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Il motto di ogni CB é quello di arrivare sempre Per farvi comprendere meglio questo concetto,

più lontano e sempre più forte e per conseguire potremmo in via teorica affermare che se il lineare
questo risultato ci si affida ad un LINEARE che, di fig. 1 eroga, in assenza d i modu lazione, 30 watt,
collegato all'uscita del proprio "baracchino", prov- modulato NEGATIVAMENTE ci fornirebbe lastes-
vede ad aumentare la scarsa potenza che se ne sa potenza di un lineare da 15 watt modu lato
ricava. POSITIVAMENTE.
Conoscendo tale esigenza tutte le riviste cer- Se si riuscisse a modulare POSITIVAMENTE
cano di pubblicare schemi di lineari per CB e qual- questo lineare da 30 watt, in uscita si otterrebbero
che piccola industria li fornisce già montati e fun- ben 60 watt.
zionanti, partendo dal presupposto che i CB cono- Per raggiungere tale condizione sarebbe suffi-
scono si qualsiasi modello di ricetrasmeltitore e di ciente aggiungere al LINEARE uno stadio sup-
antenna, ma non sanno distinguere un transistor plementare di BF, in grado di modulare il transistor
da un integrato, o una resistenza da un condensa- di AF.
tore. Lo schema che vi proponiamo risulta ben diver-
Per fortuna non tutti i CB rientrano in tale cate- so da tutti gli schemi di lineari in AM che avrete
goria, molti anzi sono dei veri tecnici, tanto che avuto modo di esaminare, perché lo abbiamo
riescono a montare e a perfezionare qualsiasi completato con questo stadio di BF, che nessuno
schema di ricetrasmettitore e noi proprio a questi ha mai pensato di inserire.
ultimi ci rivolgiamo, proponendo progetti sempre A chi infine ci chiederà perché lo abbiamo pro-
nuovi e tecnicamente aggiornati, come appunto gettato per una tensione di alimentazione di 12 - 13
nel caso del lineare che ora vi presentiamo. volt, quando avremmo potuto aumentarne la po-
Si tratta di uno schema inedito, che mai prima tenza e migliorarne le prestazioni alimentandolo

Questo nuovo e potente lineare CB è in grado di erogare tutti i suoi 50


e più watt modulati POSITiVAMENTE, perché completo di un finale
di BF supplementare che amplifica contemporaneamente anche Il
segnale di modulazione presente in uscita dal "baracchino".

d'oggi avrete avuto la possibilità di vedere o pro- con una tensione di 20 - 22 volt, rispondiamo che
vare, perché soltanto da pochi mesi abbiamo finito esiste un ben preciso motivo. (NOTA: non alimen-
di progettarlo e collaudarlo. tate questo circuito di lineare con tali tensioni,
Perché abbiamo abbandonato il "classico perché lo abbiamo progettato per un massimo di
schema", per ricercarne uno più complesso ve lo 14 volt).
spieghiamo subito. Un lineare che fu nziona a 12 -13 voltpuò essere
Ad esempio, se dal lineare di fig. 1 esce un segna- installato su qualsiasi auto o roulotte, ed un rice-
le AF come quello visibile in fig. 2, quando andre- trasmettitore di potenza, indipendente dalla ten-
mo a modularlo in ampiezza si modificherà come sione dei 220 volt della rete, pot rebbe risultare
viSibil e in fig. 3, cioè avremo una attenuazione del molto utile in casi di calamità naturali, per solleci-
segnale AF irradiato, rilevabile con un qualsiasi tare soccorsi e servizi di protezione civile.
wattmetro o sonda di carico. laddove si sono verificati terrem·oti (compreso
In pratica la modulazione agisce NEGATIVA- l'ultimo catastrofico di Città del Messico), inonda-
MENTE sottraendo potenza, pertanto il risultato zioni ed altre calamità naturali, i PRIMI a fornire
finale sarà identico a quello che conseguiremmo notizie sulla catastrofe, a chiedere aiuti, ad effet-
utilizzando un lineare con potenza dimezzata (vedi tuare dei ponti radio per coordinare i soccorsi ,
fig. 4), modulato POSITIVAMENTE (vedi fig. 5). sono sempre stati i RADIO AMATORI e i CB.
Se si riuscisse a modulare POSITIVAMENTE Il motivo di tale tempestività risiede nel fatto che
l'AF erogata da questo lineare (vedi fig. 5), si rad- questi ultimi dispongono sempre di ricetrasmetti-
doppierebbe l'ampiezza del segnale AF, e di' con- tori, funzionanti con la tensione della batteria del-
seguenza la potenza irradiata in antenna. l'auto, pertanto se viene a mancare l'erogazione

100

,
Folo del mobile conte-

• LINEARE C.B. • nente Il lineare AF e


l'amplificatore BF di po-
tenza .

r~r
• •

della tensione di rete. Utoro apparato non rimane L'impedenze JAFl ed il condensatore C2 prov-
mai in black·out. vederanno ad "eliminare" da questo segnale rad-
Proprio l'opposto cioo di quanto avviene nella drizzato ogni traccia di AF e cosi sulla base di TA2
maggior parte delle sedi operative statali, che pos- giungerà il solo segnale BF (vedi fig. 10) per essere
siedono 51 costose apparecchiature, ma tutte fun- amplificato in potenza.
zionanti a 220 volt, per cui se viene a mancare la Sul colleltore di tale transistor avremo un segna-
corrente eleltrica rimangono "mute". le BF che, tramite il condensatore C3, verrà appli-
cato tra i due diodi DSl e DS2 posti in serieall'al i-
SCHEMA ELETTRICO mentazione di collettore del lineare AF.
In assenza di modulazione sul collettore giun-
Lo schema base di tale lineare è visibile in fig. 8.
gerà, attraverso i due diodi OSl-0S2, II! relativa
lo stadio amplificatore AF è del tutto similare a
tensione di alimentazione e quindi il lineare fun-
quello riportato in lig. 1. con la sola differenza che
zionerà normalmente ignorando lo stadio BF ag-
vi abbiamo aggiunto uno stadio di poteOlza costi-
giunto.
tuito dal transistor TA2.
Il segnale AF prelevato sull'uscita del nostro Quando parleremo al microfono. sulla base del
ricetrasmettitore giungerà sull'ingresso dell'am- transistor TA2 giungerà il segnale sinusoida le
plificatore TR1 (transisto r del lineare), che lo della BF, che verrà amplificato.
amplificherebbe con una modulazione NEGATI- Sul collettore di TA2 avremo un segnale sinu-
VA, se in tale circuito non avessimo aggiunto lo soidale composto da semionde positive e nega-
stadio costituito dallransistor TA2. tive, che il condensatore C3 trasferirà sulla giun-
In pratica, il segnale AF già modulato del nostro zione dei due d iodi OSl - DS2.
ricetrasmettitore (vedi fig. 7) verrà prelevato dal- la tensione delle semionde POS ITIVE si som-
!'ingresso del lineare tramite il condensatore Cl e merà al valore della tensione di alimentazione,
raddrizzato dal diodo DS1 , pertanto ai suoi capi ci facendo cosi aumentare la tensione sul collettore
ritroveremo un segnale simile a quello vi~ibile in del transistor TR1 , mentre la tensione delle se-
lig. 9. mionde NEGATIVE si sottrarrà al valore della ten-

101
Fig. 1 Lo schema base
di qualsiasi lineare CB è
costituito da un transi-
stor amplificatore AF di
potenza, completo sia In
entrata che in uscita del
necessari circuiti di ac-
cordo. Tali lineari ven-
gono utilizzati soprattut-
to per la FM perché, mo-
fltTR"'" .
ustlT..

dulandoll In AM, la
potenza diminuisce.

Fig. 2 Cosl se in assenza di Fig. 4 Disponendo di un lineare


modulazione, Il lineare di fig. 1 dalla potenza dimezzata rispet-
eroga un segnale AF la cui am- to a quella riportata in fig. 2, In
piezza, vista all'oscllloscoplo, grado però di modulare positi-
risulta pari a circa 4 quadretti, vamente li segnale AF, eroghe-
quandO lo moduleremo si modi- remmo In antenna la stessa p0-
ficherà come visibile in fig. 3. tenza come vedesi in fig. 5.

Fig. 3 Come vede,1 In questa Fig . 5 Modulando pOlltiva-


figura, la modulazione agirà sul mente Il segnale AF visibile in
segnale AF negativamente, ri- fig. 4 l'ampiezza che ne ricave-
ducendo la potenza In usclla.ln- remo si modificherà come vede-
fatti, la potenza erogata risullerà 51 In figura, cioè otterremo lo
pari al valore medio tra picco Itesso segnale, quindi la stessa
positivo e quello negativo. potenza erogata In fig. 3.

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sione di alimentazione, riducendo di conseguenza potenza preleva bile in uscita dal LINEARE, ali-
la tensione sul collettore dello stesso transistor. mentandolo a 12.6 vol t (tabella 1), oppure a 13,6
Cosi lacendO, la potenza erogata dal lineare volt (tabella 2).
aumenterà come visibile in fig. 7 .
Lo schema che vi abbiamo riportato in fig. 8 è
solo teorico, in quanto quello definitivo visibile in
fig. 13, è totalmente diverso e completo in ogni Sl)O
più piccolo particolare. W,. Voli
Prima di passare alla descrizione dello schema
elettrico delinltivo, precisiamo che la massima
potenza accettata in ingresso dal nostro lineare si
lW
2W
3,4
M
s.
52
AF
25
27
',',5. ..
72
4.
52
aggira intorno ai 4 watt, e questa potenza è in
elfetti quella massima erogata da qualsiasi ricetra-
3W
4W
4~
S,.
55
58
30
34
7,.
7,5
7'7. 58
.2
smettitore CB.
Se il vostro ricetrasmettitore eroga una potenza
mino re, proporzionalmente si riduce anche la
potenza in uscita; in pratica, è possibile rilevare la
MODULATI IN BF
Voli Watt W••
AF AF

lW 3,7 54 2. ',5 73 53
2W 4,3 31 7,. 58
3W S,. "58 34 7,5
7'
7. 82
4W 5,5 •• 36 8,. 81 .8

Watt Inp.,.",,,•.• Potenza In watt applicata sull'In-


gresso del lineare
Amper s! m "" ..Amper assorbiti dal lineare In as-
senza di modulazione
Volt londa ".""Tenslone su di una londa di carico
Fig. 6 Pertanto se riuscissimo aSO-S20hm
a modulare positivamente il li- Watt AF""""""Potenza in uscita dal lineare senza
neare capace di lornlre In uscita modulazione
un segnale AF pari ad un'am- Amper mod .. ".Amper assorbiti dal lineare con la
piezza dl4 quadretll, è ovvio che modulazione
ne raddoppieremmo la potenza, Volt sonda .......Ten.ion•• u di una sonda di carico
come dimostra la loto di Ilg. 7. a50-520hm
Watt AF .......... Potenza In uscita dal lineare con la
modulazione
NOTA - I dati sopra riportati sono una media dei
valori rilevati sui prototipi da noi montati. In pratica
si possono riscontrare sulla "sonda di carico" delle
dillerenze di qualche VOl T, per il sefl')plice motivo
che la resistenza effettiva può risultare di 50,8, di
52, o di 51,6 ohm.
Se terminato il lineare, constatate che inserendo
i "3 watt" del vostro ricetrasmellitore questo eroga
una potenza INFERIORE a quanto indicato nelle
nostre tabelle, possiamo assicurarvi che la causa
Fig. 7 Come vedesl in questa di ciò non è del lineare, ma del vostro trasmettitore
loto, l'ampiezza massima del che non eroga la potenza dichiarata.
segnale AF In presenza delle Inlatti , acquistati dei ricetrasmettitori per le
..mlonde positive risulta rad- prove "con potenza dichiarata di 4 e 2 watt", all'atto
doppiata rispetto a quella visibi- pratico abbiamo misurato solo 3,1 e 1,5 watt e,
le In fig. 3 pur erogando questo logicamente, in uscita dal lineare non riuscivamo
lineare la stessa potenza di fig. 2. ad ollenere i watt che in effetti avrebbero dovuto
esserci.

103

,
,

Fig. 8 Per modulare posIti- '"


vamente un qualsiasi lineare in
AM è necessario aggiungere
allo schema di fIg. 1 uno stadio
amplificatore di potenza BF,
cheamplillchi anche Il segnale
di modulazione presente sul-
l'uscita del nostro baracchino. USCITA
"

Giunti a questo punto, possiamo passare alla


descrizione dello schema elettrico di fig. 13 par-
tendo ovviamente dall'ingresso AF, riportato in al-
to a sinislra, che andrà collegato sull'uscita anten-
na del nostro ricetrasmettitore.
Quando il ricetrasmettitore si trova in RICE-
ZIONE, il segnale captalo dall'antenna, tramite i
due felè (diseccitati), raggiungerà l'ingresso del
nostro apparato.
Passando in TRASMISSIONE i due felè si ecci-
teranno, pertanto il segnale AF erogato tramite il
compensatore C2 raggiungerà la base del transi-
stor lineare TR 1 che lo amplificherà . Fig. 9 Il legnale AF modulato
Il compensatore C2, congiunto a C3 e alla tramite Cl raggiungerà il diodo
bobina L 1, servirà per adattare l'impedenza carat- rivelatore OSl che lo raddrizze-
teristica di 50-52 ohm. presente sul l'uscita del rice- rà, pertanto al suoi capi risulterà
trasmettitore, ali'impedenza d'ingresso del transi- presente un segnale come visi-
stor, mentre la bobina L3, il condensatore C4 e i bile in figura.
compensatori C6 - CS, per adattare l'impedenza
d'uscita del transistor ai 50 - 52 ohm del cavo coas-
siale, che utilizzeremo per trasferire l'AF ali'an-
tenna irradiante.
Risultando questo stadio amplificatore AF clas-
sico e del tutto normale, possiamo ora passare a
quello.di BF che troviamo localizzalo in basso nello
stesso schema elettrico di fig. 13.
Come già accennalo, in tale circuito ut ilizziamo
il diodo al silicio OS3come stadio "rivelatore", cosi
come lo si usa In un qualsiasi ricevitore, per sepa-
rare dal segnale AF il solo segnale BF e quindi
passarlo allo stadio preamplificatore e fina le di 8F. Fig. 10 Il condensatore C2 fu-
In pratica, dopo l'impedenza JAF2 sarà disponi- gherà a mal8al'AF presente sul-
bile una tensione continua proporzionale all'am- la semlonda raddrizza la. quindi
piezza del segnale AF del nostro ricetrasmettitore, giungerà sulla base del Ira osi·
che, liltrata dal condensatore elettrolitico CS, uti- stor TR2 il loio legnale BF per
lizzeremo per pOlarizzare la base del trans1stor elsere amplificato.
TR2: quest'ultimo, congiunlo a TR3, ci consentirà

104
di ecci tare i due relè presenti nel circuito. lineare AF occorre un segnale BF che raggiunga
Il relè d'ing ress o ci permetterà di far passare il un massimo di 20 watt, abbiamo deciso di utiliz-
segnale AF del nostro ricetrasmettitore sulla base zare un Integrato TOA.2009, risultando questo
del finale di potenza T A l, mentre quello di uscita, provvisto di due finali da l O watt cadauno.
di collegare il cavo coassiale sul condensatore ce, Applicando il segnale BF prelevato dal trimmer
per trasferire il segnale AF amplificato all 'antenna. A8 direttamente sui due ingressi non invertenti
Su questa tensione continua raddrizzata, ma (vedi pied ini S e 1) e collegando le due uscite in
non ancora filtrata dal condensatore elettrolitico parallelo, siamo riusciti a raggiungere questi 20
C8 (cioè prima della resistenza AS), sarà presente walt utilizzando un solo integrato, a tutto vantag·
anche il segnale sinusoidale BF, che, passando gio della semplicità.
attraverso il filtro passa·basso C12 - C13 - A6, Le due uscite (piedini 8 e 10) non vengono colle·
raggiungerà il trimmer di volume A8. gate direttamente, come si potrebbe supporre, ma
Abbiamo inserito questo filtro per logliere dalla indirettamente, tramile i due diodi OS4 e OS5.
BF qualsiasi .re siduo di alternata a 50 - 100 Hz, che In pratica, la tensione di alimentazione del tran-
risultasse sovrapposto al segnale BF. sistor amplificatore di potenza AF, indicato nello
I condensatori C14 - CH · C18 presenti dopo il schema elettrico con la sigla TAl, passerà attra-
trimmer di vOlume A8, servono invece per fugare a verso A15 - OS6 - OS4 e con tem poraneamente
massa qualsiasi residuo di AF che potrebbe ancora allraverso A16 - 057·055.
risullare presente sul segnale BF. Quando sulle due usci te dell'amplificatore BF
Sapen'do che per modulare al 100% il nostro sarà presente la semionda POSITIVA del segnale

,•
WATTIUSCITAI

,• Fig. 11 Sul lato sinistro di

,•
-- L-4-- tale grafiCO è rtportata la
potenza AF che questo
;-4-
,•
-
transistor dovrebbe eroga·
--I re applicando sull'Ingresso
, la potenza riportata In bas-
•• , so, cioè quella del nostro
,• ricetrasmettillore. La linea
Intera ,I riferisce ad una
,• tensione di alimentazione
,• di 13,6 volt e quella tratteg-
giata d112,6 volI.

• , , , • 4.5 WATT(lNJ

.
WATTIUSC1TA)

Flg.12 In questo secondo


grafico è riportata la poten-
za massima che tale Iransi- . -+ -4
star riesce ad erogareal va-
.
rtare della lensione di ali-
mentazione (vedi riga
solto). Palchi lo stadio di
BF sommerà alla lenslone
.
di alimentazione quella del
segnale BF è facile stabilire
di quanto aumenterà la po- "
tenza in uscita.
"
• , , 11 VOlT
" " " " " " "
105
iiOOiiiiiiiOOiiiiiriiiiiiiOOiiiiiiiOOiiiii_- -- - - - -

,
-,
~l

o;


106
l
Fig. 13 Schema elettrico dellnUtvo del lineare da 50 e più watt, completo dello stadio di BF.

ELENCO COMPONENTI • •
R16 ::; 0,47 ohm 7 watt C17 ::; 1.000 pF poliestere DS1 ::; diodo 1 N.4007
LX.723 - LX.724 •
Cl ::; 3,9 pF a disco VHF C18 ::; 1.000 pF pollestere OS2 ::; diodo 1 N.4007
Rl ::; 100 ehm 1/4 watt C2 ::; 10-60 pF compensatore • C19 ::; 100 mF e lettr. 25 voli OS3 ::; diodo lN.4148
R2 ::; 100 ehm 1 watt C3 ::; 10-180 pF compensatore • C20 ::; 10 mF eleltr. 25 volt • DS4 ::; diodo BA Y.255
R3 ::; 180 ehm 1 watt C4 ::; 150 pF 8 disco VHF • C21 ::; 100 mF ele ttr. 25 voli • 055 ::; diodo BA Y.255
R4 ::; 10.000 ohm 1/4 watt es ::; 10-180 pFcompensatore • C22 ::; 100.000 pF pollestere • DS6 ::;: diodo BAY.255
R5 ::; 10.000 ohm 1/4 watt C6::;: 10 60 pF compensatore • C23 ::; 100.000 pF pollestere • OS7 ::; diodo BA Y.255
• R6 ::; 10.000 ohm 1/4 watt C7 ::; 4.700 pF a disco • C24 ::; 1.000 mF elettr.25 volt TRl ::; NPN tipo MFR.450A
• R7 ::; 5.600 ohm 1/4 .aH ca ::;
4,7 mF elettr. 63 volt • C25 =
1.000 mF elettr.25 voli TR2 = NPN tipo BC.237
• = = =


AI 4.700 Clhm 1I1o*.u,
AI ::: l.ooe cl... 1/4 •••
=
AlO 22 .... 1/4 . . .
et ::: l.oeo pF. lino VHF
=
C.I 1''''''' ••1&
=
C11 1 0 . _ " . _ICO VlIF
c. "'. . •

C26 470 mF ..... . 25.,...
C27 ::: 181.000 pf Il .....UIl
L1 ::: s." ""0

TR3 NPN tipo BD.l37
lC1 ::: TDA.HI'
RE' I: 1 ::: ,.... woIIl dO "l't
• R11 =22 ohi. 1/4 dan • C12::: 47'-"poll2l31. L2::: '1111 ""D AEU2::: ..... woII:1. ' [ uUo
• R12 =1.000 ohm 1/4_11 =
• C13 47.000 pF pa....... L3 ::: "cl testo
• R13 =10 ohmo 1/2 waH • C14 =1.000 pF poll..llure JAF1 =knpelllnm VK200 NOTA: I componenti contrassegnati
• R14 ::: 10 ohm 1/2 waH • C15 =100.000 pF poIles"", JAF2 =Impedenza VK200 dal simbolo' vanno montati sul cir-
• R15 ::: 0,47 ohm 7 waH • C16 =
100.000 pF polleste ... JAF3 =impedenza VK200 cuito stampato LX,724,

I
Fig.14 Schemapra-
Il eo di montaggio
dello stadio di BF.
Come riportato nel-
l'artic olo, sarà bene
lenere d istanziat e dal
circuito stampalo le
due re sistenze R15 -
R16, per non dan-
neggiare la vetronlte
d e llo stampat o a
causa del calore ge-
neralo da l ali resi-
stenze.

12 V. +
' -- -- - DAL LINEARE ----~

amplif icato, qu esta, passando attraverso i con- tensione compresa tra 12 - 13,5 volt e 10 amper
densatori elettrolitici C24 e C25 e i due diodi al masllml.
smcio DS4 - 055, si SOMMERA' alla tensione di Infatti, non dobbiamo dimenticare che in assen-
alimentazione. za di modulazione il nostro circuito assorbe in
Quando invece sulle due uscite sarà presente la media circa 4 - 5 Amper, che subito saliranno a
semionda NEGATIVA, questa verrà sottratta dal picchi di 7 - e Amper in presenza di modulazione.
valore positivo presente. Se alimenterete questo lineare con un alimenta-
Ammesso che sul colleltore di TR1 , in assenza di tore insulliciente come amperaggio, vi accorge-
modulazione, risulti presente una tensione di IO rete subito che modulando, la potenza in uscita
voli, modulando c on un segnale la cui ampiezza anziché aumentare rimarrà costante o peggio
massima risult i di I O voli picco- picco (5 val t per ancora si abbasserà .
l"a(Tlpiezza positiva e 5 volt per l'ampiezza negat i-
va). il nostro lineare verrà MODULATO in AM- RE ALIZZAZ ION E PRATICA
PI EZZA da una tensione continua variabile da un
massimo di 15 volt ad un minimo di 5 volt, ottenen- Come vedesi nei disegni e nelle fotografie,
do cosi in uscita un segnale modulato, come visibi- abbiamo tenuto separato lo stadio di AF del
le In fig. 7. lineare da quello di 8F, pertanto per ognuno di
In questo modo fa potenza AF erogata dal lineare essi sarà necessario montare un distinto circuito
risulterà maggiore rispetto a quella di qualsiasi stampato.
altro fi neare sprovvisto di amplificatore 8F, perchè Come vedesi in lig. 14, sul circuito stampato
in presenza di modulazione fa tensione di alimen- siglato LX.724 dovrete montare tutti i componenti
tazione può solo SOTTRARSI come vi abbiamo seguendO un preciso itinerario.
dimostrato in fig. 3. I primi componenti da montare saranno infalli le
Per ali mentare questo lineare ci occorre un ali- resistenze da 1/4 di watt, seguiti dai condensatori
mentatore stabilizzato, in grado di erogare una poliesteri e dal trimmer Re.

10B

, B,
_.
Monterete i nfine tutti i condensatori elettrolitici, rendo le poche resistenze richieste e tulle le impe-
facendo bene attenzione a non invertire la polarità denze JAF tipo VK.200.
dei due terminali. Anche la bobina L2 è una impedenza di AF e per
Anche per i quattro diodi di potenza DS6 ~ DS4 ottenerla sara sufficiente avvolgere 14 spire sopra
(posti sulla sinistra) e OS5 • DS7 (posti sulla al corpo della resistenza A3, uliliuando del filo di
destra), dovrete rispettare la polarila dei terminali, rame smaltato del diametro di 0,8 mm.
collocando la fascia bianca di riferimento che con~ Ovviamente, dovrete raschiare accuratamente i
torna il loro corpo come chiaramente visibile nel due estremi di questo filo per togliere lo smalto
disegno. isolante, dato che dovrete saldarli sui terminali
Davanti a tali diodi inserirete le due resistenze a della resistenza A3.
filo A15 e A16, tenendo il corpo distanzialo di 3 Proseguendo nel montaggio, Inserirete tutti i
mm. dalla basetta del ci rcuito stampato, onde evi~ condensatori ceramici e a tal proposito precisiamo
lare, nel caso si surriscaldassero eccessivamente, che I condensatori che Iroverete nel kit sono da
di bruciare la vetronite, 500 volt lavoro e costruiti appositamente per essere
Per ultimo monlerete l'integrato ICl che, come utilizzali in trasmissione, perciò chi non acquisterà
vedesi nel disegno e nelle folo, andrà collocalo il kit non dovrà sosUlulrli con dei normali conden-
rivolgendo l'aletta metallica verso l'esterno. satori ceramici, perChé quelli reperibili in com-
Infatti, per raffreddare questo integrato, dovrete mercio servono per la riparazione delle normali
appoggiare questa parte metallica conlro l'aletta radioline a transistor, pertanlo, oltre a non essere
laterale del mobile metallico da noi fornito, tenen- idonei per segnali AF di potenza, presentano una
do il tutto unito con una vite ed un dado. tensione massima di lavoro che non supera mai i
Terminato lo stadio di BF potrete passare al 20 • 25 volt.
montaggio del Lineare sul circuito stampato melal- I due diodi al slllclo di color nero a vostra dispo-
lizzato a doppia faccia siglato LX. 723.,(:ome vedesi siziorie dovrete collocarli in prossimità dei due relè
in fig. 15 e nelle foto allegate. e se nel disegno di fig. 15 é facilmente visibile da
Inizierete il montaggio di questa basetta inse- che lato occorre rivolgere la fascia che contorna il

lL MDDULATDRE +12V. -

JAFl

E_TIIATA USCITA
Fig. 15 Schema pratico di montaggio del lineare AF da abbinare allo stadIo di BF riportato
In ftg. 14.1 quattro terminali del transistor di AF andranno saldati sulle piste di rame riportate
sul lato opposto di tale circuito, ponendo 1\ terminale smussato di collettore rivolto verso le
bobine L2-L3, ~,

109
Flg.16 La piastra di alluminio forni ta nel klt endr. '1 ...,- ......, trana/sterdl
potenza e ad esso !issata tramite Il suo dado. Sotto allequattrovttl poste al lati di
questa piastra Inserirete delle rondelle per tenerla lufflcl..,temente distanziata
dal circuito stampato .

• ..
,

• ..
Fig. 17 L'Insieme circuito stampato più piastra andrt ftlMtO ..,.II's'etta di raf-
freddamento laterale del mobile, utilizzando le quettrevltl poc'.nzI menzionate.
Controllate che Il terminale di un qualsiasi componente non rtsultl tanto lungo
da toccare la piastra o l'aletta .

110
corpo del diodo OS1, per quanlo concerne il diodo Infilate i terminali di queste due bobine nei fori
052, (non essendo visibile perché coperlo dal relé presenti sul circuito stampato e dal lato opposto
2), precisiamo che la fascia che contorna il corpo cercate di saldarli perfettamente alle piste sotto-
va rivolta verso destra. stanti tenendovi appoggiata sopra la punta del
Il terzo diodo al silicio in vetro (053), dovrete saldatore un pò più del richiesto.
invece collocarlo tra la resistenza Rl e !'impedenza Infatti, poichè il fi lo di rame è di spessore mag-
JAF2 con la lascia c he contorna il corpo rivolta giore rispetto al rame depositato sul circuito sta m-
verso l'esterno. pato, può accadere che lo stagno si depositi bene
In prossimità del relè 1 potrete ora inserire il su tale lilo fino a ricoprirlo , ma nella parte inferiore,
transistor TR2, con la parte piana del corpo rivolla raffreddandosi in fretta, può non riuscire a stabilire
verso il compensatore C2 ed il transistor TR3, con un ollimo contatto elettrico con la pista.
la parte metallica presente sul corpo rivolta verso L'ultimo componente che vi rimane da montare é
OS1. il transistor di potenza TRl che. come vedesi nella
Vicino ai due transistor collocherete anche il loto di fig . 17, andrà saldato sul lato opposto d i tale
condensatore elettrolitico ca, rivolgendo il termi- circuito stampato.
nale positivo verso la resistenza R5. Questo t ransistor, c ome evidenziato in fig. 16,
A questo punto, potrete inserire sul circuito dispone di quattro terminali, d ue dei quali sono gli
stampato i quattro compensatori di accordo, ram- Emettitori , uno la Base, q uello tagliato in diagona le
mentando che un terminale di C3 ed uno di C5 il Collettore.
andran no di rettamente saldati sulla pista di massa Nel montare questo transistor dovrete logica-
presente sul lato superiore del circuito stampato. mente rivolgere il terminale COLLETTORE verso
Montati tutti i componenti sopraindicati, potrete la bobina L3, se per errore lo collocherete da l lato
inserire nel circuito i due relè ed eseguita anche opposto, o se lo porrete sulla pista dove andreb-
quest'ultima operazione passare a realizzare le due bero applicati i termina li EMETTITORI , appena
bobineavvoJte in aria, siglale L l e L3, utilizzando i fornirete tensione, dopo due soli secondi. il vostro
dati qui sotto riportati: transistor avrà cessato di " vivere", quindi se non
desiderata acquistarne un altro (questo transistor
Ll - 5u di un supporto del diametro di lO mm. è il componente che incide maggiormente sul
avvolgete 6 spire alliancata utilizzando il filo di costo del kit), verificate accu ratamente di non aver
rame argentato da 1 mm. che troverete nel kit, poi invertito questi quattro terminali.
allargate le spire in modo da ottenere un solenoide A questo punto il vostro lineare è già completo e
lungo circa l l - 12 mm. per poterlo far funzi o nare manca solo l'alella di
L2 - Su di un supporto del diametro di IO mm. raffreddamento. senza la quale nuovamente il
avvolgete ancora 6 spire affiancate, utilizzando il transistorTRl potrebbe avere poche probabilità di
solito filo di rame argenlalo da l mm .. poi allargate sopravvivenza.
le spi re in modo da ottenere un solenoide lungo La piastra di alluminio dello spessore di 4 mm.
circa 11 -12 mm. delle dimensioni di 100 x 65 provvista di un foro

E
"
. ..11 ••

• '<11' I

......
'.'
B '----l C

c •
E C
TDA2009 MRF450A 80137 BC237

Fig.16 Connessioni dell'Integrato TDA.2009 e del transistor montati In tale progetto, SI fa


presente che Il terminale Collettore del transistor MRF.450 si riconosce tra gli altri quattro,
perché la sua estremila risulta smussata.

111

Ftg.19 Inqueltaftgura
vi facciamo vedere quali
collegamenti rllultano
necel.. n per collegare
allineare lo stadio di 8F.
I quattro poltl lulla de-
stra vanno collegali alla
morleltlera + e - di
alimentazione collocata
sul retro del mobile.

.'
• "!!!""O. TR3 <CO

centrale e quattro laterali, che troverete in dota- con le quattro viti poc'anzi menzionate all'aletta
zione nel klt, andrà fissata sotto il transistor e ser- dissipatrice laterale presente nel mobile.
rata a questo con il dado In dotazione. Non strin- Ovviamente vi forniremo tale aletta lgià forala,
gete questo dado con forza, perché potreste rom- per ricevere al centro il dado del transistor e ai lati
pere il corpo ceramico del transistor. le viti di fissaggio.
Come constaterete, questa piastra di alluminio Se desiderate che il vostro montaggio risulti
rimarrà distanziata dal circuito stampato di 4 mm., esteticamente presentabile, dovrete tagliare l'ec-
pertanto nel Quattro fori posti all'estremità del cir- cedenza di filettatura, in mOdO che il dado ri sulti
cuito stampato in cui andranno inserite le viti di pari al corpo della vite.
fissaggio,dovrete cercare di porre delle rondelle Riassumendo, su una delle due aleUe laterali del
(oppure un tubettino di alluminio Odi ottone) dello mobile fisserete l'integrato dello stadio di BF e
spessore di 4 mm., in modo che II circuito stam- sull'altra aletta lo stadio del LINEARE.
pato rimanga parallelo rispetto alla piastra di Come vedesi in fig . 19 lo stadio di BF andrà
alluminio. collegato a quello di AF (partendo da sinistra a
Questa piastra di alluminio non è però ancora destra) con un cavetto coassiale da 52 ohm, ram-
sufficientemente ampia per dissipare tutto il calore mentando di collegare ai due terminali di massa la
generato dal transislor quando lavora alla massi- calza metallica, proseguendo verso destra, il primo
ma potenza, pertanto verrà appoggiata e stretta filo sarà il NEGATIVO d i alimenlazione, che colle-

112
gherete posteriormente al morsetto NERO di ali- sul terminale di massa la calza metallica). che an-
mentazione, il secondo filo sarà invece il POSITI- drà poi a congiungersi al bocchettone d'ingresso
VO. che collegherete posteriormente al morsello BNC o PL, entro al quale collegherete l'uscita del

ROSSO di alimentazione. vostro RICETRASMETTITORE.
Chiaramente, dato che in questi due fili dovran- Agli altri due terminali posti sul la destra, dovrete
no scorrere quasi 9 amper, dovrete sarvlrvi di un sempre collegare un cavetto coassiale da 52 Oh m,
filo di rame che abbia un diametro di almeno 2 che farà capo al bocchettone d'uscita, entro al
mm., diversamente, potreste avere delle cadule di quale collegherete la discesa dell'ANTENNA.
tensione anche di 1 02 voi t; per la stessa ragione il I due fili che partono dai termi nali posti vicino al
filo che dall'alimentatore o dalla batteria si colle- relé 2, Il unirete ai morsetti Positivo e Negativo di
gherà al vostro LIN EARE dovrè avere tale diame- alimentazione. Questi due fili, dovendo alimentare
tro. i due soli relé, potranno risultare di diametro note-
Il terzo filo posto sulla destra di tale circuito volmente inferiore rispetto a quelli usali in prece-
slampaloandrà collegato sul terminale presente in denza.
prossimità di C11 - JAF3 ed anche in questo caso Ricordatevi che da questo LINEARE esce una
consigliamo di servirvi di un filo del diametro di 2 ragguardevole potenza, pertanto dovrete necessa-
mm. riamente collegare a MASSA le calze metalliche
Passando al LINEARE posto in basso della fig. 19, dei cavetti di Entrata e Uscita dei due bocchettoni
precisiamo che ai due terminali COnoceli sulla sini- BNC o PL.
stra dovrete colleg are uno spezzo ne di cavetto co- I nlatti, anche se questi bocc hettoni risultano già
assiale da 52 ohm (non dimenticando di coll egare collegati a massa tramite il metallo del mobile, non

-
Fig. 20 In questa foto

- possiamo . vedere come


vengono fissali I due
stadi A F e BF sulle due
alette laterali del mobile.
Il circulto stampato del-
lo stadio di BF è consi-
gliabile fissar lo anche
sul piano base con due o
tre viti, utilizzando dal
dadi come distanziatori.

113

,-
dovete d imentica re che l'alla frequenza dalla mas-
sa del circui to stampato, per raggiungere la massa
del bocchettone d'entrata o di uscita, dovrà per-
correre vie diverse, e se in tale percorso incontra
una vite leggermente ossidata (o che in fut uro si
ossiderà), si troverà di fronte una resistenza impre-
vista che modificherà tutti gli accordi.
Terminato il montaggio, prima di utilizzare il
vostro lineare, lo dovrete TARARE e per eseguire
questa operazione dovrete procedére come ora vi
spieghe rem o.

TARATURA Flg,21 11 trlmmar RB della sen·


Per tarare questo LINEARE dovrete procedere slbllità BF andrà tarato In modo
seguendo attentamente le indicazioni che qui di da non saturare lo stadio di AF,
seguito vi forniremo: cioè da ottenere un segnale
simmetrico privo di deformazioni
1 " Ruolale al minimo illrimmer R8, onde evitare sulla doppia slnusolde di BF.
che il segnale di BF rilevalo possa raggiungere
l'amplificatore IC1 .
2 " Prima di fornire tensione al lineare, collegale
su lla sua usci ta una SO NDA Dt CARICO da 50
watt, oppure un wattmetro di AF. Se farete funzio-
nare il lineare senza carico metterete in pericolo il
transistore di potenza TRl.

3 Collegate l'uscita del vostro ricetrasmettitore
con l'ingresso del lineare, utilizzando uno spez-
zone di cavo coassiale da 50 - 52 ohm.

4 Acceso iJ ricetrasmettitore, provate per un
brevissimo istante a passare da Ricezione a Tra-
smissione econlrollate se i due relè si eccitano. Se
Fig. 22 Se l'alimentatore non
non lo fan no, dopo aver riportato il ricetrasmettit-
riesce a erogare la massima cor-
tore in posizione ricezione, collegate un tester sui
rente richiesta, modulando la
due terminali di uscita (vedi f ig. 14 i d ue terminali
tensione si abbasserà notevol-
che escono vicino alla R15 con collegato il cavetto
coassiale) e controtlate se, passando in Irasmis- mente, tosando cosl .1I segnale
sione si rilevi una tensione di circa 1.4 -1 ,5 volt. Se di BF sia sopra che sotto,
la tensione rilevata risulta inferiore a 1 volt, occor-
rerà aumentare leggermente la capacità del con-
densatore C1 o il valore della resistenza R4. Se la
tensione risulta corretta, potreste solo aver inverti-
to le connessioni del transistor TR2 o TR3_
Se ne volete con ferma , collegate su questi due
terminali una ten sione di 1,5 voli prelevata da una
comune pila (pOsitivo verso la base di TR2) e
vedrete c he i due rel è si ecciteranno.

5 Appurato che i relè si ecci tano, sul tester
collegato alla SONDA DI CARICO, dovreste rile-
vare una tensione X. Ricordatevi che il tester va
posto in CC con portata 100 voli fondo scala.
Fig.23 Se regolerete il trimmer
6 Ruotate o ra I due compensatori d'uscita C6 e R8 per una sensibilità maggiore
C5, fino a ottenere sul tester la massima tensione. al richiesto, il segnale AF risul-
7 Eseguita l'operazione sopracitata potrete ru o- terà spezzato al centro ed ov-
lare i due compensatori d'ingresso C2 e C3 e, viamente la vostra modulazione
come consta terete, la tensione in uscita au men- risulterà notevolmente distorta.
terà notevolmente. Ritoccate ora anche Cae C5
fi no ad ottenere la massima tensione in uscita.

114
8" Sfruttando questa tensione che rileverete sul di carico e collegate la vostra antenna irradiante,
tester, avrete la possibilità di calcolare con molta poi ruotate di appena 1/4 di giro il trimmer R8,
approssimazione la potenza erogata in uscita dal infine chiamate qualche amico CB.
vostro lineare, utilizzando la formula: 14 - Con estrema facilità potrete ora ruotare poco
per volta verso 1/2 o piv corsa il trimmer R8, fino a
Watt = (YxY):(R + R)
quando il vostro interlocutore vi dirà che supe-
Dove Y è la tensione rilevata e R è il valore in ohm rando quel preciso limite la vostra voce DISTORCE.
della resistenza di carico. Trovata la giusta posizione, il vostro lineare è già
Ammesso che la tensione ri levala risulti di 55 tarato e pronto per i successivi OSO.
volt, potreste già stabilire che dal lineare esce tale 15" Per concludere vi ricordiamo che sarà conve-
potenza : niente controllare sempre che non esistano in
(55 x 55) : (52 + 52) =29 watt uscita dal lineare delle ONDE STAZIONARIE.
Inlatti, se con 3 -4 watt un'antenna disadattata non
In pratica, la potenza risulterà maggiore perchè crea problemi al ricetrasmettitore, ora che dispo-
nel calcolo si dovrebbe considerare la caduta di nete di 30 - 50 watt è necessario che l'antenna sia
tensione introdotta dal diodo raddrizzatore posto perfettamente adattata, se non volete correre il
in uscita sulla sonda di carico, quella della stessa rischio di mettere fuori uso il transistor del lineare.
resistenza che, riscaldandosi, diminuisce il suo Pertanto, se noterete un notevole disadattamen-
valore ohmmiCo, e quella del tester. Inlatti, se to, dovrete tentare di allungare o accorciare fisi-
misurerete la stessa tensione con un voltmetro camente la lunghezza dei bracci della vostra an-
digitale questa risullerà maggiore di 1-2 volt e tenna, in modo da ridurre al minimo le ONDE
comunque, senza troppo sottilizzare, possiamo STAZIONARIE.
affermare che il nostro lineare eroga circa 30 watt
IN ASSENZA DI MODULAZIONE, anche se que- IL. BATTESIMO DELL'ARIA
sto valore potrebbe risultare in pratica di 38 o 39
watt. Se nessuno dei vostri amici CB con cui dialogate
quotidianamente sa che avete realizzato questo
9 Con il trimmer ruotato sempre al minimo, lineare, fate loro una sorpresa. Ritornate in '·aria",
provate ora a parlare sul microfono del vostro rice- come in passato, con la potenza del vostro solo
trasmettitore e, come vi abbiamo già accennato baracchino, poi avvisate i vostri interlocutori che al
all'inizio dell'articolo, la potenza SCENDERA', per- prossimo passaggio proverete una nuova anten na,
chè il lineare risulta ancora modulato dal nostro che dovrebbe guadagnare qualche "cosina" in piv.
stadio di BF. II giorno dopo li vedrete tutti sotto casa vostra,
10" Ora ruotate lentamente il trimmer R8 e così percontrollare quale antenna avete installatoe per
facendo entrerà in azione l'amplificatore di BF. chiedervi dove I"avete acquistata.
Parlando al microfono constaterete che la ten-
sione in uscita sul tester dai 55 voli iniziali salirà
verso i 70-75 voli, confermando così che la poten- COSTO 01 REALIZZAZIONE
za AF erogata AUMENTA.
Lo stadio di AF siglato LX .723 visibile in fig. 15
11" Se avete un oscilloscopio con banda passante
con l'aggiunta della piastra in alluminio da applica-
fino a 30 - 50 MHz lo potrete collegare in parallelo
re sul retro del transistor MRF.450, del filo neces-
alla sonda di carico, e vedere così come viene
sario per avvolgere le bobine, di due bocchettoni
modulato il vostro segnale AF. Se possedete inve-
PL e uno spezzone di cavo coassiale ........ I!.. 50.000
ce un oscilloscopio con banda passante di soli 10-
'5 MHz, lo potrete collegare In parallelo sull'uscita Lo stadio di BF siglato LX.724 visibile in fig. 14
di una Media Frequenza del vostro ricevitore e con l'aggiunta di due morsetti per l'alimentazio-
vedere cosi la stessa frequenza convertita a 455 ne, un portafusibile da pannello e un deviatore da
KHz . 10amper .............................. ...... ................. L.19.500
12" La sensibilità del trimmer R8 andrà regolata in Un mobile metallico completo di due alette late-
modo da non saturare lo stadio finale AF. Infatti se rali con le forature necessarie al montaggio e pan-
il segnale di BF è eccedente rispetto il richiesto, la nello frontale forato e serigrafato .......... ... L. 25.000
forma d'onda che vi apparirà sull'uscita della son- Nel kit sono inclusi i relativi circuiti stampati,
da di carico o sul ricevitore, potrà risultare squadrata comunque questi sono disponibili anche a parte ai
o spezzata al centro come visi bi le nelle ligg. 22 e 23 e seguenti prezzi:
una tale onda si tramuterà in un segnale di BF Il circuito stampato AF siglato LX.723 ........ L. 8.000
distorto. Il circuito stampato BF siglato LX.724 ........ L. 2.000
13- Se non possedete un oscilloscopio non preoc- Nei prezzi sopraindicatì non sono incluse le spe-
cupatevi, staccate sull'uscita del lineare la sonda se postali di spedizione a domicilio.

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