Sei sulla pagina 1di 1

STORIA DELLA MUSICA

DALLE ORIGINI AL SEICENTO


Capitolo 1 – Le Origini
Le prime forme di civiltà
Le più antiche cosmogonie narrano del suono che genera la vita. La tradizione egizia risale al IV
millennio e attribuisce l’origine del mondo al fìgrido creatore di Ptah. Induismo e tradizione caldea.
Tutti questi racconti rimandano ad un’unica idea : SE C’è VITA C’è MOCVIMENTO, E SE C’è
MOVIMENTO C’è SUONO. Vita movimento suono è una successione ritenuta ovvia oggi, ma per
gli antichi non lo era, seguiva il processo inverso, processo che trascurava l’elemento della
vibrazione.
È dimostrato c he le piante reagiscono ai suoni, poiché condizionate dalle vibrazioni.stessa cosa
per gli animali di terra che riuscivano a percepire la vibrazione attraverso diverse parti del corpo.
Utilizzano questa capacità per muoversi nello spazio. Inltre alcuni insetti o animali sono in grado di
produrre vibrazioni per comunicare tra di loro. Questa pratica virne spesso messa in atto con
scopo difensivo o aggressivo
Cio che non prendiamo in considerazione è che il canto è un elemento noto nei rituali di
seduzione. Ciò è stato riconosciuto dopo la formulazione del ‘principio dell’handicap’. Formulato
nel 1975 dal biologo Zahavi afferma che chi mostra un handicap tipico della propria specie, rivela
abilità specifiche per gestirlo, così da apparire seducente agli occhi del partner. Esempio, il
piumaggio del pavone, scomodo alla fuga ma attraente. Quindi emettere suoni al di fuopri di una
situazione di pericolo è superfluo per la sopravvivenza, seducente. Il maggior handicap dell’uomo,
quello a cui dedica più energie è il suo cervello, alla cui formazione deve dedicre tutta la vita.
Sin dai tempi dell’Homo Erectus si hanno testimonianze dell’uso di ogggetti creati per riprodurre
suoni.

Potrebbero piacerti anche