Se alla fine Gulliver ha un'avversione per tutto in casa, è
perché l'Europa sta perdendo la sua civiltà e sta cadendo in uno stato di corruzione, espresso nel romanzo dalla costante opposizione tra razionalità e animalità. I progetti scientifici descritti nel libro 3 mostrano una familiarità con il lavoro della Royal Society (→ 3.1). Infine ci sono elementi riconoscibili di allegoria politica attraverso allusioni a persone ed eventi nell'Inghilterra della regina Anna e di Giorgio I (→ 3.2, 3.3). EVELS O INTERPRETAZIONE Il capolavoro di Swift può essere letto su diversi livelli. È stato ampiamente letto come un racconto per bambini a causa delle avventure divertenti e assurde di Gulliver, specialmente nei primi due libri. Può anche essere letto come un'allegoria politica dei tempi di Swift, come una parodia della letteratura di viaggio o come un capolavoro di misantropia e una riflessione sulle aberrazioni della ragione umana. L'interpretazione più comune tra i contemporanei di Swift e nel XIX secolo era che il principale punto satirico di Swift era quello di criticare i conflitti politici, sociali e religiosi del tempo, nonché i problemi causati dal progresso scientifico. Una seconda interpretazione sosteneva che Swift fosse mentalmente sbilanciato, e quindi il lettore non ha bisogno di considerare seriamente la fine del libro. Questa visione psicoanalitica neutralizza la satira facendo appello ai disturbi mentali. Nel 20 ° secolo, le critiche sostenevano che non dovremmo vedere le azioni di Gulliver come il naturale risultato razionale delle sue esperienze, perché Gulliver stesso è finalmente diventato il bersaglio della satira dell'autore. Gulliver non parla più per l'autore, ma la sua antipatia per gli Yahoos e la sua condotta sono per noi una sorta di monito. Questo approccio mantiene l'affermazione che Swift era uno scrittore intelligente, che controllava il suo mezzo letterario. STILE Gulliver, proprio come Robinson Crusoe (→ 3.9), racconta le sue esperienze in prima persona, in uno stile di prosa pratico, privo di colorazioni letterarie, e registra i dettagli osservati con la precisione di uno strumento scientifico.