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P R O G E T TO D I R I C E R C A
Storico-didattico-analitico-esecutivo:
Il canto in italiano nell'epoca rinascimentale
(da Petrucci a Monteverdi 1501- 1643)
Tale progetto si articolerà in quattro fasi (qui sotto riportate sotto le sigle A, B, C, D)
da effettuarsi nel triennio degli anni accademici: 2021-2022, 2022-2023 e 2023-2024.
I docenti di ruolo potranno concordare con il Direttore l'utilizzo delle 74 ore destinate
alla ricerca del CCLN.
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Si tratta delle tecniche di trascrizione in notazione moderna del repertorio selezionato ai fini del'edizione
critica.
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Ogni fase sarà cordinata da uno dei citati docenti, esperti riconosciuti a livello
nazionale nei rispettivi ambiti professioni, tutti plurilaureati e tutti in possesso
del titolo di Dottori di ricerca.
LA MUSICA VOCALE IN ITALIANO NEI SECOLI XVI – XVII
[Sotto titolo]
L’arte musica nel Rinascimento e nel primo Barocco in Italia:
Musica–testo; testo-suono; suono-musica.2
A: Inventario e collazione delle fonti della musica vocale profana italiana del 16°-17°
secolo.
Coordinatore: prof. PhD Marco Giuliani.
C: Studio analitico delle edizioni critiche delle fonti dei testi poetici e musicali e
concertazione con individuazione dell'opportuna prassi esecutiva, (anche con la
collaborazione degli interpreti aperto anche a docenti dei altri Conservatori italiani)
[p.y]
Concertazione del repertorio per la fase esecutiva, esecuzione in publici concerti e
registrazione su supporti mutimediali (CD e DVD didattici interattivi). [p.z]
Comitato artistico composto dal Direttore prof. PhD Giacomo Fornari e dagli altri
coordinatori.
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Le quattro fasi, ancorché interdipendenti, havrannno validità in sé e per sé e potranno sussistere
autonomamente qualora producano materiali o attività effettivamente destinate o destinabili al compimento del presente
progetto di ricerca.
Coordinatore: prof. PhD Giacomo Fornari.
Pochi sanno che nella seconda metà del Cinquecento, Italia come centro di
l’Italia, intesa come insieme dei numerosi stati (e staterelli) eccellenza nella musica
distribuiti in numerose cappelle musicali sul territorio della rinascimentale e barocca.
Penisola, grazie al formidabile apporto tecnico ed artistico
della terza, quarta e quinta generazione di Fiamminghi è stata
una 'nazione' di assoluta eccellenza in Europa e per oltre un
secolo e mezzo mantenne un sicuro e indiscusso primato in
tale campo.
Un’estesa ignoranza dei fatti storico-artistico-musicali
misco-nosce e talvolta nega alla nostra musica cinque-
secentesca una pari dignità nello sviluppo dei processi creativi
coevi al pari di quelli dell'arte figurativa, quando è ormai
evidente che proprio per la sua natura immateriale e dunque
per la sua superiore libertà espressiva la musica, la musica,
nelle sue manifestazioni più qualificate, ha contribuito in
modo determinante ed esteso al progresso della cultura e
dell'ingegno creativo, espressivo e financo tecnlogico della
Civiltà Occidentale.
La musica vocale italiana del '5/'600 si spinge un poco oltre Cronologia della ricerca
il limite cronologico convenzionale dell’arte figurativa, 1501-1600: Rinascimento
andando ad occupare, attraverso la sua forma più 1600-‘25: Rinascimento-
rappresentativa del ma-drigale e dell’aria monodica, anche il Barocco
primo quarto del 17° sec. 1625-1700 Età barocca.
La modernità della produzione musicale di quest'epoca è Modernità del Rinascimento e
testimoniata da vari eventi tra i quali in primis la nascita e la del Barocco musicale:
diffusione del libro stampato, quindi lo straordinario sviluppo La stampa e il madrigale
della musica strumentale e la nuova sensibilità nel rapporto la musica strumentale
testo poetico-musica: nasce da qui il Madrigale polifonico, il Melodramma
l’aria solistica, il Melodramma e la Cantata secentesca. la Cantata
Per poter sviluppare autorevolmente questo tema è Necessità ed urgenza di definire
imprescindibile delimitare un corretto campo d’indagine, correttamente il campo
enumerando puntualmente gli elementi che lo identificano e lo d’indagine
costituiscono; nella fattispecie è necessario conoscere almeno
sotto il profilo del censimento le cento opere che sono
interessate da questa ricerca (Nuovo Vogel, RISM, RIM )
Un vero censimento dell'intero patrimonio vocale in italiano Modello formativo ineludibile
a stampa non è mai stato completato, se non recentemente Orientamenti alla ricerca,
dallo scrivente che ha curato ricerche di ampio e lungo attraverso l’analisi,
respiro identificando oltre 3600 unità dibliografiche, (alcune l’identificazione, la
ignote a tutti i cataloghi esistenti); è un numero di gran lunga comparazione dei testi per
superiore a quello di qualsiasi altra nazione europea. musica.
La portata effettiva di questo primato ha riscontro evidente
non solo nella grande quantità di stampe sopravvissute, ma
ancor meglio nella qualità delle composizioni italiane che
hanno raggiunto ogni luogo civile dell'Europa dove sono state
imitate in tutte le principali sue caratteristiche e dalle
principali culture linguistiche del Continente
Tale enorme quantità musica che determina il raggiungimento
dei più alti vertici artistici nel campo dell'espressione di
poesia per musica e del contrappunto - il quale, purtroppo
oggi è avvertito dai più come un procedimento ‘antico’ - ma
che ha in sé una così potente direzione di modernità
espressiva e creativa da rappresentare un intramontabile
formidabile modello formativo ineludibile ed entusiasmante
per l'insegnamento musicale, la cui conoscenza illumina la
storia della musica italiana in Europa.
1. FASE A
Il fascino del madrigale polifonico e della monodia italiana Madrigale ed aria monodica
ha coinvolto moltissimi studiosi e ricercatori; possiamo anzi come fulcri della ricerca della
dire che i massimi esperti di tale repertorio sono stati per gran modernità e del successo
parte del passato, studiosi di madre lingua tedesca e inglese; italiano.
solo da pochi decenni i ricercatori italiani hanno preso
coscienza della propria cultura ed eccellenza con contributi
originali qualificati.
In modo particolare nel 1977 l’uscita della Bibliografia della Nuovo Vogel 1977 – Bibliografia
Musica vocale profana stampata (il così detto Nuovo Vogel, - e Catalogo delle opere
molto più che una semplice lista alfabetica per autore di opere fondamentale
musicali ha illuminato più di ogni altro fenomen la
considerazione e la consapevolezza di tanta ricchezza storica.
Tale catalogo è oggi però ampiamente superato, sia per la Necessità di revisione dei dati
sua naturale settorialità e incompletezza (dopo 45 anni di del catalogo NV1977 per una
ricerche molti nuovi esemplari sono stati scoperti o recuperati) naturale obsolescenza
sia per le imprecisioni e scorrettezze che rivela sia per i limiti
di frizione, trattandosi di un catalogo fondamentalmente
cartaceo.
Non si tratta solo di rivedere un fondamentale catalogo- Necessità di revisione del Nuovo
bibliografico ormai obsoleto, ma anche di adeguarlo alla Vogel 1977 nella sua
rivoluzione informatica che ha investito ogni campo della trasformazione elettronica e
ricerca e della conoscenza inserendolo in una rete di funzioni digitale.
intrinseche ed estrinseche tali da farne uno strumento di
ricerca per tutti i campi della scienza e della conoscenza delle
discipline musicali, letterarie e storiche in senso più ampio.
Identificazione delle Fonti tramite il RIM-NOVISSIMO- 3600 edizioni ca. coinvolte per
VOGEL (di Marco Giuliani) un totale di circa 61.000 brani in
lingua italiana.
Completamento della trascrizione dei frontespizi e delle
lettere dedicatorie e dei testi interni alle stampe musicali (Incipitario dei testi e
selezionati ai fini dell'esecuzione e della registrazione trascrizione delle dediche)
audio della presente ricerca.
In questa fase è previsto un tempo di due ore per ognuno dei cento brani analizzati e di
ulteriori due ore per quelli selezionati (48).
In questa fase si devono individuare i tre o quattro ensembles (selezionati per titoli
artistici) incaricati di tenere quattro concerti finali previsti nell'ambito de presente
progetto che si impegneranno ad eseguire un prova generale (due ore) aperta agli
studenti e ai docenti interessati, nella mattinata della data fissata per il concerto
Questa fase si intende compiuta con l'effettiva esecuzione dei quattro concerti citati
(in forma di stagione di musica rinascimentale e barocca e comprenderà anche le
spese organizzative legate alla stampa (manifesti e addetti) oltre ai costi eventuali di
sala e di apparato concertistico, Siae ecc.
I compensi previsti per ogni concerto comprensivi della attività di 'lezione concerto'
dovranno esser contenuti in un massimo di …....... € per tutti e quattro i concerti nel loro
complesso […... € x 4]
4. FASE D: Convegno di studi e pubblicazione degli atti
e dei quattro CD (uno per ogni concerto).
In questa fase si dovrà realizzare una giornata di di studi (nella quale si curerà anche la
pubblicità dell'iniziativa complessiva a compimento del ciclo completo del progetto del
quale si noterà il raro profilo di sistematicità (dalla fonte a stampa antica alla
registrazione moderna)
Il Convegno esprimerà anche valenze di storia, filologia e didattica e nel suo interno
si dibatteranno i temi legati alla conoscenza, divulgazione e formazione del pubblico nei
confronti della grande musica del nostro glorioso tardo Rinascimento e proto-Barocco.
Insegnamenti coinvolti
Insegnamenti coinvolti:
All’interno dei Conservatori italiani sono coinvolti gli [vedi campo precedente]
insegnamenti di Storia della musica(con tutte le discipline
affini), Testi per musica Teatro, Canto rinascimentale e
Barocco, e Musica con strumenti antichi e voce, nonché
informatica musicale, e tecnologie audio-recording.
si resta disposizione
Marco Giuliani
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