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Ralph Waldo Ellison (Oklahoma City, 1º marzo 1914 – New York, 16 aprile 1994) è
stato uno scrittore, saggista e critico musicale statunitense, chiamato in questo
modo dal padre in onore di Ralph Waldo Emerson.
1 Biografia
1.1 Primi anni di vita
1.2 Gli studi
1.3 New York
1.4 Gli scritti, i premi, le varie attività
1.4.1 L'Uomo invisibile
1.4.2 Il viaggio in Europa e il primo saggio
1.4.3 Il ritorno negli Stati Uniti e l'inizio del romanzo Juneteenth
1.4.4 Shadow And Act
1.4.5 I premi e gli incarichi
1.4.6 Going to the Territory
1.4.7 Altre attività
1.4.8 La morte
1.4.9 Pubblicazione postuma di Juneteenth
2 Opere
2.1 Narrativa
2.2 Saggistica
3 Onorificenze
3.1 Onorificenze statunitensi
3.2 Onorificenze straniere
4 Note
5 Voci correlate
6 Altri progetti
7 Collegamenti esterni
Biografia
Primi anni di vita
Ellison nacque a Oklahoma City il 1º marzo 1914. Il padre di Ellison era un piccolo
imprenditore e caposquadra edile e morì quando Ralph aveva tre anni. Molti anni più
tardi Ellison scoprì che la speranza di suo padre era che, crescendo, egli
diventasse un poeta. Durante gli anni della giovinezza Ralph si appassionò alla
musica e studiò il pianoforte e la tromba.
Gli studi
Nel 1933 entrò al Tuskegee Institute grazie ad una borsa di studio per studiare
musica. Il dipartimento di musica del Tuskegee, guidato dal direttore Charles L.
Dawson, era forse il più rinomato della scuola. Il coro del Tuskegee era stato
invitato ad esibirsi in molti prestigiosi teatri di tutto il mondo, tra cui il
Radio City Music Hall di New York. Ellison ebbe anche la fortuna di studiare sotto
la stretta tutela del maestro di pianoforte Hazel Harrison. Anche se principalmente
nelle classi che frequentava studiava musica, trascorreva molto tempo in biblioteca
dedicandosi alla lettura sia degli autori classici che di quelli moderni. In
particolare in seguito citò la lettura de La terra desolata di T. S. Eliot come uno
dei momenti per lui più illuminanti.
New York
Dopo il terzo anno di studi Ellison si trasferì a New York per guadagnare il denaro
necessario a mantenersi durante l'ultimo anno. Decise di studiare scultura e fece
conoscenza con l'artista Romare Bearden. Probabilmente il più importante contatto
fu quello con lo scrittore Richard Wright con il quale ebbe un lungo e complicato
rapporto. Dopo che Ellison scrisse una recensione per un libro di Wright, questi lo
incoraggiò a tentare la carriera dello scrittore e in particolare di narrativa. La
prima storia scritta e pubblicata da Ellison fu un racconto breve intitolato
Hymie's Bull, ispirato ad un lungo giro in treno con lo zio per arrivare a
Tuskegee. Dal 1937 al 1944 Ellison scrisse una ventina di racconti brevi e articoli
che vennero pubblicati su riviste come New Challenge e New Masses.
Durante la seconda guerra mondiale Ellison prestò servizio nella marina mercantile
e nel 1946 sposò la sua seconda moglie, Fanny McConnell, che aiutò finanziariamente
il marito mentre scriveva recensioni, e lavorò come fotografa durante il periodo
dal 1947 al 1952, durante il quale Ellison passò quasi tutto il tempo dedicandosi
alla stesura dell'Uomo invisibile. Aiutò il marito anche battendo a macchina il suo
manoscritto e facendo delle correzioni man mano che il lavoro progrediva.
Gli scritti, i premi, le varie attività
L'Uomo invisibile
Nel 1953 Ellison esordì con il suo primo romanzo, Invisible Man (tradotto in
italiano e pubblicato dall'editore Einaudi con il titolo Uomo invisibile), che lo
fece conoscere al pubblico e che gli valse il "National Book Award". Il romanzo
affronta il tema della ricerca da parte dell'uomo della propria identità e del suo
posto nella società visto dalla prospettiva di un afroamericano senza nome nella
città di New York degli anni 1940.
Al contrario dei suoi contemporanei, come Richard Wright e James Baldwin, Ellison
ha creato personaggi calmi, educati, eloquenti e coscienti di se stessi. Attraverso
il protagonista, Ellison esplora le differenze tra il razzismo del Nord e quello
del Sud e il loro effetto alienante. Il narratore è invisibile in senso figurato in
quanto la gente rifiuta di vederlo e per questo egli prova un senso di
dissociazione.
Nel 1955 Ellison si recò all'estero facendo un viaggio in Europa e tenendo diverse
lezioni prima di stabilirsi per un certo periodo a Roma, in Italia, dove scrisse un
saggio che apparve nel 1957 nell'antologia della Bantam Books intitolata A New
Southern Harvest.
Il ritorno negli Stati Uniti e l'inizio del romanzo Juneteenth
Nel 1958 ritornò negli Stati Uniti dove insegnò letteratura americana e russa al
Bard College ed iniziò la stesura di un secondo romanzo, Juneteenth.
Nel corso degli anni 1950 tenne una fitta corrispondenza con lo scrittore Albert
Murray, suo amico per tutta la vita. In queste lettere i due commentano lo sviluppo
delle loro carriere, del movimento per i diritti civili e di altri interessi comuni
tra cui il jazz. Molto di questo materiale è stato pubblicato nel 2000 nella
raccolta Trading Twelves.
Shadow And Act
Nel 1964 Ellison pubblicò Shadow And Act, una raccolta di saggi, e cominciò ad
insegnare alla Rutgers University e a Yale mentre continuava a lavorare a
Juneteenth.
Ellison, che era un perfezionista per quanto riguardava l'arte del romanzo,
nell'accettare il National Book Award per Invisible man disse che sentiva di aver
fatto il tentativo di un grande romanzo e che, nonostante il premio, era
insoddisfatto del libro. Ellison finì per scrivere oltre 2000 pagine di questo
secondo romanzo, la maggior parte prima del 1959, ma non lo terminò mai. Continuò a
ricevere importanti riconoscimenti per il suo lavoro scrivendo saggi sulla sua
esperienza di nero e sul suo amore per la musica jazz.
I premi e gli incarichi
Nel 1975 Ellison venne eletto alla American Academy of Arts and Letters e la sua
città natale Oklahoma City lo onorò dedicandogli la "Biblioteca Ralph Waldo
Ellison". Continuando ad insegnare, Ellison pubblicò per lo più saggi, e nel 1984,
ricevette il New York City College's Langston Hughes Medallion al quale fece
seguito, nel 1992, il premio speciale per i suoi conseguimenti da parte del
Anisfield-Wolf Book Award.
Going to the Territory
Dopo la sua morte, sono stati scoperti nella sua casa altri manoscritti che nel
1996 sono stati raccolti in Flying Home: And Other Stories.
Pubblicazione postuma di Juneteenth
Nel 1999, cinque anni dopo la sua morte, il secondo romanzo, di Ellison, Juneteenth
fu pubblicato a cura di John F. Callahan, professore del Lewis & Clark College ed
esecutore letterario dello scrittore. Si tratta di un riassunto di 368 pagine delle
oltre 2.000 che Ellison aveva scritto nell'arco di quarant'anni.
Tutti i manoscritti di questo romanzo incompleto sono stati poi pubblicati nel
giugno 2008 dalla casa editrice "Random House" con il titolo di Three Days Before
the Shooting. Juneteenth è stato tradotto e pubblicato in Italia con il titolo Il
giorno della libertà nel 2005.
Opere
Narrativa
Saggistica
Onorificenze