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10 Politica Mercoledì, 29 novembre 2023

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La bocciatura in coro del premierato
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dagli ex presidenti della Consulta


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I giuristi considerano te assumano ruoli di vertice». In so-


di Giovanna Vitale stanza nessun Draghi potrà più esse-
il progetto “debole re chiamato a “salvare” la patria.
roma — «È un progetto di legge qua-
si eversivo per alcuni aspetti ed
e quasi eversivo” E c’è dell’altro. Anche il premio di
maggioranza al 55% appare proble-
estremamente debole per altri». Si Cartabia: “Stravolto matico. «Se si introducesse un siste-
lascia andare a un giudizio severissi- ma presidenziale con questo pre-
mo l’ex presidente della Consulta il ruolo del capo mio», senza peraltro indicare una so-
Ugo De Siervo nel corso dell’audizio-
ne in commissione Affari costituzio-
dello Stato” glia minima di consensi per ottener-
lo, «i rischi sarebbero elevatissimi»,
nali del Senato che ieri ha iniziato l’e- ammonisce Zagrebelsky. «Con il
same del Ddl Casellati sul premiera- 55% dei seggi, la maggioranza di tur-
to. Un verdetto condiviso da tutti gli no avrebbe i numeri per eleggersi
emeriti — Marta Cartabia, Gustavo da sola il suo presidente della Re-
Zagrebelsky e Gaetano Silvestri — in- Ex presidenti pubblica, insieme ai cinque giudici
vitati a esprimersi sulla proposta di costituzionali e a quelli del Csm di
modifica della forma di governo im- competenza parlamentare». Un bo-
posta da Giorgia Meloni. Non c’è nul- Marta Cartabia
la da salvare in quei cinque articoli Ex ministra
che di fatto stravolgono l’architettu- della Giustizia,
ra istituzionale della Repubblica, è stata la prima Per Zagrebelsky
mutandola in un unicum senza donna a
eguali al mondo: in nessun paese presiedere la il premio
del globo terraqueo — sottolineano
— esiste un modello come quello pro-
Consulta di maggioranza
posto dal centrodestra. «E questo al 55% è “molto
forse qualcosa vorrà dire». Gustavo
Uno dopo l’altro, da fedeli custodi Zagrebelsky GIUSEPPE LAMI / Z66/ANSA
problematico”
della Costituzione, gli ex presidenti Costituzionali- k Ministra delle Riforme
della Corte smontano la riforma va- sta, ha Maria Elisabetta Casellati, 77 anni
rata in Cdm e, con essa, le bufale del- presieduto la
la maggioranza a proposito di un te- Consulta nel to. Secondo due sentenze della Con- impreviste e imprevedibili». Perciò, nus talmente «sproporzionato» da
sto che, a suo dire, mira a rafforzare 2004 sulta — ricorda la costituzionalista — esorta Cartabia, «serve una riflessio- violare, rincara Silvestri, «il princi-
la governabilità senza intaccare i po- l’inquilino del Quirinale è «storica- ne seria». pio supremo dell’ordinamento per-
teri del Capo dello Stato e le preroga- mente un organo super partes, rap- Invocata pure dal collega De Sier- ché la maggioranza non sarebbe
tive del Parlamento. «È falso», avver- Ugo De Siervo presentante dell’unità nazionale, vo. «L’elezione diretta del presiden- frutto della volontà popolare ma del-
tono quasi all’unisono gli emeriti, È stato estraneo al circuito dell’indirizzo po- te del Consiglio con la simultanea la macchina calcolatrice».
sebbene con toni diversi: più soavi presidente litico governativo, ovvero è colloca- elezione di entrambe le Camere rap- Prove tecniche di regime? Zagre-
Cartabia, più foschi gli altri tre. della Corte to al di fuori dei tradizionali poteri presenterebbe un unicum nel pano- belsky le evoca, pur senza dirlo aper-
A dare il la è la prima donna ad costituzionale dello Stato». È dunque una figura rama delle democrazie contempora- tamente: «Con questo Ddl si mette-
aver infranto il tetto di cristallo del- tra il 2010 e il preziosa di garanzia e di riequili- nee», segnala. «I problemi di disfun- rebbero nelle mani della coalizione
la Consulta: i due disegni di legge de- 2011 brio. Con la riforma Casellati, inve- zionalità dei governi parlamentari che vince le elezioni anche ulteriori
positati a palazzo Madama, il pre- ce, «la funzione di organo di modera- sono diffusi in tutto il mondo, ma riforme della Costituzione». Chiaro
mierato e quello sul sindaco d’Italia zione e di stimolo nei confronti de- nessuno ha risposto con una rifor- il messaggio: se passa adesso, poi
targato Italia viva, sebbene abbiano Gaetano gli altri poteri viene trasformata, in- ma di questo tipo». Che non solo «ri- chi governa potrà stravolgere il re-
in comune l’elezione diretta del pre- Silvestri troducendo degli elementi di rigidi- duce moltissimo i poteri del Capo sto. «Pesi e contrappesi verrebbero»
sidente del Consiglio «come rime- Docente tà che delimitano il perimetro di dello Stato in materia di nomina del infatti «buttati per aria. È un rove-
dio a instabilità e disaffezione», se- universitario, azione del presidente della Repub- premier incaricato, di valutazione sciamento della forma di governo
guono in realtà «due strade diver- fu a capo della blica». Un punto da considerare di idoneità dei ministri e di sciogli- esistente», avverte il giurista torine-
se», spiega Cartabia. Finendo tutta- Consulta fra il «perché gli interventi presidenziali mento del Parlamento», ma «esclu- se. «Qui è in gioco la concezione stes-
via per «incidere» entrambi, «forte- 2013 e il 2014 potrebbero rendersi necessari an- de anche la possibilità che personali- sa della democrazia, bisogna essere
mente», sul ruolo del Capo dello Sta- che in futuro di fronte a situazioni tà estranee alle classi politiche elet- molto cauti». ©RIPRODUZIONE RISERVATA

La polemica

roma — Guido Crosetto? Tocca a


Nordio difende Crosetto il senatore pd Walter Verini che
Carlo Nordio, dopo una visita a
palazzo Chigi per prendere ordi-
ni, ridimensionare il suo attacco
“Non temo attacchi dai giudici” si era battuto per l’Antimafia e
adesso vuole al più presto Croset-
to davanti al Parlamento. Lo sol-

L’Antimafia: non lo sentiremo


alla magistratura “golpista”. Il lecita il presidente dei senatori
Guardasigilli chiude la sua gior- dem Francesco Boccia perché
nata nei cinque minuti di Vespa «se ci sono cose che il ministro
in coda al Tg1 e per mettere al ri- della Difesa deve dire le dica da-
paro il collega della Difesa risu- vanti alle Camere, mentre se ha
scita pure Luca Palamara e quel- notizie di reato informi le procu-
la chat con un collega in cui dice- co la difesa d’ufficio dell’ex pro- Colloquio telefonico l’Anm Giuseppe Santalucia, che re».
va “Salvini è innocente, ma biso- curatore aggiunto di Venezia, ieri ha sentito al telefono Croset- Ma è dall’ex premier e leader di
gna attaccarlo”. Lo stesso timore che alla domanda «teme anche tra il presidente to e lo incontrerà in futuro, defi- M5S Giuseppe Conte che arriva
serpeggia oggi tra i meloniani,
una magistratura che “deve”
lei un attacco della magistratu-
ra?», giustifica le parole del colle-
dell’Anm Santalucia e nisce «inquietanti» le parole del
ministro. Parole che dovranno es-
una dura reprimenda non solo
su Crosetto ma su tutto il gover-
mettere sotto inchiesta chi sta al ga, ma ne depotenzia l’impatto. il ministro della Difesa: sere «chiarite», perché «i magi- no accusato di perseguire «le fi-
governo. Neanche a farlo appo- «Non temo questo attacco, e non strati non fanno complotti e non nalità eversive che non sono nel-
sta la querelle esplode alla vigilia lo teme neppure Crosetto, ma lui “Sue parole inquietanti sono eversori» e parlare di «oppo- la magistratura, ma in chi, aven-
dell’udienza che oggi deciderà la
sorte di Andrea Delmastro Delle
ha interpretato un sentimento
abbastanza diffuso che si è crea-
ci incontreremo” sizione giudiziaria è inaccettabi-
le sul piano costituzionale».
do un ruolo istituzionale e di go-
verno, pensa di avere la licenza
Vedove, il sottosegretario alla to in questi decenni, acuito dallo Un redde rationem per Crosetto di attaccare tutti i poteri e le au-
Giustizia di FdI accusato di rive- scandalo Palamara». E qui Nor- è dunque politicamente inevita- torità di controllo e di vigilanza».
lazioni di segreto d’ufficio nel ca- dio definisce «blasfema e sacrile- di Liana Milella bile. Non avverrà all’Antimafia E qui Conte elenca i reiterati “at-
so Cospito. ga» la frase su Salvini, su cui le to- perché ascoltarlo non rientra nei tacchi”: «Nel 2022 contro Banki-
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Giusto quando la commissione ghe sono pure colpevoli di «non compiti che la legge istitutiva le talia, nel 2023 contro l’Anac, la
Corte dei conti e l’ufficio di bilan-
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Antimafia della meloniana Chia- aver fatto piena luce». attribuisce, ma sicuramente in
ra Colosimo respinge la richiesta Bastano le parole di Nordio per Parlamento, dove le opposizioni cio». A luglio, e ancora adesso,
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del Pd di interrogare Crosetto, e mettere in sicurezza Crosetto? formalizzeranno a breve con sin- l’attacco alla magistratura. Di
po

mentre i dem non rivolgono la Decisamente no dal punto di vi- gole interrogazioni le domande questo Crosetto dovrà risponde-
stessa istanza al Copasir temen- sta dei giudici e dell’opposizio- che ormai da tre giorni piovono re davanti alle Camere. ©RIPRODUZIONE
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do forse un rifiuto anche qui, ec- ne. Tant’è che il presidente del- su palazzo Chigi. Lo dice subito RISERVATA
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