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Atto di appello
Per
___________, nato/a a ____________, il ____________,e res.te in ____________, via
___________________ n. ___ (C.F. xxxxxxxxx) oppure ____________ s.p.a/s.r.l.(se si tratta di
una società o un ente) (P. IVA xxxxxxxx), in persona del legale rappresentante pro-
tempore______ , avente sede legale in ______ alla via_______, domiciliato in Via ___________
presso lo studio dell'Avv. ___________ Mai scrivere il proprio nome del Foro di _________
(C.F.xxxxxxx - Fax _________ - pec __________) che lo/la rappresenta e difende in forza di
mandato in calce al presente atto.
- Appellante-
Contro
___________, nato/a a ____________, il ____________,e res.te in ____________, via
___________________ n. ___ (C.F. xxxxxxxxx) oppure ____________ s.p.a/s.r.l.(se si tratta di
una società o un ente) (P. IVA xxxxxxxx), in persona del legale rappresentante pro-
tempore______ , avente sede legale in ______ alla via_______, domiciliato/a in via ___________
presso lo studio dell'Avv. ___________
- Appellato-
Si premette che:
Espletata l’istruttoria la causa veniva posta in decisione e il Giudice adito con la sentenza sopra
indicata disponeva quanto segue:_______________ (riportare o sintetizzare il contenuto del
dispositivo della sentenza)
Tale sentenza è ingiusta e va riformata e contro la stessa, previa sospensione dell’esecutività si
propone formale appello per i seguenti
Motivi
L’appellante dovrà, prima, specificare all’interno di ogni motivo il capo della sentenza che si
vuole impugnare, senza necessità di ritrascriverlo.
Poiché il candidato avrà a disposizione una traccia e non una sentenza, si consiglia di
utilizzare la seguente formula: “Il presente motivo di appello riguarda il capo______,
pag.______ della sentenza appellata, nella parte in cui il Tribunale di_____, sez.______,
Giudice______, ha statuito che________”.
Questa parte risulta essere quella più importante dell’atto, e consiste nella stesura di un mini
parere rispetto alla traccia assegnata.
Stavolta, però, Esso non deve essere pro veritate, ma finalizzato a rilevare le ragioni del
proprio assistito, e che porti, quindi, all’accoglimento delle proprie richieste.
Cita
___________ elett.te dom.to/a in ___________ presso il suo procuratore costituito Avv.
___________ a comparire dinanzi alla Corte d’Appello di _________________ Sezione e Giudice
designandi, all'udienza che ivi sarà tenuta il giorno ___________ ore di rito (Attenzione: il termine
per comparire non deve essere inferiore a 90 giorni o 150 giorni in caso di notifica all’estero –
dalla notifica dell’atto di citazione), con invito a costituirsi nel termine di venti giorni prima
dell’udienza sopraindicata o di quella fissata a norma dell’art. 168 bis c.p.c., con espressa
avvertenza che la costituzione oltre i suddetti termini comporterà le decadenze di cui agli artt. 38,
167 e 345 c.p.c. compresa quella dal diritto di proporre appello incidentale ai sensi dell’art. 343
c.p.c. e che in caso di mancata costituzione si procederà in loro legittima e dichiaranda contumacia,
per ivi sentir accogliere le seguenti
Conclusioni
1) In via pregiudiziale e cautelare, sospendere e/o revocare la provvisoria esecutorietà della
sentenza impugnata per i motivi tutti meglio dedotti nel presente atto;
2) In via principale e nel merito, Piaccia alla Corte d’Appello Adita respinta ogni contraria istanza,
riformare l’impugnata sentenza e per l’effetto: ________Specificare le richieste 1
Conseguentemente condannare _______ alla restituzione dell’importo percepito di € _________,
con gli interessi legali dalla data della ricezione (____________) al saldo effettivo (Eventuale, nel
caso di avvenuta esecuzione provvisoria della sentenza di primo grado)
Deposita:
1
Vademecum richieste:
1) Laddove si tratti di azione dichiarativa, come quella di nullità o inefficacia (vedi simulazione o risoluzione di diritto o per sopravvenuta impossibilità) si usa la
formula “Voglia il giudice… accertare…e per l’effetto dichiarare…”
2) Laddove si tratti di azione costitutiva come quella di annullabilità, rescissione, risoluzione per inadempimento, si usa la formula “voglia il giudice…
accertare…e per l’effetto disporre…”
3) Laddove si tratti di azione di condanna, come quella di esatto adempimento o risarcimento del danno, si usa la formula “voglia il giudice… accertare… e per
l’effetto condannare…”
4) Laddove si tratti di azione di riduzione, si usa la formula: “Voglia il giudice accertata la lesione della quota di legittima spettante a _______ dichiarare nulla⁄
inefficace la disposizione testamentaria/ donazione_______, oppure Voglia il giudice disporre la reintegrazione della legittima mediante la proporzionale
riduzione delle predette disposizioni testamentarie eccedenti la quota di cui il de cuius, Sig. ________ poteva disporre, nei limiti della quota medesima
ammontante ad euro________ o alla somma maggiore o minore che codesto Tribunale vorrà stabilire”;
1) fascicolo di primo grado;
2) copia autentica sentenza impugnata;
3) Qualsiasi altro documento utile a fondamento dei motivi di appello;
4) Importante allegare visura presso la camera di commercio laddove ad agire sia il
rappresentante legale società.
Ai fini del pagamento del contributo unificato si dichiara che il valore della controversia è pari a
Euro _______2.
Per i processi di valore superiore a € 1.100,00 e fino a € 5.200,00 € 98,00 € 147,00 € 196,00
Per i processi di valore superiore a € 5.200,00 e fino a € 26.000,00 € 237,00 € 355,50 € 474,00
Per i processi di valore superiore a € 26.000,00 e fino a € 52.000,00 € 518,00 € 777,00 € 1.036,00
Per i processi di valore superiore a € 52.000,00 e fino a € 260.000,00 € 759,00 € 1.138,50 € 1.518,00
Per i processi di valore superiore a € 260.000,00 e fino a € 520.000,00 € 1.214,00 € 1.821,00 € 2.428,00
Relata di notifica
(In passato si riteneva errore inserirla nell’atto assegnato all’esame di Stato, essendo un atto
dell’ufficiale giudiziario e non dell’Avvocato; oggi, conformemente alla Riforma Cartabia e
alle recenti circolari relative allo svolgimento della prova scritta, è richiesto l’inserimento di
tale formalità)
Posto che, con la Riforma Cartabia, gli Avvocati avranno l’obbligo della notifica a mezzo
PEC qualora il destinatario sia un soggetto obbligato a munirsi di un indirizzo PEC risultante da
pubblici elenchi, ovvero abbia eletto domicilio digitale a norma del d.lgs. n. 82/2005, l’atto di
citazione in appello va notificato all’indirizzo PEC dell’Avvocato che ha difeso la controparte
nel giudizio di primo grado.
Per procedere alla notifica telematica, la relata di notifica deve essere redatta su documento
informatico separato in conformità a quanto previsto dall’art. 3-bis Legge 21 gennaio 1994 n. 53. La
relata dovrà inoltre essere sottoscritta con firma digitale.
Ai fini della validità della notifica a mezzo pec dell’atto di citazione in appello, dovranno pertanto
essere inseriti nel messaggio di posta elettronica certificata:
Ecco dunque il modello di relata di notifica a mezzo pec di un atto di citazione in appello:
Il sottoscritto Avv. __, (Cod. Fisc.: __), iscritto all’Ordine degli Avvocati di __, in ragione del
disposto della L. 53/1994 e succ. mod., quale difensore di __ (Cod Fisc.: __), in virtù della procura
alle liti rilasciata ai sensi dell’art. 83, comma 3 c.p.c.
Notifica
unitamente alla presente relazione l’allegato atto di citazione in appello __.pdf (descrizione
dell’atto) digitalmente sottoscritto, nonché procura alle liti a lui rilasciata dal Sig./dalla sig.ra_____
originariamente su foglio separato del quale ha estratto copia informatica, sottoscritta digitalmente,
in conformità a quanto previsto dall’art. 18 n. 5 del DM 44/2011 così come modificato dal DM
48/2013 a
Se non sia stato possibile eseguire la notifica a mezzo pec o la notifica a mezzo pec ha avuto
esito negativo, l’avvocato potrà rivolgersi all’UNEP per la notifica dell’atto di citazione in
appello, allegando la seguente dichiarazione ex art. 137 co. 7 c.p.c.
Relata di notifica con dichiarazione ex art. 137 co. 7 c.p.c. (in vigore dal 28.02.2023 ex d.lgs
Il sottoscritto Avv. ___, quale procuratore e difensore di ____________, chiede all’Ufficio Unico
Notifiche Civili presso la Corte di Appello di ___, di procedere alla notifica dell’atto suesteso ed a
tal fine dichiara che (indicare, tra i seguenti suggerimenti, le dichiarazioni più appropriate al caso
specifico):
Relata di notifica
Io sottoscritto funzionario dell’U.N.E.P. di ___, ad istanza dell’Avv. ___, quale difensore di ___ e
vista la dichiarazione del medesimo ai sensi dell’art. 137, co. 7, c.p.c., ho notificato copia del
suesteso atto al Sig./alla sig.ra ___/alla società____ivi consegnandone copia a mano di ___/ ivi
inviandone copia a mezzo del servizio postale come per legge ______________ (indicare modalità
a seconda dei casi indicati in nota, e sempre che non sia espressamente vietato da legge3).
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Relata di notifica a mani
La regola generale per l'ufficiale giudiziario, dettata dall'articolo 138 del codice di procedura civile, è quella di eseguire la notificazione mediante consegna della copia
nelle mani proprie del destinatario, recandosi presso la casa di abitazione di questo o, se ciò non è possibile, ovunque lo trova, sempre nell'ambito della circoscrizione
dell'ufficio giudiziario al quale egli è addetto.
La relata va quindi conclusa con la precisazione dell'ufficiale giudiziario di essersi recato in uno dei luoghi sopra indicati e di aver consegnato l'atto al destinatario.
Nella relata va anche dato atto dell'eventuale rifiuto del destinatario di ricevere la copia dell'atto di notificare: in tal caso, infatti, la notifica si considera fatta in mani
proprie.