Vendetta 1

Ivan Pravdic
traduzione Olja Perisic-Arsic con Silvia Minetti
LA VENDETTA
testo teatrale per un crudele coreodramma poetico
Personaggi:
FIGLIO
MADRE
MARITO
ASSASSINO
SECONDO FIGLIO
NUORA
COGNATA
+ l'intero cast, dove gli artisti interpretano tutti i GRUPPI cambiando costumi e stile:
CLAN
DONNE
BAMBINI
VISITATORI
PIANTE, ANIMALI, EVENTI NATURALI, circostanze magiche e comuni della vita dei personaggi
Ho scritto la "Vendetta" in versi liberi, vale a dire: non c'è un ritmo uniforme, che potrebbe incantare e anestetizzare la percezione degli
spettatori, ma proprio l'opposto. Il ritmo cambia continuamente e trasmette inquietudine. Sincopato, rozzo, come la pietra sulla quale vivono i
personaggi. Ho mantenuto invariata la metrica delle canzoni popolari che ho usato nella "Vendetta". Il decasillabo cantato dal coro delle Donne,
l'endecasillabo delle canzoni d'amore e il dodecasillabo per i lamenti sono stati presi insieme alle parole del testo dalla poesia popolare, con
alcune modifiche trascurabili.
La rima che si viene a creare nel ritmo variabile è più un'eco che uno stile. Secondo Wagner, "la proprietà della rima [...] di cui [...] la
lingua quotidiana sente il bisogno quando vuole esprimere una forte emozione [...] catalizza l'attenzione dell'orecchio [...] così che l'orecchio
viene stimolato alla partecipazione attiva, e alla fine, al completo godimento, nel quale potrà trasmettere tale inebriante contenuto all'intera sfera
emotiva dell'uomo." (Oper und Drama/169-170). Separando la rima dalla metrica, volevo intensificare tale effetto indotto, utilizzando le qualità
semantiche della lingua serba parlata. La lunghezza del verso viene determinata dalla lunghezza del fiato.
Nella "Vendetta" ho cercato non solo di affrontare il cupo tema del regolamento dei conti tribale, ma di spingermi alla radice del proble-
ma: perché il delitto? Perché viene versato il sangue? Gurdjieff ci offre una narrazione ingenua e cosmologica, secondo la quale la Terra deve
nutrire la Luna. Con la forza di gravità, se proprio vogliamo razionalizzare. La Terra riceve energia dalle buone azioni. Quando non ce ne sono
abbastanza, la Terra le compensa con il sangue, ed ecco che l'insufficienza delle buone azioni genera guerre, delitti. Qualsiasi cosa pensiamo di
questa storia, siamo consapevoli che la bontà personale di un singolo uomo non salverà né quell'uomo né il mondo dal delitto, e che non è sem-
plice scappare da una collettività impantanata nel peccato. Ma questo tentativo è degno di ammirazione e il fatto che sia destinato ad essere vano
rende l'effetto tragico ancora più forte.
Alla violenza che dappertutto è presente, ho voluto contrapporre intimità e liricità. Questi opposti sono uniti da un intreccio provocato-
rio tanto per i personaggi quanto per lo scrittore: la Donna si innamora dell'uomo mandato a uccidere il marito da cui viene maltrattata. Il con-
flitto si estenderà inevitabilmente alle generazioni successive, a entrambi i suoi figli, figli di padri diversi, perché essi devono necessariamente
assumere il ruolo loro assegnato nell'atavico rito/cerimonia di sangue. Studiando le fonti storiche che descrivono le regole della vendetta, ho
sgombrato il campo da fenomeni "più recenti", come quello degli intermediari nel conflitto e quello del pagamento in denaro in sostituzione della
vendetta, e ho invece mantenuto solo alcune regole, soprattutto quelle del "Kanun" di Lekë Dukagjini (scritto nel XV secolo) che possono evo-
care il mondo antico:
- divisione fra stirpe di sangue e stirpe di latte
- il sangue versato non deve rimanere invendicato
- la definizione della famiglia come gruppo che ha come scopo l'aumento del numero dei suoi membri e dei suoi possedimenti
- una donna non può detenere una proprietà privata né può ereditare
- il proprietario collettivo è il clan
- sono i fratelli e i cugini a decidere sul matrimonio di una donna giovane senza genitori
- un padre è padrone del proprio figlio fino alla morte
- colui che viene assassinato va deposto girato sulla schiena, con le sue armi sotto la testa
- la punizione per il tradimento sia per l'uomo che per la donna è la morte
- bisogna accogliere l'assassino in casa con la massima ospitalità
- l'assassino che si nasconde non deve essere aggredito nella sua casa
- solo l'assassino è responsabile per l'assassinio e nessun altro deve essere punito al posto suo
- le usanze di ospitalità quando l'Assassino entra nella casa del Marito nel II atto
Le altre regole le ho inventate attraverso una (ri)creazione del mondo e nel tentativo di rappresentare e far rivivere più chiaramente e sem-
plicemente un mondo lontano da noi, ma possibile. Un mondo che possiamo facilmente immaginare come pre-storico e pre-urbano.
Certamente, questo straniamento dalla storia legittima la fantasia, la poesia e apre lo spazio per i condizionamenti scenici, la specificità
del teatro. E' stata una sfida scrivere e pensare in modo antecedente alla nostra epoca. Limitare il lessico alla natura, alla vita domestica e al
patriarcato brutale del sangue e del suolo, cioè delle pietre. Cercare le esperienze della gente, ma non perdere mai di vista il corso chiaro e bru-
talmente determinato della storia.
Ho diviso il contenuto complesso e cronologicamente disposto su una durata di più di due decenni nelle seguenti scene:
I atto - la vita nel Clan e la fuga della Madre
scena I - la vita nel Clan
I apparizione - il gioco scatenato dei bambini, attirare l'attenzione
II apparizione - la canzone delle donne, introduzione al problema
III apparizione - il gioco dei bambini, il gioco passa alla crudeltà
IV apparizione - il Clan maltratta la Madre, la sua difficile condizione
scena II - le apparizioni simultanee
apparizione a - preparativi della Madre per la fuga
apparizione b - l'educazione del figlio da parte del Clan
scena III - la fuga della Madre
I apparizione - il lamento della Madre che deve abbandonare il figlio
II apparizione - pretendenti alla mano della Madre vedova e il Clan
III apparizione - il girovagare della Madre per i paesaggi selvaggi
IV apparizione - il suo caro Assassino la trova e la salva
II atto - due anni prima
I scena - il Marito dopo l'assassinio torna a casa
II scena - l'incontro della Madre e l'Assassino attraverso la canzone
III scena - l'Assassino incontra il Marito
IV scena - il tentativo della Madre di avvelenare l'Assassino
V scena - il Marito maltratta la Madre per non aver avvelenato l'Assassino
VI scena - l'Assassino e la Madre si avvicinano
VII scena - assassinio
I apparizione - la Madre tradisce il Marito e l'Assassino lo uccide e scappa
II apparizione - il Clan arriva e prende possesso della vita della Madre e del Figlio
III atto - la vendetta del Figlio
scena I - il Clan prepara il Figlio per la vendetta e lui saluta la moglie
scena II - i dieci anni del vagare del Figlio
scena III - l'incontro con la Madre, la lotta con l'Assassino e il fratello, l'Assassino e il Figlio sono morti, la Madre
morendo prega il Secondo figlio di andare dalla Nuora e di salvarla.
Epilogo
I apparizione - il Secondo figlio tenta di salvare la Nuora, lei lo uccide
II apparizione - il Clan eleva la Nuora ad uno status pari a quello dei maschi
III apparizione - la Nuora sta addormentando la figlia e piange.
PRIMO ATTO - LA NOTTE DELLA FUGA
DIALOGO MOVIMENTO/COMPORTAMENTO SPAZIO/LUCE MUSICA/SUONI EFFETTO
Prima scena - prima apparizione
brusio del giocat-

buio tolo di ceramica calmare il pub-
girevole blico e portare la
sua attenzione
luce gialla debole, sulla profondità
un ragazzo di sette anni, aumenta lentamente in del palcoscenico
il Figlio, rotea il giocattolo fondo a sinistra, viene
riflessa dolcemente dal il vociferare e lo
rombo (bullroarer) schiamazzo dei
BAMBINI: bambini accom- disperdere l'at-
Andiamo! entrano altri bambini, por- luce bianca improvvisa pagna tutta la tenzione su tutto
Forte! tano il Figlio con loro nel su tutto lo spazio, in loro apparizione lo spazio e quin-
trambusto, si alternano i fondo a destra si di affascinare
Stringi!
giochi di lotta, (1) intravedono con la danza e
Spacca!
il tiro alla fune (2) le quinte delle mon- l'abilità
Taglia! tagne e del ruscello
la cavallina (3)
Nitrisci!
Scappa!
Acchiappa!
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Stringiti! si dividono in due file paral- far conoscere la
Il dolore ti strappa! lele, si sfidano, prendono la crudeltà dei
Sopporta! rincorsa, si spintonano, giochi dei bam-

cadono, ridono, giocano a * bini
Salta!
questo gioco fino alla fine specialmente
State in riga!
del testo 1 quando vengono
Destra, destra! 2 4 eseguiti dagli
Raglia! 4 3 adulti
Chi vi volete prendere? I bambini escono correndo
verso destra
Seconda apparizione
allegri strilli fem-

minili dai quali contrapporre la
nasce la canzone dolcezza e l'or-
di tutta la luce rimane dall'alto, dal dine del mondo
una mezza diagonale risonatore femminile al
lungo la quale passer- frontale precedente caos
anno le Donne dei Bambini,
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DONNE: Le donne procedono una portare il pubbli-
Sulla strada un melo maturo accanto all'altra, tenendosi co a conoscenza
con perle, pietre preziose per la vita, lentamente, un diuno dei motivi
che rompono i rami in alto passo dopo l'altro in mezza principali dell'-
scorgendo sulla cima del monte diagonale verso la profon- opera, il conflitto
due fratelli, bravi cacciatori. dità, finché dura tutta la donne tra i fratelli
Presi capriolo e cerbiatta
canzone, la Madre è l'ultima.
e un cervo dalle corna d'oro
e una fanciulla dai capelli d'oro
il piccolo dice al più grande:
la luce cambia dal
Dividiamo la preda, fratello!
giallo tenue al giallo
Capriolo e cerbiatta a te
acceso e poi ancora
e il cervo con le corna d'oro,
a me, fratellino, la fanciulla più acceso, color gial-
soave! lo-verde
Il più grande a questo risponde:
te la vedrai in duello con me,
laggiù in quel campo spazioso,
con mazze e lunghi coltelli,
decideremo il nostro destino!
Le Donne escono
Terza apparizione Terza apparizione
un urlo gutturale
CLAN: (off):
Un attore entra correndo a luce rossa dappertutto
Prendi!
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quattro zampe belando come movimento completa-
un agnello, dietro di lui i mente caotico degli passi, strilli
Bambini corrono, inci- interpreti
ampano, cadono, fanno dei
BAMBINI: salti, l'agnello è spaventato, scioccante e
Acchiappa! lo catturano, lo portano crudele, ma
Non mollare!
nella profondità della scena divertente
Non mi calpestare!
sulla sinistra;
Dall'altra parte!
spariscono dal palcoscenico
Attento!
entra il Figlio con la bocca la lama del coltello
Sgozza!
sporca di sangue, balena
Beeee!!!!
Quarta apparizione
La Madre, che osservava di

nascosto, si avvicina al solo la Madre e il la situazione si
MADRE: Figlio dalla parte opposta Figlio sono illuminati concentra sui
Vieni che ti pulisco, della scena, lo pulisce con la di blu personaggi prin-
hai la bocca sporca, sua manica, dopo di lui cipali
figlio. appare il Clan, come un luce rosso tetro illumi- i passi e il ritmo
CLAN:
polpo oppure un mostro; na il Clan che entra, delle parole del la situazione si
Se sei vedova da due anni,
le mani del Clan strappano le luci fioche accompa- Clan durano tutto fa seria
non devi offendere questa tavola!
il Figlio dalla Madre, le gnano il tempo
Preparati e pulisciti!
Devi essere bella per noi danno bacchettate sulle il passaggio di tre figure,
e per l'ospite. mani, la spingono verso il le quinte di sfondo non dimostrazione
Non importa se i bambini sono mocciosi. proscenio. sono illuminate della spaventosa
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Ci sono altri bambini. forza e della pre-
Occupati di tutti, potenza del Clan
e non solo di lui. figlio
MADRE: madre
clan
E' mio figlio.
L'unica cosa che ho al mondo.
E' mio...
CLAN:
gli attori del Clan strappano
Non è tuo.
con le mani il Figlio e lo
Il tuo latte è dentro di lui.
spostano dietro di loro, lo
Il sangue è nostro.
spingono così che finisce
MADRE:
fuori dalla scena, da dove
Anche il sangue è mio!
CLAN: continua a osservare; sono arrivati a metà l'offesa sociale
Avete sentito questa? Il Clan si ferma per un atti- della strada il Clan cambia la della donna e
Che la donna ha sangue mo, gli attori del Clan si risonanza in gut- l'aggressione
che non è quello della sua fica? arrampicano uno sulle la luce diventa rossa e turale, parlano aperta
Figuriamoci! spalle dell'altro così che aumenta come se ringhi-
Zitta testa di cavolo. rimangono con le braccia e assero
MADRE: le teste verso la Madre
Il mio sangue,
il mio latte La Madre si sta ritirando
e le lacrime mie! davanti al Clan
CLAN:
Zitta, stupida. la fanno inciampare,
Sennò ti strappiamo la lingua.
la buttano giù,
Hai forse il diritto di parlare?
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MADRE: si chinano sopra di lei in
E' l'unico che mi è rimasto modo minaccioso.
dal mio uomo
del vostro glorioso sangue. Il Clan indietreggia di un
CLAN: passo,
Visto com'era di carattere, la Madre si alza,
meno male che te l'ha lasciato.
il Clan si abbassa alla sua
Qui tutti ci occupiamo di tutti
altezza,
nello stesso modo. Come dei cugini.
si allarga e lentamente
Come una famiglia!
gira attorno a lei come un far conoscere la
E la famiglia è un insieme
branco dei lupi affamati finalità patriar-
che vive sotto lo stesso tetto.
arrivano fino al bordo cale della
E lo scopo è crescere
di numero e di possedimenti. le danno un colpo sul sedere del palcoscenico famiglia
Per affermare le proprie ragioni. la maltrattano
Né più né meno.
Tienilo a mente. Il Figlio corre verso la
MADRE: Madre
Non dimenticare tua madre, la abbraccia, lei lo bacia
figlio. sulla testa e sul viso
CLAN: Il Clan prende bruscamente
Perché la dovrebbe dimenticare il figlio e rivolge l'attenzione
se c'è ancora. a lui.
Perché piagnucolare? l'ultima testa del Clan si
Anche quando non ci sarà, gira verso la Madre, si don-
niente di grave.
dola in modo minaccioso
Il padre!
20
Il padre non devi dimenticare!
Fino alla fine del mondo.
Piccolo.
Mai!
Adesso fuori!
Seconda scena
apparizioni
simultanee
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a)
a) La Madre di nascosto rovista spot bianco nella parte l'impossibilità di
MADRE: dentro il mastello con gli sinistra del palcoscenico seguire tutte e due
Da due anni aspetto l'occasione. stracci, si avvolge le apparizioni
E gemo. il foulard attorno alla testa e b) contemporanea-
E soffro.
dentro spot rosso nell'angolo mente
Cosa faccio adesso?
un altro foulard mette alcuni destro del palcoscenico, deve aumentare
Non posso più vivere qui.
pezzi di pane, in mezzo il buio l'insopportabilità
Non respiro. Né piango.
per tutto il tempo la Madre della situazione
Stanno già preparando
guarda verso b)
il mio matrimonio
in un altro clan.
Cosa devo fare?
Come faccio senza il figlio adorato?
Come?
a
Se non mi permettono
b
neanche di abbracciarlo.
Lo so.
Lo porterò con me!
Lo devo portare con me.
Anche se dovessimo
morire di fame.
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Dio con i suoi poteri
sarà misericordioso con noi
anche se finora
non ha avuto compassione.
Lo porterò con me!
Sì.
No.
Non posso guardare più.
Lo tengono in ostaggio
davanti ai miei occhi.
Non ne posso più.
Dio!
Come ho resistito finora
nelle giornate di pianto
e nelle notti di singhiozzi.
Solo lo sguardo
su mio figlio mi dava la forza.
Come farò adesso?
Dio, aiutami.
Dona a mio figlio
la forza dell'amore.
Non permettere che avvelenino

il suo cuore.
23
Come farà qui senza di me?

Non mi fanno mostrare
tenerezza di madre.
Che non mi dimentichi.

Qui almeno avrà cibo
e fuoco,
un letto, un caldo sonno.
E io?
Io adesso
non gli posso dare neanche questo.
b) b) Il Figlio sta pulendo e i passi ritmati e il

CLAN affilando i coltelli, è felice parlare del Clan
Dai piccolo, sforzati. per il compito assegnato, i con voce profonda
Non sei una femmina. membri del Clan sono a vengono aumen-
Deve brillare come
semicerchio dietro di lui, lo tati dallo scricchi-
un cristallo di morte.
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Non puoi mai affilare incoraggiano e lo punzecchi- olio dell'affila-
abbastanza un coltello. ano. mento del coltello
Sei più pericoloso
quando guardi lungo la lama.
Come quando vai quatto al
passo con il vento.
Vai verso qualcuno
con la lama così affilata
che quello vedrà solo
lo sguardo assassino.
La lama non deve distrarre.
Spingono e guidano la mano
Dai, fallo. Provaci!
del Figlio in modo che si
Deve essere così affilata
che non deve far male. punga da solo
Ti fa male?
Ehi! Hai già nove anni.
Non uggiolare come una cagna.
Devi affilare di più.
Un marito deve essere rozzo
e affilato come un coltello.
Altrimenti non merita neanche
il pranzo.
Sopporta, ingoia il dolore.
Scava ferite ogni giorno! gli strappano il coltello e lo da lontano grida
Stringi le ossa. pungono, forti, sonagli e
Portaci il nettare della frutta
dopo ogni puntura il coltello tintinnio
acidula.
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Per sublimare l'oblio passa bruscamente
e perdere la ragione da una mano all'altra
dalla rabbia.
Leva le armi, piccolo. escono davanti al Figlio e lo
Levati anche tu! spingono con la schiena fuori
Arrivano degli ospiti. dalla scena
si spegne la luce b)
Terza scena - prima apparizione
si fa conoscere il
MADRE:
La Madre si muove molto destino della
Perdonami,
lentamente, guardando in alto protagonista e la
figlio mio, perdona.
cammina insicura lungo il madre sua lotta interi-
Tu, come stai adesso?
terreno sconosciuto e arduo ore in quanto
Mi sogni?
salva l'anima,
Credi alla mia disperazione?
le quinte delle mon- ma abbandona il
Non permettere che mi
tagne si muovono in figlio
allontanino dalle tue lacrime.
avanti, la Madre va
Dove vado io senza di te?
verso destra in una
lieve diagonale, la luce
Dove?
è tenue, come in una
E come avrei fatto con te,
notte stellata
figlio mio,
su queste montagne buie,
attraverso gole e burroni?
26
Sotto le stelle cerco la strada.
Conducetemi, stelle.
Conducetemi dove troverò pace
e quiete.
Amore.
Dove per la prima volta
troverò una vera casa.
Mi state guardando,
madre e padre,
attraverso le stelle?
Riconoscete vostra figlia
che non si ricorda di voi
a causa di un cattivo stupido
sangue?
Vedete il mio dolore?

Vi arrivano in sogno
le mie sofferenze?
Sentite questi gemiti
attraverso le tenebre,
vi ricordate della vostra figliola?
27
Come io ho mio figlio
davanti agli occhi
anche quando non sono con lui?
buio
Seconda apparizione
i Visitatori par-
lano più profon- attraverso la biz-
I Visitatori entrano nella damente rispetto zarria del patri-
VISITATORI:
luce in cui si trova il Clan, al Clan arcato del Clan
Cosa siamo venuti a fare?
i Visitatori si tengono l'uno conosciamo le
A chiedere in sposa la vedova
al collo dell'altro un occasionale regole del mondo
o a inseguirla per le gole?
con le mani, nel grand plié, battere di piedi e il disinteresse
CLAN:
con i piedi intrecciati, spot rosso improvviso che verso la fine per la donna
Non la cercheremo,
tengono le mani l'uno sul nella parte sinistra del della scena si
non è del nostro sangue.
viso dell'altro, proscenio dall'alto intensifica
VISITATORI:
si chiudono la bocca l'un
Nostra, dopo questa offesa,
l'altro, si soffocano,
non lo diventerà mai.
balbettano, guardano in
Tutta questa strada per niente?
basso,
CLAN:
mentre il Clan guarda in alto
Scacceremo questa donna
lo sguardo dei
dalla nostra mente, allora.
Visitatori verso il
Che non sia più di nessuno.
basso crea ombre
Così sono le usanze.
28
VISITATORI: espressive
Che punizione avrà per la fuga? inizia il gioco del passaggio e rende i loro
CLAN: della bottiglia da una mano volti irriconosci-
Che non rimanga di lei neanche all'altra da una bocca bili
la voce. all'altra
Solo il suo latte laverà tutta l'onta il Clan che guar-
vendicando il padre del sangue da in alto
sacro? aumenta l'arro-
VISITATORI: ganza dell'ospi-
Ma questo non ci importa. talità
Avete promesso una vedova e influenza il
giovane parlare gutturale
in grado di avere un figlio maschio. rauco
CLAN:
Abbiamo più giovani vedove
di quanto voi abbiate
ragazzi da sposare.
Sono operose, sanno sopportare.
Tante che non sappiamo
cosa farne.
Rilassatevi.
Sorridete.
Non siate arrabbiati, furiosi.
Rilassatevi, ospiti, brava gente.
buio
29
Terza apparizione
luce bianca in alto
MADRE: la Madre cammina lenta- verso le montagne la lentezza onirica
Le stelle stanno impallidendo. mente, del camminare e lo
Dove sto andando nella nebbia? gli stracci bianchi sventolano straniamento degli
dolcemente davanti ai suoi effetti della natura
Il sole sta spuntando. occhi la luce diventa gialla conferiscono a
Già sbircia da dietro la nuvola. tutta l'apparizione
Dove sto vagando? la luce aumenta; l'aspetto dell'illu-
Ecco, sta già brillando gli attori con gli stracci verdi la luce diminuisce cinguettio degli sione scenica in
tra le ali dell'uccello, addosso salgono sulla quinta uccelli cui la lotta interi-
la rugiada che opprime attraverso le dita degli ore della Madre
i petali dei fiori accovacciati. attori la luce arriva deve provocare
agli spettatori ammirazione per
i palmi delle mani e i volti la sua volontà e la
sono fiori e poi le bacche che sua bontà
Bacche, sorelline fresche, la Madre raccoglie
ingannate la mia fame,
fiori, fratelli meravigliosi,
disperdete la mia tristezza.
E tu, acqua fresca del ruscello, distendono il nastro blu vicino
lava via le mie paure a lei, la Madre beve madre
insieme alla mia sete.
Il sole va a dormire in silenzio. gli attori scuotono con le la luce diminuisce
Vento corri, mani il costume della Madre
30
fuggi dalle ossa,
trovati un altra strada. La Madre si inerpica attra-
verso le montagne/quinte la
Dì al mio amato che sto arrivando. prima volta
Che lotto il cammino della Madre si la luce aumenta

e con tutta l'anima scorro, rallenta drasticamente
come un torrente,
verso di lui,
avvisalo.
gli attori/eventi naturali dis-
Un'altra notte fredda. turbano la Madre mentre la luce diminuisce
Dietro la quale ho lasciato tutta cammina,
la vita. la fanno inciampare, le tira-
giorno e notte, giorno e notte, no i capelli, la pungono, cambiamenti di scatto
giorno e notte e giorno mordono, graffiano luce/buio
il tramonto del giorno.
l'inclinazione
I piedi sanguinanti. la quinta inizia a delle quinte deve
Cento lancinanti ferite ruotare e sopra la provocare brividi
sul volto e sulle mani. Madre si erige la parte e percezione del
I rovi e le rocce ripida della montagna pericolo,
mi dilaniano i piedi, come se la mon-
le volpi annusano le mie orme tagna dovesse
insanguinate. cadere sulla madre
31
Dov'è il mio amato adesso, madre

dove sei,
amato mio,
sei vicino,
amore,
vieni a prendermi. forte luce bianca fruscio di tessuti, la furia della
viene rappresentata la tem- scuotimento delle tempesta deve
Sono diventata cieca pesta montana, quinte di legno e provocare preoc-
e il corpo gelato geme di dolore. vengono scossi gli stracci di metallo, cupazione
Ho dimenticato chi sono. bianchi fischi e sibili delle per la Madre e
E da dove sono partita. e intere montagne voci senso di
Solo le lacrime per il figlio impotenza
riscaldano la mia anima. davanti agli
E la speranza, eventi naturali
e la speranza. e anche ammi-
la Madre si inerpica attra- razione per la
verso le montagne/quinte la perseveranza
L'unica cosa che cerco seconda volta della Madre
è il Monte Cieco.
Di cui mi parlava. La Madre perde
Dove dal biancore della neve considerevolmente la forza
non si vede niente. e inciampa
32
Io sono ormai troppo cieca
e debole.
Quarta apparizione
ASSASSINO: L'Assassino scende lungo il

Chi sarà questa creatura soffer- pendio, sta attraversando la
ente tempesta
Che finirà in pasto ai lupi? rappresentata dallo svento-
La devo aiutare. lamento degli stracci bianchi
Tu! abbraccia la Madre

Amata!
Sei tu?! la alza per abbracciarla, il ritiro delle
Sei viva?! Viva! gli attori diminuiscono montagne e la
l'intensità dello sventola- dolcezza
Lascia che ti riscaldi. mento, madre e dell'Assassino
In fretta! inizia il terzo inerpicamento assassino devono provo-
Ti porterò, attraverso le care la sen-
ti bacerò, montagne/quinte che poi si sazione del sol-
avrò cura di te, sole mio, ritirano nella profondità la luce lentamente lievo dopo la
che tu splenda per me della scena diventa gialla e aran- lotta violenta
e che io splenda per te. cione
33
Che io ti riscaldi la parola si perde
sopra queste vette grigie. nel sospiro
Per ridere come una volta.
Sei ancora più bella e più bianca
di quando...
Anima mia.
Che io possa sostenerti
e prendermi cura di te,
stenderti come l'impasto,
per prevenire ogni male.
Che io ponga fine a ogni male.
E che ti sorrida. da lontano gli
Ecco, stai sorridendo, attori cinguettano
tu a me, e iniziano a fis- l'accecamento
beato me. chiare temi musi- degli spettatori li
cali d'amore deve far tornare a
Grazie a Dio. gradualmente un forte loro stessi e
Sorridi, mio amore, imbiancamento del prepararli per
come le gemme che palcoscenico e poi del- l'atto secondo,
si aprono alla luce del sole, l'auditorium più analitico, la
per non perdersi mai di animo, musica all'indi-
ridi per me, cara, etro dovrebbe
ti porto nella nostra casa. la melodia di significare il
escono dalla parte destra prima, indietro ritorno al passato
34
SECONDO ATTO - DUE ANNI PRIMA
Prima scena
Il Marito si avvicina con passi rumorosi del

passi lunghi e rumorosi così Marito e urla tutto l'atto secon-
marito
MARITO: che il palcoscenico trema, rauche do è quasi un
Più felice di me non c'è nessuno entra in casa allegramente, ritorno naturalis-
in nessuno dei tre mondi! prende orgogliosamente in tico sulla terra,
braccio il Figlio e lo bacia, sul problema
madre e
Ecco i doni! lo mette giù e lo schiaffeggia della vita e sulle
figlio
amorevolmente, tira fuori il situazioni
coltello, lo passa sulle in profondità ci sono le riconoscibili per
guancie del figlio e glielo quinte della montagna gli spettatori
dona, colpisce sul sedere la in prospettiva gia-
Madre che gli si avvicina e cente, la staticità dello
Dov'è la festa in mio onore, lo abbraccia, e la gira con le a sinistra in avanti c'è spazio, appesan-
che sono arrivato vivo? spalle verso se stesso, le la parte inclinata della tire la parte sin-
FIGLIO: mette la collana d'argento al seconda quinta, istra e non riem-
Cosa hai fatto, papà? collo, lei confusa, felice e l'interno della casa pire lo spazio
MARITO: lusingata si allontana da lui nudo e misero viene il Marito urla, poi vuoto a destra,
Moglie, vieni qua! e osserva la collana illuminato da una luce parla più piano tutto ciò
gialla torbida dovrebbe
E' da tanto che non ti buco
Il Marito si avvicina alla aumentare il
sotto la pancia!
Madre e le tira su l'abito, malessere e il
Il mio cazzo
la Madre indietreggia disagio della
si è rizzato come un coltello.
35
MADRE: situazione,
Non adesso. dovrebbe ori-
C'è il bambino. entare sul testo
MARITO: Il Marito si gira di colpo e si che offre infor-
Figlio mio, china sopra il figlio mazioni impor-
prendi quel coltello tanti per la com-
che ti ha portato il babbo, prensione dell'-

opera
fati un giro attorno al podere,
fino al campo grigio,
vedi se c'è qualcuno,
vedi come stanno le cose.
Il Figlio gonfia il petto e
FIGLIO:
cerca di sembrare più alto
Se trovo qualcuno
lo sgozzo?
MARITO: Il Marito con schiaffetti
Non sgozzare ancora nessuno. incita il Figlio, più piano
Ci sarà occasione. avvicina il volto al suo
Quando diventi grande...
MADRE: La Madre corre in mezzo,
Cosa state dicendo? tra di loro
Sistemati meglio i vestiti.
Ascolta tua madre. La Madre sistema il Figlio,
Perché sgozzare qualcuno? gli pulisce la faccia sporca
Il coltello serve, con la sua manica
36
se ti attacca
un animale selvatico,
un lupo.
Ma prima ti nascondi,
o ti arrampichi su un albero.
Ti calmi.
Neanche una parola...
Il Figlio cammina con passi
FIGLIO:
lunghi verso il pubblico,
Lo so mamma!
come se marciasse
Gli farò così,
sulla gola,
poi lo scuoio
mentre è ancora caldo
e la pelle, la porterò a casa.
E' così papà?
E' così? Il Marito abbraccia la
MARITO: Madre dalle spalle
Così campione!
Veloce e forte! Il Marito stringe la Madre
Adesso corri e
stendi tre lupi.
FIGLIO:
Che non sgozzino le nostre
pecore.
37
MARITO: Il Marito importuna la la scena con il
Bravo figliolo, Madre, Marito che
maschione ancora piccolo. le tira su l'abito, importuna la
Sgozza pure. il Figlio corre via, Madre si
In fretta. dovrebbe trasfor-
mare da simpati-
E noi, dove siamo rimasti? il Marito mette la mano tra co gioco a scena
le gambe della Madre ripugnante
La Madre si libera, si allon-

MADRE:
tana nella profondità della
Perché parli così al bambino?
scena, come se parlasse al
Finirà in qualche rissa
Figlio assente
e si caccerà nei guai.
MARITO:
urla del Marito
Perché dici stupidaggini? attraverso la con-
Come una capra, Il Marito con le sue urla trazione del
brucheresti tutto il sano che c'è. interrompe ogni conver- diaframma,
Piuttosto vieni qui! sazione sensata poi parla in modo
Adesso siamo da soli in casa. seducente e sfac-
MADRE: La Madre si avvicina al ciato
Non farlo. Marito
MARITO:
Ma come, non farlo.
Spogliati!
38
MADRE: La Madre si stringe dol-

Raccontami. cemente al Marito
MARITO:
Ho detto spogliati!
MADRE:
Come è andata?
Ci sei mancato.
Dove sei stato?
Che posti hai visto,
hai conosciuto nuova gente?
MARITO:
E che ti importa?
Vuoi forse
tu, andare da qualche parte? il maltrattamento
MADRE: e l'umiliazione
Visto che non ci vado, La Madre si spoglia, cerca della Madre
che possa sentire almeno. di vezzeggiare il Marito
Come è il mondo?
Nero o bianco?
Storto o dritto?
MARITO: luce leggermente più
Polveroso e grigio. debole
E insanguinato.
39
Dai. Adesso spogliami. il Marito che
Cosa aspetti? comanda e la
MADRE: La Madre sta spogliando il Madre che è pas-
Non urlare. Marito siva dovrebbero
Mi fai paura. provocare dis-
Non sono un tuo nemico. gusto per il
MARITO: Marito e deside-

rio di aiutare la
Si urla al prossimo.
Madre
Sul nemico invece si piomba di
soppiatto.
Toglimi le mutande!
MADRE:
Il Marito la gira dalla
Non essere così brutale
schiena verso se stesso, la
con me.
mette sulle ginocchia, le tira
MARITO: su l'abito e con tutto il corpo la sua caduta sul
Chiudi la bocca finalmente!... si appoggia sulla Madre per la luce aumenta pavimento
Così. spingerla e lei cade con il dovrebbe
Così. naso sulla terra spaventare gli
Vuoi più forte? spettatori
E?!
Così, così.
Uuuh! Aaaa! Uu. Cosììì... la luce diminuisce
Adesso lavami bene
gli attributi.
40
MADRE:
Come? La Madre si ferma mentre si
MARITO: sistema i vestiti
Li lavi al figlio?
MADRE:
Lui è un bambino!
MARITO: Il Marito porta dentro una
sedia, cioè porta un attore e
Io ho pure i peli.
si siede su di lui; il Marito brontola
Per questo devi lavarmi
in modo arro-
più dolcemente.
gante
Dai.
Se no, ti rompo il naso.
MADRE:
La Madre arriva con il mas-
Finora non lasciavi
tello nel quale c'è un nastro
Neanche che te lo toccassi. blu con il quale lava il
MARITO: Marito tra le cosce
Da adesso in poi sarà così. Il Marito butta la testa indi-
Dai, dai, con un po' più etro
di allegria. Il Marito la colpisce con il
MADRE: nastro blu sulla faccia
Dove sei stato? Il Marito si stravacca sulla
In quali posti hai viaggiato sedia
Per diventare così selvaggio,
emani tanfo dall'anima.
41
MARITO:
Dove sono stato, dove sono
stato?
Ho versato sulle canaglie
la vendetta al mondo
e la rabbia del clan.
la Madre capisce
E' stata la mia azione d'onore.
MADRE:
La Madre si alza
Non eri forse con le donne,
giù, alle rapide.
Si dice di loro...
la Madre parla
MARITO:
con respiro clavi-
Che cosa si dice di loro?
Il Marito si raddrizza colare
MADRE:
Si dice che offrano ogni oscenità
ai maschi,
agli stranieri,
li lavano, li accarezzano,
li leccano dappertutto come le
gatte...
MARITO:
Come le gatte? Il Marito si stravacca di
Come serpenti. nuovo
42
MADRE:
Sai che la lussuria non è una
buona cosa
e chi tradisce la moglie
viene punito con la morte.
Si paga con il sangue
per infilarlo all'amante.
MARITO:
Il Marito si china sopra la pausa
Come no!
Madre
Sei un serpente, sei stupida
sibili invano.
La puttana non è un'amante.
E d'ora in poi, per farti sentire
meglio,
ogni volta che entro in casa,
mi laverai
oltre al cazzo,
i piedi e la faccia.
Mi sono così stufato. Il Marito si alza e si infila i
E perché preoccuparmi? pantaloni
Non uscirò più di casa.
Mi laverai
ogni volta che ne avrò voglia.
43
MADRE: La Madre si alza e si prende

Come mai? la testa tra le mani, vaga
Ti sei macchiato con il sangue. verso sinistra
Povera me...
MARITO: Il Marito si gratta le palle
Il sangue, sì.
Che cosa c'è da dire.
La Madre è accosciata a
MADRE:
metà la Madre lancia
Sanno che sei stato tu?
un urlo
MARITO:
Ormai lo sanno.
il Marito urla più
Non c'è nessun altro.
forte
MADRE:
La Madre scioccata vaga in
Povera me. giro la Madre parla in
Povero figlio nostro! modo preoccupato
MARITO:
Perché povera te? Il Marito la segue con lo
Hai avuto la collana d'argento? sguardo agitando le mani
Se vorranno uccidere qualcuno,
uccideranno me.
Ma in questa casa non lo pos-
sono fare.
44
MADRE:
E il campo? Il podere?
MARITO:
Da adesso in poi farai tutto tu.
Spingerai, trasporterai e trascin-
erai.
Il piccolo ti aiuterà.
La Madre si ferma
MADRE:
Come farò da sola?
Come sopravvivremo?
Il Marito continua ad
MARITO:
agitare le mani
Sforzati un po'.
La donna è di fango,
ma la sua diligenza è d'oro.
E taci.
E' meglio che mi porti da man-
giare. La Madre va subito a pren-
Mi vuoi far morire dere il cibo e si avvicina al
di fame? Marito con il pane, entra il
FIGLIO: Figlio, lei si gira verso di lui
Non c'è nessuno la luce diventa lieve-
papà. mente verde
Anch'io sono affamato come un
lupo.
45
MARITO: Il Marito prende il pane
Vedi come è tua madre. dalla Madre senza guardarla
Tutti è due moriremo di
miseria con lei.
MADRE: La Madre offesa protesta
Moriremo tutti di malattie.
La casa va a pezzi,
dappertutto ci sono le pulci
e i ratti corrono in giro.
Il Marito non la guarda
MARITO:
Se ti danno fastidio, uccidili.
Sveglia, sveglia.
Porta il cibo!
Che donna di casa sei.
Dai, spulciami mentre mastico,
mi ha rosicchiato questa pulce
mentre tu ti piangi addosso.
Ammazza la pulce, dai.
MADRE:
Anche il bambino deve mangiare?
MARITO:
Ma che bambino? Il Marito si alza colpisce la
Sono io il padrone di questo Madre, si avvicina al Figlio
bambino finché sono vivo. e lo abbraccia
46
Tu non capisci il sangue sacro.
Vieni, figlio,
ciuccia il mento di papà.
Il papà ci ha raccolto
i bocconi più gustosi
per il suo campione.
la luce verde si inter-

entra la Cognata, bacia le rompe
mani al Marito e gli da una
lettera, mette una caramella
nella bocca del Figlio, da un
cucchiaio di legno alla
Madre
COGNATA:
Buongiorno, padrone di questa
casa.
MARITO:
Dai,
fammi vedere che sorridi.
Offri qualcosa alla cognatina.
Come sta mio fratello?
47
COGNATA:
Si sta nascondendo ed è infuriato.
Già da anni, lo sai.
MARITO:
Come me da adesso! Il Marito si alza e si
Da quanto tempo non lo vedo, pavoneggia in mezzo a loro,
e non lo vedrò. tra la moglie e il Figlio
Anche a me rimane
solo questa casa angusta.
Ah,
potessimo parlarci,
ricordarci dei guai che abbiamo
combinato insieme.
Quando, da bambini,
abbiamo bruciato la casa,
solo per scherzo.
Ci guardavamo
e sapevamo
che non ci saremmo fermati,
finché tutto non fosse andato
al diavolo.
Non avevamo bisogno di parlare.
Invece adesso,
che sciagura,
48
dobbiamo parlare tramitele
donne.
Non andrà a finire bene
tutto questo.
Lombrichi femmine ci succhiano
la gioia della vita.
Filate via!
Parlate, parlate e basta,
non sapete fare di meglio.
un lieve oscuramento,
le donne si allontanano prima sul Marito, e poi
COGNATA:
sulla Madre e sulla
E' dura?
Cognata
MADRE:
E' dura.
49
Seconda scena
MADRE: La Madre lava gli stracci nel la quinta della casa è canticchiare spen- la Madre e
La vigna di uva bianca si è ruscello con un mastello nascosta, la scena è sierato l'Assassino fanno
avviluppata vicino a lei; illuminata diffusa- conoscenza

sotto il nastro blu giacciono mente da luce rosseg- attraverso la
attorno alla cima di una mon-
gli attori che con le mani e giante, il nastro blu è canzone
tagna.
con i piedi fanno muovere a disteso in diagonale
Non è la vigna dell'uva,
onde il nastro
ma sono due giovani amanti.
assessino
Si sono incontrati da giovani,
si separano nella disgrazia.
All'addio
uno dice all'altro:
Vai anima, madre
vai cuore mio, vai avanti!
Troverai
un giardino recintato,
nel giardino un cespuglio di rose
rosse;
cogli una rosa,
e mettitela sul petto vicino al
cuore!
50
Come appassisce la rosa,
così sta appassendo
il mio cuore per te.
l'apparizione dell'Assassino l'Assassino con-
ASSASSINO: confonde così tanto la Madre tinua la canzone
All'addio il secondo dice al che uno straccio le cade nel di lei,
primo: ruscello, la Madre confusa

le mani degli attori portano smette di cantare
Vai, anima mia, un po' indietro!
lo straccio all'Assassino, lui dopo il primo
Troverai un monte verde,
lo prende dal ruscello e lo verso
e sul monte un pozzo d'acqua
porta alla Madre cantando
gelida,
nel pozzo
una pietra di marmo,
sulla pietra
una coppa d'argento,
nella coppa una palla di neve;
tu prendi la palla di neve,
e mettitela sul petto vicino
al cuore!
Come si scioglie L'Assassino porge lo straccio
la palla di neve, alla Madre attraverso il rus-
così si scioglie cello, la Madre corre via, lui
il mio cuore per te. continua a cantare la melo- leggero oscuramento
dia e si lava nel ruscello
51
Terza scena
un improvviso fascio di
MARITO: Il Marito è seduto stravacca- luce sul Marito, lo il compitare delle
Caro fratello mio. to sulla sedia/attore e legge spazio è uguale come lettere,
Quando verrai? la lettera nella prima scena parola per parola,
A parlare con me. come se stesse

masticando
A rievocare i bei tempi insieme.
Tutto il mondo puoi invitare
alla tua tavola
e rimanere affamato,
se fuori dalle tue mura
non puoi uscire.
il Figlio entra piano, per con il coltello getta i stridere
E' difficile resistere,
non disturbare il padre, si riflessi sul pubblico del metallo
ma è facile sopportare. siede al bordo della luce e
La pigrizia mi è entrata guarda il coltello
nelle ossa
e questo mi piace sempre di più.
Mi manca parlare con qualcuno,
che non siano delle femmine
che strillano. inizia ad affilare il coltello la luce si spande
E alla fine uno scherzo.
Così lo saprai se qualcuno
te lo chiede,
52
perché va meglio una donna
grassa che una magra?
Non rimangono tracce
quando la pizzichi!
E tu attento
a non uccidere qualcuno,
così puoi venire
a trovarmi più spesso.
E' un trucco.
Adesso mi nascondo io,
e faccio il padrone di casa
come mai prima.
Ti abbraccia tuo fratello.
Il Marito alza lo sguardo
Eh, che cos'è la vita.
Anch'io dovrò un effetto comico
diventare un intellettuale. dopo gli eventi
difficili e faticosi
FIGLIO: Il Figlio smette di affilare il e prima dell'in-
Papà, che cos'è un intellettuale? coltello e alza lo sguardo contro serio e
minaccioso con
MARITO: l'Assassino
Un sapientone.
Uno che ha fatto così
tante stupidaggini
53
e cattiverie
che adesso non deve fare
proprio niente.
Ma tutti lo riveriscono.
E tu, affila meglio quel coltello!
Di più!
Sai, non lo puoi mai
affilare abbastanza.
Stai aguzzando già...?
l'Assassino grida
ASSASSINO:
dall'off stage
Come va, padrone di casa?
Vengo con il sangue!
Lascio le armi davanti alla casa
L'Assassino entra in casa, la luce si spande ancora
ed entro! si avvicina al Marito e gli
Ecco un regalo per te. porge la pietra per affilare il
coltello, il Marito parla
MARITO: il Marito continua a come se stesse
Io ho già affilato il coltello. rimanere seduto stravaccato ringhiando
per la tua gola.
FIGLIO:
Sto affilando bene il coltello di
papà.
Lui è un intellettuale!
54
MARITO:
Zitto, pivello!
ASSASSINO:
A te ragazzino un giocattolo. L'Assassino porge il giocat- la finale della
Prendilo e fallo girare forte. tolo al Figlio battuta
del'Assassino
viene interrotta
MARITO:
dal Marito
Come il gatto per la coda.
L'Assassino si guarda
ASSASSINO:
attorno
Sentirai il suono
interessante che fa.
E' meglio se lo giri là fuori
per non rompere qualcosa qui. Il Figlio corre verso la parte ronzio fino alla
Ammesso che qui ci sia qualcosa destra della scena un po' più fine della scena
che non sia rotto. in profondità e rotea il gio-
cattolo fino alla fine della
A te, un mazzo di fiori. scena; entrano la Madre e la
A te un inchino. Cognata
l'Assassino porge i fiori alla
MARITO: Madre
A cosa ci servono i tuoi regali? fa un inchino alla Cognata
il Marito si alza di colpo
55
ASSASSINO:
Così sono le usanze.
Si usa anche lavare i piedi e le
mani all'ospite.
E poi devi offrirmi la grappa
e il dolce.
MARITO:
Anche tu me li devi lavare.
Donne, portate
la frutta con lo zucchero
le donne corrono fuori,
e la frutta con il fuoco.
il Marito si abbassa e
E anche pane e sale.
prende il mastello con il tes- il Marito urla
Sbrigatevi!
suto blu, la luce diventa grad- tutto il tempo,
inizia il gioco con il nastro ualmente rossa fino quasi stridendo il gioco con il
Tu cosa vuoi? blu, lo prendono dal secchio alla fine della scena tra i denti, tessuto blu per-
Che io ti dia da bere e mangiare e avvolgono le gambe l'uno l'Assassino parla mette il contatto
per uccidermi dopo? all'altro, si alzano, si a voce alta, brus- stretto tra il
Sarebbe sufficiente per te? rotolano sul pavimento, si camente e energi- Marito e
spingono giù a vicenda l'uno camente l'Assassino, la
ASSASSINO: sull'altro litigando e gridan- cerimonia della
La legge dice che mi devi do tutto il tempo lotta
ospitare. (la contact improvisation)
56
MARITO:
Anche tu devi rispettare la legge
ed essere un bravo ospite.
E non fermarti più
di quello che è necessario. entrano la Madre e la
E io in questa casa Cognata, lasciano la com-
mi nasconderò per sempre. posta di frutta, il pane, il

sale e la grappa sulla
Qui non mi puoi toccare.
sedia/attore
Così è la legge.
Uscite fuori!
Chiudi la porta, bestia.
il Marito afferra la bottiglia,

prende un sorso e offre
ASSASSINO: all'Assassino
Fai del male e sei cattivo. inizia un altro gioco, questa luce rossa intensa
Non hai rispettato la legge della volta con la bottiglia, tra il
vendetta, Marito e l'Assassino avvolti
ma hai ucciso, nel tessuto
da ospite in casa, il Marito beve velocemente e
un altro ospite. offre all'Assassino che evita
Hai pure sgozzato il padrone di assaggiare dalla bottiglia
57
e la padrona di casa
con i quali non hai un debito
di sangue.
Mio fratello e mia cognata il Marito prende un sorso pausa
Chi ti ha dato il diritto di farlo? un altro gioco di
MARITO: contatto, adesso
Bevi un bicchiere. in piedi,

dovrebbe
ASSASSINO:
aumentare la
Non li hai neanche girati sulla
tensione e lo
schiena.
scontro
Ma perché?
il Marito prende un sorso
MARITO:
Come sai che sono stato io?
ASSASSINO:
Me ne hai dato conferma per
tutto il tempo,
imbecille.
Pensi che io non veda, il Marito in modo
che sia un idiota, furioso
che la tua trasandatezza brutale
non lasci tracce?
Tua moglie porta al collo
la collana d'argento di mia cognata, il Marito prende un sorso
il mio dono di nozze.
58
MARITO:
Lo poteva fare
qualcun altro,
io che ne so.
ASSASSINO: il Marito prende un sorso
Invece sai nasconderti in casa
anche se sei innocente?
MARITO:
Calmati.
Bevi.
Sii uomo.
Cosa vuoi che ti dica.
il Marito prende un sorso
Ho perso il cervello.
Mi era salito il sangue alla testa.
ASSASSINO:
Il sangue chiede altro sangue.
Ma non qui.
Io rispetterò le usanze.
Ti aspetterò.
La prossima volta
quando ci vediamo,
tu morirai.
MARITO:
Pensi che io sia un idiota?
59
Non uscirò mai di qui.
Cosa mi puoi fare?
Ammazzarmi qui,
con la moglie e il bambino.
Voglio vedere
se riesci a essere un bastardo
più grande di me.
Dai!
il Marito prende un sorso,
Fammi vedere!
l'Assassino si libera dal nas-
ASSASSINO:
tro blu;
Ricordati quello che ti ho detto!
la Madre viene e confusa
MARITO:
inizia a togliersi la collana,
Donna, vieni qui! il Marito gliela prende con
E togliti la collana! forza quasi soffocandola,
porge la collana
To', prenditela. all'Assassino, la Madre si
Adesso va bene? libera e va via, il Marito si
ASSASSINO: stravacca sulla sedia
Hai restituito l'argento,
ma il sangue non ancora. l'Assassino se ne va, il la scena si oscura
MARITO: Marito tira un sospiro di sol-
Perché non l'hai avvelenato, lievo,
cagna! la Madre entra, il Marito si
Usa un po' più il cervello. alza e le dà uno schiaffo,

si siede di nuovo
60
MADRE:
Ma, ti avveleneresti tu stesso.
Tutto il tempo sei solo tu a bere.
MARITO: il Marito parla
Se mi avessi strizzato l'occhio respirando veloce-
l'avrei capito mente e sibilando
Sentimi bene,
gli porterai il veleno
là nel campo
e lo ammazzerai.
Faremo così.
E' la miglior cosa.
Prepara la pozione dalle piante
velenose.
MADRE:
Non lo so fare.
MARITO:
Certo che lo sai fare,
sei una femmina,
e ogni femmina la luce rossa e la luce
è per forza portata verde aumentano
alle azioni malvagie.
Tua madre,
e gli altri non te l'hanno insegnato?
61
MADRE:
Io non ho avuto una madre.
Mi avevano ucciso il padre e la
madre.
MARITO:
Lo so, lo so.
Ma con chi mi hanno ammogliato!?
Meno male che c'è la Cognatina.
A portare il piccolo al clan
quando finisce di preparare
il veleno.
E che tornino tutti.
Sarà il terzo giorno.
Meno male che non sai niente
sui veleni,
come sei sfacciata, mi avresti
avvelenato,
cagna che non sei altro...
E' quello che vorresti. Il Marito inciampando, ubri- pesanti colpi delle
Uccidermi? aco, con le gambe legate, mani sul corpo e
Io lo so. afferra la Madre con forza e irregolare battito
Hai già organizzato la picchia dei passi
un complotto con lui. con i quali la
62
Vedi come ti guarda, Madre cerca di
berrebbe dalle tue mani. riprendere l'equi-
Sì, sì, lo vedo come sai fingere librio
bene. massimo della luce
Ti darò filo da torcere! la Madre cade per terra graduale oscuramento
Ti farò vedere io
come si prepara il veleno,
stupida di una stupida,
bisogna trebbiare per bene,
buio
e poi pestarlo...
Quarta scena
un contrasto del-
luce bianca tenue e icato con la
bassa solo fino all'al- scena precedente
tezza delle gambe,
lo spazio come nella
seconda scena, solo
l'Assassino si lava i vestiti che adesso l'Assassino
nel ruscello che è un nastro è là dove era la Madre
blu sotto il quale stanno gli
attori, i passi della Madre
sono sempre più vicini, lui li
ascolta, si gira di colpo
verso di lei quando lei gli si
avvicina, si alza, la luce
63
forte mostra il volto di lui fruscio del tessu-
sbalordito e quello di lei to/ruscello
ASSASSINO: devastato luce bianca intensa
Cosa ti succede? linguaggio del
Sei diventata blu come un vortice. volto silenzioso
MADRE:
Non sono fatti tuoi.
ASSASSINO:
Ma il mio destino è incontrare la
tua sofferenza
E la pena che porti come un
grembiule.
la Madre abbassa lo sguardo
MADRE:
Taci che è meglio.
Hai sicuramente fame. l'Assassino guarda il pane
Prendi il pane.
Assaggia.
ASSASSINO:
Ti ha picchiata? l'Assassino si lecca le labbra
Grazie.
Come fai a vivere con un bastardo
così?
MADRE: la Madre alza lo sguardo
Che c'entri tu?
64
Mangia.
Avrai bisogno di forza.
l'Assassino fa un passo verso
ASSASSINO: di lei;
Perché... la Madre indietreggia di un
MADRE: passo
Qui sicuramente non hai un

forno.
Mangia.
ASSASSINO:
Come fai a vivere con lui?
l'Assassino dà un morso
primo suono forte
MADRE:
la Madre si slancia verso di nella scena
Fermati! Non mangiare!
lui e fa cadere il pane dalle
Sputa. mani dell'Assassino, e gli fa
E' avvelenato! uscire il boccone dalla
ASSASSINO: bocca con uno schiaffo; la
Grazie. Madre indietreggia mentre si
Aspetta! Come... svolge il dialogo
MADRE:
E tu come fai a stare qui nel
campo
senza cibo? la Madre urla da
Non ti senti debole? lontano
65
l'Assassino le sta
ASSASSINO: gridando
Non ho più fame.
Ho sete,
anche se bevessi
un'intera cascata,
non spegnerei il fuoco
buio improvviso
del mio cuore.
Quinta scena
sciabordio del-
l'acqua e tuoni
la violenza è
luce improvvisa e la le urla del Marito ancora più
il Marito picchia la Madre, scena è come la scena feroce rispetto a
MARITO: urla, la schiaffeggia, la butta numero uno e tre, quella alla fine
Dov'è il suo coltello?! sul pavimento, la colpisce solo che c'è il ruscello, della terza scena
Ma è ancora vivo! con i piedi, la tira su, la anche se per adesso
Non ti ho mandato butta giù di nuovo non lo vediamo
a ucciderlo?
Perché taci?
Cosa hai da dire?
Perché non l'hai ucciso,
stupida miserevole?
Perché allora non ti sei
66
divorata tu il pane?
L'hai portato a me, bagliori sporadici,
per avvelenarmi!? gioco di lampi e
A mio, a tuo, a nostro figlio! minacce
E' quello che mi stai preparando. Il Figlio corre, prende il
FIGLIO: Marito per le mani e per le
Aspetta papà! Lasciala! gambe, lui lo respinge brus-

camente;
Non farlo!
la Cognata sbircia dietro le
Non picchiarla!
quinte, guarda di nascosto;
il Marito colpisce forte il
MARITO:
Figlio così che questo vola
Anche tu stai complottando
via
con loro!
Ti ammazzerò.
il Marito si ferma pausa; raffica di
Farò vedere a tutti... urla
E' quello che volete.

Consegnarmi all'assassino.
Lo so.
Eh no, non andrà a finire così.
Fuori, uscite sotto la pioggia,
a farvi lavare via dalla mente
la vostra cattiveria.
Non vi voglio vedere
67
prima dell'alba.
E quando vi chiamerò
non tardate un istante.
Fuori!
il Marito si siede;
la Madre e il Figlio vanno la luce grigia-blu si
lentamente verso il centro sparge su tutto lo
del palcoscenico spazio
la Cognata e il Figlio se ne i singhiozzi e i
vanno lungo il ruscello nella pianti si sovrap-
profondità del palcoscenico; pongono all'ac-
la Madre rimane al centro quazzone e ai
del palcoscenico, piange tuoni
lieve oscuramento
Sesta scena
gli attori nel rus- i giochi psico-
la Madre fatica ad alzare il improvvisa luce cello fischiano logici di
ASSASSINO: mastello pieno d'acqua dal giallastra e rossastra velocemente e conoscenza e
Aspetta. ruscello, l'Assassino mostra caoticamente la convincimento
Permetti che io ti aiuti la sua giovinezza, ingenuità loro melodia
con quel secchio. ed entusiasmo; mentre lo d'amore
Non sono mica malato. evita, le cade il mastello nel
Piano. ruscello, la Madre continua
a rifiutarlo testardamente
68
MADRE: il discorso lento e
Perché mi aiuti triste si trasforma
se chiedi vendetta? nel suo racconto
Sei in debito di sangue distaccato mentre
con qualcuno? si morde le labbra
ASSASSINO:
Sono ancora senza debiti
in questo mondo,
tranne che con la legge.
E quando prenderò una moglie,
sarò in debito con la sua famiglia.
Sanno come soffri,
i tuoi più cari?
MADRE:
la Madre si rattrista chiede chiara-
No. mente
Io sono orfana.
Mi hanno ucciso i genitori,
non so neanche chi.
Dopo mi ha accolto il clan
e mi ha maritato.
Non ho mai avuto niente,
e vivo come se dovessi
a tutti tutto.
Sia il sangue che il tempo nel
69
quale il sangue scorre.
Tutto un mondo
di sangue ribolle.
Spesso non posso
dire una parola.
Tu hai visto la tua sposa?
ASSASSINO:
Sì, di nascosto.
Se è lei quella che hanno
scelto per me.
Non so neanche quello.
la Madre si sta rilassando discorso che isti-
MADRE:
ga ed è più veloce
Ti è piaciuta?
Non parlare. Lo so.
L'hai già accarezzata.
ASSASSINO:
Non l'ho fatto.
MADRE:
Pensi a lei?
ASSASSINO: l'Assassino parla
Ho pensato a lei una mattina. con sospiri
E non smetto di pensare a te
da quando ti ho visto.
70
MADRE: la Madre parla in modo la Madre parla
Una cosa è ascoltare nel prato amareggiato con sospiri inebri-
il gorgoglio del ruscello e il canto anti
degli uccelli,
guardare il sole
come acceca gli occhi,
annusare...
E' tutta un'altra cosa
la Madre si riscuote dalle
essere una donna dentro casa,
fantasie e poi si accascia
schiava.
Ma, che ci dobbiamo fare...
ASSASSINO:
Fermati!
Non andartene.
MADRE:
Perché?
ASSASSINO:
Voglio guardarti ancora un po'. la sua
MADRE: improvvisa deter-
Le ferite sulla faccia. minazione sor-
ASSASSINO: l'Assassino parla in modo l'Assassino parla prende la Madre
Dalla tua bellezza incoraggiante, deciso, aspramente e ad e lei inizia a
guariscono tutte le ferite! irradia entusiasmo alta voce porsi seriamente
Fermati! delle domande
71
Vuoi scappare con me
da tutto?
Dal sangue, dal marito?
MADRE:
E il bambino?
ASSASSINO:
Lo porteremo con noi.
In viaggio per il mondo
tutti insieme.
Per non essere mai più triste.
la Madre cerca di mettere
MADRE:
alla prova con l'ironia la
Che ne sai tu?
serietà dell'uomo
Fino a tre giorni fa
tua madre ti faceva il bucato.
l'Assassino si mostra offeso
ASSASSINO:
E chi lo doveva fare, mio padre?
Perché ridi?
Non sono uno sciocco ignorante.
Sai che paesaggi
ho visto
dalla Cima Cieca, forte imbianchimento l'Assassino parla
dove vivo nella baita. lentamente come
Dove anche il sole è bianco se immaginasse
e qualche volta non si vede quel posto
72
niente tranne nuvole e neve?
E quando le nuvole se ne vanno
con i venti che soffiano
verso il settentrione, l'Assassino la fa vacillare
hai davanti a te tutto il mondo.
MADRE:
Tu cerchi di ingannarmi.
l'Assassino prende la Madre
Scappa!
per mano
ASSASSINO:
Fermati.
Sei una donna saggia.
Sei già madre.
E sei ancora giovane.
Bella. Bellissima.
Su cosa ti posso mentire ancora?
Ascolta.
Parlo seriamente. la Madre cerca di liberare le
Io gli farò da padre. sue mani dalle mani
Giuro davanti a Dio dell'Assassino, ma non ci
e a te! riesce;
MADRE: la sua ultima difesa le tristi parole
Mio marito non lo permetterà della Madre
ASSASSINO: l'Assassino è pacato e serio,
Se così deve essere... con un'espressione torva
73
MADRE: la Madre è emozionata e
Dunque, lo ucciderai? insicura il completo capo-
ASSASSINO: volgimento della
Questo non è un problema. loro situazione
Sono qui perché devo vendicare nel rapporto che
un fratello e una cognata. c'era all'inizio
Guarda. della scena
Convincilo
a uscire di casa,
nel campo,
la Madre scappa via
basta che metta
la testa fuori dalla porta.
Sarà meglio per te e per bambino.
l'Assassino rimane deluso e lieve oscuramento
Non andare.
tetro
74
Settima scena - prima apparizione
la Madre entra correndo in forte luce come
casa in preda al panico, il all'inizio della quinta
MADRE: Marito è seduto stravaccato, scena le grida spaven- l'inizio energeti-
L'ha preso! lei lo scuote per le spalle tate della Madre camente potente
Ci ucciderà il bambino! e choccante
Lo ucciderà! dovrebbe sveg-

il Marito la respinge il brontolio indif- liarci
MARITO:
ferente del Marito
Lascia che lo uccida.
si trasforma in un
Ne farò un altro!
il Marito inizia ad agitarsi discorso spaven-
Anche se dovessi marcire
sulla sedia tato e interrotto
nella vergogna per sempre,
la mia gola non sentirà
il suo coltello.
MADRE:
Aiuto! Marito!
Sei senza anima?
MARITO: il Marito si alza
Perché non lo supplichi di lasciarlo?
Fingi di essere triste.
Menti, digli che uscirò
appena il bambino sarà
tornato a casa.
Che lo affronterò.
75
MADRE:
L'ho supplicato. Non vuole
ascoltare.
Gli ha già fatto uscire il sangue
dalle orecchie.
E' terribile. la Madre
il Marito le volta le spalle piangendo
Oh, Dio!
MARITO:
la Madre sbuffan-
Se tu prima l'avessi avvelenato
do con il naso
sarebbe tutto a posto.
MADRE:
la Madre va davanti a lui
Ti aiuterò.
Quando lo affronterai
io lo accoltellerò.
MARITO:
E perché non lo affronti tu, il Marito si alza
e io lo colpirò dalle spalle.
Sei proprio intelligente.
Ecco il coltello. la punge con le dita nelle
Colpiscilo appena puoi. costole, la Madre fa un
Qui. gemito
Con tutte le forze,
dove è morbido. il Marito la porta via per
76
Così lo ucciderai. mano ed escono;
Dove è il bambino? il Marito resta attonito, la
Tu, tu sei l'assassina! Madre trema dallo choc; la luce bianca illumina il Marito con la
Traditrice! il Marito la scuote per pren- tutto lo spazio voce molto più
Che tu sia maledetta. derle il coltello; alta rispetto
Adesso ti giustizio io. l'Assassino lo afferra per le all'inizio della
ASSASSINO: spalle e lo gira verso se stesso scena

lo colpisce con una coltellata
Fermati!
al petto, il Marito cade;
Dove stai andando?...
l'Assassino prende la Madre
E' finita.
per mano e la tira, ma lei
Andiamo.
rimane come inchiodata;
MADRE:
inizia il gioco dei due corpi,
Cosa facciamo adesso?
l'Assassino che la tira e la
ASSASSINO:
Madre che si oppone
Andiamo.
Andiamo insieme
la dove non ci troverà nessuno.
Spariremo come una nuvola
di fumo.
MADRE:
E mio figlio?
Lui è ancora nel clan.
In qualsiasi momento
potrebbe arrivare con loro.
77
l'Assassino si arrende e le
ASSASSINO: mette la collana in mano
Prendi la collana.
Non è più sporca di sangue.
Portala con grazia! la Madre prende l'iniziativa
MADRE: davanti alla quale il pianto della
A cosa mi serve la collana? l'Assassino si ritira Madre
Ho bisogno di mio figlio

e di te!
ASSASSINO:
Cosa posso fare adesso?
Dimmi se lo sai.
Io devo scappare!
Per non farmi trovare.
Dobbiamo partire subito.
Andiamo.
Bisogna attraversare ruscelli,
boschi,
montagne...
MADRE:
Non posso.
Devo aspettare il bambino.
Non posso senza di lui.
l'Assassino sparisce nella
78
ASSASSINO: profondità del palcoscenico
Devo scappare in fretta. saltando il ruscello
Non mi devono trovare.
Scusa. la Madre guarda attorno a
Trovami sé e respira affannosamente
Tu ...
Seconda apparizione
entra il Clan con il suo la luce diminuisce la canzone

CLAN:
ritmo e la canzone, assume iniziale del Clan
Cosa è più duro? pose impietrite su ogni che si ripete due
La mazza o la pietra? accento ritmico segnato dal volte
Il sudore dell'ascella? battere dei piedi. lo mostra nella
La fiamma ardente del cuore? sua lentezza e
Cosa è più forte? nel suo compor-
La zappa o le erbacce? tamento ufficiale
E' più dolce lo zucchero
o il veleno inebriante? La Madre corre verso il
MADRE: Figlio e lo abbraccia, lui è
Figlio mio! confuso aumenta
79
CLAN: Il Clan gira attorno a tutta il discorso sen-
E' tutto a posto. la famiglia e guarda in tutte sato del Clan la Madre e il
E' tutto in ordine. le direzioni Figlio dovrebbero
Il cadavere è girato sulla schiena sembrare comple-
con le armi sotto la testa. gli interpreti del Clan solle- tamente persi e
Alzati! vano la Madre, le sottrag- disperati alla pre-
Lascia il bambino. gono il Figlio che passando senza del Clan

da una mano all'altra si
Ti abbiamo trovato viva
allontana sempre più da lei
accanto al marito morto.
E' una scena triste.
Vergogna,
a dire la verità,
è una vera tristezza.
Un figlio senza il padre.
Un marito senza onore e senza vita.
Ma non senza sangue!
Questo sangue
non è stato versato
in nome della fratellanza,
ma in nome
della vendetta personale. gli interpreti del Clan cir-
La vendetta. Lo sai. condano il Figlio
Prepareremo te, figlio nostro,
a vendicarti,
80
appena diventerai grande.
MADRE: la Madre cerca di raggiun- la luce generale
Come? gere figlio, il Clan la spinge diminuisce gradual-
Lui è mio figlio. con le gambe, il Figlio mente
CLAN: prende il giocattolo e inizia fino alla fine della
Niente è tuo. a rotearlo, il Clan si china scena,
Perciò, stai calma. sopra la Madre, i membri rimane solo il Figlio

del Clan si aggrappano nel fascio della luce
Tuo marito è morto.
l'uno all'altro; nella parte destra
E tu sei di nuovo
il Figlio, roteando lenta- anteriore del pal-
una donna del clan.
mente il giocattolo, si allon- coscenico l'urlare tuonante
Lavorerai per noi
tana da loro verso l'angolo del Clan;
per avere almeno la vita.
anteriore a destra del pal- inizia il ronzio del
La donna non può
coscenico, dove rotea il gio- giocattolo che
avere proprietà.
cattolo fino alla fine della continuerà breve-
La donna è un sacco, scena. mente nel terzo
deve durare atto
finché non si strappa.
La donna non può fare la padrona.
Solo se dovessi proprio tu
portare la testa dell'assassino
e in questo modo diventare maschio.
E le possibilità
a dir poco sono minime.
E' più probabile che muoia Dio.
81
FIGLIO:
Potrò tenere il giocattolo? il gioco delle luci
CLAN: il fascio in cui si trova deve provocare
Che il rombo ti ricordi il Figlio inizia a l'effetto del buio,
il padre defunto. smorzare cioè il Clan che
Attaccabrighe ed eroe. ingoia prima la

Madre e poi il
Il padre che vendicherai.
Figlio
MADRE:
Non bastava il sangue versato?
CLAN:
Zitta e sgobba
e avremo pietà
della sorte del bambino.
E' un maschio.
Non è un peccato.
E se sarai fortunata, ti
rimariteremo.
MADRE:
Ma...
CLAN:
D'ora in poi, da te,
neanche una parola.
buio il ronzio dura
82
TERZO ATTO - LA VENDETTA
Prima scena
il ronzio del gio- accade una deci-

cattolo continua na di anni più
tardi, eppure in
forte continuità
la luce verde aumenta scenica, per
lievemente, prepararci ad
lo spazio è quasi altri salti ed
il Figlio continua a far uguale come all'inizio eventi nelle
girare il rombo del primo atto, prossime scene,
la posizione del Figlio condizionati
nel fascio di luce è dalla rappresen-
nello stesso posto tazione scenica
FIGLIO: e dentro la stessa
Sto aspettando la vendetta azione con la quale il Figlio urla
da dieci anni! finisce l'atto prece- come durante una
Sono pronto! il Figlio butta il rombo; dente partita, il Clan
CLAN: il Clan in semicerchio entra parla brusca-
Noi abbiamo fatto dentro la luce, alle sue mente come il
il nostro dovere. spalle, ringhiare di un
Le tue ossa sono diventate forti. lo spintonano e lo incorag- branco di cani
83
Ti abbiamo ammogliato giano, lo istigano e giocano
e hai anche sparso il seme. allo schiaffo del soldato, per
Il tuo sangue durerà. ogni risposta un colpo sulla
Vai, vendicati. schiena; gli tolgono il cos-
Sazia il sangue. tume da bambino e gli met-
Ribolle da tanto tempo. tono quello da uomo, la
Congedati da tua moglie. Nuora entra piano da sinis-

tra, verso il Figlio
Così ti salutiamo.
FIGLIO:
il Figlio si avvicina dol- luce spot sul Figlio e il Figlio parla a
Ti lascio questa collana
cemente alla Nuora e le sulla Nuora voce bassa
che ti protegga
mette la collana
e ti abbracci al posto mio
finché non torno.
CLAN:
il Clan lo afferra per il collo la luce rossa si il Clan urla di
Dai, giovane. e lo trascina via dalla restringe sul gioco del nuovo
Basta con le debolezze femminili moglie Clan attorno al Figlio
bagnate sul viso.
Che il tuo cuore il Clan va attorno a lui, lo battere di piedi,
diventi coraggioso. spruzza con l'acqua clangore di lame
Tutti i pericoli
verranno lavati via
e tutti i dolori saranno ingoiati.
A portare con l'onore
della vendetta
84
la felicità in casa.
Che le paure si spaventino di te. il rossore aumenta
Che le tenebre si dileguino
davanti allo splendore
del tuo coltello.
E che il coltello si confonda
e ti dimentichi
non appena tocca il tuo abito.
Sarai come la lama lucida.
E che anche il malocchio
diventi cieco
appena posa lo sguardo su di te.
Che il tuo nemico venga
annientato
da ogni pena infernale!
Che ti nasca un figlio eroe
mentre tu conquisti il Clan gli mette davanti la
imprese eroiche e ferite... testa della pecora
Distruggi con la forza
della mano giusta! il Clan guarda in modo
Rompi! appassionato, il Figlio urla
il Figlio alza la mano per
rompere la testa della pecora
buio improvviso
85
Seconda scena
luce verdastra, fade in i dieci anni di
girovagare costi-
FIGLIO: tuiscono un
Da dieci anni il Figlio urla tra i rilassamento fan-
cerco, vago in giro. il Figlio cammina molto denti e con pause tasioso prima
Tempro l'odio con il vigore. lentamente, a riprendere fiato dell'incontro con

figlio
gli attori lo frustano con dopo ogni parola la Madre e il
Celebro la forza con l'onore.
stracci bianchi e colorati, forte pathos
Attizzo la rabbia con il dolore
lo mordono sulle gambe, lo (aumento della luce)
che non si spenga,
fanno inciampare le quinte delle mon-
sgretolo con l'odio
tagne si muovono in
tutte le debolezze.
avanti velocemente
Non fermarsi mai,
e poi vanno davanti al
finché il sangue non sia vendicato!
Figlio in giro verso
sinistra
Quando la stanchezza mi abbatte,
quando mi pervade la quinta ruota, così
il sonno notturno, che la parte ripida
metto le dita nel formicaio, della montagna si
voglio che mi faccia male! viene a trovare sopra
di lui,
Combatto la mia paura con la fatica. lo frustano gli attori
Irrobustisco le braccia con stracci di vari
nella lotta. colori
86
E' sbiadito il volto di mia madre
nel disprezzo e nella cattiveria.
La vendetta,
la vendetta cerco. si fa tutto il giro e si
arriva all'inizio
Terza scena
la Madre è davanti al Figlio Terza scena
luce più forte e più l'azione continua
FIGLIO:
bianca rispetto senza pausa
Madre!
la Madre arriva correndo e all'inizio della scena
MADRE:
abbraccia il Figlio; seconda
Caro figlio!
il Figlio respinge la Madre, pianto del Figlio;
FIGLIO:
lei cade sulle ginocchia e grido di felicità
No!
inizia a piangere, il Figlio della Madre;
Tutti,
agita esageratamente le il Figlio urla e
vi ammazzerò tutti. mani agita le mani così
Che siate maledetti. tanto che soffoca
Lo devo fare! il pianto a fatica
E nessuno potrà
inseguirmi.
Tutto il sangue sarà vendicato la Madre alza lo sguardo
con onore.
MADRE:
Fermati.
Calma prima il tuo sangue.
87
il Figlio tira fuori il coltello
FIGLIO:
Da vent'anni
ribolle in me l'Assassino entra piano dalla
il sangue di mio padre. parte sinistra
Morirete tutti! la luce si spande sul
Sei tu!? quarto anteriore del

palcoscenico sulla
ASSASSINO:
destra
Sono io.
e durante la scena
Sono contento
diventa sempre più
che tu ti ricordi di me.
rossa battere di piedi, il
FIGLIO:
il Figlio si precipita verso gemere nel clinch,
Ti ammazzerò!
l'Assassino con il coltello; discorso tra i la scena dinami-
ASSASSINO:
l'Assassino resiste per un denti e con fatica ca e combattiva
Non capisci pelo ci deve rappre-
che anche tu sarai sentare più real-
punito per questo? la Madre arriva correndo isticamente
FIGLIO: lo sforzo dello
Per te è appena giunta, scontro fisico
la vendetta, inizia il gioco/la lotta in tre:
la potenza più grande. l'Assassino protegge se stes-
MADRE: so e la Madre, la Madre si grida della Madre
Fermatevi tutti! mette in mezzo tra
Calmatevi!
88
FIGLIO:
Il peccato di
sangue si paga con il sangue.
ASSASSINO:
La morte ha sempre
qualcuno da cavalcare
finché non arriva a colui
che si è macchiato
l'Assassino e il Figlio, il
le mani di sangue.
Figlio si avventa contro
FIGLIO:
l'Assassino con il coltello
Crepa, vecchio!
ASSASSINO:
l'Assassino riesce a spingere
Calma il tuo sangue.
fuori la Madre e lei cade un discorso della la sua voce e la
MADRE:
po' più lontano da loro e Madre mentre sua posizione
Adesso soffro più rimane sul pavimento urla di dolore dovrebbero
di quanto avrei sofferto provocare i brivi-
se fossi stata fatta di nel pubblico
a pezzi da mille morti.
Figlio,
bambino mio, il Figlio e l'Assassino sono
fermati. in un clinch strettissimo
FIGLIO: cambiano la posizione nel
Tutto il clan, clinch
tutta la famiglia mi aspetta.
89
ASSASSINO:
La famiglia che conta
chi ha ucciso più gente?
E così fino alla fine
ti blandiranno
come un malato
per prenderti l'oro
e la casa?
cambio della posizione nel
Non essere sciocco.
clinch
FIGLIO:
Io porterò l'onore della vendetta
e la felicità in casa.
Dove
da dieci anni
mi aspettano la moglie
e il bambino
che non era ancora nato.
MADRE:
Calmati. il Figlio respinge l'Assassino
Ti prego in nome del cielo. che cade, il Figlio si precipi- la luce si spande su
FIGLIO: ta verso l'Assassino, quasi tutto lo spazio
Il sangue durerà l'Assassino riesce a buttarlo
anche quando con le gambe sopra di sé, il
non scorrerà più Figlio si gira in fretta e
90
dentro di me. attacca di nuovo con il
Che scorra coltello, la Madre lo ferma
nello scontro sanguinoso!
MADRE:
Portali qui. l'Assassino si alza
Vivremo tutti in pace.
Noi siamo una famiglia.
FIGLIO:
il Figlio respinge la Madre
Cosa hai detto?
con la gamba indietro,
Tu hai tradito la tua.
l'Assassino si allontana,
MADRE:
scappa via dal Figlio lungo
Tu non capisci
tutto il palcoscenico
quanto ho sofferto
perché mi avevano preso te.
Ho sofferto con tutto il mio cuore
miserabile.
FIGLIO:
Tu non capisci
quanta vergogna,
come la più alta delle montagne,
dovevo portare sulle mie spalle entra il Secondo figlio,
di ragazzino. tutti si irrigidiscono
91
SECONDO FIGLIO: la voce del

Madre! il Figlio osserva chi attac- Secondo figlio è
Padre! cherà per primo più alta, in con-
Cosa sta succedendo? trasto con le voci
FIGLIO: profonde degli
E tu ti sei trovata bene, altri maschi
vedo,
un bastardo.
SECONDO FIGLIO:
Attento come parli!
Io conosco i miei,
sia il padre che la madre,
li amo
e li rispetto... la voce del Figlio
FIGLIO: interrompe la fine
Allora, il Figlio si avventa sul della battuta di
sarà il tuo sangue quello che Secondo figlio suo fratello
spargerò per primo.
MADRE: lamenti della
Uccidi me, Madre
solo me,
ma non tuo fratello,
è un peccato... il Secondo figlio nel clinch
92
resiste l'attacco;
FIGLIO: l'Assassino cerca di dividerli il Figlio ringhia
Bastardo.
ASSASSINO:
E' tuo fratello! il Secondo figlio e
MADRE: l'Assassino
In nome di Dio! riescono a strappare il

coltello dal Figlio e a
FIGLIO:
spingerlo sul pavimento, il
Inutile è il tuo sangue
Figlio piange
inutile è il tuo latte.
MADRE:
Il frutto dell'amore.
il Figlio continua a piangere il pianto del
FIGLIO:
Figlio è sempre
Io,
più forte
quindi,
non sono frutto dell'amore?
Sono solo sangue.
SECONDO FIGLIO:
Siamo lo stesso sangue.
FIGLIO:
No!
E' di un altro colore. il Figlio di colpo corre al
SECONDO FIGLIO: fratello, gli strappa il coltel-
Va bene, lo stesso latte. lo e lo infila nella pancia
93
Fermati. dell'Assassino
FIGLIO:
Sangue!
ASSASSINO:
Basta il mio! l'Assassino cade, la Madre
MADRE: lo afferra
Noooo! Amato!
il Figlio si precipita verso il
FIGLIO:
fratello, questi riesce nel
Adesso anche te, fratello!
clinch a prendergli il coltello
SECONDO FIGLIO:
e a ucciderlo
Noooooo!!!
la luce si restringe silenzio pausa in cui tutti
il Secondo figlio si avvicina solo sul proscenio sono immobili
alla Madre, si inginocchia
Cosa ho fatto,
davanti a lei, si abbrac-
madre!? ciano;
MADRE: il Secondo figlio è abbattuto, la Madre parla la continuazione
Vai figlio, trema dallo choc per aver tranquillamente e della scena è
vai per monti e valli. ucciso il fratello e perché il pacatamente sorprendente-
Ti scongiuro davanti a Dio suo padre è morto, il suo mente serena
e tutte le nuvole, sguardo scruta questi due, la finché non inizia
sole, Madre lo fa tornare a il lamento fune-
frutti, guardarla e gli fa riprendere bre
fiori, i sensi.
venti.
94
Trova la moglie di tuo fratello.
Aiutala.
Tu sei la sua unica salvezza.
E' lei che sta peggio adesso!
Vai di corsa.
Non aspettare un attimo.
Io seppellirò il mio caro marito
e il figlio distante.
Tu sei l'unico che mi è rimasto.
Vai e poi torna.
il Secondo figlio si alza,
Aiutala.
guarda dove andare, parte a
velocità dimezzata,
impercettibile, per non dis-
turbare il lamento funebre,
la Madre trascina il Figlio e la parte destra del
l'Assassino uno vicino all'al- proscenio è illuminata
tro, si siede vicino a loro, e la Madre, durante la voce della
Dove andrò adesso senza di voi? nella parte destra del la partenza del il suo lamento Madre e la situ-
Povera me! proscenio. Secondo figlio si funebre, dopo azione in cui si
Ne ho trovato uno, intravede appena ogni verso emette trova, dovreb-
ne ho persi due. un respiro di sof- bero provocare
Che perdente sono io! focamento con il dolore sia fisico
Ti ho nutrito al seno. diaframma che psichico
Ferita mia!
95
Ti ho curato con amore.
Cura mia cieca!
E' venuto dalla madre,
è finito nel sangue.
Povera madre!
Hai dimenticato
in fretta la madre.
Perché figlio?
Rispondimi, parlami.
E' la mia ora!
Perdona tua madre.
Povera madre!
Io soffro, tu non vedi.
Sei la vista del mio occhio!
Io piango, tu non senti.
Che mi senta la miseria.
La terra nera adesso gode.
Beata lei!
Dove è la tua forza dura. la Madre muore, il Secondo
Figlio duro! figlio corre e si inginocchia
SECONDO FIGLIO: vicino a lei
Madre! Madre!! lieve oscuramento
Madre!!!!!
Madre. buio
96
EPILOGO
Prima apparizione
lieve schiarimento,
figlio
bambino
dorme
nuora molto spazio
libero sulla
vediamo quasi tutto il
il Secondo figlio si avvicina destra ci deve
palcoscenico in una
lentamente e si inginocchia dare la speranza
luce gialla tenue,
vicino alla Nuora che e la sensazione
un po' più intensa là
dorme, lei si alza assonnata, tutto il tempo par- di possibilità
NUORA: dove dorme la Nuora
lo abbraccia, gli accarezza il lano a voce bassa, aperte insieme al
Chi c'è nel mio letto viso quasi bisbigliano tenero inizio
dopo dieci anni? della scena
Forse sto sognando?
Sei tu?
No!
Chi sei
Chi...? il Secondo figlio le chiude la
SECONDO FIGLIO: bocca, si guarda attorno con
Piano. terrore
Non allarmarti. il Secondo figlio allenta la prima tensione
97
Ti prego. Calmati. presa, la Nuora trema dalla la luce si restringe
Non ti farò del male. paura lievemente solo sul
NUORA: loro letto graduale avvici-
Chi sei? namento della
Chi? Nuora al Secondo
SECONDO FIGLIO: figlio fino al
Io sono il fratello di tuo marito. capovolgimento

completo
NUORA:
chiude di nuovo la bocca
Lui non ha un fratello.
alla Nuora
Ass....
SECONDO FIGLIO:
il Secondo figlio la guarda
Siamo figli della stessa madre:
intensamente, mette giù le
mani pausa, respiro
la Nuora è confusa e arrab-
NUORA: biata
La cagna che l'ha abbandonato.
Come ti sei intrufolato in casa
mia.
Gente...
SECONDO FIGLIO:
Stai calma. pausa
Non è una cagna.
E non l'ha abbandonato.
Non capisci
98
che gliel'hanno preso loro.
Prendono tutto dalla donna
che rimane senza marito.
Lo faranno anche con te,
se non vieni con me.
Ti spiegherò.
La verità non è così semplice.
NUORA:
pianto silenzioso
Lui dov'è?
della Nuora
Dov'è mio marito?
SECONDO FIGLIO:
Riposa con nostra madre
e con mio padre.
il Secondo figlio abbraccia
Non piangere.
timidamente la Nuora, vanno
Calmati. lentamente verso il prosce-
Ha vendicato il sangue. nio e il centro del pal-
Ha ucciso mio padre coscenico
e ha spezzato il cuore
a nostra madre.
C'è già troppo sangue,
basta.
NUORA:
Assassino.
99
SECONDO FIGLIO:
Sì,
l'ho ucciso io. la Nuora indietreggia
Ma...
NUORA:
Ti ucciderà tutto il clan...
SECONDO FIGLIO:
Ascolta.
Possiamo uscirne
il Secondo figlio prende la
una volta per tutte.
Nuora per mano, la Nuora è
Scapperemo.
costernata, ma si accende la
Ti sposerò.
speranza
Rispetterò te
e il tuo bambino.
La Nuora trema dall'e-
Che abbia un padre, mozione e dall'incredulità
e che non cresca per quello che sente dopo
come tuo marito, dieci anni di attesa
mio fratello. pianto della
Che non viva con la rabbia Nuora
della vergogna e della vendetta.
Non desidero una tale
umiliazione
né per il tuo bambino
né per te. la Nuora vuole che qualcuno
100
NUORA: senta la sua storia
Tu non sai niente di umiliazione.
Di fatica e miseria.
Di cosa voglia dire essere una
madre senza marito.
Per dieci anni
lunghi come dieci secoli!
Mio marito per tutta la vita
ha dimostrato fedeltà verso il
clan
perché non aveva un padre
a comprargli le armi,
ma le aveva ricevute come
elemosina.
E le armi si regalano
per usarle con onore.
Doveva vendicarsi.
SECONDO FIGLIO: la luce giallastra
Lo so. aumenta gradualmente gli attori in lon-
Non deve più andare così. tananza imitano i tranquillità del
Dimentichiamo la miseria versi dei galli e crepuscolo
e la povertà. degli uccellini
Basta con la vita faticosa,
maledetta. il Secondo figlio e la Nuora
101
Asciugati le lacrime. si abbracciano con tenerezza
Affrettati.
Si sta già facendo giorno. la Nuora, assonnata e in
NUORA: lacrime, lottando dentro se
E' chiaro come il sole, stessa
come il giorno luminoso,
che non hai mai vissuto
la Nuora teme per il
nell'onore del branco.
Secondo figlio
Tutto il clan
Ti si scaraventerà addosso,
come una tempesta,
perché hai ucciso mio marito.
Deve essere così.
il Secondo figlio si guarda
Così sarà.
intorno, la sollecita
SECONDO FIGLIO:
Ti prego, partiamo
e interrompiamo le vendette.
Bellezza. si fermano dopo l'intera
scena riesce
Sii mia moglie. finalmente a con-
Che il sangue di mio fratello, vincerla
che la tua vita con lui
non sia stata inutile.
Mi prenderò l'impegno il Secondo figlio e la Nuora
102
di occuparmi di voi, vanno verso la bambina che
non vi abbandonerò, dorme
sarò forte in pace,
non andrò a
uccidere la Nuora prende il coltello
né a vendicarmi... sotto il cuscino della bambi-
NUORA: na, lo infila nel petto del

Secondo figlio tutto è rosso
Vendetta.
FIGLIO:
la Nuora gira la lama dentro
Perché?
di lui con tutte e due le
NUORA:
mani, lui cade la voce sonora
Vendetta!
della Nuora si
Di sangue,
la Nuora trema nello choc trasforma in urla
ecco tutta,
per l'omicidio, sveglia la
tremo come un maschio. bambina che si alza asson-
Alzatevi tutti! nata
Subito!
Alzatevi!!!
103
Seconda apparizione
la bambina rotea il giocattolo, il caos risulta
la Nuora gonfia il petto e ronzio del rombo, completamente
clan
CLAN: stringe i denti, il Clan arriva il caos di passi e in opposizione
Congratulazioni! in fretta e si inchina alla bambino di voci con l'apparizione
Che siano tuoi onore e potere. Nuora profondamente e nuora precedente
Ti baciamo il sangue sulle mani. servilmente, i rappresentanti corpo

del clan sono confusi, ma fieri
E' degno di ammirazione.
Un caso raro.
Il primo!
Con la fiamma del sangue
la donna ha vinto
il Clan, girato verso
l'onore della vendetta.
il pubblico, si ingigantisce
Il miracolo!
spaventosamente
Mondo, ascolta!
La stirpe di latte
è diventata la stirpe di sangue. si illumina di rosso
Da adesso cinque fanciulle solo la parte destra del
ti aiuteranno in casa, proscenio
e tu darai ordini. il Clan depone i coltelli
Porterai l'abito maschile d'onore davanti alla Nuora
e gloriose armi affilate.
Prendile come dono del clan.
Sarai padrona della tua bambina
104
e di te stessa.
Auguri per il tuo potere
maschile. il Clan va verso il buio
Con rispetto, buona notte.
Terza apparizione
la Nuora cerca di avvicinar- la luce gialla torbida
si alla figlia, ma non riesce aumenta durante la parla a voce
NUORA:
per il rombo scena bassa
Dormi figlia.
triste acquieta-
Non piangere.
mento
Dimentica le lacrime sul volto.
Abbiamo consumato la vendetta
e questo ci ha salvato.
Grazie al coltello,
alla rabbia grazie.
Adesso dormi tranquilla,
lascia il rombo, la Nuora riesce ad abbrac-
dolce bambolina di mamma, ciare la figlia,
chiudi gli occhi, la stringe ancora più forte e
felicità di papà. scoppia in lacrime
Sogna piccola,
sta spuntando il giorno.
Sogni dolci.
105
Afferra il riposo da ogni buio.
Dimentica ogni miseria.
Da domani porterai la Nuora si toglie con fatica
la collana d'argento la collana e la mette alla
con tanto orgoglio. figlia, porta la figlia fino al
A me non servirà più. posto dove era sdraiata e la
Da adesso io sono mette tra le coperte dol-

cemente
per te padre e madre.
Dormi ancora.
la Nuora si siede accanto
E' tutto a posto.
alla figlia
Mondo, fino a quando,
e si abbandona al pianto
fino a quando dovrà esserci
vendetta,
fino a quando il pianto,
fino a quando una madre
non dormirà
perché suo figlio non ha padre,
fino a quando il sangue
nutrirà la terra,
fino a quando
sgorgherà dall'uomo
perché non vuole
fare un'azione buona,
fino a quandonon ci sarà perdono...
106
Perché questa legge di sangue,
perché conflitti,
perché non ho perdonato,
ma ho ucciso,
perché Dio
solo il tuo cuore
può perdonare,
fino a quando,
lieve oscuramento
Dio...
buio silenzio fine
107

Vendetta 1

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Ivan Pravdic

traduzione Olja Perisic-Arsic con Silvia Minetti

Prima scena - prima apparizione

brusio del giocat-

Sopporta! rincorsa, si spintonano, giochi dei bam-

allegri strilli fem-

Terza apparizione Terza apparizione

La Madre, che osservava di

Non permettere che avvelenino

Come farà qui senza di me?

Che non mi dimentichi.

b) b) Il Figlio sta pulendo e i passi ritmati e il

Terza scena - prima apparizione

Sotto le stelle cerco la strada.

Vedete il mio dolore?

Che lotto il cammino della Madre si la luce aumenta

Dov'è il mio amato adesso, madre

ASSASSINO: L'Assassino scende lungo il

Tu! abbraccia la Madre

Il Marito si avvicina con passi rumorosi del

che ti ha portato il babbo, prensione dell'-

La Madre si libera, si allon-

MADRE: La Madre si stringe dol-

MARITO: Marito e deside-

MADRE: La Madre si alza e si prende

la luce verde si inter-

e non lo vedrò. tra la moglie e il Figlio

avviluppata vicino a lei; illuminata diffusa- conoscenza

primo: ruscello, la Madre confusa

A parlare con me. come se stesse

mi nasconderò per sempre. posta di frutta, il pane, il

il Marito afferra la bottiglia,

Bevi un bicchiere. in piedi,

Usa un po' più il cervello. alza e le dà uno schiaffo,

Qui sicuramente non hai un

Aspetta papà! Lasciala! gambe, lui lo respinge brus-

E' quello che volete.

Guarda. della scena

Lo ucciderà! dovrebbe sveg-

ASSASSINO: spalle e lo gira verso se stesso scena

A cosa mi serve la collana? l'Assassino si ritira Madre

Ho bisogno di mio figlio

entra il Clan con il suo la luce diminuisce la canzone

Lascia il bambino. gono il Figlio che passando senza del Clan

Perciò, stai calma. sopra la Madre, i membri rimane solo il Figlio

Attaccabrighe ed eroe. ingoia prima la

il ronzio del gio- accade una deci-

Congedati da tua moglie. Nuora entra piano da sinis-

Tempro l'odio con il vigore. lentamente, a riprendere fiato dell'incontro con

Sei tu!? quarto anteriore del

SECONDO FIGLIO: la voce del

E tu ti sei trovata bene, altri maschi

In nome di Dio! riescono a strappare il

Io sono il fratello di tuo marito. capovolgimento

NUORA: na, lo infila nel petto del

Ti baciamo il sangue sulle mani. servilmente, i rappresentanti corpo

Da adesso io sono mette tra le coperte dol-

buio silenzio fine

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