativa armatura e del tipo di carico.

Successivamente bisogna introdurre le dimensioni geometriche del supporto e della piastra di ancoraggio, definendo anche il numero di ancoraggi da utilizzare e la loro configurazione. In questo caso, essendo i carichi elevati, consigliabile utilizzare la configurazione costituita da 8 fissaggi allinterno della piastra.

350

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Ora bisogner inserire le sue dimensioni, quelle del supporto e linterasse tra gli ancoraggi.

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La distanza dai bordi dellelemento di supporto in questo caso non rilevante, per cui possibile disattivare tutti i bordi.

Non necessario inserire il profilo saldato alla piastra poich in questo caso si ipotizza che lo spessore della piastra sia gi stato verificato in relazione alla rigidezza necessaria.

Ora si passa allinserimento dei carichi agenti sul sistema di ancoraggio. Come anticipato precedentemente si azzereranno tutti i carichi gi inseriti di default da compufix.

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Non essendo i valori forniti gi incrementati attraverso i coefficienti di sicurezza delle azioni i carichi dovranno essere inseriti come carichi caratteristici in modo che il software li trasformi automaticamente in carichi di progetto durante il dimensionamento. Per quanto riguarda lo sforzo normale di compressione N, esso potr essere inserito come carico statico, ovvero con coefficiente di sicurezza pari a 1.35 invece che 1.5, essendo esso unazione favorevole per il sistema di ancoraggio.

Si osservi che con lancoraggio inserito inizialmente dal software, il sistema non verificato e ci visibile attraverso la lista degli errori.

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In questo caso si consiglia di impiegare degli ancoranti chimici caratterizzati da elevate prestazioni. Si utilizza la resina epossidica FIS EM con barra filettata FIS A M30 in acciaio zincato passivato.

Come si pu vedere dalla lista degli errori lancoraggio non ancora verificato. Andando a vedere la sezione dei risultati si pu rilevare quale sia il tipo di rottura che non verificata con questo tipo di ancoraggio. (cono di rottura del calcestruzzo). Sar quindi necessario andare ad aumentare la profondit di ancoraggio della nostra barra (hef = 280 mm).

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Tutte le verifiche risultano soddisfatte e lancoraggio risulta dimensionato in maniera corretta.

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Esempio di dimensionamento 2 Dimensionamento del fissaggio del parapetto di un terrazzo, costituito da una piastra quadrata di lato pari a 150 mm a quattro fori. Le dimensioni del sistema sono rappresentate in figura.

P
1000

1300

Prospetto

Sezione

I carichi applicati saranno il peso del parapetto e un carico orizzontale applicato in sommit del sistema. P=0,25 kN H=1 kN Le sollecitazioni agenti su una singola piastra saranno: M=1.3 KNm T=H=1 kN V=P=0.25 kN (momento flettente) (trazione) (taglio)

Dopo aver definito il metodo di calcolo utilizzato, il tipo di materiale del supporto e il tipo di carico, si fissano le dimensioni geometriche del sistema. In questo caso si dovranno fissare le distanze dal bordo superiore e inferiore del supporto, mentre la profondit del supporto risulta meno rilevante.

250

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Ora si possono inserire i carichi agenti sul sistema di ancoraggio come carichi caratteristici. La forza dovuta al peso del parapetto sar inserita come carico statico.

Carico variabile di trazione

Carico statico gravitazionale agente come taglio sugli ancoraggi

Flessione inserita come azione variabile

In questo caso si utilizzano degli ancoranti in acciaio zincato FAZ II 12/10. Tutte le verifiche risultano soddisfatte e lancoraggio risulta dimensionato in maniera corretta.

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