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La riforma del processo civile:

il D.lgs. n. 149/2022

Avv. Prof. Francesco Sardi de Letto


Gli strumenti alternativi alla risoluzione delle controversie civili

Quattro modelli di mediazione commerciale e civile (nuovi artt. 2, 5, 5 quater e 5


sexies del d.lgs. n. 28/2010):

1. spontanea;

2. per volontà del giudice o delegata;

3. obbligatoria per legge:

4. obbligatoria per volontà delle parti.


Non è necessario procedere al tentativo di mediazione nei procedimenti:

- per ingiunzione e opposizione, fino alla pronuncia sulle istanze di


concessione e sospensione della provvisoria esecuzione;
- per convalida di licenza o sfratto, fino al mutamento del rito di cui all’art.
667 c.p.c.;
- di consulenza tecnica preventiva ai fini della composizione della lite (art.
696 bis c.p.c.);
- possessori, fino alla pronuncia dei provvedimenti di cui all’art. 703, c. 3,
c.p.c. (ordinanza di accoglimento o rigetto della domanda di
reintegrazione/manutenzione nel possesso);
- di opposizione/incidentali di cognizione relativi all’esecuzione forzata;
- in camera di consiglio;
- nell’azione civile esercitata nel processo penale.
La consulenza tecnica in mediazione

➢ Il mediatore può avvalersi di esperti iscritti negli albi presso i


Tribunali

➢ Le parti possono convenire la producibilità in giudizio della relazione


del consulente che sarà valutata dal giudice ex art. 116, c. 1, c.p.c.
Nuovo art. 8 bis: la mediazione in modalità telematica

- rinvio al codice dell’amministrazione digitale (d. lgs. 82/2005)

- collegamento idoneo ad assicurare la contestuale effettiva reciproca


audibilità e visibilità

✓ Altre novità
- termine di 7 giorni (o maggior termine indicato dal mediatore) per
far pervenire al mediatore accettazione/rifiuto proposta;
- indicazione del valore nell’accordo di conciliazione.
Il procedimento di negoziazione assistita

Capo II del d.l. n. 132/2014 suddiviso in:

Sezione I «della procedura di negoziazione assistita»


Sezione II «disposizioni sul patrocinio a spese dello Stato nella negoziazione assistita»

Possibile anche in materia di lavoro in alternativa al procedimento di conciliazione e


arbitrato di cui all’art. 412 ter c.p.c. (art. 2 ter)
Art. 2, c. 2 bis

Possibilità di acquisire dichiarazioni di terzi su fatti rilevanti e dichiarazioni della controparte su fatti
ad essa sfavorevoli e favorevoli all’altra parte
Possibilità di svolgimento in modalità telematica

Art. 2, c. 7 bis
Per la convenzione di negoziazione assistita, salvo diverso accordo, si utilizza il modello elaborato
online dal CNF
Introdotta l’attività di istruzione stragiudiziale ex art. 4 bis e 4 ter, d.lgs 132/2014

Quando la convenzione lo prevede, ciascun avvocato può:

invitare un terzo a rendere dichiarazioni su fatti specificamente individuati e rilevanti in


relazione all’oggetto dello controversia, presso il suo studio professionale/Consiglio
dell’ordine;

invitare la controparte a rendere per iscritto dichiarazioni su fatti ad essa sfavorevoli e


favorevoli all’altra parte.
Art. 171 ter c.p.c. «memorie integrative»

i nuovi termini per il deposito delle memorie integrative decorreranno a ritroso rispetto alla data della
prima udienza come confermata o differita dal giudice ai sensi dell’art. 171 bis c.p.c.

Con le tre memorie integrative ex art. 171 ter c.p.c., le parti, a pena di decadenza, possono:

- almeno quaranta giorni prima dell’udienza proporre domande ed eccezioni conseguenza delle difese del
convenuto o del terzo o della eventuale riconvenzionale, l’attore può inoltre chiedere di essere autorizzato
a chiamare in causa un terzo, in conseguenza delle difese del convenuto;
- almeno venti giorni prima dell’udienza replicare alle nuove eccezioni e alle nuove domande, indicare i
mezzi di prova ed effettuare le produzioni documentali;
- almeno dieci giorni prima dell’udienza replicare alle eccezioni nuove e indicare la prova contraria.
Nuovo contenuto dell’atto di citazione
Tribunale di __
Atto di citazione

La società Gamma, con sede in __, via __ n° __ (Cod. fisc. e P.Iva __), in persona del legale rappresentante pro
tempore, sig. __,
o il Sig./la Sig.ra __, nata a __ il __ (Cod. fisc. __), residente in __ alla via __ n. __,
elettivamente domiciliata presso lo studio dell’Avv. __ (cod. fisc. __), che la rappresenta e difende giusta procura
speciale in calce al presente atto che dichiara di voler ricevere avvisi e comunicazioni all’indirizzo di PEC __,
espone quanto segue.
Premesse in fatto
(esposizione del fatto ed indicazione dei documenti e/o dei testi che forniscono la prova di quanto si deduce)
Dichiarazione ex art. 163, co. 3 n. 3 bis (condizione di procedibilità)
Se mediazione obbligatoria (in materia di condominio, diritti reali, divisione, successioni ereditarie, patti di
famiglia, locazione, comodato, affitto di aziende, risarcimento del danno derivante da responsabilità medica e
diffamazione a mezzo stampa o altro mezzo di pubblicità, contratti assicurativi bancari e finanziari)
“L’attore dichiara che, ai sensi dell’art. 163, co. 3 n. 3-bis, la domanda proposta con il presente atto è soggetta alla
condizione di procedibilità prevista dall’art. 5 del D.lgs. 4.3.2010 n. 28 (ovvero dall’art. 3 del d.l. 12.9.2014, n. 132) e che
tale condizione è stata soddisfatta in quanto l’attore ha ….

Tra i documenti che si offrono in comunicazione, elencati alla fine dell’atto di citazione tra le istanze istruttorie, va
dunque inserito anche il verbale del mediatore con esito negativo.
Se mediazione facoltativa (quando la materia non rientra tra quelle per cui la mediazione costituisce condizione di
procedibilità), occorre scrivere quanto segue:
“L’odierno attore, in data __; veniva informato dall’Avvocato che lo rappresenta e difende nel presente giudizio della
possibilità di ricorrere al procedimento di mediazione, in ossequio a quanto previsto dall’art. 4 d.lgs. n. 28/2010, al fine
di tentare una risoluzione stragiudiziale della presente controversia, nonché dei benefici fiscali connessi all’utilizzo della
procedura”.
In tal caso, tra i documenti potrà inserirsi l’informativa ex art. 4 d.lgs. n. 28/2010.
Ciò va riprodotto anche in tutti i casi in cui l’atto riguarda una materia in cui è prevista la negoziazione assistita.
Considerazioni in Diritto
.…

***
Tutto ciò premesso in fatto e considerato in diritto, parte attrice, come sopra generalizzata, rappresentata e
difesa,
CITA
xxxx, residente o avente sede (se società __, in persona del proprio legale rappresentante pro tempore sig. __
nella sua sede in __) a comparire dinanzi al Tribunale di __, nei suoi noti locali, sezione e Giudice istruttore
designandi ai sensi dell’art. 168 bis c.p.c., all’udienza del giorno __, alle ore di rito (il termine per comparire
non deve essere inferiore a 120 giorni dalla notifica dell’atto di citazione), con invito a costituirsi nel termine di
settanta giorni prima dell’udienza indicata, con avvertimento che la mancata costituzione o la costituzione
oltre i termini comporterà le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c., e che la difesa tecnica mediante
avvocato è obbligatoria in tutti i giudizi davanti al tribunale, fatta eccezione per i casi previsti dall’articolo 86 o
da leggi speciali, e che esso convenuto, sussistendone i presupposti di legge, può presentare istanza per
l’ammissione al patrocinio a spese dello Stato, e che in caso di mancata costituzione si procederà in loro
legittima e dichiaranda contumacia, per ivi sentir accogliere le seguenti
CONCLUSIONI
Voglia l’On.le Tribunale adito, contrariis reiectis:
accertare e dichiarare … ;
per l’effetto condannare il sig. __ (o la società __) a ……..
Con vittoria di spese ed onorari del presente giudizio, oltre Iva, cpa e spese generali come per legge.
Ai fini del pagamento del contributo unificato, di cui al d.p.r. n. 115/02, si dichiara che il valore della controversia è pari ad € __.
In via istruttoria:
si chiede l’ammissione dell’interrogatorio formale e/o giuramento decisorio del sig. __;
si chiede l’ammissione della prova per testi sui capitoli di prova di seguito indicati:
vero che… ;
vero che… ;
Si indicano a testi i sig.ri:

si offrono in comunicazione, mediante deposito in cancelleria i seguenti documenti in copia:

Informativa ex art. 4 d.lgs. n. 28/2010, ovvero lettera inviata con proposta di negoziazione assistita rimasta priva di riscontro (ovvero
in caso di materia per cui è prevista la mediazione obbligatoria, processo verbale dell’espletato procedimento di mediazione con esito
negativo ovvero esito negativo della negoziazione assistita proposta).
__, li __ (luogo e data)

Avv. ___ (Sottoscrizione avvocato)


La costituzione del convenuto e termini minimi per comparire
almeno settanta giorni prima dell’udienza di comparizione fissata nell’atto di citazione

Art. 171 bis c.p.c. «verifiche preliminari»: intervento del giudice fuori udienza e prima della
stessa

Giudice istruttore, entro i successivi quindici giorni dal termine di cui all'articolo 166,
verificata d’ufficio la regolarità del contraddittorio, pronuncia, quando occorre, i
provvedimenti previsti dagli artt. 102, 2° c., 107, 164, 2°, 3°, 5° e 6° c., 167, 2° e 3° c., 171,
3° c., 182, 269, 2° c., 291 e 292, e indica alle parti le questioni rilevabili d’ufficio di cui ritiene
opportuna la trattazione, anche con riguardo alle condizioni di procedibilità della domanda
e alla sussistenza dei presupposti per procedere con rito semplificato. Tali questioni sono
trattate dalle parti nelle memorie integrative di cui all’articolo 171 ter.
Le notifiche telematiche

Positivizzato quanto pronunciato nella sentenza n. 75 del 9.4.2019 della


Corte Costituzionale

Introdotto comma 2 dell’art. 147 c.p.c. «le notificazioni a mezzo


posta elettronica certificata o servizio elettronico di recapito
certificato qualificato possono essere eseguite senza limiti orari»

Si intendono perfezionate, per il notificante, nel momento in cui è generata la ricevuta di accettazione
e, per il destinatario, nel momento in cui è generata la ricevuta di avvenuta consegna. Se quest’ultima è
generata tra le ore 21 e le ore 7 del mattino del giorno successivo, la notificazione si intende
perfezionata per il destinatario alle ore 7.
Nuovo rito semplificato di cognizione, art. 281 decies c.p.c.

Su scelta iniziale dell’attore

Limitatamente alle cause in cui tribunale giudica in composizione monocratica

Quando i fatti di causa non sono controversi

quando la domanda è fondata su prova documentale o è di pronta soluzione o


richiede un’istruzione non complessa

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