Oggi si parla molto del collegamento tra la società e il calcio.

Infatti, dopo la prima guerra mondiale, il

calcio è stato rapidamente diffuso soprattutto dagli europei e sudamericani e dopo essere finita la
seconda guerra mondiale era già un elemento quasi indispensabile della società occidentale. Visto che
mantiene lo suo irrefrenabile splendore finno da oggi, cioè oltre di un secolo, il suo diffondersi rimane di
grande attualità che influenza in modo vario la nostra vita quotidiana.

Molti credono che il calcio sia il re degli sport, e infatti visto che ogni finesettimana i tifosi affollano gli
stadi o i locali oppure i loro divani davanti la televisione per assistere la partita della loro squadra
preferita sembra evidente che lo è. Infatti il calcio riesce ad unire gente, citta e perfino paesi facendogli
tifare la stesa squadra e i suoi giocatori. Il calcio ha addirittura una luminosità immensa e si ritiene giusto
segnalare che rappresenta un potere che può far connettere idee e persone.

Eppure, secondo me anche se la cultura del calcio comporta moli pro, nasconde anche tanti contro i
quali se non si diminuiscono possono creare un ambiente pericolo incontro lo sport. Mi pare allora
opportuno ricordare i vari incidenti di violenza che accadono fino di oggi tra teppisti che tifano diverse
squadre durante i quali molta gente ha perso la sua propria vita.

Dopo aver esaminato i pro e i contro, potrei concludere dicendo che il calcio e lo sport in generale
rappresentano la nostra cultura, le nostre abitudine e perfino la nostra capacita di condividere momenti
non solo contenti ma anche brutti insieme con la gente. E quindi siamo noi i responsabili a garantire che
il calcio e qualsiasi altro sport promuovono una cultura pacifica e divertente.