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Pronomi diretti

Usi il computer per lavoro? Sì, lo uso spesso. (Io=il complitel) • esiamo i pronomi direlti per sos tituire III/
Ogni quanto guardi la TV? La guardo ogni sera. (Ia={a T I) oggetto diretto (sel/::'o preposi:=.ione) . / p rofI 0 111 i
lo non mangio mai le olive. Le odio! (le=le olil'e) diretti si usano S('III/H'l' prillla dell'erv o.
Gli anni della guerra? Li ricordo benissimo! (li=gli anni)
Piero ci saluta sempre. (ci=noi)
Mi ami? (l/Ii=lIIe)
Certo! Ti amo da morire. (t i=te)
Vi chiamiamo domani . (l'i=I'OI)

Signora, La chiamo domani. (La=Lel) • COli la forma di corlesio si li sa il pronollle


dire t lo cii 3 a p ersona fell/m in ile La.

Dov'è la scuola? Non lo so. (Io=dol'e è la scuola) • li pronome diretIo PIIÒ sostituire al/che lilla .finse.

Il biglietto? Lo compro domani. • Qualche /'Olta si lisa il prOl/ome diretto insiellle


Sandra, la chiamo più tardi. all'oggetto dirello. t
una forma (,/~fa lic(/ . che
Lo dico sempre io che Susi è una brava r agazza! dà piLÌ riliel'o al/"oggello.
Non li sopportiamo quei due!

Ho comprato un'auto nuova. La vuoi vedere?


• Qual/do c'è IIn l'erbo II/ odale o .fi'CIseologico
(pOI ere, volere, dOL'l're, /WI)('/"{'. ('omù,r;a/"l' a,
Ho comprato un'auto nuova. Vuoi vederla?
..,Iare pe/; stare + gerundio. finire di) +
l'ultimo libro di Baricco? L'ho appena cominciato a leggere.
l'ù~fìnit o , il pronome diretto può andare prill/a
l 'ultimo libro di Baricco? Ho appena cominciato a leggerlo.
del l'erbo o dopo l'ù~fìllit o.

Pronomi diretti
singolare plurale
la persona mi ci
2a persona ti vi
3a persona maschile lo li
3a persona femminile la (La) le

.-
E
O
~
O
t-
~

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D Unisci le domande alle risposte adatte, come nell'esempio.

Es: Guardi spesso la TV? al Li compro sempre al mercato dell'usato.

1. Ogni quanto chiami i tuoi genitori? b) Certo, lo leggo ogni giorno.

2. Leggi il giornale? cl Li porto solo per leggere perché sono un po' astigmatico.

3. Parli inglese? • No, non la guardo molto, solo qualche sera.

4. Bevi mai il caffè? dl Lo studio, ma non lo parlo molto bene.

5. Conosci quelle ragazze là? e) Lo prendo ogni mattina a colazione.

6. Come fai la pizza? f) Èsemplice: la preparo con farina, sale, lievito, acqua e un pochino
di olio di oliva.

7. Perché non prendi mai l'autobus? gl Normalmente li sento una volta alla settimana.

8. Dove compri i libri? h) Sì, vengono a scuola con me. Le conosco bene.

9. Perché porti gli occhiali? il Non lo sopporto! Èsempre in ritardo e sempre pieno!

EJ Unisci le parole di sinistra con quelle di destra e forma delle frasi, come nell'esempio.

Es: Le forbici ... al la prendiamo se guidiamo troppo veloci.

1. La mia fidanzata ... bl ci riempie di tasse.

2. La multa ... cl mi ama e mi yuole sposare.


.-
+'
+'
Q)
3. Il motorino...
• le usiamo per tagliare le cose .
.-
).

"
4. I vigili ... dl lo usiamo per muoverci meglio in città.

5. I sandali ... el ci controllano quando guidiamo.


.-
E
6. Le tende ... f) li portiamo d'estate perché fa caldo. O
7. La mamma ... gl le chiudiamo quando vogliamo un po' di buio.
~
O
).
8. Il governo... hl mi tratta ancora come un bambino.
Q.
o Scrivi nella tabella a cosa si riferiscono i pronomi diretti evidenziati nel dialogo.
come negli esempi.

Un italiano, un islandese e un indiano sono in un aereo che va da New York a Londra. Durante il volo si verificano dei problemi ai motori
e la situazione è un po' preoccupante.

Italiano: Oddio, mamma mia! Eora? Speriamo bene! Per fortuna che ho con me l'immagine di San Cristoforo che mi
protegge! Signore, la vuole toccare?
Islandese: No, no grazie. lo non sono cattolico. Forse la vuole provare il signore vicino a me.
Indiano: NO.lo sono ateo. Quindi spero solo che tutto andrà bene. Questo volo lo prendo spesso e i problemi di solito li
risolvono subito.
Islandese: Forse ha ragione. lo però ho con me l'ascia di Thor, il dio del tuono. lo sono un seguace della religione degli Asi,
gli antichi dei nordici. Sicuramente Thor mi salverà l Anche perché non è onorevole morire così banalmente.
Italiano: Gli Asi? Ma non è una religione pagana? Ela seguite ancora? Èincredibile! Fate anche sacrifici?
Islandese: Sì, li facciamo, ma raramente e non umani. Ci riuniamo per le feste pagane e la nostra sacerdotessa dirige il
rituale. Celebriamo gli dei e li glorifichiamo. Un po' come voi cristiani no?
Indiano: Mi scusi, ma penso che il signore islandese abbia ragione. Che differenza fa in cosa si crede? Le vostre religioni
sono illogiche e basate sulla superstizione. Perché invece non ci rilassiamo con una bottiglia di champagne? Se
mi permettete la offro io.
Italiano e islandese: Grazie molto gentile, la beviamo volentieri. Questa è certamente una cosa che ci unisce tutti.

pronome si riferisce a ...


m,e, (t'ii:aliaJw )

t~i;u., di StUf/ Crutoforo

B Scegli il pronome corretto e indovina che cosa stiamo preparando.

a) Prendiamo l'olio e Ii/Io mettiamo in una padella. Quando l'olio è caldo, prendiamo uno spicchio d'aglio, lo/la sbucciamo, la/Io
tagliamo e lo/la mettiamo nell'olio. Poi facciamo a pezzetti un peperoncino e la/Io aggiungiamo al tutto. Quando gli spaghetti sono
pronti Io/Ii buttiamo nella padella e Ii/Io facciamo saltare nella salsa.

.- Sai che ricetta è?

E b) Prend iamo dei biscotti Savoiardi e li/la bagniamo con un pochino di Marsala e molto caffè. Prendiamo del mascarpone e dello zuc-
o chero e li/le mescoliamo insieme. Quando la crema di mascarpone è pronta le/la mettiamo sopra i biscotti. Poi prepariamo altri
s: biscotti e Ii/Io mettiamo sopra alla crema e quindi la/Ii ricopriamo con altra crema. Infine prendiamo del cacao in polvere e Ii/Io
o
)..
spargiamo sulla crema di mascarpone.

~
Conosci questo dolce italiano?

88
l) Andiamo al cinema? Completa le frasi con i pronomi diretti e poi rispondi alla domanda.

1. Èun posto dove si girano molti film italiani. Tutti conoscono. Si chiama Cinecittà. Dove è?
D Venezia D Roma D Milano

2. Èun festival del cinema molto importante. I cinefili seguono molto. Il premio al vincitore è il Leone d'Oro. Dove si tiene?
D Bologna L Cannes D Venezia

3. Ha vinto l'Oscar nel 1997 con "La vita è bella': In Italia i suoi film sono molto famosi e tutti trovano molto divertenti. Come si
chiama?
D Benigni D Moretti D Tornatore

4. La Roma degli anni '60 è molto famosa . Ormai tutti ricordano grazie ad un grande film:"La dolce vita': Chi è il regista?
D De Sica D Fellini D Antonioni

S. Un poeta insegna a un giovane postino l'arte della poesia. Il postino impara molto bene. Scrive delle belle poesie e utilizza
per conquistare la sua donna. Èla storia di un film italiano molto conosciuto. Come si chiama?
D "Mediterraneo" D "Caro diario" [J "II postino"

6. Sono film italiani che copiano un tipo di cinema americano. Sergio Leone è stato uno dei registi più famosi di quei film . Come
chiamiamo?
D spaghetti western D macaroni western D linguine western

7. Èun regista famoso, molti conoscono anche come scrittore e poeta. Èmorto a Ostia, assassinato. Il suo nome è Pier Paolo .. .
D Zeffirelli D Visconti D Pasolini

I film del grande regista Fellini hanno lasciato


molte tracce nella lingua italiana. Molti dei
personaggi del suo famoso film "La dolce
vita" portavano un maglione aderente, a collo
alto. Ora quel tipo di maglia, nel linguaggio
della moda si chiama "dolcevita':

.-
11 Inserisci il pronome diretto corretto negli spazi vuoti.
a) 1113 dicembre è il giorno dedicato a una santa di origine siciliana, Lucia, vissuta nel terzo secolo d.C. Secondo la leggenda, Lucia e la
madre diventano cristiane, ma devono nascondere, per paura delle persecuzioni degli imperatori romani contro i cristiani. La fami-
glia di Lucia decide di far sposare a un uomo molto ricco ma Lucia non vuole sposare e vuole invece rinunciare alle sue
ricchezze e regalar ai poveri della sua città. Quando il fidanzato scopre, denuncia come cristiana. Lucia è arre-
stata, i giudici accusano di essere una strega e condannano al rogo. Ma Lucia non brucia. Allora ordinano a un soldato di
uccider con la spada. Così Lucia diventa martire e santa nel mondo cristiano. Il giorno di Santa Lucia è una grande tradizione anche
in Svezia, e in molte città italiane del Nord, dove il13 dicembre arriva con un asinello e porta i doni ai bambini buoni. AVerona le famiglie
lasciano qualcosa da mangiare per la Santa e l'asinello e lasciano anche dei piatti vuoti e lei riempie con i dolci tipici di questa
festa. La notte del 12 dicembre i bambini vanno a letto presto e chiudono forte forte gli occhi, perché, se Santa Lucia trova svegli,
acceca con la cenere.
b) Un'altra donna famosa, che porta dolci e regali, è la Befana. Questa vecchietta arriva ogni anno a portare i regali ai bambini e tutti
aspettano la notte del 6 gennaio. Quella notte i bambini lasciano delle calze vuote e lei riempie di dolci per i bambini
buoni e di carbone per quelli cattivi. Di solito la Befana arriva su una scopa o su un asinello. Sapete che la tradizione della Befana è stata
promossa molto durante il Fascismo che ha sempre considerata una tradizione tipica italiana, molto più di Babbo Natale?

Pronomi diretti con participio passato


Hai comprato il latte? Sì, l'ho compratQ ieri. • Dopo i prollomi di,.etti lo, la, li, le, il pa,.ticipio
Hai mangiato tu la torta? Sì, l'ho mangiati! tutta . passato conco,.da con i p,.onomi (-o, -a, -i, -e).
Hai cambiato le scarpe? Sì. le ho cambiat~.
Hai cucinato gli spaghetti? No, non li ho cucinati.

Giulia, sai bene che io ti ho amati! tanto! • Dopo i prollomi di,.etti mi, ti, ci, vi, il pa,.ticipio
Giulia, sai bene che io ti ho amatQ tanto! passato può cOl/ co,.da,.e o 1101/ cOllco,.da,.e COli i
Mario non ci ha visti. p,.onomi.
Mario non ci ha vistQ.

Hai visto l'ultimo film di Moretti? Sì, 1'(10) ho visto due volte. • Solamente la e lo p,.endono l'apost,.ofo p,.ima di
Hai comprato l'insalata? No, non l'(la) ho comprata . 1lI1C/ parola che ini::,ia COI/ l'oca/e.

D .Sto organizzando una festa di compleanno. Questa è la lista delle cose che devo fare e
che ho già fatto. Unisci le parole con la frase corretta.
.- Es: La torta ... a) devo ancora farlo.

E 1. Gli invitati ... b) devo avvisarli perché sono un po' anziani.

o 2. La musica ...
3. Le bottiglie di vino...
c) li ho chiamati tutti.
d) li ho messi sul tavolo.
~
o
~
4. Da mangiare ...
5. I giochi ...
• devo ordinaria.
e) devo chiedere a Fabio di portarla.
6. I due signori del piano di sotto... f) le ho già comprate.
Q.

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D Scegli l'espressione corretta.

Una storia incredibile


Èstata una rapina un po' particolare quella di ieri a un ufficio postale romano. I rapinatori infatti l'hanno organizzati/l'hanno orga-
nizzata con molta fantasia .Tre ragazzi sono ar.rivati alla posta con un pacco molto pesante e l'hanno portato/l'hanno portati den-
tro. Hanno detto:"Dobbiamo spedirla/spedirlo può aprire la porta?" e l'hanno data/l'hanno dato a un impiegato. L'impiegato si è
avvicinato alla porta e l'ha aperto/l'ha aperta per far passare il pacco. Improvvisamente un uomo molto piccolo è uscito dal pacco, ha
puntato il mitra sugli impiegati e lo ha minacciato/Ii ha minacciati. Gli altri tre ragazzi lo hanno raggiunto/Ii hanno raggiunti
e hanno rubato tutti i soldi contenuti nella cassaforte della posta.
(adattato da "La Repubblica")

o Inserisci il pronome diretto corretto e completa il participio passato. Poi trova a chi si
riferisce la frase. come nell'esempio.
Es: Ha conosciuto Piera e k.' ha subito invitata alla sua festa. -;. A!.dt;: t~n,e,.

1. È subito diventata tutta rossa quando Stefano _ ha chiamaC per salutar_ . Bruno: il goloso
Gioia e Pino: i paurosi
2. Mi sono nascosto dietro la porta e quando loro sono entrati in cam era _ ho spaventat_
moltissimo!
Maria e Barbara: le pettegole
3. Quella donna è incredibile! Non solo _ ho portac alla stazione, ma ho anche dovuto aiutar_
Marta: la timida
a trovare il treno e il binario. Poi ha anche perso il biglietto!
Marco e Roberto: i viziati
4. Èsempre in ritardo! Ènormale. Non porta mai l'orologio. Probabilmente _ ha lasciat_ da Vincenzo: il ritardatario
qualche parte.
Carla e Sonia: le pigre

5. Cerchi Stefi? _ ho visC prima al parco a fare footing. Forse adesso _ trovi in piscina. Ursula: l'artista
Sandra: l'imbranata
6. Sono così noiose! Non _ vediamo spesso. Stanno sempre in casa, quando _ abbiamo chia-
Stefania: la sportiva
mat_ prima stavano guardando la TV.

7. Dov'è la torta? Scommetto che _ ha mangiat_ tutta lui! Quando c'è qualcosa di dolce in casa
_ fa sempre sparire!

8. Dicono che è una pittrice molto brava. I suoi quadri alcuni _ trovano bellissimi ma io non
_ ho mai capit_.

9. Oddio che chiacchierone quelle due! _ ho incontrat_ per strada alle 3.00 e _ ho potut_ E
lasciare solo dopo più di un'ora! Quanto parlano!! O
s:
10. I gemelli? Non _ ho mai sopportat_! Vogliono sempre tutto e subito! O
~
Q..

91
B Inserisci i pronomi della lista al posto corretto.
mi l' (la) l' (la) mi lo l' (lo) li l' (lo) li l' (lo) li lo l' (la)

Indovina cosa è successo. Qualche mese fa ho partecipato a un concorso su una rivista femminile e.. . ho vinto! Ho vinto un fine
settimana a Istanbul e sono stata felicissima perché ho sempre voluta visitare; infatti tutti gli amici che ci sono andati
hanno descritta come una città affascinante. Quando la rivista ha contattata ho saputo che il premio era per due persone, allora mi
sono chiesta chi invitare. Ho telefonato a mia sorella, ma quando ho invitata, mi ha risposto che non può lasciare il cane da 5010 a
casa. Quel cane è come un figlio e lei porta ovunque e non esce mai senza di lui! Allora ho pensato a Andrea e ho chia-
mato subito, ma anche lui ha risposto di no. I genitori non stanno molto bene e lui deve tenere d'occhio e deve aiutare
se hanno bisogno. Alla fine ho deciso di partire da sola, ho trovato i dettagli della compagnia aerea e dell'albergo, ho chiamati e
ho cambiato le prenotazioni senza grossi problemi.
Il giorno della partenza, all'aeroporto, poco prima di imbarcarmi, qualcuno ha chiamata .. . Joe! Un mio ex compagno di
università, americano. Ho scoperto che lavora per un giornale che ha mandato a Istanbul per un servizio di una settimana.
Sono stata proprio contenta di veder ! Ealla fine abbiamo passato molto tempo insieme e mi sono divertita molto più che con mia
sorella o Andrea. ©

o Riscrivi questa storia sostituendo i pronomi diretti ai complementi quando è possibile,


come neli' esempio.
La Nutella
La Nutella è sicuramente uno dei prodotti italiani più famosi al mondo, tutti i bambini amano la Nutella e le mamme fanno fatica a
fermare i bambini quando sono davanti al barattolo. Il creatore della Nutella è stato Pietro Ferrero, negli anni '50. Ferrero aveva una
pasticceria ad Alba, in Piemonte, una regione che produce molte nocciole e usa molto le nocciole in cucina. Siccome l'Italia non produce
cacao e deve importare il cacao, il prezzo della cioccolata in Italia varia molto. Alla fine degli anni '40 in un periodo in cui il cacao era
molto caro, in Piemonte hanno pensato alle nocciole e hanno usato le nocciole per produrre un tipo di cioccolato più economico che con-
tiene le nocciole: il Gianduia. Da questa idea Pietro Ferrero nel 1951 ha inventato la Supercrema. Ferrero ha fatto diventare la Supercrema
un prodotto di successo e molti italiani hanno cominciato a comprare la Supercrema. Poi, negli anni '60 Michele, il figlio di Pietro, ha
modificato il prodotto del padre e ha chiamato il prodotto del padre con un nuovo nome, Nutella.1I nuovo nome del prodotto è formato
con una parola inglese "nut" perché Michele ha deciso di commercializzare il prodotto in tutta Europa e infatti, da allora, tutta l'Europa
conosce questo prodotto e apprezza questo prodotto.lliogo e il nome della Nutella sono nati proprio in quel periodo e la fa miglia
Ferrero non ha più cambiato illogo e il nome.
In Italia la Nutella non è solo una crema amata e popolare, ma anche un fenomeno culturale. Molti ricercatori e giornalisti han no studiato
la Nutella in saggi e relazioni accademiche. Cantanti famosi, come Giorgio Gaber, i Negrita e Ivan Graziani hanno cantato la Nutella. Per
non parlare di un Iibrettino divertente, "Nutella Nutellae': che ha avuto un successo incredibile. La casa editrice ha venduto il libro a sole
1000 lire (più o meno 50 centesimi di euro) del tempo e più di un milione di italiani ha comprato il libro della Nutella, e ha reso il libro
.- della Nutella uno dei libri più venduti in Italia in quel periodo.

E
o L~ NuteLLcv è, licur~ WUJ dei fYoMm ~fUù'ftU1Wl& ai 11Wrt.,t;W) tutt& &btU-UiJink LA t:I.J11.i).JW (~
Nué~)e- ...
~
,.o
~

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