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IL CANNONE ATOMICO M65

Le esplosioni atomiche che misero fine alla guerra contro il Giappone segnarono anche Un pezzo d’artiglieria
l’avvio di una nuova corsa all’armamento nucleare all’interno delle tre componenti principali dell’Esercito
su cui si articolavano le Forze Armate americane. statunitense in grado
Esercito, Marina e Aeronautica vollero infatti dotarsi quanto prima di armi nucleari allo di sparare proietti a
scopo sia di mantenere un ovvio vantaggio in lermini di potenziale bellico sui loro più proba carica nucleare che
bile avversari (vale a dire l’Unione Sovietica e. più in generale, i paesi del blocco comunista), costituì dai primi
-

sia per mantenere intatlo il loro livello d’influenza all’interno dell’apparato militare statuniten anni Cinquanta al
se. 1963 uno degli
-

elementi
Un’atomica per tutti dell”equilibrio del
terrore” all’epoca
Per l’US Army, in ragione all’epoca dell’ancora non completa affidabilità dei sistemi
- -
della Guerra Fredda
missilistici tattici, ciò significava sostanzialmente non dipendere più dall’USAF e poter
disporre di una capacità nucleare propria, dispiegando ove necessario artiglierie in grado di
utilizzare proietti a carica nucleare a una distanza tale da garantire la sicurezza per le forze
amiche, ottenendo nel contempo la distruzione di raggruppamenti o sistemi nevralgici delle LUIGI CARRETTA
forze avversarie.. LI tutto, a maggior ragione, in un teatro come quello centro-europeo. caratte
rizzato da rilievi assai poco pronunciati. Sin dal 1948. il Dipartimento della Dìfesa diede quin
di avvio a studi per l’analisi di lattibilità della progettazione di proietti di artiglieria di grosso
calibro facendo proprie le raccomandazioni dello “Stilwell Board” che, sin dal 1946. aveva
posto notevole enfasi sulla mobilità dei sistemi e sulla potenza di fuoco. sottolineando la
necessità della “I I continua disponibilità e sviluppo di sempre più potenti od aggiornate
armi atomiche e relativi vettori”, ma anche f rnendo indicazioni di segno opposto. in quanto la
Commissione concluse, errando, che non era possibile adattare una bomba atomica ad un
proietto di artiglieria.
La sfida tecnologica non era di poco conto, dato che si trattava di inserire un delicato mec ti cannone M65 attuatrnentu
canismo dall’enorme potenziale esplosivo in un contenitore sottoposto a grande stress mecca custodito aII’Atomic Ntusewu
nico, cui si aggiungeva la miniaturizzazione necessarìa per poter inserire in poche decine di dcliv Kirtland AFB (Air Forcu
Base), nel Wyonung. Si tratta
centimetri un sistema d’arma che, perlomeno all’inizio del suo sviluppo e del suo impiego, dell’esemplare meglio conservato
aveva dimensioni e pesi ben superiori (1). in assoluto, recenleniente
Promotore e sostenitore dell’idea di un “cannone atomico” era l’allora Capo di Stato restaurato con le insegne
dcll’867’ FA Bn, 4h Army clic, nel
Maggiore dell’CS Army, generale 1. Lawton Collins. che affidò il progetto al giovane colon t953, effettui, l’unico tiro con
nello italo-americano laureato in fisica nucleare Angelo R, Del Campo, il quale avrebbe dovu proietto a carica nucleare.

l9cul: un cannone M65 da 280
mm viene preparato al tuiwi,
durante un’esercitazione. Il
piccolo carrello a sinistra 5cr’ iva
per spostare i pnnetti dal caniion
clic li trasportava sino al picco di
carico visibile sa un lato
dell’atTusto.
Note
(I) Ad esempio, la bomba sgan
ciata su Nagasaki denominata
- nucleare W9 a fissione di uranio arricchito, a sua volta inserita nel proietto T-124 (2) con un
“Fat Man” era lunga 2.34 m.
-
tanza 52 e pesava 4.545 kg.
(2) Sehtxne in letteratura si uti
lizzi comunemente la dicitura
“W9”(c seguenti) per indicare te
testate nucleari, la nomenclatura
militare statunitense distingue tra
la testata nuctearc (cui viene as
segnato il suffisso “W” seguito
da un numem) e il proietto desti
nato a contenerla, contraddistin
to dal suffisso “T”, anch ‘esso
seguito da un numero.
(3) Ossia 15.000 tonnellate dì
tritolo, in pratica come la bomba
sganci da su [1 irosh ima.
17
r
i_I: f
•1%,!.’.
to dare avvio alla progettazione iniziale in collaborazione con 1...] un ingegnere del settore
degli armamenti dotato di un’eccezionale combinazione di immaginazione, coraggio ed auda
cia’, come enunciava la richiesta dello Stato Maggiore.
L’Arsenale di Picatinny (New Jerse) rispose assegnando l’incarico ad un proprio dipen
dente: Robert M. Schwart,., che, originario di New York, si era diplomato in ingegneria mec
canica nel 1941 prestando poi servizio con I’US Navy alla base di Akron (Chio). raggiungen
do il grado di Lt. Commander (capitano di corvetta) con l’incarico di “Navy radar project offi
cer”. AI termine del conflitto era stato congedato e assunto dall’arsenale di Picatinny. conse
guendo in seguito un master in ingegneria allo Stevens Lnstitute of Technology di Newark
(New Jersey). Schwartz possedeva quindi le caratteristiche di affidabilità e di competenza tec
nica necessarie per affrontare il compito.
I due tecnici avrebbero dovuto realizzare una testata operativa in grado di essere sparata
da un cannone e costruire ovviamente l’arma in grado di utilizzarla, cercando di coniugare tra
loro le richieste della Atomìc Energy Commission (che voleva un proietto il più grande possi
bile), le richieste dei reparti operativi (che desideravano un cannone dotato di grande giltata) e
l’Ordnance Board che, invece, richiedeva un cannone il più piccolo possibile per contenerne
pesi e dimensioni. La progettazione preliminare prevedeva l’impiego di un proietto del calibro
di 280 mm che avrebbe dovuto compiere 6.000 rivoluzioni al minuto sul suo asse durante la
traiettoria balistica ed avere una resistenza meccanica pari a circa 4.000 volte l’atomica sgan
ciata da un aereo su Hiroshima,
Definiti i parametri di base in sole sei settimane, sulle Otto previste, il colonnello Del
Campo richiese il parere di fattibilità agli esperti di Los Alamos ai quali venne presentato il
progetto in assoluta segretezza. 11 progetto fu poi presentato al loini ChLefs of Stafi’ e al
Weapon System Evalutation Group per ottenere il parere di tiittibilità definitivo e il ‘via” alla
sua esecuzione. Le fasi progettuali pratiche vennero poi portate avanti dall’arsenale di
Picatinny ove operava un team. sempre guidato da Schwartz. che completò il lavoro, realiz
zando ben 2.200 disegni diversi entro il 1950. anno tn cui venne messa a punto la testata
sistema di innesco denominato gun type’, concettualmente analogo a quello della bomba che
esplose sopra Hiroshima. lungo 139 centimetri e pesante 385 kg, La potenza massima ottenibi
le era di 15 Kilocon (3) e la bomba era attivata da un sistema meccanico tarato per l’arIa esplo
dere a circa 160 metri di altezza dal suolo.
La costruzione di serie di ottanta testate, numero ritenuto sufficiente in caso di conflitto,
iniziò ad aprile del 1952 all’arsenale di Watertown nel Massachusetts, per concludersi a
novembre del 1953. Il ritiro dal servizio dei proietti iniziò però già dopo soli cinque anni a -
maggio del 1957 per essere sostituiti con le nuove testate W-19, inserite nel proietto T-315,
-
realizzate a partire dal luglio del 1955 (sempre ad uranio arricchito e di soli due centimetri più
corte, ma pesanti solo 272 kg e dalla potenza variabile tra i IS e 20 Kiloton). Le modalità di
utilizzo rimanevano invariate e quest’ultima testata rimase in uso sino al 1963. Le 79 tcstate
W9 ritirate (una era stata utilizzata durante un ciclo di esercitazioni in Nevada) vennero demo
lite e ricostruite come munizioni da demolizione nucleare (con la nuova denominazione di
‘bombe ADM T4”), venendo infine smantellate nel 2004.
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Un cannone M65
irnmidiatamente dopo lo Sparc),
con la bocca da ruoco in fase di
;iht,assamento per le operazioni
di ricarica.

Nel contempo era stato dato avvio alla progettazione dei cannone destinato ad utilizzare il
nuovo proietto, per il quale ci si avvalse dì studi e sperimentazioni condotti utilizzando il can
none da 240 mm clic l’LS Annv aveva deciso di sviluppare sin dal novembre 1944. e da non
coniondere con l’obice Ml da 240 mm giù in servizio da tempo. Dopo una serie di studi preli
minari. l’incarico per la progettazione del nuovo cannone era stato affidato nelFottobre del
-

1916 al prestigioso Franklin Institute, con l’arsenale di Watervliet incaricato della costmzio
-

ne della bocca da fuoco, mentre a quello di Watertown venne assegnato il compito di realizza
re l’atì’usto. Nel 1950 furono realizzati due prototipi dell’arma, pesanti ciascuno 42.6 tonnella
te e dalla gittata massima di 29km, ma. a maggio del 1950. l’intero programma venne fermato
con l’avvio del progetto per il cannone atomicoTl3l da 280 mm.
La nuova arma incorporava alcune soluzioni progettuali del cannone da 240 mm, quali la
chiusura “a vitone interrotto” dell’otturatore ribaltabile inferiormente e un nuovo sistema per
l’incavalcamento del cannone sull’affusto. Le due armi condividevano sostanzialmente il
medesimo affusto. mentre il sistema di rinculo era ispirato direttamente a quello del potente
cannone ferroviario tedesco Krupp 28 cm 1(5 (E) (all’epoca conservato all’Aberdeen Proving
Ground nel Marvland ed oggi esposto allLS Armv Ordnance Museum di Fort Lee in
Virginia), battezzato Leopohi dai tedeschi ed impiegato in Italia ove venne soprannominato
rlii:io Annie dai soldati americani che ne subirono l’azione nel 1944. lI calibro di quest’arma
era sostanzialmente identico a quello del previsto “cannone atomico”. ma di considerevole
interesse per i progettisti americani risultava il panicolare sistema di assorbimento dell’energia
generata dallo sparo. che veniva dissipata tramite il contemporaneo anetramento della canna e
dell’affusto: entrambi gli elementi potevano muoversi separatamente tra loro, riducendo in tal
modo lo spazio necessario per assorbire l’energia cinetica: le uniche pani a rimanere ferme
quindi erano gli elementi inferiori dell’affusto che poggiavano al suolo. L’assorbimento avve
niva per il tramite di un sistema idropneumatico a pistoni flottanti ad azione primaria sulla
canna e secondaria sull’affusio. Con l’aumentare dell’alzo il sistema primario assorbiva la
maggior parte dell’energia sino a quando quest’ultima veniva suddivisa equamente tra i due
sistemi, con la canna all’alzo massimo. Per meglio comprendere il funzionamento di questo
sistema e valutare correttamente le energie in gioco, il cannone tedesco venne ripristinato nelle
sue componenti essenziali, dotato della strumentazione necessaria (dinamometri ecc.) e nel -

1950 utilizzato per sparare ancora alcuni colpi di prova che confermarono l’efficacia del
-

sistema di rinculo messo a punto dalla Krupp, che venne quindi praticamente copiato, adattan Vista del lato sinistro dell’intero
dolo e migliorandolo ove necessario. Proprio gli elementi, l’aspetto e la funzionalità generale complesso costituito dal cannone
M65, dal relativo anusto e dai
molto simili a quelle del nuovo cannone di produzione statunitense valsero infine al cannone due autocarri-trattori (a sinistra
M65 il soprannome di Awmic A,inie. con cui divenne poi noto. quello anteriore).

IOI...J
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i.n41.ø*Ì.i,be.,:n*i...t ‘UI 04Ie, 172 .tfl’Mi
Da xinistni, in n’uso c’fino -
Dal manuale originale del
cannone M65, alcune viste laterali
dell’alThsto e della bocca da
l’uovo; nella vista in basso è
visibile il picco di carico
incardinabile sul lato sinistro
dell’alTuslo per la
niovimentazione dei proietti e la
loro messa in posizione sulla
cuccluaia di caricamento
(US Army).
Sempre dal manuale del cannone
M65, l’otturatore e il blocco cli
culatta dell’arma (US Army).
Ancora una pagina del manuale,
con i comandi per l’alzo della
bocca da ruoco posizionati sul lato
destro dell’alTuslo (125 Army).
(4) Watcrv lei è il più antico ar
senale dell’US Army. Fondato
nel 1813 è obicalo nello Stato di
New York, a nord di Alhany; è
tuttora in allivil per la produ
zione di canile pcr moitai, cali-
ioni e carri armati
19
—
— — —.
La costruzione dell’affusto denominato “T72 Gun Carriage” venne assegnata ancora
- -
una volta all’arsenale militare di Watervliet (4) che, a maggio del 1950, iniziò i lavori di
costruzione dei primi cannoni T13 I da 280 mm, con il primo approntato per la primavera del
l’anno successivo, Il peso dell’alTusto e della bocca da fuoco raggiungeva le 47 tonnellate
complessive. Il sistema di movimentazione e trasporto, appositamente progettato, consentiva
la messa in batteria in circa 12 minuti e lo spostamento in 15 minuti.
La movimentazione di tutto il complesso era affidata a due autocarri-trattori posti alle
estremità dell’affusto, realizzati specificatamente dalla Kenwonh Motor Truck Company a
partire del 1950, il cui complesso denominato TIO era composto anteriormente dal veicolo
- -
M249 4x4 Heavy Gun-Lifting Front Truck, del peso di circa 19 tonnellate, mentre all’estre
mità posteriore veniva agganciato un autocarro M250 4x4 Heavy Gun-Lifting Rear Truck da
IS tonnellate. Ognuno dei due trattori era spinto da un motore Continental AO-895-4 a sei
cilindri da 375 cv raffreddato ad aria che permetteva di raggiungere una velocità massima di
poco più di 70 km/h; le cabine di entrambi i mezzi avevano un tetto rigido amovibile che, nel
1958, venne anche dotato sperimentalmente di botola e supporto circolare M49 per una mitra
gliatrice cal. 50, peraltro raramente utilizzata. In totale, tra il 1952 e il 1953 vennero realizzate
66 coppie di trattrici. La lunghezza dell’insieme era di quasi 26 metri, la larghezza di oltre 3
metri e il peso totale di 85 tonnellate. La marcia su strada richiedeva due autisti in contatto tra
loro con un impianto di comunicazione con auricolare e microfono, con la trattrice anteriore
che per comprensibili motivi aveva il controllo di tutto l’impianto frenante e dell’accelera
- -
zione, mentre quella posteriore poteva prendere il controllo della guida in caso di emergenza.
Bocca da fuoco ed affusto erano identificati da numeri di serie progressivi e, dal momento che
la produzione ebbe tempistiche diverse per le due componenti, l’accoppiamento avveniva tra
pezzi di diversa numerazione: ad esempio, la bocca da fuoco n. Il venne incavalcata sull’at’fu
ston. l5ecos via.
Per la messa in batteria l’arma veniva poggiata al suolo con il peso scaricato sulla grossa
piastra circolare collocata in prossimità del centro di massa dei sistema, cui si aggiungeva una
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piastra rettangolare posta all’estremità più lontana dotata di una rotaia semicircolare per il Vista ussonomelrica del cannone
M65 e dei due uuiocarri-trattori
brandeggio: entrambi gli elementi costituivano una stabile base di appoggio per l’azione di
M249 (unieriore, a sinistra) e
fuoco. Il sollevamento e il trasporto avvenivano mediante le due trattrici che, avvicinandosi M250 (posteriore) costruiti dalla
alle due estremitt dell’affusto, lo agganciavano superiormente con apposite forche idrauliche a Kenworth Motor ‘lruck
Company.
bilanciere sino ad allineare dei fori quadrangolari presenti sia sull’affusto sia sul sistema di
sollevamento, al cui interno venivano inserite grosse coppiglie per bloccare il tutto, consenten
do in tal modo di movimentare e trasportare il cannone. Era altresì possibile brandeggiare l’ar Dati tecnici cannone da 280 mm M6
ma per 15° su entrambi i lati, agendo manualmente su una grossa ruota metallica collocata
sulla destra dell’aftusto che consentiva la rotazione sulla rotaia della piastra secondaria. Era Denominazione: 280 mm T124 Shell /
addirittura possibile spostare a mano l’intero, enorme affusto grazie ad un accurato sistema di Mark 9- T315 SheII / Mark 19
distribuzione dei pesi che permetteva di alzare la piastra posteriore facendo contemporanea Calibro: 11.024” (280 mm)
mente avanzare l’affusto sino a che il centro di gravità del sistema gravasse tutto sulla piastra Lunghezza in posizione di trasporto:
circolare. A quel punto i serventi potevano far ruotare il cannone spingendolo nella direzione 25,64 m
desiderata, con l’equilibrio assicurato da due piccole ruote metalliche fissate all’affusto e che Altezza: 3.71 rn
giravano lungo il bordo della piastra circolare; dopodiché. la piastra rettangolare posteriore Larghezza: 3,13 m
Peso in configurazione di marcia: 85
veniva riabbassata. la volata portata all’alzo desiderato e il pezzo era nuovamente pronto al
(Classe NATO 98)
fuoco. Peso in configurazione di sparo: 17i
Il sistema di puntamenio comprendeva un telescopio panoramico utilizzato in abbinamen Peso della cann: 22
to ad analoghi strumenti di cui erano dotati i posti di osservazione avanzati: l’elevazione era Ghiaia massima: 28346 m
controllata da una ruota metallica laterale azionata da due uomini, che agiva in congiunzione Velocilà alla bocca: 731 mis
con un freno a pedale, mentre a lato dell’affusto era collocata una scala graduata indicante l’e Peso della carica di lancio: 71 ,66 kg
levazione. la cui precisione era controllata da un inclinometro collocato sulla pane superiore Incrementi della carica di lancio: 4
della culatta. Gli orecchioni erano molto arretrati, il che comportò l’adozione di equilibratori Meccanismo di fuoco: elettrico a per
idropneumatici. Per il caricamento era utilizzato un picco di carico per la movimentazione dei cussione
Elevazione massima e minima: +55°, C
proietti, che venivano adagiati su una slitta rihaltabile dietro alla culatta; nel contempo, un cal
Brandeggio: 15’
catoio pneumatico spingeva il proietto all’interno della bocca da fuoco che per il caricamento
-

- andava posizionata ad un’elevazione di 11°. La percussione per attivare la carica di lancio

era di tipo elettrico, con una spoletta azionata da un magnete funzionante a 12 volt, a sua volta
attivato mediante la corda di cui era dotato il cannoniere. In caso di malfunzionamento era
comunque possibile attivare la carica mediante l’urto meccanico di un percussore, sempre
azionato con un’apposita corda.
AI primo tiro di prova la rottura del sistema di frenaggio del rinculo quasi causò il ribalta-
mento del cannone, che dovette subire estese riparazioni della durata di quattro mesi. I collau
di successivi, ad Aberdeen, rivelarono una notevole precisione del pezzo e una gittata massima
di oltre 28 chilometri (5). I proietti inerti utilizzati nel corso delle prove erano contraddistinti
da un elevato livello di segretezza, al punto che dovevano sempre essere recuperati dopo i tiri:
(5) La gittata raggiungeva i 52
quando uno di essi finì in uiùt palude, le prove vennero sospese per due giorni sino a quando
km con proietti autopropulsi. Per
non venne ritrovato. Terminati positivamente i collaudi, la costruzione di venti esemplari del confronto, la gittata dei cannone
l’at’fusto venne affidata, al prezzo di 800.000 dollari (6) cadauno. alla Dravo Corporation di Kmpp 28 cm K5 era di circa 62
chilometri.
Pittsburgh in Pennsylvania, che portò a termine la commessa nel 1953; tre esemplari erano già
stati presentati alla stampa nell’ottobre deI 1952 all’Aberdeen Provtng Ground. (6) Circa 18 .400.00t) dollari at—
L’insieme autocarri-cannone era contraddistinto dalla sigla alfanumerica M65, ma fu ben mali (si tratta dell unico contrat
to noto sino ad ora).
presto non ufficialmente denominato Aromic Ami/e dal personale dei reparti, ispirandosi al già
 21

Visto assonometrica dell’affusto

(rovescia(o) del cannone M65. Si
notino la grossa piastra circolare
collocata in prossimità del centro
di gravità del sistema (a destra).
cui si aggiungeva la piastra
reltangolare all’estremilà più
lonluna cIotola di una ronda
semicircolare per il hrandeggio (a
sinistro; la ronda non è visibile
data la sua posizione sulla faccio
superiore della piastra).
Entrambi gli elementi
costituivann una stabile base di
appoggio per l’azione di fuoco.

(7) La parata tifficializzò l’im
piego operativo del fl uovo Ca fl
nono; i suvielici. a partire dal
1954, diedero il via alla realizza
zione di un sislema d’arma siini—
Lire, che si cullerei izzò nel se—
movente 2A3 Kondensator 2!’.
ricordato cannone Krupp da 28 cm. Il sistema d’arma fa mostrato per la prima volta al pubbli
—
co il 20 gennaio 1953 nel corso della parata tenuta in occasione dell’insediamento del presi
dente Eisenhower, nel cui ambilo venne l’atto sfilare simbolicamente dietro a un Irio di elefanti
(7).
Si trattò di una mossa ad effetlo e deliberata, in quanto dopo la fine della guerra di Corea
l’amministrazione Eisenhower interessata a contenere le spese militari intraprese un’intensa
- -

(H) Va peraltro ricordato clic tra

il 1954 e il 1955 scoppiò con la
Cina comunista (che all’epoca
non era riconosciuta dagli Stati
Uniti) la crisi delle isole Que
moy e Matsu nello Stretti, di Tai
wan, che fece comprendere agli
sI raiegh utile ri ctn i e. sopntttot-
politica di “eonvenzionalizzazione” degli armamenti nucleari, dal momento che questi veniva
no ritenuti assai più economici ed efficaci delle armi convenzionali, cui si aggiungeva la
necessità di rendere il potere di deterrenza americano più credibile nei confronti della contro-
parte sovietica. Se, da un lato, la disponibilità di ordigni sempre più miniaturizzati e potenti
permise alle varie Forze Armate statunitensi di dotarsi sempre più diffusamente di armi
nucleari, dall’altro favorì il nascere di un pensiero dottrinale che ne prevedeva l’impiego anche

in conflitti minori, tanto che il generale Gavin raccomandò al Comitato per l’Energia Atomica
Io, al Segrelitrio di Siat,t rnster
Dulles i limiti della rappresaglia del Congresso l’adozione di ben 151.000 testate nucleari tattiche per il solo Esercito (8). Nel
nucleare massiccia nell’ambito contempo, il documento che deliniva la politica nucleare dell’amministrazione Eisenhower
dì contlilti limilittì e localizzati,
(ossia il provvedimento dello United States National Security Council 16212 dcl 30 ottobre
(9) Si (rapava di un’esercicazio 1953) indicava chiaramente di considerare gli ordigni nucleari “come convenzionali” e “dispo
te clte durò daI 17 marzo al 4 nibili per l’uso come ogni altra munizione”.
giugno 1953, neI corsi, della
lI 19 maggio 1953 un esemplare del cannone con le relative trattrici fu esibito a New
quale tramite aerei e sistemi di
-

aniglieria vennero sganciate o

-
York, nel corso della “Settimana dell’Esercito”, a bordo di un pontone ormeggiato davanti a
spanne undici testate nuele;trt di Battery Park. Il successivo 25 maggio, nel corso dell’operazione “Grable’ (a sua volta parte
diversa potenza.
del più vasto complesso di esercitazioni denominato “Upshot-Knothole” (9) tenuto al Nevada
Tesi Site in presenza di militari, membri del Congresso e giomalisti invitati per l’occasione),
fu sparato l’unico proietto nucleare utilizzato effettivamente nel corso dell’intero periodo di
servizio di questo sistema d’arma. Dopo l’esplosione, due battaglioni dell’CS Army vennero
inviati nell’area per una serie di manovre tese a definire i parametri di impiego di truppe e
mezzi in una zona pesantemente contaminata da esplosioni nucleari.
Il proietto venne sparato dalrs67” FA Bn. IV Armv che fungeva da Artillery Test Unii
-

dell’Anillen’ Center di Fort SilI utilizzando il cannone n. 9 soprannominato Ah/e Ami/e,

-

Da .visti.srr,t
Il guidttlore dell’autocarri.
trattore anleriore dell’M65. Si
noti l’essenzialità della cabina di
guidi, e il sistema di
comunieazimte con microfono e
culi’ie che teneva in contatto
i due guidatori,

Un autocarro-trattore anteriore
M249, oggi conservato in un
niuseo statunitense e restaurato
con le insegne del 7” Arrny, 2’’
Gun Bn, 38” Arty, batteria “Il”.
22

Un cannonu M65 deI 265” FA Un

all’arsenutu di Grufcnwiilir nel
1956 (gr. E. Wirnsatt).

decorato con il disegno di una ragazza seduta su una granata, dipinta su un fianco della canna,
mentre un secondo cannone (denominato Sud Sack) venne tenuto di riserva (10). lI tiro del
proietto avvenne alle 08.30 sulla zona denominata “Area 5” del poligono (nota anche come
“Frenchman FIat”) e l’esplosione, come previsto, ebbe luogo esattamente a 160 metri di quota
in un punto che si discostava di soli 26 metri a ovest e 41 a sud del bersaglio designato, a circa
10km di distanza. A IO secondi dal momento dello sparo si generò un’esplosione la cui poten
za venne valutata in circa IO kiloton. Le immagini, appositamente scattate in modo da ripren
dere insieme l’esplosione e il cannone (si veda la fotografia pubblicata in copertina), fecero
immediatamente il giro del mondo e i inedia non mancarono di sottolineare come dall’idea ini
ziale sino al ‘fttngo” generato dalla detonazione fossero passati meno di cinque anni. Dopo
l’esercitazione Ah/e Annie fu ufficialmente soprannominato Aromic Annie (11) e i due cannoni
presero strade diverse: Atoniir Annie apparentemente inviato con il proprio reparto in
Germania, mentre Sud Suck venne destinato a Fon Sul per essere utilizzato nell’ambito di atti
vità addestrative. Tuttavia, nel 1963, al momento di celebrare il decimo anniversario del primo
e unico tiro di una granata atomica, venne effettuata una ricerca per scoprire dove fosse finito
il cannone n. 9, e risultò così che il vero Atomic Annie era sempre rimasto a Fon Sul, mentre
fu l’originario Sud Sack ad essere inviato in Germania.
Secondo alcuni osservatori dell’epoca tra cui il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito
-

durante la Guerra di Corea. eenerale i. Lawton Collins l’esercitazione giocò un ruolo deter
-

minante nei primi anni della Guerra Fredda, ed ebbe effetti cali da contribuire ai negoziati che
portarono alla fine della Guerra di Corea, con la firma dell’armistizio il 27 luglio 1953. (10) La pratica di”battezzare” i
Nel 1954 ebbe luogo un incidente che costò la vita a due sen’enti e mise fuori uso l’arma cannoni cnne autorizzata tanto
per molti mesi, il che le fece guadagnare il nuovo soprannome di AWOL Annie (12). Ad ogni per tavuHre Io spirito di corpo
quanto per distinguere rapida
buon conto, dopo il ritiro del sistema d’arma dal servizio, Sad Sack venne inviato allo mente le diverse armi. Peraltro,
Smithsonian Institute di Washington, mentre l’originario Ammu’ Annie è attualmente esposto nel numero deI 0 novembre
953 delt’edizione curopea det
al museo dell’artiglieria di Fort SilI (13).
periodico Su,r & Siripes. fu rì
portata tenuta denominazione di
‘Amaeon Annie” (“Army’s
“Gentlcmen, it’s a gretil gun!” Auto;,,,, ‘buio’ arrives in
Europe”).

L’US Army e l’amministrazione Eisenhower contavano molto sull’effetto deterrente che (tt) Testimonianza di T. Spivcy,
armi come il cannone M65 potevano avere nei confronti dei sovietici e dei cinesi, tanto che, direttore c curatore det museo dì
Fori Sui.
come si è visto, alloro dispiegamento operativo venne data la massima pubblicità grazie anche
ad una campagna stampa appositamente orchestrata e tesa a sottolineare la potenza nucleare t2) AWOL = ‘Ahsent Without
Offieiat Leave’. ossia” Assente
statunitense. La propaganda non mancò peraltro di colpire la fantasia del pubblico, e ben pre
ingiustiflcato”.
sto apparvero articoli anche se non sempre del tutto precisi su varie riviste specializzate e
- -

non, con la messa in commercio di modelli e riproduzioni in scala del gigantesco cannone: un (13) Da Stor & Srripe.v det 22
novembre 1963.
fenomeno sociale imprevisto ma che, secondo vari osservatori e politologi, doveva contribuire
 23

- come in parte avvenne a far accettare al grosso pubblico la diffusione capillare delle armi
-

nucleari.
L’addestramento del personale destinato agli M65 iniziò subito e si svolse inizialmente
utilizzando cannoni da 155 mm Long Tom. e poi direttamente a Fori Sul ove era sempre pre
sente un singolo cannone M65 (dal 1958 denominato Big The I). Le attività addestrative preve
devano la proiezione di un filmato intitolato The Creai Gita che illustrava sia il funzionamento
dell’arma sia l’esplosione nucleare. Per mantenere la necessaria manualità e flessibilità, gli
aniglieri motavano continuamente tra l’M65 (all’epoca il pezzo di artiglieria più grande in
dotazione all’US Army) e un M75 Pack Howitzer, il pezzo più piccolo: il totale dei colpi da
280 mm sparati durante l’addestramento ammontava a dieci.
Per l’impiego operativo dei cannoni venne invece deciso di creare appositi battaglioni di
artiglieria, ciascuno dotato di sei cannoni con un totale teorico di 30 ufficiali, sette sottufficiali
anziani e 401 militari di truppa; l’organico di una singola batteria era di cinque ufficiali, un
sottufliciale anziano e 95 soldati armati con carabina M I.
Ogni battaglione, mobile al 100%, disponeva di una Batteria Comando e Servizi (H&S
Btry), che riuniva personale amministrativo e di supporto e di tre batterie ciascuna dotata di
due cannoni (denominate rispettivamente A, B e C, con proprio personale per la direzione del
tiro) e di rifornimenti per porle in grado di operare autonomamente per almeno due settimane.
Al comando della batteria era posto un ufficiale, solitamente un capitano affiancato da un First
Sergeant (sergente maggiore) come capo batteria. La singola batteria (cui si aggiungeva un
bulidozer) era composta da due plotoni (detti sezioni) ciascuno con un cannone, al comando di
un tenente affiancato da un sergente anziano, con otto artiglieri, due autisti per i veicoli da tra
spono da 5 tonnellate (a loro volta affiancati da due aiuto-autisti) e un meccanico di artiglieria
che aveva l’incarico anche di autista del comandante di plotone. La batteria comando aveva
anche il compito di fornire alle batterie di fuoco personale addetto alle comunicazioni e veicoli
aggiuntivi per il trasporto di munizioni qualora la batteria si fosse trovata ad operare separata
mente dal battaglione
I reparti dovevano mantenere un elevato livello di prontezza, e i permessi di uscita serale
erano concessi soltanto al 15% della forza complessiva dell’uniti: permessi notturni con rien
tro alle 24.00 venivano rilasciati solo il sabato.
Dia .,ipii.vrru.
Nevada Thst Site, 29 maggio 1953: l’esplosione del proietto a carica
nucleare sparato cta un cannone N165 durante l’esercitazione “Cral,le” tsi
.ed,i anche l’imniagine in copertina), I ltograIi dell’US Army seatlarono
nunierose rotograrie dell’esplosione nucleare clic vennero distribuite a un
gran numero di agenzie di stampa, iii modo cia dare all’evento una grande
copertura mecliatica, promozionnle e politica (US Army).

La zona del Nevada denominata nei t953 “Nt-vada Test Sue” (ed oggi
“Nevuda Test and Waining Range”), dove le Forze Armate statunitensi
conducono, sin dall’epoca della seconda guerra mondiale, numerosi tesi,
esercitazioni e sperimentazioni di nLìovi sistemi ed armamenti spesso
coperti dal più rigoroso hvello di segretezza. In arancione è indicata la
cosiddetta “Area 5”, nella zona dci Lago Frenchman, ove a maggio dcl
1953 chbe luogo l’esercitazione “Gralile” (elaborazione grafica di M.
Brescia da’. A.jucobscn, Arca 51: An Uneensorcd History ofAmerica’s Thp
Serrea Mihtan Base, New York, Littie, flrown & Co..2014).
24 hI!liti
Germania, 1959: un cannone M65
in moVimento. In evidenza le
4-.
dimensioni del complesso, mentre
in primo piano è parcheggiata
una motocicietta BSA WM2O
del Hritish Arniy.

4—
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- —— —‘ “
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“‘MÌk.

In caso di conflitto i cannoni dovevano essere posizionati su punti predefiniti distanti tra (14) Pcr contmnto, Ufl PCIZO W
loro tra gli 8 e i 12 km. venendo poi spostati frequentemente per rendere più difficile la loro arlitzticria da 25 pdr richiedeva
individuazione. Per lo stesso motivo, le comunicazioni dovevano avvenire principalmente a Circa un’un j,cr la messa in hac- —

iena cd cssew pronto al futo.

mezzo telefono, più sicuro della radio. I movimenti dovevano quando possibile avvenire notte
tempo. e un equipaggio bene addestrato poteva mettere in batteria il pezzo in 12-15 minuti.
mentre dall’ordine di muovere alla marcia effettiva erano sufficienti IO minuti (14). I punti di
stazionamento erano contrassegnati prima dell’arrivo dei cannoni con grandi strisce bianche,
in modo da rendere immediatamente evidente al conducente ove posizionare il centro dell’ar
fusto, mentre altri contrassegni indicavano la posizione di tiro. Di notte. i segnali erano fatti
dal capo pezzo ai conducenti mediante lampade e altri artifizi luminosi.
Il livello di manovrabilità del complesso, in ragione della presenza delle due motrici, era
giudicato soddisfacente, dato che poteva essere percorsa una curva di circa 90° tra due strade
con muri ai lati in uno spazio di 9 metri, mentre il veicolo intero poteva compiere una rotazio
ne di 360° gradi in 90 metri. Per affrontare le curve, la motrice anteriore si spostava su un lato
della strada, e quella posteriore sul lato opposto .ella realtà l’intero sistema si rivelò tuttavia
sempre difficile da manovrare (soprattullo nelle strette strade secondarie tedesche di quel
tempo) ed estremamente pesante, tanto che poteva essere movimentato solo su strade asfaltate
o terreni molto compatti. L’assegnazione in teatro richiese poi una accurata mappatura preven
tiva di strade e ponti ove i pesanti mezzi potevano essere chiamati a transitare allo scopo di
evitare di rimanere bloccati duranie uno schieramento: in qualche caso si dovette procedere
alla demolizione di parti di edifici per permettere di sbloccare cannoni rimasti incastrati

1959-1960: il parco auiomeni del

ip
FA Bn a Pirmasens, una
cittadina tedesca in Renanin
Palatinato. A flanco delle vecchie
caserme tedesche erano state
costruite nuove strutture dell’LÌS
Army, ma i lungtu M65 venivano
parcheggiati anche all’aperto.

Due rasi di passaggio del fiume
Reno da parte di un cannone
atomico M65; era previsto che i
mezzi nuviali da trasporto
venissero forniti, in caso di
mobilitazione, dalla Marina e
dall’Esercito francesi.
(15) Testimonianza resa da i im
Michalko che nel 1955 prestò
- -
servizio come artigliere in una
batteria atomica schierata nella
Gemunia Ovesi.
(16) Si veda Ri. Dunphy. in
Slars & Stripes dcl 24 ottobre.
1953.
25
durante il transito, senza più nessuna possibilità di potere andare né avanti né indietro (15).
Una certa qual difficoltà era anche dovuta alla presenza della motrice posteriore che disponeva
di potenza propria e che poteva imprimere accelerazioni impreviste al complesso, causandone
il ribaltamento. Al tutto si aggiungeva un’elevata rumorosità dei propulsori, soprattutto nell’at
traversamento di centri urbani.
Il nuovo sistema d’arma venne inizialmente assegnato a reparti destinati al dispiegamen
to nella Germania Ovest. e il 23 ottobre 1953 la prima unità così equipaggiata (l’868 FA Bn
comandato dal tenente colonnello Richard J. Bestor) si imbarcò su una nave trasporto milita
re al Brooklin Army TerminaI diretta a Bremerhaven, venendo subito presentata a Mainz a
rappresentanti della stampa francese, tedesca e statunitense (16), per essere poi impiegata
sino a primavera nell’ambito di esercitazioni che simulavano attacchi nucleari e azioni difen
sive, oltre a cicli addestrativi su base regolare che comprendevano Puso di munizioni con
venzionali.
Tra la fine del $953 e l’inizio del 1954 vennero così schierati sul fronte europeo sei
Battaglioni di Artiglieria, ciascuno dotato di altrettanti pezzi da 280 mm ciascuno, tutti inqua
drati nel 42d Field Artillery Group della 75 Armata statunitense e assegnati all’USAREUR
(United States Army Europe). Alla data del 15 giugno 1954 i reparti risultavano così schierati:
Unità Data sclueramento Località Note e nomi (noti) dei cannoni
868 FA Bn 12ottobre 1953 Baumholder “L’iIAjax”, ‘t’e Olde Ironsidex”
Smith Barracks
867 FA Bn 4novembre 1953 Kaiserslaulern Assegnato dal 1955 al VII Artillcry Corps
265 FA Bn 22novembre 1953 Baumholder Riattivato a Fort Bragg il 7 luglio 1952.
264 FA Bn 1° aprile 1954 Bad Kreuznach Des Goutles Kasernc
59m FA Bn 28aprile 1954 Pirmasens Sostituito dal 61315 FA Bn da marzo 1957,
poi basato a Bamberg
2t6 FA Bn 27 marzo 1955 Darmstadt In precedenza a Fori Bliss. Ultima unità ad
essere schierata alla Emest Ludwig Kaserne.
poi assegnata al V Anillen Corps e sostituita
dal 692 FA Bn
(Fonte: Annual Historical Rcport, l1Qs USAREUR, I Jan l953-3OJun 1954. HQ USAREUR 1954)
Con l’arrivo del 2 161h FA Bn (e poi, dal 1955, dei reparti dotati del missile tattico
“Corporal”) venne inrine completato lo schieramento di artiglieria nucleare, che permise così
al VII Army nell’estate del 1955 di assegnare un battaglione di cannonì M65 al Ve al VII
- -
Corpo di artiglieria, mentre gli altri quattro battaglioni rimasero assegnati al 42’ Field
Artillery Group. In caso di conflitto, i battaglioni 264 e 265 sarebbero stati assegnati al
Nonhern Army Group. e il 595 al French Army Group. Le unità, sostanzialmente, risultavano
disposte lungo un arco che avvolgeva la città di Francoforte e che fronteggiava la probabile
direttrice d’invasione delle forze corazzate sovietiche, comunemente nota come Falda Gap
(Varco di Fulda).
Ogni battaglione, perlomeno sino aI 1957, venne dotato per motivi logistici ed organizza
tivi di una batteria di missili “Honest John”, batterie che successivamente furono distaccate e
riorganizzate in battaglioni autonomi. Per motivi di sicurezza ai cannoni venne tolto ogni
nome, lasciando solo i disegni apposti alla base della volata (raffiguranti personaggi dei fumet
ti come Beetle Bailey, oppure teste di indiano ecc.) e apponendo una grossa scritta “US Army”
26

sui perzi. In un caso, la motrice anteriore venne soprannominata “Shake”, l’affusto “Rattle” e
(17) La panicolare dcnominazio
la motrice posteriore “RolI”, a causa del movimento caratteristico che i vari elementi doveva nc di qucslo mezzo, verosimil
no compiere per effettuare le curve (17). mente. dipende anche dal fatto
che “Shake. ratt!c and rai I” era
Alcuni incidenti stradali come quello occorso il 16agosto 1954 ad un M65 della batteria
-

anche un celebre Rvthm a,,d

“A” del 265” FA Bn, che tini fuori strada ribaltandosi potevano avere gravi conseguenze sul
-
/ì/ocx deI 1954 racente parte del
l’operatività di un reparto. A luglio 1956 un cannone della batteria “C” della stessa unità si repertorio del gruppo ‘Bili Ha
Iey & Bis Cornea”. Nei 956.1
ribaltò nei pressi di Monaco per un guasto al sistema idraulico di sterzo della trattrice posterio
brano venne ripreso e pollaio ad
re, una problematica che atilisse sempre l’M65 durante tutta la sua attività operativa al pari un successo ancora maggiore da
dell’elevatissima rotazione degli ufficiali, che venivano spostati ad altri incarichi dopo periodi Elvis Prcsley clic, non va dimen
ticato, ira il 95% e il 1959 prestò
di attività con gli M65 della durata di sei mesi soltanto.
il scrv zio tu I tare con I US Ar—
I movimenti delle unità attiravano regolarmente le attenzioni di funzionari e uomini del m y proprio in Germania
l’intdlligence sovietici (all’epoca presenti in Germania Ovest con una rappresentanza diploma (N.d.Rj.
tica nota come “Alto Commissario Sovietico”) che avevano libertà di movimento sul suolo
(1K) il poligono, una delle aree
tedesco e che, inevitabilmente, come ricorda un comandate di batteria, facevano la loro com addestrati ve più grandi dell a
parsa ogni qualvolta un convoglio di cannoni atomici usciva dalla base. A quel punto i cannoni Germania, è utilizzato ancora
oggi.
venivano fermati facendo intervenire la Polizia Militare che provvedeva ad allontanare i curio
si. Le varie unità misero a punto anche una serie di programmi per cercare di migliorare i rap 19) All’epoca, con l’adozione
porti con la popolazione tedesca, e divenne ad esempio abituale invitare i bambini delle locali della divisione ‘pentomica”.
l’amministrazione di Washing
scuole elementari o degli orfanatrofi al pranzo di Natale, ove avveniva anche una distribuzione ton puntava ad avere meno sol
di doni: una pratica che continua ancora oggi. dati in Europa anche per contra
Nel 1958 le unità ripresero anche a battezzare con un soprannome i singoli cannoni (prati stare il bile deficit economico e
la “fiscal austerity” conseguenti
ca peraltro favorita dagli alti comandi nell’ottica di favorire lo spirito di corpo), utilizzando alla guerra di Corea, il che era
nomi la cui prima lettera coincideva con la designazione della batteria (“A”, “B” o fonte di preoccupazione da palle
secondo lo schema che segue: degli altri paesi della NATO. Gli
‘show or rorce’’ degli M65 ser
vivano quindi anche a tranquil—
Vecchia unità Nuova unità Località Note e nomi noti di alcuni cannoni lizzare gli alleati sulla potenza
86% FA Bn 3C Cun Bn, Baum haI de “Coogar” e “Cobra” (cannone n. 3, afl’usto n. IO) militare statunitense in Europa.
84” Arty Per ulteriori elementi sulla dot
trina pentomica” si veda L.
867” FA Bn 3 Con Bn. Nùrnherg (“B” Btry a Trasferito da Neckarsolm prima del giugno 1958 Carretta, 11 xe,ooi’c,tW M53/M55
3911!
Arty Dachau. “C” Btry a a seguito del passaggio al Artillery Group,
3511 in ‘STORIA militare’ n. 276 -

settembre 2016.
Schwabach) sciolto il 25settembre 195%
30 Con Bn, 20) Testimonianza resa dall’ tr—
265’ FA Bn Baumholder “A hove A Il, Adel” ligliere William Terry del 264”
81” Arty FA Bn,
264” FA Bn 3” Con Bn, Giessen, River “Apache. Alley Oop”. “Big Mo”, “Big Ike Il”, t21) La pista di Yontan esiste an
82” Arty Barracks (“A” Btry a “Cheryl”, “Comanch&’. Ultima unità ad essere cora sebbene trasformata in
Schweinfurt, “B” Btry disattivata (il 20dicembre 963) un ‘arteria di trartict, su cui si alt
a Baiuberg) facciano centri comme re ial i
quella di Yonaharu è invece
613” FA BN 30 Con Bn Vilseck (“A” Btry a “Cool Cat,” “Bugs Bunny”, ‘Sad Sack” scomparsa, sostituita da uil com
plesso residenziale.
%01h ArIy Sehweinfurt, “B” Btry (in qocst’ultimo caso venne mantenuto il nome
a Bamberg, “C” Blry precedente) t22) Washington National Re
a Schwabach) cords Center. RG 330, OASD/
ISA. Files FRC 62A 16989,
216” FA Bn 2d Con Bn, Darmstadt “Aphrodite” (affusto n. IS, cannone n. Il), 091.3, Korea, Insieme ai cannoni
3%ih
Arty “Chcyenne” da 280 mm vennero dispiegati
anche i missili “Matador”, ma
gli s tal i Uniti negarono la pre
(Fonle; STATION LISI’ 2KOmtn Cannon Battalions, June 1961)
-

senza di armi nucleari nella Co

rea del Sud sino alla meta degli
A tali unità, nel medesimo periodo, si aggiungeva poi il 2”d Gun Bn, 39” Arty basato a Fort anni Settanta.
Sill e destinato a svolgere la funzione sia di unità addestrativa sia di riserva strategica.
Le esercitazioni annuali di tiro inizialmente si svolgevano a Baumholder: un’area
- -

molto popolata che, in seguito alle proteste delle locali autorità civili, non fu più utilizzata a
partire dalla fine del 1956. Ci si spostò quindi sul poligono della 7” Armata dell’US Army
(denominato “JMTC’s Grafenwòhr Training Area”) (18): le esercitazioni avevano una durata
tra quattro e sei settimane, solitamente durante il mese di giugno, e in tali occasioni alla batte
ria da 280 mm erano aggregate anche una compagnia di fanteria incaricata della sicurezza, una
batteria antiaerei e, talvolta, un plotone carri.
A partire dal 10giugno 1958, in seguito dell’adozione della cosiddetta “struttura pentomi
ca” (19), venne avviato un riassestamento generale dell’intero esercito americano noto come
“Reorganization of the Curent lnfantry Division”(ROCID), in seguito al quale tutta l’artiglie
ria venne ricompresa in un’unica specialità nota come Artillery (Arty) Branch. I battaglioni di
artiglieria equipaggiati di M65 divennero quindi soltanto due, ciascuno però dotato di - -

diciotto pezzi distribuiti tra batterie a loro volta dislocate in aree diverse e non più insieme
 27

Ilibtiogralia
Technical Manual TM 9-338-I
Tcchnical Manual TM 9-2350-
201-12
Anillciy School. Desr rìptiol of
the 2%0-MM gun. Oct. 1953 (do
cumento distribuito agli addetti
nella medesima caserma, anche a causa della vulnerabilità dimostrata nei confronti degli attac
chi aerei in occasione delle numerose esercitazioni condotte nel tempo.
In generale. il cannone si dimostrò molto preciso sebbene di solito necessitasse di alcuni
tiri di aggiustamento preliminari. I bersagli erano collocati nellu zona disabitata tra le cittadine
di Vilseck e Pegnitz, con i proietti che sonolavano parecchi centri abitati: almeno in un caso.
l’umidità rese difettose alcune spolette che esplosero in anticipo causando danni da schegge a
tre centri abitati nelle vicinanze (20).
Ad Okinawa venne destinato dal 1955 al 1957 il 663° FA Bn. anch’esso dotato di tre
- -

al sistema M65. III,II pubblicato batterie con due cannoni ciascuna, di base a SuLeran (poi Camp Foster) nel 1956-57 e, dalla
posseduto in copia dall’autore)
metà del 1958. trasformato nel 3e Gun Bn, 38 Any. assegnato all’VilI Army che aveva il pro
NSC I2/2, copia o’ 47A Rr prio comando nella Corea del Sud. Ad Okinawa l’unica strada utilizzabile per il trasporto dei
p0 n io flt e Nanoiial Seri, rio cannoni era quella che andava dal capoluogo Naha alla Kadena AFB; i tiri avvenivano sparan
Coii,tdll, 30 ottobre I 953, Wa
sIi itigton DC (docu menti, non
—

pubblicato e posseduto in copia
dttl l’autore)
The 265’ Field Artillery Burlo
(ieri Dinry, Years 1952-1956
(documento non pubblicato e
posseduto in copia dall’autore)
do nel Mar Cinese Meridionale dalle vecchie basi aeree giapponesi di Yantan e Yonabaru che
avevano la pista in asfalto e potevano quindi reggere il peso degli M65 (21). Le esercitazioni
avevano anche lo scopo di costituire un deterrente nei confronti della Marina della Cina popo
lare le cui unità, all’epoca, arrivavano sino a tre miglia dalla costa con mire espansionistiche
nei confronti delle isole minori attorno a Formosa,
Contrariamente a quanto riportato da alcune fonti, il reparto non fu mai basato in perma
nenza nella Corea del Sud sebbene, a partire dal 31 gennaio 1958, venissero colà dispiegate -

The Grayhcards”, pubblicazio in coincidenza con cicli di esercitazioni annuali le batterie del 663° Bn, senza peraltro ecces
-

ne dell’Associazione Veterani
della Guerra di Corca. VoI. 19 o.
gennaio-febbraio 2005
i. \lcKcnnev. 77w Orgaoi:urh’
pii:? BL’ (un- , I/tr’ fichi orzilhn’
1775-2003, Washington. Ccotcr
siva pubblicità al fine di non allarmare i paesi dell’area circostante (22); altri dispiegamenti
ebbero luogo anche a Formosa, sempre tramite navi e mezzi da sbarco. Una prima, importante
conseguenza del dispiegamento di queste armi sul suolo coreano fu l’anetramento di circa 150
km delle unità della Corea del Nord dal confine, con l’avvio della costruzione (nel 1960) di
una serie di tunnel sotterranei da parte di Pongiang. mentre tra il 1963 e il 1964- Lnione
-

or Militan’ History LS Arm’.

-
2007
5. Zaloga. US Fichi An/herr uf
IVur(! ti,r il. New Vaoguard
series o. 131. Oxrord, Ospre
Ptiblicatkins 2(X)7
Sovietica e Cina rifiutarono il loro aiuto alla Corea del Nord per la costruzione di ordigni
nucleari.
Il cannone da 280 mm costituì, perlomeno sino aI 1955. l’unico sistema «arma in dotazio
ne all’LTS Army in grado di utilizzare proietti nucleari, venendo affiancato proprio in quell’an
no dal missile tattico “Honest John” e “liberando’ in tal modo IUS Armv dalla necessità di
sostegno da pane dell’USAF per l’appoggio tattico nucleare. Il peso e le dimensioni dell’MGS
finirono però per costituire un ostacolo insormontabile alla necessità di un suo rapido dispie
gamento tattico in caso dì conflitto, soprattutto dopo che nei primi anni Sessanta divennero
disponibili proietti nucleari in calibro 203 mm utilizzabili dai semoventi allora in dotazione. A
questi ultimi si affiancavano, ormai da tempo, i primi missili tattici con testata nucleare come
il “Corporal”, il “La Crosse” e per l’appunto l’”Honest John” il che, infine, portò al ritiro
- -

dei grossi cannoni M65. il 20dicembre 1963, gli ultimi tre battaglioni dell’USAREUR, ossia
il 2° Gun Bn, 38 Arty, il 3° Gun Bn., 395 Arty, e il 3° Gun Bn., 8211 Any, vennero disciolti,
avviando i giganteschi pezzi ai musei o alla demolizione.

* * *

La collaborazione tra Schwartz e Del Campo si rivelò risolutiva per la realizzazione di un

sistema «arma estremamente complesso che, al di là del valore bellico, rimane un brillante

Da si,u.vrrn -

Germania, primissimi anni

sessanta: il personale di un
cannone M65 al completo, in posa
per un servizio del periodico
Star & Strip&’. Sebbene
equipaggiati con la carabina Ml,
i serventi svolgevano tutte le
operazioni disarmati, lasciando
sui camion le loro armi. La difesa
ravvicinata era infatti sempre
effettuata da un’apposita
compagnia di fanteria.

Un cannone M65 su una base

area nel sud-ovest dejli Stati
Uniti sul linire degli anni
Cinquanta: si noti sullo sfondo a
.

destra un homhardiere leggero

A-26 Invader.
28

progetto di ingegneria soprattutto per quanto riguarda l’assorbimento delle energie in gioco. D; voi istra
Schwanz si rivelò l’uomo giusto al posto giusto, e il lavoro fatto per il “cannone atomico” gli Germania, 1953: operazioni di
recupero di un M65 flnito ruori
valse una notevole fama all’interno del ristretto mondo dell’ingegneria meccanica: nel 1961 il sirado in seguito o un incidente di
Presidente Kennedy lo decorò con la Presidential Medal per i suoi meriti, mentre all’arsenale guida (ge. E. Vimsat0.
di Picatinny divenne ‘chief engineer” dell’US Munitions Command.
Un proietto da esercitazione sulla
Del Campo continuò il lavoro sulle armi nucleari tattiche, sviluppando la teslata per i mis rncehiaia di caricamento. davanli
sili “Nìke”. il che gli valse la Legion of Merit presidenziale e i due lavorarono ancora insieme allo quale veniva sistemata una
rotaia amovihile che permetteva
dopo che nel 1953 Del Campo era divenuto Direttore del Rallistics Research Laboratory
-

al proiettile di essere introdotto

-

allAberdeen Proving Ground. In pensione dal 1956, Del Campo lavorò poi per la nella culatta.
Westinghouse Electric, realizzando in Belgio il primo reattore nucleare europeo rafireddato ad
acqua. Dati tecnici proietto Mk 9/W9
L’M65 si rivelò sostanzialmente un ottimo “gap filler” in attesa di sistemi d’arma dalle
migliori prestazioni che, già all’inizio degli anni Cinquanta, erano in fase di avanzata progetta Denominazione: 280 mm T124 Shell /
zione: in quegli anni di aspri confronti rivestì inoltre un molo di propaganda politica e militare Mark9-T3l5Shell/Mark 19
Calibro: I I” (279.1 mm)
tutt’altro che secondario, grazie alla sua mole e all’idea di potenza che riusciva a trasmettere e,
Lunghezza: 135 m
sebbene mostrato pubblicamente in ogni valida occasione, seppe mantenere i suoi segreti. A Peso: 364kg (272kg versione Mk 19)
tutt’oggi. infatti, non è noto il numero esatto dei cannoni costruiti, dato che in letteratura si Potenza: 15 kilolon
ritrova sempre riportato il numero complessivo di venti armi, prima ed unica cifra produttiva Portata massima: 29.9km
ad essere resa pubblica che contrasta, però. con i sistemi effettivamente schierati: ossia almeno Produzione: 80. tra aprile 1952 e
44 dislocati contemporaneamente tra Pacifico. Europa e Stati Uniti continentali, Il numero di novembre 1953 (sostituiti da 80 tra
venti cannoni si riferisce in sostanza solamente a quelli costruiti dalla Dravo Corporation, luglio 1955 e marzo 1956 nella versione
mentre anche altre aziende ricevettero appalti similari (tra cui la Treadwell Construction Co. e M k 19)
la R. & Hoe. Co.), sebbene la reale natura degli appalti a queste assegnati rimanga a tutt’oggi Primo dispiegamento operativo: 1953
indefinita malgrado le ricerche svolte negli archivi statunitensi. Termine ulilizzo: maggio 1957,
rimpiazzato dal proietto da 280 mm
Una conferma indiretta del fatto che i sislemi fossero in realtà ben più di venti si ha dal
Mark l9Shell
numero di Tratiricì M249 costruite: ben 66, il che tra l’altro coincide anche con il più alto
- -

numero di serie di un affusto individuato nelle fotografie dell’epoca. sebbene allo stato attuale
delle ricerche manchi una conferma docurnentale che possa stabilire definitivamente il totale
dei pezzi prodotti. Se da un lato venne data massima pubblicità al sislema d’arma ad uso e
consumo sia del pubblico in patria sia degli alleati (oltre che ovviamente dei potenziali avver
sari), dall’altro venne attuata una vera e propria opera di disinformazione da parte dell’US
Army, con l’ovvio scopo di celare ai sovietici le proprie potenzialità nucleari.
Del cannone M65, attualmente, sopravvivono ben nove esemplari, di cui uno conservato
allo Yuma Proving Ground, un altro all’Aberdeen Proving Ground e un terzo a Fort SilI,
Oklahoma, erroneamente battezzato Atotide Annie, dato che i numeri di matricola della bocca
da fuoco e dell’affusto lo identificano come Aphrodite. Un altro cannone in condizioni presso
ché perfette si trova alla Kinland Air Force Base (New Mexico), uno è al Rock lsland Arsenal
e un altro al National Museum of Nuclear Science & History di Albuquerque, New Mexìco,
Altri due M 65 si trovano al Virginia War Memorial Museum di Newport News e al Watervliet
Arsenal; l’ultimo esemplare, infine, ottenuto in prestito dalla Smithsonian Institution a cui
appartiene, è stato collocato su una collina a Junction City (Kansas), silente e maestosa senti
nella di fronte all’ingresso dell’installazione militare di Fort Riley.

L. Carretta
 29

L’M65 attualmente esposto

ulI’Al,erdeen Proving Ground,
con la bocca da fuoco alla
massima elevazione.

Svircì, da .,inirn,.
Il cannone atomico da 280 mmdi
propricta della Smithsonian
Institution, attualmente esposto a
junction City nelle vicinanze
dell’ingresso dell’installazione
militare di Fort Riley
deIl’IJS Army.

Ancora il cannone M65 esposto

nll’Alwrdeen l’roving Ground, le
cui condizioni non sono ottimali e
fanno ritenere auspical,ile un
intervento di restauri,.