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Lezione

PONTI E GRANDI STRUT TURE


Prof. Pier Paolo Rossi
Università degli Studi di Catania

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LA PIATTAFORMA STRADALE

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La piattaforma stradale
Continuità nella geometria

Sulle opere di scavalcamento (ponti, viadotti, sovrappassi)


devono essere mantenute invariate
le dimensioni degli elementi componenti la piattaforma stradale,
relative al tipo di strada di cui fanno parte dette opere.

Funzioni assolte da un ponte:

• Resistenza alle azioni di progetto


• Sicurezza stradale
• Illuminazione
• Smaltimento delle acque

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La piattaforma stradale
Classificazione delle strade

Le strade sono classificate, riguardo alle loro caratteristiche


costruttive, tecniche e funzionali, nei seguenti tipi :

A Autostrade (extraurbane ed urbane)


B Strade extraurbane principali
C Strade extraurbane secondarie
D Strade urbane di scorrimento
E Strade urbane di quartiere
F Strade locali (extraurbane ed urbane)

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La piattaforma stradale
Classificazione delle strade

Il Codice della Strada italiano individua, in base alle caratteristiche


costruttive, tecniche e funzionali, le seguenti categorie di strade:

AUTOSTRADA (tipo A, secondo il Codice della Strada):


strada extraurbana o urbana a carreggiate indipendenti o
separate da spartitraffico invalicabile, ciascuna con almeno due
corsie di marcia (a senso unico), eventuale banchina pavimentata
a sinistra e corsia di emergenza o banchina pavimentata a destra,
priva di intersezioni a raso e di accessi privati, dotata di recin-
zione e di sistemi di assistenza all'utente lungo l'intero tracciato,
riservata alla circolazione di talune categorie di veicoli a motore e
contraddistinta da appositi segnali di inizio e fine; deve essere
attrezzata con apposite aree di servizio ed aree di parcheggio,
entrambe con accessi dotati di corsie di decelerazione e di acce-
lerazione.

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La piattaforma stradale
Classificazione delle strade

STRADA EXTRAURBANA: strade fuori dal centro abitato, che mettono in comunicazione le città.
Le strade extraurbane sono di due tipi:

strada extraurbana principale (tipo B):


strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico
invalicabile, ciascuna con almeno due corsie di marcia e banchina
pavimentata a destra, priva di intersezioni a raso, con accessi alle
proprietà laterali coordinati, contraddistinta dagli appositi segnali
di inizio e fine, riservata alla circolazione di talune categorie di
veicoli a motore; per eventuali altre categorie di utenti devono
essere previsti opportuni spazi. Deve essere attrezzata con
apposite aree di servizio, che comprendano spazi per la sosta,
con accessi dotati di corsie di decelerazione e di accelerazione;
strada extraurbana secondaria (tipo C):
strada ad unica carreggiata con almeno una corsia per senso di
marcia e banchine.

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La piattaforma stradale
Classificazione delle strade

STRADA URBANA: strade presenti all'interno dei centri abitati.


Le strade urbane sono di due tipi:

strada urbana di scorrimento (tipo D):


strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico,
ciascuna con almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia
riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e
marciapiedi, con le eventuali intersezioni a raso semaforizzate; per
la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali estranee alla
carreggiata, entrambe con immissioni ed uscite concentrate;

strada urbana di quartiere (tipo E):


strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine
pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste aree
attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla
carreggiata.
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La piattaforma stradale
Classificazione delle strade

Altri tipi di strade meno frequenti :


strada locale (tipo F): strada urbana od extraurbana non facente parte degli altri tipi di strade;
itinerario ciclopedonale (tipo F-bis): strada locale, urbana, extraurbana o vicinale, destinata
prevalentemente alla percorrenza pedonale e ciclabile e caratterizzata da una sicurezza
intrinseca a tutela dell'utenza debole della strada;
strada di servizio: strada affiancata ad una strada principale (autostrada, strada extraurbana
principale, strada urbana di scorrimento) avente la funzione di consentire la sosta ed il
raggruppamento degli accessi dalle proprietà laterali alla strada principale e viceversa, nonché il
movimento e le manovre dei veicoli non ammessi sulla strada principale stessa.

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La piattaforma stradale
Classificazione delle strade

Sulla strada possono circolare :

tre componenti di traffico ……………… con le funzioni ammesse di

Movimento
Pedoni
Sosta di emergenza
Veicoli
Sosta
Animali
Accesso privato diretto

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La piattaforma stradale
Categorie di traffico

Ai fini di pervenire all'identificazione degli spazi stradali necessari, le compo-


nenti di traffico, le classi veicolari e le funzioni ammesse sono raggruppate in
categorie di traffico, omogenee per caratteristiche ed esigenze funzionali:

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La piattaforma stradale
Tipi di strade

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La piattaforma stradale
Elementi costitutivi

CORSIA: parte longitudinale della strada, normalmente delimitata da segnaletica orizzontale,


di larghezza idonea a permettere il transito di una sola fila di veicoli.
Si distingue in corsia di marcia, corsia riservata, corsia specializzata, corsia di emergenza.

CARREGGIATA: parte della strada destinata allo scorrimento dei veicoli; essa è composta da una o più
corsie di marcia; è pavimentata ed è delimitata da strisce di margine (segnaletica orizzontale).
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La piattaforma stradale
Elementi costitutivi
BANCHINA: parte della strada, libera da qualsiasi ostacolo (segnaletica verticale,
delineatori di margine, dispositivi di ritenuta), compresa tra il margine della carreggiata
e il più vicino tra i seguenti elementi longitudinali: marciapiede, spartitraffico, arginello,
ciglio interno della cunetta, ciglio superiore della scarpata nei rilevati.

DISPOSITIVO DI RITENUTA: Elemento tendente ad evitare la fuoriuscita dei veicoli dalla piattaforma o
comunque a ridurne le conseguenze dannose.
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La piattaforma stradale
Elementi costitutivi

Le caratteristiche geometriche minime della sezione stradale sono definite


per ogni tipo di strada dal D.M. 5 Novembre 2001 «Norme funzionali e
geometriche per la costruzione delle strade»

Ad esempio:

Larghezza
min, della
corsia (m)

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PRINCIPALI ELEMENTI COSTITUTIVI
DI UN PONTE

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Il ponte
Principali elementi costitutivi

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La piattaforma stradale sul ponte
Principali elementi costitutivi

barriera di
canaletta per
sicurezza
impianti

recinzione pavimentazione

marciapiede

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La piattaforma stradale sul ponte
Marciapiedi

I marciapiedi sono spesso presenti nella sezione del ponte


e sono utilizzati per :
• agevolare operazioni di manutenzione
• inserire canalette portacavi
• inserire tubi per lo smaltimento delle acque meteoriche

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La piattaforma stradale sul ponte
Barriera di sicurezza

La tipologia di sicurvia è scelta in funzione delle caratteristiche della strada e


in funzione dei dati di traffico previsti.
I montanti potranno essere :
• annegati nel getto
• collegati al getto mediante bulloni

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La piattaforma stradale sul ponte
Dispositivi di ritenuta e parapetti

A margine della piattaforma delle strade extraurbane e delle


autostrade urbane devono essere predisposti dispositivi di ritenuta e/o
parapetti di altezza non inferiore a m. 1.00 (D.M. 4/5/90 “Aggiornamento delle
norme tecniche per la progettazione, la esecuzione e il collaudo dei ponti stradali”).

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La piattaforma stradale sul ponte
Dispositivi di ritenuta e parapetti

Qualora si tratti di strade urbane di tipo D, occorre introdurre sul lato destro
di ciascuna carreggiata e al di là della banchina un marciapiede (larghezza
adeguata ma non minore di metri 1.50) delimitato verso la banchina da un
ciglio sagomato e protetto da dispositivo di ritenuta invalicabile.
Il ciglio può essere eliminato qualora si adottino barriere continue in calcestruzzo.

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La piattaforma stradale sul ponte
Dispositivi di ritenuta e parapetti

Nelle strade tipo E ed F in ambito urbano e nelle strade di servizio delle autostrade
urbane e delle strade di scorrimento, il marciapiede sarà delimitato verso la banchina
da un ciglio non sormontabile sagomato (cordolo se marciapiede a raso), di altezza
non superiore a 15 cm e con parapetto o barriera parapetto al limite esterno.
Nel caso di carreggiate separate o indipendenti, il marciapiede deve essere disposto
solo sul lato destro.

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La piattaforma stradale sul ponte
Veletta

La veletta (spesso in calcestruzzo) assolve alle seguenti funzioni:


• elemento di finitura laterale
• elemento di cassero nella fase di getto dei marciapiedi

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La piattaforma stradale sul ponte
Veletta

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La piattaforma stradale sul ponte
Pacchetti stradali e impermeabilizzazioni

Il pacchetto di finitura del ponte è composto, solitamente, da :


• uno strato di tappeto d’usura (3-5- cm)
• uno strato di binder (6-8 cm)
Il binder è un tipo di conglomerato bituminoso a basso tenore di bitume e con
elementi lapidei non molto grossi, che si adopera come strato di base per
pavimentazioni bituminose su strade a traffico pesante.

Per tutti i ponti dovrà prevedersi un adeguato sistema di


impermeabilizzazione posto tra soletta e pacchetto stradale.
L’impermeabilizzazione può essere ottenuta attraverso l’applicazione di un
rivestimento costituito da malta polimerica oppure da guaine impermeabi-
lizzanti in strati singoli o doppi.

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La piattaforma stradale
Opera di sovra/sottopasso

Le strutture di sostegno dell’opera di scavalcamento dovranno essere previste al di


fuori della piattaforma e comunque a distanza non inferiore a quella compatibile con
il corretto funzionamento dei dispositivi di ritenuta.
Se la strada sottostante è di tipo D, E e F in ambito urbano, occorrerà prevedere un marciapiede
in analogia con le tipologie delle figure precedenti. Per tutti i tipi di strada, qualora l’opera in
sottopasso abbia una lunghezza superiore ai metri 20, la piattaforma e gli elementi marginali
saranno previsti in analogia al caso delle gallerie

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La piattaforma stradale
Opera di sovra/sottopasso

Solo allorché la strada sottostante sia a carreggiate separate ed abbia un margine


interno compatibile con il funzionamento dei dispositivi di ritenuta, può prevedersi
un sostegno centrale dell’opera di scavalcamento

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La piattaforma stradale
Pendenza trasversale nei rettifili

La pendenza trasversale in rettifilo nasce dall’esigenza di allontanamento dell’acqua


superficiale. A seconda del tipo di strada si adottano le seguenti sistemazioni :

Indipendentemente dal tipo di strada, la pendenza minima delle falde della


carreggiata è del 2.5 %. Valori inferiori saranno impiegati, solo nei tratti di
transizione tra elementi di tracciato caratterizzati da opposte pendenze trasversali.
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La piattaforma stradale
Bocchetta di scarico

1. Supporto - Soletta in cemento armato –


2. Primer bituminoso
3. Membrana impermeabilizzante per ponti
4. Membrana impermeabilizzante di rinforzo
5. Risvolto verticale con membrana impermeabilizzante per ponti
6. Pavimentazione - Binder stradale e strato di usura come da progetto
7. Bocchetta di scarico per ponti secondo UNI EN 124
8. Flangia superiore della bocchetta di scarico
9. Guardrail.

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La piattaforma stradale
Bocchetta di scarico

1. Supporto - Soletta in cemento armato


2. Primer bituminoso
3. Membrana impermeabile sotto bocchetta (dimensioni 50x50 cm)
4. Membrana impermeabilizzante per ponti
5. Membrana impermeabilizzante di protezione
6. Membrana impermeabilizzante di rinforzo
7. Risvolto verticale con membrana impermeabilizzante per ponti
8. Marciapiede 9. Bocchetta di scarico
10. Pozzetto di scarico a “bocca di lupo”
11. Pavimentazione - Binder stradale e strato di usura come da progetto 12.Guardrail.
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La piattaforma stradale
Bocchetta di scarico

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La piattaforma stradale
Bocchetta di scarico

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Principali riferimenti

 Aggiornamento delle Norme Tecniche per le Costruzioni. D.M. 17 gennaio 2018


pubblicato sul Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio
2018 - Serie generale
 Istruzioni per l’applicazione dell’«Aggiornamento delle “Norme tecniche per le
costruzioni”» di cui al decreto ministeriale 17 gennaio 2018. Circolare 21 gennaio
2019 n. 7 del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici pubblicata sul Supplemento
ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 35 del 11 febbraio 2019 - Serie generale
 Decreto Ministeriale 5 Novembre 2001 «Norme funzionali e geometriche per la
costruzione delle strade».
 M. Cavalieri, A. Cavalieri. Ponti: analisi, progettazione e dimensionamento. Dario
Flaccovio editore, 2016.

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FINE

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