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Comunicato stampa del 29 settembre 2023 con preghiera di pubblicazione e diffusione.

FAUSTO VILLA AL “MIELA” DI TRIESTE


CON UNO SPETTACOLO SU ERIK SATIE

Il pianista Fausto Villa debutterà martedì 3 ottobre al Teatro sperimentale


“Miela” di Trieste con “Come chiunque: auto-epitaffio postumo di Erik Satie”,
spettacolo interamente dedicato alla figura dell’eccentrico compositore
francese vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo, in occasione di “Satierose”,
l’annuale rassegna che il teatro promuove per il compleanno dell’artista

Il Teatro sperimentale Miela Bonawentura di Trieste organizza ogni anno una rassegna
dedicata al compleanno di Erik Satie, eccentrico compositore francese che a cavallo tra
XIX e XX secolo operò nell’ambito della musica cabarettista prima e dadaista poi.
Quest’anno tra gli eventi in cartellone ci sarà anche “Come chiunque: auto-epitaffio
postumo di Erik Satie”, spettacolo che Fausto Villa e la sua piccola compagnia teatrale (i
“Perché no?”) hanno già performato alla Fondazione Fossano Musica (CN), ricevendo
ottime recensioni e riscontro di pubblico.
“Lo spettacolo si propone di analizzare la figura di Satie partendo da testi sia originali sia
tratti dalla sua autobiografia ‘Memorie di un amnesiaco’”, dice Villa, “utilizzando musiche
eseguite dal pianoforte, che accompagnerà letture in scena e momenti di danza. In quanto
totalmente sperimentale e con una buona componente di “follia” in sintonia col dedicatario
del progetto, riteniamo che il nostro spettacolo non potrebbe essere inserito all’interno di
una rassegna più adatta di questa.
Villa, diplomato in piano jazz al conservatorio “F. Vittadini” di Pavia, è stato già autore in
passato di spettacoli di ampio respiro in cui si dedicava a figure “meno note” del panorama
musicale: ricordiamo, tra le altre, un disco, registrato insieme alla cantante Marta
Mandolesi, in cui veniva passato in rassegna il “mondo sommerso” dei personaggi
femminili della storia del musical di Broadway.
“Siamo tutti pronti anche quest’anno a celebrare il compleanno di Erik Satie, un
compositore di estremo rigore e rara follia, ammiratissimo da Ravel e Debussy, che
suonava nei Cafè Chantant, amava l’antica musica da chiesa e che scrisse brani per
pianoforte dai titoli “Pezzi in forma di pera” o “Ginnastica per i piedi”. Di lui il grande John
Cage diceva “ci è indispensabile” e noi ogni autunno ve lo dispensiamo con grande gioia
ormai da qualche decennio”: così Gaspare Pisciotta, direttore artistico della rassegna
intitolata “Satierose”, che poi aggiunge: “L’ospite d’onore di questa edizione, il grande
jazzista Fausto Villa, definisce il suo illustre collega di sperimentazioni di un secolo fa “un
trapezista del circo sonoro, fuori dal tempo che nel tempo sarà sempre il futuro possibile”.
Nessuno meglio di lui per omaggiare il nostro illustre festeggiato”.
Si festeggi, dunque: buon compleanno, Erik Satie!
Scarica la cartella stampa qua: https://drive.google.com/drive/folders/
1_zEcsKg5rGuPTYxQd6JgeGxjqIKq8Wf1?usp=drive_link

Fausto Villa
Tel.: 3470105516
Mail: fausto.villa@conspv.it

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