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Interruttori C40 12
Interruttori C60 14
Interruttori C120 20
Ausiliari elettrici ed accessori per C40, C60, C120 21
Interruttori NG125 33
Ausiliari elettrici ed accessori per NG125 37
Interruttore C32H-DC 42
Ausiliari elettrici ed accessori per C32H-DC 43
Sigle di identificazione 44
14 Schneider Electric
Interruttore DomA45 10
Interruttore DomA47, DomA42 11
Interruttore C40a 12
Interruttore C40N 13
Interruttore C60a 14
Interruttore C60N 15
Interruttore C60H 16
Interruttore C60L 17
Interruttore C60L-MA 19
Interruttore C120N 20
Ausiliari elettrici per interruttori C40, C60, C120 21
Ausiliari di telecomando per interruttori C40 24
Ausiliari di telecomando per interruttori C60 26
Accessori per interruttori C60, C120 29
Ripartitori RP C40 per interruttori C40 31
Pettini di collegamento per interruttori C60 32
Interruttore NG125a 33
Interruttore NG125N 34
Interruttore NG125L 35
Interruttore NG125L-MA 36
Ausiliari elettrici per interruttori NG125 37
Accessori per interruttori NG125 39
Pettini di collegamento e morsettiera per NG125 41
Interruttore C32H-DC 42
Ausiliari elettrici per interruttori C32H-DC 43
Accessori per interruttori C32H-DC 44
Sigle di identificazione 44
Protezione dei circuiti Interruttore DomA45
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 4500
Domae
tipo largh. In cod. Funzione e impiego
in passi [A] curva
di 9 mm C Protezione contro i sovraccarichi e
cortocircuiti in distribuzione terminale nel
1P+N 2 6 DOMA45C6 domestico e residenziale.
N 1 10 DOMA45C10 Inoltre, installando gli interruttori DomA45
16 DOMA45C16 sarà possibile ridurre lo spazio occupato con
conseguente risparmio sulle dimensioni e
20 DOMA45C20 sui costi.
25 DOMA45C25
32 DOMA45C32 Curva C (1)
N 2 Caratteristiche
■ corrente nominale: da 6 a 32A;
■ tensione di impiego nominale: 230V CA;
■ potere di interruzione:
❑ secondo CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.)
In tipo tensione Pdi
[A] [V] Icn [A]
da 6 1P+N 230 4500
a 32
Potere di interruzione e chiusura su un polo
(Icn 1): identico al potere di interruzione
nominale.
■ chiusura rapida: la velocità di chiusura
dei contatti risulta indipendente dall’azione
dell’operatore;
■ contatto di neutro a chiusura anticipata
ed apertura ritardata rispetto alle fasi;
■ curva di intervento: gli sganciatori
magnetici intervengono tra 5 e 10 In;
■ durata elettrica (O-C): 20.000 cicli;
■ tropicalizzazione:esecuzione 2 (umidità
relativa 95% a 55$C);
■ peso [g]: 110;
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 10mm2.
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Versione differenziale: pagina 51 Dimensione e ingombri: pagina 140
10 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore DomA47, DomA42
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 4500
Domae
tipo largh. In cod. Funzione e impiego
in passi [A] curva
Protezione contro i sovraccarichi e
di 9 mm C
cortocircuiti in distribuzione terminale per
1P+N 4 6 DOMA47C6 applicazioni nel domestico e residenziale.
N 1 10 DOMA47C10
16 DOMA47C16 Curva C (1)
20 DOMA47C20 Caratteristiche
25 DOMA47C25 ■ corrente nominale: da 6 a 32A;
N 2 ■ potere di interruzione:
❑ secondo CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.)
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Versione differenziale: pagina 52 Dimensione e ingombri: pagina 140
Schneider Electric 11
Protezione dei circuiti Interruttore C40a
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 4500
CEI EN 60947-2: 6 kA
Curva B (1)
Funzione e impiego
Comando e protezione dei circuiti da
sovraccarichi e cortocircuiti. Permette di
realizzare la protezione delle persone nei
sistemi di neutro TN per lunghezze di cavi
maggiori rispetto alla curva C.
Caratteristiche
■ corrente nominale: da 6 a 40 A a 30$C;
■ curve di intervento: gli sganciatori
magnetici intervengono tra 3 e 5 In;
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
della curva C.
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Ausiliari elettrici: pagina 21 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Ripartitori: pagina 31 Declassamenti: pagina 180
Versione differenziale: pagina 53 Moduli di telecomando: pagina 24 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Blocchi differenziali: pagina 59 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Guida di installazione: pagina 192
12 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore C40N
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 6000
CEI EN 60947-2: 10 kA
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Ausiliari elettrici: pagina 21 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Ripartitori: pagina 31 Declassamenti: pagina 180
Versione differenziale: pagina 54 Moduli di telecomando: pagina 24 Potenza dissipata per polo: 182
Blocchi differenziali: pagina 59 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Guida di installazione: pagina 192
Schneider Electric 13
Protezione dei circuiti Interruttore C60a
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 4500
CEI EN 60947-2: 5 kA
tipo largh. In
in passi [A]
cod.
curva
cod.
curva
Curva C (1)
di 9 mm C B Caratteristiche
1P 2 6 23849 23555 ■ Corrente nominale: da 6 a 40 A a 30 $C;
1 10 23850 23556 ■ tensione d'impiego nominale:
16 23851 23557 230/400 V CA;
20 23852 23559 ■ potere di interruzione:
❑ secondo CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.)
25 23853 23560
32 23854 23561 In tipo tensione Pdi
2 [A] [V] Icn [A]
40 23855 23562
da 6 1P 230/400 4500
a 40 2P, 3P, 4P 400 4500
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Comando a distanza: pagina 26 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 29 Declassamenti: pagina 180
Blocchi differenziali: pagina 62 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 21
14 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore C60N
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 6000
CEI EN 60947-2: 10 kA
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Comando a distanza: pagina 26 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 29 Declassamenti: pagina 180
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Blocchi differenziali: pagina 62
Ausiliari elettrici: pagina 21
Schneider Electric 15
Protezione dei circuiti Interruttore C60H
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ed.): 10000
CEI EN 60947-2: 15 kA
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Comando a distanza: pagina 26 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 29 Declassamenti: pagina 180
Blocchi differenziali: pagina 62 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 21
16 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore C60L
CEI EN 60947-2: 25 kA )25 A
20 kA 32-40 A
15 kA 50-63 A
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Comando a distanza: pagina 26 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 29 Declassamenti: pagina 180
Blocchi differenziali: pagina 62 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 21
Schneider Electric 17
Protezione dei circuiti Interruttore C60L
CEI EN 60947-2: 25 kA )25 A
20 kA 32-40 A
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Comando a distanza: pagina 26 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 29 Declassamenti: pagina 180
Blocchi differenziali: pagina 62 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 21
18 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore C60L-MA
CEI EN 60947-2: 50 kA )2,5 A
25 kA 4 8 25 A
20 kA 40 A
tipo 2P 3P
220 340
Caratteristiche elettriche: pagina 146 Comando a distanza: pagina 26 Curve di intervento: pagina 163
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 29 Declassamenti: pagina 180
Blocchi differenziali: pagina 62 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 21
Schneider Electric 19
Protezione dei circuiti Interruttore C120N
CEI EN 60898 (CEI 23-3 4a ED.): 10000
CEI EN 60947-2: 10 kA
Curva B
4P 12 80 18372 18353 18391 Funzione e impiego
100 18374 18354 18392 Comando e protezione dei circuiti da
1 3 5 7 sovraccarichi e cortocircuiti. Permette di
125 18376 18355 18393 realizzare la protezione delle persone nei
sistemi di neutro TN e IT per lunghezze di
cavi maggiori rispetto alla curva C.
Caratteristiche
■ Corrente nominale: da 80 a 125 A a 30$C
2 4 6 8 ■ curve di intervento: gli scanciatori
magnetici intervengono tra 3 e 5 In;
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
della curva C.
Curva D
Funzione e impiego
Comando e protezione dei circuiti in
installazioni che presentano forti correnti di
spunto (trasformatori BT/BT, motori, ecc.)
Caratteristiche
■ Corrente nominale: da 80 a 125 A a 30$C
■ Curve di intervento: gli scanciatori
magnetici intervengono tra 10 e 14 In;
■ Altre caratteristiche: identiche a quelle
della curva C.
(1) Potere di interruzione con 1 polo in sistema
di neutro isolato IT (caso di guasto doppio).
20 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Ausiliari elettrici
per C40, C60, C120
54 mm max
▲
▲
27 mm max 36 mm max
▲
▲
▲
▲
+ + + + + + +
Collegamenti
■ Morsetti a gabbia per 1 o 2 cavi da 2,5 mm2
max.
Schneider Electric 21
Protezione dei circuiti Ausiliari elettrici
per C40, C60, C120
Collegamenti
Morsetti a gabbia per 1 o 2 cavi da 2,5 mm2
max.
22 Schneider Electric
Protezione dei circuiti
Sganciatore di massima tensione MSU largh. tipo tensione cod. Apertura a distanza di un interruttore
in passi di comando
Sganciatore di massima tensione MSU
di 9mm [V] CA
Controlla il valore di tensione tra il
4 1P+N 220/240 26979 conduttore di neutro e la fase (o le fasi).
3P+N 380/415 26980 Comanda l’apertura dell’interruttore al quale
è associato in caso di superamento del
1P+N 3P+N valore della tensione di rete. Interviene in
caso di sovratensioni di durata fino a
U >> U >> qualche secondo (consultare pag. 184).
Sganciatore d’emergenza MNx
Completamente insensibile alle interruzioni
N L N L1 L2 L3
del circuito di alimentazione è
raccomandato per circuiti di arresto
d’emergenza a sicurezza positiva.
Per sezionare il circuito del pulsante di
Sganciatore d'emergenza MNx largh. tipo per tensione di cod. emergenza si consiglia di adottare 2 contatti
in passi Int. comando di segnalazione guasto SD da collegare in
di 9mm [V] CA serie rispettivamente ai morsetti E1 e E2.
4 F+N C60 220/240 26977 Caratteristiche comuni
C120 220/240 18529 Conformi alla norma CEI EN 60947-2
F+F C60 380/415 26991 ■ Autoconsumo degli sganciatori
C120 380/415 18530 tipo tensione potenza
[V] CA o CC [W o VA]
F+N F+F
MNx 230 V CA spunto 50
U<
U< 400 V CA spunto 120
MSU 230 V CA spunto 50
400 V CA spunto 120
E1 E2 N L
E1 E2 L1 L2
Collegamenti
Morsetti a gabbia per 1 o 2 cavi da 2,5 mm2
max.
Schneider Electric 23
Protezione dei circuiti Moduli di telecomando TL C40
per interruttori C40
CEI EN 60669-1 e CEI EN 60669-2-2
Funzioni e impiego
A2 A1 Comando a distanza in qualsiasi tipo di
installazione.
I moduli di telecomando TL C40, derivati
= +
C16
230V~
16A
250V~
230V~
1
2
3
4
Caratteristiche (1)
230 V 230 V I moduli TL C40 assicurano la funzione
“teleruttore” e funzionano con comando di
tipo impulsivo; è possibile collegare uno o
più pulsanti di comando; il selettore
posizionato sul fronte ne consente il
1 3 1 3 comando locale e la segnalazione
2 4 2 4 meccanica di funzionamento.
■ tensione di funzionamento:
❏ circuito di comando: Uc = 230 V CA,
❏ circuito di potenza: Ue = 250V CA,
❏ frequenza: 50 Hz;
■ corrente nominale: 16A;
■ durata elettrica: 200.000 cicli AC 22;
■ assorbimento allo spunto: 19VA;
■ durata minima impulso di comando:
50 ms (valore consigliato per automatismi:
200 ms);
■ frequenza massima di commutazione:
5 manovre/minuto;
■ tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità
relativa 95% a 55$C);
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
rigidi o flessibili con o senza puntalino:
❏ circuito di potenza:
- max. 2 cavi da 1 a 2,5 mm2,
❏ circuito di comando:
- max. 2 cavi da 0,5 a 1,5 mm2,
❏ utilizzando l’apposito selettore posto sul
fianco sinistro del modulo TL C40 è possibile
effettuare la presa diretta del neutro per il
circuito di comando direttamente dal circuito
di potenza (un conduttore in meno da
portare ai pulsanti di comando);
■ conformità alle norme: CEI EN 60669-1
e CEI EN 60669-2-2;
■ comando con pulsanti luminosi:
massima corrente assorbibile 3mA.
■ temperatura di impiego: -20 8 +50 $C
(1) Marchio di qualità IMQ.
24 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Moduli di telecomando CT C40
per interruttori C40
CEI EN 61095
Funzioni e impiego
A2 A1 Comando a distanza in qualsiasi tipo di
installazione.
I moduli di telecomando CT C40, derivati
= +
C16
230V~
25A
250V~
230V~
1
2
3
4
automatici o automatici differenziali versione
CT C40
C40N
Caratteristiche (1)
I moduli CT C40 assicurano la funzione
“contattore” e funzionano con comando di
A2 2 4 tipo mantenuto; gli ausiliari CT C40 a
comando manuale sono equipaggiati sul
fronte di un selettore a 3 posizioni per
realizzare:
❏ funzionamento automatico,
Modulo CT C40 comando manuale tipo largh. In tens cod.
[in passi [ A] CC ❏ marcia forzata temporanea,
di 9 mm [ V] ❏ arresto permanente;
CT C40 comando manuale ■ tensione di funzionamento:
2P 2Na 2 25 250 15183 ❏ circuito di comando: 230 V CA (-158+6%),
❏ circuito di potenza: 250 V CA (-158+6%),
A1 1 3
❏ frequenza: 50 Hz;
■ corrente nominale: 25A;
I
auto ■ durata elettrica: 200.000 cicli AC 22;
O ■ assorbimento:
A2 2 4
❏ allo spunto 15 VA,
❏ al mantenimento 3,8 VA;
■ funzionamento silenzioso: ronzio della
bobina < 20dB;
■ tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità
relativa 95% a 55$C);
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
rigidi o flessibili con o senza puntalino fino a
6 mm2;
■ conformità alle norme: CEI EN 61095
■ temperatura di impiego: -20 8 +40 $C
Schneider Electric 25
Protezione dei circuiti Telecomando Tm
per interruttori C60
= +
interruttore telecomandato C60 telecomando Tm interruttore C60
Riarmo a distanza:
■ Il riarmo su guasto deve essere realizzato
prioritariamente in modo manuale agendo
localmente sulla leva di comando dopo aver
eliminato il guasto. Un ausiliario di
segnalazione SD collegato in serie al
circuito di alimentazione del Tm, inibisce il
riarmo automatico ed a distanza;
■ il riarmo automatico o a distanza,
si effettua aprendo il circuito di comando
per un tempo superiore a 2s.
Dimensioni ed ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Guida di installazione: pagina 198
26 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Ausiliario di riarmo ATm
per telecomandi Tm C60
Caratteristiche
■ deve essere associato al telecomando Tm
28 18 A2 91 92 A2 attraverso un contatto ausiliario di
segnalazione guasto SD (cod. 26927) il
N quale trasmette all’ATm l’informazione
dell’avvenuto sgancio su guasto
dell’interruttore differenziale C60+Vigi;
■ sollevando il coperchio trasparente
frontale (piombabile), si accede ai
potenziometri di regolazione:
❏ selettore del numero di richiusure
autorizzate (da 0 a 10), d’arresto e di reset
dell’ATm (off/reset),
❏ potenziometro T2 di regolazione della
tempo in cui sono autorizzate le richiusure
selezionate dal selettore (da 12 a 120
minuti),
❏ potenziometro T1 di regolazione della
temporizzazione tra l’intervento su guasto e
la richiusura automatica (da 30 a 300
secondi),
❏ LED giallo di segnalazione dello stato
dell’ATm:
- spento: non alimentato o selettore
su off/reset
- pulsante: funzionamento normale
- lampeggiante: ciclo di richiusura in corso
- luce fissa: ATm in stato di blocco,
■ l’ausiliario è equipaggiato anche di:
❏ ingresso per contatto esterno (opzione)
d’inibizione dell’ATm (stessa funzione offerta
dalla posizione “0” del selettore,
❏ uscita per la segnalazione a distanza dello
stato di blocco dell’ATm;
■ il comando manuale del telecomando Tm
è prioritario sull’ausiliario ATm così come è
prioritario il selettore sul contatto esterno.
■ tensione di alimentazione: 230V CA, 50/
60Hz,
■ contatto in uscita 1Na: 230V CA, 2A
max. (AC1);
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi:
❏ flessibili: 2 x 1,5 mm2,
❏ rigidi: 2 x 2,5 mm2.
Dimensioni ed ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Schneider Electric 27
Protezione dei circuiti Ausiliario di riarmo ATm3
per telecomandi Tm C60
Caratteristiche ATm3
L’ausiliario di riarmo ATm3,funziona sia su
guasti di tipo generale (SD), sia su guasti di
tipo differenziato: magnetotermico (SD) e di
isolamento (Vigirex).
Offre, altresì, la possibilità di ritardare la
richiusura dopo il ritorno tensione, per
assicurare una richiusura sequenziale delle
diverse partenze; è corredato con:
■ Schermo a cristalli liquidi;
■ Ingressi segnale guasto interruttore (SD);
■ Ingressi segnale guasto Vigirex
(facoltativo);
■ Ingresso per comando a distanza (Y3,
facoltativo) che autorizza un solo riarmo a
distanza con interruttore o attraverso
modem…;
■ Tasti di navigazione per:
❏ Marcia / arresto ATm3,
❏ Diagnostica stato partenze: conteggio e
tipo di guasto,
❏ Accesso al menu di inizializzazione o
parametrizzazione delle temporizzazioni e
dei contatori di guasto.
■ In opzione: cartuccia di memoria
EEPROM (cod.18314) che permette di
effettuare copie di back-up della
programmazione e la duplicazione verso altri
ATm3.
Caratteristiche
■ tensione di alimentazione: 230V CA (
10%, 50/60 Hz;
■ contatto di uscita: 3Na +1Na/Nc 250V
CA, 8A (AC1);
■ insensibile alle microinterruzioni: ) 10 ms;
Collegamento: cavi rigidi o flessibili da 1x2,5
mm2, o 2x1,5mm2.
Dimensioni ed ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
28 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Accessori
per C60, C120
Schneider Electric 29
Protezione dei circuiti Accessori
per C60, C120
Manovra rotativa frontale o laterale tipo cod. Consente il comando frontale o laterale di
accessori per manovra interruttori 2P, 3P, e 4P.
rotativa rinviata 27046 Grado di protezione: IP 54, IK 10.
manovra rotativa Installazione
con blocco porta 27047 ■ L’insieme di accessori per manovra (cod.
manovra rotativa 27046) si fissa sul fronte dell’interruttore;
senza bloccoporta 27048 ■ La manovra frontale con bloccoporta (cod.
27047) si monta sulla porta del quadro o
della cassetta;
■ La manovra laterale senza bloccoporta
(cod. 27048) si monta sul fianco del quadro.
Una manovra rotativa completa è composta
da una serie di accessori per manovra
rotativa (cod. 27046) e da una manovra
rotativa rinviata con o senza bloccoporta
(cod. 27047 o 27048).
30 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Ripartitori RP C40
CEI EN 60947-7
Ripartitori 1P+N, 3P+N tipo lunghezza cod. I ripartitori RP C40 sono la spina dorsale del
in passi nuovo sistema di distribuzione per
di 9 mm interruttori C40 e permettono:
ripartitore copri-denti ■ l’installazione rapida e sicura di tutte le
1P+N 24 6 19511 apparecchiature ad esso compatibili: C40,
36 6 19512 ID C40, CT C40, V, BP…
■ lo smontaggio delle apparecchiature
48 12 19513
modulari senza rimuovere il ripartitore;
3P+N 24 6 19515 ■ la realizzazione di collegamenti di alto
36 6 19516 valore estetico.
48 12 19517 I ripartitori sono corredati di copridenti
isolanti, che assicurano la copertura dei
denti non utilizzati, e di tappi di chiusura
laterali, per garantire le corrette distanze di
Accessori tipo cod. isolamento.
serie di 40 piastrine laterali Per semplificarne l’inserimento nei morsetti
per ripartitori 1P+N 21094 degli apparecchi i denti sono immobilizzati
per ripartitori 3P+N 21095 nell’isolante.
serie di 12 copri-denti Alimentazione
copertura 3 moduli 21096 I ripartitori si alimentano:
(27 mm) ■ direttamente utilizzando gli apparecchi di
protezione differenziale “uscita a monte”;
■ tramite cavo inserito direttamente nei
morsetti delle apparecchiature; in presenza
del dente del ripartitore RP C40, la capacità
dei morsetti è invariata (max. 16 mm2 cavo
rigido o 10 mm2 cavo flessibile con o senza
puntalino).
Taglio
■ i ripartitori possono essere tagliati a
Connettori isolati tipo cod. misura utilizzando un semplice seghetto,
connettori isolati 21098 senza dover smontare e rimontare le
serie di 4 connettori barrette di rame;
per cavi da 25mm2 ■ i punti di taglio sono identificati da
apposite scanalature che semplificano
l’accesso del seghetto e permettono di
rispettare le corrette dimensioni modulari;
■ la rigidità dielettrica (2500 V) si conserva
anche dopo il taglio;
Identificazione
I ripartitori sono corredati sul fronte di:
■ identificazione delle fasi e del neutro
stampate sull’isolante in corrispondenza
di ogni dente;
■ zone predisposte per l’applicazione di
etichette adesive o per scrittura manuale.
Caratteristiche
■ tensione di impulso: Uimp = 6 kV;
■ corrente massima ammissibile a 40$C:
Ie = 80 A;
■ tensione di impiego:
❏ 230 V CA tra fase e neutro,
❏ 400 V CA tra le fasi;
■ tensione nominale di isolamento:
❏ Ui = 400 V
■ tenuta alle correnti di cortocircuito:
❏ compatibile con il potere di interruzione
degli interruttori della gamma C40;
■ resistenza al fuoco: autoestinguenza
960$C 30s/ 30s;
■ grado di inquinamento: 3;
■ colore : RAL 7035.
■ rispondenza alle norme:
❏ CEI EN 60947-7: per la tenuta dei cavi
❏ CEI EN 60439-1: i ripartitori RP C40
consentono, in associazione con gli altri
sistemi di distribuzione e le apparecchiature
Merlin Gerin, di realizzare dei quadri
certificati in conformità alla norma CEI EN
60439-1.
Schneider Electric 31
Protezione dei circuiti Pettini di collegamento
per interruttori C60
Caratteristiche elettriche
■ corrente ammessa a 40$C:
❑ 100 A con 1 punto di alimentazione,
❑ 125 A con 2 punti di alimentazione;
■ tensione di isolamento assegnata: 500 V
(secondo IEC 60664);
■ tenuta alle correnti di corto-circuito:
❑ compatibile con il potere di interruzione
degli interruttori modulari Merlin Gerin;
■ tenuta elettrodinamica: 10 kA eff/380 V per
30 ms.
Collegamenti
L’alimentazione può essere effettuata:
■ tramite cavi semi-rigidi di 16 mm2
direttamente nei morsetti dell’interruttore;
■ tramite cavi semi-rigidi di 25 mm2
utilizzando il connettore cod. 14885.
Connettori isolati tipo cod. Compatibili con tutte le versioni dei pettini.
connettori isolati 14885 Si agganciano sull’isolante del pettine, e
serie di 4 connettori questo gli conferisce una elevata stabilità.
per cavi da 25 mm2 Possibilità di identificazione dei circuiti
tramite applicazione di una etichetta.
32 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore NG125a
CEI EN 60947-2: 16 kA
Caratteristiche
■ corrente nominale: da 80 a 125 A a 40$C
■ tensione d’impiego massima: 500 V CA
2 4 6 ■ potere di interruzione:
secondo CEI EN 60947-2
In tipo tensione Pdi
[A] [V] Icu [kA]
da 80 3P, 4P 380/415 16
4P 12 80 18607 a 125
100 18608
1 3 5 7 ■ chiusura rapida: la velocità di chiusura
125 18609
dei contatti risulta indipendente dall’azione
dell’operatore
■ sezionamento visualizzato
■ leva di comando: a 3 posizioni
tipo 3P 4P
720 960
Collegamento
■ morsetti a gabbia per cavi in rame:
❏ cavi flessibili: 10 8 50 mm2
❏ cavi rigidi: 16 8 70 mm2
Questi morsetti possono essere sostituiti con
gli accessori di collegamento per:
❏ cavi in alluminio
❏ cavi in rame con capicorda
❏ barre
■ prese di tensione: attacchi fast-on da
6,35 mm.
Caratteristiche elettriche: pagina 148 Accessori: pagina 39 Curve di intervento: pagina 163
Blocchi differenziali: pagina 68 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Declassamenti: pagina 180
Ausiliari elettrici: pagina 37 Guida di installazione: pagina 200 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Schneider Electric 33
Protezione dei circuiti Interruttore NG125N
CEI EN 60947-2: 25 kA
tipo largh. In
in passi [A]
cod. cod. cod.
curva curva curva
Curva C
Funzione e impiego
di 9 mm C B D Protezione e comando dei circuiti con corrente
1P 3 10 18610 d’impiego elevata.
16 18611 Interruttore specifico per la funzione generale di
1 quadro di distribuzione.
20 18612 Caratteristiche
25 18613 ■ Corrente nominale: da 10 a 125 A a 40$C
32 18614 ■ tensione d’impiego massima: 500 V CA
■ potere di interruzione:
40 18615 secondo CEI EN 60947-2
2 50 18616 In tipo tensione Pdi
63 18617 [A] [V] Icu [kA]
da 10 1P 220/240 25
a 125 1P 380/415 6 (1)
2P, 3P, 4P 380/415 25
(1) poteredi interruzione con 1 polo in sistema di neutro isolato IT
(caso di guasto doppio).
2P 6 10 18621
■ chiusura rapida: la velocità di chiusura dei
16 18622 contatti risulta indipendente dall’azione dell’operatore
1 3
20 18623 ■ sezionamento visualizzato
■ leva di comando: a 3 posizioni
25 18624
❏ aperto - sganciato - chiuso
32 18625 ■ dispositivo di blocco a lucchetto: integrato
40 18626 ■ visualizzazione dell’avvenuto intervento: sul
fronte dell’apparecchio
50 18627 ❏ indicatore meccanico rosso
❏ leva di comando in posizione centrale (sganciato)
2 4 63 18628
■ pulsante di test: che permette la verifica del buon
funzionamento del meccanismo di sgancio
■ curve di intervento: gli sganciatori intervengono a
8 In + 20%
■ durata elettrica (O-C): 10.000 cicli
■ tropicalizzazione: esecuzione 2
(umidità relativa 95% a 55$C)
■ prese di tensione: a monte su ogni polo
■ peso [g]:
3P 9 10 18632 tipo 1P 2P 3P 4P
1 3 5 16 18633 240 480 720 960
20 18634 Collegamento
25 18635 In < 63A:
■ morsetti a gabbia per cavi in rame:
32 18636 ❏ cavi flessibili: 1 8 35 mm2
40 18637 ❏ cavi rigidi: 1,5 8 50 mm2
In 80 8 125 A:
50 18638 ■ morsetti a gabbia per cavi in rame:
2 4 6 63 18639 ❏ cavi flessibili: 10 8 50 mm2
❏ cavi rigidi: 16 8 70 mm2
80 18640 18663 18669 Questi morsetti possono essere sostituiti con gli
100 18642 18664 18670 accessori di collegamento per:
❏ cavi in alluminio
125 18644 18665 18671 ❏ cavi in rame con capicorda
❏ barre
■ prese di tensione: attacchi fast-on da 6,35 mm.
Curva B
4P 12 10 18649 Funzione e impiego
Comando e protezione dei circuiti da sovraccarichi e
1 3 5 7 16 18650 corto-circuiti. Permette di realizzare la protezione
20 18651 delle persone nei sistemi di neutro TN e IT per
lunghezze di cavi maggiori rispetto alla curva C.
25 18652 Caratteristiche
32 18653 ■ Corrente nominale: da 80 a 125 A a 40$C
40 18654 ■ Curve di intervento: : gli sganciatori intervengono a
4 In + 20%
50 18655 Altre caratteristiche: identiche a quelle della curva C
2 4 6 8 63 18656
80 18658 18666 18672
Curva D
Funzione e impiego
100 18660 18667 18673 Comando e protezione dei circuiti in installazioni che
125 18662 18668 18674 presentano forti correnti di spunto (trasformatori BT/
BT, motori, ecc.).
Caratteristiche
■ Corrente nominale: da 80 a 125 A a 40$C
■ Curve di intervento: : gli sganciatori intervengono a
12 In + 20%
Altre caratteristiche: identiche a quelle della curva C
Caratteristiche elettriche: pagina 148 Accessori: pagina 39 Curve di intervento: pagina 163
Blocchi differenziali: pagina 68 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Declassamenti: pagina 180
Ausiliari elettrici: pagina 37 Guida di installazione: pagina 200 Potenza dissipata per polo: pagina 182
34 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Interruttore NG125L
CEI EN 60947-2: 50 kA
Curva B
Funzione e impiego
4P 12 10 18810 18768 18857 Comando e protezione dei circuiti da sovraccarichi e
corto-circuiti. Permette di realizzare la protezione
1 3 5 7 16 18811 18769 18858 delle persone nei sistemi di neutro TN e IT per
20 18812 18770 18859 lunghezze di cavi maggiori rispetto alla curva C.
Caratteristiche
25 18813 18771 18860 ■ Corrente nominale: da 10 a 63 A a 40$C
32 18814 18772 18861 ■ Curve di intervento: gli sganciatori intervengono
a 4 In + 20%
40 18815 18773 18862 Altre caratteristiche: identiche a quelle della
50 18816 18774 18863 curva C.
2 4 6 8 63 18817 18775 18864 Curva D
Funzione e impiego
Comando e protezione dei circuiti in installazioni che
presentano forti correnti di spunto (trasformatori BT/
BT, motori, ecc.).
Caratteristiche
■ Corrente nominale: da 10 a 63 A a 40$C
■ Curve di intervento: gli sganciatori intervengono
a 12 In + 20%
Altre caratteristiche: identiche a quelle della
curva C.
Caratteristiche elettriche: pagina 148 Accessori: pagina 39 Curve di intervento: pagina 163
Blocchi differenziali: pagina 68 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Declassamenti: pagina 180
Ausiliari elettrici: pagina 37 Guida di installazione: pagina 200 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Schneider Electric 35
Protezione dei circuiti Interruttore NG125L-MA
CEI EN 60947-2: 50 kA
Collegamento
■ morsetti a gabbia per cavi in rame:
❏ cavi flessibili: 10 8 50 mm2
❏ cavi rigidi: 16 8 70 mm2
Questi morsetti possono essere sostituiti
con gli accessori di collegamento per:
❏ cavi in alluminio
❏ cavi in rame con capicorda
❏ barre
■ prese di tensione: attacchi fast-on da
6,35 mm.
Caratteristiche elettriche: pagina 148 Accessori: pagina 39 Curve di intervento: pagina 163
Blocchi differenziali: pagina 68 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Declassamenti: pagina 180
Ausiliari elettrici: pagina 37 Guida di installazione: pagina 200 Potenza dissipata per polo: pagina 182
36 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Ausiliari elettrici
▲
per interruttori NG125
▲
36 mm max (54 con MNs e MNx)
18 mm max 18 mm max (36 per MNs e MNx)
▲
▲
▲
+ + + + + +
contatto contatto contatto sganc. a sganciatore sganciatore interruttore
ausiliario ausiliario ausiliario lancio di corr. di minima d'emergenza NG125
OF + OF OF + OF OF + OF MX + OF tensione MN MNx
o MNss
Collegamenti
■ Morsetti serrafilo per:
❏ 1 o 2 cavi da 2,5 mm2 max,
2121 22
22 24
24
95 98
95 96 98
96 ❏ 2 puntali non isolati da 2,5 mm2,
❏ 2 puntali isolati da 1,5 mm2,
❏ 2 capicorda a forcella da 1,5 mm2.
Schneider Electric 37
Protezione dei circuiti Ausiliari elettrici
per interruttori NG125
Sganciatore a lancio di corrente MX + OF largh. tensione di comando cod. Apertura a distanza di un interruttore
in passi [V] CA [V] CC Sganciatore a lancio di corrente MX+OF
di 9mm Comanda a distanza, mediante lancio di
2 220/415 110/130 19064 corrente, l’apertura dell’interruttore al quale
è associato.
48/130 48 19065
■ Munito di un contatto O+F per segnalare la
24 24 19066 posizione di “aperto” o “chiuso”
dell’interruttore
U>
Sganciatore di minima tensione MN
Comanda l’apertura dell’interruttore al quale
è associato quando il valore della sua
14 12 C2 C1 tensione di alimentazione decresce ad un
valore compreso tra il 70 ed il 35% di Un.
Consente la richiusura manuale
dell’interruttore quando la sua tensione di
alimentazione supera l’85% di Un.
■ Impiego:
Sganciatore di minima tensione MN largh. tensione di comando cod.
in passi [V] CA [V] CC ❏ Arresto d’emergenza tramite pulsante di
di 9mm tipo NC
❏ Sicurezza dei circuiti di alimentazione di
2 220/240 - 19067 più macchine impedendo la rimessa in
48 - 19069 servizio “incontrollata” dell’insieme dei
- 48 19070 motori.
Collegamenti
■Morsetti serrafilo per:
❏1 o 2 cavi da 2,5 mm2 max,
❏2 puntali non isolati da 2,5 mm2,
❏2 puntali isolat da 1,5 mm2,
❏2 capicorda a forcella da 1,5 mm2.
38 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Accessori
per interruttori NG125
Coprimorsetti per interruttori corredati tipo In numero poli cod. Per interruttori NG125 corredati di blocco
di blocco Vigi [A] Vigi NG125
coprimorsetti 63 2 19074 Consentono di realizzare l’inaccessibilità ai
per interruttore 3 19075 morsetti degli interruttori, soprattutto nel
caso di montaggio su piastra.
corredato 3 regolabile 19077 Consentono di elevare il grado di protezione
di blocco Vigi 4 19076 degli stessi ad IP40.
4 regolabile 19078 Consentono di elevare la tensione di
isolamento tra le fasi a 1000 V.
125 3 19077
4 19078
sacchetto di 2 pezzi
Schneider Electric 39
Protezione dei circuiti Accessori
per interruttori NG125
Accessori per barre o capicorda tipo cod. Per interruttori NG125 da 80 8 125 A
accessori per barre o capicorda 19093 Consentono il collegamento diretto agli
interruttori di barre o capicorda.
kit per 4 poli (a monte o a valle)
Collegamento
■ capicorda in rame:
❏ cavo flessibile fino a 35 mm2,
❏ cavo rigido fino a 50 mm2;
■ capicorda cod. 19094:
❏ cavo flessibile fino a 50 mm2,
❏ cavo rigido fino a 70 mm2;
■ barre: 16x3 mm, 15x4 mm.
L’installazione dei separatori di fase (forniti)
consente di elevare la tensione di
isolamento tra le fasi a 1000 V.
Capicorda per cavi in rame da 70 mm2 tipo cod. Utilizzati in abbinamento agli accessori per
capicorda per cavi in rame 70 mm2 19094 barre o capicorda (cod. 19093) consentono
il collegamento diretto, ai morsetti, di cavi di
sacchetto di 4 pezzi sezione:
■ cavo flessibile fino a 50 mm2
■ cavo rigido fino a 70 mm2
Morsetti a gabbia per cavi in alluminio tipo cod. Per interruttori NG125 da 80 8 125 A
da 70 mm2 Morsetti a gabbia per 19095 Consentono di collegare all’interruttore cavi
cavi in alluminio 70 mm2 in alluminio.
Dotati di dispositivo di sicurezza in plastica.
sacchetto di 4 pezzi
Collegamenti:
■ caviin alluminio da 25 a 70 mm2.
40 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Pettini di collegamento e morsettiera
per interruttori NG125
Pettini 1P, 2P, 3P, 4P tipo cod. Pettini 1P, 2P, 3P, 4P
1P pettine 48 passi 14811 I pettini di collegamento facilitano
l’installazione degli interruttori NG125.
2P pettine 48 passi 14812 Caratteristiche
3P pettine 48 passi 14813 ■ forniti con 2 piastrine laterali per il
4P pettine 48 passi 14814 rafforzamento dell’isolamento delle sbarre di
rame (IP2);
■ possibilità di identificazione delle partenze
tramite applicazione di una etichetta sulla
parte frontale;
■ possono essere ridotti in larghezza
tipo cod. eseguendo dei tagli sugli appositi segni
riportati su sbarre di rame e isolante;
serie di 40 copri-denti 14818
■ i denti di riserva, previsti per eventuali
future estensioni, possono essere isolati
applicando gli appositi copri-denti.
■ isolante realizzato in materiale
autoestinguente in colore RAL 7016.
Caratteristiche elettriche
■ corrente ammessa a 40$C: 125 A;
■ tensione di isolamento assegnata: 690 V
(secondo IEC 60664);
■ tenuta alle correnti di corto-circuito:
❏ compatibile con il potere di interruzione
degli interruttori modulari Merlin Gerin;
Collegamenti
L’alimentazione può essere effettuata:
■ tramite cavi rigidi di 50 mm2 direttamente
nei morsetti dell’interruttore;
Collegamenti:
■ traNG125 e Distribloc:
❏ cavi flessibili: 6825 mm2,
❏ cavi rigidi: 10850 mm2;
■ partenze (numero e sezioni):
❏ cavi flessibili: 7x184 mm2, 3x186 mm2,
2x1810 mm2, 1x4816 mm2,
❏ cavi rigidi: 7x184 mm2, 3x186 mm2,
2x1816 mm2, 1x4825 mm2.
Schneider Electric 41
Protezione dei circuiti Interruttore C32H-DC
CEI EN 60947-2: 10 kA
tipo 1P 2P
127 250
42 Schneider Electric
Protezione dei circuiti Ausiliari elettrici
per interruttori C32H-DC
18 mm max 18 mm max
▲
▲
▲
Sgancio a distanza di un interruttore
automatico C32H-DC
Può essere realizzato con uno sganciatore
MX o MN fissato sulla destra
dell'interruttore.
Collegamento
Morsetti serrafilo per 2 cavi di 1,5 mm2
o per 1 cavo di 2,5 mm2.
Schneider Electric 43
Protezione dei circuiti Accessori
per interruttori C32H-DC
Sigle di identificazione
sigla codice conf. Telemecanique sigla codice conf. Telemecanique Sigle di identificazione
1 AB1-R1 U AB1-GU Queste sigle ad incastro consentono
2 AB1-R2 V AB1-GV l'identificazione degli interruttori C40,
3 AB1-R3 W AB1-GW C60, C120:
4 AB1-R4 X AB1-GX ■ sul fronte dell'apparecchio;
5 AB1-R5 Y AB1-GY ■ a livello dei morsetti a valle.
6 AB1-R6 Z AB1-GZ Numero massimo di sigle per polo:
7 AB1-R7 a AB1-PA
■ C40: 4 sigle sui morsetti;
8 AB1-R8 b AB1-PB
■ C60: 6 sigle sul fronte e 4 sigle
9 AB1-R9 c AB1-PC
sui morsetti;
0 AB1-R0 d AB1-PD
+ AB1-R12 e AB1-PE ■ C120: 4 sigle sui morsetti.
— AB1-R13 f AB1-PF
A AB1-GA g AB1-PG
B AB1-GB h AB1-PH
C AB1-GC i AB1-PI
D AB1-GD j AB1-PJ
E AB1-GE k AB1-PK
F AB1-GF l AB1-PL
G AB1-GG m AB1-PM
H AB1-GH n AB1-PN
I AB1-GI o AB1-PO
J AB1-GJ p AB1-PP
K AB1-GK q AB1-PQ
L AB1-GL r AB1-PR
M AB1-GM s AB1-PS
N AB1-GN t AB1-PT
O AB1-GO u AB1-PU
P AB1-GP v AB1-PV
Q AB1-GQ w AB1-PW
R AB1-GR x AB1-PX
S AB1-GS y AB1-PY
T AB1-GT z AB1-PZ
N.B. I codici per l'ordinazione riportati sulla presente tabella sono tratti dal catalogo generale
Telemecanique attualmente in corso e rappresentano una delle possibili scelte di quanto si possa
trovare sul mercato.
44 Schneider Electric
Interruttori differenziali puri DomB 46
Interruttori differenziali puri ID C40 47
Interruttori differenziali puri ID 49
Interruttori magnetotermici differenziali DomC45 51
Interruttori magnetotermici differenziali 52
DomC42, DomC47
Interruttori magnetotermici differenziali C40a Vigi 53
Interruttori magnetotermici differenziali C40N Vigi 54
Ausiliari elettrici per ID C40, ID e C40 Vigi 55
Accessori per differenziali ID 58
Blocchi Vigi per interruttori C40 59
Blocchi Vigi per interruttori C60 62
Blocchi Vigi per interruttori C120 65
Blocchi Vigi per interruttori NG125 68
Ausiliari elettrici per blocchi Vigi NG125 71
Blocchi Vigi per interruttori 72
telecomandati Reflex XC40
Protezione differenziale Interruttori differenziali puri DomB2
30 mA istantanei classe AC
classe AC CEI EN 61008
protetti contro
gli scatti intempestivi
Domae
tipo largh. tens. In sens. cod. Classe AC (1)
in passi [V] [A] [mA] curva
di 9 mm 50 Hz C
Funzione e impiego
istantaneo
Assicura l’apertura su guasto per correnti
2P 4 230 25 30 DOMB22530C alternate sinusoidali differenziali.
40 30 DOMB24030C Per impieghi nei settori dpomestico e
residenziale.
Caratteristiche
■ Il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi sulla rete, ecc.).
■ Livello di immunità: 250 A di cresta
secondo un’onda periodica a fronte ripido
8/20 +s;
■ sezionamento visualizzato;
■ elevati valori di tenuta alle correnti di
cortocircuito;
■ durata elettrica (O-C): 2.500 cicli;
■ tropicalizzazione: esecuzione T2
(umidità relativa 95% a 55 $C);
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 10 mm2;
46 Schneider Electric
Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID C40
30, 300 mA istantanei classe AC
classe AC classe A 30, 300 mA istantanei classe A
protetti contro CEI EN 61008
gli scatti intempestivi
tipo largh. tens. In sens. cod. Grazie alla particolare disposizione dei
in passi [V] [A] [mA] morsetti (entrata ed uscita a monte)
di 9 mm 50 Hz rappresentano la soluzione ottimale per
istantaneo realizzare la protezione generale di un
2P 4 230 25 30 19410 gruppo di partenze protette da interruttori
C40 collegati tra loro mediante ripartitori
300 19411
RP C40.
40 30 19412
300 19413
Classe AC (1)
Funzione e impiego
Assicura la protezione differenziale
garantendo l’apertura su guasto per correnti
alternate sinusoidali differenziali.
Caratteristiche
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi sulla rete, ecc.);
■ livello di immunità: 250 A di cresta
secondo un’onda periodica a fronte ripido
8/20+s;
■ sezionamento visualizzato;
■ visualizzazione del guasto: sul fronte
dell’apparecchio tramite indicatore
meccanico;
■ durata elettrica (O-C): 10.000 cicli;
■ durata meccanica (O-C): 10.000 cicli;
■ tropicalizzazione: esecuzione T2 (umidità
relativa 95% a 55$C);
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 16mm2;
■ ausiliari elettrici: gli interruttori
differenziali puri ID C40 possono essere
accessoriati con gli stessi ausiliari elettrici
degli interruttori C60, C120 e ID.
(1) Marchio di qualità IMQ.
Schneider Electric 47
Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID C40
30 mA istantanei classe A tipo “si”
classe A "si" 300 mA selettivi classe A tipo “si”
protetti contro CEI EN 61008
gli scatti intempestivi
tipo largh. tens. In sens. cod. Grazie alla particolare disposizione dei
in passi [V] [A] [mA] morsetti (entrata ed uscita a monte)
di 9 mm 50 Hz rappresentano la soluzione ottimale per
istantaneo realizzare la protezione generale di un
2P 4 230 25 30 19418 gruppo di partenze protette da interruttori
C40 collegati tra loro mediante ripartitori
40 30 19420 RP C40.
Funzione e impiego
Assicura la protezione differenziale
garantendo l’apertura su guasto per correnti
alternate sinusoidali differenziali e per
correnti alternate sinusoidali differenziali
pulsanti, garantendo, allo stesso tempo, un
livello di sicurezza ed una continuità di
servizio ottimali nelle installazioni con linee
disturbate da:
■ apparecchi utilizzatori generatori di
armoniche;
■ correnti di tipo transitorio dovute a
sovratensioni di manovra;
■ correnti di scarica generate da
sovratensioni atmosferiche;
■ impieghi a basse temperature
(fino a -25$C).
Caratteristiche
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
■ livello di immunità: 3000 A secondo un
onda periodica a fronte ripido 8/20 +s.
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
del tipo AC.
(1) Marchio di qualità IMQ.
48 Schneider Electric
Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID
da 10 a 500 mA istantaneo classe AC
classe AC classe A 30 e 300 mA istantaneo classe A
protetti contro CEI EN 61008
gli scatti intempestivi
Caratteristiche elettriche: pagina 150 Ausiliari elettrici: pagina 55 Declassamento: pagina 180
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 58 Coordinamento: pagina 177
Guida di installazione: pagina 206 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Schneider Electric 49
Protezione differenziale Interruttori differenziali puri ID
30 mA istantaneo classe A "si"
classe A "si" classe B 300 e 500 mA selettivo s classe A "si"
protetti contro 30 e 300 mA istantaneo classe B
gli scatti intempestivi CEI EN 61008, IEC 755
tipo largh. tens. In sens. cod. Classe A tipo “si”
in passi [V] [A] [mA]
di 9 mm 50 Hz
Funzione e impiego
istantaneo
Assicura l’apertura su guasto per correnti
2P 4 240 25 30 23523 alternate sinusoidali differenziali e per
40 30 23524 correnti unidirezionali differenziali pulsanti,
63 30 23525 garantendo, allo stesso tempo, un livello di
sicurezza ed una continuità di servizio
4P 8 415 25 30 23526 ottimali nelle installazioni con linee
40 30 23529 disturbate da:
63 30 23530 ■ apparecchi utilizzatori generatori
di armoniche;
■ correnti di tipo transitorio dovute
a sovratensioni di manovra;
■ correnti di scarica generate
da sovratensioni atmosferiche;
■ impieghi a basse temperature
(fino a -25$C).
Caratteristiche
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.).
■ livello di immunità: 3000 A secondo un
onda periodica a fronte ripido 8/20 +s;
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
del tipo AC.
Caratteristiche
■ durata elettrica (O-C): 10.000 cicli;
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 25 mm2;
■ conformità alle norme: IEC 755
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
del tipo A “si” istantaneo
Caratteristiche elettriche: pagina 150 Ausiliari elettrici: pagina 55 Declassamento: pagina 180
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Accessori: pagina 58 Coordinamento: pagina 177
Guida di installazione: pagina 206 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
50 Schneider Electric
Protezione differenziale Interruttore magnetotermico
differenziale DomC45
classe AC 30 mA
protetti contro CEI EN 61009: 4500
gli scatti intempestivi
Domae
tipo largh. sens. In cod. Caratteristiche generali
in passi [mA] [A] curva
di 9 mm C
Gli interruttori DomC45 utilizzati nel settore
Classe AC
civile e residenziale consentono di ridurre
1P+N 4 30 6 DOMC45C630C della metà lo spazio occupato con
N 1 10 DOMC45C1030C conseguente risparmio sulle dimensioni e
16 DOMC45C1630C sui costi.
20 DOMC45C2030C La sensibilità 30mA assicura la protezione
T N delle persone contro i contatti indiretti ed è
R 25 DOMC45C2530C la sensibilità prescritta dal regolamento di
2 32 DOMC45C3230C attuazione della legge 46/90 per
l’adeguamento degli impianti esistenti
(dispositivo differenziale ad alta sensibilità).
Curva C (1)
Funzione e impiego
Per realizzare la protezione dei circuiti
contro i guasti di terra, oltre alla protezione
contro i sovraccarichi e i corto-circuiti fornita
dallo sganciatore, l’interruttore differenziale
svolge le seguenti funzioni:
■ protegge le persone dai contatti indiretti
■ assicura una protezione complementare
contro i contatti diretti;
■ l’interruttore differenziale DomC45 in
classe AC assicura l’apertura su guasto per
correnti alternate sinusoidali differenziali;
Caratteristiche
■ 1P+N;
■ corrente nominale: da 6 a 40A a 30$C;
■ tensione d’impiego nominale: 230 V CA;
■ potere di interruzione:
❏ secondo CEI EN 61009;
Schneider Electric 51
Protezione differenziale Interruttori magnetotermici
differenziali DomC42, DomC47
classe AC 30 mA
protetti contro CEI EN 61009: 4500
gli scatti intempestivi
Domae
tipo largh. sens. In cod. Caratteristiche generali
in passi [mA] [A] curva
di 9 mm C
Gli interruttori DomC42 e DomC47 sono
Classe AC
utilizzati nel settore civile e residenziale.
1P+N 7 30 6 DOMC47C630C La sensibilità 30mA assicura la protezione
10 DOMC47C1030C delle persone contro i contatti indiretti ed è
16 DOMC47C1630C la sensibilità prescritta dal regolamento di
20 DOMC47C2030C attuazione della legge 46/90 per
l’adeguamento degli impianti esistenti
25 DOMC47C2530C (dispositivo differenziale ad alta sensibilità).
8 30 32 DOMC47C3230C
N 1 Curva C (1)
Funzione e impiego
T Per realizzare la protezione dei circuiti
N
R contro i guasti di terra, oltre alla protezione
contro i sovraccarichi e i corto-circuiti fornita
2 dallo sganciatore, l’interruttore differenziale
svolge le seguenti funzioni:
■ protegge le persone dai contatti indiretti
■ assicura una protezione complementare
Classe AC
contro i contatti diretti;
2P 7 30 6 DOMC42C630C
■ gli interruttori magnetotermici differenziali
10 DOMC42C1030C
DomC42 e DomC47 in classe AC assicura
16 DOMC42C1630C l’apertura su guasto per correnti alternate
20 DOMC42C2030C sinusoidali differenziali;
25 DOMC42C2530C
8 30 32 DOMC42C3230C Caratteristiche
■ 1P+N, 2P;
■ corrente nominale: da 6 a 32A a 30$C;
■ tensione d’impiego nominale: 230 V CA;
1 3 ■ potere di interruzione:
❏ secondo CEI EN 61009;
T
In tipo tensione Pdi
R
[A] [V] Icn [A]
2 4 da 6 a 32 1P+N, 2P 230 4500
52 Schneider Electric
Protezione differenziale Interruttore magnetotermico
differenziale C40a Vigi
classe AC 30 mA
protetti contro CEI EN 61009: 4500
gli scatti intempestivi CEI EN 60947-2: 6 kA
tipo largh. sens. In cod. Gli interruttori magnetotermici differenziali
in passi [mA] [A] curva C40a Vigi possono essere alimentati
di 9 mm C utilizzando i ripartitori RP C40.
Classe AC
1P+N 4 30 6 19275 Caratteristiche generali
N 1 10 19276 Gli interruttori C40a Vigi utilizzati nel settore
16 19277 civile e terziario consentono di ridurre della
T 20 19278 metà lo spazio occupato con conseguente
N risparmio sulle dimensioni e sui costi.
R 25 19279
32 19280 La sensibilità 30mA assicura la protezione
2 delle persone contro i contatti indiretti ed è la
40 19281 sensibilità prescritta dal regolamento di
attuazione della legge 46/90 per
l’adeguamento degli impianti esistenti
(dispositivo differenziale ad alta sensibilità).
Curva C (1)
Funzione e impiego
Per realizzare la protezione dei circuiti contro
i guasti di terra, oltre alla protezione contro i
sovraccarichi e i corto-circuiti fornita dallo
sganciatore, l’interruttore differenziale svolge
le seguenti funzioni:
■ protegge le persone dai contatti indiretti
■ assicura una protezione complementare
contro i contatti diretti;
■ l’interruttore differenziale C40a Vigi in
classe AC assicura l’apertura su guasto per
correnti alternate sinusoidali differenziali;
Caratteristiche
■ 1P+N;
■ corrente nominale: da 6 a 40A a 30$C;
■ tensione d'impiego nominale: 230 V CA;
■ potere di interruzione:
❏ secondo CEI EN 61009;
Schneider Electric 53
Protezione differenziale Interruttore magnetotermico
differenziale C40N Vigi
classe AC 30 mA
protetti contro CEI EN 61009: 6000
gli scatti intempestivi CEI EN 60947-2: 10 kA
tipo largh. sens. In cod. Gli interruttori magnetotermici differenziali
in passi [mA] [A] curva C40N Vigi possono essere alimentati
di 9 mm C utilizzando i ripartitori RP C40.
Classe AC
1P+N 4 30 6 19285 Caratteristiche generali
N 1 10 19286 Gli interruttori C40N Vigi utilizzati nel settore
16 19287 terziario e piccola industria consentono di
20 19288 ridurre della metà lo spazio occupato con
T N conseguente risparmio sulle dimensioni e sui
R 25 19289 costi.
32 19290 La sensibilità 30mA assicura la protezione
2
40 19291 delle persone contro i contatti indiretti ed è la
sensibilità prescritta dal regolamento di
attuazione della legge 46/90 per
l’adeguamento degli impianti esistenti
(dispositivo differenziale ad alta sensibilità).
Curva C (1)
Funzione e impiego
Per realizzare la protezione dei circuiti contro
i guasti di terra, oltre alla protezione contro i
sovraccarichi e i cortocircuiti fornita dallo
sganciatore, l’interruttore differenziale svolge
le seguenti funzioni:
■ protegge le persone dai contatti indiretti
■ assicura una protezione complementare
contro i contatti diretti;
■ l’interruttore differenziale C40N Vigi in
classe AC assicura l’apertura su guasto per
correnti alternate sinusoidali differenziali;
Caratteristiche
■ 1P+N;
■ corrente nominale: da 6 a 40A a 30$C;
■ tensione d’impiego nominale: 230 V CA;
■ potere di interruzione:
❏ secondo CEI EN 61009
54 Schneider Electric
Protezione differenziale Ausiliari elettrici
per ID C40, ID e C40 Vigi
▲
▲
27 mm max 36 mm max
▲
▲
+ + + + + + +
▲
▲
27 mm max 36 mm max
▲
+ + + + + +
Schneider Electric 55
Protezione differenziale Ausiliari elettrici
per ID C40, ID e C40 Vigi
Contatto ausiliario OFS larghezza in passi cod. Visualizzazione a distanza della posizione
di 9 mm di un interruttore differenziale ID C40 o ID
1 26923 o magnetotermico differenziale C40 Vigi
Contatto di segnalazione OF
■ Segnala la posizione di “aperto” o “chiuso”
dell’interruttore a cui è associato.
■ Disposito di test sul fronte per verificare il
corretto funzionamento del circuito di
Contatto ausiliario OF larghezza in passi cod. segnalazione senza manovrare l’interruttore
di 9 mm
1 26924 Contatto di segnalazione guasto SD
■ Segnala la posizione di “aperto su guasto”
dell’interruttore a cui è associato.
■ Dispositivo di test sul fronte per verificare il
corretto funzionamento del circuito di
segnalazione ad interruttore aperto
■ Visualizzazione, sul fronte, dell’avvenuto
intervento su guasto attraverso un indicatore
14 12 11 meccanico di colore rosso
Caratteristiche comuni
Conformi alla norma CEI EN 60947-5
Contatto commutabile OF+SD/OF larghezza in passi cod. ■ Corrente nominale In [A] dei contatti
di 9 mm ausiliari
1 26929 tensione corrente nominale
[V] CA o CC [A]
14 12 11 415 V CA 3
) 240 V CA 6
130 V CC 1
) 48 V CC 2
) 24 V CC 6
24 22 21
92 94 91 Collegamenti
■ Morsetti a gabbia per 1 o 2 cavi
da 2,5 mm2 max.
56 Schneider Electric
Protezione differenziale Ausiliari elettrici
per ID C40, ID e C40 Vigi
Sganciatore a lancio di corrente MX + OF largh. tensione di comando cod. Apertura a distanza di un interruttore
in passi [V] CA [V] CC Sganciatore a lancio di corrente MX+OF
di 9 mm Comanda a distanza, mediante lancio di
2 220/415 110/130 26946 corrente, l’apertura dell’interruttore al quale
48/130 48 26947 è associato.
24 24 26948 ■ Munito di un contatto O+F per segnalare la
posizione di “aperto” o “chiuso”
12 12 26949 dell’interruttore
Caratteristiche comuni
Conformi alla norma CEI EN 60947-2
■ Autoconsumo degli sganciatori
E1 E2 N L
tipo tensione potenza
[V] CA o CC [W o VA]
MX+OF 415 V CA spunto 120
220/240 V CA spunto 50
Sganciatore di massima tensione MSU largh. tensione di comando cod. 110/130 V CA spunto 200
in passi [V] CA [V] CC CC spunto 10
di 9 mm 48 V CA spunto 22
4 1P + N 220/240 26979
CC spunto 12
3P + N 380/415 26980 24 V CA spunto 120
CC spunto 120
U >> 12 V CA spunto 20
CC spunto 20
MN 220/240 V CA mantenim. 4,1
48V CA mantenim. 4,3
N L
CC mantenim. 2
MNs s 220/240 V CA mantenim. 4,1
U >>
MSU 230 V CA spunto 50
400 V CA spunto 120
Collegamenti
N L1 L2 L3
Morsetti a gabbia per 1 o 2 cavi da 2,5 mm2
max.
Schneider Electric 57
Protezione differenziale Accessori
per differenziali ID
58 Schneider Electric
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C40
classe AC 30, 300 mA istantanei
protetti contro CEI EN 61009-1 App.G
gli scatti intempestivi
Classe AC (1)
Funzione e impiego
Il blocco differenziale in classe AC assicura
Caratteristiche
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
tipo largh. tens. In sens. cod. gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
In passi [V] [A] [mA] transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
di 9 mm 50 Hz ■ livello di immunità: 250 A di cresta
Uscita a valle secondo un onda periodica a fronte ripido
8/20 +s;
3P+N 4 230/400 ) 25 30 19442
■ segnalazione di intervento per guasto con
300 19443
indicatore meccanico di colore rosso sulla
) 40 30 19446 leva di riarmo;
300 19447 ■ riarmo del blocco differenziale simultaneo
N N
con la leva dell’interruttore;
T
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 16 mm2;
■ tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità
N N relativa 95% a 55$C).
■ C40 + blocco Vigi
Ingombri degli interruttori differenziali
(in numero di passi di 9 m)
Uscita a monte Tipo C40 C40
3P+N 6 230/400 ) 25 30 19472 ) 25 A ) 40 A
300 19473 1P+N 4 (2+2) 4 (2+2)
) 40 30 19476 3P+N (uscita valle) 10 (6+4) 10 (6+4)
N N 300 19477 3P+N (uscita monte) 12 (6+6) 12 (6+6)
T
Peso del blocco Vigi [g]:
1P+N
3P+N (uscita a valle)
N N
3P+N (uscita a monte)
Caratteristiche elettriche: pagina 153 Ripartitori: pagina 31 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Guida di installazione: pagina 192, 207
Schneider Electric 59
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C40
classe A 30, 300 mA istantanei
protetti contro
gli scatti intempestivi
CEI EN 61009-1 App. G
Classe A (1)
Funzione e impiego
Il blocco differenziale in classe A assicura lo
Caratteristiche
interruttore differenziale C40 = interruttore C40 + blocco Vigi C40
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
tipo largh. tens. In sens. cod. gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
in passi [V] [A] [mA] transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
di 9 mm 50 Hz ■ livello di immunità: 250 A di cresta
Uscita a valle secondo un onda periodica a fronte ripido
8/20 +s;
1P+N 2 230 ) 25 30 19450
N N
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
300 19451 del tipo AC.
T
) 40 30 19454
300 19455 (1) Marchio di qualità IMQ.
N N
Uscita a monte
1P+N 2 230 ) 25 30 19480
N N
300 19481
T
) 40 30 19484
300 19485
N N
N N
Uscita a monte
3P+N 6 230/400 ) 25 30 19482
300 19483
) 40 30 19486
300 19487
N N
N N
Caratteristiche elettriche: pagina 153 Ripartitori: pagina 31 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Guida di installazione: pagina 192, 207
60 Schneider Electric
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C40
classe A “si” 30 mA istantanei
protetti contro 300 mA selettivi
gli scatti intempestivi
CEI EN 61009-1 App.G
Classe A tipo “si” (1)
Funzione e impiego
Il blocco differenziale in classe A tipo “si”
Caratteristiche
N N
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
Uscita a monte
■ livello di immunità: 3000 A di cresta
1P+N 2 230/400 ) 25 30 19490 secondo un onda periodica a fronte ripido
) 40 30 19494 8/20 +s;
N N
300 s 19499 ■ altre caratteristiche: identiche a quelle
T
del tipo AC.
Uscita a monte
3P+N 6 230/400 ) 25 30 19492
) 40 30 19496
300 s 19500
N N
N N
Caratteristiche elettriche: pagina 153 Ripartitori: pagina 31 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Funzionamento a 400 Hz: pagina 178 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Guida di installazione: pagina 192, 207
Schneider Electric 61
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C60
classe AC da 10 a 500 mA istantaneo
protetti contro CEI EN 61009-1 App. G
gli scatti intempestivi
= +
differenziale a corrente residua (blocco Vigi).
I blocchi adattabili Vigi C60 si presentano in
3 versioni:
■ blocco Vigi per interruttori C60 In ) 25 A;
■ blocco Vigi per interruttori C60 In ) 40 A;
■ blocco Vigi per interruttori C60 In ) 63 A.
interruttore differenziale C60 = interruttore C60 + blocco Vigi C60
Un dispositivo di interdizione impedisce
il montaggio delle versioni ) 25 A e ) 40 A
tipo largh. tens. In sens. cod. sugli interruttori C60 con In superiore.
in passi [V] [A] [mA] L'associazione tra interruttore e blocco Vigi
di 9 mm 50 Hz
è inviolabile, come richiesto dalla norma.
2P 3 220/415 ) 25 10 26580
30 26581 Funzione e impiego
300 26583 Oltre a realizzare la protezione dei circuiti
500 26584 da sovraccarichi e sovracorrenti, l'interruttore
4 220/415 ) 40 30 26600 differenziale svolge le seguenti funzioni:
300 26601 ■ protegge le persone dai contatti indiretti
500 26602 (30, 300, 500 mA);
) 63 30 26611 ■ assicura una protezione complementare
Classe AC
2 Blocco Vigi istantaneo (1)
Caratteristiche
tipo largh. tens. In sens. cod.
I blocchi differenziali Vigi di classe AC
in passi [V] [A] [mA]
di 9 mm 50 Hz assicurano l'apertura su guasto per correnti
alternate sinusoidali differenti.
3P 6 220/415 ) 25 30 26588
■ Lo sganciatore differenziale (blocco Vigi)
300 26590
a corrente residua di tipo elettromeccanico
500 26591 funziona senza bisogno di alimentazione
7 220/415 ) 40 30 26603 ausiliaria;
300 26604 ■ 4 sensibilità fisse: 10, 30, 300 e 500 mA;
500 26605 ■ è protetto contro gli scatti intempestivi
) 63 30 26620 dovuti a sovratensioni transitorie (fulmine,
disturbi sulla rete, ecc.);
300 26622
■ tempo totale di sgancio a 2 I6n: ) 30 ms;
500 26626
Collegamento: morsetti a gabbia
per conduttori
■ di 25 mm2 fino a 25 A;
■ di 35 mm2 da 32 a 63 A;
■ tropicalizzazione: esecuzione 2
(umidità relativa 95% a 55$C )
C60 + blocco Vigi
ingombri degli interruttori differenziali
tipo largh. tens. In sens. cod. (in numero di passi di 9 mm)
in passi [V] [A] [mA]
di 9 mm 50 Hz tipo C60 C60 C60
4P 6 220/415 ) 25 30 26595 )25 A )40 A )63 A
300 26597 2P 7 (4+3) 8 (4+4) 8 (4+4)
500 26598 3P 12 (6+6) 13 (6+7) 13 (6+7)
7 220/415 ) 40 30 26606 4P 14 (8+6) 15 (8+7) 15 (8+7)
300 26607 ■ peso del blocco Vigi [g]
500 26608
2P 120 150 150
) 63 30 26643
3P 180 210 210
300 26645
4P 180 210 210
500 26646
(1) marchio di qualità classe AC, )25A, 30, 300 e 500 mA.
62 Schneider Electric
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C60
classe A 30, 300, 500 mA istantaneo
protetti contro CEI EN 61009-1 App. G
gli scatti intempestivi
Classe A
I pericoli delle componenti continue
Nel caso in cui dispositivi elettrici, che
Schneider Electric 63
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C60
classe A “si” da 30 mA istantaneo
protetti contro 300 e 1000 mA selettivo s
gli scatti intempestivi
CEI EN 61009-1 App. G
Classe A tipo “si”
Funzione e impiego
Assicura l’apertura su guasto per correnti
64 Schneider Electric
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C120
classe AC da 30 a 500 mA istantaneo
protetti contro CEI EN 61009-1 App. G
gli scatti intempestivi
Classe AC
Funzione e impiego
Il blocco differenziale in classe AC assicura
Caratteristiche
■ Il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
2 4
transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
■ livello di immunità: 250 A di cresta
secondo un onda periodica a fronte ripido
8/20 +S;
tipo largh. tens. In sens. cod. ■ segnalazione di intervento per guasto
in passi [V] [A] [mA] con indicatore meccanico di colore rosso
di 9 mm 50 Hz sulla leva di riarmo;
3P 10 230/415 ) 125 30 18566 ■ riarmo del blocco differenziale a scelta
300 18567 dell’utilizzatore:
500 18568 ❒ simultaneo con la leva dell’interruttore,
❒ in modo indipendente dall’interruttore.
2 4 6 8
Schneider Electric 65
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C120
classe A da 30 a 500 mA istantaneo
protetti contro CEI EN 61009-1 App. G
gli scatti intempestivi
Classe A
Funzione e impiego
Il blocco differenziale in classe A assicura lo
2 4 Caratteristiche
■ Il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
■ livello di immunità: 250 A di cresta
tipo largh. tens. In sens. cod. secondo un onda periodica a fronte ripido
in passi [V] [A] [mA] 8/20 +S;
di 9 mm 50 Hz ■ segnalazione di intervento per guasto con
3P 10 230/415 ) 125 30 18575 indicatore meccanico di colore rosso sulla
300 18576 leva di riarmo;
500 18577 ■ riarmo del blocco differenziale a scelta
dell’utilizzatore:
1 3 5 ❒ simultaneo con la leva dell’interruttore,
T
❒ in modo indipendente dall’interruttore.
1 3 5 7
T
2 4 6 8
66 Schneider Electric
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori C120
classe A “si” da 30 a 500 mA istantaneo
protetti contro 300, 1000 mA selettivo
gli scatti intempestivi
CEI EN 61009-1 App. G
Schneider Electric 67
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori NG125
classe AC 30 e 300 mA istantaneo
protetti contro CEI EN 60947-2 App. B
gli scatti intempestivi
Classe AC
= + Funzione e impiego
Il blocco differenziale in classe AC assicura
lo sgancio dell’interruttore a cui è associato
in presenza di correnti di guasto di tipo
alternato sinusoidale differenziale.
Adattabile agli interruttori NG125 da 10 a
63 A, nelle versioni 2P, 3P e 4P, il blocco
Vigi NG125 realizza:
interruttore differenziale NG125 = interruttore NG125 + blocco Vigi NG125
■ la protezione delle installazioni elettriche
dai guasti di isolamento;
tipo largh. tens. In sens. cod.
■ la protezione delle persone contro i contatti
in passi [V] [A] [mA]
di 9 mm 50 Hz indiretti (300 mA);
■ la protezione complementare delle
2P 5 230/415 ) 63 30 19000
persone contro i contatti diretti (30 mA).
300 19001
Un dispositivo di interdizione impedisce il
1 3 montaggio dei blocchi Vigi NG125 da 63 A
T
sugli interruttori NG125 da 80 a 125 A
e viceversa.
Caratteristiche
2 4
■ Il blocco differenziale a corrente residua
Vigi NG125 è di tipo elettromeccanico,
pertanto non necessita di alimentazione
ausiliaria;
■ il dispositivo differenziale è protetto contro
gli scatti intempestivi dovuti a sovratensioni
transitorie (fulmine, disturbi della rete, ecc.);
■ livello di immunità: 3000 A di cresta
tipo largh. tens. In sens. cod. secondo un onda periodica a fronte ripido
in passi [V] [A] [mA] 8/20 +S;
di 9 mm 50 Hz
❒ segnalazione di intervento per guasto con
3P 9 230/415 ) 63 30 19002 indicatore meccanico di colore rosso sulla
300 19003 leva di riarmo;
■ collegamento: morsetti a gabbia per
1 3 5
T
❒ cavi flessibili: da 1 a 35 mm2;
❒ cavi rigidi: da 1,5 a 50 mm2;
■ tropicalizzazione: esecuzione 2
2 4 6 (umidità relativa 95% a 55$C)
2 4 6 8
68 Schneider Electric
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi per NG125 “si”
30 e 300 mA istantaneo
classe A tipo “si” 300 e 3000 mA selettivo
protetti contro CEI EN 60947-2 App. B
gli scatti intempestivi
Schneider Electric 69
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi per NG125
30081000 e 30083000 mA regolabile
classe A tipo “si” CEI EN 60947-2 App. B
protetti contro
gli scatti intempestivi
2 4 6 8 ■ Ausiliari elettrici:
i blocchi Vigi regolabili possono essere
equipaggiati con ausiliari elettrici montabili
internamente:
❒ sganciatore a lancio di corrente MXV;
❒ contatti di segnalazione di avvenuto
intervento differenziale SDV.
70 Schneider Electric
Protezione differenziale Ausiliari elettrici
per blocchi differenziali Vigi NG125
Caratteristiche comuni
Associabili solamente a blocchi differenziali
Vigi NG125 da 125A oppure di tipo
regolabile (I/S e I/S/R).
Collegamenti
■Morsetti serrafilo per:
❒1 o 2 cavi da 2,5 mm2 max,
❒2 puntali non isolati da 2,5 mm2,
❒2 puntali isolati da 1,5 mm2,
❒2 capicorda a forcella da 1,5 mm2.
Schneider Electric 71
Protezione differenziale Blocchi differenziali Vigi
per interruttori telecomandati Reflex XC40
classe AC classe A da 30 mA a 300 mA istantaneo
protetti contro
gli scatti intempestivi
Caratteristiche
tipo largh. tensione sens. cod. ■ Il blocco Vigi Reflex integra in un unico
in passi [V] [mA] elemento un relé differenziale con relativo
di 9 mm 50 Hz trasformatore toroidale;
istantaneo
■ visualizzazione dell'intervento
3P 5 220/380 30 20677 per differenziale;
4 220/380 300 20340
■ corrente nominale: )40 A;
■ istantaneo con due sensibilità fisse:
❑ I6n 30 mA, classe TO2, per tutti i valori
di In
❑ I6n 300 mA, classe T2, per tutti i valori
di In
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 10 mm2;
■ I blocchi differenziali in classe AC (300mA)
assicurano l’apertura su guasto per correnti
tipo largh. tensione sens. cod. alternate sinusoidali differenziali.
in passi [V] [mA] ■ I blocchi differenziali in classe A (300mA)
di 9 mm 50 Hz assicurano l’apertura su guasto per correnti
istantaneo alternate sinusoidali differenziali e per
4P 5 220/380 30 20678 correnti unidirezionali differenziali pulsanti.
300 20342 Dimensione degli interruttori differenziali
XC40 (in numero di passi di 9 mm).
tipo sens. XC40
(mA) + blocco Vigi
2P 30 12 (8+4)
3P 30 15 (10+5)
4P 30 17 (12+5)
2P 300 11 (8+3)
3P 300 14 (10+4)
4P 300 17 (12+5)
■ peso [g]
tipo XC40
+ blocco Vigi
2P 540 (380+160)
3P 690 (490+200)
4P 830 (600+230)
72 Schneider Electric
Interruttori per protezione motore P25M 74
Ausiliari elettrici per P25M 75
Accessori meccanici per P25M 77
Sezionatori-fusibili STI 78
Basi porta-fusibili SBI 79
Combinati interruttori-fusibili IF 80
Limitatore di sovratensione classe I PRF1 81
Induttanza di disaccoppiamento L40A
Limitatori di sovratensione classe II PF 82
Limitatori di sovratensione classe II a cartucce estraibili PRD 83
Limitatori di sovratensione per linee telefoniche PRC 84
Limitatori di sovratensione per linee informatiche PRI
Ausiliari elettrici per limitatori PRD, PRC, PRI 85
Relè di controllo intensità di corrente RCI 86
Relè di controllo fase RCP
Relè di controllo tensione RCU
Protezione Interruttori per
degli apparecchi utilizzatori
protezione motore P25M
CEI EN 60947-2: 15 kA
74 Schneider Electric
Protezione Ausiliari elettrici
degli apparecchi utilizzatori
per interruttore P25M
18 mm max 18 mm max
▲
▲
▲
▲
Funzione e impiego
Gli ausiliari elettrici consentono la
segnalazione o lo sgancio a distanza.
Vengono installati ad incastro a sinistra
o a destra dell'interruttore.
97 53 97 51
98 54 98 52
21118 21119
95 53 95 51
96 54 96 52
21120 21121
Schneider Electric 75
Protezione Ausiliari elettrici
degli apparecchi utilizzatori
per interruttore P25M
D1 D2
u<
76 Schneider Electric
Protezione Accessori meccanici
degli apparecchi utilizzatori
per interruttore P25M
21115
Connettore isolato
Permette l'alimentazione dei pettini a monte
o l'alimentazione dei P25M con cavi
di sezione 25 mm2.
21147
Identificazione
Tramite sigle ad incastro sul fronte del P25M
o sulla parte inferiore degli ausiliari.
Le sigle sono le stesse della serie C60.
Schneider Electric 77
Protezione Sezionatori-fusibili STI
degli apparecchi utilizzatori Impiego nel terziario e industriale
8,5 x 31,5 mm, 10,3 x 38 mm
CEI EN 60947-3
2
della fase comporta obbligatoriamente
l'apertura del neutro;
f.to 8,5 x 31,5 mm ■ la fase, al momento del sezionamento,
2P 4 400 20 15650 si apre prima del neutro, mentre si chiude
f.to 10,3 X 38 mm dopo il neutro quando si procede alla
2P 4 500 20 32 15651 richiusura del circuito;
1 3 ■ conformità alle norme: CEI EN 60947-3.
2 4
f.to 8,5 x 31,5 mm
3P 6 400 20 15655
f.to 10,3 X 38 mm
3P 6 500 20 32 15656
1 3 5
2 4 6
2 4 6
78 Schneider Electric
Protezione Basi porta-fusibili a cassetto SBI
degli apparecchi utilizzatori Impiego nell'industriale
14 x 51 mm, 22 x 58 mm
CEI EN 60269-2 (CEI 32-4)
f.to 14 x 51 mm
2P 6 500 50 40 15710
f.to 22 X 58 mm
2P 8 660 80 80 15716
500 125 15716
1 3
2 4
f.to 14 x 51 mm
3P 9 500 50 40 15711
f.to 22 X 58 mm
3P 12 660 80 80 15717
500 125 15717
1 3 5
2 4 6
f.to 14 x 51 mm
3P + N 12 500 50 40 15712
f.to 22 X 58 mm
3P + N 16 660 80 80 15718
500 125 15718
N 1 3 5
2 4 6
Schneider Electric 79
Protezione Combinati interruttori-fusibili IF
degli apparecchi utilizzatori 8,5 x 31,5 mm, 10,3 x 38 mm
CEI 17-11
2 4
2 4 6
2 4 6
80 Schneider Electric
Protezione Limitatore di sovratensione PRF1,
degli apparecchi utilizzatori
induttanza di disaccoppiamento L40A
IEC 61643-1 classe I test
Caratteristiche comuni
■ Frequenza di impiego: 50 / 60 Hz;
■ Temperatura di funzionamento:-20$C /
+70$C;
■ Temperatura di immagazzinamento: -40$C
/ +85$C;
■ Collegamento: morsetti a gabbia per cavi
da 50 mm2.
Caratteristiche elettriche: pagina 160 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Guida di installazione: pagina 220
Schneider Electric 81
Protezione Limitatori di sovratensioni PF
degli apparecchi utilizzatori NF C 61740 (1995)
8/20 +s;
■ In:
❑ Modo comune: 5 kA, secondo onda 8/20 +s;
❑ Modo differenziale: 2 kA secondo onda
8/20 +s;
■ Uc (MC/MD): 440/250 V.
PF8
■ Consigliato come limitatore di sovratensioni,
laddove ci siano da proteggere
apparecchiature sensibili (computer, stereo,
ecc.). È da utilizzare in associazione con uno
scaricatore PF65r, PF30r o PF30.
■ Imax: 8 kA, secondo onda 8/20 +s;
■ In: 2 kA, secondo onda 8/20 +s;
■ Uc (MC/MD): 440/250 V.
Caratteristiche comuni:
■ frequenza: 50860 Hz;
■ Ic: < 200 +A;
■ tempo di risposta: 2 ns;
■ auto-protezione con segnalazione di fine vita
incorporata (spia arancione):
❑ spenta in funzionamento normale,
❑ lampeggiante se in fine vita;
■ sconnessione, in caso di sovraccarico
termico, integrata nel limitatore;
■ sconnessione del limitatore in corto-circuito
da realizzarsi esternamente con interruttori
automatici serie C60 o C120;
■ collegamento per PF65r, PF30r:
❑ cavo rigido o flessibile da 25 mm2 (L e N),
❑ cavo rigido o flessibile da 16 mm2 (terra),
❑ contatto di riporto a distanza: 2 x 2,5 mm2;
■ collegamento per PF30, PF15 e PF8:
❑ cavo rigido o flessibile da 16 mm2 (L e N)
❑ cavo rigido o flessibile da 25mm2 (terra);
■ temperatura di funzionamento:- 25$C8+60$C;
■ temperatura di immagazzinamento: - 408+85$C.
82 Schneider Electric
Protezione Limitatori di sovratensioni
degli apparecchi utilizzatori
a cartucce estraibili PRD
IEC 61643-1 classe II test
Schneider Electric 83
Protezione Limitatori di sovratensioni
degli apparecchi utilizzatori
per linee telefoniche PRC
per linee informatiche PRI
24 6 TRC1
trasmettere: 220 V
■ Up: 300V
■ Imax (onda 8/20 +s): 10 kA
■ Banda passante: 3 MHz
■ Corrente nominale (cod. 16593): 20 mA
■ Tenuta a 50 Hz (15 min.): 25 A
■ Numero di doppini telefonici protetti: 1
■ Indicazione di funzionamento
per indicatore meccanico:
❑ Bianco: funzionamento normale
❑ Rosso: limitatore da sostituire
■ Collegamento: morsetti a gabbia per cavi
da 0,5 a 2,5 mm2
■ Temperatura di funzionamento: -25$C 8 +60$C
■ Temperatura di immagazzinamento:
-40$C 8 +70$C
■ Grado di protezione:
❑ IP20 ai morsetti
❑ IP40 sul fronte
■ Peso [g]: 65.
84 Schneider Electric
Protezione Ausiliari di segnalazione
degli apparecchi utilizzatori
a distanza EM/RM
Per limitatori di sovratensioni PRD, PRC, PRI
Caratteristiche
■ Tensione di alimentazione: 230 V CA
■ Frequenza: 50 8 60 Hz
■ Indicazione dello stato di usura
dei limitatori associati: LED verdi e rosso sul
fronte dei moduli.
■ Contatto in uscita:
❑ in scambio (chiuso tra i morsetti 2 e 4 se
un limitatore è da sostituire)
❑ potenza minima: 6 V CC, 10 mA
❑ potenza massima: 250 V CA, 5 A
❑ tensione di isolamento tra i contatti: 1 kV
❑ tensione di isolamento tra i contatti e la
bobina: 2,5 kV.
■ Collegamento: morsetti a gabbia per cavi
da 0,5 a 2,5 mm2.
■ Temperatura di funzionamento:
-20$C 8 +40$C.
■ Temperatura di immagazzinamento:
-40$C 8 +70$C.
■ Grado di protezione:
❑ IP20 ai morsetti
❑ IP40 sul fronte.
■ Peso [g]: 20.
Schneider Electric 85
Protezione Relé di controllo intensità di corrente RCI
degli apparecchi utilizzatori
Relé di controllo fase RCP
Relé di controllo tensione RCU
L Caratteristiche
N ■ misura:
❑ campo di regolazione: 10 8 500 V
10…100 V z
❑ riconoscimento automatico di corrente
alternata o continua
50…500 V z
❑ 2 gamme di misura possibili, selezionabili
in funzione del collegamento:
1 3 5 7 – 10 8 100 V
– 50 8 500 V
■ cursore frontale per il controllo delle
sovratensioni o degli abbassamenti di
tensione;
2 4 6 8 ■ campo di regolazione: regolabile da 10 a
100%;
■ soglia di ripristino (isteresi): regolabile
da 5 a 50%;
■ contatto in uscita a sicurezza positiva;
■ ritardo all’intervento: regolabile da 0,1a 10 s;
■ alimentazione: 230 V CA;
■ possibilità di memorizzare l’anomalia
e reset.
86 Schneider Electric
Interruttori telecomandati Reflex XC40 88
Ausiliari elettrici ed accessori 89
per interruttori Reflex XC40
Teleruttori ad alte prestazioni TL+ 90
Teleruttori TL 91
Teleruttori-invertitori TLI
Teleruttori a funzione ausiliaria 92
integrata TLc, TLm, TLs
Ausiliari elettrici adattabili 93
ATLt, ATLz, ATLc+c, ATLc+s, ATL4 per teleruttori TL
Relè di comando RLI, ERL 94
Relè di comando RBN, RTBT
Contattori ad alte prestazioni CT+ 95
Contattori CT 96
Contattori CT a comando manuale 97
Ausiliari elettrici adattabili 98
ACTo+f, ACTc, ACTp, ACTt per contattori CT
e relè di comando RLI
Telecomando Reflex XC40
Curva B e C: CEI EN 60947.2: 6 kA,
CEI EN 60898: 4500
Curva D: CEI EN 60947.2: 4,5 kA,
CEI EN 60898: 3000
Caratteristiche elettriche: pagina 157 Declassamento: pagina 180 Dimensioni e ingombri: pagina 140
Blocchi differenziali: pagina 72 Potenza dissipata per polo: pagina 182 Inserzione lampade: pagina 184
Curve di intervento: pagina 163
88 Schneider Electric
Telecomando Ausiliari elettrici ed accessori
per Reflex XC40
Sganciatore a lancio di corrente MX+OF largh. tensione cod. Sgancio a distanza di un interruttore
in passi [V] automatico telecomandato
di 9 mm Può essere realizzato con uno sganciatore
2 220/415 V CA 27136 MX o MN fissato sulla destra dell'interruttore.
110/220 V CA 27137 Sganciatore a lancio di corrente MX
110/125 V CC Dal momento della messa sotto tensione,
24/48 V CA e CC 27138 comanda l'apertura a distanza, mediante
lancio di corrente dell'interruttore al quale
è associato:
■ munito di un contatto di auto-interruzione;
■ munito di un contatto O+F per
la segnalazione della posizione "aperto"
o "chiuso" dell'interruttore.
Sganciatore di minima tensione MN
Sganciatore di minima tensione MN largh. tensione cod. Quando il valore della propria tensione
in passi [V] di alimentazione scende tra il 70% e il 35%,
di 9 mm provoca l'apertura dell'interruttore al quale
istantaneo è associato.
2 220/240 V CA e CC 27140 Ne impedisce inoltre la richiusura fino a
quando la tensione di alimentazione non
ritardato s
si riporta ai valori normali.
2 220/240 V CA e CC 27143
■ Impiego:
❑ apertura di emergenza tramite pulsante
❑ impedisce la messa in tensione dei carichi,
sino a quando la tensione non è ristabilita.
Sganciatore di minima tensione MN S
Consente di effettuare una temporizzazione
di 0,5 s su micro-interruzione o calo
di tensione.
Consumo degli sganciatori
tipo tensione spunto
[V] CA o CC [W] o [VA]
MX tutte 40 (6 ms)
tipo tensione mantenimento
[V] CA o CC [W] o [VA]
MN 220/240 V CA 0,6
Schneider Electric 89
Telecomando Teleruttori ad alte prestazioni TL+
CEI EN 60669-2-1
Caratteristiche
■ Tensione di utilizzo
❑ Circuito di comando: 230 V CA (+/- 10%),
❑ Circuito di potenza: 230 V CA (+/- 10%);
■ Frequenza: 50 Hz;
■ Assorbimenti
❑ allo spunto: 11 VA,
❑ in mantenimento: 1,1 VA;
■ durata minima dell’impulso: 50 ms
(consigliato per automatismi: 200 ms);
■ frequenza di commutazione massima: 6
manovre al minuto;
■ durata elettrica: 5.000.000 cicli;
■ temperatura di utilizzo: -5$C … +55$C;
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
rigidi o flessibili
❑ fino a 2 x 1,5 mm2 con puntalino,
❑ fino a 2 x 2,5 mm2 senza puntalino,
❑ fino a 1 x 4 mm2 senza puntalino.
90 Schneider Electric
Telecomando Teleruttore TL
Teleruttore-invertitore TLI
EN 60669-2.1/2
Schneider Electric 91
Telecomando Teleruttore a funzione ausiliaria integrata
TLc, TLm, TLs
A2
on off 2
A2
12 14 2
Caratteristiche comuni
■ Circuito di potenza:
❑ In 16 A cos = 0,6
❑ tensione: 1P 250 V CA;
2P, 3P, 4P: 415 V CA;
❑ assorbimento allo spunto:
- unipolare: 19 VA
- multipolare: 38 VA
■ portata contatti ausiliari:
6 A a 240 V CA cos = 1;
■ altre caratteristiche: identiche a TL 16 A.
92 Schneider Electric
Telecomando Ausiliari adattabili
ATLt, ATLz, ATLc+c, ATLc+s, ATL4
Caratteristiche
■ Tensione: 248240 V CA 248110 V CC;
■ temporizzazione: da 1 s a 10 h.
Ausiliario di adattamento di corrente largh. tensione cod. Permette di aumentare il numero di punti
ATLz in passi CA [V] CC [V] di comando quando si utilizzano pulsanti
di 9 mm luminosi.
2 1308240 15413 Aggiungere un ATLz ogni volta che
la corrente di fuga dei pulsanti luminosi
supera 3 mA. (es: 7 mA -> 2 ATLz).
Ausiliario per comando centralizzato largh. tensione cod. Permette di centralizzare il comando
e segnalazione ATLc+s in passi CA [V] CC [V] di un gruppo di teleruttori (mantenendo
di 9 mm il comando locale) segnalando lo stato
2 248240 24848 15409 (ON-OFF) di ciascuno.
Può essere associato ai teleruttori TL, TLI,
c s anche equipaggiati di estensioni.
11
Caratteristiche
c: 248240 V CA
■ Tensione: 248240 V CA e 24848 V CC;
s: 248240 V CA
on off 12 14 24848 V CC ■ portata dei contatti:
❑ 6 A - 240 V cos = 1
❑ 3 A - 48 V CC.
Ausiliario per comando centralizzato largh. tensione cod. Permette di comandare da un unico punto
multi livello ATLc+c in passi CA [V] CC [V] diversi gruppi di teleruttori: ogni gruppo è
di 9 mm composto da TLc o da TL, TLI
2 1308240 15410 equipaggiati da ATLc+s, in modo che
ci siano diversi livelli di comando:
centralizzato dell'impianto, centralizzato
di ogni gruppo di teleruttori, locale di ogni
on on teleruttore.
off off Ogni gruppo deve essere accessoriato
di un solo ATLc+c.
Ausiliario per comando "passo-passo" largh. tensione cod. Permette il funzionamento, su due circuiti,
ATL4 in passi CA [V] CC [V] secondo una sequenza prestabilita:
di 9 mm ■ 1$ impulso: TL1 chiuso, TL2 aperto;
4 2308240 110 15412
■ 2$ impulso: TL1 aperto, TL2 chiuso;
■ 3$ impulso: TL1 e TL2 chiusi;
2 1
A1 ■ 4$ impulso: TL1 e TL2 aperti;
■ 5$ impulso: TL1 chiuso, TL2 aperto.
A2
Schneider Electric 93
Telecomando Relé di comando RLI, ERL
Relé di comando RBN, RTBT
IEC 255
94 Schneider Electric
Telecomando Contattori ad alte prestazioni CT+
CEI EN 60669-2-1
Caratteristiche
■ Tensione di utilizzo
❑ Circuito di comando: 230 V CA (+/- 10%),
❑ Circuito di potenza: 230 V CA (+/- 10%);
■ Frequenza: 50 Hz;
■ Assorbimenti
❑ allo spunto: 11 VA,
❑ in mantenimento: 1,1 VA;
■ frequenza di commutazione massima: 6
manovre al minuto;
■ durata elettrica: 5.000.000 cicli;
■ temperatura di utilizzo: -5°C … +55°C;
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
rigidi o flessibili
❑ fino a 2 x 1,5 mm2 con puntalino,
❑ fino a 2 x 2,5 mm2 senza puntalino,
❑ fino a 1 x 4 mm2 senza puntalino.
Schneider Electric 95
Telecomando Contattori CT
CEI EN 61095
Caratteristiche elettriche: pagina 161 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 98 Dimensioni e ingombri: pagina 140
Inserzione lampade: pagina 186
96 Schneider Electric
Telecomando Contattori CT a comando manuale
CEI EN 61095
I ■ circuito di comando:
P
❑ tensione:
auto - 230/240 V -15% +6%
❑ frequenza: 50 Hz
O
A2 2 4 6 ■ temperature d'impiego
3 Na ❑ -5 ÷ +50°C, fino a 60°C per 1 CT installato
tra due intercalari (cod. 27062),
4P 4Na 4 25 230/240 15983 ■ tropicalizzazione: esecuzione 2
4Na 6 40 230/240 15986 (umidità relativa: 95% a 55°C);
4Na 6 63 230/240 15988 ■ conformità alle norme EN 61095,
IEC 61095;
■ grado di inquinamento: 2;
A1 1 3 5 7
■ funzionamento silenzioso (ronzio della
bobina < 20 dB) per l'intera gamma;
I P ■ collegamenti:
morsetti a gabbia per cavi fino a:
auto
❑ circuito di comando 2 x 2,5 mm2
O ❑ circuito di potenza:
A2 2 4 6 8
- 2 x 2,5 mm2 per CT 25 A
4 Na - 2 x 10 mm2 per CT 40 e 63 A
■ dispositivo per la segnalazione
della messa in tensione della bobina: sul
fronte dell'apparecchio (colore rosso: bobina
in tensione);
■ installazione:
❑ inclinazione massima ±30°dalla posizione
verticale
❑ per l'installazione di diversi contattori
nella stessa cassetta, prevedere
un intercalare 1 passo (cod. 27062)
ogni due contattori
■ identificazione: è possibile l'identificazione
tramite sigle ad incastro della serie C60;
■ assorbimenti bobina
tipo In assorbimento
[A] [VA]
spunto mantenimento
2P 25 15 3,8
3P, 4P 25 34 4,6
2P 40/63 34 4,6
4P 40/63 53 6,5
Caratteristiche elettriche: pagina 161 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 98 Dimensioni e ingombri: pagina 140
Inserzione lampade: pagina 186
Schneider Electric 97
Telecomando Ausiliario elettrico ACTo+f
Ausiliario elettrico ACTc
Ausiliario elettrico ACTp
Caratteristiche
■ Contatti 1Na + 1Nc;
■ tensione: 248240 V CC/CA - 50 Hz;
■ portata dei contatti:
❑ minimo 10 m A 24 V CC/CA - cos = 1
❑ massimo 2 A 240 V CC/CA - cos = 1
■ collegamenti: morsetti a gabbia per cavi
fino a 2 x 2,5 mm2.
ACTc CT Caratteristiche
■ Durata minima dell'impulso: 250 ms;
■ potenza assorbita: 3 VA;
X
■ collegamenti: morsetti a gabbia per cavi
fino a 6 mm2.
N
N ACTc 230 V CA
■ Tensione dell'alimentazione: 230 V (10%;
■ frequenza: 50/60 Hz;
■ potenza massima comandabile:
❑ 400 VA allo spunto
❑ 100 VA al mantenimento.
ACTc 24/48 V CA o CC
■ Tensione dell'alimentazione: 24 8 48 V (10%;
■ frequenza: 0 8 60 Hz;
■ potenza massima comandabile:
❑ allo spunto:
- 96 VA a 48 V
- 48 VA a 24 V
❑ al mantenimento:
- 24 VA a 48 V
- 12 VA a 24 V.
N
N
98 Schneider Electric
Telecomando Ausiliario elettrico ACTt
t
temporizzazione di tipo C: apertura
N (+) T ritardata
0 1 0
■ permette di mettere in tensione un carico,
attraverso la chiusura di un pulsante a
posizione mantenuta;
■ il ciclo di temporizzazione inizia
L (-)
U
all'apertura del pulsante;
(A1 A2)
■ al termine del tempo impostato il carico
A1 0
viene messo fuori tensione;
ACTt CT
S temporizzazione di tipo H:
Y1 B2 B1 temporizzazione della messa in tensione
A2 CT
del carico
t
■ permette di mettere in tensione un carico,
N (+) T
0 1 0 per un tempo predeterminato;
■ il ciclo di temporizzazione inizia alla messa
in tensione del ACTt;
■ al termine del tempo impostato il carico
viene messo fuori tensione.
L (-)
U
Caratteristiche
S
■ campo di regolazione della
A1
ACTt CT 0 temporizzazione: 1s 8 10 h;
Y1 B2 B1 CT ■ tensione di alimentazione del circuito
A2
di comando: 24 8 240 V CA;
t ■ frequenza: 50 Hz;
N (+) T
0 1 0 ■ potenza assorbita: 5 VA;
■ temperature d'impiego: -5 8 +60 $C;
■ uscita statica:
❑ 200 mA permanenti
❑ 3 A per 50 ms
■ collegamenti: morsetti a gabbia per cavi
fino a 1,5 mm2;
■ precisione: ( 0,5%.
Schneider Electric 99
Tubi e guaine
14 Schneider Electric
Temporizzatori luce-scale MIN, MINe, MINs 102
Preavviso di spegnimento PRE
Temporizzatore luce-scale MINp 104
con preavviso incorporato
Interruttori orari IH con disco programmatore 105
Interruttori orari IHP programmabili 106
Interruttore multifunzione ITM 108
Interruttori crepuscolari IC 109
Temporizzatori RTA, RTB, RTC, RTH, RTL, RTMF 110
Termostati TH 112
Termostati programmabili THP 113
Contattori economizzatori CDS, CDSc 114
Programmazione Temporizzatori luce-scale
e regolazione
MIN, MINe, MINs
Preavviso di spegnimento PRE
rilancia la temporizzazione
P 3 ■ illuminazione permanente:
❑ accensione e spegnimento manuali.
N 4
R 3 conduttori
Caratteristiche
N
■ Autoconsumo:
❑ in funzionamento: 1,1 VA
❑ allo spunto: 200 VA
■ portata del contatto in uscita:
❑ corrente nominale: 16 A cos = 1
❑ potenza massima comandabile: 2000 W
(illuminazione incandescente e fluorescente)
■ linea di comando:
❑ numero massimo di pulsanti luminosi
collegabili: assorbimento massimo 50 mA
❑ autoprotetto in caso di consumo superiore
a 50 mA (il temporizzatore si esclude )
■ collegamenti:
❑ morsetti a gabbia per cavi fino a 6 mm2
❑ tipo di collegamento: a 3 o 4 colonne
montanti selezionabile con un selettore
posto sul lato dell’apparecchio.
Preavviso di spegnimento
■ esterno associando il PRE cod.15376.
Caratteristiche
■ autoconsumo: <5 VA;
■ portata del contatto in uscita:
R
❑ contatto secco
N ❑ corrente nominale: 4,5 A cos = 1
❑ potenza massima comandabile:
- illuminazione incandescente e alogena:
1000 W
- illuminazione fluorescente rifasata in
parallelo: 70 VA (9 mF)
- illuminazione fluorescente non rifasata
o rifasata in serie: 500 VA
- illuminazione fluorescente a doppia
lampada: 500 VA
■ linea di comando:
❑ numero massimo di pulsanti luminosi
collegabili: assorbimento massimo 15 mA;
■ collegamenti:
❑ morsetti a gabbia per cavi fino a 6 mm2
❑ tipo di collegamento: solamente a 3
colonne montanti.
Preavviso di spegnimento
■ Esterno associando il PRE cod.15376.
a 8 minuti
❑ ogni pressione su un pulsante di comando
rilancia la temporizzazione
■ illuminazione permanente:
R 3 conduttori ❑ accensione e spegnimento manuali.
N 2 modi di comando:
■ impulso di comando inferiore a 2 s:
❑ durata dell’illuminazione: predefinita dalla
regolazione
■ impulso di comando superiore a 2 s:
❑ durata dell’illuminazione: 20 minuti.
Caratteristiche
■ autoconsumo: <5 VA;
■ portata del contatto in uscita:
❑ contatto secco
❑ corrente nominale: 9 A cos = 1
❑ potenza massima comandabile:
- illuminazione incandescente e alogena:
2000 W
- illuminazione fluorescente rifasata in
parallelo: 120 VA (9 mF)
- illuminazione fluorescente non rifasata
o rifasata in serie: 1000 VA
- illuminazione fluorescente a doppia
lampada: 1000 VA;
■ linea di comando:
❑ numero massimo di pulsanti luminosi
collegabili: assorbimento massimo 100 mA
■ collegamenti:
❑ morsetti a gabbia per cavi fino a 6 mm2
❑ tipo di collegamento: a 3 o 4 colonne
montanti con selezione automatica.
Preavviso di spegnimento
■ Esterno associando il PRE cod.15376.
N N
L
4 fils
MIN PRE
3 L
3 fils R
N
Dimensioni e ingombri: pagina 140
Caratteristiche
■ autoconsumo: <5 VA;
■ portata del contatto in uscita:
❑ contatto secco
❑ corrente nominale: 3 A cos = 1
❑ potenza massima comandabile:
- illuminazione incandescente: 600 W
- non compatibile con tubi fluorescenti,
lampade fluorescenti ed alogene BT
■ linea di comando:
❑ numero massimo di pulsanti luminosi
collegabili: assorbimento massimo 100 mA
■ collegamenti:
❑ morsetti a gabbia per cavi fino a 6 mm2
❑ tipo di collegamento: a 3 o 4 colonne
montanti con selezione automatica.
Preavviso di spegnimento
■ integrato nell’apparecchio;
■ riduzione dell’intensità luminosa del 50%
per tutta la durata del preavviso;
■ preavviso regolabile da 10 a 100 secondi;
■ posizione off del selettore frontale:
funzione di preavviso esclusa.
Accessori
Cavalieri supplementari
(utilizzabili per codici 15337, 15366 e 15367)
confezione da 20 cavalieri 15341
5 rossi, 5 verdi, 5 bianchi, 5 gialli
L C1
L
16(10)A 250V
C1
per accedere ai modi di programmazione, di
N
M
N
M impostazione dell’ora, e di funzionamento
N 2 4 6
N 2 4 6 manuale e impulsivo (per IHP + 1c e IHP + 2c)
230 V ■ programmazione:
utilizzatore 230 V
utilizzatore
❑ scelta della lingua: francese, inglese,
15720 15722
italiano, tedesco, spagnolo o portoghese;
❑ navigazione guidata nei menu con
indicazioni nella lingua scelta,
IHP+ giornaliero e/o settimanale ❑ possibilità di creazione, controllo, modifica
24h+7gg 1 2 28 16 15724 o cancellazione totale o parziale (passo-
passo) del programma;
■ regolazione dell’ora e passaggio “ora
solare/ora legale”, senza modificare il
programma memorizzato, in modo:
L N
❑ automatico: selezione della data di cambio
ora in fase di prima programmazione
(secondo zone geografiche),
Prog
n 04 02
❑ manuale a cura dell’utilizzatore;
On
■ marcia/arresto forzati:
10:54
menu ok ❑ temporanei,
❑ permanenti,
Res
16(10)A 250V
16(10)A 250V
L C1
L C1
Caratteristiche particolari di IHP+1c e
M
N
N
M
IHP+2c
N 2 4 6
N 2 4 6
■ Schermo a cristalli liquidi retroilluminato
230 V
utilizzatore 230 V
utilizzatore Funzioni “manuali”
■ cancellazione momentanea del
15721 15723
programma per assenza, ferie,
❑ parametrizzazione delle due date di inizio
e fine assenza;
■ simulazione di presenza con il modo di
funzionamento “casuale”
❑ funzionamento solo nei periodi ON.
Funzione “impulsiva”
■ chiusura del contatto in uscita regolabile
da 1 a 59 secondi
❑ modo di funzionamento impulsivo
prioritario sulla commutazione.
utilizzatore utilizzatore
■ frequenza: 50/60 Hz;
L
L
7 9 11 1 3 5 7 9 11 ■ autoconsumo:
❑ 3,5 VA: 16355, 16356
❑ 8,5 VA: 15350, 15351
M M
■ temperatura d’impiego: -10$C 8 +50$C;
■ riserva di marcia: 4 anni; conserva le
N 2 4 6 8 1012 N 2 4 6 8 1012
memorie e l’ora ma non effettua le
220 utilizzatore 220 utilizzatore
240V 240V commutazioni;
15350 15351
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
fino a 6 mm2;
IHP annuale ■ istruzioni di programmazione semplificate
integrate nel fronte;
Annuale 1 10 116 10 16355
■ segnalazione permanente:
2 10 116 10 16356
❑ dell’ora e dei minuti
L ❑ del giorno della settimana
1 3 5
❑ dello stato di commutazione dei contatti
(diviso per canali)
M
■ base dei tempi: al quarzo;
■ precisione: (1 s al giorno a 20$C, non
N 2 4 6 2 4 6 cumulabile;
220
240V ■ programmazione:
16356 16355 ❑ intervallo minimo tra 2 commutazioni:
1 minuto
❑ deroga “vacanze”: annullamento
momentaneo delle commutazioni regolabile
da 1 a 99 gg
■ programmazione a blocchi per le
commutazioni ripetitive nella settimana;
Accessori
■ commutazione ora legale/ora solare senza
Pila di ricambio 16357 modificare il programma;
(per codici 15350, 15351, 16355 e 16356)
■ possibilità di controllo dei programmi per
ogni canale:
❑ marcia/arresto forzati
❑ anticipo di una commutazione
❑ cancellazione di una commutazione per
modifica o annullamento di una sequenza
del programma
Caratteristiche particolari
■ settimanale (24 h + 7 gg impulsivo)
❑ programmazione impulsiva regolabile
da 1 a 59 secondi
■ annuale (365 gg)
❑ commutazione automatica
- ora solare/ora legale
- anni bisestili
❑ programmazione di periodi di non
funzionamento
❑ programmazione date prioritarie (per giorni
di ferie, ecc.)
Caratteristiche
■ Tensione di alimentazione: 230Vca +10%,
50Hz;
■ Autoconsumo: 45 VA max;
■ Intervallo minimo tra 2 commutazioni
programmate: 1 minuto;
■ Salvaguardia dell’orologio (ora e data) con pila
al litio:
❑ durata di vita: 10 anni,
❑ autonomia: 5 anni
■ Salvaguardia dei programmi su EEPROM
Funzione e impiego
Comando automatico di un circuito di
illuminazione in funzione della luminosità.
tipo largh. tensione cod. Caratteristiche IC200
in passi [V] CA ■ Regolazione della sensibilità luminosa:
di 9 mm 50/60 Hz da 2 a 200 lux;
■ fornito di cellula fotoelettrica di tipo
IC200 5 220/240 15284 "fronte quadro" (IP65);
■ insensibile alle variazioni luminose inferiori
L 3 5
a 40 s;
■ collegamento: morsetti a gabbia
per cavi fino a 6 mm2;
M
■ portata dei contatti:
❑ 10 A: cos = 1
❑ 6 A: cos = 0,6
N 2 4 6 ■ autoconsumo: 2,2 VA;
220 240V utilizzatore ■ temperatura d'impiego: -10$C +50$C.
IC2000P
tipo largh. tensione cod. Combinazione tra l'interruttore crepuscolare
in passi [V] CA IC2000 e un interruttore orario
di 9 mm 50/60 Hz programmabile 1 canale.
IC2000P 10 220/240 15286 Caratteristiche
Caratteristiche interruttore crepuscolare
identiche all'IC2000.
Caratteristiche del programmatore
■ Riserva di marcia: 4 anni;
■ base dei tempi: quarzo;
■ intervallo minimo tra 2 commutazioni:
1 minuto;
■ numero di commutazioni: 36;
■ programma: 24 h + 7 gg;
■ passaggio ora "solare/legale":
❑ senza modifica del programma;
❑ possibilità di commutazione automatica
ora solare/legale;
■ facilità di controllo dei programmi:
❑ marcia forzata o arresto permanente
❑ anticipazione di una commutazione
❑ modifica o annullamento di una
commutazione
■ visualizzazione permanente: dell'ora,
del giorno e dello stato dei contatti;
■ autoconsumo: 3,5 VA;
■ temperatura d'impiego: -10$C +50$C.
Fotocellule di ricambio
tipo per cod.
murale (IP54) IC2000/IC2000P 15268
fronte IC200 15281
quadro (IP65)
Caratteristiche comuni ■ regolazione tramite cursori rotativi; ■ tutti gli apparecchi sono provvisti di una
■ Alimentazione multitensione: ■ durata elettrica (O-C): 100.000 cicli calotta trasparente piombabile per evitare
❑ 24 V CC; 248240 V CA (AC1); manomissioni involontarie;
❑ RTMF: 128240 V CA/CC ■ segnalazione a LED dello stato
■ precisione massima: (0,5%;
■ frequenza: 50-60 Hz; dei contatti (lampeggiante durante la
■ temperatura d'impiego: -20$C +60$C; temporizzazione);
■ corrente nominale del carico: a 20$C
(bobina, relé) ■ autoconsumo: 5 VA; ■ capacità dei morsetti: cavi rigidi fino
❑ I min = 10 mA 5 V CC ■ insensibile alle microinterruzioni )20 ms; a 2 x 2,5 mm2
❑ I max = 8 A 250 V CC/CA
A1 15
UZ
Z
T t
18 16 A2
A1 15 Y1
UZ Nota: ad ogni pressione sul pulsante di
comando si rilancia il ciclo di
T t
Z
temporizzazione.
18 16 A2
A1 15 Y1
Z UZ
T t
18 16 A2
A1 15
UZ
Z
T t
18 16 A2
18 16 A2
18 16 A2
18 16 A2
Caratteristiche
L 1 3 5 7 9 11 13 15 ■ termostato elettronico
❑ autoconsumo: 1 VA
■ segnalazione permanente su display
a cristalli liquidi:
❑ dell'ora e dei minuti
❑ del giorno della settimana
❑ dello stato dei contatti in commutazione
N 12 14 16
■ funzionamento: oscillatore al quarzo;
■ segnalazione: LED differenti per visualizzare:
❑ giallo:
N 4 6 12 14 16
con una sola manovra (senza modifiche
2
al programma);
■ collegamenti: morsetti a gabbia per cavi
fino a 4 mm2;
230 V~
zona 1 zona 2
Caratteristiche comuni
■ portata dei contatti in uscita:
comando
utenza ❑ 5 A-250 V cos = 1
❑ 1 A-250 V cos = 0,6
THP2 fornito con 2 sonde non regolabili. ■ temperatura d'impiego: -5$C +55$C;
■ scarto minimo di temperatura tra
sgancio e inserimento: (0,2 $C;
■ grado di protezione: IP20.
Caratteristiche elettriche: pagina 162 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Coordinamento: pagina 177 Dimensioni e ingombri: pagina 140
tipo 2P 4P
240 460
Collegamento
■ morsetti a gabbia per cavi in rame:
❑ cavi flessibili: 10 8 50 mm2
❑ cavi rigidi: 16 8 70 mm2
Questi morsetti possono essere sostituiti con
gli accessori di collegamento per:
❑ cavi in alluminio
❑ cavi in rame con capicorda
❑ barre
■ prese di tensione: attacchi fast-on da
6,35 mm.
Caratteristiche elettriche: pagina 162 Dimensioni e ingombri: pagina 140 Accessori: pagina 39
Blocchi differenziali: pagina 68 Declassamenti: pagina 180 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Ausiliari elettrici: pagina 37
1 3
12
2 4
12
2 4
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Caratteristiche
1 1 5 1 3 ■ tensione di impiego: 250V CA
18070 18071 18072 ■ corrente nominale: 20A;
■ durata elettrica: 30.000 cicli AC 22
2 4 2 4 6 8 (cos =0,6);
I 0 II I 0 II ■ tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità
relativa 95% a 55$ C;
■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
rigidi o flessibili con o senza puntalino fino a
1 1 5
2 x 2,5 mm2;
18073 18074 ■ conformità alle norme: CEI EN 60669-1,
CEI EN 60947-5-1.
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Guida di installazione: pagina 192
tipo largh. colore colore cod. cod. ■ potenza dissipata LED: 0,3 W;
in passi tasto spia LED LED ■ tensione di funzionamento LED:
di 9 mm 1108230V 12848V
❑ 1108230 V CA,
tasto singolo con spia
❑ 12848V CA/CC;
1Na 2 grigio verde 18036 18038
■ tropicalizzazione: esecuzione 2 (umidità
1Nc 2 grigio rossa 18037 18039 relativa 95% a 55$C);
1 NO 1 NC ■ collegamento: morsetti a gabbia per cavi
1 X1 3 X1 fino a 10 mm2;
■ conformità alle norme: CEI EN 60669-1,
CEI EN 60947-5-1.
2 X2 4 X2
18036, 18038 18037, 18039
presenza tensione
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Guida di installazione: pagina 192
Caratteristiche
■ Profondità: 54 mm;
■ collegamento: morsetti a serrafilo,
per cavi fino a 16 mm2;
■ conformità alle norme: CEI 23-5.
14 Schneider Electric
Voltmetro digitale VLT 126
Amperometro digitale AMP
Frequenzimetro digitale FRE
Voltmetro analogico VLT 127
Amperometro analogico AMP
Voltmetro digitale 72x72 UM100 128
Amperometro digitale 72x72 IM100
Voltmetro analogico 72x72 VLT 129
Amperometro analogico 72x72 AMP
Multimetro PM9 130
Centrali di misura PM500 131
Contatori elettronici d’energia digitali ME 132
Contatori elettronici d’energia CE, CEr 134
Contatore d’impulsi CI 135
Contaore CH
Trasformatori di corrente TA 136
Commutatori rotativi CMA, CMV, CMA 48x48, 137
CMV 48x48
Misura Voltmetro digitale VLT
Amperometro digitale AMP
Frequenzimetro digitale FRE
CEI EN 61010-1
15202
elemento di base
x/5 16003
Caratteristiche
■ tensione di alimentazione:
❏ 230 V CA, -15 8 +10%;
■ tensione di misura massima senza
trasformatori di tensione TV:
230 V (fase-neutro), 400 V (fase-fase);
■ corrente di misura massima senza
trasformatori di corrente TA: 5 A;
■ frequenza: 50 Hz;
■ display a cristalli liquidi retroilluminato
composto da:
❏ 3 gruppi di 4 cifre ciascuno,
❏ 1 zona indicante il tipo di misura
visualizzata,
❏ 1 zona indicante la fase visualizzata
❏ 1 zona di indicante la grandezza
elettrica visualizzata (M, k, W, h, V, A, Var,
Hz, )
■ trasformatori selezionabili:
❏ al primario:
- trasformatori amperometrici TA:
100 8 7.500 A
- trasformatori voltmetrici TV: 115 8 4.600 V,
❏ al secondario:
- trasformatori amperometrici TA: 5 A
- trasformatori voltmetrici TV: 230 V;
■ frequenza di campionamento: 1 kHz.
■ classe di precisione:
❏ tensione: 0,5% a fondo scala (425 V),
❏ corrente: 0,5% a fondo scala (11,3 A),
❏ energia attiva: classe 2 secondo
CEI EN 61036,
❏ energia reattiva: classe 3 secondo
CEI EN 61268;
■ autoconsumo: 2 VA max.;
■ tensione di isolamento: Uimp 4 kV;
■ temperatura di funzionamento:
❏ -10$C 8 +45$C;
■ temperatura di stoccaggio:
❏ -25$C 8 +70$C;
■ collegamento:
❏ morsetti a gabbia per cavi fino
a 2 x 2,5 mm2;
rispondenza normativa: CEI EN 61010 (94).
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Guida di installazione: pagina 230
Caratteristiche
■ Tensione di alimentazione:
❏ 50980: 110/400V CA (( 10%),
120/350VCC (( 20%),
❏ 50891: 24/48V CC (( 20%);
■ caratteristiche ingressi tensione
❏ tensione misurata
- 0/480V CA (diretta)
- fino a 400kV CA (con TV esterni),
❏ sovraccarico ammissibili 1,5 Un,
❏ campo di misura della frequenza 45/65Hz
■ caratteristiche ingressi corrente:
❏ primario dei TA regolabile da 5 a 10.000A,
❏ secondario dei TA 1A o 5A
❏ campo di misura
- da 0,004 a 2 In per TA 5A
- da 0,02 a 2 In per TA 1A,
❏ sovraccarico ammissibile 4In permanente,
❏ carico 0,1 VA,
❏ isolamento ingressi corrente 2,5kV;
■ periodo di refresh 1s;
■ precisione delle misure
❏ corrente e tensione 0,5% valore letto,
❏ potenza 1% valore letto da 0,8 capacitivo
a 0,5 induttivo,
❏ frequenza 0,1%,
❏ fattore di potenza 1% da 0,5 capacitivo a
0,5 induttivo,
❏ energia attiva classe 1 secondo
CEI EN 61036,
❏ energia reattiva classe 2 secondo
CEI EN 61268.
N L
Funzioni e impiego ME1
Realizzano la misura dell’energia attiva
consumata da un circuito elettrico monofase
1imp/kWh
MERLIN GERIN
ME1zr
230Va50/60Hz 10(63)A CL.2
con possibilità di lettura parziale a Reset
1000imp/kWh
kWh locale (ME1z) e contatto di riporto a distanza
(ME1zr)
17067 N N L L
Caratteristiche ME1
■ misura diretta: fino a 63A;
■ classe di precisione: 2;
N L
Caratteristiche ME1z
■ contatore parziale:
❏ con Reset locale,
❏ capacità: 99,99 MWh
❏ indicazione: in kWh o MWh con 4 cifre
significative;
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
del ME1.
Caratteristiche ME1zr
■ riporto a distanza:
❏ con uscita impulsiva 1Na,
❏ tensione d’isolamento: 4 kV, 50 Hz
(1,2/50 +s),
❏ 18mA (24V CC), 100mA (230V CA)
❏ 1 impulso della durata di 200ms ogni kWh
consumato;
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
del ME1z.
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Guida di installazione: pagina 192, 231
N L1 L2 L3
Caratteristiche ME4
■ misura diretta: fino a 63A;
■ classe di precisione: 2;
MERLIN GERIN
ME4zr
3x230/400Va50/60Hz 10(63)A CL.2
100imp/kWh
N L1 L2 L3
x/5A Cl. 2
50/60Hz
3x230/400Va 3x400Va 10000/x imp./kWh
kWh
17072
ME4zrt
Caratteristiche ME4zrt
S1(L1)S2 S1(L2)S2 S1(L3)S2
■ misura attraverso TA esterni (non
P1 S1 forniti): fino a 6.000A (scelta Ip del TA
P2 S2 P1
S1
selezionabile dal fronte);
P2 S2 P1 S1 ■ LED giallo di segnalazione conteggio:
P2 S2 10.000/x impulsi per ogni kWh (x=Ip del
TA);esempio: TA 500/5 = 10.000/5 impulsi
per kWh = 20 impulsi per kWh;
■ ME4zrt rete trifase con neutro ■ Potenza assorbita da ogni ingresso
misurato: 0,05VA;
■ contatore totale:
L1 L2 L3
❏ sulla somma delle tre fasi,
❏ capacità:
- associato a TA ) 150A: 999,99 MWh
10/x imp./ kWh
N L1 L2 L3
- associato a TA * 150A: 9.999,9 MWh,
MERLIN GERIN
x/5A Cl. 2
❏ indicazione: in kWh o MWh con 5 cifre
50/60Hz
3x230/400Va 3x400Va 10000/x imp./kWh
kWh significative;
17072
■ contatore parziale:
❏ con Reset locale,
ME4zrt
S1(L1)S2 S1(L2)S2 S1(L3)S2
P1
❏ capacità:
S1
P2 S2 P1
S1
- associato a TA ) 150A: 99,99 MWh
P2 S2 P1 S1 - associato a TA * 150A: 999,9 MWh,
S2
P2
❏ indicazione: in kWh o MWh con 4 cifre
significative;
■ riporto a distanza:
■ ME4zrt rete trifase senza neutro
❏ con uscita impulsiva 1Na,
❏ tensione d’isolamento: 4 kV, 50 Hz
Regolazioni di corrente disponibili per
ME4zrt (cod. 17072): 40-50-60-75-80-100- (1,2/50 +s),
125-150-200-250-300-400-500-600-800- ❏ 18mA (24V CC), 100mA (230V CA)
1000-1200-1250-1500-2000-2500-3000- ❏ 10/x impulsi della durata di 200ms ogni
4000-5000-6000. kWh consumato (x=Ip del TA); esempio:
TA 500/5 = 10/500 impulsi per ogni kWh =
0,02 impulsi per ogni kWh = 1 impulsi ogni
50 kWh;
■ altre caratteristiche: identiche a quelle
del ME4.
Dimensioni e ingombri: pagina 140 Potenza dissipata per polo: pagina 182
Guida di installazione: pagina 231
IN
I di corrente integrato);
■ tensione di alimentazione: 230 V (10%;
■ potenza massima misurata a 230 V:
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25
❑ 6 kW (25 A)
❑ 22 kW (90 A)
■ LED giallo indicante il corretto funzionamento.
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 CE trifase
■ Misura:
❑ tramite trasformatori di corrente TI (In/5)
20 22 24 26 20 22 24 26
N L
non compresi
❑ in caso di utilizzo con motori:
In = 25 A In = 90 A - scegliere un TI con corrente al primario
Ip = Id/2 (Id: corrente di spunto del motore)
■ tensione di alimentazione: 400 V (10%;
IL1
S1 S2
■ potenza massima misurata in funzione
L1
P1
della corrente nominale:
U
S1 S2
IL2
L2 circuito 3P+N circuito 3P
P1
IL3
S1 S2 utilizzo di 3 TI utilizzo di 2 TI
L3
P1
tensione P-N tensione P-P
IN
230 V 400 V
N
I max. potenza max potenza max
[A] [kW] [kW]
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25
50 34,5 40
100 69 80
200 138 160
18 20 22 24 26
400 276 320
50 A
100 A Caratteristiche comuni
200 A
400 A
■ Precisione: classe 2;
Installazione CE 3P ■ frequenza: 45865 Hz;
in rete 3P con neutro
S1 S2
■ display elettromeccanico:
IL1
L1 ❑ unità di misura: kWh
P1
❑ conteggio max: 999.999
IL2
L2
■ trasmissione a distanza per CEr:
S1 S2
❑ 1 impulso per kWh consumato
IL3
L3 ❑ durata impulso: 80 ms
P1
❑ contatto di uscita Na:
- 1 mA (24 V) 8 1 A (250 V)
❑ durata meccanica: 1.000.000 di cicli
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25
■ temperatura di impiego: -25$C 8 +55$C;
■ autoconsumo: 5 VA;
■ utilizzabili per tutti i tipi di utilizzatori fino
Installazione CE 3P in rete 3P senza neutro
al 10% della corrente di terza armonica;
■ collegamento tramite morsetti a gabbia per:
❑ morsetti di potenza: cavi fino a 50 mm2
❑ morsetti di lettura e riporto: cavi fino
a 2,5 mm2.
t1 Caratteristiche
■ Tensione: 230 V CA (10%;
■ frequenza: 50/60 Hz;
■ assorbimento: 0,15 VA;
t1 = durata minima ■ contatore elettromeccanico;
t2 dell'impulso=50 ms
■ computo max: 9.999.999 impulsi;
t2 = tempo minimo
tra due impulsi=50 ms ■ senza reset;
CI ■ frequenza di conteggio:
2 3 ❑ durata minima dell'impulso: 50 ms
❑ tempo minimo tra 2 impulsi: 50 ms
■ temperatura d'impiego: da -10$C
a +70$C;
carico
■ collegamenti: morsetti a gabbia per cavi
fino a 2,5 mm2.
CI
2 3
kWh
carico
Caratteristiche
■ Tensione: 230 V CA;
1
CH ■ frequenza: 50 Hz;
2
■ assorbimento: 0,15 VA;
carico
ricevitore
■ contatore elettromeccanico;
■ computo max: 99.999,99 ore;
■ precisione: 0,01%;
■ senza reset;
■ collegamenti: morsetti a gabbia per cavi
fino a 2,5 mm2;
■ temperatura d'impiego: da -10$C
a +70$C.
P2
12 10 6 2
CMV
1 3 0
L1.2 L1.N
4 3 L2.3 L2.N
V L3.1 + L3.N
14 Schneider Electric
Apparecchiature modulari 140
Accessori C60, C120, NG125, 142
C32H-DC, ID, I, I-NA
Accessori P25M, IC, TH, THP 143
Strumenti di misura 72x72 UM100, 144
IM100, VLT, AMP
Trasformatori di corrente TA
Commutatori rotativi 48x48 CMA, CMV
Dimensioni e ingombri Apparecchiature modulari
Descrizione dimensioni in mm
A B C D E
1P 1P+N 2P 3P 3P+N 4P
Amperometro analogico AMP 60 70 44 81 65
Amperometro digitale AMP 60 36 44 87 65
Ausiliario NO/NF per I 70 18 40 77 76
Ausiliario ACTc per contattori CT 60 18 44 81 65
Ausiliario ACTo+f per contattori CT 60 9 44 81 65
Ausiliario ACTp per contattori CT 60 18 44 81 65
Ausiliario ACTt per contattori CT 60 18 44 81 65
Ausiliario ATL4 per teleruttori TL 60 36 44 81 65
Ausiliario ATLc+c per teleruttori TL 60 18 44 81 65
Ausiliario ATLc+s per teleruttori TL 60 18 44 81 65
Ausiliario ATLt per teleruttori TL 60 18 44 81 65
Ausiliario ATLz per teleruttori TL 60 18 44 81 65
Ausiliario ATm per telecomandi Tm 60 18 44 81 65
Ausiliario ATm3 per telecomandi Tm 60 90 44 81 65
Ausiliario EM/RM per limitatori PRD/PRC/PRI 60,5 18+18 44 87 65,5
Ausiliari OF, OFS, SD, OF+OF/SD
per C40/C60/C120/ID/C40 Vigi 60 9 44 81 65,5
Ausiliari OF+OF, OF+SD, OF+OF/SD per NG125 69 9 47 103 75
Ausiliari OF, SD per C32H-DC, TC16 68 9 38 81 74
Ausiliari O+F, F+F, F+SD-F, O+SD-F,
F+SD-O, O+SD-O per P25M 60 9 44 89 65
Basi porta-fusibili SBI 14x51 87 27 54 54 81 108 45 95 93
Basi porta-fusibili SBI 22x58 87 35 70 70 105 140 45 126 93
Blocchi differenziali Vigi C40 (uscita a valle) 70 18 36 44 90 76
Blocchi differenziali Vigi C40 (uscita a monte) 70 18 54 44 90 76
Blocchi differenziali Vigi C60 ) 25A 60 27 54 54 44 87 75,5
Blocchi differenziali Vigi C60 ) 40/63A 60 36 63 63 44 87 75,5
Blocchi differenziali Vigi C120 60 63 90 90 44 87 75,5
Blocchi differenziali Vigi NG125 63A 69 45 81 81 47 120 75
OFF Blocchi differenziali Vigi NG125 125A 69 99 99 47 120 75
Blocchi differenziali Vigi NG125 regolabili 69 99 99 47 120 75
Blocchi differenziali Vigi Reflex XC40 30mA 68 36 45 45 37 93,5 73,5
Blocchi differenziali Vigi Reflex XC40 300mA 68 27 36 45 37 93,5 73,5
Combinato interruttore-fusibile IF 70 36 36 54 72 37 85,5 76
Commutatori rotativi CMA, CMB, CMC, CMD, CME, CMV 59 36 46 60 76
Commutatori a leva CM 70 18 36 44 90 76
Contattori CT+20A 60 18 44 81 65
Contattori CT 16/25A 60 18 18 36 36 44 81 65
Contattori CT 25A comando manuale 65 18 36 36 44 81 70
Contattori CT 40/63 60 36 36 54 54 44 81 65
Contattori CT 40/63 comando manuale 65 36 54 44 81 70
Contattori CT 100A 60 108 44 81 65
Contattori economizzatori CDS mono e tri 60 90 144 40 77 66
Contattore economizzatore CDSc mono 60 144 40 77 66
Contatore di energia ME 36 54 54 44 90 76
Contatore di impulsi CI 60 36 40 81 65
Contatore orario CH 60 36 38 83 65
Estensione ERL per relè di comando RLI 65 18 44 81 70
Estensione ETL per teleruttori TL 60 18 44 81 65
Frequenzimetro digitale FREQ 60 36 44 87 65
Induttanza di disaccoppiamento L40A 60 36 44 81 65
Interruttori automatici C32H-DC 70 18 36 36 40 77 75
Interruttori automatici C40 70 18 54 44 90 76
Interruttori automatici C60 70 18 36 54 72 44 81 75,5
Interruttori automatici C120 70 27 54 81 108 44 81 75,5
Interruttori automatici DomA45 70 18 44 90 76
Interruttori automatici DomA42, DomA47 70 36 36 44 81 76
Interruttori automatici NG125 69 27 54 81 108 47 103 75
Interruttori automatici telec. Reflex XC40 68 72 90 108 40 95 74
Interruttori differenziali DomB2 69 36 44 81 76
Interruttori differenziali IDC40 69 36 44 81 65
Interruttori differenziali ID cl.AC, A, A”si” 69 36 72 44 81 75
Interruttori differenziali ID cl.B 55 144 44 87,5 61,5
Descrizione dimensioni in mm
A B C D E
1P 1P+N 2P 3P 3P+N 4P
Interruttori magnetotermici differenziali C40 Vigi 70 36 44 90 76
Intettuttori magnetotermici differenziali DomC45 70 36 44 90 66
Interruttori magnetotermici differenziali DomC42,
DomC47 ()25A) 70 63 63 44 81 76
Interruttori magnetotermici differenziali DomC42,
DomC47 (>25A) 70 72 72 44 81 76
Interruttore multifunzione ITM 60 90 44 81 66
Interruttore non automatico I 20-32A 70 18 18 36 36 40 77 76
Interruttore non automatico I 40-63-100-125A 70 18 36 54 72 44 81 75,5
Interruttore non automatico a sgancio libero I-NA 69 45 81 44 81 75
Interruttore non automatico a sgancio libero NG125NA 69 81 108 47 103 75
Interruttori orari IH/IHH 18mm 18
Interruttori orari IH 60 54 40 90 66
Interruttore orario IH 60 106 36 82 66
Interruttore orario programmabile IHP 18mm 60 18 40 90 66
Interruttori orari programmabili IHP 60 45 44 81 66
Interruttori orari programmabili IHP 3/4 canali e annuali 60 90 44 81 66
Interruttore protezione motori P25M 70 45 44 89 75
Interruttore crepuscolare IC200 60 45 44 81 66
Interruttore crepuscolare IC2000 60 63 44 81 66
Interruttore crepuscolare IC2000P 60 90 44 81 66
Lampade di segnalazione V 70 18 44 90 76
Moduli adattamento tensione MDU e
adattamento corrente MDI per Reflex XC40 9
Modulo di sgancio a distanza MOD 9
Preavviso di spegnimento PRE 60 18 44 81 66
Presa di corrente PC 10/16A 61 45 44 81 67
Pulsanti BP 70 18 44 90 76
Relè di comando RLI 65 18 44 81 70
OFF Relè di comando RBN, RTBT 60 18 44 81 65
Relè di controllo RCI, RCU, RCP 60 36 44 81 65
Relè temporizzatori RT 60 18 44 81 65
Ronzatori RO 58 18 38 78 64
Limitatore di sovratensione PRF1 60 18 44 81 65
Limitatori di sovratensione PF8, PF15 60 36 72 44 81 65
Limitatori di sovratensione PF30, PF30r 60 54 72 44 81 65
Limitatori di sovratensione PF65r 60 126 126 44 81 65
Limitatori di sovratensione PRD 60 36 72 44 94 65,5
Limitatori per linee informatiche PRI 60 18 44 87 65,5
Limitatori per linee telefoniche PRC 60 18 44 87 65,5
Sganciatori MX+OF, MN
per C40/C60/C120/ID/C40 Vigi 60 18 44 81 65,5
Sganciatori MN[s], MSU, MNx
per C40/C60/C120/ID/C40 Vigi 60 36 44 81 65,5
Sganciatori MX+OF, MN per NG125 69 18 47 103 75
Sganciatori MN[s], MNx per NG125 69 36 47 103 75
Sganciatori MX+OF, MN, MN[s]
per C32H-DC/Reflex XC40 68 18 38 81 74
Sganciatori MX, MN per P25M 60 18 44 89 65
Sezionatori-fusibili STI 70 18 18 36 54 54 44 81 75
Suonerie SO 58 18 38 78 64
Supporti per pulsanteria XB4, XB5 60 54 44 60 67
Telecomando Tm per int. C60/C120 75 63 44 81 81
Teleruttore TL+16A 60 18 44 81 65
Teleruttore TL 16/32A 75 18 18 44 81 81
Teleruttore invertitore TLI 60 18 44 81 65
Teleruttore funz.aux.integrate TLc, TLm, TLs 60 18 44 81 65
Temporizzatore luce-scale MIN 60 18 37 83 65
Temporizzatori luce-scale MINe, MINs, MINp 60 18 44 81 66
Termostati TH3, TH6 30 72 30 77 66
Termostati programmabili THP 60 90 40 77 66
Trasformatori per suoneria TR 4/8/16VA 60 36 44 90 66
Trasformatori per suoneria TR 25VA 60 54 44 90 66
Trasformatori di sicurezza TR 60 90 44 90 66
Voltmetro analogico VLT 60 70 44 81 65
Voltmetro digitale VLT 60 36 44 87 65
Accessori
C60, C120, ID, I, I-NA C60, I
Copriviti Coprimorsetti Separatori/ Piastra estraibile
connettori
Accessori NG125
copriviti coprimorsetti Manovra rotativa rinviata
SDV MXV
20
165 45
120
148
192
99 (2P) 47 22
63 A 162 (3P) / 189 (4P) 6 81
125 A 180 (3P) / 207 (4P)
40
2 Partenze: 98
3 54
4 Partenze: 206
30
18
63
Con connettore per alimentazione da valle Con connettore per alimentazione da monte
73 71
48 25
27
71 27
THSonde TH
Da esterno Ambiente Da terreno A collare
45 30
ÿ5
58 60 75
10 15
L=2m
17 18 19
75 25 10
400 500
300
0000 72 67
72 200
V
66 x 66 68
100
72 5,5 68
75 72 25 44 6
TA
40/58200/5 250/5 300/5
186
3,2
48x48
43 24,1
22,3
12 57
(1) Per interruttori 2P, 3P, 4P impiegati in un sistema a neutro isolato (caso di doppio guasto d’isolamento) (4) Ausiliaria OF+OF/SD compatibile solo se
utilizzare il Pdi relativo ad interruttori unipolari ed alla tensione concatenata. l'interruttore C40 viene utilizzato come interruttore di
(2) Tra parentesi è indicato il numero di poli che devono partecipare all'interruzione. protezione di gruppi di partenza o senza i ripartitori.
(5) Icn-Ics riferiti a 230 V.
(3) caratteristica tipo B C D K Z MA
(6) Per C60H curva D: Ue = 240/415
Im=In x CEI EN 60898 385 5 8 10 10 8 14 (7) Per In 1,6 e 2,5 Pdi = 50kA
(CEI 23-3 4a ed.)
* cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta ) 6mm
CEI EN 60947-2 3,2 8 4,8 6,48 9,6 9,6 8 14,4 9,6 8 14,4 2,4 8 3,6 12(20% ** cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta da 6,5mm
30 50 50 50 20
15 30 25 50 20 40 15 30 50 40 10 20
4 15 6 25 5 20 4 15 25 (7) 20 3 10
10 20 15 10 20 15 6
50% Icu 50% Icu 50% Icu 50% Icu 50% Icu 50% Icu 75% Icu
20 25 25 25 20
25 30 30 30 30 30 30
40 50 50 50 50 50 40
50 60 60 60 20
100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu
3 3 3 3
cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta da 6,5mm
3,5
1 8 50
1,5 8 35
30 40 40 40 40 40 40 30 30 30
(1) Per interruttori 2P, 3P, 4P impiegati in un sistema a neutro isolato (caso di doppio guasto d'isolamento) (4) Ics = 75% Icu.
utilizzare il Pdi relativo ad interruttori unipolari ed alla tensione concatenata. (5) Ics = 50% Icu.
(2) Tra parentesi è indicato il numero di poli che devono partecipare all'interruzione. (6) Ics = 40% Icu.
1 2 3, 4 2 3 1,2 3
100
50 100 100 100 100 illimitato illimitato illimitato illimitato illimitato 50
12,5 50 50 50 50 illimitato illimitato illimitato illimitato 15 (5) 15 (6)
40 40 40 40 illimitato illimitato 50 15 8 (5) 6 (5)
15 15 15 15 illimitato illimitato 50 10 6 (4) 4 (4)
illimitato 3 (4) 3 (4) 3 (4) 3 (4) 3 (4)
75% Icu 75% Icu 100% Icu 100% Icu 100% Icu100% Icu 100% Icu 100% Icu
50
10
50 50 20
10
50
100% Icu 100% Icu 100% Icu
cacciavite a lama piatta da 5mm cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta da 6mm
1,7
max.25 2x182x6
2x1,582x6
con puntale: 2x182x4
40 40 40 40 40 40
tipo ID
norma di riferimento CEI EN 61008-1
classe AC
corrente nominale [A] In 25 40 63 80 100
tensione d’impiego massima [V] Ue 2P 230 230 230 230 230
4P 400 400 400 400 400
tensione d’isolamento [V] Ui 500 500 500 500 500
tensione nominale di tenuta ad impulso [kV] Uimp modo differenziale 4 4 4 4 4
modo comune 5 5 5 5 5
frequenza di impiego nominale [Hz] 50/60 50/60 50/60 50/60 50/60
potere di chiusura e di interruzione I6
6m 2500 2500 2500 2500 2500
differenziale nominale [A]
corrente condizionale nominale I6
6c 20 20 20 10 10
di corto-circuito differenziale [kA] fusibile fusibile fusibile fusibile fusibile
gG 80 A gG 80 A gG 80 A gG 100 gG 100
tenuta alle correnti impulsive [kÂ] istantanei 0,25
onda di corrente 8/20 +s selettivi s
numero di poli 2 4 2 4 2 4 4 4
sensibilità (I6
6n) a 50 Hz [mA] istantanei 10
30
300
500
selettivi s 300
500
1000
tensione minima di funzionamento
del tasto di prova a 50 Hz (1) [V] 176
tempo totale di sgancio a 2 I66n [ms] istantanei ) 150
selettivi s
classe di limitazione
compatibilità con OFS, OF, SD
ausiliari elettrici OF+OF/SD
OF+OF, OF+SD
MN, MNs, MX+OF
MNx
MSU
Tm
collegamento utensile cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta da 6,5mm
coppia di serraggio [Nm] 3,5
dimensione rigido max.50
cavo [mm2]
flessibile max.35
(1) Per impieghi al di sotto della tensione minima di funzionamento, è necessario collegare un tasto di prova esterno.
20 20 20 20 20 20 10 10 20
fusibile fusibile fusibile fusibile fusibile fusibile fusibile fusibile fusibile
gG 80 A gG 80 A gG 80 A gG 80 A gG 80 A gG 80 A gG 100 A gG 100 A gG 80 A
0,25 3
5
2 4 2 4 2 4 2 4 2 4 2 4 4 4 4
a lama piatta da 6,5 (Pozidriv nr.2) a lama piatta da 6,5 (Pozidriv nr.2) a lama piatta da 6,5
3,5 3,5 2
max.50 max.50 max.25
max.35 max.35
(1) Per impieghi al di sotto della tensione minima di funzionamento, è necessario collegare un tasto di prova esterno.
* cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta da 6,5 mm
(1) Per impieghi al di sotto della tensione minima di funzionamento, è necessario collegare un tasto di prova esterno.
(4P)
(4P)
176 176 176 178 178 224 178 224
1 8 50 1 8 50 1 8 50 1,5 8 50 1,5 8 50 16 8 70
(3) Ausiliario OF+OF/SD compatibile solo se l'interruttore C40 Vigi viene utilizzato senza i ripartitori
* cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta ) 6mm
** cacciavite Pozidriv nr.2 o a lama piatta da 6,5 mm
(1) Per interruttori 2P, 3P, 4P impiegati in un sistema a neutro isolato (caso di doppio guasto d'isolamento) (4) Versioni differenziali monoblocco.
utilizzare il Pdi relativo ad interruttori unipolari ed alla tensione concatenata. (5) Icn-Ics riferiti a 230 V.
(2) Tra parentesi è indicato il numero di poli che devono partecipare all'interruzione. (6) Ics = 75% Icu.
(3) caratteristica tipo B C D K Z MA (7) Ics = 50% Icu.
Im=In x CEI EN 60898 385 5 8 10 10 8 14 (8) Ics = 40% Icu.
(CEI 23-3 4a ed.)
CEI EN 60947-2 3,2 8 4,8 6,4 8 9,6 9,6 8 14,4 9,6 8 14,4 2,4 8 3,6 12(20%
27136 27137 27138 19066 19065 19064 19063 19060 21127 21128
CA CA CC CA/CC CA/CC CA CC CA CC CA/CC CA CC CA CA
220 415 110 220 110 125 24 48 24 48 130 48 220 415 110/130 12 110 240 110/130 220/240 380/415
1,20 2,20 2,00 4,00 1,00 4,00 5,20 7,00 5 0,46 1,5 0,23 0,20 0,30 0,07 1,7
8 8 8 8 8 8 8 8
488 488 488 488 488 488 488 488 20 20 20 20 20 20 20 20 10815 10815
240 240 240 240 200 200 120 120 120 22 200 22 50 120 10 20 0,3 1 0,3 14 14
80 80 60 60 40 40 16 16 0,781,1 0,781,1
AC12 AC12 AC15
6 6
6 6
6 6
6 6 4
3 6 2
DC12 DC12
6 6
2 2
1 1,5
19061 19062
CA CA
230 400
0,20 0,30
8 8
20 20
50 120
80 80
0,006 0,003
3 3
1,2 1,3
90 290
1,4 1,7
cacciavite a lama piatta da 4 cacciavite Pozidriv nr.1 o a lama piatta da 5mm cacciavite Pozidriv nr.2
o a lama piatta da 6,55mm
0,8 1 1,4
max 2,5 o 2x1,5 max 2x2,5 182,5
max 2x2,5 0,7582,5
con puntale: 2x1,5 con puntale: 0,7581,5
con capicorda a forcella: 2x1,5
tipo PF8 PF15 PF30 PF30r PF65r PRD8 PRD15 PRD40 PRD40r PRD65r
reti TT, TN-S e IT
numero di poli 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N 1P+N
3P+N 3P+N 3P+N 3P+N 3P+N 3P+N 3P+N 3P+N 3P+N 3P+N
corrente nominale 2 5 10 10 20 2 5 15 15 20
di scarica In [kA] onda 8/20
corrente massima 8 15 30 30 65 8 15 40 40 65
di scarica Imax [kA] onda 8/20
protezione (1) MC + MD MC + MD MC MC MC MC + MD MC + MD MC + MD MC + MD MC + MD
livello di protezione MC 1,5 1,8 1,8 1,8 2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2
Up [kV] MD 1 1 1,8 1,8 2 1,2 1,2 1,2 1,2 1,2
interruttore di protezione C60 curva C C60 curva C C60 curva C C60 curva C
da associare 20A 50A 20A 50A
segnalazione fine vita ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■ ■
riporto a distanza integrato ■ ■ ■ ■
ausiliari di segnalazione ■ ■ ■ ■ ■
tipo I I
CEI EN 60669-1 CEI EN 60947-3
corrente nominale [A] In 20 32 40 63 100 125
tensione d’impiego nominale [V] Ue 250 415 250 415 250 415 250 415 250 415 250 415
tensione d’impiego massima [V] 250 440 250 440 250 440 250 440 250 440 250 440
tensione nominale Ui 500 500 500 500 500 500 500 500 500 500 500 500
d’isolamento [V]
tensione nominale di tenuta 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6 6
ad impulso [kV] Uimp
numero di poli 1 2, 3, 4 1 2, 3, 4 1 2, 3, 4 1 2, 3, 4 1 2, 3, 4 1 2, 3, 4
corrente nominale di breve Icw 0,4 0,4 0,64 0,64 0,8 0,8 1,26 1,26 2 2 2,5 2,5
durata ammissibile [kA eff/1s]
durata elettrica AC22 [cicli CO] 30.000 30.000 30.000 30.000 20.000 20.000 20.000 20.000 10.000 10.000 2.500 2.500
grado d’inquinamento III III III III III III III III III III III III
sezionamento visualizzato • • • • • • • •
contatti ausiliari • • • • • • • • • • • •
ausiliari elettrici
blocchi differenziali Vigi
curva Z
Im 12 In (2) dei motori
(12 In ( 20%) (senza protezione termica)
curva MA
(1) La caratteristica K si differenzia dalla D per la corrente di funzionamento If = 1,2 In (K); If = 1,3 In (D).
(2) Tolleranza ammessa (20%
Inf If
Curve B e C secondo t
la norma CEI EN 60898 1
(CEI 23-3 4$ ed.)
Queste curve si differenziano per il campo
di funzionamento degli sganciatori
magnetici:
■ curva B: intervento magnetico
fra 3 e 5 In;
2
■ curva C: intervento magnetico
tra 5 e 10 In;
■ curva D: intervento magnetico
tra 10 e 14 In.
Nota
■ Punto di riferimento 1:
limiti di intervento termico a freddo,
tutti i poli caricati; 3 5 10 In
Curva B
■ punto di riferimento 2: Curva C
limiti di intervento elettromagnetico,
2 poli caricati;
■ Inf: corrente di prova di non intervento 1,13
In;
■ If: corrente di prova di sicuro intervento
1,45 In.
C40 caratteristica B CEI EN 60898 C40, C40 Vigi caratteristica C CEI EN 60898
(CEI 23-3 4$ ed.) (CEI 23-3 4$ ed.)
10 000 10 000
5 000 5 000
1h 1h
2 000 2 000
1 000 1 000
500 500
200 200
100 100
50 50
20 20
10 10
5 5
t(s) t(s)
2 2
1 1
.5 .5
.2 .2
.1 .1
.05 .05
.02 .02
.01 .01
.005 .005
.002 .002
.001 .001
.5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300
I / In I / In
10 000 10 000
5 000 5 000
1h 1h
2 000 2 000
1 000 1 000
500 500
200 200
100 100
50 50
20 20
10 10
5 5
t[s] 2 t[s] 2
1 1
.5 .5
.2 .2
.1 .1
.05 .05
.02 .02
.01 .01
.005 .005
.002 .002
.001 .001
.5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300
I / In I / In
C120 caratteristica B CEI EN 60898 C120 caratteristica C CEI EN 60898 C120 caratteristica D CEI EN 60898
(CEI 23-3 4$ ed.) (CEI 23-3 4$ ed.) (CEI 23-3 4$ ed.)
10 000 10 000 10 000
5 000 5 000 5 000
1h 1h 1h
2 000 2 000 2 000
1 000 1 000 1 000
500 500 500
200 200 200
100 100 100
50 50 50
20 20 20
10 10 10
5 5 5
t[s] 2 t[s] 2 t[s] 2
1 1 1
.5 .5 .5
.2 .2 .2
.1 .1 .1
.05 .05 .05
Nota
■ Punto di riferimento 1:
limiti di intervento termico a freddo, 3,2 4,8 7 10 14 In 2,4 3,6 10 14 In
tutti i poli caricati; Curva B Curva Z 12
Curva C Curva K
■ punto di riferimento 2: Curva D Curva MA
limiti di intervento elettromagnetico,
2 poli caricati;
■ corrente di prova di non intervento: 1,05 In;
■ corrente di prova di sicuro intervento: 1,3 In.
.02 .02
.01 .01
.005 .005
.002 .002
.001 .001
.5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300
I In
/ In I In
/ In
C60 caratteristica B (CEI EN 60947-2) C60 caratteristica C(CEI EN 60947-2) C60 caratteristica D (CEI EN 60947-2)
10 000 10 000 10 000
5 000 5 000 5 000
1h 1h 1h
2 000 2 000 2 000
1 000 1 000 1 000
500 500 500
200 200 200
100 100 100
50 50 50
20 20 20
10 10 10
5 5 5
t[s] 2 t[s] 2 t[s] 2
1 1 1
.5 .5 .5
.2 .2 .2
.1 .1 .1
.05 .05 .05
.02 .02 .02
.01 .01 .01
.005 .005 .005
.002 .002 .002
.001 .001 .001
.5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300
I / In I / In I / In
.2 .2 .2
.1 .1 .1
.05 .05 .05
C120 caratteristica B (CEI EN 60947-2) C120 caratteristica C (CEI EN 60947-2) C120 caratteristica D (CEI EN 60947-2)
10 000 10 000 10 000
5 000 5 000 5 000
1h 1h 1h
2 000 2 000 2 000
1 000 1 000 1 000
500 500 500
200 200 200
100 100 100
50 50 50
20 20 20
10 10 10
5 5 5
t[s] 2 t[s] 2 t[s] 2
1 1 1
.5 .5 .5
.2 .2 .2
.1 .1 .1
.05 .05 .05
.02 .02 .02
.01 .01 .01
.005 .005 .005
.002 .002 .002
.001 .001 .001
.5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 20 30 50 70100 200300 .5 .7 1 2 3 4 5 7 10 14 20 30 50 70100 200300
I / In I / In I / In
NG125 caratteristica B (CEI EN 60947-2) NG125 caratteristica C (CEI EN 60947-2) NG125 caratteristica D (CEI EN 60947-2)
NG125 caratteristica MA (CEI EN 60947-2) C32H-DC caratteristica C (CEI EN 60947-2) P25M caratteristica intervento (CEI EN 60947-2)
20 20 20
10 10 10
5 5 5 3
t[s] 2 t[s] 2 t[s] 2
1 1 1
.5 .5 .5
.2 .2 .2
.1 .1 .1
.05 .05 .05
.2 .2 .2
.1 .1 .1
.05 .05 .05
Cu/PVC Cu/ERP
30 [G5-G7]
Sez. Sez.
20
[mm2] [mm2] courant crête non limité
20 corrente di cresta non limitato max prospective peak current
max prospective peak current 2,5 15
2,5
1,5
10 1,5
10
8 9
7 2
6 8 2
1 40 A
5 7 )40A
4 20 A
6 )25A
1
I(kÂ) 3 10 A 5
I(kÂ)
16A
2 4
4A 10A
2A )6A
3
1
.8 1A
.7 2
.6
.5
.4
.3
.2 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15 20 30
.2 .3 .4 .5 .6 .7.8.9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20
3 3
2 2
5 5 2
40 A
10 10 1
2 25 A
5 5
1 40 A
3 3 16 A
2 2 6A
20 A
4 4
10 10 A 10
4A
5 5
4A
3 3 3A
A 2s 2 2A A2s 2
2A
3 3
10 10
1A
5 5
1A
3 3
2 2
2 2
10 10
5 5
3 3
2 2
1 1
10 10
.2 .3 .4 .5 .6 .7.8.9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 .2 .3 .4 .5 .6 .7.8.9 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20
kA eff / rms kA eff / rms
C40a
C40N
Cu/PVC Cu/EPR
[G5-G7]
Sez. Sez.
A2s [mm2] [mm2] A2s
3 3
2 35 2
35
107 10 25 107 10
25
5 16 5
3 3
16
2 2
10
106 10 10 106 10
5 6 5 5
5
3 6 3
4 4 4
2 4 ) 63 A 2
3 ) 40 A
105 3 ) 63 A 10 2,5 105 10
2
2 ) 40 A 2,5 ) 25 A
5 1 5
1 ) 25 A 1,5 ) 10 A
3 3
) 10 A 2 1,5 2
)6A
10 4 10 104 10
)6A
5 5
3 3
2 2
103 103
2 3 4 5 6 7 8 10 20 30 40 60 80100 kA eff. 2 3 4 5 6 7 8 10 20 30 40 60 80100 kA eff.
20 20
15 15
= 0.5 = 0.5
5
4 )63A
10 3 )40A 10 5
3 4 )63A
9 )25A 9
2 2 )40A
8 = 0.7 8 = 0.7
)25A
7 )10A 7
6 6 = 0.8
= 0.8
)6A )10A
1
5 5
1 )6A
4 4
= 0.9 = 0.9
3 3
2 2
= 0.95 = 0.95
1 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 12 15 20 30 40 50 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15 20 30
C60a
C60N
C60H/L 50-63 A
C60L, C60L-MA 32-40 A
C60L, C60L-MA )25 A
5 5
3
3 2
2
3 3
10 10
2 2
10 10
2 3 4 5 6 7 8 9 10 15 20 30 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15 20 30
kA eff. kA eff.
20 20
15 15
= 0.5 = 0.5
1
10 10
9 1
9
= 0.7
8 8 = 0.7
7 7
6 = 0.8 6 = 0.8
5 5
4 4
= 0.9 = 0.9
3 3
2 2
= 0.95 = 0.95
1 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15 20 30 2 3 4 5 6 7 8 9 10 15 20 30
1
NG125 NG125
2, 3, 4P 240 V 1P 240 V 2, 3, 4P 415 V
Cu/PVC Cu/EPR
G5-G7
sez sez
A2s A2s
[mm2] [mm2]
3 16 3
2 2
10
3 3
6 10 6
10 10
2 6
5 5 2
1
6 1 125A
3 125A 3 100A
100A
4 80A
2 80A 4 2 63A
5 63A 5 50A
10 50A 2,5 10 40A
40A 32A
5
32A 2,5 5
25A
25A 1,5 20A
20A 16A
3 3
16A 1,5 10A
2 10A 2
4 4
10 10
5 5
3 3
2 2
3 3
10 10
5 5
3 3
2 2
2 2
10 10
2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 40 50 60 100 kA eff. 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 40 50 60 100 kA eff.
NG125 NG125
2, 3, 4P 240 V 1P 240 V 2, 3, 4P 415 V
20 20
3
15 15 2
3
= 0.5 = 0.5
2 1 80-100-125A
1 80-100-125A 50-63A
10 10
9 9 32-40A
8 = 0.7
50-63A 8 = 0.7 20-25A
7 32-40A 7 10-16A
20-25A
6 = 0.8 6 = 0.8
10-16A
5 5
4 4
= 0.9 = 0.9
3 3
2 2 = 0.95
= 0.95
1 1
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 40 50 100 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 20 30 40 50 100
NG125a
NG125N
NG125L
Cu/PVC Cu/EPR
[G5-G7]
Sez. Sez.
[mm2] [mm2] A2s A2s
16 3 3
16
10 2 2
10 106 10 106 10
6
5 5
6
4 3 3
4 2 2
2,5 105 10
10
5
10
2,5
5 5
1,5
3 3
1,5 2 C32H-DC 1P 2
C32H-DC 2P
104 10 104 10
5 5
3 3
2 C32H-DC 2P 2
103 10 103 10
5 5
3 3
2 2
102 102
0,2 0,3 0,5 0,8 1 2 3 4 5 6 7 8 10 0,2 0,3 0,5 0,8 1 2 3 4 5 6 7 8 10
kA eff. kA eff.
Curve di limitazione dell'energia specifica passante Curve di limitazione della corrente di cresta
P25M 415 V P25M 415 V
Cu/PVC Cu/EPR
[G5-G7]
Sez. S ez.
[mm2] [mm2] A2 kA
105 s 100
1 1
2,5 2
1,5 3
5
,2
4 50
=0
1,5
5 2
,3
6 3
=0
20
104 4
,5
7 5
=0
10
,7
=0
,8
6
=0
8 5
7
103
,9
=0
2 8
95
0,
9
=
s
9
co
102
0,5 10
0,2
10 0,1
0,1 0,2 0,5 1 2 5 10 20 50 100 0,1 0,2 0,5 1 2 5 10 20 50 100
kA eff. kA eff.
1 20-25 A 4 9-14 A 7 2,5-4 A 1 corrente di cresta non limitata 5 9-14 A 9 1,6-2,5 A
2 17-23 A 5 6-10 A 8 1,6-2,5 A 2 20-25 A 6 6-10 A 10 1-1,6 A
3 13-18 A 6 4-6,3 A 9 1-1,6 A 3 17-23 A 7 4-6,3 A
4 13-18 A 8 2,5-4 A
Cu/PVC Cu/EPR
[G5-G7]
Sez. Sez.
A2 s [mm ] [mm2]
2
A2 s
3 3
2 35 2
35
107 10 25 107 10
25
5 16 5
3 3
16
2 2
10
106 10 10 106 10
6
5 5
6
3 4 3
2 4 2
104 10 104 10
5 5
3 3
2 2
103 1
3 0
0,2 0,3 0,5 0,8 1 2 3 4 5 6 7 8 10 0,2 0,3 0,5 0,8 1 2 3 4 5 6 7 8 10
kA eff. kA eff.
kA kA
30 30
20 20
Corrente di cresta non limitata Corrente di cresta non limitata
10 XC40 10
8 8
6 6
5 5 XC40
4 4
3 3
2 2
1 1
0,8 0,8
0,5 0,5
0,3 0,3
0,2 0,2
0,2 0,3 0,4 0,6 0,8 1 2 3 4 5 6 78 9 1 0,2 0,3 0,4 0,6 0,8 1 2 3 4 5 6 78 9 1
kA eff. kA eff.
analisi guasto A Icc max (con tensione U) Icc < Icc max (con tensione U/2) senza conseguenza
di ogni Solo una polarità dell'alimentazione Solo una polarità dell'alimentazione
guasto contribuisce al guasto, contribuisce al guasto,
con tensione piena U con tensione dimezzata U/2
guasto B Icc max (con tensione U) Icc max (con tensione U) Icc massima
Le due polarità dell'alimentazione Le due polarità dell'alimentazione Le due polarità (positiva o negativa)
contribuiscono al guasto, contribuiscono al guasto, dell'alimentazione contribuiscono
con tensione piena U con tensione piena U al guasto
guasto C senza conseguenza come guasto A, ma è la polarità senza conseguenza
negativa ad essere interessata
caso più sfavorevole guasto A guasto A o C guasto B (o guasto A e C simultanei)
ripartizione Icc max su una sola polarità prevedere su ogni polarità Icc max
dei poli Tutti i poli dell'interruttore necessari il numero di poli dell'interruttore Ripartire il numero di poli dell'interruttore
all'interruzione devono essere necessari all'interruzione dell'Icc necessari all'interruzione su ogni polarità
collegati in serie sulla polarità max alla tensione U/2 (positiva e negativa)
non a terra. Prevedere un polo
supplementare sulla polarità
collegata a terra se si vuole
realizzare il sezionamento
tenuta alle correnti di cortocircuito I-20 I-32 I-40 I-63 I-100 I-125 INA-40 INA-63 NG125NA-125
[kÂ] 2,5 2,5 4,6 4,6 6,5 6,5
tenuta alle correnti di cortocircuito ID C40-25 ID C40-40 ID-25 ID-40 ID-63 ID-80 ID-100
[kÂ] 2,5 2,5 4,6 4,6 6,5
(1) La corrente di regolazione della protezione (2) I fusibili tipo gG assicurano la protezione contro (3) Per ID classe B: 30 kA
termica dell’interruttore a monte deve essere i sovraccarichi ed i cortocircuiti. Vengono utilizzati
minore o uguale alla corrente nominale per la protezione di utilizzatori classici con
dell’apparecchio a valle. sovraccarichi di piccola entità e breve durata.
ID ID
I6n I6n
2.5 2.5
1 1
2 2
3
4
2 2
1.5 1.5
1 1
0.5 0.5
10 50 60 90 150 250 350 400 Hz 10 50 60 90 150 250 350 400 Hz
tipo classe In [A] numero curva tipo classe In [A] numero curva
10 mA 30 mA 300 mA 500 mA 10 mA 30 mA 300 mA 500 mA
ID AC 25 2 1 1 - C40a Vigi AC 40 - 1 - -
40 - 1 1 1 C40N Vigi AC 40 - 1 1 -
63-80-100 - 2 1 1 Vigi C40 AC 25-40 - 1 1 -
A 25-40-63 - 3 2 - A 25-40 - 1 1 -
A tipo “si” 25-40-63 - 4 - - A tipo “si” 25-40 - 2 2 -
Selettivi s A tipo “si” 40-63-80-100 - - 2 2 Selettivi s A tipo “si” 40 - - 2 -
Vigi C60
ID
l6n
2.5
1
2
3
4
2
1.5
0.5
10 50 60 90 150 250 350 400 Hz
In certe condizioni di installazione, gli Le tabelle qui di seguito riportate forniscono: Declassamento per installazione in
interruttori automatici possono trovarsi a ■ La temperatura di riferimento per i diversi cassetta
funzionare a temperature diverse da quelle interruttori (colonna evidenziata); Nel caso in cui più interruttori (automatici e/o
di riferimento. ■ La massima corrente di impiego in differenziali) siano installati fianco a fianco in
Per evitare malfunzionamenti (scatti funzione della temperatura ambiente, una cassetta di volume ridotto e con grado
intempestivi o non interventi) è necessario all’interno delle cassette o del quadro nel di protezione superiore ad IP 54, l’aumento
prevedere un declassamento dell’interruttore quale sono installati. della temperatura al suo interno comporta
in funzione della temperatura ambiente. una riduzione delle loro correnti di impiego.
La temperatura ambiente è la temperatura Si dovrà, quindi, moltiplicare il valore di
presente all’interno della cassetta o del corrente nominale (già declassato in
quadro nel quale sono installati gli funzione della temperatura ambiente) per un
interruttori. coefficiente pari a 0,8.
Potenze dissipate
La tabella seguente indica la potenza dissipata per polo in Watt per ogni corrente nominale degli apparecchi Multi 9.
In [A] 0,5 1 1,6 2 2,5 3 4 5 6 6,3 10 12,5 16 20 25 32 40 50 63 80 100 125
potenza [W]
AMP digitale: 0,3; analogico 1,1
ATm3 7
BP 0,3
C32H-DC 1,6 1,3 1,8 2,6 1,5 2,1 2,1 2,4 3,1 4,2
C40 1P+N (1) 2,3 2,1 2,2 2,6 3,2 2 3,3 3,5 4,8 4,9 6,9
C40 3P+N (1) 8,7 4,8 9,2 9,6 9,3 9,6 15
C40 Vigi (1) 3,38 2,51 4,61 5,55 5,5 8,74 14,3
C60 2,2 2,3 2,5 2,4 2,4 3 2 2,6 2,9 3 3,5 4,6 4,5 6,6
C60L-MA 3 2,5 2 2,6 3 3,5 4,6 5,5 4,5
C120 4,5 6 8
CE/CEr 2
CM 0,3
CMA/V/B/D/E/C 0,3
CMA/V 48x48 0,3
CT, CT C40 1,3 1,3 1,6 1,6 4,2
(1P-2P) (2P) (2P)
1,6 2,1 2,1
(3P-4P) (3P-4P) (3P-4P)
DomA45 (1) 3,2 2 3,3 3,5 4,8 4,9
DomA42/47 (1) 2,36 1,38 1,92 2,2 2,18 3,33
DomB (1) 3,5 6
DomC45 (1) 3,38 2,51 4,61 5,55 5,5 8,74
DomC42/47 (1) 6,14 4,38 6,18 7,34 8,4 8,54
FREQ 0,3
I 0,28 0,72 0,5 1,5 2,3 3,7
ID 1,3 2,88 3,81 6 9
ID C40 1,3 2,88
IF f.to 8,5x31,5: 3,5W + potenza dissipata dal fusibile;
f.to 10,3x38: 7,4W + potenza dissipata dal fusibile
INA 2,88 3,81
IM100 lettura diretta: 3,5; lettura attraverso TA: 0,5
ITM 45
ME 2,5
NG125 2 2,5 3 3,2 3,5 4 4,7 5,5 6 7 9
NG125L-MA 3 2 2 2,5 3 3,2 3,5 4 5,5
NG125-NA 9
P25M (1) 7,5
PC 1,2
PM100/150/300 alimentazione 2; ingresso TA: 0,5 (a In), 1 (a 2 In)
PM9 2
RBN 5
RC 3
Reflex XC40 1,4 1,7 2 2,4 2,9 3,3
RLI, ERL 4
RTBT 5
SBI f.to 14x51: 4,2W + potenza dissipata dal fusibile;
f.to 22x58: 8,5W + potenza dissipata dal fusibile;
STI 3W + potenza dissipata dal fusibile
TL, TL C40 2 4
Tm C60/C120 2
UM100 3,5
V 0,3
Vigi C40 1P+N (1) 0.005 0:02 0.046 0.082 0,128 0,356 1.311 2.048 3,2 0,183 6
uscita a valle /
uscita monte
Vigi C40 3P+N 0,115 0,319 0,816 1,275 1,992 3,264 5,1
uscita a valle (1)
Vigi C40 3P+N 0,099 0,274 1.008 1.575 2.461 4.032 6,3
uscita a monte (1)
Vigi C60 0,001 0,002 0,005 0,01 0,012 0,02 0,03 0,07 0,076 0,19 0,30 0,49 0,77 1,2 0,77 1,21 1,89 3
Vigi C120 1,3 2 3
Vigi NG125 0,1 0,3 0,5 0,7 1,2 1,8 2,8 4,5 1,6 2,5 4
VLT digitale: 0,3; analogico 2,5 (scala 0/300), 3,5 (scala 0/500)
(1) potenza dissipata per apparecchio
Teleruttori TL, TLI,TL C40 Watt (1) Teleruttori Teleruttore (potenza max W) (1)
La tabella a lato indica la potenza TL 16A TL 32A TL 16A TL 32A
o il numero massimo di lampade comadabili riscaldamento (AC-1)
dai teleruttori TL.
3600 7200 3600 7200
lampade ad incandescenza (filamento di tungsteno)
40 40 106 1600 4260
60 25 66
75 20 53
100 16 42
200 8 21
lampade alogene 230 V
300 5 13 1500 4000
500 3 8
1000 1 4
1500 1 2
lampade alogene BT 12 o 24 V con trasformatore
20 70 180 1400 3700
50 28 74
75 18 50
100 14 37
tubi fluorescenti a starter (monolampade non rifasate)
18 70 186 1300 3400
36 44 93
58 27 55
tubi fluorescenti a starter (monolampade rifasate)
18 50 133 950 2400
36 25 66
58 16 42
tubi fluorescenti a starter (due lampade rifasate in serie)
2x18 56 148 2000 5300
2x36 28 74
2x58 17 45
tubi fluorescenti a reattore HF (monolampade)
16 80 212 1300 3400
32 40 106
50 26 69
tubi fluorescenti a reattore HF (due lampade)
2x16 40 106 1300 3400
2x32 20 53
2x50 13 34
vapori di sodio a bassa pressione
55 24 63 1300 3400
90 15 40
135 10 26
180 7 18
vapori di sodio ad alta pressione o ioduri metallici
250 5 13 1300 3400
400 3 8
1000 1 3
(1) I valori di potenza indicati si riferiscono all’installazione su linee monofase 230 V.
Per linee trifase con neutro moltiplicare i valori per 3.
Per linee trifase senza neutro moltiplicare i valori per 1,7.
14 Schneider Electric
Sistema di distribuzione Librio 192
Ausiliari elettrici per C40, C60, C120, 194
ID C40, ID, C40 Vigi, I-NA
Ausiliari di telecomando per C40, C60 197
Interruttori NG125 200
Ausiliari elettrici per NG125 202
Ausiliari elettrici per C32H-DC, Reflex XC40 205
Interruttori differenziali ID 206
Blocchi Vigi adattabili per interruttori C40 207
Blocchi Vigi adattabili per interruttori C60 208
Blocchi Vigi adattabili per interruttori C120 209
Blocchi Vigi adattabili per interruttori NG125 210
Ausiliari elettrici per blocchi Vigi NG125 212
Blocchi Vigi adattabili e dispositivo di sgancio 213
a distanza MOD per Reflex XC40
Relè di controllo intensità di corrente RCI, 214
tensione RCU, fase RCP
Scelta e installazione degli SPD 219
SPD per reti di comunicazione 224
Limitatori di sovratensioni PF, PRD, PRC, PRI 225
Ausiliari elettrici per PRD, PRC, PRI 226
Teleruttori TL 227
Contattori economizzatori CDS 228
Multimetro PM9 230
Contatori d’energia digitali ME 231
Contatori elettronici d’energia CE/CEr 232
Trasformatori di corrente TA 234
Guida di installazione Sistema di distribuzione Librio
Il Sistema di Distribuzione Librio si basa su di Questo è oggi possibile grazie ai ripartitori ■ partenze disposte in gruppi;
un concetto estremamente semplice e geniale: RP C40 che sono la spina dorsale del ■ organizzazione dei gruppi a scelta
il poter mixare, sotto lo stesso ripartitore, Sistema di Distribuzione Librio. dell’installatore in piena libertà, ad esempio:
prodotti con funzioni differenti quali: Grazie ai ripartitori RP C40 è oggi possibile ❑ per tipo di utenze (illuminazione, prese,
■ interruttori automatici 1P+N e 3P+N; realizzare quadri elettrici in modo più condizionamento, …);
■ interruttori differenziali; semplice e professionale:
❑ per zone (uffici, laboratori, …);
■ interruttori magnetotermici differenziali ■ la disposizione degli apparecchi all’interno
■ risparmio di tempo nella realizzazione
1P+N e 3P+N; dei quadri rispecchia fedelmente lo schema
elettrico; dei quadri;
■ ausiliari di segnalazione e comando; ■ cablaggi ridotti al minimo indispensabile
■ protezione differenziale generale e gruppi
■ ausiliari per il telecomando (contattori ed estetica del quadro con un aspetto più
di partenze associate disposte sulla stessa
e teleruttori); fila; curato e professionale.
■ apparecchiature di controllo e comando.
Installazione
■ posizionare le apparecchiature su Guida
DIN;
■ installare il ripartitore;
■ serrare a fondo i morsetti di collegamento 1
per assicurare l’alimentazione dei dispositivi
di protezione; 3
■ posizionare gli appositi copridenti per
garantire l’isolamento dei denti non utilizzati.
Protezione magnetotermica/differenziale
per le singole partenze 14889 14889
19464
17508
19466
repère-client
sulla stessa linea (guida DIN) degli sur étiquette
12 mm
interruttori tradizionali e di poterli utilizzare
come “interruttori generali” di fila.
17573
19499
19423
Curva di intervento Sganciatore di massima tensione MSU Rilevano le sovratensioni che possono
t (s)
Associato agli interruttori DPN, C60, C120, essere generate dalla mancanza del neutro
3 ID, DPN Vigi o I-NA: in seguito a:
■ collegamenti difettosi;
■ rottura accidentale del conduttore di neutro.
N L N L1 L2 L3
Schema Il comparire di tensioni superiori alla tensioni ❑ Danneggiamento delle schede elettroniche
L1
nominale nelle installazioni BT comporta: di apparecchiature sensibili
L2
L3 ■ Guasti alle apparecchiature dovuti a: ■ Problemi di sicurezza e protezione
N
❑ Riscaldamento (diminuzione della durata
degli utilizzatori (carico non alimentato
di vita) ma presenza di tensione sulle fasi).
1 2 3
U1 U2 U3
In caso di rottura del neutro, le abitazioni 2 e 3 sono alimentate con un neutro artificiale, creato
dalla rete a valle.
La tensione fase-neutro è cosi ripartita dal rapporto delle impedenze e può assumere valori
elevati.
Esempio
■ In funzionamento normale ogni carico (Z1, Z2, Z3) viene alimentato da una tensione di fase
■ In caso di interruzione del neutro, i carichi (Z2 e Z3) si trovano collegati in serie e
l’alimentazione diventa U12 (tensione concatenata pari a 400V)
Esistono, quindi, due casi di alimentazione:
■ Se Z2 = Z3 non vi è presenza di sovratensioni e ritroviamo, ai morsetti dei carichi, una
tensione di 200V (dis. 1)
■ Se Z2 & Z3 vi è presenza di sovratensione e abbassamento di tensione (dis. 2)
1 1
U1
U1
400 V eff 230 V 400 V eff 400 V eff 230 V 400 V eff
U3
U2
U3
230 V 230 V U2
3 2 3 2
400 V eff 400 V eff
dis. 1 dis. 2
= +
Impiego ausiliari di telecomando TL C40 Funzionamento
e CT C40 L’alimentazione del circuito di potenza si
Sono disponibili tre gamme di ausiliari di effettua direttamente dai morsetti a valle
telecomando adattabili agli interruttori dell’interruttore (o blocco differenziale), in
automatici C40: questo modo si ottiene un risparmio nei
■ gamma TL C40: realizza la funzione tempi e nei costi di installazioni ed una
teleruttore (comando impulsivo); maggiore sicurezza sui collegamenti.
■ gamma CT C40: realizza la funzione
contattore (comando mantenuto); Un ulteriore agevolazione nei collegamenti è
■ gamma CT C40 comando manuale: rappresentata dalla possibilità di utilizzare il
realizza la funzione contattore con conduttore di neutro dei contatti di potenza
possibilità di comando manuale diretto per collegare il neutro del circuito di
1 sul fronte. comando:
■ sul lato sinistro dell’ausiliario è presente
un selettore di colore azzurro; ruotandolo
Nota verso destra il neutro viene derivato
Gli ausiliari di telecomando possono essere direttamente dal neutro del circuito di
2 associati a tutti gli interruttori C40 nelle potenza;
versioni magnetotermiche (con e senza ■ contemporaneamente, un dispositivo
blocco differenziale) e magnetotermiche meccanico, sempre di colore azzurro, va a
differenziali. coprire il morsetto di neutro del circuito di
L’associazione con i blocchi differenziali è comando, impedendo l’involontario
possibile solo con le versioni “uscita a valle”. inserimento di cavi all’interno dello stesso.
OF
auto
230V ~
7. Perno di comando selettore blu posto sul fronte (rif. 2)
8. Indicatore meccanico di segnalazione ■ Estrarre il dispositivo di blocco a lucchetto
A2
1831
0
auto
SD
OF
A1
A2
auto
230V ~
C60 1-2 P
L
Collegamento Schema di collegamento standard con
ordine di tipo mantenuto (fig.3):
A1
■ È possibile effettuare il riarmo in caso di
apertura su guasto aprendo il circuito di OF SD
A2
Fig. 3
L
Schema di collegamento con esclusione del
riarmo a distanza dell’interruttore
telecomandato in caso di apertura su guasto A1
(fig.4):
SD
■ Collegare un contatto di segnalazione Tm C60
Fig. 4
aggancio
a scatto
collegare
con cavo
se si usano
gli ausiliari
max. 54 mm Tm
elettrici
collegamento
elettrico e meccanico
con "clip" o
ACT
o interruttore Vigi
ACTc C60 C60
OFF OFF
T
SD
ATm obbligatorio
collegamento
con cavo
aggancio
a scatto
ATm3
collegamento
con cavo
I . ON
70 mm2
■ Barre da 16x3 mm o 15x4 mm
Per effettuare il collegamento:
■ Rimuovere la copertura dei morsetti
facendola scorrere in avanti
■ Rimuovere i morsetti standard
■ Fissare le barre o i capicorda
all’interruttore utilizzando le viti ed i dadi
contenuti nel kit di fissaggio
■ Installare i separatori di fase (contenuti nel
kit di fissaggio) facendoli scorrere nelle
GERIN
apposite scanalature
MERLIN
NG125
I . ON
I . ON
morsetto standard.
I . ON
GERIN
MERLIN
NG125
Mg
OF +
SD Mg
OF +
SD
Mg
MX
I . ON
24 22 21
aperto
chiuso L o (+)
+
N o -(-)
guasto OF + SD N o (--)
Contatto ausiliario + contatto di
segnalazione guasto chiuso
■ Realizza, a distanza, la segnalazione aperto
sonora o visiva dello stato di 14 12 11
❑ “aperto” o “chiuso” (OF)
❑ “chiuso” o “aperto su guasto” (SD)
dei contatti dell’interruttore a cui sono
associati.
98 96 95
aperto su chiuso/
guasto/ aperto
chiuso L o +
(+)
N o (--)
98 96 95
24 22 21
aperto su
guasto/ chiuso/
chiuso aperto L o (+)
+
N o (--)
❑ Interruzione dell’alimentazione
Caratteristiche
D1 D2
■ Impedisce la richiusura non controllata del N ou -(-)
carico protetto assicurando così una
protezione totale in caso:
❑ Di rischi per l’operatore della macchina L ou +(+)
utensile in caso di ripartenze improvvise
(sega circolare, tornio, ecc.)
❑ Sia necessario controllare la ripartenza di
un’installazione in caso di interruzione
dell’alimentazione.
■ Segnalazione frontale, con indicatore
meccanico rosso, dell’avvenuto sgancio.
Caratteristiche
■ Insensibile alle variazioni e alla mancanza
della rete di alimentazione; E1 E2 N L
Collegamento degli ausiliari Segnalazione presenza tensione Comando d’emergenza con MX+OF
MX + OF N L
U>
14 12 C2 C1 NG125
NG125
O+F N L SD N L
24 22 21 NG125 94 92 91 NG125
o o
chiuso aperto
(-)
Impiego in una rete trifase 220/240 V Non utilizzare il neutro per interrompere una
delle fasi.
Alimentazione da monte È necessario realizzare un cavallotto
tra i seguenti morsetti in uscita:
■ N e 4: alimentazione da monte;
■ N e 3: alimentazione da valle.
Nota
Alimentazione da valle Utilizzare cavo in rame isolato di sezione da
1,5 a 2,5 mm2.
36
12
12
18
Impiego in una rete trifase 380/415 V Non utilizzare il neutro per interrompere una
delle fasi.
Alimentazione da monte È necessario inserire una resistenza
(R = 4 W) tra i seguenti morsetti in uscita:
■ N e 4: alimentazione da monte;
■ N e 3: alimentazione da valle.
Nota
Alimentazione da valle Utilizzare resistenze con valori come
da tabella:
I6
6n [mA] R [1]
istantanei
30 2400
100 820
300/500 270
selettivi
300/500 320
36
12
18
= +
= +
Impiego blocchi Vigi C60 Installazione
RIN RIN
GE IN GE
ME
RLIN lti 9
C
u
m 60N
MERL ti 9
mul gi C60
vi Sono disponibili 3 gamme di blocchi ■ Togliere il tappo adesivo posto sul lato
differenziali Vigi C60 adattabili agli destro dell’interruttore automatico;
interruttori automatici:
■ posizionare il blocco Vigi in modo da
■ gamma 25 A: solo per gli interruttori introdurre le connessioni presagomate
automatici C60 con valori di In )25 A; all’interno dei morsetti a valle dell’interruttore
■ gamma 40 A: per gli interruttori automatici automatico (fig. 1);
C60 con valori di In )40 A; ■ quando il blocco Vigi è correttamente
■ gamma 63 A: per tutti gli interruttori posizionato sull’interruttore automatico,
automatici C60 con valori di In da 0,5 a 63 A. rendere solidale l’insieme tramite il gancio
arancione di blocco (fig. 2);
■ con un cacciavite serrare a fondo i
Nota
Fig.1 morsetti a valle dell’interruttore automatico al
■ Le gamme 25 e 40 A sono dotate di cui interno sono state inserite le connessioni
dispositivi di interdizione che ne presagomate;
impediscono il montaggio su interruttori
■ segregare i morsetti a valle dell’interruttore
automatici con valori di In superiori;
automatico tramite il “coprimorsetti” fornito
■ per interruttori automatici C60L-MA con il blocco Vigi e bloccarlo premendo il
utilizzare blocchi differenziali Vigi della dispositivo arancione (fig. 3).
gamma 63 A. Tale operazione garantisce l’inviolabilità
dell’insieme e può essere eseguita soltanto
una volta (fig. 4). Un eventuale smontaggio
MERL
IN GE
RIN
ti 9
mul gi C60
vi
danneggia in maniera visibile e permanente
MERL
IN GE
RIN
ti 9
mul 60N
C
il coprimorsetti.
RIN
N GE
MERLI ti 9
mul gi C60
vi
RIN
N GE
MERLI ti 9
mul 60N
C Funzionamento
Il pulsante di test (T) serve per verificare
il buon funzionamento del differenziale
al momento della sua messa in tensione.
Se ne raccomanda la verifica una volta
al mese.
L’apertura su guasto differenziale è indicata
dalla comparsa di un dispositivo meccanico
rosso posto sul fronte del blocco Vigi.
La gamma dei blocchi Vigi C60 presenta
la particolarità di poter intervenire sul
collegamento meccanico tra la leva
del blocco Vigi e quella dell’interruttore
automatico. All’interno della leva del blocco
Fig.3 Vigi è presente un nottolino scorrevole che
consente:
■ quando è estratto: di riarmare l’insieme
interruttore automatico + blocco Vigi con una
sola manovra, alla richiusura dell’interruttore
MERLI
N GE
RIN
ti 9
mul gi C60
vi
automatico;
N GERIN
9
■ quando è rientrato: di riarmare
MERLI
multi N
C60
Fig.2
separatamente i due elementi.
Il blocco Vigi deve essere riarmato prima
di riarmare l’interruttore automatico.
Fig.4
= +
Fig.3
Fig.4
= +
push
to
trip
dell’interruttore; 10
80
Blocchi Vigi regolabili Descrizione (fig. 3) I blocchi Vigi regolabili tipo “I/S/R” sono,
1. Selettore di regolazione della sensibilità inoltre, dotati della funzione di “preallarme”
1 per segnalare il raggiungimento di una
2. Dispositivo per l’esclusione del soglia preimpostata di corrente di
dispositivo di preallarme durante i test dispersione.
test mensuel
2 dielettrici Il preallarme è regolabile dal 10 al 50% della
test monthly
vigi NG 125 3. Selettore di regolazione del tempo sensibilità impostata (I6n).
125A
di intervento La segnalazione del preallarme avviene:
I 6n
4. Selettore di regolazione della soglia ■ Localmente tramite LED posto sul fronte
0,3 0
10 50 0,5 60 di preallarme del blocco Vigi;
1 3
150 5. LED di visualizzazione del preallarme ■ A distanza attraverso un contatto Na
test 3
I 6n (%) A 6t (ms)
integrato nel blocco Vigi.
19049
Caratteristiche generali
4
I blocchi Vigi regolabili NG125 (I/S e I/S/R) La funzione di preallarme deve essere
sono regolabili in: esclusa durante i test dielettrici estraendo la
5 ■ Tempo di intervento linguetta rossa presente sul fronte della
❑ I/S: 0/60 ms scheda di regolazione (rif.2); la linguetta
Fig. 5. ❑ I/S/R: 0/60/150 ms viene reinserita all’atto della richiusura dello
sportello trasparente (piombabile) frontale.
■ Sensibilità
❑ I/S: 300/500/1000 mA
❑ I/S/R: 300/500/1000/3000 mA
I . ON
Per effettuare il collegamento:
■ Rimuovere la copertura dei morsetti
facendola scorrere in avanti
■ Rimuovere i morsetti standard
■ Fissare i capicorda all’interruttore
utilizzando le viti ed i dadi contenuti nel kit
di fissaggio
GERIN
MERLIN
NG125
I . ON
I . ON
Combinazione Installazione
degli ausiliari ■ Rimuovere il tappo posto nella parte alta
del blocco Vigi (Fig. 1);
■ Introduzione l'ausiliario nel blocco Vigi
premendolo a fondo (Fig. 2).
SDV MXV
push
to
trip
SDV
M1
ACTp i * 1 mA
MXV cod. 15920
M2
110 V DC l * 50 m
110 - 240 V AC
+
9
=
9
T T
9 9
20 13 20 13
2 4
test
mensuel
Impiego Funzionamento
monthly
monatlich
mensile
mensual
È disponibile una gamma di blocchi Il pulsante di test (T) serve per verificare
differenziali Vigi Reflex, con valori di il buon funzionamento del differenziale
In )40 A, associabili agli interruttori al momento della sua messa in tensione.
telecomandati Reflex XC40. Se ne raccomanda la verifica una volta
al mese.
Installazione L’apertura su guasto differenziale è indicata
■ Togliere il tappo a vite posto sul lato dalla comparsa di un dispositivo meccanico
destro dell’interruttore automatico; rosso posto sul fronte del blocco Vigi.
■ posizionare il blocco Vigi e fissarlo Il riarmo dell’insieme interruttore automatico
all’interruttore utilizzando le 2 viti fornite; + blocco Vigi, in seguito allo sgancio
causato da un guasto differenziale,
■ inserire i cavi del blocco Vigi nei morsetti
Fig.1 Coprimorsetti per Reflex XC40 è simultaneo e si effettua con una sola
a valle dell’interruttore, quindi serrare a manovra.
fondo le viti;
■ montare i coprimorsetti (fig.1) adatti a tutti
gli interruttori;
■ i coprimorsetti sono dotati di un dispositivo
per la piombatura che assicura l’inviolabilità
dell’insieme.
Fig. 3
2 4 6 8 2 4 6 8 Collegamento
10 A
■ Il relé RCI si collega direttamente alla rete
4 6 8 4 6 8 (cos = 1) di alimentazione delle apparecchiature
250 V 6v (per la parte di misura) o del motore;
R R ■ in funzione della corrente nominale (In)
dell’impianto utilizzare i morsetti:
❑ 3 e 5: 0,15 8 1,5 A
❑ 3, 5 e 7 (con ponticello tra 5 e 7): 1 8 10 A
Diagrammi di controllo della corrente
Reset ■ in caso di guasto, il relé RCI può agire su:
memo memo memo memo ❑ un dispositivo di segnalazione sonora o
ON ON luminosa
OFF OFF
❑ il contattore di comando del motore,
a
❑ l’interruttore di protezione del motore
230 V 1 230 V 1 attraverso uno sganciatore:
0 0 - a lancio di corrente (MX): morsetti 4 e 6
I I - di minima tensione (MN): morsetti 4 e 8.
Ir Ir
Funzionamento
soglia
> ■ Il relé di controllo RCI rileva le variazioni di
Ir isteresi
intensità di corrente rispetto alla soglia
0 0 impostata sul potenziometro “seuil (%)
threshold”;
4 6 8 1 1 ■ in funzione del posizionamento
t t t t del selettore “Ir”, il relé RCI rileva
0 0
4 6 8
un innalzamento o un abbassamento
di corrente;
R R R R R R R R R R R ■ il superamento della soglia può essere
a memorizzato utilizzando il selettore “memo”;
230 V 1 230 V 1 ■ l’isteresi viene considerata in caso di
superamento della soglia nei due sensi;
0 0
isteresi ■ un led luminoso (R) posto sul fronte del
I I
relé RCI segnala la commutazione del
Ir
contatto in uscita sui morsetti 4 e 6;
Ir
< ■ quando il valore di corrente supera la
soglia
Ir soglia impostata sul potenziometro “seuil
0 0 (%) threshold”, il contatto in uscita commuta
sui morsetti 4 e 6 e si accende
il led frontale;
4 6 8 1 1
t t t t ■ una interruzione dell’alimentazione chiude
0 0 il contatto il contatto in uscita tra i morsetti 4
4 6 8
e 6 (sicurezza positiva);
R R R R ■ controllo dell’intensità di corrente senza
R R R R R R R
memorizzazione del guasto (selettore
“memo” posizionato su OFF): il contatto in
uscita ridiventa passante tra i morsetti 4 e 8
quando l’intensità di corrente raggiunge la
soglia prefissata (( il valore di isteresi)
per riavviare il carico senza pericoli;
■ controllo dell’intensità di corrente con
memorizzazione del guasto (selettore
“memo” posizionato su ON): il contatto in
uscita rimane passante tra i morsetti 4 e 6
finché non viene effettuato un “reset” per
azione manuale sul selettore “memo”.
Regolazione
230 V a ■ Dopo avere correttamente collegato il relé
in funzione della corrente nominale
dell’installazione, effettuare le regolazioni
5% 0,1s OFF nell’ordine indicato:
hyst. tempo memo ❑ posizionare il potenziometro “seuil (%)
threshold” su 100% (>Ir) o 10% (<Ir)
❑ ruotare lentamente il potenziometro “seuil
(%) threshold” fino al raggiungimento della
> Ir
soglia di guasto del relè (led rosso acceso)
Ir < ❑ selezionare un valore di “seuil (%)
threshold” leggermente superiore a questa
soglia in funzione delle vostre esigenze (led
rosso spento)
100 % 10 % ❑ regolare l’isteresi dal 5% al 50% della
seuil threshold R 4 6 8 seuil threshold R 4 6 8 soglia di corrente preselezionata su “seuil
(%) threshold” utilizzando il potenziometro
Stop Stop “hyst.”
❑ regolare la temporizzazione, da 0,1s a
5% Ir 50% Ir
hyst.
0,1 s 10 s
t (s)
memo memo
ON
OFF
R R R R R R R R R R R Funzionamento
a
■ Il relé RCU rileva le variazioni di tensione
230 V 1 230 V 1 rispetto ad una soglia prefissata;
0 0 ■ in funzione della posizione del selettore
I isteresi I Ur, il relé RCU può rilevare un innalzamento
Ur o un abbassamento
Ur di tensione;
< ■ quando la tensione (di cresta) supera
Ur soglia
la soglia di tensione prefissata sul
0 0
potenziometro “seuil (%) threshold”,
il contatto in uscita commuta e diventa
4 6 8 1 1 passante tra i morsetti 4 e 6, il led frontale si
t t t t accende;
0 0
4 6 8 ■ quando si ha una interruzione
dell’alimentazione, il contatto in uscita
R R R R R R R R R R R diventa passante tra i morsetti 4 e 6
(sicurezza positiva);
■ controllo della tensione senza
memorizzazione del guasto (selettore
“memo” posizionato su OFF): il contatto
in uscita ridiventa passante tra i morsetti 4 e
8 quando la tensione raggiunge la soglia
prefissata (( il valore di isteresi) per
riavviare il carico senza pericoli;
■ controllo della tensione con
memorizzazione del guasto (selettore
“memo” posizionato su ON): il contatto in
uscita rimane passante tra i morsetti 4 e 6
finché non viene effettuato un reset per
azione manuale sul selettore “memo”.
Regolazione
230 V a
■ Dopo aver collegato correttamente il relé
in funzione della tensione nominale
dell’impianto effettuare le regolazioni come
5% 0,1s OFF indicato:
hyst. tempo memo
❑ posizionare il potenziometro “seuil (%)
threshold” su 100% (>Ur) o su 10% (<Ur)
❑ ruotare lentamente il potenziometro “seuil
(%) threshold” fino al raggiungimento della
> Ir soglia di guasto del relè (led rosso acceso)
Ir <
❑ selezionare un valore di Ur leggermente
superiore a questa soglia in funzione delle
vostre esigenze
❑ regolare l’isteresi dal 5% al 50% della
100 % 10 % soglia di tensione preselezionata su “seuil
seuil threshold R 4 6 8 seuil threshold R 4 6 8
(%) threshold” utilizzando il potenziometro
“hyst.”
Stop Stop ❑ regolare la temporizzazione, da 0,1s
a 10s, utilizzando il potenziometro “t(s)”
seuil threshold R 4 6 8 seuil threshold R 4 6 8 ❑ selezionare la funzione di memorizzazione
del guasto posizionando il selettore “memo”
stop stop
su ON o OFF.
5% Ir 50% Ir
hyst.
0,1 s 10 s
t (s)
memo memo
ON
OFF
Collegamento Impiego
■ Il relé RCP è destinato a proteggere le
apparecchiature trifasi contro gli effetti dovuti
a:
❑ mancanza di fase
❑ sequenza non corretta delle fasi
❑ tasso di squilibrio inaccettabile tra le 3
tensioni
■ questo relé è particolarmente indicato
per la protezione di circuiti di alimentazione
di motori trifasi contro:
❑ squilibri delle fasi
❑ inversione del senso di rotazione
❑ viene installato a complemento della
protezione e del comando dei motori stessi.
Collegamento
■ Il relé RCP si collega direttamente alla rete
di alimentazione delle apparecchiature (per
la parte misura) o del motore da sorvegliare;
■ in caso di guasto, il relé RCP può agire su:
❑ un dispositivo di segnalazione sonora
o luminosa
❑ il contattore di comando del motore
❑ l’interruttore di protezione del motore
attraverso uno sganciatore:
Diagramma di controllo fase - a lancio di corrente (MX): morsetti 4 e 6
- di minima tensione (MN): morsetti 4 e 8.
Un Funzionamento
L1
L1 ■ Controllo delle fasi (vedi diagramma):
❑ alla messa in servizio, quando l’ordine
0
di successione delle fasi è corretto e le
3 fasi sono presenti, il contatto in uscita
Un-5% è passante tra i morsetti 4 e 8
L3 ❑ il contatto in uscita commuta e diventa
L2
0 passante tra i morsetti 4 e 6 e si accende
il led rosso quando si ha:
Un - mancanza di una fase
- rigenerazione di una delle fase, fino al 95%
L3 L2 del suo valore, attraverso un motore
0 - sequenza non corretta delle fasi
- interruzione dell’alimentazione
■ controllo dello squilibrio delle tre tensioni:
❑ quando il tasso di squilibrio delle tensioni è
inferiore al valore prefissato sul
4 6 8 potenziometro “asym (%)”, il contatto in
t t t t t uscita è passante tra i morsetti 4 e 8
❑ quando il tasso di squilibrio delle tensioni è
4 6 8
superiore al valore prefissato, il contatto in
uscita diventa passante tra i morsetti 4 e 6, il
R R R R R R R R R R led rosso si accende.
t = 300 ms
Regolazione
■ Dopo aver collegato correttamente il relé,
effettuare la regolazione del tasso di
squilibrio accettabile tra le tensioni.
La regolazione può essere effettuata
tra 5% e 25% della tensione nominale Un
utilizzando il potenziometro “asym. (%)”.
Scelta preliminare
Se l’impianto BT non è dotato di un parafulmine è possibile proteggerlo dalle sovratensioni
indotte sugli impianti interni utilizzando uno o più SPD in classe
di prova II.
Le tabelle sottostanti permettono di stabilire quale limitatore Merlin Gerin installare per i settori
residenziale e terziario/industriale:
c settore terziario/industriale: la scelta è fatta sulla base della continuità di servizio richiesta,
delle eventuali perdite economiche conseguenti all’evento
di fulminazione e dell’esposizione della zona al rischio caduta fulmini.
I valori medi della frequenza di fulminazione per unità di superficie nelle varie zone d’Italia sono
Ng i 0,5
0,5 < Ng < 1,6
desumibili dalla Fig. 1.
Ng u1,6
Residenziale
ambiente di installazione urbano rurale
Fig. 1 - Frequenza di fulminazione (Ng)
frequenza di fulminazione 0,5 < 0,5 <
(Ng) i 0,5 Ng u 1,6 i 0,5 Ng u 1,6
< 1,6 < 1,6
In (kA) protezione di testa 5* 5 5 5 10-15 20
tipo SPD PF30
PF15 PF15 PF15 PF15 PF30r PF65r
PRD15 PRD15 PRD15 PRD15 PRD40 PRD65r
PRD40r
In (kA) protezione fine se: 2 2
Up troppo alta e/o l2 u 30 m
tipo SPD Up = 1,5 kV PF8 PF8
Up = 1,2 kV PRD8 PRD8
(*) Consigliato
Villa Ambiente domestico Tab. 1 - Scelta SPD in settore residenziale
Terziario/industriale
continuità di servizio richiesta non necessaria parziale obbligatoria
perdite economiche ridotte elevate molto elevate
frequenza di fulminazione (Ng) 0,5 < 0,5 < 0,5 <
i 0,5 Ng u 1,6 i 0,5 Ng u 1,6 i 0,5 Ng u 1,6
< 1,6 < 1,6 < 1,6
In (kA) protezione di testa 5 5 10-15 5 10-15 20 10-15 20 20
tipo SPD PF30 PF30 PF30
PF15 PF15 PF30r PF15 PF30r PF65r PF30r PF65r PF65r
PRD15 PRD15 PRD40 PRD15 PRD40 PRD65r PRD40 PRD65r PRD65r
PRD40r PRD40r PRD40r
In (kA) protezione fine se: 2 2 2 2 2 2
Up troppo alta e/o l2 u 30 m
tipo SPD Up = 1,5 kV PF8 PF8 PF8 PF8 PF8 PF8
Up = 1,2 kV PRD8 PRD8 PRD8 PRD8 PRD8 PRD8
Up > Utenuta
SPD
Up: 2 kV UTILIZZATORE Se il livello di protezione Up è troppo elevato rispetto alla tensione di tenuta
Utenuta: 1,5 kV
ad impulso Utenuta delle apparecchiature da proteggere (Fig. 2) è necessario installare un SPD2
di protezione fine nelle vicinanze degli utilizzatori; questo
per abbassare la tensione e renderla compatibile con le caratteristiche degli utilizzatori.
L40 A
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
SPD1 SPD2
Up: 2 kV Up: 1,2 kV
I2 *30 m
UTILIZZATORE
SPD
UTILIZZATORE
SPD1 SPD2
Regime di neutro
La scelta e l’installazione degli SPD è differente a seconda del tipo di collegamento a terra
(regime di neutro). In particolare la necessità di provvedere alla protezione dalle sovratensioni
di modo comune (MC) o modo differenziale (MD) è differente. A tal proposito si consideri la Tab.
3, tratta dalla Guida CEI 81-8, nella quale è evidenziato tra quali conduttori dell’impianto
elettrico è necessario provvedere alla protezione dalle sovratensioni per i differenti sistemi di
messa a terra del neutro.
Tab. 3 - Protezione dalle sovratensioni richiesta per i differenti sistemi di messa a terra del neutro
La Tab. 4 indica nella pratica quale modo di protezione è necessario garantire e quale tipo di
limitatore in classe di prova II Merlin Gerin bisogna installare a seconda del regime di neutro.
Scelta preliminare
La presenza di un parafulmine sull’edificio o nel raggio di 50 m può provocare sia scariche
pericolose per fulminazione diretta della struttura o delle linee elettriche esterne, sia
sovratensioni pericolose sugli impianti interni per fulminazione diretta della struttura.
In questi casi è necessario installare all’origine dell’impianto un SPD in classe di prova I tipo
PRF1, dotato di una capacità di scarica molto elevata (Iimp = 60 kA). Questo SPD proteggerà il
UTILIZZATORE sistema anche rispetto ad eventuali sovratensioni sugli impianti interni per fulminazione
Utenuta: 1,5 kV
SPD1
indiretta delle linee elettriche BT esterne.
Up: 4 kV
Up > Utenuta
La tensione limitata Up del PRF1 è di 4 kV (Fig. 9); dato il suo valore elevato, risulta
Fig. 9 - Up > Utenuta indispensabile aggiungere in cascata al PRF1 un limitatore in classe di prova II (PF30 o
PRD40) in modo da portare il valore della tensione limitata Up a livelli compatibili con la
I1 *15 m
tensione di tenuta ad impulso Utenuta delle apparecchiature dell’impianto BT.
Per avere il coordinamento tra i due SPD in cascata, indispensabile ad evitare che attraverso
l’SPD2 passino valori di corrente eccessivi, è sufficiente una distanza circuitale l1 di almeno 15
m (Fig. 10).
Se la distanza l1 tra i due SPD è inferiore a 15 m (ad esempio SPD1 e SPD2 installati
all’interno dello stesso quadro) è necessario inserire in serie su ogni fase l’induttanza di
disaccoppiamento L40A (Fig. 11).
l2 * 30 m
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
I1 15 m
Regime di neutro
Nella Tab. 5 è riportato il numero di SPD tipo PRF1 che è necessario installare a seconda
del regime di neutro dell’impianto nel caso di rete monofase o trifase.
Per quanto riguarda il tipo di protezione (MC o MD) è importante considerare che
il PRF1 è unipolare e ha una Uc di 255 V.
L40 A
I2 *30 m
L40 A
UTILIZZATORE
Utenuta: 1,5 kV
Sia nel caso di impianto senza LPS esterno che di impianto con LPS esterno,
è indispensabile considerare due ulteriori aspetti per la scelta definitiva e l’installazione
dell’SPD: la protezione degli SPD e la regola dei 50 cm.
elemento
di protezione
Protezione degli SPD
I tipi di protezione che devono essere assicurati impiegando uno scaricatore
sono tre:
spia di c la protezione interna contro l’invecchiamento dei componenti
fine vita segnalazione a distanza I limitatori di sovratensione in classe di prova II Merlin Gerin sono provvisti di un dispositivo di
disconnessione interno (protezione termica) che li esclude dal sistema al naturale fine vita
sganciatore termico dell’SPD (Fig. 13). È possibile associare agli SPD una segnalazione di riserva di
funzionamento (limitatore prossimo al fine vita) e una segnalazione di fine vita; entrambe le
segnalazioni possono essere fatte o con spia sul fronte dell’apparecchio o con contatto
Fig. 13 - Schema di principio di un limitatore con riportato a distanza. Nella parte di “Scelta Codici” del presente documento sono evidenziate le
uno sganciatore termico diverse possibilità offerte dalle gamme PRD e PF. La stessa propone inoltre le caratteristiche
degli ausiliari di segnalazione a distanza EM/RM.
c la protezione esterna contro le correnti di cto. cto.
Dispositivo di distacco
È necessaria in caso di guasto dell’SPD, ad esempio per scariche di valori superiori a quelli
PRF1 fusibile interruttore
sopportabili dallo stesso, o in caso di cto. cto nel ramo del limitatore.
Iimp: 60 kA 125 A max gL Compact NS160H
(22 x 58) con TM125D max Nelle Tabb. 6 e 7 sono riportate le protezioni da utilizzare rispettivamente per
i limitatori in classe di prova I e II Merlin Gerin. Si consideri che il potere di interruzione della
Tab. 6 - Protezione contro correnti di cto. cto. per protezione deve essere almeno superiore alla corrente di cto. cto. presunta nel punto di
SPD classe I
installazione dell’SPD e che ogni conduttore attivo deve essere protetto (ad esempio un
limitatore 1P+N deve essere associato ad un interruttore automatico con due poli protetti).
Dispositivo di distacco
Tipo di SPD tipo calibro curva c la protezione contro i contatti indiretti
Negli impianti con protezione differenziale generale è consigliabile installare
PF65r, PRD65r C60 50 C
il limitatore di sovratensione a monte del differenziale. Tuttavia non sempre è possibile
PF30, PF30r, C60 20 C
PRD40, PRD40r intervenire sull’impianto a questo livello per limiti imposti dall’ente distributore. È allora
PF15, PRD15 C60 20 C necessario prevedere l’impiego di differenziali di tipo selettivo in modo che durante la scarica a
PF8, PRD8 C60 20 C
terra delle sovracorrenti da parte dell’SPD non si verifichino sganci intempestivi del dispositivo
di protezione (Fig. 14); in alternativa è possibile utilizzare un interruttore automatico non
Tab. 7 - Protezione contro correnti di cto. cto. per
SPD classe II
differenziale come dispositivo di protezione generale e, immediatamente a valle, installare un
interruttore differenziale (Fig. 15).
Per garantire la continuità di servizio dei circuiti prioritari e nel contempo assicurare la
sicurezza in caso di perturbazioni atmosferiche è consigliabile adottare la configurazione di Fig.
16: limitatore di sovratensione per proteggere
gli utilizzatori sensibili contro le sovratensioni, dispositivo differenziale tipo “si” selettivo a monte
Interruttore magnetotermico per assicurare una selettività differenziale totale e dispositivo differenziale 30 mA tipo “si”
differenziale di tipo selettivo S
installato a protezione degli utilizzatori prioritari.
Interruttore
magneto-
termico
SPD
Interruttore
magnetotermico
differenziale Interruttore magnetotermico
ad alta
sensibilit differenziale di tipo "si" selettivo S
UTILIZZATORI
Interruttore Interruttore
magneto- differenziale ID
termico
differenziale
SPD
UTILIZZATORI
UTILIZZATORI
Fig. 15 - Protezione contro i contatti indiretti (es. 2) Fig. 16 - Protezione contro i contatti indiretti (es. 3)
Schneider Electric 223
Guida di installazione SPD per reti di comunicazione
Regola dei 50 cm
Durante il passaggio della corrente nominale di scarica o della corrente
ad impulso nell’SPD, tra i conduttori dell’impiato BT e la barra di equipotenzializzazione (EBB)
si localizza una differenza di potenziale.
Questa dipende dal livello di protezione dell’SPD (Up) e dalle cadute di tensione induttive nei
collegamenti dell’SPD e negli eventuali dispositivi di protezione.
Ne consegue che il livello di protezione effettivo (Uprot secondo la definizione della Guida CEI
81-8) offerto agli apparecchi utilizzatori sensibili è superiore ad Up di un valore legato
fondamentalmente alla lunghezza dei conduttori di collegamento.
Per evitare che si abbia una Uprot maggiore della tensione di tenuta agli impulsi Utenuta è
importante che le connessioni siano le più corte possibili. In generale è consigliabile non
superare i 50 cm (Fig. 17).
morsettiera
di ripartizione
fase/neutro
protezione delle
apparecchiature
L< 50 cm
morsettiera
di terra
intermedia
massa
dell'apparecchiatura
PRC I limitatori PRC realizzano la protezione delle apparecchiature connesse ad una rete telefonica
TRC1
di tipo analogico: telefoni, segreterie, modem, fax, ecc.
MERLINGERIN
multi 9
2 46 F
E
GB
I
NL/B
I limitatori PRI realizzano la protezione delle apparecchiature sensibili collegate alle reti
16420
informatiche.
Fig. 18 - Collegamento PRC Sia PRC che PRI si installano direttamente in serie alla linea telefonica
(Figg. 18 e 19) e per isolarli all’esaurimento della capacità di scarica (fine vita) bisogna
L1 utilizzare un interruttore non automatico I.
rete
L2
13 5
PRI
Tipo di rete PRC PRI 12848 V PRI 6 V
telefonica
Fine vita La condizione di fine vita di un limitatore ■ sconnessione di fine vita esterna:
rappresenta la distruzione dello stesso ❒ qualora lo limitatore sia attraversato da
o della relativa cartuccia. La fine vita può una sovratensione particolarmente violenta
essere di due tipi: (fulminazione diretta sulla linea), oltre il
■ Sconnessione di fine vita interna: valore di capacità di scarica dello stesso,
❒ L’accumulo degli choc elettrici genera i varistori creano un cortocircuito franco
l’invecchiamento del varistori, il quale fa verso terra (o eventualmente tra fase e
progressivamente aumentare la corrente neutro)
di dispersione; al raggiungimento del valore ❒ questo tipo di cortocircuito viene eliminato
di 1 mA, si attiva la protezione interna del dall’intervento dell’interruttore automatico
limitatore e lo stesso viene, quindi, di protezione installato subito a monte dello
sconnesso. limitatore.
z
Segnalazione a distanza con interruttore V- 50 H
automatico 230
■ La segnalazione di fine vita è realizzata
dall’interruttore di protezione in posizione 2A
di aperto; 2,5 mm
2
2
2,5 mm
SD
O-OFF
O-OFF
Vert
Verde
Green
O-OFF
O-OFF
2
11 1
PRD
PRDr, PFr
L
N
GERIN
MERLIN 9
GERIN
MERLIN 9
multi
multi PRD kA
. : 65
PRD kA
Imax230 V~
Un : 440 V~
. : 65 Uc :
Imax230 V~
Un : 440 V~ kA
12
In : 20
1,8 kV
Uc : Up :
14 11
kA
In : 20
1,8 kV
Up :
■ Isolamento:
EM Va
2
2,5 mm
3 Segnalazione
2 ■ Le due spie verdi (5) sono accese e la
spia rossa (6) è spenta:
❒ Moduli EM/RM: in funzione,
1
L ❒ Limitatori: in funzione;
N
■ La spia verde EM (5A) è accesa e la spia
RM
Un : 23
0Va rossa (6) è accesa:
❒ Moduli EM/RM: in funzione,
6 ❒ Limitatori: verificarne lo stato;
2
1659
5A
Tabella di associazione delle estensioni ETL e degli ausiliari ATL ai teleruttori TL e TLI
tipo di tipo di estensione ausiliari
comando teleruttore ETL ATLt ATLc+s ATLc+c ATLz ATL4
248240 V CA/CC 24 8 240 V CA 130 8 240 V CA 130 8 240 V CA 230 8 240 V CA
comando semplice TL 16 A 1
TLI 3
TL 32 A 3
comando semplice TL 16 A 1 1
con temporizzazione TLI 3 1
TL 32 A 3 1
comando semplice TLS 1 1
con temporizzazione TL 16 A 1 1 1
e segnalazione
TLI 3 1 1
TL 32 A 3 1 1
comando semplice TLs 1
con segnalazione TL 16 A 1 1
TLI 3 1
TL 32 A 3 1
comando semplice con TLc 1 1
comando centralizzato ad TL 16 A 1 1
1 livello (con segnalaz.)
TLI 3 1
TL 32 A 3 1
comando semplice con TLc 1 1/livello
comando centralizzato TL 16 A 1 1 1/livello
multilivello
TLI 3 1 1/livello
TL 32 A 3 1 1/livello
comando mantenuto TLm 1
(senza comando TL 16 A 1 1
semplice)
TLI 3 1
TL 32 A 3 1
comando mantenuto TLm 1 1
con segnalazione
comando semplice 2 x TL 16 A 2 x ETL 1
passo-passo 2 x TLI 2 x ETL 1
2 x TL 32 A 2 x 3 ETL 1
comando passo-passo 2 x TLs 2 x ETL 1
con segnalazione
comando con pulsanti TL 16 A 1 1
luminosi (assorbimento TLI 3 1
> 3 mA)
TL 32 A 3 1
comando con pulsanti TLs 1 1
luminosi (assorbimento TL 16 A 1 1 1
> 3 mA) e segnalazione
TLI 3 1 1
TL 32 A 3 1 1
Funzionamento
Esclusione forzata:
■ possibilità di escludere simultaneamente i
circuiti non prioritari delle fasi 1, 2 e 3
collegando tra di loro i morsetti 1 e 2
attraverso un contatto normalmente aperto
(libero da potenziale). La chiusura può
essere realizzata attraverso un contatto a
comando manuale (CM, I) o automatico (IH,
IHP).
I circuiti non prioritari devono comandare dei
carichi monofase.
Casi particolari
Esclusione/reinserimento di un carico
trifase:
■ in caso di superamento della soglia
prefissata, si devono escludere le 3 fasi
simultaneamente;
■ la combinazione di 3 relè di comando RLI
e di un contattore trifase CT collegati sui
circuiti non prioritari del CDS permette
di rispondere a questa esigenza.
Alimentazione del CDS trifase su una rete
a 230 V trifase:
■ alimentare il morsetto 9 attraverso
il morsetto 6 (fase 2).
Fig.3 Fig.4
Schneider Electric 229
Guida di installazione Multimetro PM9
Descrizione (Dis.1)
simbolo di fase (1, 2, 3);
indicazione della misura visualizzazta;
campi numerici: 3 gruppi di 4 cifre;
tasto di visualizzazione del valore
dell’insieme del sistema e di conferma della
configurazione;
tasto di scorrimento: pagina precedente;
tasto di scorrimento: pagina successiva;
tasto di convalida e selezione del valore
per la configurazione dei trasformatori;
indicazione dell’unità di misura.
Collegamento
■ rete monofase 230V - 50 HZ ■ rete trifase con neutro 230/400V - 50 Hz ■ rete trifase senza neutro 3x400V - 50 Hz
N L N L1 L2 L3 L1 L2 L3
230 V
50 Hz
1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 2 3 4 5 6 7 8 9
MERLIN GERIN MERLIN GERIN
1 2 3 4 5 6 7 8 9
MERLIN GERIN
15196
15196
T T
PM9 PM9
15196
10 11 12 13 14 15 16 17 18 10 11 12 13 14 15 16 17 18
T
PM9 P1 S1 P1 S1
10 11 12 13 14 15 16 17 18
S2 P2 S2
P2
P1 S1 P1 S1
P1 S1 P2 S2 P2 S2
P1 S1 P1 S1
P2 S2
S2 P2 S2
P2
Nota:
non collegare a terra il secondario dei trasformatori
amperometrici.
5 5 5 5 Descrizione (Dis.1 e 2)
visualizzazione del conteggio (totale o
1imp/kWh 0,1imp/kWh
parziale) e, per ME4zrt, della scala del TA;
indicatore errore di connessione su ogni
MERLIN GERIN MERLIN GERIN fase;
ME1zr
230Va50/60Hz 10(63)A CL.2
3 ME4zr
3x230/400Va50/60Hz 10(63)A CL.2
100imp/kWh
3 LED di conteggio (lampeggiante);
pulsante per passare dalla
1000imp/kWh
kWh
1 kWh
1
visualizzazione conteggio totale alla
17067
17071
2 L1L2L3 2
visualizzazione conteggio parziale, reset del
4 4
contatore parziale, visualizzazione o
selezione della scala dei TA (ME1z, ME1zr,
N N L1 L1 L2 L2 L3 L3
ME4zrt);
N N L L
uscita a impulsi per il riporto a distanza.
Funzionamento Destinati a realizzare la ripartizione del Tutti i modelli sono corredati, sul display, di
conteggio dell’energia consumata, i contatori un indicatore indicante eventuali errori di
d’energia ME in classe 2 contano l’energia collegamento.
attiva consumata su una fase (ME1) o sulla Un pulsante, posizionato sul fronte degli
somma delle tre fasi (ME4). MEz e MEzr, consente di:
Un LED lampeggiante indica (in modo ■ passare dalla visualizzazione conteggio
approssimativo) il consumo d’energia. totale alla visualizzazione conteggio
Le versioni MEz sono corredate di conteggio parziale;
parziale con possibilità di reset.
■ visualizzare o selezionare la scala dei TA
Le versioni MEzr consentono di riportare a
distanza, verso un contatore di impulsi o un installati (versione ME4zrt)
modulo BUS, il conteggio effettuato. ■ di effettuare il reset del conteggio parziale
0,1imp/kWh
1imp/kWh
MERLIN GERIN
ME4zr
3x230/400Va50/60Hz 10(63)A CL.2
100imp/kWh
MERLIN GERIN
kWh
ME1zr
230Va50/60Hz 10(63)A CL.2
17071
1000imp/kWh
kWh
17067
N N L1 L1 L2 L2 L3 L3
N N L L
N L1 L2 L3
N L
■ rete trifase con neutro inserzione ■ rete trifase senza neutro inserzione
con TA con TA
N L1 L2 L3 L1 L2 L3
N L1 L2 L3 N L1 L2 L3
kWh kWh
17072
17072
ME4zrt ME4zrt
S1(L1)S2 S1(L2)S2 S1(L3)S2 S1(L1)S2 S1(L2)S2 S1(L3)S2
P1 S1 P1 S1
P2 S2 P1 S2 P1
S1 P2 S1
P2 S2 P1 S1 S2 P1
P2 S1
P2 S2 S2
P2
Nota:
non collegare a terra il secondario dei
trasformatori amperometrici. ME4zrt ME4zrt
Fig. 3
Fig. 2
18
17
20
19 23
22 24
25
26
kWh
8 Morsetto comune da collegare al
15467
50A
100A
200A
400A
morsetto corrispondente al rapporto In caso si debbano utilizzare trasformatori di
18 20 22 24 26
del trasformatore di corrente (rif. 5 e 6). corrente diversi da da quelli indicati, si dovrà
applicare alla lettura misurata un coefficiente
Impiego corrispondente al valore del primario diviso
I contatori d’energia CE/CEr misurano
per il valore del morsetto utilizzato.
com. 50A/5 100A/5 200A/5 400A/5 la potenza attiva consumata in un circuito
trifase a 400 V con corrente nominale fino Esempio:
a 400 A. ■ TA = 300/5 A;
6 8 7 La misura deve essere obbligatoriamente ■ morsetto = 100 A;
Fig. 4 realizzata attraverso dei trasformatori di
corrente (un TA su ogni fase) con rapporto ■ coefficiente = 300/100 = 3.
com. 200A com. 50A di trasformazione In/5 A.
18 20 22 24 18 20 22 24
Installazione
26 26
Nota Dopo aver verificato il corretto collegamento
Il modello CEr è dotato di un uscita dei morsetti di corrente/tensione, effettuare il
impulsiva (contatto Na libero da potenziale), collegamento tra
per la trasmissione a distanza dei dati i morsetti 18, 20, 22, 24 e 26 in funzione
misurati (es. verso un contatore di impulsi della potenza da misurare (fig. 9 e 10).
Fig. 5 Fig. 6 CI). Ogni impulso contato corrisponde al È obbligatorio il collegamento del neutro.
valore di 1 kWh.
Nota
Sul modello CEr collegare i morsetti 19 e 21
S1 S2 S1 S2
L1
IL1
L1
IL1 per realizzare la trasmissione a distanza dei
P1 P1 dati (fig. 3).
U S1 S2
IL2 IL2
L2 L2
P1
S1 S2 S1 S2
IL3 IL3
L3 L3
P1 P1
IN
N
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25
Fig. 7 Fig. 8
Scegliere un trasformatore di corrente Esempio di calcolo dell’autoconsumo di Ip/5A Cod. TA Classe di precisione
La scelta di un trasformatore di corrente una “catena” di misura a 20°C 0,5 1 3
dipende da 3 criteri: Potenza [VA]
■ Rapporto di trasformazione Ip/5A CDS 0,25 VA 40/5 16500 1
■ Potenza del trasformatore (classe di
AMP digitale modulare +0,30 VA 50/5 16501 1,25 1,5
precisione)
■ Tipo di installazione 2 metri di cavo doppio +0,82 VA 75/5 16502 1,5 3
da 2,5 mm2
100/5 16503 2 2,5 4
Rapporto di trasformazione Ip/5A Totale autoconsumo =1,37 VA
Si raccomanda di scegliere come corrente 125/5 16504 2,5 4 5
della “catena” di misura
nominale del circuito primario del 150/5 16505 3 4 6,5
trasformatore il valore di corrente nominale 200/5 16506 4 6 7
immediatamente superiore al valore di Nella tabella riportata a lato sono indicate le 250/5 16511 6 9 11
corrente misurata nel circuito. classi di precisione dei TA.
Es.: In = 1103 A➞Ip = 1250 A Per un’autoconsumo della “catena” di misura 300/5 16519 4 8 12
di 1,37 VA avremo: 400/5 16529 5 7,5 10
Potenza del trasformatore (classe di ■ per un TA con rapporto 50/5A: classe 3 500/5 16530 8 10 12
precisione) ■ per un TA con rapporto 100/5A: classe 1
600/5 16531 8 10 12
La classe di precisione di un trasformatore è ■ per un TA con rapporto 125/5A: classe 0,5
data in funzione della potenza dello stesso e 800/5 16532 12,5 15 20
dell’autoconsumo della “catena” di misura. 1000/5 16533 15 20 25
Quest’ultima considera l’autoconsumo degli 1250/5 16534 20 25 30
strumenti e dei cavi di collegamento.
Per una classe di precisione indicata, 1250/5 16540 8 12
l’autoconsumo della “catena” di misura non 1500/5 16538 15 20 25
dovrà mai oltrepassare la potenza 1500/5 16541 10 15
disponibile del trasformatore. 2000/5 16542 15 20
2500/5 16543 20 25
Sezione cavi in rame Potenza su cavo
al secondario doppio a 20°C 3000/5 16544 25 30
[mm2] [VA/m] 4000/5 16547 60 80 100
1 1
1,5 0,685
2,5 0,41
4 0,254
6 0,169
10 0,0975