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CMZ hardware

CTD913
Doc. TR369612
Ed. 03 - Italiano - 15 aprile 1998
CTD913

IMPORTANTE
La CMZ Sistemi Elettronici si riserva il diritto di apportare modifiche ai prodotti descritti in questo manuale in
qualsiasi momento e senza preavviso.

Il presente manuale è stato preparato da CMZ Sistemi Elettronici esclusivamente per l'uso da parte dei propri clienti
garantendo che esso costituisce, alla data di edizione, la documentazione più aggiornata relativa ai prodotti.

È inteso che l'uso del manuale avviene da parte dell'utente sotto la propria responsabilità e che l'utilizzo di certe
funzioni descritte in questo manuale, deve essere fatto con la dovuta cautela in modo da evitare pericolo per il
personale e danneggiamenti alle macchine.

Nessuna ulteriore garanzia viene pertanto prestata da CMZ Sistemi Elettronici, in particolare per eventuali
imperfezioni, incompletezze e/o difficoltà operative.

2 Doc. TR369612 - Ed.03 - 15 aprile 1998


SOMMARIO

SOMMARIO

SCOPO DEL MANUALE.............................................................................................................4

capitolo 1. INTRODUZIONE........................................................................................................5

capitolo 2. IL SISTEMA CTD913 .................................................................................................6


2.1 STRUTTURA.......................................................................................................................6
2.2 SCHEMA A BLOCCHI........................................................................................................8
2.3 UNA POSSIBILE CONFIGURAZIONE.............................................................................10
2.4 PANNELLO FRONTALE...................................................................................................11
2.5 DIMENSIONI MECCANICHE..........................................................................................12

appendice A. INSTALLAZIONE DEL MODULO SSDISK


.....................................................14

appendice B. SICUREZZA ..........................................................................................................15


B.1 PREMESSA.......................................................................................................................15
B.2 PRESCRIZIONI PER L'ALIMENTAZIONE ......................................................................15
B.3 CONDIZIONI AMBIENTALI............................................................................................15
B.4 PROVE DI CONFORMITÀ...............................................................................................16
B.4.1 Prova di rigidità dielettrica (prova normale) .................................................................16
B.4.2 Prova di continuità della terra di protezione (prova normale) ........................................16
B.4.3 Prova della resistenza d'isolamento (prova normale) .....................................................16
B.4.4 Prova di tenuta alla tensione applicata per l'isolamento fondamentale (prova di tipo) ....16
B.4.5 Prova di sovraccarico per il trasformatore principale (prova di tipo) .............................16
B.4.6 Prova della corrente di dispersione verso terra (prova di tipo) ......................................17
B.4.7 Prova di rischio di ferimento per energia immagazzinata (prova di tipo) .......................17

appendice C. COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA ....................................................18


C.1 PREMESSA.......................................................................................................................18
C.2 SPECIFICHE DELLE PROVE...........................................................................................18
C.2.1 Prova d'immunità del sistema alle scariche elettrostatiche .............................................18
C.2.2 Prova d'immunità del sistema ai campi elettromagnetici irradiati ...................................18
C.2.3 Prova d'immunità del sistema ai campi elettromagnetici condotti ..................................18
C.2.4 Prova d'immunità del sistema ai transienti veloci (impulsi di tipo BURST) ....................19
C.2.5 Prova di emissione condotta nella gamma di frequenza 0,15 MHz ÷ 30 MHz...............19
C.2.6 Prova di emissione irradiata nella gamma di frequenza 30 MHz ÷ 1000 MHz..............19

Doc. TR369612 - Ed.03 - 15 aprile 1998 3


CTD913

SCOPO DEL MANUALE

In questo manuale si vogliono fornire all'utente del sistema CTD913 informazioni relative alla sua
configurazione hardware, nonché note di guida per l'installazione e manutenzione.
In particolare, si descrivono:

• la struttura generale;
• le caratteristiche del pannello frontale;
• gli ingombri meccanici;
• le proprietà di sicurezza e compatibilità elettromagnetica.

4 Doc. TR369612 - Ed.03 - 15 aprile 1998


capitolo 1. INTRODUZIONE

capitolo 1. INTRODUZIONE

Il sistema CTD913 rappresenta il modello di punta fra i sistemi industriali basati sul bus NF0 prodotti
da CMZ Sistemi Elettronici.
Esso è una completa workstation industriale, disponibile in un ampia gamma di modelli in grado di
rispondere alle più varie esigenze applicative.
CTD913 utilizza le unità centrali di elaborazione prodotte da CMZ Sistemi Elettronici (al più 3 unità
in configurazione multimaster) le quali, attraverso il bus proprietario NF0, colloquiano con un ampio
set di schede in formato singolo Eurocard destinate ai più vari compiti di automazione.

La sua struttura meccanica è costituita da un rack 84TE/6HE in alluminio trattato Alodine e da una
cornice frontale (7HE) anch'essa in alluminio, fresato e verniciato, la quale consente l'installazione sia
ad incasso che su armadio.
CTD913 può disporre di 12 schede della linea NF0, ed inoltre in alcuni modelli integra una scheda
PC 486, qualora l'utente desideri operare in ambiente DOS/WINDOWS .
L'interfaccia con l'operatore è costituita da un display LCD, monocromatico o a colori con
risoluzione VGA 640x480 pixel, una tastiera a membrana di 63 tasti nonché una tastiera PC-
compatibile opzionale.
Le capacità di memoria di massa del CTD913 sono espandibili su richiesta mediante unità floppy-
disk da 3.5" (dotato di sportello di protezione) ed unità hard-disk.

fig. 1.1: Il sistema CTD913

DOS/WINDOWS sono marchi registrati di MICROSOFT Corp.

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CTD913

capitolo 2. IL SISTEMA CTD913

2.1 STRUTTURA

Il CTD913 è disponibile in quattro versioni principali, le cui caratteristiche sono indicate in tabella
seguente:

Descrizione configurazione CTD913


UNITÀ CENTRALE DRIVER DRIVER LCD LCD
SISTEMA DI ELABORAZIONE PC 486 FLOPPY HARD VGA 9.4" VGA 9.4"
PER BUS NF0 DISK 3.5" DISK MONO COLORE
CTD913/M x x
CTD913/K x x x
CTD913/DM x x x x x
CTD913/DC x x x x x

La composizione delCTD913/M, che rappresenta la versione base, è la seguente:

1) S846CD, struttura meccanica costituita da:


M846CD, rack 84TE/6HE in alluminio trattato Alodine e supporto LCD;
BKPD13/C, backplane a sei strati con resistenze di terminazione e condensatore di backup, previsto per
accogliere un alimentatore e 12 schede formato singolo Eurocard, oltre alla CPU di sistema;
FPLCTD, cornice frontale 7HE in alluminio fresato verniciato a polveri;

2) KEYCTD, unità di gestione tastiera composta da:


TSTCTD, tastiera a membrana alfanumerica 63 tasti con supporto in alluminio;
ADKCTD, modulo adattatore per tastiera TSTCTD;

3) LKDM68/M, scheda di interfaccia per tastiera e display LCD (posta in piggy-back sulla
motherboard BKPD13/C);

4) LCDM64, unità di controllo per LCD composta da:


LM6848, display LCD dim.9.4”, risoluzione VGA 640x480 pixel, monocromatico retroilluminato;
ADLLVM/C, modulo adattatore per display LCD monocromatico e circuito di alimentazione per lampada
CCFL.

Il modello CTD913/K è provvisto di unità floppy-disk da 3.5":

1) S846CD, struttura meccanica costituita da:


M846CD, rack 84TE/6HE in alluminio trattato Alodine, supporto LCD e meccanica per unità floppy-disk;
BKPD13/C, backplane a sei strati con resistenze di terminazione e condensatore di backup, previsto per
accogliere un alimentatore e 12 schede formato singolo Eurocard, oltre alla CPU di sistema;
FPLCTD, cornice frontale 7HE in alluminio fresato verniciato a polveri;

2) KEYCTD, unità di gestione tastiera composta da:


TSTCTD, tastiera a membrana alfanumerica 63 tasti con supporto in alluminio;
ADKCTD, modulo adattatore per tastiera TSTCTD;

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capitolo 2. IL SISTEMA CTD913

3) LKDM68/K, scheda di interfaccia per tastiera, display LCD ed unità floppy-disk (posta in piggy-
back sulla motherboard BKPD13/C);
4) LCDM64, unità di controllo per LCD composta da:
LM6848, display LCD dim.9.4”, risoluzione VGA 640x480 pixel, monocromatico retroilluminato;
ADLLVM/C, modulo adattatore per display LCD monocromatico e circuito di alimentazione per lampada
CCFL.

La versione CTD913/DMintegra una scheda PC 486 ed è così configurato:

1) S846CD/D,struttura meccanica costituita da:


M846CD, rack 84TE/6HE in alluminio trattato Alodine, supporto LCD e meccanica per unità floppy-disk;
BKPD13/C, backplane a sei strati con resistenze di terminazione e condensatore di backup, previsto per
accogliere un alimentatore e 12 schede formato singolo Eurocard, oltre alla CPU di sistema;
FPLCTD, cornice frontale 7HE in alluminio fresato verniciato a polveri;
MPCBAB, meccanica per alloggio scheda PC 486;

2) KEYCTD/P, unità di gestione tastiera composta da:


TSTCTD, tastiera a membrana alfanumerica 63 tasti con supporto in alluminio;
ADKPLC, modulo adattatore per tastiera TSTCTD;

3) LCDM64/P, unità di controllo per LCD composta da:


LM6848, display LCD dim.9.4”, risoluzione VGA 640x480 pixel, monocromatico retroilluminato;
ADLLVM/P, modulo adattatore per display LCD monocromatico, circuito di alimentazione per lampada
CCFL e scheda controller VGA;

4) CTDPC1/M, scheda PC 486-DX2 80MHz, 4 Mbyte RAM, interfaccia parallela e doppia seriale,
controller hard-disk e floppy-disk, interfaccia INKPCL per unità tastiera KEYCTD, interfaccia
per unità di visualizzazione LCDM64/P.

Il CTD913/DCsupporta un display LCD VGA a colori in tecnologia TFT:

1) S846CD/D,struttura meccanica costituita da:


M846CD, rack 84TE/6HE in alluminio trattato Alodine, supporto LCD e meccanica per unità floppy-disk;
BKPD13/C, backplane a sei strati con resistenze di terminazione e condensatore di backup, previsto per
accogliere un alimentatore e 12 schede formato singolo Eurocard, oltre alla CPU di sistema;
FPLCTD, cornice frontale 7HE in alluminio fresato verniciato a polveri;
MPCBAB, meccanica per alloggio scheda PC 486;

2) KEYCTD/P, unità di gestione tastiera composta da:


TSTCTD, tastiera a membrana alfanumerica 63 tasti con supporto in alluminio;
ADKPLC, modulo adattatore per tastiera TSTCTD;

3) LCDC64/P, unità di controllo per LCD composta da:


LC6848, display LCD dim.9.4”, risoluzione VGA 640x480 pixel, colore (tecnologia TFT NEC);
ADLPVC/NEC, modulo adattatore per display LCD colore NEC e scheda controller VGA;

4) CTDPC1/C, scheda PC 486-DX2 80MHz, 4 Mbyte RAM, interfaccia parallela e doppia seriale,
controller hard-disk e floppy-disk, interfaccia INKPCL per unità tastiera KEYCTD, interfaccia
per unità di visualizzazione LCDC64/P.

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CTD913

Oltre alle componenti meccaniche ed elettriche suddette, per il completamento del sistema CTD913,
nelle sue varie configurazioni, è necessario includere anche un alimentatore della serie UNIPOW, una
o più CPU e le schede add-on della linea NF0 dedicate ai compiti di automazione desiderati 1.

Inoltre, è possibile espandere la risorse di memoria del CTD913 mediante l'unità IPCFDD (floppy-
disk drive da 3.5" per CTD913/K, CTD913/DM, CTD913/DC), l'unità hard-disk IPCHD8
(opzionale per CTD913/DM e CTD913/DC), ed anche utilizzando in piggy-back sul backplane il
modulo SSDISK di memorizzazione permanente Flash EPROM, di capacità espandibile fino a 4x128
kbyte 1.

2.2 SCHEMA A BLOCCHI

Si riporta in fig. 2.1 lo schema a blocchi complessivo dei sistemi CTD913/M e CTD913/K, ed in fig.
2.2 quello dei sistemi CTD913/DM e CTD913/DC; le unità aggiuntive opzionali sono indicate in
tratteggio.

BKPD13/C
KEYCTD

TSTCTD ADKCTD
TASTIERA ADATTATORE
A MEMBRANA PER TASTIERA
63 TASTI A MEMBRANA UNIPOW
IPCFDD ALIMENTATORE

FLOPPY DISK
LKDM68 110/220Vac

DRIVE 3.5" INTERFACCIA


PER TASTIERA
LCD E FD CPU SLAVE
LCDM64
CPU MASTER
LM6848 ADLLVM/C UNITÀ CENTRALE
DI ELABORAZIONE
ADATT. LCD ED
LCD 640x480 ALIMENTATORE
VGA MONO LAMPADA CCFL

SSDISK LINEA NF0


UNITÀ DI
VARIE TIPOLOGIE
MEMORIA DI SCHEDE
FLASH EPROM

fig. 2.1: Schema a blocchi CTD913/M e CTD913/K

La scheda LKDM68 ed il modulo SSDISK sono montati in modo piggy-back sulla motherboard e
non sono accessibili dal lato posteriore del rack.

1 Per approfondimenti, riferirsi al manuale "Schede NF0".

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capitolo 2. IL SISTEMA CTD913

BKPD13/C

TASTIERA KEYCTD/P
PC-COMPATIBILE
ADKPLC TSTCTD
ADATTATORE TASTIERA
UNIPOW
PER TASTIERA A MEMBRANA
ALIMENTATORE A MEMBRANA 63 TASTI
110/220Vac

LCDM64/P
CPU SLAVE
ADLLVM/P LM6848
CPU MASTER CTDPC1
CONTROLLER VGA
UNITÀ CENTRALE SCHEDA PC 486 LCD 640x480
ALIMENTATORE VGA MONO
DI ELABORAZIONE (COM1 COM2 LPT1) LAMPADA CCFL

LCDC64/P
LINEA NF0 IPCFDD

VARIE TIPOLOGIE FLOPPY DISK ADLPVC/NEC LC6848


DI SCHEDE DRIVE 3.5"
ADATT. LCD E LCD 640x480
CONTROLLER VGA VGA TFT NEC
SSDISK IPCHD8
UNITÀ DI
HARD DISK ALIMENTATORE
MEMORIA
FLASH EPROM
DRIVE LAMPADA CCFL

(LCDM64/P ed LCDC64/P si intendono in alternativa)

fig. 2.2: Schema a blocchi CTD913/DM e CTD913/DC

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CTD913

2.3 UNA POSSIBILE CONFIGURAZIONE

In fig. 2.3 è evidenziata una possibile configurazione del CTD913.

331CPU+

UNIPOW

PROTECTIVE EARTH
BINDING SCREW

fig. 2.3: CTD913 in una possibile configurazione (vista retro)

ATTENZIONE
- Utilizzare il morsetto di ancoraggio predisposto per collegare a terra la struttura metallica del rack
(vedi l'appendice C sulla Compatibilità elettromagnetica).
- Lo slot occupato dalla CPU deve essere sempre il più vicino all'alimentatore UNIPOW, per
sfruttare appieno la presenza della rete di terminazione posta all'estremità del backplane
BKPD13/C.

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capitolo 2. IL SISTEMA CTD913

2.4 PANNELLO FRONTALE

L'interfaccia operatore del sistema CTD913 è costituita da un display LCD da 9.4" monocromatico
(per CTD913/M, CTD913/K e CTD913/DM) o colore (per CTD913/DC) con risoluzione di
640x480 pixel, da una tastiera a membrana alfanumerica multifunzionale e da una tastiera PC-
compatibile opzionale.
Una cornice in alluminio, fresato e verniciato a polveri, completa il pannello frontale e consente il
montaggio del sistema sia ad incasso che su armadio.

Si riassumono di seguito i dati tecnici salienti di tale interfaccia.

Dati tecnici tastiera a membrana TSTCTD


Supporto
- dimensioni 236 x 160 mm
- materiale Alluminio trattato Alodine 1000
Membrana
- materiale Poliestere Autotex
Tasti
- numero 63
- sensazione tattile Cupola in acciaio + segnalazione acustica
- altre lavorazioni Termoformatura a filetto

Dati tecnici LCD LM6848


Modello
- tecnologia STN
- tipo grafico monocromatico
- risoluzione 640 x 480 pixel
- retroilluminazione CCFL
Caratteristiche visive
- effective display area 196 x 150 mm
- luminosità tip. 60 cd/m2
- regolazione contrasto software con compensazione manuale da tastiera

Dati tecnici LCD LC6848


Modello
- tecnologia TFT
- tipo grafico colore
- risoluzione 640 x 480 pixel
- retroilluminazione CCFL
Caratteristiche visive
- effective display area 192 x 144 mm
- luminosità tip. 90 cd/m2
- regolazione contrasto incorporata
- regolazione luminosità mediante trimmer tarato al collaudo

ATTENZIONE
La pulizia del pannello frontale deve essere eseguita con un panno non ruvido imbevuto di alcool
etilico. Evitare assolutamente il contatto con i seguenti prodotti chimici:
Acidi minerali concentrati
Soluzione caustica concentrata
Vapore ad alta pressione oltre 100°C
Alcool benzilico
Cloruro di metilene

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CTD913

2.5 DIMENSIONI MECCANICHE

Si riportano le viste e la dima di foratura del CTD913; le quote sono espresse in mm.

89

57

89

482.5

fig. 2.4: Vista frontale CTD913

7 275 60

132.5

310.5 265

fig. 2.5: Vista laterale CTD913

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capitolo 2. IL SISTEMA CTD913

464

φ6
89

266 57

89

450

fig. 2.6: Dima di foratura CTD913

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CTD913

appendice A. INSTALLAZIONE DEL MODULO SSDISK

Il modulo SSDISK (Solid-State DISK), utilizzando componenti di memorizzazione permanente di


tipo Flash EPROM, consente di espandere la capacità di data storage del CTD913 di una quantità
pari fino a 4x128 kbyte.
Esso è montato in modo piggy-back sul backplane, come è visualizzato in fig. A.1.

1 JP1 JP2 1

SSDISK

fig. A.1: Posizione modulo SSDISK (CTD913 vista frontale)

ATTENZIONE
Nel caso in cui si debba provvedere alla installazione o sostituzione del modulo SSDISK, è
necessario procedere nel modo seguente:
a) assicurarsi che il sistema sia spento;
b) rimuovere la copertura inferiore del rack CTD913 (svitando le viti di fissaggio);
c) inserire il modulo sulle strip predisposte sul backplane, prestando attenzione che i connettori JP1 e
JP2 siano posizionati come in fig. A.1;
d) infine, fissare nuovamente la copertura inferiore.

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appendice B. SICUREZZA

appendice B. SICUREZZA

B.1 PREMESSA

Il sistema CTD913 è conforme alle specifiche della direttiva di sicurezza 73/23 CEE per il materiale
elettrico adoperato entro alcuni limiti di tensione.
Le norme europee di riferimento sono:

• CEI EN 60950 Apparecchiature per la tecnologia dell'informazione, comprese le


apparecchiature elettriche per ufficio - Sicurezza
• CEI EN 61131-2 Controllori programmabili
Parte 2: Specificazioni e prove delle apparecchiature
• CEI EN 60204-1 Sicurezza del macchinario - Equipaggiamento elettrico delle macchine
Parte 1: Regole generali

Il CTD913 è un dispositivo di CLASSE 1, per cui le parti conduttive che potrebbero trovarsi a
tensione pericolosa sono connesse alla terra di protezione (Protective Earth, PE) attraverso il cavo di
alimentazione.

B.2 PRESCRIZIONI PER L'ALIMENTAZIONE

Per le specifiche tecniche relative agli alimentatori della serie UNIPOW utilizzabili nel CTD913, si
rimanda al manuale "Schede NF0" ed a quanto riportato sul pannello degli stessi.

ATTENZIONE

• Per i sistemi di alimentazione con neutro connesso a terra, collegare correttamente la presa del
cavo di alimentazione alla relativa spina posta sulla scheda di alimentazione del sistema,
rispettando le indicazioni poste sul pannello dell'alimentatore stesso.

• Prima di alimentare il sistema assicurarsi che il commutatore della tensione di rete sia
posizionato conformemente al sistema di alimentazione vigente (110 Vac / 220 Vac).

• Se la batteria al Litio posta sulla scheda di alimentazione non viene montata correttamente
(corto circuito dei terminali, inversione di polarità o esposizione a fonti di calore), vi può essere
pericolo d'esplosione.
In caso di sostituzione, deve essere posta particolare attenzione all'utilizzo di una batteria di
uguale tipo o equivalente.

B.3 CONDIZIONI AMBIENTALI

Il sistema CTD913 è stato progettato per essere sicuro nelle seguenti condizioni:

• Temperatura ambiente 0°C ÷ 45°C


• Umidità relativa RH-2 (5% ÷ 95% senza condensazione)

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CTD913

• Categoria di sovratensione II
• Grado di inquinamento II
• Altitudine ≤ 2000 m s.l.m.

B.4 PROVE DI CONFORMITÀ

AVVERTENZE
Le prove normali vengono effettuate su ogni apparecchiatura catalogata individualmente, durante o
dopo il suo processo di fabbricazione.
Le prove di tipo sono prove di laboratorio effettuate su una o più apparecchiature catalogate,
prelevate con criterio di selezione casuale.

B.4.1 Prova di rigidità dielettrica (prova normale)

Dapprima si applica una tensione di 2500 Vdc tra il circuito di alimentazione primario e le parti
conduttive accessibili dell'apparecchiatura (involucro).
Quindi si verifica l'isolamento, applicando una tensione di 2150 Vdc tra il circuito di alimentazione
primario ed i circuiti isolati di interfaccia verso il campo.
Durante la prova non devono avvenire né scariche, né rotture indotte.

Norma di riferimento: CEI EN 61131-2

B.4.2 Prova di continuità della terra di protezione (prova normale)

La prova consiste nel misurare la resistenza tra una generica parte conduttiva accessibile
dell'involucro del sistema, destinata ad essere collegata a terra, ed il terminale PE (Protective Earth)
del cavo di alimentazione.
Tale resistenza non deve superare 0.1Ω.

Norma di riferimento: CEI EN 61131-2

B.4.3 Prova della resistenza d'isolamento (prova normale)

Si verifica che la resistenza tra il circuito di alimentazione primario e l'involucro dell'apparecchiatura


da testare sia almeno di 1 MΩ.

Norma di riferimento: CEI EN 60204-1

B.4.4 Prova di tenuta alla tensione applicata per l'isolamento fondamentale (prova di tipo)

La prova consiste nell'applicare una tensione di 1500 Vac tra l'avvolgimento primario e gli
avvolgimenti secondari (a rotazione) del trasformatore di alimentazione principale.

Norma di riferimento: CEI EN 60950

B.4.5 Prova di sovraccarico per il trasformatore principale (prova di tipo)

La prova consiste nel porre in cortocircuito uno degli avvolgimenti secondari (a rotazione) del
trasformatore che fornisce l'alimentazione principale, mentre gli altri sono collegati al carico massimo
previsto.
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appendice B. SICUREZZA

La temperatura dell'avvolgimento del trasformatore deve mantenersi sotto i 150 °C.

Norma di riferimento: CEI EN 60950

B.4.6 Prova della corrente di dispersione verso terra (prova di tipo)

Si verifica che l'eventuale corrente di dispersione tra la fase e/o il neutro e l'involucro
dell'apparecchiatura connessa a terra sia minore o uguale a 3.5 mA.
La prova effettuata tra i morsetti di fase o neutro ed il morsetto di terra della spina di alimentazione
viene svolta a sistema acceso alimentato a 220 Vac.

Norma di riferimento: CEI EN 60950

B.4.7 Prova di rischio di ferimento per energia immagazzinata (prova di tipo)

Si sconnette il cavo di alimentazione principale mentre l'apparecchiatura è in funzione.


Si misurano la tensione e la corrente di cortocircuito tra i terminali di fase e neutro e la terra di
protezione dell'ambiente di installazione in un tempo non superiore ad 1 sec..
La tensione non deve superare 30 Vrms (42.4 Vdc o di picco) e la corrente di scarica non deve
superare 5 mA.

Norma di riferimento: CEI EN 61131-2

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CTD913

appendice C. COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA

C.1 PREMESSA

Il CTD913 è conforme alle specifiche della direttiva sulla compatibilità elettromagnetica 89/336 CEE
che nell'ambito industriale comporta l'applicazione delle seguenti norme europee:

• EN 50081-2 (norma sull'emissione)

• EN 50082-2 (norma sull'immunità)

Nel rispetto di tali norme sono di seguito indicate le prove superate dal sistema in esame:

• Prova d'immunità alle scariche elettrostatiche (norma EN 61000-4-2)


• Prova d'immunitàai campi elettromagnetici irradiati (norma ENV 50140)
• Prova d'immunità ai campi elettromagnetici condotti (norma ENV 50141)
• Prova d'immunità ai transitori veloci (norma EN 61000-4-4)
• Prova di emissione condotta nella gamma di frequenza 0,15 - 30 MHz (norma EN-55011)
• Prova di emissione irradiata nella gamma di frequenza 30 - 1000 MHz (norma EN 55011)

C.2 SPECIFICHE DELLE PROVE

Nelle successive tabelle sono riportati i valori dei parametri principali per ogni tipo di prova
effettuata sul sistema.

C.2.1 Prova d'immunità del sistema alle scariche elettrostatiche

Norma di riferimento EN 61000-4-2


Tensione applicata: 4 KV (scarica a contatto)
8 KV (scarica in aria)

Sono state sottoposte alla prova le parti conduttive e le superfici isolanti del sistema

C.2.2 Prova d'immunità del sistema ai campi elettromagnetici irradiati

Norma di riferimento ENV 50140


Campo applicato modulato in ampiezza: 10 V/m
Gamma di frequenza: 80 MHz ÷ 1000 MHz
Campo applicato a modulazione d'impulso 10 V/m
Gamma di frequenza 900 MHz ± 5 MHz

È stato sottoposto alla prova il sistema in configurazione tipo.

C.2.3 Prova d'immunità del sistema ai campi elettromagnetici condotti

Norma di riferimento ENV 50141


Campo applicato modulato in ampiezza: 10 V/m
Gamma di frequenza: 0,15 MHz ÷ 80 MHz

18 Doc. TR369612 - Ed.03 - 15 aprile 1998


appendice C. COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA

Sono stati sottoposti alla prova i cavi di alimentazione e di segnale del sistema.

C.2.4 Prova d'immunità del sistema ai transienti veloci (impulsi di tipo BURST)

Norma di riferimento EN 61000-4-4


Parametri dell'impulso applicato al cavo di alimentazione Tensione: 2 KV
principale 220 Vac e ai cavi di alimentazione esterna dei Frequenza di ripetizione degli spike: 5 KHz
segnali I/O digitali
Parametri dell'impulso applicato sul cavo dei segnali I/O Tensione: 2 KV
digitali alimentati a 24 Vdc, sul cavo dei segnali I/O Frequenza di ripetizione degli spike: 5 KHz
analogici, sul cavo di ingresso encoder e sul cavo seriale
protocollo CAN
Parametri dell'impulso applicato sul cavo seriale RS232C Tensione: 1 KV
Frequenza di ripetizione degli spike: 5 KHz

÷ 30 MHz
C.2.5 Prova di emissione condotta nella gamma di frequenza 0,15 MHz

Norma di riferimento EN 55011


Gamma di frequenza: 0,15 MHz ÷ 0,5 MHz Limiti:
79 dB (µV) quasi-picco
66 dB (µV) valore medio
Gamma di frequenza: 0,5 MHz ÷ 30 MHz Limiti:
73 dB (µV) quasi-picco
60 dB (µV) valore medio

È stato sottoposto alla prova il cavo dell'alimentazione del sistema

÷ 1000 MHz
C.2.6 Prova di emissione irradiata nella gamma di frequenza 30 MHz

Norma di riferimento EN 55011


Gamma di frequenza: 30 MHz ÷ 230 MHz Limiti: 40 dB (µV) quasi-picco
Gamma di frequenza: 230 MHz ÷ 1000 MHz Limiti: 47 dB (µV) quasi-picco

È stato sottoposto alla prova il sistema in configurazione tipo, ad una distanza di 10 m dall'antenna.

ATTENZIONE
Le prove sono state effettuate collegando a terra la carcassa del CTD913, mediante un cavo di
sezione ≥ 6 mm² fissato all'apposito morsetto (vedi fig. 2.2).
Nella prova relativa all'immunità ai transienti veloci, i dispositivi ausiliari connessi al CTD913 sono
vincolati allo stesso riferimento di terra del CTD913; inoltre, i cavi per la comunicazione seriale
RS232C e protocollo CAN, i cavi dei segnali I/O analogici e i cavi di collegamento con
l'azionamento sono schermati e del tipo raccomandato dal costruttore nella tabella seguente

Mezzi trasmissivi utilizzati per le prove e consigliati


TIPO DI COLLEGAMENTO CAVO CONSIGLIATO
Ingressi encoder, uscite analogiche 8104 BELDEN ELECRTONICS
Seriale RS232C/ RS422/RS485 8104 BELDEN ELECRTONICS
Seriale CAN 8132 BELDEN ELECRTONICS

Doc. TR369612 - Ed.03 - 15 aprile 1998 19

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