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Regolamento Codice della Strada

Art 26

La distanza di escavazione dal confine della strada deve essere pari alla profondità dello scavo e comunque
non inferiore ai 3 metri.

Distanze fuori dai centri abitati per nuove edificazioni:

A: 60 metri

B: 40 metri

C: 30 metri

F locali:20 metri

F vicinali: 10metri

Nel caso ci siano zone edificabili previste dagli strumenti urbanistici vigenti tali limiti scendono:

A: 30 m

B: 20 m

C: 10 m

F: nessuna distanza minima

Nei centri urbani le distanze sono le seguenti:

A: 30 metri

D: 20 metri

Non ci sono fasce per le strade E ed F

Art. 39

Cantieri mobili: cantieri che si spostano di alcune centinaia di metri al giorno

Segnale mobile di preavviso e segnale mobile di protezione

Il passaggio per i pedoni deve avere la larghezza di 1 metro e i tombini aperti devono essere cintati.

Art. 46 (Passi carrabili)

La costruzione dei passi carrabili è autorizzata dall’Ente proprietario della strada. Il passo carrabile deve
distare 12 metri dalle intersezioni e, in ogni caso, deve essere visibile da una distanza pari allo spazio di
arresto legato alla Velocità massima in vigore sulla strada.

I sostegni dei segnali devono essere posti a 0,5 metri del ciglio del marciapiede

I segnali di pericolo devono essere posizionati a 150 metri dal punto di inizio del pericolo segnalato

Nei sensi unici alternati occorre installare un semaforo se non c’è visibilità o se sono più lunghi di 50 metri

Art. 138 (larghezze strisce longitudinali)

Le larghezze delle strisce longitudinali sono le seguenti:


 15 cm per Autostrade e extraurbane principali
 12 cm per strade extraurbane secondarie, urbane di scorrimento e di quartiere
 10 cm per strade locali

Il modulo di corsia minimo è di 2,75 metri, le misure successive sono; 3, 3,25, 3,75

Negli attestamenti delle intersezioni il modulo di corsia può essere ridotto a 2,5 metri purché tali corsie non
siano percorse dal TPL o da traffico pesante

Strisce longitudinali

Nelle zone di attestamento, in prossimità delle intersezioni, le strisce di separazione delle corsie di marcia
devono essere continue, nel tratto immediatamente precedente la linea di arresto, per una lunghezza
minima di 30 metri.

Le corsie riservate (piste ciclabili), qualora non protette da elementi in elevazione sulla pavimentazione,
sono separate dalle altre corsie di marcia mediante due strisce continue affiancate, una bianca di 12 cm e
una gialla di 30 cm, distanziate tra loro di 12 cm. La striscia gialla deve essere posta sul lato della corsia
riservata.

La larghezza delle strisce di margine è la seguente:

 25 cm per le autostrade e per le strade extraurbane principali


 12 cm per le strade locali
 15 cm per tutte le altre strade

Le strisce di raccordo sono strisce continue di colore bianco e vanno usate in dipendenza di variazioni della
larghezza della carreggiata utilizzabile dal traffico o delle corsie. L’inclinazione delle linee di raccordo
rispetto all’asse stradale non deve superare il 5% per le strade urbane di quartiere e per le strade locali e
2% per tutte le altre categorie.

Strisce trasversali

Le strisce trasversali, o linee di arresto, hanno larghezza minima di 50 cm e vanno usate in corrispondenza
delle intersezioni semaforizzate, degli attraversamenti pedonali semaforizzati e del segnale fermarsi e dare
precedenza.

Sulle intersezioni regolate mediante segnali semaforici, la linea di arresto deve essere tracciata prima
dell’attraversamento pedonale ad una distanza di 1 metro dal limite di quest’ ultimo.

Attraversamenti pedonali

Gli attraversamenti pedonali sono evidenziati sulla carreggiata mediante zebrature con linee bianche
parallele alla direzione di marcia dei veicoli, di lunghezza non inferiore a 2,5 metri sulle strade locali e quelle
di quartiere (4 sulle altre). La larghezza delle strisce e degli intervalli è di 50 cm.

In presenza di segnale di fermarsi e dare precedenza l’attraversamento pedonale deve essere tracciato a
monte della linea di arresto, lasciando uno spazio libero di almeno 5 metri.

Impianti semaforici

Nelle strade a senso unico con 2 o più corsie le lanterne devono essere ripetute sul lato sinistro della
strada.
Le lanterne semaforiche devono essere ripetute al di sopra della carreggiata, nelle strade a 3 o più corsie
nello stesso senso di marcia, sulle strade alberate a 2 o più corsie nello stesso senso di marcia, sulle strade
percorse da elevati flussi di traffico pesante o a elevata velocità

Le lanterne sono messe in lampeggio dalle 23:00 alle 07:00, a meno che gli impianti non siano: attuati dai
veicoli, a chiamata pedonale, coordinati o con un piano notturno di durata ridotta del ciclo.

Altra segnaletica

Le colonnine luminose devono essere alte almeno 1 metro

I delineatori normali di margine vanno posti a una distanza l’uno dell’altro pari a 50 metri in rettilineo. In
curva la distanza varia in funzione del raggio di curvatura.

La testata di un’isola di traffico deve essere segnalata da colonnine luminose o da delineatori specialei di
ostacolo rifrangenti accoppiati a segnali di passaggio obbligato.

Dossi: possono essere messi solo su strade residenziali, parchi, residences. In generale non possono essere
installati lungo gli itinerari preferenziali di mezzi di soccorso. Posti in opera a seguito di ordinanza dell’Ente
proprietario della strada.

Sono costituiti da elementi in rilievo di profilo convesso in funzione del limite di velocità

- 50 km/ora h: 3 cm l: 60 cm plastica
- 40 km/ora h: 5 cm l: 90 cm plastica
- 30km/ora h: 7 cm l: 120 cm conglomerato

Ogni veicolo a motore, compreso carico, deve potersi inscrivere in una corona circolare di raggio esterno
12,50 m e raggio interno 5,30 m.

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